Genitori sani punti di riferimento Genitori sani punti di
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Genitori sani punti di riferimento Genitori sani punti di
INFORMAZIONI Il primo incontro si terrà LUNEDI 5 DICEMBRE ALLE ORE 20.00 presso “Spazio Incontro” in via M.L. King, 9 di Arceto (RE) Gli incontri sono a numero chiuso, pertanto è necessaria la prenotazione. Durante il pimo incontro verranno stabilite le date dei successivi incontri. Costo di ogni incontro € 35,00 + iva Il progetto si articola in 5 incontri. Lo scopo è quello di confrontarsi con altri genitori e fornire al contempo un punto di vista esterno e professionale che sostenga la responsabilità genitoriale in questo particolare momento della crescita dei figli. “Solo i figli che crescono in un sano egoismo di coppia saranno persone autorealizzate perchè la prima educazione che hanno ricevuto è stata quella della gioia e di come procurarsela” Prof. Antonio Meneghetti CHI SIAMO Chiara Volpicelli, professionista nel settore della Consulenza e Formazione personale e manageriale, e titolare di Homus, realtà giovane composta da consulenti specializzati. Laurea in Psicologia nel 2004 presso La Sapienza di Roma, specializzazione in Ontopsicologia nel 2008 presso l’Università di San Pietroburgo, affronta problematiche legate al Leader, ai successi e ai rischi di sabotaggio. Presta consulenza all’individuo adulto per la crescita personale e professionale. Ha seguito centri di affido tra RM e LT e oggi segue donne e mamme di RE e MO nonchè problematiche aziendali. Si occupa di selezione del personale e padroneggia tecniche di cinelogia e imagogia. Ha collaborato con diversi centri romani per la risoluzione di problematiche giovanili attraverso consulenze e team building. contatti 339 3055704 -- [email protected] www.homus.it Jlenia Frasca, psicologa e psicoterapeuta, opera da anni nel settore della salute mentale. Si è laureata con il massimo dei voti nel 1999 e ha cominciato la formazione lavorando nell’ambito della consulenza psicologica, per la famiglia e per l’adulto in generale. Successivamente si è spostata verso la terapia sistemica, utilizzando in particolare la tecnica delle Costellazioni Familiari. Nel 2011 ha concluso la sua formazione in psicoterapia ed ipnosi clinica. Ha maturato esperienza nelle problematiche legate all’affido, l’adozione e la disabilità. Attualmente tiene gruppi di supervisione personale e di lavoro, sia per pazienti che per terapeuti. Inoltre sostiene la genitorialità con gruppo di auto-mutuo-aiuto per genitori con figli disabili. contatti 347 5020066 -- [email protected] www.jleniafrasca.it dr.ssa Jlenia Frasca e dr.ssa Chiara Volpicelli presentano Genitori sani punti di riferimento La felicità....si attacca! Serie di incontri rivolti a genitori, con l’obiettivo di condividere il vissuto del ruolo, fornire e sviluppare nuove strategie Progetto 0-11 Questo progetto è rivolto ai genitori con figli di età compresa tra 0 e 11 anni. L’adulto di maggior riferimento per il bambino, funge da filtro per la conoscenza della realtà. Quindi deve garantire una crescita sana per il figlio, basata sulla comprensione di se stesso, che gli fornirà il criterio per le scelte future. Il genitore conosce il suo ruolo? E' consapevole del proprio obiettivo? Come vive la relazione con il figlio? Troppo spesso si da per scontato che tutto questo e molto altro lo si apprenda dalla sola pratica quotidiana. Ma se l’essere genitore è “il mestiere più difficile del mondo”, allora perché non creare contesti di conoscenza condivisa? Contesti in cui si possa anche imparare ciò che non è scontato? Le competenze tecniche di esperti consentono l’apprendimento di strategie pratiche, riflessioni personali o semplicemente creano uno spazio aperto Progetto 11-18 Questo progetto è rivolto ai genitori con figli di età compresa tra 11 e 18 anni. E‘ importante per il giovane che gli adulti di riferimento siano trasparenti, chiari a se stessi e conoscano la struttura di personalità e la comunicazione tra adulto e pre-adolescente e adolescente. Tale punto di riferimento affettivo si può riconoscere nei genitori, ma anche negli adulti che da subito contattano il suo intimo. La storia dello sviluppo dell’essere umano moderno, dalla nascita alla piena maturità, e fino al suo termine, ci insegna che il periodo compreso tra i 12 e i 19 anni circa, risulta determinante per le scelte che l’individuo compirà nel futuro, scelte che determineranno la sua felicità o la sua insoddisfazione. Questo periodo viene comunemente definito “adolescenziale”, ed è un percorso disseminato di difficoltà, in quanto l’individuo si trova nella necessità nella mente, spazio disponibile quindi al sano esercizio della creatività personale. Il solo rincominciare ad allenare questa parte fantastica permette, spesso, di uscire dagli atteggiamenti rassegnati dei genitori, dove più che educanti si trovano disarmati di fronte alla forza dirompente del bambino. La creatività è un investimento energetico che crea energia, non lascia spossati, svuotati, ma al contrario ricchi e soddisfatti. La paura e l'insicurezza si sostituiscono non tanto a certezze vere e proprie, ma alla voglia di provare e di non arrendersi alle eventuali difficoltà. L'utilizzo di nuove strategie sarà l'ulteriore supporto che permetterà un vero cambiamento. IL PROGETTO SI ARTICOLA IN 5 INCONTRI IL PRIMO DEI QUALI SI SVOLGERA’ INSIEME AI PARTECIPANTI DEL PROGETTO 11-18 di costruire la propria identità indipendentemente dal legame affettivo, fino a quel momento fondamentale per la sua crescita. E’ un periodo in cui il giovane ricerca i pari, si allontana, e si isola dalla famiglia per sperimentare e ricercare se stesso al di fuori di un ambiente conosciuto. Contemporaneamente, però, abbisogna delle figure di riferimento che possano consentirgli l’affetto che dà conferma alla sua esistenza. In questo turbine di cambiamenti spesso il genitore vive la difficoltà della gestione di tali mutamenti fisici e psicologici, trova un ragazzo diverso dal bambino conosciuto e i riferimenti cambiano sia per il genitore che per il figlio. Il genitore riconosce il suo nuovo ruolo? E' consapevole del proprio obiettivo? Come si relaziona con il figlio? L PROGETTO SI ARTICOLA IN 5 INCONTRI IL PRIMO DEI QUALI SI SVOLGERA’ INSIEME AI PARTECIPANTI DEL PROGETTO 0-11 CALENDARIO INCONTRI Progetto 0-11 1° incontro: Essere genitore...una questione di scelta Doveri dei genitori, La sessualità nel matrimonio (rivolto a tutti i partecipanti) 2° incontro: Egoismo sano Chi sono io per mio figlio? Diritti dei genitori, L'adulto madre come filtro di realtà, Differenze tra ruolo di padre e di madre Il padre: superamento relazionale madre-figlio 3° incontro: Il bimbo e i suoi bisogni... La sessualità nel bimbo, Le buone norme: la psicoeducazione La favola, significato e trasformazione, Il gioco: piccoli passi verso la crescita 4° incontro: La famiglia, il figlio e la scuola Le nuove richieste della società; La relazione tra il genitore e i doveri sociali dei figli Le nuove conoscenze del bambino, Il bambino e la valutazione 5° incontro: Le difficoltà del genitore: casi pratici Progetto 11-18 1° incontro: Essere genitore ..una questione di scelta Doveri dei genitori , La sessualità nel matrimonio (rivolto a tutti i partecipanti) 2 Incontro: Genitori e figli a confronto I cambiamenti nella preadolescenza e adolescenza Il distacco del figlio dal genitore 3° incontro: L'adolescente.. la ricerca del maestro Il corpo e il sesso Gli stereotipi dell'adolescente La doppia morale La responsabilità di se stessi 4° incontroDifferenze tra ruolo di padre e di madre Educare all'autostima, Il genitore e la scuola 5° incontro: Perchè i figli sono diversi pur avendo ricevuto la stessa educazione? Primogenito: la responsabilità, Secondogenito: ribellione o dipendenza, Terzogenito: il beniamino, Differenza tra genitura maschile e femminile