CONTENUTO CARTELLA STAMPA

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CONTENUTO CARTELLA STAMPA
associazione artisti bresciani
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conferenza stampa
14 settembre 2016
PRESENTAZIONE
Il consueto appuntamento con la stampa e con l’opinione pubblica si rinnova oggi, alla
vigilia dell’apertura della nuova stagione dell’AAB, che è una delle istituzioni culturali più antiche
della città, essendo stata fondata nel 1945. Conserva nel suo archivio la memoria di generazioni di
artisti, uomini e donne di cultura bresciani e svolge da sempre una multiforme attività, senza alcuna
logica corporativa, di ricerca, di studio, espositiva, didattica, editoriale e di animazione culturale nel
senso più ampio della parola, che, per la continuità e qualità del lavoro, costituisce una parte
importante della identità bresciana e ne fa una agenzia culturale di pubblico servizio, il cui
programma annuale rappresenta uno degli appuntamenti più importanti in città.
Rimane una situazione finanziaria difficile, che richiede una forte solidarietà da parte delle
istituzioni, enti, sponsor privati, cittadini. A tutti loro rivolgiamo un forte appello perché sostengano
l’AAB nella sua attività a favore della crescita, della competitività, della creatività di Brescia e della
sua provincia. L’AAB, infatti, è alla ricerca di contributi e finanziamenti non per progetti
autoreferenziali, ma per dare vita a programmi capaci di valorizzare le risorse culturali ed artistiche,
di coinvolgere le giovani generazioni, di avvicinare anche nuove categorie di pubblico all’arte e alla
cultura (in collaborazione con il volontariato). In questo contesto fondamentale è l’attenzione che
gli organi di informazione possono dedicare alle realtà culturali e alle attività che esse
programmano e che sono spesso di forte incidenza civile, com’è nel caso dell’AAB.
L’Associazione, investendo notevoli risorse organizzative, ha voluto ambiziosamente offrire
anche per il 2016-2017 alla comunità bresciana un programma ricco e diversificato, consolidando il
suo ruolo e la sua presenza nella vita culturale della città e della provincia. Il calendario espositivo
della prossima stagione, come risulta dal programma delle mostre e, più ampiamente, dal notiziario,
è molto vario e prevede un’alternanza di filoni e corrispondenti serie di cataloghi, la cui raccolta
complessiva è la testimonianza di una intensa attività culturale ed editoriale: una documentazione,
imprescindibile per ogni ricercatore, di quanto gli operatori della nostra provincia hanno prodotto in
più di venti anni e di quanto la cultura, non solo locale, ha elaborato sull’attività e l’organizzazione
artistica a Brescia dall’Ottocento ai giorni nostri.
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Quest’anno la mostra inaugurale, tradizionalmente dedicata ai “Classici del
contemporaneo”, riunirà un significativo nucleo di opere d’arte prodotte negli ultimi cinquant’anni
del XX secolo, acquisite nel medesimo arco temporale e appartenenti a collezioni private bresciane.
Il denominatore comune delle opere che saranno esposte è la “passione” che lega un dipinto, una
scultura, o comunque un oggetto artistico contemporaneo al suo proprietario, per offrire al pubblico
uno spaccato reale dei gusti di collezionisti, ma anche di chi lavora nel mondo dell’arte e della
cultura e di chi ne è interessato per piacere. La rassegna, dal significativo titolo Museo
contemporaneo diffuso. Collezionismo privato del secondo ’900 a Brescia, testimonierà il rapporto
di Brescia e della Lombardia col mondo dell’arte valorizzando e mostrando, pertanto, un patrimonio
che, diversamente, rimarrebbe precluso, rendendolo, invece, usufruibile a un vasto pubblico. Tra le
altre saranno esposte opere di Bruno Cassinari, Guglielmo Achille Cavellini, William Congdon,
Lawrence Ferlinghetti, Gianfranco Ferroni, Virgilio Guidi, Bruno Munari, Mimmo Paladino, Lucia
Pescador, Mimmo Rotella, Marc Tobey, Emilio Vedova. La rassegna sarà curata da Pia Ferrari e
durerà dal 17 settembre al 12 ottobre.
Per la serie “La memoria figurativa”, dedicata ad artisti operanti nel secolo XIX e nella prima
metà del XX, dal 26 novembre 2016 al 4 gennaio 2017 verrà allestita la mostra Gaetano Cresseri
(1870-1933). La grande decorazione nell’officina di un artista, che verrà affidata ai curatori Luigi
Capretti, Alessandra Corna Pellegrini e Francesco De Leonardis. Al progetto collaborano l’Ateneo di
Scienze Lettere e Arti di Brescia e le Fondazioni Brescia Musei e Teatro Grande. L’esposizione
vuole affrontare il tema delle grandi decorazioni ad affresco, realizzate da Cresseri in edifici di culto,
in palazzi pubblici e in dimore private.
La mostra Giovani presenze nella ricerca artistica a Brescia, finalizzata alla valorizzazione
e al sostegno della produzione delle nuove generazioni, che giungerà in questa stagione al
prestigioso traguardo della diciassettesima edizione, offre una importante novità: la rassegna verrà
organizzata in stretta collaborazione con le due Accademie locali, la Laba e la Santagiulia, che
definiranno con l’AAB un progetto specifico triennale.
Dal 15 ottobre al 2 novembre verrà organizzata, a due anni dalla sua scomparsa, nella serie
“Curricula”, la mostra retrospettiva Una storia di pittura, dedicata ad Ermete Botticini (1945-2014),
uno dei più affermati artisti bresciani della seconda metà del Novecento, che è stato, tra l’altro, un
protagonista nella vita dell’Associazione Artisti Bresciani. La mostra sarà curata da Mauro
Corradini e Fausto Lorenzi. Per il periodo 5-23 novembre è in calendario nella serie “Monografie”,
una mostra antologica che intende essere un omaggio a un decano dell’arte bresciana del
dopoguerra, noto a livello internazionale, Carlo Pescatori, con esposizione di opere dal periodo del
realismo esistenziale ai più recenti cicli dedicati a Eros e Thanatos e a Francisco de Zurbarán.
Dal 9 aprile al 3 maggio, per la serie “La memoria figurativa”, verrà proposta una rivisitazione di tre
protagonisti dell’attività artistica del secondo Novecento, i fratelli Oscar e Olves Di Prata e il loro
cugino Antonio Di Prata. L’esposizione sarà curata da Fausto Lorenzi.
Lucia Anessi, Piero Tramonta e Francesco Triglia sono gli artisti bresciani di nascita o di adozione
di cui si propongono mostre personali. Come sempre, a conclusione delle attività annuali, sono
programmate Ricognizione, la mostra collettiva aperta a tutti i soci ormai giunta anch’essa ad un
prestigioso traguardo, la ventiduesima edizione, che permette di documentare la produzione artistica
recente degli operatori bresciani, e l’esposizione degli elaborati degli allievi che frequentano i corsi
della scuola d’arte.
Al di fuori del calendario “ufficiale”, nella sede dell’AAB è stata allestita, dal 3 al 15
settembre 2016, la mostra di Eliseo Franceschi, organizzata dall’Associazione Amici dell’AAB;
dalla stessa Associazione verranno proposte la mostra collettiva di Giuliano Cardella, Lionella
Parolari e Marisa Radici (nella sala dei Santi Filippo e Giacomo dal 15 al 26 settembre) e la mostra
del fotografo Emilio Ganzerla (nella sede di Visual Art dall’1 al 22 ottobre).
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L’attività didattica della nuova stagione riconferma, per il successo ottenuto negli anni
precedenti, i corsi serali di pittura e di ornato e figura, gestiti dal professor Enrico Schinetti, e di
storia dell’arte, affidato alla professoressa Ida Gianfranceschi, e i corsi pomeridiani di acquerello,
tenuto dal professor Giuseppe Gallizioli, e di scultura, coordinato dal professor Pietro Maccioni. Ad
essi si aggiungono i laboratori per i bambini (Ridi-segniamo il mondo e Giocargilla, tenuti
dall’architetto Eliana Gambaretti, e Esplorart, coordinato dalla dottoressa Katia D’Angelo) e i corsi
per adulti (Pittura su seta e Cartapesta, tenuti dalla maestra Miriam Rimon), organizzati
dall’Associazione Amici dell’AAB.
L’AAB, nell’intento di sollecitare un positivo confronto e animare il panorama culturale
cittadino, si propone di organizzare incontri-dibattito, conferenze e presentazioni di libri.
Rimane intensa l’attività editoriale, in particolare per le collane dei cataloghi ufficiali (ne
testimonia la prestigiosa longevità la pubblicazione del numero 228 della serie principale, dedicato
alla mostra inaugurale), di cui alcuni si configureranno come vere e proprie monografie; il periodico
aab notizie si qualifica come uno strumento di dibattito e di proposta, oltre che di informazione,
ospitando interventi e contributi di autorevoli critici. Nella cartella stampa è inserito il nuovo
numero (35), che verrà distribuito in modo capillare. Dal 2014 viene pubblicato un Annuario che
intende documentare, sotto forma di rendiconto, le attività e le iniziative dell’AAB nell’anno
precedente e fornire informazioni sulla sua struttura e organizzazione (dall’elenco dei soci ai
bilanci), oltre che dati e statistiche riguardanti le istituzioni culturali bresciane; e nel contempo offre
ai soci artisti che lo desiderano l’opportunità di far conoscere a un pubblico più vasto la propria
produzione.
Un vivo ringraziamento va doverosamente rivolto a quanti hanno apprezzato e sostenuto le
attività dell’Associazione: a tutti i soci, ai collaboratori volontari, alle pubbliche Amministrazioni,
alle Fondazioni Brescia Musei e Teatro Grande, all’Ateneo di Scienze, lettere e arti, alle Fondazioni
ASM-A2A e Banca San Paolo, alla Cassa Padana e agli sponsor privati, ai collezionisti, che
contribuiscono a rendere possibile la realizzazione dei programmi dell’Associazione Artisti
Bresciani, e agli organi di stampa che ne danno visibilità.
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14 settembre 2016
ORGANIGRAMMA
Consiglio direttivo
Dino Santina, presidente
Giuseppe Gallizioli, vicepresidente
Vasco Frati, presidente onorario
Pierangelo Arbosti
Tino Bino
Luigi Capretti
Manuela Marziali
Andrea Mazzolini
Roberto Mazzoncini
Pinuccia Nicolosi
Luciano Salodini
Comitato di garanzia
Bruno Barzellotti, presidente
Laura Benedetti
Giusi Lazzari
Alessandro Milani
Coordinamento editoriale
Giuseppina Ragusini
Coordinatore della segreteria e tesoriere
Pietro Balsarini
Revisore dei conti
Flavio Zamboni
Segreteria
Sabrina Tengattini
Corrado Venturini
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14 settembre 2016
LA MOSTRA INAUGURALE
MUSEO CONTEMPORANEO DIFFUSO.
COLLEZIONISMO PRIVATO DEL SECONDO ’900 A BRESCIA
La mostra, che apre la stagione espositiva 2016/2017 dell’AAB, si inserisce, come da tradizione
consolidata, nella serie intitolata “Classici del contemporaneo”, nata con la finalità di mettere in
luce aspetti del collezionismo bresciano pubblico e privato. Riportiamo di seguito una breve
presentazione della curatrice, Pia Ferrari.
Opere per passione
Il denominatore comune delle opere esposte, che è anche della mostra il titolo non esplicitamente
dichiarato, è l’indagine sulla passione che lega un dipinto, una scultura o un autore al proprio
collezionista. L’intento è testimoniare in modo neutrale presenze di opere e autori, anche inaspettati,
che animano dal secondo dopoguerra ad oggi in modo estremamente vitale, anche se non
doverosamente valorizzato, il mondo del collezionismo privato bresciano, caratterizzato da una
lunga storia. I prestatori hanno proposto opere particolari e diverse per vicende, fama e incisività
più o meno persistenti nel panorama artistico degli ultimi sessant’anni: tutte hanno contribuito o
continuano a suscitare dibattiti, nostalgie, innamoramenti, riflessioni, entusiasmi.
Le scelte dei collezionisti hanno un valore documentale, storico oltre che emozionale, estetico o
commerciale: sono uno specchio del gusto per l’arte che affiora e va studiato come è accaduto per il
passato, con attenzione per gli aspetti sociologici, economici ed anche per le microstorie che
animano ogni acquisizione.
I collezionisti
Hanno aderito all’iniziativa critici e storici d’arte, registi, architetti, editori, scrittori, galleristi ed
altri ancora, accanto a collezionisti nel senso usuale del termine, che hanno arricchito con studi,
incontri e passioni le proprie raccolte. Le loro narrazioni, fatte di suggestioni, collaborazioni, lunghe
frequentazioni di gallerie ed artisti, casualità e interessi improvvisi, sono presenti quasi tutte con
contributi individuali ed arricchiscono il catalogo attraverso testi, racconti, ricordi, interviste.
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In mostra
Nella sede dell’AAB saranno presentate una trentina di opere tra dipinti, grafiche e sculture, inedite
e molte delle quali mai esposte, rappresentative di alcune tendenze dagli anni ’50 agli anni ’90, che
si susseguono a documentare aspetti della figurazione, dell’informale, dell’arte concettuale,
dell’espressionismo astratto, della transavanguardia, con un’apertura al XXI secolo che permette di
riscoprire anticipazioni e cogliere legami col secolo precedente. Sono stati necessariamente
sacrificati alcuni importanti momenti dell’arte del ’900, come la poesia visiva e l’arte cinetica, dato
l’ampio spazio ad esse dedicato in recenti rassegne.
La mostra rimarrà aperta fino al 12 ottobre dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19.30. In sede è
disponibile il catalogo della mostra.
Pia Ferrari
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14 settembre 2016
LA SCUOLA D'ARTE
L’AAB tradizionalmente, fin dai tempi della sua fondazione, gestisce una prestigiosa scuola molto
apprezzata e frequentata per la sua serietà, in cui hanno insegnato, e insegnano, autorevoli rappresentanti
dell’arte bresciana e si sono formate numerose generazioni di artisti locali. L’attività didattica della stagione
2016/2017 riconferma, per il successo ottenuto negli anni precedenti, i corsi serali di pittura e figura e di
storia dell’arte e i corsi pomeridiani di acquerello e di scultura.
PITTURA E GRAFICA
Docente: professor ENRICO SCHINETTI
Frequenza: martedì e giovedì dalle 20 alle 22
Inizio: martedì 4 ottobre 2016
Termine: martedì 30 maggio 2017
Quota di iscrizione: € 470 (I rata € 260, II rata € 210); € 450 se in un’unica rata; € 260 per la seconda rata
soltanto
Programma
- Disegno: osservazione delle forme, analisi dell'oggetto, chiaroscuro, composizione, copia dal vero
con modelli;
- esercizi di cromatologia: studio del colore, studio dei materiali, analisi dell'oggetto;
- I anno: composizioni di natura morta / II anno: paesaggio / III anno: figura dipinta e ritratto.
ORNATO, FIGURA E PITTURA
Docente: professor ENRICO SCHINETTI
Frequenza: mercoledì dalle 20 alle 22
Inizio: mercoledì 5 ottobre 2016
Termine: mercoledì 31 maggio 2017
Quota di iscrizione: € 390 (I rata € 230, II rata € 160); € 370 se in un’unica rata; € 210 per la seconda rata
soltanto
Programma
- Basi e teoria del disegno;
- studio di forme decorative, nature morte e soggetti vari con uso di tecniche diverse (carboncino,
matita, acquerello, colore);
- studio della figura umana con copia dal vero con modelli.
PITTURA AD ACQUERELLO
Docente: professor GIUSEPPE GALLIZIOLI
Frequenza: mercoledì dalle 16 alle 18
Durata: 20 lezioni, per un totale di 40 ore, con una sospensione nel periodo natalizio (8 dicembre 2016 - 10
gennaio 2017)
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Inizio: mercoledì 2 novembre 2016
Termine: mercoledì 19 aprile 2017
Quota di iscrizione: € 220
Programma
- 1a fase: stesura del colore a larghe campiture e sperimentazione dei diversi modi di stesura;
- 2a fase: l’acquerello come tecnica pittorica, con rappresentazione di oggetti vari o atmosfere
paesaggistiche (ad esempio, i romantici tedeschi, gli inglesi di fine Ottocento, gli impressionisti
francesi);
- 3a fase: l’acquerello come libera espressione poetica (ad esempio, Klee e Kandinskij);
- 4a fase: tecniche miste.
SCULTURA
Docente: professor PIETRO MACCIONI
Frequenza: martedì dalle 17,30 alle 19,30
Durata: 26 lezioni, suddivise in due moduli:
I modulo: 13 lezioni dal 4 ottobre 2016 al 24 gennaio 2017, con una sospensione nel periodo
natalizio (14 dicembre 2016 - 9 gennaio 2017)
II modulo: 13 lezioni dal 7 febbraio al 9 maggio 2017
Inizio: martedì 4 ottobre 2016
Termine: martedì 9 maggio 2017
Quota di iscrizione: € 350 (I modulo € 175, II modulo € 175); € 330 se in un’unica rata
Programma
Il corso è aperto a tutti, anche ai principianti. L’obiettivo è conoscere e sperimentare il modellato e la
scultura della figura umana. Tema del corso: “La figura umana attraverso i canoni e il realismo”.
- I modulo: le lezioni affrontano il tema del corso partendo dalle tecniche per progettare e costruire
una figura umana dal vero con l’argilla: la costruzione del telaio, la postura, l’anatomia, le
proporzioni, i modi di svuotare ed essiccare la terra per fare la terracotta;
- II modulo: le lezioni affrontano il tema del corso, introducendo le tecniche di lavorazione del gesso e
dello stucco, partendo dal telaio sino al lavoro finito con le patine e i colori della scultura.
Le lezioni si servono di modelli dal vero e di immagini tratte dalla storia dell’arte, con particolare riferimento
ai protagonisti della scultura.
STORIA DELL’ARTE ANTICA E DELL'ALTO MEDIOEVO.
III ANNO: DALL’IMPERO ROMANO AL SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO.
IL TARDO ANTICO E L’ALTO MEDIOEVO
Docente: professoressa IDA GIANFRANCESCHI
Frequenza: giovedì dalle 20,30 alle 22
Durata: 22 lezioni, per un totale di 33 ore, con una sospensione nel periodo natalizio (16 dicembre 2016 - 11
gennaio 2017)
Inizio: giovedì 27 ottobre 2016
Termine: giovedì 20 aprile 2017
Quota di iscrizione: € 200
Programma
- Dopo il ciclo di lezioni che nel corso di sei anni ha trattato la storia dell’arte europea dal Basso
Medioevo alle prime avanguardie del Novecento, l’AAB ha avviato nel 2014 il ciclo che affronta
temi della storia dell’arte antica e dell’Alto Medioevo, dalla Grecia arcaica all’età ottoniana. Anche
in questo ciclo la storia delle arti è collegata agli aspetti fondamentali della storia politico-economica
e con le altre e diverse manifestazioni della cultura di ciascuno dei periodi trattati;
- per ogni incontro sono previste la proiezione di numerose immagini e la distribuzione di materiali
informativi di approfondimento e schede complementari agli argomenti considerati.
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14 settembre 2016
I CORSI DELL’ASSOCIAZIONE AMICI DELL’AAB
CORSI PER BAMBINI
LABORATORIO DI DISEGNO E COLORE “RIDI-SEGNIAMO IL MONDO? (GIOCANDO
PERÒ)”
Docente: architetto ELIANA GAMBARETTI
Frequenza: sabato 8 ottobre, 5 novembre, 3 dicembre 2016, 14 gennaio 2017 dalle 16 alle 17,30
Durata: 4 lezioni, per un totale di 6 ore
Inizio: sabato 8 ottobre 2016 (iscrizioni entro sabato 24 settembre 2016)
Termine: sabato 14 gennaio 2017
Quota di iscrizione: € 60 comprensiva della quota di associazione (€ 30 per il secondo iscritto appartenente
al medesimo nucleo familiare; il materiale occorrente è fornito dal corso)
Programma: avvicinare le bambine e i bambini con età dai 5 ai 10 anni al disegno ed al colore lasciandoli
liberi di esprimersi; segno, disegno e colore sono strumenti della personale capacità creativa. Percorso: il
segno, il segno colorato, la tempera, la carta colorata.
LABORATORIO “ESPLORART”. “SI GIOCA ALL’ARTE VISIVA” (BRUNO MUNARI)
Docente: dottoressa KATIA D’ANGELO
Frequenza: venerdì 18 e 25 novembre, 2 e 16 dicembre 2016, 13, 20 e 27 gennaio 2017 dalle 16 alle 17,30
Durata: un incontro di prova libero e gratuito; 6 lezioni, per un totale di 9 ore
Inizio: venerdì 18 novembre 2016 incontro di prova libero e gratuito (prenotazioni entro mercoledì 9
novembre 2016; conferma iscrizioni entro martedì 22 novembre 2016)
Termine: venerdì 27 gennaio 2017
Quota di iscrizione: € 60 comprensiva della quota di associazione (€ 30 per il secondo iscritto appartenente
al medesimo nucleo familiare; il materiale occorrente è fornito dal corso)
Programma: far sperimentare alle bambine e ai bambini con età dai 5 ai 12 anni tecniche e regole ricavate
dalle opere d’arte di ogni epoca e luogo facendoli esprimere liberamente e portandoli a scoprire le qualità
diverse dei materiali e le caratteristiche degli strumenti. Percorso: divisionismo, segni, riciclarte, texture,
collage, colore.
LABORATORIO “GIOCARGILLA”. CON LE MANI – DALLE MANI
Docente: architetto ELIANA GAMBARETTI
Frequenza: sabato 4 febbraio, 4 marzo, 1 aprile, 6 maggio e 10 giugno 2017 dalle 16 alle 17,30
Durata: 5 lezioni per un totale di 7 ore e mezzo
Inizio: sabato 4 febbraio 2017 (iscrizioni entro mercoledì 25 gennaio 2017)
Termine: sabato 10 giugno 2017
Quota di iscrizione: € 70 comprensiva della quota di associazione (€ 35 per il secondo iscritto appartenente
al medesimo nucleo familiare; il materiale occorrente è fornito dal corso)
Programma: «Un bambino creativo è un bambino felice» (Bruno Munari). L’obiettivo del laboratorio è
avvicinare le bambine e i bambini con età dai 5 ai 10 anni, sotto forma di invito al “gioco” e come modalità
di intrattenimento, ad un materiale naturale e decisamente versatile come la creta. Percorso: il colombino o
il lucignolo; la sfoglia; creazione di una texture, di un oggetto tridimensionale, di un animale fantastico;
lavori di gruppo.
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CORSI PER ADULTI
CORSO DI PITTURA SU SETA
Docente: maestra MIRIAM RIMON
Frequenza: giovedì 6, 13, 20 e 27 ottobre, 3 e 10 novembre 2016 dalle 16 alle 18
Durata: 6 lezioni, per un totale di 12 ore
Inizio: giovedì 6 ottobre 2016 (iscrizioni entro mercoledì 28 settembre 2016)
Termine: giovedì 10 novembre 2016
Quota di iscrizione: € 180 comprensiva della quota di associazione (il materiale di base occorrente
è fornito dal corso)
Programma: pittura su seta bagnata e asciutta; gutta; tecniche varie di sale, acqua e altre; tecniche
di pittura di fiori e altri motivi con acqua e sale; tie and dye esecuzione mediante nodi e colori.
CORSO DI CARTAPESTA
Docente: maestra MIRIAM RIMON
Frequenza: giovedì 2, 9, 16 e 23 febbraio, 2 e 9 marzo 2017 dalle 16 alle 18
Durata: 6 lezioni, per un totale di 12 ore
Inizio: giovedì 2 febbraio 2017 (iscrizioni entro mercoledì 25 gennaio 2017)
Termine: giovedì 9 marzo 2017
Quota di iscrizione: € 120 comprensiva della quota di associazione (il materiale di base occorrente
è fornito dal corso)
Programma: creazione di diversi oggetti come piatti, cestini, animaletti, frutta, portalampade, vasi e
altri oggetti di fantasia.
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