ISTRUZIONI PER ENTEROCLISMA Il primo ciclo

ISTRUZIONI PER ENTEROCLISMA
NOTA BENE: QUANTO SEGUE HA SOLO UN VALORE INFORMATIVO GENERICO E MAI PRESCRITTIVO. PERTANTO PRIMA
DI INTRAPRENDERE TUTTA, O ANCHE IN PARTE, LA PROCERURA SOTTOSCRITTA, E’ ASSOLUTAMENTE NECESSARIA
UNA VISITA MEDICA CHE POSSA ESCLUDERE QUALSIASI INCOMPATIBILITA’ CON LA PROCEDURA STESSA
Il primo ciclo prevede 5 – 6 enteroclismi a giorni alterni, poi l’enteroclisma verrà fatto solo in caso
di patologia o al cambio di stagione.
In pratica:
- si preparano 2 litri di camomilla con 4-5 bustine, lasciate in infusione finchè la tisana si
raffredda alla temperatura adatta ( 37° - 38° circa: si immerge un normale termometro per
misurare la “febbre” per verificare che la temperatura sia quella giusta )
- si utilizza l’apposito sacchetto per enteroclisma ( di plastica, si trova in farmacia )
- il sacchetto va appeso ad un’altezza di circa 1,80 metri. Ci si stende a terra o nella vasca da
bagno, cercando la posizione migliore, valida è coricati sul fianco sinistro, o in ginocchio
con la testa quasi a terra ( posizione a gatto ) o meglio ancora a pancia in alto con il
sacchetto in alto davanti a noi ed il tubo di raccordo che scende davanti ed in mezzo alle
nostre gambe
- si apre il rubinetto per svuotare il tubo dall’aria; si richiude il rubinetto e si introduce la
cannula nell’ano. Ci si mette in posizione e si apre il rubinetto. E’ opportuno massaggiare il
ventre con una certa energia durante la discesa del liquido
- la presenza di rilevanti fecalomi nell’intestino o comunque di importanti masse fecali
ostacola l’ingresso del liquido. Conviene far precedere l’enteroclisma da uno svuotamento
dell’intestino. In presenza di stipsi ostinata o per altri ostacoli alla penetrazione del liquido,
può essere opportuno usare una cannula lunga e morbida ( sonda rettale, si trova in
farmacia) che possa entrare per almeno una trentina di cm. nell’intestino
- il liquido ( 1,5 litri ) deve entrare tutto nell’intestino. Se l’introduzione viene interrotta da
uno stimolo a defecare, dopo aver svuotato l’intestino occorre ricominciare da capo. Per
questo può essere opportuno preparare in partenza due litri di infuso, in modo da aver già
pronto il rabbocco necessario per raggiungere di nuovo il litro e mezzo
- dopo l’enteroclisma avviene l’evacuazione. Attendete che sia completa e che l’intestino sia
completamente calmo prima di passare al punto seguente.
- Gli enteroclismi devono essere sempre seguiti da clisteri di piccole quantità di olio di
girasole spremuto a freddo ( 60 ml ), fatti mediante una siringa per catetere ( senza ago )
- dopo un po’ di enteroclismi vi accorgerete che l’olio non viene più assorbito completamente.
Diminuite progressivamente la quantità fino a 20 cl
- ATTENZIONE! Nelle ore successive ci possono essere piccole perdite di olio dall’ano.
Prendete le precauzioni necessarie per evitare di sporcare vestiti o lenzuola ( assorbenti o
telo impermeabile sul letto)
A partire dal periodo in cui si fanno gli enteroclismi bisogna integrare la flora batterica
intestinale con fermenti lattici, da prendere tutti i giorni lontano dai pasti per 20 – 30 giorni.
Ad esempio:
- Fermenti lattici della Guna simbiolact bustine 1-2 al giorno
- Fermenti lattici Solgar
- AxiDophilus capsule ( Pegaso )
ATTENZIONE: MAI FORZARSI PER EFFETTUARE QUESTO TRATTAMENTO. QUALORA SI
AVVERTISSE ANCHE QUALCHE MINIMO DISTURBO O IL DESIDERIO DI NON CONTINUARE CON
IL PROTOCOLLO, E’ OPPORTUNO INTERROMPERE IMMEDIATAMENTE E CONTATTARE AL PIU’
PRESTO IL MEDICO PRESCRITTORE PER RICEVERE ISTRUZIONI SUL DA FARSI ( COME DA
CONSENSO INFORMATO).