Scheda Associazione Culturale Il Cortile

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Scheda Associazione Culturale Il Cortile
ECOMUSEO del TERRITORIO di NOVA MILANESE
nel PARCO GRUGNOTORTO VILLORESI
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE IL CORTILE
Il Cortile nasce all’interno delle attività di un oratorio estivo organizzato dalla
Parrocchia S. Antonino Martire nel 1975 come “Gruppo di Ricerca e Canto Popolare”
ricercando ed interpretando, appunto, il canto popolare.
L’obiettivo era allora e lo è tutt’oggi
quello di promuovere le conoscenze del
patrimonio culturale e storico locale
valorizzandone gli usi e costumi per
metterli a confronto con le tradizioni ed
espressioni delle realtà esistenti a Nova,
gente proveniente da altri luoghi.
L’associazione non ha mai avuto finalità
di lucro ed è sempre stata ideologicamente indipendente da ogni partito e
organizzazione politica e sindacale.
Al fine di conseguire il proprio scopo sono stati costituiti vari gruppi di attività che si
preoccupano di:
− ricercare,
interpretare
e
rappresentare
il canto
popolare
− organizzare
attività
ed
iniziative
come
teatro,
mostre, musiche e danze
popolari
− promuovere
attività di
animazione all’interno della
scuola con gli alunni e gli
insegnanti, per conto di
associazioni, enti pubblici e privati
− curare e promuovere la redazione e la pubblicazione di libri, opuscoli, cronache,
indagini, studi bibliografici
Nei primi anni della propria esistenza trova
spazio presso i locali della biblioteca
collocata
all’interno
de
“Il
Centro
Parrocchiale” di via Giussani su indicazione
dell’allora Parroco Don Rainaldo Grassi.
Svolge qui la propria attività di ricerca per
numerosi anni fino a quando, a seguito delle
aumentate esigenze logistiche per la nascita
ECOMUSEO del TERRITORIO di NOVA MILANESE
nel PARCO GRUGNOTORTO VILLORESI
dei laboratori, viene identificata con il Comune di Nova uno spazio più grande ed
idoneo collocato nei seminterrati della scuola media “G. Segantini”. Da allora
continua la propria attività presso questi locali pur conservando la propria sede legale
presso Il Centro parrocchiale.
La costante attività di ricerca ha fatto si che si
creassero i presupposti per cominciare a pensare a
come
conservare,
ma
soprattutto,
come
tramandare alle future generazioni il patrimonio che
man mano veniva raccolto. Sono per questo stati
pubblicati libri, sono stati incisi musicassette e CD,
sono state allestite mostre e percorsi didattici.
Il continuo sviluppo di questa realtà associativa e i
crescenti impegni ha portato alla consapevolezza e necessità di istituzionalizzare
l’associazione.
Il 21.03.1988 si costituisce in associazione culturale legalmente riconosciuta mediante
regolare atto notarile.
L’impegno profuso per la salvaguardia del patrimonio culturale ha indirizzato
inevitabilmente gli interessi dell’associazione anche verso le problematiche legate al
territorio. L’attenzione al territorio novese e al parco Grugnotorto Villoresi si è sviluppata
con interventi promozionali e consultivi proponendo progetti e studi di attuazione sia
alla stessa Amministrazione comunale di Nova che all’ente parco Grugnotorto Villoresi
del quale l’associazione è componente per la rappresentanza nel Comitato
consultivo.
Svolge le attività presso il Centro Servizi e documentazione dell’ecomuseo.
Sono stati organizzati convegni e giornate studio tese a perfezionare la conoscenza
degli argomenti legati alla salvaguardia e tutela del patrimonio culturale materiale e
immateriale sia agli addetti ai lavori che alla popolazione.
Senza dubbio i progetti organizzati con le rievocazioni
storiche: “I segni dei tempi” del 2007 e “La festa di Nova e
dal Furmentùn” del 2008 e 2009 nonché le riproposizioni del
Presepe Vivente e della Via Crucis, sono stati altamente
funzionali rispetto al coinvolgimento della popolazione e alla
trasmissione del messaggio ecomuseale.
E’ sicuramente una concezione del concepire la città del
tutto diversa e forse ancora difficile da capire
completamente. Ma questa è sicuramente, a nostro avviso,
la metodologia giusta per arrivare al cuore della gente.