Operazione Colomba - istituto professionale cesare musatti dolo
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Operazione Colomba - istituto professionale cesare musatti dolo
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) – Via Rinascita, 3 Tel. 041410900 Fax 041412863 [email protected] [email protected] www.musatti.provincia.venezia.it C.F. 90019790279 C.M. VERH03000V SCHEDA DI SINTESI PROGETTO - SCHEDA PROGETTO – FS AREA 4 1.1 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO X ALBERGHIERO SERVIZI COMMERCIALI X DIURNO SERALE TITOLO DEL PROGETTO: Operazione Colomba: corpo nonviolento di pace in zone di conflitto. SETTORE FORMATIVO: 1.2 RESPONSABILE DEL PROGETTO RESPONSABILE DEL PROGETTO: prof.ssa Claudia Zani ALTRI PARTECIPANTI AL GRUPPO DI PROGETTAZIONE: prof. M. Alessandrelli, prof.ssa R. Mammoliti Mammoliti. 1.3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO FINALITA’: -far incontrare gli studenti con una testimonianza sulle attività di volontariato svolte in zone di confitto dall’ “Operazione Colomba corpo nonviolento di pace” della Comunità Papa Giovanni XXIII, che può rappresentare per loro una occasione di conoscenza, di confronto con la realtà di loro coetanei che vivono in altre aree del mondo, e di orientamento in uscita per studi in campo internazionalistico, diritti umani e cooperazione. - promuovere percorsi per diffondere i valori di solidarietà, nonviolenza, convivenza civile, giustizia sociale e legalità,essenziali per costruire una società democratica che abbia attenzione ai più deboli. RISULTATI ATTESI: Comprendere che ogni persona ed ogni popolo sono portatori di eguali diritti e quanto ognuno di noi può fare per contribuire alla realizzazione di uno mondo davvero democratico e giusto. Conoscere la nonviolenza quale possibile modalità di risoluzione dei conflitti. RISULTATI ATTESI:. DISCIPINE INTERESSATE OBIETTIVI FORMATIVI 1. RELIGIONE Riconoscere che ogni persona e ogni popolo sono portatori di diritti. 2. ITALIANO/STORIA Rielaborare ed utilizzare i contenuti appresi in modo critico ed interdisciplinare. 3. TECNICHE DI Conoscere le tecniche di comunicazione nonviolente e COMUNICAZIONE (4B) comprendere l’importanza dell’empatia anche in un percorso di legalità. 4. DIRITTO Diritto all'autodeterminazione dei popoli. DESTINATARI: CLASSI INTERESSATE MODALITA’ DI RAGGRUPPAMENTO 4A-4B-4D-4E-4G Saranno raggruppate 2-3 classi per incontro in modo da permettere una buona interrelazione tra studenti e relatore. 1 METODOLOGIE DIDATTICHE: X X Libri di testo Testi didattici di supporto Metodo scientifico Procedure di ricerca Scoperta guidata Brainstorming Role playing X X Peer tutoring Cooperative learning Problem solving Esercitazioni Produzione libera Sperimentazione e ricerca Attività laboratoriali Altro:_________________ STRUMENTI: libri di testo testi didattici di supporto: X stampa specialistica schede strutturate X materiali multimediali X sussidi audiovisivi X ITC attrezzature strumenti ginnici X lavagna interattiva multimediale attrezzature specifiche dei laboratori dell’area professionalizzante Attività previste: (DESCRIZIONE SINTETICA) Si prevede 1 incontro organizzato in collaborazione con l’”Operazione Colomba” che vedrà le classi partecipare a gruppi e che sarà preparato precedentemente in aula dai docenti di diritto (prof.ssa Zaina e Mammoliti) e Religione. Seguirà successivamente una verifica degli incontri stessi in classe (prof. Religione e Italiano). Nel corso della testimonianza si approfondirà in particolare il caso del villaggio palestinese di AtTuwani, in Cisgiordania che l’Operazione Colomba affianca dal 2004 nella sua scelta di lotta nonviolenta per l’affermazione dei propri diritti il cui esercizio viene impedito dalla occupazione militare dello Sato d’Israele. Una lotta che avviene con il significativo appoggio di attivisti israeliani che lavorano per i diritti umani. Si racconterà come ogni attività giornaliera - pascolare greggi, andare a scuola, costruire una casa, raccogliere le olive o il grano - sia una conquista per la popolazione locale sotto occupazione; e di come, attraverso la presenza dei volontari a fianco di palestinesi ed israeliani che hanno scelto la nonviolenza, si provi a difendere il diritto all'esistenza di entrambe i popoli e a favorire percorsi di riconciliazione tra le parti. Modalità Col formatore si lavorerà per gruppi di 2-3 classi riunite, i docenti lavoreranno ognuno nella propria classe. Verrà utilizzata la lezione frontale, quella dialogata il brainstorming ed il cooperative learning. Fasi del progetto - presentazione in classe della situazione israelo-palestinese. - incontro con il formatore a gruppi. Ogni classe sarà accompagnata da uno dei docenti coinvolti nel Progetto. - rielaborazione e approfondimento in classe ed eventualmente in aula informatica. 2 SEZIONE 1.4 – TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto sarà realizzato in aprile. L’incontro con il formatore dell’Associazione avverrà lunedì 7 aprile. SEZIONE 1.5 – RISORSE UMANE RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA E GIA’ IN ORARIO DI SERVIZIO PROFILO PROFESSIONALE Docenti Interni di italiano: NOMINATIVO\I Trambaioli, Spingola, Sala, Menegazzi, Bonan. NUMERO ORE 2 ore per classe Docenti di Religione: Docenti di diritto: Docenti di comunicazione: Docente organico di potenziamento Zani, Milie. Zaina (4A) Alessandrelli (4B) Rosa Mammoliti (1 ora di diritto-internazionale in 4B-DE-G). 2 ore per classe 1 ora 2 ore 1 ora per classe RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA E NON IN ORARIO DI SERVIZIO Compilare ad ogni evento registro firme allegato PROFILO PROFESSIONALE Docenti Interni Aggiungere righe per ogni docente Collaboratori Scolastici ( competenza DSGA) NOMINATIVO\I Claudia Zani Marco Alessandrelli ___________________ ___________________ NUMERO ORE DOC. ORE_______ X NON DOC. ORE 10 DOC. ORE_______ X NON DOC. ORE 3 RETR. ORE_______ RECUPERO ORE ____________ RETR. ORE_______ RECUPERO ORE ____________ RETR. ORE_______ RECUPERO ORE ____________ Assistenti Amministrativi ( competenza DSGA) ___________________ ___________________ RETR. ORE_______ RECUPERO ORE ____________ Assistenti tecnici di sala e vendita e accoglienza ( competenza DSGA) ___________________ RETR. ORE_______ RECUPERO ORE ____________ ___________________ RETR. ORE_______ RECUPERO ORE ____________ 3 RISORSE UMANE ESTERNE ALLA SCUOLA PROFILO PROFESSIONALE dott. Marco R. volontario e formatore dell’”Operazione Colomba Corpo nonviolento di pace” e coordinatore per l’Italia del Progetto in Palestina. COMPETENZE RICHIESTE - capacità di condurre progetti formativi e laboratori sociorelazionali, di educazione alla pace e alla legalità. MONTE ORE 4 ore (2 per gruppo) . 1.6 – BENI E SERVIZI SPAZI CHE SI INTENDONO UTILIZZARE: L’Aula Multimediale in Sede. BENI\ATTREZZATURE CHE SI PREVEDE DI UTILIZZARE : X GIA’IN POSSESSO : (aggiungere righe se necessario) 1. LIM 2. CASSE DI AMPLIFICAZIONE 3. COMPUTER Il relatore verrà nella nostra scuola come volontario, ma chiederebbe un contributo in qualunque forma per l’Associazione, chiaramente compatibilmente e nei limiti delle risorse della scuola. 1.7 – VERIFICA , VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE Modalità di verifica delle competenze rispetto alle finalità e ai risultati attesi: iniziale in itinere X finale Tipologie di verifica delle competenze rispetto alle finalità e ai risultati attesi: X prove orali prove scritte esercitazioni pratiche produzione di documenti Modalità di valutazione\autovalutazione del Progetto e relazione finale: Compilare la scheda allegata di valutazione e di autovalutazione del Progetto e relazione finale In caso di partecipazione di utenti esterni far compilare il questionario di Customer Satisfaction. 4 1.8 – DOCUMENTAZIONE Modalità: cartaceo - cd-rom – X materiale da pubblicare sul sito web dell’istituto - pubblicazione – cartelloni - mostra finale - spettacolo finale - concerto - manifestazione sportiva – evento interno\esterno altro ___________________ EVENTUALE GRUPPO DI DOCUMENTAZIONE: prof.ssa Claudia Zani, prof.ssa Rosa Mammoliti P.S. Il relatore Marco R. chiede che il suo nome non venga inserito nella rete per motivi di sicurezza. REGISTRO DELLE FIRME PER SERVIZIO OLTRE IL PROPRIO ORARIO TITOLO DEL PROGETTO: OPERAZIONE COLOMBA Classi 4A/B/D/E/G REFERENTE PROGETTO PROF.SSA CLAUDIA ZANI Cognome Nome Tipo di attività Data Dalle\alle Firma Aggiungere righe se necessario Dolo, lì ______________________ Firma del responsabile del progetto ____________________________________ 5 SCHEDA DI VALUTAZIONE\AUTOVALUTAZIONE DEL PROGETTO E RELAZIONE FINALE VALUTAZIONE DELL’ESPERTO\DOCENTE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA DENOMINAZIONE DEL PROGETTO CLASSE RESPONSABILE DEL PROGETTO OPERAZIONE COLOMBA 4A/B/D/E/G PROF.SSA CLAUDIA ZANI Aspetti Esempi ADEGAUTEZZA Dei Tempi e degli □ □ □ Frequenza e durata degli incontri, ore di inizio e fine, ecc…. orari Delle risorse □ □ □ Qualità ed efficacia di materiale di facile consumo, dei locali, delle materiali attrezzature, ecc… Delle modalità di □ □ □ Tempi e modalità di interazione e collegialità con i docenti della realizzazione classe, ecc…. RISPOSTA DEGLI ALUNNI AL PROGETTO Interesse e □ □ □ Attenzione, voglia di fare, lavorare, intervenire, ecc… partecipazione Relazione fra gli □ □ □ Clima sereno e di partecipazione, ecc… alunni Relazione degli □ □ □ Clima e dialogo sereni, ecc…. alunni con l’Esperto\Docente Gradimento da □ □ □ parte degli alunni Gli obiettivi sono □ □ □ Rispetto alle finalità e ai risultati attesi stati raggiunti Comportamento □ □ □ generale della classe Il Progetto è □ □ □ replicabile VALUTAZIONE □ □ □ GENERALE DEL PROGETTO Eventuali problemi e\o casi particolari rilevati: Suggerimenti per migliorare il progetto: Risultati di eventuale questionario di Customer satisfaction: Dolo, ____________________ Firma del responsabile del progetto Firma dell’esperto\docente intervenuto 6 7