vienna - DLF Ancona

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VIENNA
27 / 31 ottobre 2015
1° giorno: (Ancona-Klagenfurt-Vienna) Ritrovo dei partecipanti e partenza con pullman G.T. Sosta lungo
l’autostrada. Arrivo a Klagenfurt dove ci fermeremo per pausa pranzo e per visitare il centro storico di
notevole importanza al confine del mondo germanico con quello slavo. Ripartenza nel primo pomeriggio
con destinazione Vienna. Arrivo in Hotel. E sistemazione in camera. Cena e pernottamento.
2° giorno: (sulle orme di Gustav Klimt). Per scoprire le opere del grande artista si comincerà con la visita al
Burgtheater dove, affiancato dal fratello Ernst e da Franz Matsch, Klimt realizzò fra il 1886 e il 1888 gli
imponenti dipinti sul soffitto sovrastante le due scalinate. In esse raffigurò fra l’altro l’antico teatro di
Taormina. L’Imperatore Francesco Giuseppe rimase talmente entusiasta di
questi dipinti che decise di conferire agli artisti la croce d‘oro al merito.
Poi andremo nel MuseumQuartier (MQW), il quartiere di 60.000 mq
inaugurato nel 2001 e interamente dedicato alle arti: situato al confine del
centro storico, quello che un tempo fu il palazzo delle scuderie
dell’Imperatore, riunisce strutture varie ispirate alle correnti d’arte più diverse,
oltre ai ristoranti, caffè e negozi dallo stile postmoderno. Visitermo il Leopold Museum, con la collezione di
arte austriaca moderna reputata tra le più importanti al mondo nel genere e che comprende, oltre ad opere
di Klimt e Kokoschka anche la massima raccolta di dipinti di Egon Schiele; il Centro Architettura Vienna
(AZW), sede di esposizioni temporanee e luogo di riflessione, informazione e presentazione dei nuovi
sviluppi dell’architettura internazionale. Pomeriggio libero dopo le visite. Rientro in Hotel. Cena e
pernottamento.
3° giorno: Tutto dedicato alla ricerca dello stile liberty, che nell’architettura viennese occupa un posto di
rilievo accanto alle famose opere in stile gotico o barocco. Wagner-Olbrich-Hoffman-Loos gli artisti. Mattina
partenza in pullman per la Chiesa “Am Steinhof” , che domina dall’alto il complesso ospedaliero psichiatrico
dello Steinhof, realizzato nel 1904-07 su progetto di dell’artista cui si devono sia la disposizione nel verde dei
padiglioni sia la chiesa stessa. Dedicato a San Leopoldo il grande edificio a pianta centrale coniuga appieno i
temi della Secessione: rivestimento esterno in lastre di pietra lisce, ancorate da borchie a vista con fascia
decorativa sotto il cornicione, portale d’ingresso a pensilina dominato da
statue angeliche. Nel luminoso interno, Wagner ha armonizzato le
esigenze funzionali dell’edificio – tutto doveva poter essere lavato e
disinfettato, inoltre i degenti dovevano essere separati sia tra loro sia dal
celebrante- con un apparato decorativo senza paragoni. Da notare: la
cupola rivestita di panneli dai profil idorati, le vetrate con figure di santi,
opera di Kolo Moser, l’altare maggiore di ispirazione bizantina, il grande
mosaico della parete di fondo su carotone sempre di Moser. Al termine rientro a Vienna e prosegue la visita
all’edificio simbolo della Secessione tanto che ne ha acquisito il nome. Fu costruito da Joseph Maria Olbrich
fra il 1897 e il 1898 e i Viennesi la chiamano “il cavolo d’oro”. Al piano interrato possiamo ammirare il
“fregio di Beethoven” di Gustav Klimt, opera lunga 34 metri che rappresenta l’interpretazione pittorica che
l’artista diede della nona sinfonia. A poca distanza c’è il palazzo dell’ambasciata dell’ex Yugoslavia con la
facciata decorata, opera di Otto Wagner. Poi scenderemo dalla Karlsplatz lungo la Linke Wiezeile per
scoprire quelli che ormai sono considerati tra i capolavori di Wagner e citati in tutti i tratti di Architettura
moderna, le case di abitazione ai n. 38-40, le “Wienzeilehauser”: i grandi medaglioni presenti nella facciata
al n. 38 e l’esuberante decorazione floreale al n.40 dell’attigua Majolikahaus. Pomeriggio libero dopo le
visite. Rientro in Hotel. Cena e pernottamento.
4° giorno: Belvedere che è tra le più belle ed eleganti residenze principesche d’Europa che ospita la
“Galleria Austriaca”. Noi visiteremo le sale interne del Belvedere Superiore dove nella raccolta di dipinti di
Klimt più grande del mondo potremo ammirare “Il bacio” e “Giuditta”.
Ci sono anche Schiele e e Kokoschka oltre ad artisti dell’Impressionismo
francese. Karl-Marx Hof, lI governo socialdemocratico della Prima
Repubblica (1918-1934) volle migliorare la qualità della vita della classe
operaia. Il piano prevedeva la costruzione di grandi complessi residenziali
che offrissero ai propri abitanti buone condizioni di vita a un costo
contenuto. Le case popolari funzionavano come vere e proprie città nella
città e vennero costruite principalmente in forma di blocchi di edifici con corte interna: un grande ingresso
conduceva nel cortile interno, spesso decorato con piante, da quale si raggiungevano le singole scale e gli
appartamenti. Spesso nei complessi di case popolari era o è tuttora possibile trovare anche piscine,
supermercati, lavanderie o asili. Molti degli architetti coinvolti erano studenti dell'icona dello stile Liberty,
Otto Wagner, presso l'Accademia delle arti figurative. Tra questi
c'era anche Karl Ehn, che ha progettato il noto Karl-Marx-Hof nel
19° distretto. Insieme al Sandleitenhof, con i suoi 1.531
appartamenti nel 16° distretto, è un manifesto della cosiddetta
"edilizia rossa" nel periodo tra le due guerre. Il Karl-Marx-Hof
ospita 1.272 appartamenti su una superficie complessiva di
156.000 metri quadri. La Casa di Hundertwasser è una delle
principali attrazioni architettoniche dell'Austria.
La facciata
decorata a colori vivaci della Hundertwasserhaus di Vienna attrae inesorabilmente gli sguardi. Chi abita nella
Hundertwasserhaus ha anche il diritto di decorare la facciata intorno alle proprie finestre secondo il proprio
gusto personale. In questo modo la casa situata nella via viennese Kegelgasse acquista ancora maggiore
vivacità. Più di 200 alberi e arbusti sui balconi e sulle terrazze sul tetto fanno del quartiere un'oasi verde nel
cuore della città. La Hundertwasserhaus si può visitare solo dall'esterno. Pomeriggio libero dopo le visite.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
5° giorno: (Vienna – Graz – Ancona) passeggiata in centro per l’ultimo shopping e partenza per Graz. Arrivo
per pranzo. Visita al centro storico dell’Hauptplatz, l’animata piazza pedonale, circondata da antiche case,
che costituisce il centro della vita cittadina. È dominata a settentrione dalla poderosa torre dell’orologio,
l’Uhrturm, dal 1569 simbolo della città. Partenza per ritorno ad Ancona dove è previsto il rientro in tarda
serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 30 partecipanti)
Iscritti gruppo Ankon
€ 590,00
Iscritti DLF €
605,00
Comprende: Pullman GT per tutto il viaggio–Pernottamento in hotel 3 stelle con trattamento di mezza
pensione (ristorante esterno)–Compenso Prof. Paolini (direzione scientifica)–Guida locale a Vienna- Ingressi
Non comprende: Altri ingressi – Pranzi liberi – Mance e tutto ciò non indicato alla voce comprende.
Supplemento camera singola da definire al momento della conferma dell’hotel
MARVIAGGI DLF S.R.L. Via De Gasperi 36/A ANCONA – 071/872697 ‐ www.papeteetravel.com