relazione del cda - Istituto Pasteur

ISTITUTO PASTEUR FONDAZIONE CENCI BOLOGNETTI
Bilancio al 31 dicembre 2011
ISTITUTO PASTEUR FONDAZIONE CENCI BOLOGNETTI
Sede: Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 Roma
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
SULLA GESTIONE A CORREDO DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2011
Premessa
Come ampiamente illustrato nella nota integrativa, il bilancio al 31.12.2011 è stato redatto sulla base
della disciplina civilistica che regola i bilanci delle imprese industriali, con gli adattamenti prescritti
per gli enti no-profit.
Il bilancio al 31 dicembre 2011 si compone, pertanto, di:
- stato patrimoniale
- conto economico
- nota integrativa
- relazione sulla gestione
- analisi degli scostamenti rispetto al budget.
Condizioni operative e sviluppo dell'attività
Nel corso del 2011 l’Istituto Pasteur si è impegnato, come di consueto, allo sviluppo delle attività
scientifiche e culturali nel campo delle discipline pasteuriane, al sostegno a giovani ricercatori, nonché alla
gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare.
Di seguito una breve sintesi delle attività istituzionali nel corso dell’esercizio in esame.
L’attività scientifica si è svolta intensamente attraverso il finanziamento del secondo anno di 29 progetti
triennali (luglio 2009-giugno 2012) e l’inizio del nuovo ciclo triennale 2011-2013 per nuovi ulteriori 28
progetti selezionati a seguito del Call 2010.
Come sempre attenti al sostegno dei giovani ricercatori, sono state erogate anche quest’anno diverse
borse di studio: dieci borse per l'estero e quattro borse di rientro in Italia, tredici borse di studio per
ricerca post-dottorali e numerose borse di studio a carico dei programmi di ricerca (sessantasei). E’
proseguito il finanziamento di due borse triennali di Dottorato di Ricerca in Scienze pasteuriane
(XXV e XXVII ciclo) presso la Sapienza Università di Roma. Il progetto Start Up ha avuto il secondo
e parte del terzo anno (settembre 2009-agosto 2012) di finanziamento assegnato per studi innovativi
relativi ai meccanismi molecolari che controllano la formazione della retina durante lo sviluppo
embrionale, e in particolare quali sono i meccanismi con cui si formano le cellule staminali della
retina.
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L'attività di incontri e di divulgazione scientifico-culturale si è realizzata attraverso le seguenti
manifestazioni:
o Joint Workshop in collaborazione con la scuola di Dottorato in Scienze Farmaceutiche,
Genetica e Biologia Molecolare e Scienze Pasteuriane -18 febbraio;
o Giornata Europea dell’Immunologia – 29 aprile;
o Institut Pasteur International Network European Regional Meeting - 13 e 15 ottobre;
o Giornate Scientifiche 2011 dell’Istituto Pasteur, presso l’Abbazia di Sant’Andrea in Flumine,
Ponzano Romano - 18 e 19 novembre;
o Aperitivi Scientifici presso la libreria Assaggi: otto incontri tenuti da ricercatori da noi
finanziati su temi biomedici di attualità.
Sono stati invitati a tenere seminari su diversi temi delle scienze pasteuriane i seguenti scienziati:
o Prof. Kitsos Louis (11 e 13 aprile University of Crete, Greece);
o Prof. Robert Lightowlers and Prof. Zosia Chrzanowska Lightowlers (16, 17 e 18 maggio University of Newcastle upon Tyne, UK);
o Prof. Terrence W. Lyttle (9 giugno - Dept. Cell and Molecular Biology University of Hawaii
Manoa Honolulu, USA);
o Prof. John C. Lucchesi (30 giugno - Dept. of Biology and Winship Cancer Institute, Emory
University Atlanta GA, USA);
o Prof. Arthur M. Lesk (15 luglio - Dept. of Biochemistry and Molecular Biology, The
Pennsylvania State University, USA)
o Prof. Raymond Kaempfer (5 ottobre - The Hebrew University, Jerusalem, Israel)
E’ proseguito con successo il Progetto di Divulgazione Scientifica per le scuole rivolto agli studenti di
Scuola Media e di Liceo di Roma e delle provincie di Roma, Frosinone e Catanzaro. Il progetto,
iniziato nel mese di novembre 2010 e conclusosi nel mese di giugno 2011, con una partecipazione di
circa 1900 studenti, si propone di offrire un’informazione scientifica aggiornata sulle attuali
problematiche biologiche e biomediche, a stimolare i ragazzi alla cultura della ricerca scientifica e a
fornire uno spunto di riflessione per una scelta universitaria consapevole.
Si sono intrattenuti continui rapporti di collaborazione scientifica con l’Institut Pasteur di Parigi e il
Direttore Scientifico ha partecipato ai lavori del Réseau International des Institut Pasteur tenutosi a Parigi
nel mese di novembre.
Nel corso dell’esercizio il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza ai compiti statutari, ha
seguito con impegno i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria agli immobili di valore storico.
In un anno che ha visto il protrarsi della crisi finanziaria, gli investimenti mobiliari hanno prodotto un
rendimento modesto ma in linea con l’andamento dei mercati. L’Istituto, come è noto, ha scelto una
linea contenitiva e non aggressiva per non sottoporre il patrimonio a rischi di perdite di capitale. Le
importanti svalutazioni di capitale al 31 dicembre riflettono la criticità del mercato mobiliare, pur
senza rappresentare effettive perdite per l’Istituto. Anche per questo esercizio le rendite sono state
reinvestite senza dar corso al loro utilizzo.
Siamo in procinto di stabilirci nella nuova sede presso l’edificio ex Regina Elena che accoglierà
anche il nuovo laboratorio del nostro Istituto. Proprio in visione di uno sviluppo dell’attività
scientifica legata al nuovo laboratorio è stata intensificata la campagna pubblicitaria per la
devoluzione del cinque per mille al nostro Istituto. Anche in questo anno difficile per il Paese ci
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siamo adoperati per valorizzare i ricavi e per dare il nostro supporto alla ricerca scientifica e a
numerosi giovani ricercatori.
Andamento della gestione
Principali dati economici
Il conto economico riclassificato della Fondazione confrontato con quello dell’esercizio precedente è
il seguente:
Ricavi netti
Costi esterni
Valore aggiunto
Costo del lavoro
Margine operativo lordo
Ammortamenti e svalutazioni
e altri accantonamenti
Risultato operativo
Proventi diversi
Proventi e oneri finanziari
Risultato ordinario
Rettifiche di valore attività finanziarie
Componenti straordinarie nette
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Risultato netto
31/12/2011
2.953.418
2.133.795
819.623
248.973
570.650
31/12/2010
2.779.018
2.162.063
616.955
238.044
378.911
Variazione
174.400
-28.268
202.668
10.929
191.739
325.225
245.425
2
86.456
331.883
-223.475
-20.799
87.609
170.292
-82.683
295.717
83.194
1
61.667
144.862
-34.880
-24.968
85.014
165.832
-80.818
29.508
162.231
1
24.789
187.021
-188.595
4.169
2.595
4.460
-1.865
Il bilancio al 31 dicembre 2011 chiude con un disavanzo di gestione pari ad Euro 82.683 al netto delle
imposte di competenza dell’esercizio.
Nella tabella il risultato della gestione è stato rappresentato comprensivo dei proventi e dei costi
dell’attività accessoria, consistente nella gestione del patrimonio immobiliare della Fondazione.
Il risultato negativo è stato esclusivamente influenzato dalle rettifiche di valore delle attività
finanziarie ed in particolare dalla svalutazione dei titoli a fine esercizio. L’esercizio, infatti, si è
caratterizzato per un significativo aumento dei ricavi della gestione patrimoniale e per il contenimento
dei costi della gestione patrimoniale e dei costi amministrativi.
Più in particolare, con riferimento all’andamento dell’attività immobiliare, si è verificato un
incremento dei ricavi da locazione per 223 mila Euro e un decremento degli oneri di gestione per 161
mila Euro. Le risorse liberate sono state in parte impiegate in attività istituzionali, che hanno registrato
un aumento di 148 mila Euro.
Gli ammortamenti subiscono un aumento netto di 30 mila Euro per gli ulteriori lavori di
ristrutturazione e conservazione del patrimonio effettuati nell’esercizio.
Per quanto attiene all’area istituzionale, si registra un decremento nei contributi e nelle devoluzioni
ricevute pari a 48 mila Euro e un incremento nei costi per le borse di studio, le iniziative scientifiche e
il fund raising, come già illustrato nelle condizioni operative e di sviluppo dell’attività.
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I costi di funzionamento della Fondazione hanno subito un decremento nei servizi esterni di Euro 32
mila e un aumento dei costi del personale di Euro 11 mila.
Come effetto, il risultato operativo pari a 331 mila Euro ha registrato un incremento di 187 mila Euro
rispetto all’esercizio 2010.
La gestione finanziaria della Fondazione, con un risultato netto di 86 mila Euro ha registrato un lieve
miglioramento rispetto al risultato del 2010 pari a 25 mila Euro.
Le rettifiche di valore delle attività finanziarie si sono rese necessarie per adeguare il valore di
iscrizione in bilancio dei titoli in portafoglio al valore di mercato a fine esercizio, il cui saldo negativo
è dovuto alla forte turbolenza del mercato proprio negli ultimi mesi dell’esercizio e non rappresenta
gli utili/perdite effettivamente realizzati/sofferte dalla Fondazione nel 2011.
La gestione straordinaria ha rilevato una perdita netta di 20 mila Euro attribuibile principalmente a
rettifiche contabili su crediti.
Le imposte correnti dell’esercizio IRAP ed IRES hanno subito un incremento di 4 mila Euro.
Notizie particolari ex art. 2428, cod. civ.
a) Attività di ricerca e sviluppo
La Fondazione non dispone di un proprio laboratorio e non ha svolto, pertanto, in proprio alcuna
attività di ricerca e sviluppo.
b) Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione
Non sono intervenuti fatti di particolare rilievo che meritino di essere in questa sede segnalati, oltre
quanto già esposto.
c) Informazioni sui rischi
Ai sensi dell’art. 2428, comma 3, al punto 6-bis, del Codice civile di seguito si forniscono le
informazioni in merito all’utilizzo di strumenti finanziari, in quanto rilevanti ai fini della valutazione
della situazione patrimoniale e finanziaria.
Rischio di credito
Si deve ritenere che i crediti iscritti nel bilancio abbiano una buona qualità creditizia. L’esperienza
dell’attività svolta in tutti questi anni dimostra che i rischi di credito sono limitati.
Rischio di liquidità
La Fondazione dimostra una solida struttura patrimoniale e finanziaria, sia a breve che a medio-lungo
termine, e non ricorre a nessuna forma di indebitamento, ovvero all’utilizzo di altri strumenti
finanziari.
Le eccedenze di liquidità generate dalla gestione sono impiegate in investimenti mobiliari a breve
termine a basso rischio.
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Rischio di tasso di interesse
La Fondazione non è esposta al rischio di variazione dei tassi di interesse essendo prestatrice di
liquidità e non avendo in essere finanziamenti con istituti bancari. La variazione dei tassi potrà
tradursi in minori interessi attivi.
Rischi di cambio
La Fondazione non è esposta al rischio derivante dalle oscillazioni dei cambi valutari.
Rischi legati a contenziosi in essere
A fine esercizio non si segnalano contenziosi in essere di rilevante entità.
Informazioni attinenti all’ambiente e al personale
Nell’anno 2011 non si sono verificati infortuni sul lavoro che abbiano comportato lesioni o
menomazioni al personale. La Fondazione non è stata dichiarata responsabile in ordine a malattie
professionali su dipendenti o ex-dipendenti.
La Fondazione, inoltre, non è stata dichiarata colpevole e non è stata sanzionata per danni
all’ambiente o reati ambientali.
Destinazione del risultato d'esercizio
Si propone di riportare a nuovo il disavanzo di gestione dell’esercizio pari ad Euro 82.683.
Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2011
così come presentato.
IL PRESIDENTE
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(Prof. Paolo Amati)
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