nuove case per le famiglie noalesi

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nuove case per le famiglie noalesi
NUOVE CASE PER LE FAMIGLIE NOALESI
Approvato il Regolamento per l’Edilizia Residenziale Pubblica
Era atteso da più 11 anni, dopo l’approvazione del Piano Regolatore Generale che
prevedeva in alcune zone di Noale la possibilità di edificare alloggi di edilizia residenziale
pubblica, tutte aree che erano rimaste bloccate per la mancanza di un apposito regolamento
che ne disciplina la realizzazione. Ora finalmente anche a Noale si potranno edificare
alloggi a prezzi convenzionati, prezzi che saranno inferiori a quelli di mercato, quindi più
accessibili alle giovani coppie ed ai nuclei familiari residenti in ambito territoriale
comunale. “E’ una importante risposta che l’amministrazione dà a chi cerca casa in questo
tempo di crisi e di ristrettezze economiche – dichiara soddisfatto il sindaco Michele
Celeghin – Da più di dieci anni si attendevano risposte concrete, risposte che facilitano,
agevolano la permanenza nel nostro territorio di tanti giovani coppie che, spesso, per
condizioni economiche proibitive, si sono spostate presso altri Comuni, magari limitrofi al
nostro ma con prezzi decisamente più accessibili. Attraverso l’applicazione del nuovo
Regolamento i privati che intendono costruire abitazioni, saranno obbligati a destinarne una
percentuale non inferiore al 40% a prezzi convenzionati, alloggi che, grazie ad una apposita
graduatoria verranno assegnati alle famiglie residenti nel nostro Comune che ne faranno
richiesta. Ancora un atto che va nella direzione del soddisfacimento dei bisogni di chi è
maggiormente in difficoltà”. Si tratta quindi di una novità che stravolge l’assetto
regolamentare urbanistico che finora vigeva nella Municipalità noalese, un nuovo
procedimento che favorisce chi resta nel territorio, con un occhio di riguardo alle nuove
famiglie che cercano casa. Le aree coinvolte sono presenti nella frazione di Briana,
storicamente in deficit di nuove abitazioni e nel capoluogo noalese. Soddisfazione è stata
espressa anche dall’assessore all’edilizia privata Michele Cervesato: “E’ stato un risultato
sudato, indubbiamente, ma abbiamo lavorato ancora una volta per dare concrete risposte ad
una domanda presente nel territorio, una domanda che, anche a fronte della crisi economica,
non poteva non essere soddisfatta. Agli atti del Comune giacevano da anni domande di
privati che intendevano realizzare alloggi in aree con destinazione Erp ma che non hanno
mai potuto edificare proprio in quanto l’ambito non era mai stato regolamentato, così come
prevede la legge regionale. Con questo provvedimento e con quanto stiamo elaborando in
merito al nuovo “Piano casa” adottato dalla Regione Veneto, riusciremo a soddisfare molte
delle richieste dei cittadini che altrimenti avrebbero dovuto necessariamente attendere le
tempistiche del Pat”. L’amministrazione comunale noalese infatti, intende organizzare per la
prima decade di novembre un convegno che si terrà in sala San Giorgio, alla presenza
dell’avv. Bruno Barel e dell’architetto Vincenzo Fabris, dirigente del Settore Urbanistica
della Regione Veneto, una assemblea pubblica dove verranno spiegate alla cittadinanza ed
ai tecnici le diverse opportunità specifiche che lo stesso Piano Casa prevede per le nuove
urbanizzazioni.