La Bibbia è un best seller anche in Cina

Transcript

La Bibbia è un best seller anche in Cina
[PERSONE&FATTI]
DI MIRELLA CAMERA
La Bibbia è un
best seller
anche in Cina
Quando in un colosso come
la Cina si afferma un trend, si
parla subito di grandi numeri. È
il caso della richiesta di bibbie,
che da un po’ di tempo è così in
crescita da mettere in difficoltà
l’impresa che tradizionalmente
le stampa e le distribuisce, l’Amity di Nanchino. Quest’anno ha
avuto ordinativi di 3 milioni di
copie da parte del Consiglio dei
Cristiani della Cina, l’organismo
protestante riconosciuto dal Governo, e altrettante dalla Chiesa
cattolica cinese. Manca all’appel-
Un anno per incontrarsi
씰 Il 2008 sarà l’Anno del dialogo interculturale. Lo ha
deciso la Commissione europea, lanciando la campagna
Insieme nella diversità e stanziando un fondo 10 milioni
di euro per finanziare i 27 progetti
nazionali più 7 progetti di eccellenza.
Si tratta di iniziative volte a favorire
lo scambio tra culture nel tessuto urbano,
fra i giovani, attraverso l’arte popolare,
la realizzazione di video e così via.
Diverse personalità mondiali, scelte tra
scrittori, artisti, registi, sono già state
contattate per “animare” la campagna come testimonial.
Per gli organizzatori tutto questo non deve rimanere solo
la celebrazione di un desiderio, ma dare inizio a una prassi.
lo il sommerso delle chiese clandestine, tra cui anche quella legata a Roma, per il cui riconoscimento il Vaticano sta tessendo
un dialogo molto delicato. Quella che vende di più, dicono i re-
Brad Pitt e le case di New Orleans
씰 Può darsi che la motivazione pubblicitaria abbia la sua parte.
Comunque è una buona notizia quella che l’attore americano Brad Pitt donerà
150 case a chi ha perso la sua durante l’uragano Katrina. Ed è una bella cifra
quella che tirerà fuori dalle tasche: 5 milioni di dollari (3,4 milioni di euro).
Ai quali saranno aggiunti quelli che riuscirà a raccogliere magari presso gli
amici, trascinati dall’esempio e non volendo essere da meno. Le nuove
costruzioni serviranno a ridare vita al quartiere Lower Ninth Ward, il simbolo
della tragedia che ha colpito la storica città di New Orleans, allora abitato
dagli afro-americani
più poveri e oggi
praticamente deserto.
Brad Pitt, che ogni tanto
abita in città, cerca
di coinvolgere quanta
più gente possibile,
con la formula “adotta
una casa”. «Non c’è
ragione per cui non
possiamo costruirne
mille, o diecimila».
8
GENNAIO 2008
CLUB3
sponsabili di Amity, è l’edizione
tascabile; un buon segno perché
tipica di un acquirente giovane o
che ha intenzione di “usare” il libro, non di metterlo in biblioteca in bella vista. Una controrivoluzione rispetto al clima culturale di 30 anni fa, quando le Guardie Rosse di Mao bruciavano le
Bibbie in piazza e facevano terra
bruciata di ogni simbolo religioso. Oggi le cifre ufficiali parlano
di 17 milioni di protestanti, 4 di
cattolici e oltre 100 milioni di seguaci del buddhismo e del taoismo. Ma in Cina vi sono correnti
religiose ancora inesplorate: David Aikman, giornalista americano noto per un libro-inchiesta su
questo argomento, Jesus in
Beijing, stima che i cristiani siano non meno di 80 milioni.
Lo sblocco della libertà religiosa comunque è continuamente sottoposto a stop and go: per
esempio, il Comitato organizzatore delle Olimpiadi del 2008 di
Pechino, dopo aver proibito alle
squadre olimpiche di portare
con sé libri “di propaganda” religiosa, è stato costretto a fare una
precipitosa marcia indietro.
Un bel regalo
a noi e alla Terra
씰 Ci sono almeno due buoni
motivi per acquistare, per sé
o da regalare a Natale,
il volume Global 200 - Terre
senza confini: primo, perché
è uno splendido libro che parla
delle bellezze della Terra e del
mondo
animale
mostrandole senza
tanti
discorsi in
tutta la loro
forza
visiva;
secondo,
perché nel
prezzo è
compresa
una piccola offerta al Wwf, che
della difesa della natura e della
salvaguardia del territorio ha
fatto la sua missione. La casa
editrice, Edizioni White Star,
distribuisce il volume nelle
migliori librerie a 29 euro.
Diamo
i numeri
Sono più di 13
milioni i pendolari
italiani, cresciuti fra
il 2001 e il 2007 del
35,8% a un tasso
medio annuo del 6%
pari a un incremento
di 3,5 milioni
di persone.
Per spostarsi l’auto
privata è usata dal
70,2% dei pendolari,
mentre il treno è
scelto dal 14,8%,
cioè quasi 2 milioni
di persone.
Il Belpaese
Dopo un lungo tira e molla durante il quale
ha trovato posto anche “l’esilio” del
professor Carlo Rubbia in Spagna, dove
il suo progetto di solare termodinamico
ha trovato maggiore considerazione che da
noi, il famoso Progetto Archimede sembra
spiccare il volo: esce dallo status
di circoscritta sperimentazione pilota
e diventa un progetto di largo respiro, che
vedrà la nascita di dieci centrali solari da 50
megawatt in Calabria, Lazio e Puglia. Le tre
Regioni hanno firmato i protocolli d’intesa,
mentre il ministero dell’Ambiente
e quello dello Sviluppo stanno per
varare un decreto per facilitarne
l’attuazione. Ma si guarda anche
più in là, al Nord d’Africa, dove la
materia prima di queste centrali,
cioè il sole, non scarseggia
certamente. Il sistema
termodinamico, a differenza
del fotovoltaico, adatto a piccole
installazioni, consiste in vere
e proprie centrali di produzione di energia
elettrica, dove le turbine sono tradizionali
ma non vengono alimentate dalla
combustione del gasolio: è il sole, tramite
un sistema di specchi che concentrano
il calore, a scaldare i fluidi che le fanno
girare. Si tratta di una miscela pensata per
mantenere costante la temperatura (500˚ )
in modo che la produzione possa continuare
anche di notte o se il sole scarseggia.
Secondo Carlo Rubbia, Nobel per la Fisica,
che da anni si batte per questo tipo di
energia pulita, le centrali si ripagano nel giro
di cinque anni. Chiunque le finanzi, quindi,
avrebbe un buon margine di guadagno.
[PERSONE&FATTI]
il fatto e...
Gli avanzi di un pasto
consumato in Nuova
Zelanda dal calciatore inglese David Beckham
sono finiti all’asta su internet. Tre i pezzi in
vendita: una pannocchia di granturco
sgranocchiata a metà, una bottiglietta mezza
vuota di Coca Cola e una patatina fritta caduta a
terra. La pannocchia non ha ricevuto proposte
mentre la Coca ha attratto offerte fino a 2.800
euro. Tre dollari, infine, la quota della patatina.
...l’opinione
David Beckham, ala
destra della buffa
squadra statunitense
del Galaxy (che razza di nome per una squadra
di calcio, eh?), continua a stupire ma sempre
in modo involontario. La fama raggiunta, infatti,
è ormai al di sopra di ogni ragionevole merito
e basterebbe ricordare ciò che disse di lui in
perfetto stile british George Best, campione
nello stesso ruolo, ma negli anni Sessanta, per
capire di chi si parla:
«Il sinistro non lo usa mai,
di testa non la prende,
dribbling ne fa pochi, non
marca e segna raramente.
Per il resto è veramente
ok». Ora, il signor
Beckham o mister Adams,
visto il matrimonio
galattico (quello sì), fa
parte della vasta schiera
contemporanea di
personaggi famosissimi senza un perché; Paris
Hilton docet. Oggi, non è importante meritare
la stima altrui grazie al proprio ingegno, quanto
esistere mediaticamente attraverso un buon
ufficio stampa personale, la compiacenza di
quei media disposti a parlare del nulla con lo
stesso impegno con cui si potrebbe discettare
di cose importanti e, last but not least, qualche
sito internet a metà tra il burlone e il furbastro.
Che poi qualcuno sia disponibile a spendere
per mezza Coca usata da questo presunto genio
del pallone quasi 3.000 euro, è tutto da vedere.
Potrebbe, infatti, trattarsi solo di una notizia
falsa messa in giro per aumentare ancor più
la visibilità del ricco calciatore, ormai alla fine
di una carriera sì famosa, ma anch’essa
poco credibile.
Snaporaz
10
GENNAIO 2008
CLUB3
Viva il latino
씰 Il New York Times ha
ospitato recentemente
un lungo e accorato articolo
di Harry Mount, scrittore
molto noto negli Usa,
che esorta i candidati alla
presidenza a studiare
– o ristudiare – il latino.
La lingua eterna, sostiene,
«apre la mente, aiuta
a leggere il passato
Il ritorno del
e a capire il presente».
In realtà negli Usa la lingua
è ormai morta e sepolta:
negli ultimi 20 anni solo
seimila studenti hanno dato
l’esame di latino.
씰 In Turchia
aumentano le donne
che portano il velo:
sono passate dal 64%
del 2003 a quasi il
70% di quest’anno. Si
tratta soprattutto della
fascia d’età che va dai
18 ai 28 anni; le fasce
di istruzione più
elevate sono quelle
che lo portano di
meno. La percentuale
La Croce Rossa senza croce rossa
씰 La Johnson & Johnson americana ha diffidato la Croce
Rossa dall’utilizzo del suo storico simbolo, lo stesso della
multinazionale farmaceutica, che ne rivendica il possesso fin dal
1887. In realtà la Croce Rossa, negli Stati Uniti, è nata ben sei anni
prima ma, dicono i legali della Johnson, è stata riconosciuta dal
Congresso solo nel 1900. E non può utilizzare un marchio in
concorrenza con l’attività commerciale, danneggiandola.
La pacifica convivenza delle
due croci non era mai stata
messa in discussione, finora,
forse per il rispetto all’ente che
più di ogni altro è sinonimo di
solidarietà. Ma oggi la guerra
commerciale porta anche a
sparare sulla Croce Rossa.
velo in Turchia
è senz’altro destinata
a crescere ancora
dopo l’abolizione,
ormai data per certa,
del divieto di portare
il velo in luoghi
pubblici finora in
vigore per sottolineare
la divisione tra Stato
e religione, ma che la
gran parte della
popolazione, ormai,
non condivide più.
Un vento elettrizzante
Bene a sapersi
씰 Un buon vento tira sul fronte dell’energia
pulita: anche l’eolico può ambire a produrre
quantità massicce di energia grazie alla MagLev
Wind Turbine, una megaturbina che sfrutta la
levitazione magnetica (lo stesso principio dei
treni giapponesi ad alta velocità), e può produrre
fino a 1 gigawatt di potenza, il corrispettivo
di oltre 60 eliche. Ma non è tutto: il nuovo
dispositivo può funzionare anche con brezze
leggere ma è in grado di reggere anche
a venti oltre 140 chilometri all’ora. Inoltre batte
per economicità le attuali torri eoliche su tutti
i fronti: perché sfrutta il vento al massimo senza
la loro dispersione, perché i materiali costano
meno, sono più semplici, necessitano di poca
manutenzione e durano molto più a lungo.
Il prototipo è stato presentato al Wind Power Asia
2007 e i costruttori sono già in pista per
realizzarlo: produrre un kwh di elettricità
costerebbe solo 0,7 centesimi di euro.
Costi sempre sotto controllo
grazie a una iniziativa
dell’Osservatorio prezzi e tariffe:
un sito internet, dove si possono
trovare tutte le informazioni sui
costi al dettaglio dei prodotti di
largo consumo. Le rilevazioni
vengono fatte ogni mese
dall’Istat e accanto alla media si
trova anche l’indicazione del
prezzo minimo e massimo.
È anche possibile iscriversi alla
In tribunale per le bugie elettorali
씰 200 cittadini ungheresi hanno trascinato in tribunale con l’accusa
di raggiro il premier Ferenc Gyurcsany e il ministro delle Finanze Jnos
Veres per aver sostenuto in campagna elettorale
affermazioni poi smentite. Gyurcsany infatti aveva
nascosto la reale situazione economica del Paese per
essere eletto e, una volta premier, aveva candidamente
ammesso di avere mentito. Proprio per questo la
denuncia, dicono i querelanti, è giustificata. La vicenda
è seguita dai mass media con grande interesse e ampi
dibattiti giuridici, anche perché ha finito per coinvolgere
i vertici delle istituzioni: persino il presidente Laszlo
Solyom è stato chiamato come testimone, in quanto l’anno scorso aveva
rimproverato al Governo di avergli tenuto nascosto il dissesto dei conti.
newsletter, che aggiornerà
direttamente l’utente nella sua
casella di posta elettronica sulle
variazioni, l’andamento dei prezzi
e altre utili analisi.
www.osservaprezzi.it
Quando i genitori di
handicappati gravi invecchiano,
hanno un assillo: chi si occuperà
dei figli quando loro non ci
saranno più? Per questo è nata
“Al.fa. Dopo di noi”, il progetto
di Banca Intesa a favore del
no profit: un network di
case-famiglia in grado di
accogliere nelle migliori
condizioni possibili le persone
con disabilità che rimangono
senza supporto famigliare.
Info: Ylenia Tombolato
tel. 02.87.96.35.31
www.alfadopodinoi.it
CLUB3
11
GENNAIO 2008