Lascio Siena per gjli orfani indiani

La st ria Lara Insero si è licenziata per seguire il suo cuore
Lascio Siena per gjli orfani indiani
Lara Insero In India impegnata in un orfanotrofio
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di Gaia Tancredi
SIENA Può sembrare un
paradosso, eppure questa storia insegna che la povertà annulla ogni miseria, rende chiari i sentimenti e dona serenità. Lara Insero, 38 anni, da
oltre vent'anni residente a Siena, ha compiuto un cambiamento radicale nella vita. Si è
licenziata rinunciando al posto fisso in un noto supermercato cittadino ed ha deciso di
dedicarsi anima e corpo ai
bambini orfani dell'India.
Da sette anni Lara fa parte
dell'associazione "NasieNa.si
Vip Siena onlus", è un clown
che porta sorrisi nelle corsie
di ospedale ai bambini malati. Quel sorriso che regala
con generosità a chi soffre, le
ha restituito una grande forza positiva che l'ha spinta a
conoscere e a confrontarsi
con tutti. Nel 2013 chiese alla
federazione nazionale di
"NasieNasi" di poter partecipare ad una delle missioni all'estero, era un momento nero, aveva bisogno di evadere.
La sua domanda fu accettata
e Lara fu inviata in India in
Lara Insero Con i
bambini indiani.
Ha scelto di
cambiare vita e di
trasferirsi in India
a Jaipur insieme
all'amica Barbara
Trevisan
un orfanotrofio per sollevare
dalle sofferenze centinaia di
bambini. Fu in quel periodo
che capì che la sua vita poteva cambiare, capì che quei
piccoli nati e cresciuti senza
affetti, potevano donarle
quell'amore puro e incondizionato che le riempiva il cuore, fuori dalle barriere delle
convenzioni, fuori dai compromessi del nostro tempo.
"Ero li in India per fare il
clown, dovevo regalare sorrisi a bambini che di sorrisi
non ne avevano mai ricevuti -
racconta Lara Insero - Eppure in quelle due settimane ho
impartato e ricevuto più cose
da quelle creature che in tutta
la mia vita. Mi hanno regalato emozioni infinite. Erano felici anche in situazioni critiche, felici di poter rinascere insieme a noi nella luce di un
sorriso. Ecco perchè sono tornata in Italia e il giorno dopo
ho comprato il biglietto per
tornare di nuovo in India".
Così Lara ha raccolto i fondi
ed ripartita da sola: "Sono
riuscita a costruire per loro i
nuovi bagni, un grande risultato viste le condizioni sanitarie in cui sono costretti a vivere, ma, sapevo che quello era
solo il primo tassello di un
mosaico che volevo realizzare". Tornata a Siena, ha cercato e trovato una compagna di
viaggio: Barbara Trevisan
che come lei si dedica alla
clownterapia, a Pordenone.
Sono partite insieme il 31 ottobre del 2014 per rientrare il
20 gennaio scorso con una
certezza: l'India è la loro nuova casa. "La nostra missione
ora è costruire una casa famiglia per gli orfani ed un bed
and breakfast che ci consentirà di raccogliere fondi e anche per dare lavoro ai ragazzi
diciottenni che escono dagli
orfanotrofi. Mi trasferisco
dunque. quello è il paradiso,
l'Italia con le sue barriere mi
sta stretta".
Ieri è nata l'associazione
"Mera dil. Cuore mio" che
promuoverà la nuova missione di Lara Insero. Chi volesse
condividere il suo progetto
non dovrà fare altro che contattarla tramire il suo profilo
Facebook.