Notiziario del 15/12/2008
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Notiziario del 15/12/2008
dicembre 2008 progetto bambini lavoratori Nel Paese il 60% dei bambini e degli adolescenti vive in situazioni di povertà CRESCE L’ECONOMIA MA NON DIMINUISCONO I DIVARI Carissimi sostenitori, in Perù, la crescita economica continua. Tuttavia le condizioni di vita della maggioranza della popolazione non sono migliorate. È molto evidente un saldo negativo sociale ed è sempre molto profondo il divario esistente tra povertà e disuguaglianza: il 60% dei bambini e degli adolescenti vive in situazione di povertà. C’è una tendenza del governo a sfruttare le nostre risorse naturali, senza il dovuto interesse alla protezione ambientale, con un certo autoritarismo e intolleranza, persino con campagne di accusa e di controllo delle organizzazioni sociali e delle Ong. Le necessità della popolazione e le proteste sociali sono in aumento con scioperi e manifestazioni, la risposta del governo è il tentativo di criminalizzarle e metterle in cattiva luce: non sono ammesse proteste e critiche nemmeno davanti al forte aumento del costo dei prodotti alimentari. L’infanzia non è ancora una priorità del Governo, ma nel campo della Salute comincia ad avvertirsi la preoccupazione di ridurre la malnutrizione cronica. Ecco quindi che in alcune regioni sono stati approvati piani di emergenza per i bambini e adolescenti. Oltre a questo è anche stata creata dal Congresso una commissione speciale per il monitoraggio sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Un’altra commissione è nata per modificare l’attuale Codice del bambino e dell’adolescente e mira ad au- mentare a 16 anni l’età minima per iniziare a lavorare. Di fronte a questi avvenimenti le organizzazioni dei bambini e degli adolescenti - NATs - stanno facendo delle consultazioni con le loro basi regionali e locali, perchè diano il loro parere sui diritti dei NATs contemplati nella legge, soprattutto in materia di occupazione, educazione e partecipazione. I NATs continuano a prender parte, da protagonisti, agli spazi pubblici dove si definiscono le linee guida sull’infanzia e si affrontano tematiche forti come la povertà, l’inquinamento e un’istruzione di qualità. Olga Rivera Román presidente Manthoc Dopo sei mesi torniamo a visitare ancora una volta il terzo circolo “Monseñor Julio Gonzáles Ruiz” e il suo gruppo di adolescenti PICCOLI PRODUTTORI CRESCONO, A SCUOLA E NELLA VITA Attualmente al terzo circolo partecipano 18 adolescenti (8 ragazze e 10 ragazzi tra i 9 e i 17 anni) che frequentano le classi 3°,4°, 5° e 6° della Primaria seguiti dall’educatrice Marcela Mendoza Campos. La maggior parte dei ragazzi proviene da famiglie in condizione di povertà o di estrema povertà, molte sono disaggregate e monoparentali, con un basso livello di istruzione che contribuisce al fatto che intraprendono gli studi tardi (il 60% degli studenti ha più anni della classe che frequenta). Le condizioni familiari sono estremamente precarie: vivono in affitto, in zone periferiche, poco curate e senza servizi di base mentre il reddito deriva esclusivamente dal lavoro delle madri e dei bambini, in piccoli negozi o come ambulanti. A causa delle condizioni di lavoro la vita familiare è praticamente inesistente, il loro cibo proviene dalla mensa popolare ed è uno solo al giorno, la scuola rappresenta così una sorta di nido sicuro. Grazie ad un accordo con un Ente statale riusciamo a fornire una razione di latte e un panino al giorno e con i supporti pedagogici di cui disponiamo, miriamo a garantire il miglioramento dell’alimentazione e delle condizioni di salute. Quest’anno i corsi presentati sono Lavoro e Produzione di Pasticceria; Personale sociale e organizzazione; Scienza, Ambiente e Cultura sul Medio Ambiente; Comunicazione integrale; Educazione fisica; Educazione artistica; mentre sono state attivate l'area di lavoro Logico-Matematica e Etico-Religiosa. In particolare, nel corso per Personale sociale e organizzazione si lavora per il rafforzamento delle capacità organizzative e delle competenze per il ruolo di rappresentanza, studio che quotidianamente i ragazzi possono tradurre nelle loro esperienze di partecipazione alla comunità. I NATs continuano a dare impulso all’organizzazione studentesca e sono coinvolti nelle iniziative sociali e politiche del MANTHOC. Sono attivi nella Scuola della Comunità e, più in grande, nell’ambito del Bilancio partecipativo comunale o anche nella Commissione della Verità e della Riconciliazione del Cono Sud di Lima. Organizzano e prendono parte a eventi sui diritti dei bambini, promuovono campagne di consultazione dei Nats sulla modifica del Codice del bambino e dell’adolescente e ora hanno imparato a presentare le proprie proposte a partire dalla loro realtà familiare. Ormai, grazie a un costante impegno, i risultati sono gratificanti e tutti gli studenti sono riusciti a raggiungere un certo livello di autonomia nell’apprendimento e nel rafforzamento delle competenze e tecniche di studio e di ricerca. I NATs che partecipano alla scuola hanno acquisito la comprensione della lettura, si esprimono attraverso lo scritto in forma coerente e il passo successivo sarà quello di consolidare questi processi di apprendimento migliorando la loro espressione orale, il loro vocabolario e la produzione di testi. Rimane un piccolo grande problema che i ragazzi faticano a superare: anche se ormai frequentano la scuola regolarmente, non riescono ancora ad arrivare puntuali a lezione, e questo a causa di modelli culturali familiari che faticano a individuare la puntualità come un fattore importante. Un aspetto che non si vuole affatto trascurare è la crescita psicologica e caratteriale dei ragazzi. Per questo, attraverso una riflessione permanente su ciò che ci accade, si cerca di sviluppare e trasmettere valori importanti come l’amore verso sé stessi e il prossimo, il senso di responsabilità, la solidarietà, il rispetto reciproco e la tolleranza. Nel nostro Programma sviluppiamo anche una pedagogia della tenerezza che consente ai ragazzi di valorizzare la propria autostima e di affrontare senza timori lo sviluppo personale, familiare e della comunità. La maggior parte degli studenti che ha iniziato il percorso scolastico nella nostra scuola ha contribuito allo sviluppo e al consolidamento della Proposta della Scuola Produttiva del MANTHOC. Teniamo molto alla sua continuità e la speranza è che possa diventare trampolino di lancio per gli studenti in uscita. Nell’area di Lavoro e Produzione è stata raggiunta l’autonomia nella gestione e nello sviluppo dei prodotti necessari per sviluppare una gestione d’impresa: quello che hanno imparato è stato tradotto in capacità imprenditoriali, sia a livello personale che familiare o di gruppo. Grazie a questo successo speriamo che i ragazzi più grandi continuino l’istruzione secondaria con l’orientamento professionale, anche con il nostro aiuto, offrendo loro supporto nell’organizzazione e nell’impegno sociale. ProgettoMondo Mlal, assieme ad altri amici, a livello nazionale e internazionale, permette alla nostra scuola di funzionare e di continuare a crescere dandosi obiettivi sempre più ambiziosi. Dopo molto lavoro e un grande impegno di tutti, attraverso i laboratori produttivi di Pasticceria, la scuola riesce a generare piccole entrate che servono a coprire alcune spese collettive che riguardano istruzione, salute e ricreazione. Siamo anche riusciti a convalidare la metodologia e il materiale didattico per il miglioramento della qualità educativa, e il prossimo anno verranno sistematizzati questo processo e i materiali utilizzati nel corso degli ultimi anni per poterli sostenere al meglio davanti alle autorità educative locali. equipe Manthoc l a novità Chavez per i più piccoli Lo scorso giugno è stata presentata e approvata la Missione “Niñas y Niños del Barrio”, un nuovo Programma sociale a tutela dell’infanzia venezuelana. Il presidente Hugo Chávez ha investito molte energie in questo argomento e ha spiegato come questo nuovo Programma sia diretto all’assistenza di bambini e bambine che si trovano in condizioni di vulnerabilità o di disagio sociale. L’annuncio è stato dato durante una trasmissione televisiva alla quale hanno partecipato anche i CORENATs, movimento formato da gruppi di adolescenti del Coordinamento Regionale dei Bambini e Adolescenti lavoratori del Venezuela, che presenta le attività realizzate per rivendicare i diritti dei bambini lavoratori. Il presidente Chavez, emozionato per il coinvolgimento e l’impegno dei giovani presenti, ha sottolineato in quest’occasione l’importanza del lavoro svolto dai movimenti Nats e si è impegnato a supportare personalmente i movimenti approvando un finanziamento per l’istituzione di un centro di assistenza ai bambini e adolescenti con problemi di tossicodipendenza. Infine, per garantire l’efficienza del Programma, è stato affidato al Ministro del Potere Popolare per la Partecipazione e Protezione Sociale, Erika Farías, l’incarico di rafforzare questa nuova linea di protezione delle fasce sociali infantili più deboli. equipe Manthoc la storia Attivissima in famiglia e a scuola, ama dipingere e la matematica Super eli, venditrice di caramelle B R E V I Tutti la chiamiamo Eli, ha 10 anni ed è venditrice ambulante di caramelle alla periferia del mercato cooperativo di Ciudad de Dios. Dice sempre quello che pensa, è infatti molto matura, capace nel trovare la soluzione ai problemi che si presentano. Ed è così perché, nella maggior parte della sua vita, ha dovuto lavorare affrontando e risolvendo i problemi della propria sopravvivenza e quella della sua famiglia. Eli è nata a Mungui un distretto della provincia di La Union nel dipartimento di Arequipa, e quando era ancora molto piccola è venuta a vivere a Lima. Vive con sua madre e suo fratello a Pamplona Alta, un quartiere nella periferia urbana del Distretto di San Juan de Miraflores. Suo padre ha lavorato come vigilante al mercato, ma in seguito ha perso il suo posto di lavoro e dopo molti conflitti familiari è andato a lavorare nelle miniere. Eli va a scuola ogni giorno, dopo aver aiutato sua madre nella cura dei suoi polli, parla con loro perché pensa che si sentano soli e dice sempre che “loro la capiscono”. Eli frequenta il Terzo Circolo e precisamente la 4ª classe della Scuola primaria. Ha imparato a leggere e a scrivere ma deve ancora migliorare la sua capacità di comprensione del testo scritto e ampliare il suo vocabolario di parole. Quando è arrivata a scuola, nel 2004, aveva 6 anni, e non parlava con nessuno. Era molto timida, non accettava le regole e non aveva quel sorriso che adesso sa regalare attorno a lei. Ora ama dipingere e fare lavori di piccolo artigianato. Ama risolvere le operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione, perchè ha un’ottima mente logica. Al laboratorio produttivo partecipa attivamente e con allegria a tutte le sue fasi ma si distingue sopratutto nella vendita. Il martedì di ogni settimana inizia il proprio progetto produttivo, la sua equipe di vendita è la prima a portare il denaro, ed è Eli a essere la venditrice top del Circolo. I suoi compagni dicono: “La conoscono tutti al mercato e tutti comprano facilmente i suoi prodotti. Quando è arrivata con le scarpe nuove, molto orgogliosa ci ha comunicato che le aveva comprate con i soldi guadagnati il mese prima”. Nel Circolo aiuta a mettere pace quando qualche suo compagno fa rumore e difende i suoi amici davanti alle piccole ingiustizie, nei conflitti tra compagni. Quando sarà grande dice che farà l’infermiera per curare tutti coloro che soffrono perchè siano sereni. Dice anche che vuole vivere in pace, perchè così si vive meglio, partecipa alle organizzazioni studentesche ed è molto attiva in tutte le iniziative della scuola. Equipe Manthoc >GIORNATA INTERNAZIONALE DEI NATS DEL VENEZUELA. Tra l’8 e il 12 dicembre si è tenuta la “Primera Jornada Internacional por la Dignidad de los Ninos y Niñas y Adolescentes Trabajadores in Venezuela” a cui hanno partecipato, oltre ai NATs di America Latina, anche rappresentanze di Asia ed Africa, gettando le basi per la prossima riunione della Commissione mondiale di NATs. >BENARRIVATI LUCA E GIULIA! Da novembre sono sbarcati in Perù i nuovi Caschi Bianchi ProgettoMondo Mlal: Luca Sartorelli, 28 anni di Treviso e Giulia Tieni, veronese di 25 anni. Entrambi lavoreranno nel Progetto Bambini Lavoratori per 10 mesi. Questa importante e senz’altro proficua esperienza costituirà il loro servizio civile. A loro auguriamo Buon Lavoro! viale Palladio 16, 37138 Verona, tel. 045 8102105, e-mail: [email protected], www.progettomondomlal.org Versamenti (intestati a ProgettoMondo Mlal): - c/c postale 12808374 - c/c bancario BANCA POPOLARE ETICA (iban IT 07 J 05018 12101 000000511320), causale «progetto bambini lavoratori»