La delocalizzazione delle imprese laziali
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La delocalizzazione delle imprese laziali
LA DELOCALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LAZIALI Il fenomeno del traffico di perfezionamento passivo Una delle caratteristiche più importanti del processo di integrazione economica degli ultimi anni è il peso crescente del commercio di beni intermedi, di semi-lavorati e di parti e componenti. Le economie nazionali fanno ricorso alla delocalizzazione produttiva per il mantenimento di una posizione concorrenziale sul mercato internazionale. Strettamente legato al concetto di delocalizzazione è quello di frammentazione internazionale della produzione. Si tratta di una forma di internazionalizzazione che consiste nello smembramento in due o più parti di un processo produttivo precedentemente integrato. Le fasi della produzione vengono trasferite in siti produttivi situati in paesi diversi da quello di origine. In questo studio si prende in considerazione una particolare forma di frammentazione produttiva, definita come Traffico di Perfezionamento Passivo (TPP), un regime doganale proprio dell’Unione Europea. Attraverso il traffico di perfezionamento passivo è possibile rilevare i movimenti di merci in uscita dal paese di origine destinati ad essere perfezionati al di fuori del territorio nazionale (esportazioni temporanee) e quelli relativi alle importazioni nel territorio nazionale di merci che hanno subito all’estero un processo di perfezionamento (re-importazioni). In genere, l’analisi del TPP avviene a livello nazionale. Nell’ambito di questo lavoro si è scelto invece di effettuare uno studio a livello regionale, dedicando particolare attenzione alla regione Lazio. 2 Si considerano, in primo luogo, i valori degli scambi di prodotti trasformati e manufatti1 delle regioni italiane con il resto del mondo. Vengono presi in esame sia gli scambi temporanei, che danno luogo al traffico di perfezionamento passivo, sia quelli definitivi2. Il periodo di riferimento va dal 1999 al 2004. A partire da questi dati, è stato ricavato un indice che rileva la propensione comparata alla frammentazione produttiva3 e permette di comprendere se la regione in esame abbia una propensione maggiore o minore dell’Italia nel suo complesso, relativamente al corrispondente flusso definitivo, a ricorrere al traffico di perfezionamento passivo. Nel primo caso l’indice sarà maggiore dell’unità, nel secondo sarà invece inferiore. L’indice di propensione alla frammentazione viene calcolato sia in termini di esportazioni temporanee che di re-importazioni. Si confronta il rapporto tra esportazioni temporanee (re-importazioni) ed esportazioni (importazioni) definitive, a livello regionale, con quello tra esportazioni temporanee (re-importazioni) ed esportazioni (importazioni) definitive a livello nazionale. In questo modo si determina in quale misura le regioni facciano ricorso alla segmentazione dei processi produttivi e, quindi, alla delocalizzazione. Dall’analisi dei dati si osserva come alcune regioni abbiano una elevata propensione alla frammentazione internazionale della produzione4. Considerando l’intero periodo di riferimento, si ottengono risultati di particolare rilievo per il Veneto, ma anche per il Piemonte e la Lombardia, nell’ambito dell’Italia settentrionale. Per l’Italia centrale sono il Lazio e le Marche a distinguersi con una propensione al perfezionamento passivo 1 Si è scelto questo settore poiché è uno di quelli maggiormente rappresentativi nell’ambito dei processi di frammentazione produttiva. 2 I dati sono riportati nella Tabella 1.A dell’appendice. 3 L’indice è stato ripreso da uno studio di Baldone, Sdogati e Tajoli (2002) che hanno esaminato l’incidenza del traffico di perfezionamento a livello nazionale nel contesto europeo. 4 Si veda la Tabella 2.A in appendice. 3 spesso superiore a quella italiana. Nel meridione solo la Puglia presenta dei valori significativamente al di sopra dell’unità. I dati ottenuti si prestano a numerose elaborazioni che permettono di effettuare raffronti e di identificare le regioni maggiormente interessate da questa forma di internazionalizzazione. In particolare, nei grafici che seguono le regioni sono classificate secondo i valori degli indici regionali di propensione alla frammentazione. Si mette a confronto la performance del 1999 con quella del 20045. Grafico 1 – Propensione alla frammentazione produttiva (esportazioni temporanee 1999) 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 La Ve zio Fr n iu et li- o V. Pu G. Ab gli Sa ruz a rd z o eg n Lo Si a m cili ba a M rdia ar U che Pi mb em ria Va on lle te To d'A s Em can . il a Tr Bas ia R en ili . tin ca o- t a A. A L C ig . am ur p ia C an al ia ab M ria ol is e 0,00 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. 5 I dati relativi al 2004 si riferiscono ai primi tre trimestri dell’anno. 4 Grafico 2 – Propensione alla frammentazione produttiva per regione (esportazioni temporanee 2004) 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 Pu gl La i a Ve zio ne U Lo m to m br ba ia r Li dia Va gu lle ria d' A S Pi ic . e il Fr mo ia iu nt li- e Tr To V.G en sc . ti n a n o- a A M .A ar . Ab ch e Em ruz z C ilia o am R Ba pa . si nia l C ica a t S a lab a rd ria eg M na ol is e 0,00 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. Nel corso del periodo in esame il Lazio ha visto aumentare il proprio indice di propensione alla frammentazione calcolato per le esportazioni, che è passato da un valore di 2,63 ad un valore pari a 2,76. Nella graduatoria regionale, tuttavia, il Lazio ha marginalmente modificato la propria posizione, passando dal primo al secondo posto (si veda il Grafico 2). Puglia, Liguria e Umbria sono le regioni in cui si è verificato un maggiore aumento delle esportazioni temporanee rispetto all’Italia nel complesso; mentre Calabria, Molise e Sardegna sono quelle che sono cresciute meno. Non si sono verificati cambiamenti eclatanti nel ranking delle regioni. È tuttavia degno di nota il calo nella performance del Friuli Venezia Giulia. Da notare è il caso della Liguria, che all’inizio del periodo di riferimento si trovava quasi in fondo alla classifica, nella quale si è avuto un notevole aumento della propensione alla frammentazione. Ciò potrebbe essere attribuito al fatto che un incremento marginale dei flussi di esportazioni temporanee richiede uno sforzo minore nel caso in cui gli iniziali livelli di esportazioni temporanee siano bassi. Diverso è il caso della Puglia, che si distingue nettamente dal resto 5 dell’Italia meridionale e presenta, sia per il 1999 che per il 2004, dei valori piuttosto elevati nell’ambito di un trend crescente di propensione alla frammentazione. Considerazioni analoghe si possono fare per quanto riguarda lo stesso indice calcolato, però, in termini di re-importazioni. Vi sono alcuni dati simili ed altri in contrasto rispetto a quelli ottenuti nel caso delle esportazioni temporanee. In particolare, come si dirà meglio in seguito, alcune regioni che presentano un’elevata propensione alla frammentazione in termini dei esportazioni temporanee, mostrano valori piuttosto bassi degli indici calcolati in termini di re-importazioni. Grafico 3 – Propensione alla frammentazione produttiva per regione (re-importazioni 1999) 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 Fr iu liV. Pu G. M glia ar c Ve he Sa ne rd to eg U na m Ab bria r Em uzz ilia o R Lo Sic . m ilia b Pi ard em ia on t La e T Tr o zio en sc tin an a C o-A am .A pa . n Li ia gu C ri al a ab M ria Va o l i ll s e Ba e d si 'A. lic at a 0,00 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. Anche in questo caso per quanto riguarda la posizione del Lazio si è rilevata solo una piccola variazione: si passa infatti da un valore dell’indice pari a 0,70 nel 1999 ad un valore di 0,65 nel 2004. Le regioni in cui si è avuto un maggiore aumento delle re-importazioni rispetto alle importazioni definitive sono state Basilicata, Valle d’Aosta ed Emilia Romagna; quelle in cui invece 6 l’indice di propensione alla frammentazione è cresciuto meno sono Calabria, Molise e Sardegna. Grafico 4 – Propensione alla frammentazione produttiva per regione (re-importazioni 2004) Fr iu liVe ne P zi ug a lia Em G ilia V iul i R en a om et ag o n Si a c M ilia a Ab rch Pi ruz e em zo o U nte L m Va om bri lle bar a d' dia Ao Tr T os sta en ca tin n oAl La a to zi Ad o ig C Ligu e am r i Ba pa a n si ia lic M ata C olis al e ab ria 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. Alcune regioni, come ad esempio la Puglia e il Veneto, presentano una propensione alla frammentazione in termini di esportazioni temporanee simile a quella calcolata in termini di re-importazioni. Vi sono invece altre regioni, tra cui il Lazio, in cui ad elevati livelli di propensione alla frammentazione in termini di esportazioni temporanee non corrispondono livelli simili di propensione alla frammentazione in termini di re-importazioni. Ciò è probabilmente imputabile al fatto che a partire dal 1997 sono stati azzerati i dazi imposti dall’Unione Europea sulle importazioni finali di manufatti provenienti dai Paesi che avevano in precedenza siglato Accordi di Associazione con l’UE6. L’azzeramento dei dazi riduce l’incentivo delle imprese europee ad usare il regime doganale del perfezionamento passivo. Conseguentemente, il traffico di perfezionamento passivo risulta sottostimato 6 Si tratta dei dieci paesi dell’Europa centro-orientale, Cipro, Malta e Turchia. 7 (come fenomeno statistico) e quello definitivo è, viceversa, sovrastimato. Questo fenomeno potrebbe essere più evidente in alcune regioni rispetto ad altre. La creazione di nuovi mercati di sbocco nelle aree di destinazione della delocalizzazione produttiva potrebbe rappresentare un’ulteriore spiegazione della differenza tra gli indici di propensione calcolati attraverso le esportazioni temporanee e le re-importazioni. In poche parole, si ipotizza che parte delle esportazioni temporanee venga venduta direttamente all’estero, negli stessi paesi in cui sono stati trasferiti i processi produttivi (in tutto o in parte). Nella Tabella 1 (pagina seguente) sono riportati i dati relativi all’incidenza delle diverse forme di traffico del Lazio con il resto del mondo per il periodo 1999-2004. Con una proporzione è stato inoltre possibile stabilire il peso del traffico temporaneo sui corrispondenti flussi di traffico definitivo. Dall’analisi dei dati si evince che la regione Lazio si caratterizza più come perfezionatrice attiva di prodotti originati all’estero che non come originatrice di perfezionamento passivo. Con ciò si vuole dire che è particolarmente diffusa la pratica, da parte di paesi stranieri, di frammentare e “perfezionare” la propria produzione localizzandone alcune fasi nel Lazio. Tuttavia, i dati mostrano anche come la presenza di un trend decrescente per il perfezionamento attivo e un trend crescente per quello passivo. Complessivamente, il valore delle esportazioni laziali legate al traffico temporaneo rispetto a quello delle esportazioni in regime definitivo verso il resto del mondo passa dal 41% del 1999, al 30% del 2001, per poi arrivare al 19% circa nel 20047. 7 Nell’analizzare i dati relativi al commercio internazionale si deve prestare attenzione a quanto accennato in precedenza rispetto all’azzeramento dei dazi avvenuto a partire dal 1997. 8 Tabella 1 - Traffico temporaneo e definitivo del Lazio con il resto del mondo PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI (valori in euro) 1999 2000 2001 2002 PERFEZIONAMENTO PASSIVO 2003 2004 exp_temp re_imp 219.575.561 153.754.440 103.308.393 162.911.891 98.403.993 78.114.200 201.813.561 115.713.904 re_exp imp_temp 2.510.051.821 2.553.714.324 3.587.978.059 3.430.782.082 1.282.720.885 1.378.400.308 1.024.666.368 971.224.519 exp_def imp_def 6.671.345.604 13.348.135.508 7.958.193.809 15.862.052.455 5.997.144.651 12.645.796.543 6.591.869.539 12.245.531.712 178.133.473 343.734.085 149.740.545 126.179.226 PERFEZIONAMENTO ATTIVO 2.233.971.049 2.359.715.503 2.849.837.673 2.510.726.470 TRAFFICO DEFINITIVO 8.375.177.187 16.984.475.831 8.413.460.592 17.017.242.512 Peso del traffico temporaneo sui corrispondenti flussi di traffico definitivo (%) 1999 exp_temp re_imp 2000 2001 2002 PERFEZIONAMENTO PASSIVO 3,29 1,15 1,30 1,03 2,13 2,02 2003 2004 1,78 0,74 1,64 0,62 3,06 0,94 33,87 14,75 21,39 10,90 15,54 7,93 PERFEZIONAMENTO ATTIVO re_exp imp_temp 37,62 19,13 45,09 21,63 26,67 13,89 TRAFFICO DEFINITIVO exp_def imp_def 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. (I dati relativi al 2004 sono provvisori e si riferiscono al III trimestre 2004.) 9 Nel grafico sottostante si può osservare l’andamento delle esportazioni temporanee e delle re-importazioni di prodotti trasformati e manufatti del Lazio con il resto del mondo. Grafico 5- Andamento delle esportazioni temporanee e delle re-importazioni del Lazio (Perfezionamento passivo) 400.000.000 350.000.000 300.000.000 250.000.000 200.000.000 150.000.000 100.000.000 50.000.000 0 1999 2000 2001 exp_temp 2002 2003 2004 re_imp Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. La Tabella 2 (pagina seguente) riporta un indice di preferenza (comparata) di localizzazione geografica che permette di individuare quali sono le aree principalmente coinvolte nel traffico di perfezionamento attuato dal Lazio. Per il calcolo di questo indice vengono presi i valori delle reimportazioni del Lazio, provenienti dalle aree geografiche considerate, e messi a confronto con i corrispondenti dati a livello nazionale. Valori superiori all’unità indicano una maggiore preferenza del Lazio nei confronti di una determinata area geografica rispetto alla media italiana. Dall’analisi dei dati emerge che valori piuttosto elevati si riscontrano soprattutto nel caso dell’America Settentrionale. Questo dato è particolarmente interessante poiché permette di introdurre una breve 10 digressione su quelle che sono le principali ragioni alla base della decisione di frammentare la produzione e delocalizzarla (tutta o in parte) all’estero. Uno dei motivi fondamentali è la riduzione dei costi di produzione, soprattutto tramite ricerca di aree a basso costo del lavoro, ma di grande importanza è anche la dipendenza tecnologica. Proprio a quest’ultima si devono infatti imputare i valori elevati degli indici di preferenza geografica nei confronti del Nord America, che si mantengono tali per tutto il periodo considerato. Degni di nota sono anche i dati relativi al Medio Oriente. Inoltre, se si guarda agli anni terminali del campione, si rileva che per il Lazio i perfezionatori con indice di preferenza superiore rispetto alla media Italiana sono gli Altri Paesi Europei8, gli Altri Paesi Africani, ma anche l’America Centro Meridionale e l’Oceania e Altri Territori. Tabella 2- Traffico di perfezionamento passivo: indice di preferenza comparata di localizzazione geografica 1999 2000 2001 2002 2003 2004 UE15 0,9610 0,8264 1,3248 0,8377 0,9194 0,7821 Europa centro orientale 0,0738 0,0732 0,0339 0,0891 0,1277 0,0744 Altri paesi europei 0,5124 0,7001 1,6399 0,1908 3,2420 5,9643 Africa settentrionale 0,5439 2,7628 0,5966 1,0216 0,3068 0,2643 Altri paesi africani 1,2389 0,6934 2,8013 1,3107 7,5926 13,8419 America settentrionale 6,8258 8,0894 2,9514 6,0955 3,7545 3,3314 America centro meridionale 1,1045 0,6267 2,1044 0,5799 1,2661 1,8924 Medio oriente 2,9899 2,7738 0,8184 1,0992 3,6268 2,3738 Asia centrale 0,0364 0,0109 0,0037 0,0065 0,5340 0,0814 Asia orientale 3,0504 0,8386 0,2005 0,5555 0,2722 1,0848 MONDO 1,0000 1,0000 1,0000 1,0000 1,0000 1,0000 Oceania e altri territori 0,9546 2,1713 0,2883 3,1587 1,1674 5,1647 0,7695 0,7116 1,1604 0,7495 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. (Indici calcolati dai valori in euro) 0,8382 0,6637 UE25 Infine, prendendo in esame la specializzazione merceologica del traffico di perfezionamento passivo del Lazio, si può notare il peso particolare di alcuni comparti rispetto alla media nazionale. Anche in questo caso si è 8 Secondo le classificazioni dell’Istat, gli altri paesi europei comprendono: Andorra, Cipro, Città del Vaticano, Gibilterra, Islanda, Isole Faeroer, Liechtenstein, Malta, Norvegia, Svizzera, Turchia. 11 adoperato un indice comparato, il quale mette a confronto le re-importazioni laziali per ogni settore nell’ambito dei prodotti trasformati e manufatti9 con le corrispondenti re-importazioni italiane. Si osservi la Tabella 3. Valori al di sopra dell’unità, fatta eccezione per il 2000, sono inoltre quelli che si riscontrano nel settore delle macchine elettriche ed apparecchiature elettriche, elettroniche ed ottiche, come pure in quello dei metalli e dei prodotti in metallo. Dall’esame dei dati si osserva inoltre che particolarmente coinvolto dal processo di delocalizzazione è il comparto dei mezzi di trasporto, che presenta per tutto il periodo considerato un indice superiore rispetto alla media italiana. Tabella 3- Traffico di perfezionamento passivo: indice comparato di specializzazione merceologica 1999 2000 2001 2002 2003 2004 PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO 0,2715 0,4242 0,1797 0,0502 0,2297 0,2415 PRODOTTI DELLE INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO 0,1230 0,0931 0,0373 0,8401 0,1297 0,0451 CUOIO E PRODOTTI IN CUOIO, PELLE E SIMILARI 0,0310 0,0124 0,0046 0,1195 0,0159 0,0018 LEGNO E PRODOTTI IN LEGNO 0,1028 0,6655 1,8789 2,2496 0,3517 0,6841 PASTA DA CARTA, CARTA E PRODOTTI DI CARTA; PRODOTTI DELL'EDITORIA E DELLA STAMPA 1,5641 1,6707 0,7998 0,6675 2,4370 1,0519 COKE, PRODOTTI PETROLIFERI RAFFINATI E COMBUSTIBILI NUCLEARI - 9,7109 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 PRODOTTI CHIMICI E FIBRE SINTETICHE E ARTIFICIALI 1,8396 1,6913 5,4984 0,0270 0,1991 0,1703 ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE 0,0781 0,2292 0,1501 2,4688 1,0891 0,3297 PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI 0,1726 0,1370 0,1122 0,6802 0,5628 0,0193 METALLI E PRODOTTI IN METALLO 1,3691 2,7170 0,8497 1,7867 1,3196 0,6577 MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI 0,3789 0,9184 0,5351 0,3002 0,7766 0,9759 MACCHINE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE ELETTRICHE, ELETTRONICHE ED OTTICHE 3,4525 2,5874 0,8975 2,8261 1,7830 1,3049 MEZZI DI TRASPORTO 1,7116 1,0907 1,1454 1,7284 2,1196 2,6290 ALTRI PRODOTTI DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE 0,9479 0,5493 0,2215 0,9668 0,9878 1,4664 1,0000 Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. 1,0000 1,0000 1,0000 1,0000 1,0000 PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI 9 Si considera la classificazione merceologica Ateco, utilizzata dall’Istat. 12 Calcolando l’indice di preferenza di localizzazione geografica e quello di specializzazione merceologica anche in termini di esportazioni temporanee si ottengono dei risultati simili per quanto riguarda le aree ed i settori maggiormente interessati dai processi di frammentazione e delocalizzazione produttiva. Anche nel caso delle esportazioni temporanee infatti si riscontrano degli indici significativamente al di sopra dell’unità con l’America Settentrionale, il Medio Oriente e gli Altri Paesi Europei, in particolare nei comparti delle macchine elettriche ed apparecchiature elettriche, elettroniche ed ottiche e in quello dei mezzi di trasporto. Questi dati offrono degli spunti di grande interesse. Si consideri ad esempio il settore delle macchine ed apparecchiature elettriche, elettroniche ed ottiche che abbiamo visto essere tra i maggiormente coinvolti nel processo di perfezionamento passivo del Lazio. Secondo la classificazione Ateco adoperata dall’Istat tale settore comprende al suo interno, nell’ambito di una vasta gamma di strumenti e apparecchiature sofisticate, il comparto delle macchine per ufficio, elaboratori e sistemi informatici e, più precisamente, computer, sistemi ed altre apparecchiature per l’informatica. Dall’indagine dell’Osservatorio Filas sulla capacità innovativa delle PMI del Lazio il settore dell’informatica è proprio uno tra i più coinvolti nei processi di innovazione. Si potrebbe pensare allora alla frammentazione e alla delocalizzazione produttiva come a forme di innovazione? Considerazioni analoghe valgono per un altro caso particolarmente interessante: quello dei mezzi di trasporto. Tale settore comprende, tra gli altri comparti, quello della costruzione di aeromobili e di veicoli spaziali, particolarmente sviluppato nella regione Lazio. Si ricordi infatti che il Lazio è sede del primo distretto tecnologico aerospaziale italiano10. 10 Si pensi, ad esempio, al Polo Tecnologico della Tiburtina. 13 Concludiamo lo studio con un grafico che mostra la distribuzione delle imprese del Lazio con partecipazioni all’estero in termini di numero di addetti per il 200311. Si può notare come il fenomeno dell’internazionalizzazione interessi principalmente le piccole e le medie imprese. La realtà del Lazio è conforme a quella nazionale, in cui, come emerge dal Rapporto Italia Multinazionale 200412, sono sempre più le piccole e medie imprese ad espandersi oltre confine. A questo dinamismo nella crescita produttiva all’estero delle PMI, si contrappone una riduzione della presenza dei grandi gruppi al di fuori dell’Italia. Grafico 5 – Imprese del Lazio con partecipazioni all’estero (per numero di addetti) Meno di 100 addetti Da 100 a 249 addetti Da 250 a 499 addetti Da 500 a 4.999 addetti 5.000 addetti ed oltre Dimensioni non note Fonte: elaborazioni Osservatorio Filas su dati Istat. 11 Si deve specificare che tra le modalità di internazionalizzazione sono comprese le partecipazioni azionarie di maggioranza e di minoranza in sussidiarie, filiali, affiliate, joint venture, incroci azionari a supporto di alleanze strategiche. 12 Il Rapporto, realizzato dall’Ice in collaborazione con il Politecnico di Milano e R&P- Ricerche e Progetti, è stato presentato nel novembre 2004 a Roma. 14 APPENDICE Tabella 1.A - Traffico temporaneo e definitivo delle regioni italiane con il resto del mondo PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI Valori in Euro 1999 2000 2001 2002 2003 2004 13 Piemonte PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 238.929.660 241.362.910 275.879.457 355.889.090 181.594.758 168.648.781 re_imp 187.914.271 237.848.979 300.031.152 TRAFFICO DEFINITIVO 344.284.897 251.257.273 182.028.109 exp_def 25.052.124.439 28.291.713.232 28.846.442.340 27.864.764.360 20.563.533.841 21.498.105.853 imp_def 16.234.558.333 18.897.104.860 18.780.913.601 18.139.381.125 13.679.777.195 14.440.390.474 2.564.838 6.348.525 14.414.082 9.608.971 635.800 3.106.891 2.954.296 14.730.961 TRAFFICO DEFINITIVO 9.307.876 977.300 1.524.106 Valle d'Aosta PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp re_imp 586.705 exp_def 279.654.835 387.836.433 371.517.247 355.234.166 286.620.379 340.534.027 imp_def 216.872.297 328.959.619 304.431.745 231.535.721 164.746.828 200.175.350 exp_temp 682.037.504 705.203.637 844.632.224 854.545.074 671.460.352 651.720.563 re_imp 850.917.600 929.062.654 1.005.771.779 TRAFFICO DEFINITIVO 968.055.760 703.281.313 720.901.365 Lombardia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 60.381.828.673 70.753.341.624 74.848.795.856 72.066.836.029 51.780.857.954 54.505.634.777 imp_def 70.293.280.855 83.331.700.673 84.544.234.989 82.362.466.710 61.194.527.693 65.324.771.407 exp_temp 12.296.817 18.500.924 30.216.701 35.454.617 20.577.314 21.472.886 re_imp 19.356.107 21.136.096 24.995.837 TRAFFICO DEFINITIVO 36.936.116 35.794.698 16.769.011 Liguria PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 2.155.643.518 2.919.657.850 3.429.334.441 3.094.808.590 2.328.086.760 2.243.309.275 imp_def 2.593.863.059 3.428.196.059 3.184.344.741 3.629.658.147 3.326.749.215 3.111.257.493 exp_temp 27.249.282 21.060.067 25.421.333 31.091.153 22.743.539 23.823.702 re_imp 26.531.182 22.571.165 30.884.965 TRAFFICO DEFINITIVO 38.035.420 24.343.930 24.432.614 exp_def 3.528.868.646 3.979.592.682 4.039.412.125 3.988.045.084 3.022.004.389 3.310.808.286 imp_def 3.370.382.865 3.804.512.120 3.852.992.839 4.101.771.009 2.934.838.557 3.224.834.614 exp_temp 609.075.112 1.213.242.609 914.451.994 868.589.859 443.580.188 406.438.892 re_imp 688.484.452 1.046.823.983 1.063.349.720 TRAFFICO DEFINITIVO 959.088.617 452.140.220 478.556.786 Trentino-Alto Adige PERFEZIONAMENTO PASSIVO Veneto PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 30.483.168.932 34.642.636.136 36.828.383.658 36.930.587.180 26.558.064.265 27.277.354.992 imp_def 19.773.513.545 24.020.168.245 24.945.086.613 25.822.365.238 18.434.033.461 19.603.387.728 Friuli-Venezia Giulia PERFEZIONAMENTO PASSIVO 13 exp_temp 140.048.756 245.401.726 119.835.544 36.731.865 20.705.755 51.790.367 re_imp 157.068.790 207.324.643 72.808.775 TRAFFICO DEFINITIVO 38.892.670 27.388.116 78.725.407 exp_def 7.246.656.197 8.469.778.789 8.909.846.837 8.755.499.426 5.917.613.937 6.626.833.521 imp_def 3.031.546.574 3.933.960.879 4.096.351.597 3.852.640.680 2.879.034.230 2.952.044.123 Anche nel caso delle Tabelle 1.A e 2.A i dati relativi al 2004 si riferiscono ai primi tre trimestri dell’anno. 15 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Emilia Romagna PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 193.605.173 180.426.354 210.864.708 198.945.447 141.404.309 156.519.034 re_imp 225.270.941 293.158.754 409.083.535 TRAFFICO DEFINITIVO 352.423.247 320.562.657 306.249.166 exp_def 24.878.983.290 28.737.815.152 29.997.072.254 30.557.052.425 22.304.278.909 24.113.718.274 imp_def 13.229.122.877 15.560.325.887 15.760.983.184 17.224.058.965 12.679.537.801 12.839.349.331 Toscana PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 132.547.842 145.785.474 173.115.556 165.930.814 106.555.253 115.669.975 re_imp 129.260.807 130.585.906 133.981.522 TRAFFICO DEFINITIVO 118.938.975 77.713.661 80.722.944 exp_def 16.614.678.047 20.301.080.366 20.824.918.619 20.219.706.080 14.246.088.626 14.937.511.950 imp_def 11.228.321.806 14.207.974.822 14.629.544.167 13.652.843.665 9.503.032.754 9.879.154.996 exp_temp 18.756.334 23.015.926 23.032.193 22.834.620 16.827.551 22.527.394 re_imp 24.089.521 45.480.231 34.754.389 TRAFFICO DEFINITIVO 17.736.158 13.592.799 15.956.203 Umbria PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 1.843.652.630 2.196.895.551 2.234.087.065 2.355.012.484 1.676.626.013 1.858.376.663 imp_def 1.178.522.306 1.534.114.376 1.447.898.615 1.575.615.179 1.207.244.505 1.426.966.705 exp_temp 66.854.758 86.974.555 107.414.019 88.421.632 56.115.914 42.915.783 re_imp 69.471.222 90.924.111 99.453.602 TRAFFICO DEFINITIVO 104.662.198 51.984.189 35.203.815 Marche PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 6.197.830.447 7.336.484.460 8.101.865.127 8.293.754.190 6.187.711.064 6.467.395.330 imp_def 1.944.498.600 2.460.628.972 2.708.433.933 2.814.359.506 2.112.639.191 2.231.353.080 exp_temp 219.575.561 103.308.393 178.133.473 149.740.545 98.403.993 201.813.561 re_imp 153.754.440 162.911.891 343.734.085 TRAFFICO DEFINITIVO 126.179.226 78.114.200 115.713.904 Lazio PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 6.671.345.604 7.958.193.809 8.375.177.187 8.413.460.592 5.997.144.651 6.591.869.539 imp_def 13.348.135.508 15.862.052.455 16.984.475.831 17.017.242.512 12.645.796.543 12.245.531.712 exp_temp 55.020.106 44.914.061 49.184.229 28.950.033 26.685.150 28.070.733 re_imp 60.085.166 64.435.015 59.852.265 TRAFFICO DEFINITIVO 50.812.352 32.803.730 30.753.281 exp_def 3.665.981.755 4.858.530.124 5.269.764.428 5.375.612.532 3.908.606.858 4.245.334.138 imp_def 2.989.219.602 3.650.989.789 3.501.759.856 3.567.866.691 2.554.836.528 2.542.169.982 809.726 1.065.344 Abruzzo PERFEZIONAMENTO PASSIVO Molise PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp re_imp 1.489.507 766.198 46.346 959.862 62.867 1.749.784 1.663.802 TRAFFICO DEFINITIVO 109.711 1.436.796 175.769 exp_def 459.093.531 483.555.257 506.827.883 533.898.606 389.033.723 395.908.819 imp_def 299.387.211 322.078.276 441.992.263 458.916.870 200.131.322 198.914.803 16 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Campania PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 28.016.224 62.266.787 98.745.873 37.390.691 20.183.140 21.706.692 re_imp 40.446.740 47.027.672 59.116.671 TRAFFICO DEFINITIVO 45.333.999 28.251.654 36.902.223 exp_def 5.421.497.190 6.549.842.593 6.919.654.484 6.645.161.006 4.346.395.954 4.186.659.711 imp_def 5.176.673.986 6.243.285.117 6.230.679.184 6.331.793.517 4.794.254.564 4.800.856.644 Puglia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 68.571.078 re_imp 97.233.264 105.470.995 134.392.694 124.469.946 150.021.251 117.796.496 144.096.644 TRAFFICO DEFINITIVO 82.985.383 158.572.290 135.507.733 148.524.086 exp_def 4.108.104.429 4.976.264.290 5.040.726.657 4.907.646.660 3.418.173.726 3.886.643.574 imp_def 2.592.488.539 2.978.786.899 3.033.569.356 3.200.539.560 2.384.699.218 3.093.687.449 8.333.626 4.754.976 3.984.541 1.142.185 402.896 1.960.328 1.208.770 1.312.883 TRAFFICO DEFINITIVO 1.590.985 1.435.426 2.114.984 Basilicata PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp re_imp 449.121 exp_def 1.077.730.503 1.042.905.135 1.133.029.250 1.399.085.662 1.008.914.601 927.013.679 imp_def 276.082.496 385.269.167 405.507.781 336.603.345 256.651.624 364.334.556 Calabria PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp re_imp 788.905 1.531.843 439.681 788.003 182.303 225.181 678.685 760.016 TRAFFICO DEFINITIVO 296.335 1.108.029 3.215.212 337.336 exp_def 196.303.516 262.200.126 229.544.746 240.716.993 248.738.670 210.997.723 imp_def 297.869.395 349.681.658 387.758.124 387.160.170 408.514.594 324.544.125 exp_temp 37.940.567 27.126.926 28.652.097 41.800.490 46.125.800 30.841.854 re_imp 35.996.604 33.561.807 36.346.488 TRAFFICO DEFINITIVO 36.164.572 30.920.158 45.151.220 519-Sicilia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_def 2.870.400.072 4.637.535.925 4.561.036.755 4.301.226.657 3.450.752.280 3.839.483.882 imp_def 2.239.164.729 2.975.953.421 3.029.013.455 3.166.339.431 2.321.759.333 2.552.607.062 exp_temp 17.108.370 5.033.240 re_imp 21.599.515 exp_def 1.275.556.780 1.980.927.438 imp_def 762.842.601 1.069.056.674 Sardegna PERFEZIONAMENTO PASSIVO 5.770.864 4.509.822 3.295.383 840.849 11.955.517 5.157.623 TRAFFICO DEFINITIVO 6.272.561 5.592.032 459.695 1.800.690.230 1.870.352.739 1.596.582.711 1.782.265.456 921.179.025 1.064.369.073 837.532.077 904.360.092 17 Tabella 2.A - Indice di propensione comparata relativa alla frammentazione internazionale dei processi produttivi PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI 1999 2000 2001 2002 2003 2004 101-Piemonte PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,7615 0,6374 0,7513 1,0337 0,7891 0,7059 re_imp 0,7083 0,7435 0,8680 1,1568 1,2397 0,8764 102-Valle d'Aosta PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,7323 1,2230 3,0479 2,1894 0,1982 0,8210 re_imp 0,1656 0,5305 2,6292 2,4501 0,4004 0,5294 103-Lombardia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,9018 0,7447 0,8865 0,9597 1,1587 1,0760 re_imp 0,7408 0,6586 0,6464 0,7163 0,7757 0,7673 107-Liguria PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,4555 0,4734 0,6922 0,9272 0,7898 0,8614 re_imp 0,4567 0,3642 0,4265 0,6202 0,7262 0,3747 204-Trentino-Alto Adige PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,6165 0,3954 0,4944 0,6310 0,6725 0,6475 re_imp 0,4817 0,3504 0,4355 0,5652 0,5599 0,5268 205-Veneto PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 1,5953 2,6166 1,9506 1,9036 1,4925 1,3409 re_imp 2,1307 2,5743 2,3161 2,2637 1,6555 1,6973 206-Friuli-Venezia Giulia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 1,5430 2,1647 1,0566 0,3396 0,3127 0,7033 re_imp 3,1706 3,1131 0,9657 0,6153 0,6421 1,8541 208-Emilia Romagna PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,6213 0,4691 0,5522 0,5270 0,5665 0,5841 re_imp 1,0421 1,1129 1,4103 1,2470 1,7065 1,6584 309-Toscana PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,6370 0,5365 0,6530 0,6642 0,6684 0,6968 re_imp 0,7045 0,5429 0,4976 0,5310 0,5520 0,5681 310-Umbria PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,8123 0,7827 0,8099 0,7848 0,8968 1,0909 re_imp 1,2509 1,7512 1,3042 0,6861 0,7600 0,7774 311-Marche PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,8612 0,8857 1,0415 0,8629 0,8104 0,5971 re_imp 2,1863 2,1827 1,9952 2,2665 1,6609 1,0969 18 1999 2000 2001 2002 2003 2004 312-Lazio PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 2,6278 0,9699 1,6709 1,4405 1,4662 2,7551 re_imp 0,7049 0,6067 1,0996 0,4519 0,4169 0,6570 413-Abruzzo PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 1,1983 0,6907 0,7332 0,4359 0,6101 0,5950 re_imp 1,2301 1,0425 0,9287 0,8680 0,8667 0,8411 414-Molise PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,1408 0,1646 0,1188 0,0070 0,2205 0,0143 re_imp 0,3045 0,3209 0,2045 0,0146 0,4846 0,0614 415-Campania PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,4126 0,7103 1,1210 0,4554 0,4149 0,4666 re_imp 0,4781 0,4449 0,5155 0,4364 0,3978 0,5344 416-Puglia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 1,3327 1,2459 1,6437 2,2164 3,2539 3,4735 re_imp 2,2952 2,3359 2,5809 3,0197 3,8355 3,3378 417-Basilicata PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,6174 0,3406 0,2763 0,0661 0,0357 0,1903 re_imp 0,0996 0,1853 0,1759 0,2881 0,3775 0,4036 418-Calabria PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 0,3209 0,0844 0,1505 0,2650 0,0655 0,0960 re_imp 0,3147 0,1146 0,1065 0,1744 0,5312 0,0723 519-Sicilia PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 1,0553 0,4370 0,4935 0,7866 1,1944 0,7229 re_imp 0,9838 0,6662 0,6520 0,6961 0,8989 1,2298 520-Sardegna PERFEZIONAMENTO PASSIVO exp_temp 1,0709 0,1898 0,2518 0,1952 0,1844 0,0425 re_imp 1,7327 0,6606 0,3042 0,3592 0,4507 0,0353 19