Fiuggi 19/10/2016 Agli insegnanti della Scuola Primaria e
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Fiuggi 19/10/2016 Agli insegnanti della Scuola Primaria e
Fiuggi 19/10/2016 Agli insegnanti della Scuola Primaria e secondaria di Fiuggi/Acuto Oggetto: Comunicazione sui BES (Bisogno Educativi Speciali) da parte della Referente BES d’Istituto. Si comunica Che in accordo con “Gli strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica del 27 dicembre 2012” e la relativa “Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013” l’insegnante Referente d’Istituto deve fornire informazioni circa le disposizioni normative vigenti. Si allega dunque una lettera da parte della stessa per chiarimenti e comunicazioni in merito. Ricordo inoltre che i PDP, per gli alunni Bes, dovranno essere stilati entro la fine di novembre e che la modulistica è disponibile sul sito del nostro Istituto (modulistica>documenti per pdp-documenti rete RES FAG per alunni DSA e BES). Vi chiedo di leggere le Linee guida e di seguire le procedure descritte in esse. LA REFERENTE D’ISTITUTO BES INS. COLACINO SIMONA La Legge 8 ottobre 2010, n.170 riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e prevede una figura di riferimento nella scuola: il Referente d’Istituto. Alcuni compiti del Referente: Fornisce informazioni circa le disposizioni normative vigenti; Fornisce indicazioni di base su strumenti compensativi e misure dispensative al fine di realizzare un intervento didattico il più possibile adeguato e personalizzato; Collabora, ove richiesto, all’elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con DSA; Offre supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione. Come Referente d’Istituto ho già raccolto i dati relativi ai bambini che hanno già riconosciuto e certificato tale disturbo, infatti per questi abbiamo già stilato il Piano di Didattico Personalizzato. Per quei bambini che invece non hanno nessuna certificazione ma che potrebbero rientrare tra i BES (Bisogni Educativi Speciali) vi pregherei di comunicare il nome e cognome dell’alunno e una breve nota sulla difficoltà nella griglia allegata. Tre grandi sotto-categorie dei BES: Disabilità; Disturbi evolutivi specifici; Svantaggio economico-linguistico-culturale. Disturbi evolutivi specifici: Deficit del linguaggio presenza di bassa intelligenza verbale associata ad alta intelligenza non verbale); Disprassia; Abilità non verbali; Coordinazione motoria; Deficit dell’attenzione; Iperattività (associato di solito a: disturbo oppositivo provocatorio; disturbo della condotta; disturbi d’ansia; disturbi dell’umore…; (in casi gravi si richiede l’ins. di sostegno). Funzionamento cognitivo limite: Gli alunni borderline cioè con funzionamento cognitivo limite; Gli alunni con disturbo evolutivo specifico misto; che non rientrano nella legge 104 o 170 e non presentano elementi di specificità, richiedono particolare attenzione. Strategie di intervento per i BES: “Redazione di un Piano Didattico Personalizzato individuale o anche riferito a tutti gli alunni BES della classe (che serve come strumento di lavoro in itinere per gli insegnanti ed abbia la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate.” “Le scuole - con determinazione assunte dai Consigli di Classe, risultanti dall’esame della documentazione clinica presentata dalle famiglie e sulla base di considerazioni di carattere psicopedagogico e didattico – possono avvalersi per tutti gli alunni con bisogni educativi speciali degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalle disposizioni attuative della Legge 170/2010 (DM 5669/2011), meglio descritte nelle Linee Guida.” Certa di una vostra collaborazione vi prego di riconsegnarmi via mail ([email protected]) le griglie, allegate, compilate entro il 9 NOVEMBRE 2016 Bisogna sempre tener conto che l’insegnante non esegue diagnosi, ma osservazioni in riferimento al proprio ambito professionale. E’ necessaria una collaborazione di tutti i professionisti impegnati nel settore, per stabilire, accertare, prendere in carico, eseguire gli esercizi di riabilitazione, abilitazione a fare da collante con la famiglia e la scuola all’interno di un trattamento riabilitativo secondo un programma specifico inserito in un progetto ad ampio raggio. Per qualsiasi dubbio potete rivolgervi a me per mettere in atto la procedura d’intervento (Gli insegnanti coordinatori della Scuola Secondaria di primo grado dovranno inviarmi via mail le griglie allegate compilate oppure consegnarle in formato cartaceo alla Funzione Strumentale Bes Bernadette Terrinoni; mentre per la Scuola Primaria una insegnante del team di classe me lo invierà alla mail su citata). Fiuggi,19/10/2016 L’insegnante Referente d’Istituto per i bes Telefono3426806016 Colacino Simona RES FAG RETE SCUOLE FIUGGI ALATRI GUARCINO Anno formativo_____________ Studente___________________________________ Classe___________________ DESCRIZIONE DELLE ABILITÀ E DEI COMPORTAMENTI OSSERVABILI A SCUOLA DA PARTE DEI DOCENTI DI CLASSE Istruzioni per la compilazione: Inserire nella casella “Osservazione degli insegnanti” UNO dei seguenti valori: 0: L’elemento descritto dal criterio non mette in evidenza particolari problematicità 1: L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità lievi o occasionali 2: L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate 3: L’elemento descritto non solo non mette in evidenza problematicità, ma rappresenta un “punto di GRIGLIA OSSERVATIVA per ALUNNI CON BES senza diagnosi specialistiche Manifesta difficoltà di lettura/scrittura Manifesta difficoltà di espressione orale Manifesta difficoltà logico/matematiche Manifesta difficoltà nel rispetto delle regole Manifesta difficoltà nel mantenere l’attenzione durante le spiegazioni Non svolge regolarmente i compiti a casa Non esegue le consegne che gli vengono proposte in classe forza” dell’allievo, su cui fare leva nell’intervento Osservazione degli INSEGNANTI Manifesta difficoltà nella comprensione delle consegne proposte Fa domande non pertinenti all’insegnante/educatore Disturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i compagni, ecc.) Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante/educatore Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio banco Si fa distrarre dai compagni Manifesta timidezza Viene escluso dai compagni dalle attività scolastiche Viene escluso dai compagni dalle attività di gioco Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche Tende ad autoescludersi dalle attività di gioco/ricreative Non porta a scuola i materiali necessari alle attività scolastiche Ha scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche (propri e della scuola) Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità Data Firma insegnanti RETE SCUOLE FIUGGI ALATRI GUARCINO Scheda per la rilevazione dei BES Istituto ________________________________________________ SCUOLA _________________________________ A.S. ___________ CLASSE_____________________________ INSEGNANTI____________________________________________________ TIPOLOGIA BES PROBLEMATICA SPECIFICA Nominativi Alunni Note (es. commi 1 o 3, tipologia DSA, ecc.) 1) DISABILITA’ MINORATI VISTA (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) MINORATI UDITO PSICOFISICI DSA (Indicare per ogni alunno il disturbo specifico) ADHD/DOP 2) DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI BORDERLINE COGNITIVO ALTRO SOCIO-ECONOMICO LINGUISTICO-CULTURALE 3 )SVANTAGGIO DISAGIO COMPORTAMENTALE-RELAZIONALE (Indicare il disagio ALTRO : prevalente) es. Salute (Prolungate assenze dovute a motivi di salute permanenti o transitori. Scuola in Ospedale o necessità di Istruzione Domiciliare ), situazioni temporanee di disagio, ecc. Data, _________________ Il Consiglio di classe