L`assessore della Toscana Salvadori a ChiantiBanca

14 settembre 2012
L’assessore della Toscana Salvadori a ChiantiBanca
Un nuovo brand per i prodotti di qualità del territorio. L’assessore all'agricoltura della
Regione Toscana Gianni Salvadori ne parlerà giovedì 20 settembre al seminario “Export
prodotti agroalimentari e sostenibilità ambientale: prospettive per le aziende del Chianti”,
organizzato da ChiantiBanca, dalle ore 17, nel suo auditorium a Fontebecci. E’ un incontro
importante, sottolinea Salvadori. “Stiamo valutando con molta attenzione l'ipotesi di un
brand, che contraddistingua le produzioni di qualità dell'agroalimentare della regione e far
sì che siano riconosciute come toscane sul mercato internazionale”.
La nuova carta di identità sosterrà l’export che rappresenta un importante sbocco rispetto
alle difficoltà del mercato interno. Il 78% del vino Chianti Classico, nell’ultimo anno, è
stato destinato all’export, ma nel 2001 solo il 70% di questo vino era esportato. Ciò che
accade per il Chianti Classico è la generalità per la prevalenza dei prodotti agroalimentari
toscani e senesi ad alta internalizzazione. Il difficile clima economico che anche il nostro
territorio sta vivendo non deprime la capacità di vendere all’estero. Unioncamere stima nel
2012 un incremento dell’export in Toscana del 3% del sistema imprenditoriale, che reagirà
continuando a tenere positivo l’indicatore delle esportazioni. Nell’ultimo anno, il saldo della
bilancia commerciale della provincia di Siena ha registrato un aumento del 6,2%.
L’azione di ChiantiBanca, osserva il presidente Claudio Corsi, “impegnata con un effetto
anticiclico a sostenere il territorio, è orientata ad assicurare alle aziende adeguati
strumenti che consentano di consolidare la loro posizione sui mercati esteri. L’attenzione
all’agroalimentare è sostenuta dalla sua importanza nel mercato locale”.
Andrea Bianchi, direttore generale ChiantiBanca, sottolinea che il sostegno al territorio,
alle sue eccellenze, alla valorizzazione ‘globale’ delle produzioni ‘locali’, sono da sempre
per ChiantiBanca una priorità: “…è scritto a chiare lettere anche nella nostra missione
aziendale: svolgere …un ruolo attivo per valorizzare la storia, l’economia e l’immagine
internazionale di un territorio unico al mondo…. questo l’obiettivo che cerchiamo di
perseguire fornendo alla nostra rete gli strumenti idonei, a cominciare dai servizi di
supporto al commercio estero, come finanziamenti import o anticipi export al fine di
ottimizzare la struttura del capitale circolante, pagamenti e incassi internazionali, crediti
documentari, garanzie bancarie a tutela dei propri crediti, negoziazioni a pronti ed a
termine su debiti e crediti espressi in divisa per prevenire i rischi valutari”.
Per quanto riguarda le strategie della Regione, continua l'assessore, “siamo impegnati a
sostegno delle nostre produzioni di qualità. Sono numerose le azioni di stimolo dell'export,
in particolare nel settore del vino”. Con Salvadori, Corsi e Bianchi, si alterneranno esperti
delle Camere di Commercio e del credito cooperativo. Mauro Conti, Bit Spa credito
cooperativo, spiegherà “i mercati agroalimentari, innovazione e sostenibilità ambientale”;
Elisabetta Leoni, global export, “le attività e servizi per l’internazionalizzazione delle
imprese”; Michele Trizza, Metropoli, e Federika Sani, PromoSiena, “le iniziative delle
CCIAA per le imprese del settore”; Giuseppe Filiaci, responsabile export finance Iccrea
BancaImpresa, “i servizi finanziari a sostegno dell’export e dell’internazionalizzazione”.
L’obiettivo, dice Corsi, “è anche quello di un confronto con il sistema economico attivando
le sinergie ed individuando insieme le migliori strategie per aumentare
l’internazionalizzazione delle imprese”.