PTOF IC Cumiana - Istituto Comprensivo Pinerolo V – Cumiana

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PTOF IC Cumiana - Istituto Comprensivo Pinerolo V – Cumiana
Istituto Comprensivo di Cumiana
Via Ferrero,11 - Cumiana (TO)
Tel. e Fax 011/9059080
C.F. 94544340014
E-mail: [email protected]
Siti: http://scuolastatalecumiana.it
PIA O TRIE ALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE .107/2015
approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 18 gennaio 2016
I DICE
Premessa........................................................................................................................................................ 3
Priorità, traguardi ed obiettivi.............................................................................................................. 12
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI .................................................................... 16
Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza ......................................................... 17
Piano di miglioramento........................................................................................................................... 17
Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15...................................................... 18
Progetti e attività ...................................................................................................................................... 23
Fabbisogno personale ........................................................................................................................... 106
2
Premessa
-
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto
Comprensivo di Cumiana è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13
luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
-
il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per
le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal
dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 46/C17 dell' 8 gennaio 2016;
-
il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta
del 15 gennaio 2016;
-
il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 18 gennaio
2016 ;
-
il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le
verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di
organico assegnato;
-
il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole,
comunicato con nota prot. ______________ del ______________ ;
-
il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
L’utenza
Cumiana è a 30 Km da Torino e a 14 Km da Pinerolo. E’ formata da 44 borgate
sparse tra pianura, collina e montagna. Agli abitanti di origine Cumianese si
sono inseriti “lavoratori” arrivati dalle grandi città per vivere in un ambiente più
salubre. Il territorio geografico di Cumiana favorisce, per la sua morfologia,
attività didattiche e di studio per tutti gli ordini di scuola, ma rende difficoltoso
lo spostamento degli allievi e non favorisce l'aggregazione in momenti
extrascolastici. Il contesto socio-economico di provenienza è medio alto e
l'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana è bassa. Bassa è anche
la presenza di studenti particolarmente svantaggiati.
3
L'ISTIUTO, SEDI E ORGANIZZAZIONE
DIRIGENTE SCOLASTICO, DOTT.SSA MANUELA BUOSI
Via M. Ferrero, 11 tel 0119059080
Il Dirigente scolastico riceve su appuntamento
SEGRETERIA, Via M. Ferrero, 11
ORARI DI RICEVIMENTO
DSGA Arnò Maria Lucia
tel: 0119059080
Su appuntamento
da
GIORNI E ORARI DI
APERTURA DELLA
SEGRETERIA DIDATTICA
lunedì a venerdì
Dalle 8,00 alle 9,00
dalle 12,00 alle 3,00
GIORNI E ORARI DI
APERTURA SEGRETERIA
DEL PERSONALE E
AMMINISTRATIVA
martedì e giovedì
dalle 14,00 alle 15,00
da lunedì a venerdì
Dalle 8,30 alle 9,30
dalle 12,45 alle 13,45
mercoledì
SCUOLA DELL'INFANZIA, Via Provinciale, 35
dalle 14,30 alle 15,30
Tel: 011-9050019
In questo plesso è disponibile un servizio di pre e post scuola, a richiesta e a
pagamento per le famiglie, gestito dalla Cooperativa (Il volo dell'Aquilone)
facente parte del Consorzio Coesa di Pinerolo.
MODALITÀ’
ORGANIZZATIVA
5 sezioni a composizione eterogenea per età.
Servizio mensa di pasti preparati dalla ditta Eutourist
GIORNI
E
ORARI
DI
da
APERTURA DELLA SCUOLA
lunedì a venerdì
GIORNI
E
ORARI
DI
SVOLGIMENTO
DELLE da lunedì a venerdì
ATTIVITÀ DIDATTICHE
dalle 7,30 alle 18,00
Dalle 8,00/9,00 alle 16,00
4
SCUOLA PRIMARIA PIEVE, Strada Tetti S. Martino 3
Tel: 011-9059506
Disponibile un servizio di pre e post scuola, a richiesta e a pagamento per le
famiglie presso la sede centrale con servizio di scuolabus, gestito dalla
Cooperativa (Il volo dell'Aquilone) facente parte del Consorzio Coesa di
Pinerolo
L’assistenza durante il servizio mensa è affidata ad una cooperativa esterna
MODALITÀ’
ORGANIZZATIVA
7
classi:
27
ore
+
3
mense
Servizio mensa di pasti preparati dalla ditta Eutourist
GIORNI E ORARI DI
da
APERTURA DELLA SCUOLA
GIORNI E ORARI DI
SVOLGIMENTO DELLE
ATTIVITÀ DIDATTICHE
lunedì a venerdì
da lunedì a venerdì
Dalle 8,15 alle 15,35
dalle 8,15 alle 15,35
SCUOLA PRIMARIA CAPOLUOGO, Via M. Ferrero 13 Tel: 011-9059081
Disponibile un servizio di pre e post scuola, a richiesta e a pagamento per le
famiglie in sede gestito dalla Cooperativa (Il volo dell'Aquilone) facente parte
del Consorzio Coesa di Pinerolo
L’assistenza durante il servizio mensa è affidata ad una cooperativa esterna
MODALITÀ’
ORGANIZZATIVA
12
classi:
27
ore
+
3
mense
Servizio mensa di pasti preparati dalla ditta Eutourist
GIORNI E ORARI DI
da
APERTURA DELLA SCUOLA
GIORNI E ORARI DI
SVOLGIMENTO DELLE
ATTIVITÀ DIDATTICHE
dalle 7,30 alle 18,00
lunedì a venerdì
da lunedì a venerdì
(servizio di pre e post
scuola)
dalle 8,30 alle 15,50
5
SCUOLA SECONDARIA I GRADO, Via M. Ferrero 11
Tel: 011-9059080
Disponibile un servizio di pre e post scuola, a richiesta e a pagamento per le
famiglie in sede gestito dalla Cooperativa (Il volo dell'Aquilone) facente parte
del Consorzio Coesa di Pinerolo
MODALITÀ’
ORGANIZZATIVA
SEZIONE A-B: tempo prolungato (6 classi), 2 mense 2
rientri
SEZIONI C-D: tempo normale (5 classi), 1 mensa 1
rientro
Servizio mensa di pasti preparati dalla ditta Eutourist
GIORNI E ORARI DI
da
APERTURA DELLA SCUOLA
lunedì a venerdì
Lunedì
Martedì
GIORNI E ORARI DI
SVOLGIMENTO DELLE
ATTIVITÀ DIDATTICHE
Mercoledì
Giovedì
dalle 7,30 alle 18,00
dalle 8,00 alle 14
dalle 8,00 alle 16
dalle 8,00 alle 14
dalle 8,00 alle 13 T.N.
Dalle 8,00 alle 16,30 per il
T.P..
Venerdì
Dalle8,00 alle 14
ORGANIGRAMMA 2015/16
Dirigente: Dott.ssa Manuela Buosi
Vicario: Bigo Elisabetta
DSGA: Arnò Maria Lucia
Responsabili di plesso
•
Infanzia: Novena Marta, Gallo Simona
•
Primaria Capoluogo: Mollar Laura
•
Primaria Pieve: Elia Zahara
•
Scuola Secondaria I grado: Rovera Barbara
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CONSIGLIO DI ISTITUTO
Dirigente scolastico: Buosi Manuela
Presidente: Gianre Giorgio
Docenti rappresentanti: Ballario Clelia, Daniele Marina, Goto Antonina,
Massara Adriana, Zichella Nicoletta, Galeandro Enric, Canale Daniela, Moscara
M. Concetta
Genitori rappresentanti: Buda Vito, Fava Gianluigi, Borraccino Antonio,
Ghiazza Mara, Giacometto Paolo, Foresta Davide, Gavioli Tiziana
SICUREZZA 2015/16
RSPP: Dott. Pierantonio Serafino
MC: Dr. Riccardo Falcetta
RLS: Annamaria Amparore
Infanzia
Primaria Pieve
D’Oria Daniela
Responsabili
Rossetti Monica
Moscara Maria
Concetta
Bianciotto
Massimo
Primaria
Capoluogo
Mollar Mariella
Maritano Daniela
Secondaria I
grado
Rovera Barbara
Bigo Elisabetta
Addetti
Antincendio
Novena Marta
Rossetti Monica
Rossi Elena
Sanna Pasqualina
D’Oria Daniela
Bianciotto
Massimo
Chirollo Daniela
Morello Piera
Marino Maria
Mollar Mariella
Pinto Annunziata
Rovera Barbara
Ruffinatto Aessandra
Ballario Clelia
Canale Daniela
Fassetta Luciana
Giacalone
pronto soccorso Antonella
Grillo Maria
Giuseppa
Addetti
Meli Carmela
Rossetti Monica
Bianciotto
Massimo
Amparore Anna
Maria
Castrignanò Siria
Monsurrò
Filomena
La Gamba M.
Grazia
Ruffinatto Paola
Maritano Daniela
Bigo Elisabetta
Chirollo Daniela
La gioia Daniela
Marino Maria
Panero Bbruna
Scarabosio Marco Massara Adriana
Pinci Angelica
Spinelli Tiziana
Morello Piera
Pinci Maria Teresa
Riso Antonia
Rovera Barbara
Ruffinatto Alessandra
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FUNZIONI STRUMENTALI 2015/16
AREA INFORMATICA E COMUNICAZIONE
Pinto Annunziata
Bianciotto Massimo, Fassetta Michela, Gino Alberto, Luppi Iside, Micheletti
Federica
REFERENTI DI AREA O DI PROGETTO 2015/16
HC: Guagnano Piera, Rolando Elisabetta
BES E DSA: D'Oria Laura, Signorino Lucia
SALUTE E AMBIENTE: Massara Adriana
MUSICALMENTE: Bigo Elisabetta
SCIENZE MOTORIE: Castrignanò Siria, Merlo Fulvia
AGGIORNAMENTO PTOF: Rovera Barbara
ORIENTAMENTO: Chirollo Daniela
ARTE E IMMAGINE: Pinto Annunziata
COMMISSIONI - Compiti
Acquisti All’inizio dell’anno scolastico predisposizione e coordinamento della
raccolta delle quote assicurative, raccolta richieste d’acquisto; predisposizione
del piano acquisti di tutto il plesso integrando in un unico elenco le richieste;
controllo e distribuzione del materiale ai team; raccolta delle proposte per
acquisti di piccoli e grandi sussidi; indicazione di marche e tipi di attrezzature
e/o sussidi più adatti all’utilizzo previsto; segnalazione alla segreteria di
eventuali guasti alle attrezzature
Commissione elettorale
Organizzazione, gestione elezioni rappresentanti dei genitori
Organizzazione, gestione elezioni per il Consiglio di Istituto
Organizzazione, gestione elezioni per il rappresentante dei lavoratori per la
sicurezza
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Comitato di valutazione
Commissione che valuta l’anno di prova dei docentoi neo-immessi in ruolo
L'istituto di Cumiana si riserva di eleggere il Comitato di Valutazione secondo le
direttive della legge 107 nel prossimo anno scolastico, dal momento che
l'Istituto sarà oggetto di dimensionamento a partire dall’a. s. 2016/17. Anche
gli organi collegiali dovranno essere rieletti.
Il Comitato di valutazione in carica avrà il compito solo di valutare l'anno di
prova dei docenti neo-immessi in ruolo nell'a.s. 2015-16.
Commissione autovalutazione di Istituto
Costituita da docenti di ogni ordine dell'Istituto cui si riserva il compito di
svolgere riunioni, formazione e preparazione materiali per l’autovalutazione di
Istituto.
Tutoraggio
Per ciascuno dei docenti in anno di prova sono stati nominati docenti in qualità
di tutor per l'a.s.2015-16.
L'Istituto è inotre accreditato per l'accoglienza e si svolgono regolarmente
tirocini di studenti universitari della Facoltà di Scienze della Formazione
Primaria (Infanzia e Primaria). L'istituto è accreditato anche per l'accoglienza di
tirocinanti di classi di concorso della Scuola Secondaria di primo grado.
Commissione RAV e PTOF
Elaborazione e compilazione dei due documenti
Personale ATA
Tutte le attività e le funzioni aggiuntive sono incluse nella contrattazione
integrativa di Istituto
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COMMISSIONI – Componenti per plesso
Infanzia
Primaria Pieve
Commissione
elettorale
Comitato
valutazione
docenti neo
immessi in
ruolo
Tutoraggio
neo assunti
Primaria
Capoluogo
Secondaria
Mollar Laura
Moscara Maria
Concetta
Comba Giuliana
Ruffino Claudia
Daniele Marina
Pinto Annunziata
Brenca Sofia
Pinto Annunziata
Rolando
Elisabetta
Grillo Giuseppina
Gruppo di
lavoro RAV
Elia Zahara Rosa
Amparore
Annamaria
Bigo Elisabetta
Pinto Annunziata
Rovera Barbara
Gruppo di
lavoro PTOF
Elia Zahara Rosa
Amparore
Annamaria
Bigo Elisabetta
Rovera Barbara
STRUTTURA ORARIO NELL’ISTITUTO
L’orario scolastico è distribuito su 5 giorni di frequenza settimanale; sono contemplati
rientri pomeridiani per il completamento monte ore previsto.
L’organizzazione delle lezioni cerca di rispondere ad una proficua distribuzione delle
discipline in modo da evitare sovraccarichi con alternanza tra discipline più teoriche e
più pratiche o laboratoriali.
Anche attraverso l’orario si cerca di rispettare un principio generale di equità, in modo
da offrire, il più possibile, alle classi parallele un quadro orario analogo.
Negli ordini di scuola più elevati la distribuzione delle materie cerca di equilibrare
l’impegno anche all’interno delle singole giornate.
FORMAZIONE CLASSI PRIME
Rispetto di equilibrio interno al singolo gruppo considerando:
numero maschi e numero femmine;
inserimento di alunni provenienti da ognuna delle classi precedenti;
presenza di tutti i livelli di apprendimento;
pari distribuzione di eventuali situazioni problematiche, di alunni stranieri, di eventuali
ripetenti.
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I gruppi classe, tra loro numericamente equilibrati, nella scuola secondaria vengono
formati senza considerare il diverso tempo scuola che i genitori sceglieranno, per
poter garantire il massimo equilibrio tra tutte le classi in formazione.
CRITERI DI ACCOGLIMENTO ISCRIZIONI
Sulla base di quanto stabilito dal Consiglio di Istituto, vengono accolti in ogni ordine di
scuola alunni e ragazzi:
•
Prioritariamente Residenti a Cumiana
•
Nel rispetto delle norme di sicurezza e quindi considerando la capienza delle
aule scolastiche, possono essere accolti anche alunni provenienti da comuni
limitrofi
CONTINUITÀ TRA GLI ORDINI SCOLASTICI
I docenti lavorano in continuità con i colleghi dell’ordine di scuola precedente per
acquisire tutte le informazioni utili per formare gruppi il più possibile omogenei in
parallelo ma anche eterogenei al loro interno, per poter realizzare una scuola
dell’inclusione, in cui ogni allievo è accolto con le sue peculiarità, trova integrazione e
viene stimolato dalla presenza di compagni con caratteristiche anche molto diverse
dalle proprie.
Importantissime le attività di accoglienza, socializzazione e conoscenza reciproca tra
gli alunni del nuovo gruppo classe messe in atto dai docenti nei primi giorni di scuola
per favorire un proficuo clima di classe.
ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CATTEDRE
Il criterio di assegnazione dei docenti segue un principio generale di equità; per
questo motivo si cerca di:
−
Garantire il più possibile la continuità didattica nelle discipline
−
Distribuire gli insegnanti stabili nell’istituto in modo omogeneo su tutte le
sezioni
−
Utilizzare i docenti che possiedono particolari competenze in modo da applicarle
nel miglior modo possibile per il bene dei bambini e ragazzi.
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Priorità, traguardi ed obiettivi
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come
contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della
scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo: TOIC84600R.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera
l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si
avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei
processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del
Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo,
Obiettivi di breve periodo.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:
1. Tracciare percorsi specifici per il recupero e il consolidamento delle competenze
2. Prevedere percorsi didattici con strategie di insegnamento attive e partecipate
3. Incrementare l’adozione di metodologie didattiche che sviluppino le competenze
4. sviluppare l’autonomia e il senso di responsabilità
5. sviluppare il senso del rispetto tra pari e con gli adulti
6. creare griglie di raccolta dati per la rilevazione dei risultati scolastici nel tempo
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:
1. Ridurre il divario di competenze raggiunte tra allievi della stessa classe
2. Maggiore partecipazione ed integrazione di tutti gli allievi nell’apprendimento
3. Miglioramento nelle prove nazionali di Italiano e Matematica
4. ragazzi consapevoli del proprio percorso didattico, relazionale, sociale
5. Limitare le situazioni di prevaricazione e di disagio
6. Avere un quadro a distanza dell’andamento scolastico degli alunni
e le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
In base al processo di autovalutazione, al POF e al percorso che la scuola ha tracciato
per il prossimo futuro, vi sono alcuni aspetti che possono essere oggetto di
miglioramento o ambiti da rinforzare. Il ragazzo e le sue necessità vanno sostenuti
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nello sviluppo armonico in qualità di persona e di alunno, con attenzione sia ai risultati
scolastici che alla crescita personale. Anche nel caso di allievi con difficoltà, la scuola
deve essere in grado di offrire la possibilità di successo scolastico e di integrazione.
Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento
dei traguardi sono:
Curricolo, progettazione e valutazione
Condivisione dei curricula tra i docenti di indirizzo dei diversi ordini e accordi sulla
valutazione
Ogni docente è tenuto a presentare la propria programmazione annuale. Essa sarà
sviluppata tenendo conto della composizione della classe e prevederà specifici obiettivi
educativo-didattici e contenuti, condividendo i curricula e le modalità di valutazione
anche tra docenti di indirizzo dei diversi ordini di scuola.
Ogni team docente della scuola primaria programma settimanalmente le attività da
svolgere. Si prevede anche di organizzare alcuni momenti di programmazione di
interplesso, per aree disciplinari, per la scuola primaria. La scuola dell’infanzia svolge
periodicamente attività di programmazione per intersezioni.
La Scuola secondaria prevede attività di programmazione, condivisione di materiali e
metodologie in riunioni dipartimentali. La programmazione personale e di classe viene
condivisa e discussa nei Consigli di classe.
Ambiente di apprendimento
I docenti si impegnano ad adottare strumenti, comportamenti e tecniche per creare un
clima favorevole all’apprendimento; collaborano con il personale docente e non
docente e con il personale specializzato esterno; verificano l’adeguatezza della
programmazione e sono disponibili al dialogo e al confronto con le famiglie. Nel
rapporto con gli alunni mostrano disponibilità e interesse, sollecitano interventi,
concordano regole di convivenza e operano per stabilire un clima sereno e favorevole
all’apprendimento. Nel corso del prossimo triennio si intende operare per
incrementare le pratiche didattiche utilizzanti le nuove tecnologie. Per la Primaria e la
secondaria di I grado svolgimento delle attività in laboratori dedicati. Per la primaria e
l'infanzia ambienti accoglienti e puliti.
Inclusione e differenziazione:
Nella scuola dell’autonomia e della flessibilità, strategie e metodologie saranno scelte
e programmate tenendo conto della centralità delle esigenze educative e culturali degli
allievi. Particolare riguardo è rivolto a coloro che necessitano di percorsi educativi
individualizzati, con interventi didattici mirati o specifiche attività di sostegno.
Per quanto riguarda le Esigenze Educative Speciali e la loro individuazione (D.G.R. 1810723 del 9.2.2009 e 13-10889 del 2.3.2009), l’Istituto è in possesso di un Protocollo
contenente criteri, principi e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per una
reale integrazione degli alunni con sindromi e disturbi da alterato sviluppo psicologico,
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sindromi ipercinetiche e deficit cognitivo. Il Protocollo definisce, inoltre, compiti e ruoli
dei docenti all’interno dell’istituzione scolastica, delinea le diverse fasi dell’accoglienza
e le attività di facilitazione per l’apprendimento.
Anche per gli alunni stranieri l’istituto si è dotato di un protocollo per l’accoglienza e
l’integrazione.
Il GLI (Gruppo di Lavoro Inclusione) dell’Istituto sarà di sostegno per la realizzazione
del PAI (Piano Annuale per l’Inclusione) da parte dei docenti e provvederà
all’aggiornamento annuale del PAI stesso.
L’istituto aderisce sia alla “Rete territoriale stranieri” che alla “Rete territoriale HC”,
attive sul territorio pinerolese che offrono la possibilità di corsi di formazione, materiali
e supporto educativo didattico, oltre alla possibilità di un confronto su diverse
problematiche connesse ai rispettivi ambiti di azione.
L'Istituto realizza una programmazione per l’alfabetizzazione degli alunni stranieri in
italiano, come seconda lingua, ed organizza un percorso permanente e organico di
alfabetizzazione in italiano, compatibilmente con le risorse che saranno rese disponibili
anche con l’assegnazione dell’organico di potenziamento.
Sarà cura dei team e dei CdC verificare la effettiva applicazione delle programmazioni
individualizzate e potenziare le attività laboratoriali in atto.
Continuità e orientamento:
Incrementare programmazione di attività (di studio, pratico manuali, di ricerca) in
modo da permettere agli alunni di scoprire le proprie attitudini.
L'istituto fa parte della Rete Pin degli istituti scolastici di primo e secondo grado del
Pinerolese con i quali si rapporta per le attività di orientamento e continuità. Collabora
inoltre su progetti dedicati con le Agenzie formative del territorio.
Orientamento strategico e organizzazione della scuola:
Pianificazione di un orario consono alle esigenze di recupero o potenziamento
Miglioramento della comunicazione interna e verso il territorio tramite l'utilizzo delle
nuove tecnologie.
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane:
Indagine conoscitiva delle competenze e delle disponibilità dei docenti dei vari ordini;
Utilizzo delle competenze dei docenti per percorsi specifici e valorizzazione delle
potenzialità degli alunni.
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Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
Comunicazione puntuale dei percorsi personalizzati alle famiglie
Produzione di materiale e situazioni da condividere sul territorio
Implementazione del sito della scuola
Realizzazione di attività in collaborazione con gli enti e le associazioni locali
(società sportive, biblioteca, Croce Verde, Avis; …..)
Gli obiettivi individuati corrispondono a quanto emerge dalla riflessione e dalla
situazione in atto.
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Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle
prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i
seguenti punti di forza:
− La scuola è pienamente in media (talvolta superiore) con i risultati
nazionali per quanto riguarda la Secondaria
− I risultati sono uniformi tra le classi
− I risultati rispecchiano l'andamento degli allievi
ed i seguenti punti di debolezza:
− Per gli allievi con svantaggi socio culturali e/o cognitivi le disparità
aumentano nel corso degli studi
− I risultati delle prove nella scuola Primaria mettono invece in evidenza
elementi di criticità
− Non è ancora iniziato un percorso di analisi e di tabulazione dei dati in
modo sistematico in tutti gli ordini di scuola
La valutazione dei risultati delle prove INVALSI della scuola primaria mette
inoltre in evidenza la scelta e l’adozione di metodologie diverse, che
privilegiano:
− l’acquisizione di una lettura finalizzata alla comprensione piuttosto che
alla velocità;
− l’apprendimento non mnemonico, ma “per competenze”, anche
attraverso l’utilizzo di strumenti quali il vocabolario, gli schedari, i
formulari;
− il rispetto dei tempi di sviluppo neurologico delle capacità complesse che
richiedono un buon livello di astrazione e competenze metacognitive (ad
esempio la comprensione delle doppie negazioni).
Il rispetto dei tempi di attenzione e concentrazione rilevati dagli esperti del
settore per i bambini della scuola primaria (tra i 20 e i 40 minuti al massimo in
classe 5^, mentre invece le prove INVALSI richiedono un impegno continuo e
intenso per 70 minuti).
Da tali considerazioni consegue che gli insegnanti continueranno a tener conto
degli spunti positivi che le prove INVALSI possono suggerire, senza però
ritenerle riferimento indispensabile delle scelte metodologiche e didattiche.
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Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti
rappresentanti del territorio e dell’utenza.
La scuola può confermare un rapporto costante con i genitori, con gli enti e
le
associazioni del territorio con cui si sviluppa una frequente interazione e condivisione
di obiettivi e di finalità di iniziative. La scuola recepisce le proposte esterne, le
rielabora e le accoglie nel proprio piano di attività didattiche.
Nel corso di tali contatti, sono state formulate le seguenti proposte:
Partecipazione ad accordi di rete su tematiche relative alle Pari Opportunità, alla
Differenza di genere, alla prevenzione della violenza sule donne. L’istituto è partner di
comitato per lo studio della Prima Guerra Mondiale; L’istituto ha realizzato su
sollecitazione dei genitori l’apertura dello Sportello di Ascolto per ragazzi e adulti.
Condivide con Genitori e associazioni del territorio tematiche relative alla salute.
Collabora con la Croce Verde per la formazione su tematiche relative al Primo
soccorso.
L’Istituto è parte di reti territoriali sui temi della disabilità, degli alunni stranieri,
dell’orientamento in uscita verso la scuola superiore, della prevenzione della
dispersione scolastica. L’Istituto collabora con le forze dell’ordine per le problematiche
relative al bullismo e cyber bullismo.
Piano di miglioramento
Vedi allegato
17
Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15
Finalità della legge e compiti della scuola (commi 1-4)
La scuola persegue la finalità istituzionale di formare i cittadini soprattutto attraverso
l’organizzazione delle attività formative di costruzione del sapere e del saper essere.
Pertanto, l’alunno è al centro dell’attenzione dell’attività, considerato nelle sue
peculiarità individuali e culturali. Egli è sollecitato ad esprimere tutte le sue
potenzialità con particolare riferimento al contesto sociale in cui vive. L’intera
organizzazione del servizio è quindi finalizzata al successo formativo ed anche al benessere dei nostri giovani.
Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno (comma5)
Vedi allegato
Il fabbisogno di posti comuni e di sostegno in ogni ordine di scuola è subordinato alla
formazione classi a.s. 2016-17, 2017-18, 2018-19. È indispensabile garantire la
copertura anche delle supplenze brevi e saltuarie del personale docente.
Si sottolinea la indispensabile necessità di docenti di sostegno specializzati in organico
da assegnare agli alunni con gravi disabilità.
Fabbisogno di organico di posti di potenziamento (comma 5)
Vedi allegato
Per l’organico di potenziamento, che la normativa indica anche utile per la copertura di
supplenze brevi, sono previsti docenti cui affidare attività formative di recupero,
potenziamento, sviluppo ed approfondimento in collaborazione con i docenti
curricolari. Grazie alla presenza di docenti aggiuntivi si prevede la possibilità di
flessibilizzare la didattica, di realizzare gruppi di studenti a classi aperte, di prevedere
la possibilità di ampliare l’orario di apertura della scuola e di rispondere ad esigenze
specifiche del territorio.
Fabbisogno di organico di personale ATA (comma 14)
In vista del dimensionamento cui andrà incontro il nostro Istituto a partire da
settembre 2016, il personale di segreteria dovrà sicuramente essere adeguato alla
nuova realtà aumentando gli effettivi in organico di diritto attuali. Inoltre il carico di
lavoro e le incombenze sempre più complesse affidate alle segreterie conducono a
prevedere la necessità sin d’ora di almeno 8 assistenti amministrativi. Per ciò che
riguarda i collaboratori scolastici valgono le medesime considerazioni: si fa presente
che a un istituto comprensivo fanno capo l’ordine di scuola dell’Infanzia e Primaria,
18
plessi che abbisognano di particolar presenza di adulti per la gestione di problematiche
legate alla ancora scarsa autonomia dei bambini.
Inoltre, per quanto riguarda la diffusione sempre più massiccia e rapida delle
attrezzature informatiche e digitali e il loro utilizzo sempre più frequente da parte dei
docenti, fa sì che sia indispensabile prevedere la figura di un tecnico con competenze
specifiche proprio di gestione e manutenzione delle attrezzature stesse, a cui affidare
anche la gestione del sito istituzionale dell’istituto. Tale tecnico integra le competenze
che il sistema riconosce alla figura dell’animatore digitale.
Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali (comma 6)
La scuola è impegnata, e proseguirà su tale strada, nel perseguire la realizzazione da
parte del Comune di Cumiana di ambienti didattici in questo momento carenti o
mancanti (es: una palestra per il plesso Scuola Primaria di Pieve; Nei plessi del
capoluogo, necessità di nuovi ambienti per favorire la didattica laboratoriale e l’utilizzo
delle nuove tecnologie. Realizzazione di ambienti appositi per l’accoglienza dei bambini
disabili.
Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge (comma
7)
Vedi Piano di Miglioramento
Scelte di gestione e di organizzazione (comma 14)
Alle indicazioni precedentemente espresse circa il fabbisogno di personale di organico,
è indispensabile prevedere un docente con funzione di collaboratore del Dirigente
Scolastico, con esonero, vista la dimensione che raggiungerà il nostro Istituto nel
triennio a venire 2016/2019.
Figure da prevedere inoltre sono docenti con incarico di coordinatori dei plessi, con il
compito di organizzare e gestire le fasi dell’applicazione del PTOF.
Necessari inoltre i docenti coordinatori del Consiglio di classe o team con il compito di
agevolare la corretta applicazione delle normative in coerenza con tutti gli aspetti
relativi alla gestione della didattica, del rapporto insegnamento/apprendimento e delle
relazioni con le famiglie.
È inoltre necessario prevedere l’incarico di uno o più docente referente di
dipartimento, coordinatore di tutte le attività che i docenti di una stessa disciplina,
anche in modalità verticale tra diversi ordini, mettono in atto per la costruzione di
curricoli, coerenti per il percorso di ogni alunno. La condivisione di obiettivi e di criteri
19
di verifica e valutazione non hanno da condizionare la libertà di metodologia e di
insegnamento del singolo docente.
Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere
(comma 15-16)
Come già evidenziato nelle parti precedenti, è obiettivo formativo dell’istituto attivare
iniziative in collaborazione anche con enti locali, territoriali, stilare accordi di
programma per affrontare ed approfondire con i ragazzi, le loro famiglie e la
cittadinanza tutta le tematiche di importanza sociale citate.
Insegnamento lingua inglese nella scuola primaria (comma 20)
È auspicabile che tutto il personale della scuola primaria sia formato per
l’insegnamento della lingua Inglese, anche per eventualmente poter prevedere
insegnamento CLIL.
Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale (comma 56-59)
La scuola ha partecipato ai bandi PON e al Piano Nazionale Scuola Digitale, curati dal
docente che ricopre la specifica Funzione Strumentale. Tutte le finalità espresse dalla
L. 107 sono perseguite all’interno dell’istituto: obiettivo primario è la condizione
infrastrutturale per la connessione; secondo obiettivo è l’incremento delle dotazioni
strumentali informatiche e digitali a disposizione dei docenti, degli alunni, delle
famiglie; parallelamente importante obiettivo è la formazione del personale tutto, sia
docente che Ata, per adeguare le competenze e le conoscenze in merito.
Didattica laboratoriale (comma 60)
Nella scuola secondaria di primo grado, a partire dall’a.s. 2015-16, è avviato un
progetto innovativo che prevede la trasformazione di ogni aula scolastica in aula
attrezzata a laboratorio, curata da uno o più docenti della disciplina, a cui i ragazzi
accedono secondo l’orario didattico delle materie giornaliere.
Tale scelta organizzativa sta rivelando aspetti positivi soprattutto per la
responsabilizzazione e l’autonomia stimolate nei giovani. Inoltre attività laboratoriali
sono realizzate su iniziativa del comune locale e coinvolgono ragazzi della scuola
Secondaria di primo grado. Nella scuola dell’Infanzia e Primaria la didattica si presta
con maggiore facilità all’insegnamento con stile laboratoriale.
20
Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche (comma 61)
L’istituto è disponibile all’apertura ad iniziative del territorio, associazionistiche o di
gruppi di genitori, per lo svolgimento di attività culturali e formative o legate a
tematiche della salute.
Formazione in servizio docenti (comma 124)
Secondo l’attuale L. 107 la formazione degli insegnanti è definita dal comma 124
come “obbligatoria, permanente e strutturale”.
“Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza
con il piano triennale dell'offerta formativa” e si intende che l’obbligo decorra dal
2016-17.
L’istituto prevede che siano obbligatorie nell’arco del triennio le formazioni relative alla
Sicurezza e al Primo Soccorso. Saranno favorite le formazioni di interesse personale
collegate all’approfondimento disciplinare e l’apprendimento di nuove metodologie
didattiche facenti o meno uso di tecnologie digitali. La formazione rispetto
all’informatica dovrà coinvolgere a livello sempre più capillare tutto il personale
docente e amministrativo oltre che i collaboratori scolastici con l’obiettivo di
informatizzare anche il servizio di accoglienza del pubblico. Sarà cura dell’Istituto
partecipare da solo o in rete con altre Istituzioni a bandi o proposte di progetto per il
reperimento di fondi atti a diffondere capillarmente la formazione in servizio sui temi
più pregnanti evidenziati dal PdM.
Inoltre un’area importante da presidiare nella formazione del personale docente è
quella relativa ai BES e alle problematiche relative.
Formazione in servizio personale ATA
L’attività formativa del personale ATA (nell’ambito digitale) è legata:
−
all’implementazione, potenziamento
amministrativi e finanziari.
−
alla sicurezza
competenze
digitali
ambito
servizi
21
Attività formativa
Personale coinvolto
Priorità strategica correlata
Corso di formazione dei
collaboratori
scolastici per il servizio
di assistenza di
base ad alunni in
situazione di handicap
Collaboratori scolastici vari
plessi
Assistenza e supporto ai docenti per la
piena integrazione degli alunni HC
all’interno della scuola.
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI
Attuare la promozione culturale e
professionale degli assistenti operando per
il costante miglioramento delle loro
condizioni di lavoro che presuppongono
conoscenze tecniche informatiche e
gestione di software amministrativi e
finanziari sempre più aggiornati, con i corsi
di formazione per assistente
amministrativo.
Corsi di aggiornamento
e formazione
professionale legato alle
nuove procedure
amministrativo/contabili
DSGA
Acquisire competenze professionali sempre
più qualificate, al passo con la maggiore
richiesta di conoscenze informatiche e
tecnico-professionali legate al profilo.
Corso di formazione
gestione conservazione
documentale e
protocollo
Dsga e assistenti
amministrativi
Registro giornaliero di protocollo e
dematerializzazione a partire da agosto
2016
Corsi di formazione e
aggiornamento per la
gestione informatizzata
delle nuove procedure
amministrative legate al
MEPA – SIDI e servizi
vari.
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Progetti e attività
P01A INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto: HC – LE PLURIME DIVERSITA’
Responsabile del PROGETTO per l’Istituto: Rolando Elisabetta
Referenti di plesso:
−
Scuola Infanzia: Michela Fassetta
−
Scuola Primaria Pieve: Piera Guagnano
−
Scuola secondaria di primo grado: Elisabetta Rolando
Destinatari:
Gli allievi dell’istituto Comprensivo di Cumiana certificati
Finalità ed obiettivi:
−
Migliorare l’integrazione dei bambini diversamente abili all’interno del gruppo
classe, creando un “clima inclusivo” attraverso la cura della qualità delle
relazioni e l’allestimento di un setting educativo/formativo adeguato alle
necessità degli allievi.
−
Programmare attività mirate atte a sviluppare/migliorare/consolidare le
competenze degli alunni, attraverso l’uso di strategie formative ed
organizzando una didattica inclusiva e globale più idonea alla specifica
situazione degli allievi all’interno del gruppo classe.
−
Adeguamento dell’insegnamento alle caratteristiche individuali degli alunni
per promuoverne la personalità in tutte le sue dimensioni.
−
Promuovere l’interscambio dei ruoli tra le diverse figure professionali della
scuola che hanno in carico l’alunno diversabile, favorendo il dialogo tra tutti
gli attori che intervengono sull’alunno al fine di realizzare un percorso di
crescita e formazione unitario e condiviso
Procedure organizzative ed attività
Il progetto prevede:
− La presenza agli incontri del Polo HC di Pinerolo.
− La coordinazione delle esigenze emergenti all’interno dell’Istituto.
− Mantenimento dei rapporti con i referenti dell’ASL di Pinerolo.
− Censimento del materiale HC esistente all’interno dell’Istituto.
− Incontro e confronto periodico tra i vari docenti di sostegno dell’Istituto
(gruppo GLH).
− Progetti
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Insegnanti coinvolti:
− Scuola Infanzia: Michela Fassetta
−
Scuola Primaria Pieve: Piera Guagnano, Marco Scarabosio
−
Scuola Primaria Capoluogo: Botto Monica Angela, Carfagno Emanuela,
Badiali Isabel, Fisicaro Manuela, Petralla Filomena, Ponso Paola
−
Scuola secondaria di primo grado: Elisabetta Rolando, Eliana Laurenti,
Daniela Giambattista, Barberis Elisabetta
Spazi
− I locali dell’Istituto Comprensivo di Cumiana (interni: aule-palestre ed
esterni:cortili)
− Aule di sostegno
− Laboratori d ’informatica
− Biblioteche di Plesso
Servizi esterni / collaborazione
− Polo HC 1° Circolo di Pinerolo
− C.I.S.S.
− ASL 3 Pinerolo.
− Centro Autismo – Mondovì (CN)
− CAA – Uliveto, Luserna San Giovanni
− Formatori di settore
Risorse da acquisire
−
−
−
−
−
Risorse del fondo di Istituto (cedolino unico).
Acquisto di materiali didattici specifici e/o libri (multimediali e CAA)
Ore di non docenza: vedi contrattazione
Quota di adesione alla Rete HC.
Ore di formazione
Indicatori e indici di successo
La scuola attraverso la sua organizzazione promuove:
− l’accesso all’intera gamma di opportunità della vita
− l’integrazione degli alunni diversamente abili
− l’abbattimento delle barriere sia fisiche sia psicologiche
− lo sviluppo delle potenzialità
− risposte in modo personale e soddisfacente ai bisogni degli alunni
Verifica e monitoraggio
− Comunità scuola mobiliterà tutte le risorse per soddisfare i bisogni formativi
ed educativi speciali degli alunni, in relazione al tipo e al grado di difficoltà
che presentano.
− Elaborazione, costruzione di P.D.F. e P.E.I rispondenti ai bisogni del soggetto.
− Coinvolgimento di tutte le figure educative che rientrano nel percorso
educativo e di progetto di vita dell’alunno
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P01B INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto: PREVENZIONE E RECUPERO DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO
DSA - BES
Responsabili: LUCIA SIGNORINO – LAURA D’ORIA
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Novena Marta
Scuola Primaria Cumiana: Signorino Lucia
Scuola Primaria Pieve: D’Oria Laura
Scuola secondaria di primo grado: Rovera Barbara
Destinatari:
− Gli allievi dell'Istituto Comprensivo di Cumiana con difficoltà di apprendimento
specifiche e/o aspecifiche
− Gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Cumiana ed eventualmente le
insegnanti della scuola dell’Infanzia privata “P. Boselli”
Finalità e obiettivi
−
−
−
−
Programmare attività mirate atte a sviluppare/migliorare/consolidare
abilità/competenze.
Uso di strategie didattiche /educative per organizzare una didattica
inclusiva globale più idonea alla specifica situazione degli allievi all’interno
del gruppo classe.
Conoscere e avviare procedure di screening per individuare precocemente
alunni con DSA
Gestione di una biblioteca di istituto (e di una piccola distaccata a Pieve)
dove poter reperire testi su DSA, BES, HC
Procedure organizzative ed attività
Scuola Infanzia:
Prevenzione e attivazione precoce di percorsi atti a prevenire difficoltà di
apprendimento; analisi dei risultati dei test di uscita dalla Scuola dell’Infanzia;
comunicazione degli insegnanti dell’Infanzia circa alunni già seguiti dai servizi di
NPI/o privati per problemi di linguaggio o eventuali altre problematiche che
potrebbero essere connesse a futuri DSA. Prevedere eventuali altri momenti di
incontro – raccordo con le insegnanti della scuola primaria
Scuola Primaria Cumiana:
Consulenza sullo screening effettuato in classe Prima su eventuali sviluppi DSA;
consulenza e/o somministrazione test per individuare DSA, consulenza per
redigere PDP
Particolare attenzione di tutti i docenti per supportare gli allievi con BES
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Scuola Primaria Pieve:
Come scuola di Cumiana. Incontri con genitori geco in fase di apertura possibile
associazione DSA
Particolare attenzione di tutti i docenti per supportare gli allievi con BES
Scuola secondaria:
Consulenza su alunni DSA; somministrazione test per l’individuazione di DSA
Intervento-laboratorio della dottoressa Caizzo sugli allievi delle classi prime sulla
creazione di un proprio metodo di studio
Particolare attenzione di tutti i docenti per supportare gli allievi con BES
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/2016
Ore di insegnamento:
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione
Insegnanti coinvolti:
Scuola
Scuola
Scuola
Scuola
Infanzia: tutti
Primaria Cumiana: tutti
Primaria Pieve: tutti
secondaria di primo grado: tutti
Spazi
Locali dell’Istituto comprensivo di Cumiana
Servizi esterni
Rapporti con privati o associazioni per eventuali incontri da inserire nelle serate
per i genitori
Risorse da acquisire
− Acquisto dei materiali di screening come suggerito da corso ministeriale
tenuto nell’a.s. 2011/12
− Risorse da fondo di istituto (cedolino unico)
Indicatori e indici di successo
− Condivisione ed uso del materiale fornito dal corso ministeriale per referenti
DSA
− Attivazione degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla
normativa.
Verifica e monitoraggio
Acquisizione da parte degli alunni di strategie e modalità operative per procedere
nel percorso di apprendimento in modo significativo e positivo.
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P01C INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto: ALUNNI STRANIERI
Responsabile: Iannuzzelli Loredana
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia:
Monica Rossetti
Scuola Primaria Cumiana:
Iannuzzelli Loredana
Scuola Primaria Pieve:
Goto Antonina
Scuola secondaria di primo grado: Ruffinatto Alessandra
Destinatari: alunni stranieri che arrivano nel nostro Istituto
alunni stranieri che si trovano nel nostro Istituto
Finalità:
− Accogliere gli allievi stranieri e valutare il livello di comprensione ed utilizzo
della lingua italiana
−
Favorire lo sviluppo della capacità di comunicazione e di produzione scritta, al
fine di permettere agli allievi una maggior e più consapevole partecipazione
alle attività proposte al gruppo-classe
Obiettivi generali:
In riferimento al gruppo di lavoro
− Esaminare il protocollo di accoglienza (durante l’anno, in accordo con la Rete
Straniera del Pinerolese, sarà stilata un elenco di materiali e siti a cui far
riferimento per il protocollo di accoglienza e i test d’ingresso)
− Strategie di lavoro da attuare con alunni stranieri in accordo con il gruppo L2
della Rete Straniera di Pinerolo
− Adesione al progetto “Nord e Sud del Mondo fra realtà e speranza” proposto dai
volontari “Medici con l’Africa – C.U.A.M.M.” . Formazione aperta a tutti i docenti
di ogni ordine di scuola dell’I. C.
− In riferimento agli allievi
− Saper ascoltare ed intervenire nel dialogo in modo adeguato (per raccontare,
dare/ottenere informazioni, descrivere…)
− Comprendere e riferire in modo ordinato il contenuto di semplici testi ascoltati,
individuandone gli elementi essenziali
− Narrare semplici esperienze personali e racconti fantastici seguendo l’ordine dei
fatti e i nessi causali
− Leggere e comprendere semplici frasi e brevi testi di diverso tipo: semplici storie,
descrizioni, regole e liste funzionali
− Scrivere brevi e semplici frasi in stampato maiuscolo riferite ad esperienze
vissute.
− Attività in classe (Infanzia- Primaria – Medie) proposte dai volontari della
C.U.A.M.M. per sensibilizzare tutti gli alunni sul tema Nord – Sud del Mondo e sul
fenomeno migratorio
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Procedure organizzative ed attività:
Attuazione del protocollo di accoglienza (accoglienza degli allievi, colloqui con i
genitori, somministrazione prove per la valutazione della conoscenza della lingua...)
In riferimento al gruppo di lavoro
− Incontri organizzati dalla Rete Stranieri
− Incontri dei componenti del gruppo di lavoro dell’Istituto per confrontarsi e
revisionare il protocollo di
accoglienza e visionare materiali prodotti dalla Rete
− Incontri organizzati dai volontari C.U.A.M.M.
− In riferimento agli allievi
− Al fine di favorire attenzione e concentrazione, è fondamentale che vengano
proposte al bambino attività semplificate che evitino ripetitività e noia e che
diano la possibilità di apprendere i fondamenti della materia al livello compatibile
con la sua preparazione di base.
− L’analisi e scelta delle strategie, dei metodi, delle tecniche e degli ausili è
finalizzata a coinvolgerlo e motivarlo. L’intervento, volto a sviluppare e
consolidare alcune competenze linguistico-comunicative dell’allievo, si suddivide
in:
− attività di ascolto;
− attività di produzione orale;
− attività di lettura:
− attività di produzione scritta.
− Le proposte comprendono esercizi di tipo strutturato, semistrutturato e non
strutturato, con largo uso di immagini, al fine di aiutare l’alunno che si trova
davanti a un codice linguistico a tratti ancora poco noto. I temi utilizzati durante
la comunicazione sono legati alla vita quotidiana: la scuola, la famiglia, gli
animali, i mezzi di trasporto, i negozi, i giochi…
Tempi di realizzazione:
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Spazi:
laboratorio di informatica, di manualità, aula di lettura e le classi di appartenenza.
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia:
Monica Rossetti
Scuola Primaria Cumiana: Iannuzzelli Loredana ed insegnanti delle classi
Scuola Primaria Pieve:
Goto Antonina ed insegnanti delle classi
Scuola secondaria di 1° grado:Ruffinatto Alessandra ed insegnanti delle classi
Risorse da acquisire e preventivo spese:
Risorse da fondo di istituto
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Indicatori e indici di successo:
− l'allievo si sentirà accolto
− potrà inserirsi al meglio nella classe più adatta
− l'allievo padroneggerà a sufficienza la lingua italiana e sarà in grado di
comunicare con adulti e coetanei presenti a scuola, riferendo loro esperienze,
esprimendo necessità personali e comprendendo semplici consegne.
Verifica e monitoraggio:
La valutazione avverrà in itinere e sarà basata sulle osservazioni dei comportamenti
e delle produzioni orali e scritte dell’allievo, attraverso l’analisi dei protocolli delle
conversazioni e attraverso le schede di verifica di comprensione.
29
P01D INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto:INCONTRI CON LO PSICOLOGO
Responsabili: Buosi Manuela
Referenti di plesso:
Scuola
Scuola
Scuola
Scuola
Infanzia: Responsabile di plesso
Primaria Cumiana: Responsabile di plesso
Primaria Pieve: Responsabile di plesso
secondaria di primo grado: Responsabile di plesso
Destinatari:
− Allievi delle classi quinte Capoluogo e Pieve
− Allievi della scuola secondaria di primo grado
− Genitori degli allievi della scuola secondaria di primo grado
Finalità:
− Accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita e nella gestione del disagio
− Coadiuvare i genitori nel loro ruolo di educatori nella fase di passaggio
preadolescenziale
Obiettivi:
− Progetto Affettività e rete: aiutare i ragazzi a gestire i mutamenti
preadolescenziali
− Sportello di ascolto: Riflettere sulle esperienze a sugli incontri che avvengono
nelle vite dei ragazzi, affrontando insieme le difficoltà, i dubbi, imparando a
condividere emozioni.
Procedure organizzative ed attività:
Progetto “Affettività e rete” rivolto agli allievi delle classi quinte della scuola primaria
Sportello di ascolto per allievi della scuola secondaria e genitori con cadenza
quindicinale
Tempi di realizzazione:
Periodo di svolgimento: A.S. 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: /
Scuola Primaria Cumiana: team delle classi quinte
Scuola Primaria Pieve: team delle classi quinte
Scuola secondaria di primo grado: Coordinatori di classe
Spazi:
Sede centrale
Plesso Pieve
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Servizi esterni:
Dott.ssa Raviola
Risorse da acquisire:
Fondi del Ge.Co.
Indicatori e indici di successo:
Numero di incontri effettuato
Verifica e monitoraggio:
Numero incontri svolti con report da parte dell’esperto
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P01E INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto: SPORTELLO DI ASCOLTO DOCENTI DI SOSTEGNO
Responsabili: Buosi Manuela
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Fassetta Michela
Scuola Primaria Cumiana: Scarabosio Marco
Scuola Primaria Pieve: Guagnano Piera
Scuola secondaria di primo grado: Laurenti Eliana
Destinatari:
Docenti di sostegno di ogni ordine
Maestre delle classi seconde che l’anno precedente hanno aderito al progetto PAM
Finalità:
Creare uno spazio in cui gli adulti, con le loro specifiche prospettive, possano
interloquire e trovare consiglio da parte di un esperto in psicologia e problematiche
collegate all’apprendimento /insegnamento.
Proseguire il progetto PAM
Obiettivi:
Contribuire con l’intervento di ascolto da parte di un esperto a sollevare ansie ed
insicurezze che si creano nei docenti di sostegno, ottenendo suggerimenti di prassi
da attivare e sperimentare per produrre miglioramento o superamento dell’empasse.
Consigliare i docenti nella prosecuzione del progetto PAM
Procedure organizzative ed attività:
Creare un riferimento calendarizzato e costante per i docenti di sostengo che più di
altri si trovano coinvolti in problematiche relazionali ed emotive vissute nella
relazione con il bambino seguito e la loro famiglia.
Predisporre tre o quattro incontri con le maestre che stanno proseguendo il progetto
PAM per monitorare l’evolversi di suddetto progetto.
Tempi di realizzazione:
Periodo di svolgimento: A.S. 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia:Docenti di sostegno
Scuola Primaria Cumiana: Docenti di sostegno – docenti delle classi seconde
elementari
Scuola Primaria Pieve: Docenti di sostegno
Scuola secondaria di primo grado: Docenti di sostegno
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Spazi:
Sede centrale
Servizi esterni:
Associazione “Il Compasso” Psicologa Lucchini Laura
Risorse da acquisire:
Fondi del Ge. Co.
Indicatori e indici di successo:
Numero di incontri effettuato
Numero partecipanti agli incontri
Verifica e monitoraggio:
Numero incontri svolti con report da parte dell’esperto,
Indice di soddisfazione verificato tramite questionario da parte dei docenti di
sostegno e degli utenti interessati
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P01F INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto: ACCOGLIENZA BAMBINI ADOTTATI
Responsabili: Ins. Giuliana Comba
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia:
Scuola Primaria Cumiana:
Scuola Primaria Pieve: Giuliana Comba
Scuola secondaria di primo grado:
Destinatari: docenti dell’Istituto, famiglie adottive e bambini adottati
Finalità: favorire l’accoglienza dei bambini adottati nei plessi dell’Istituto
Obiettivi:
− Incontri fra insegnanti (in caso di accoglienza di bambini adottati),dirigente
scolastico e genitori adottivi
− Valutazione sull’inserimento del bambino nella classe più adatta e con le modalità
più consone a lui
Procedure organizzative ed attività
− Eventuali corsi di formazione per insegnanti a cui partecipare
− Incontri fra insegnanti per monitorare il percorso scolastico
− Incontri con i genitori adottivi,gli insegnanti e il dirigente scolastico
− Osservazione e valutazione degli alunni adottati durante le attività scolastiche
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: Anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento: /
Ore di non insegnamento:
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: insegnanti che hanno nella propria classe alunni adottati
Scuola Primaria Cumiana: insegnanti che hanno nella propria classe alunni adottati
Scuola Primaria Pieve: insegnanti che hanno nella propria classe alunni adottati
Scuola secondaria di 1° grado: insegnanti che hanno nella propria classe alunni
adottati
Spazi
Gli edifici scolastici dell’Istituto
Servizi esterni
CISS di Pinerolo ( che può proporre corsi di formazione o aggiornamenti sul tema)
Risorse da acquisire: vedi contrattazione
Indicatori e indici di successo
° Valutazione sull’inserimento dei bambini adottati che frequentano l’Istituto
Verifica e monitoraggio:
° Resoconto a fine anno sull’inserimento dei bambini adottati che frequentano l’Istituto
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P01G INTERVENTI COMPENSATIVI
Progetto: LABORATORIO SCUOLA E FORMAZIONE
Responsabili: DS Manuela Buosi
Referenti di plesso:
Scuola secondaria di primo grado: Meloni Fabrizio – Brenca Sofia
Destinatari:
un alunno II A
un alunno della IIIA
Finalità del progetto:
− Promuovere un percorso di accompagnamento alla definizione delle proprie
aspettative, che tenga conto dei diversi stili e tempi di maturazione del percorso
intrapreso dagli allievi.
− Utilizzare il laboratorio come luogo privilegiato di crescita personale e
professionale, dove il lavoro diventi strumento educativo e formativo
− Fornire sostegno continuo attraverso il recupero motivazionale, il rafforzamento
dell’identità, lo sviluppo di un progetto personale di accompagnamento al
reinserimento scolastico e/o formativo.
Obiettivi:
Contrasto alla dispersione scolastica attraverso un percorso didattico – educativo formativo per il conseguimento della licenza media e di orientamento alla
formazione professionale.
Procedure organizzative ed attività
Gli alunni interessati dovranno frequentare una parte dell’orario scolastico presso il
proprio istituto (Scuola) e due giorni presso l’agenzia formativa prescelta
(Formazione)
Scuola secondaria di primo grado:
Insegnamento dedicato settimanale di 2 ore di italiano, 2 ore di matematica, 1 ora
di inglese, 1 ora di tecnologia, inserito all’interno del normale orario scolastico.
Minimo di presenza richiesta ¼ dell’orario complessivo
240 ore (due giornate da 5 ore a settimana) presso agenzia di formazione
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015-16
Ore di insegnamento: vedi programmazione fino a 40 ore
Ore di non insegnamento: vedi programmazione 15 ore tutor
35
Insegnanti coinvolti
Scuola media:prof. Tutor: Meloni Fabrizio, Brenca Sofia - docenti di lettere:Falcone,
Guglielmi, Ruffinatto, docente di matematica: Meloni, docente di inglese: Brenca,
docente di tecnologia: Lorenzi
Spazi
Scuola secondaria di primo grado
Agenzia formativa Ciofs di Cumiana
Istituto Engim di Pinerolo
Agenzia CFIQ di Pinerolo
Servizi esterni
Ciofs di Cumiana
Engim Pinerolo
CFIQ di Pinerolo
Risorse da acquisire
Fondi regionali e USR (Istituto Capofila) gestione tramite cedolino unico per le
scuole della rete
Indicatori e indici di successo
Performance all'esame conclusivo del primo ciclo
Prosecuzione del percorso formativo
Verifica e monitoraggio
Viene fatto in itinere da parte dei docenti della classe in collaborazione con i
referenti dell’agenzia formativa
Valutazione dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione
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P02A EDUCAZIONE MOTORIA
Progetto:CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
Responsabili: Castrignanò Siria, Merlo Fulvia
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia
Scuola Primaria Cumiana: Castrignanò Siria
Scuola Primaria Pieve: Antonella Goto
Scuola media: Merlo Fulvia
Destinatari
Tutti gli alunni dei due ordini di scuola per la parte del progetto di educazione motoria.
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado per il Centro Sportivo Scolastico
(allenamento atletica leggera)
Finalità:
− Avvicinamento allo sport, attraverso un percorso educativo, volto al benessere
psicofisico, alla diffusione dei valori positivi dello sport e inteso come momento di
aggregazione e di confronto anche tra le diverse scuole.
− Inoltre il Progetto Centro Sportivo Scolastico mira alla promozione ed al
rafforzamento delle tradizioni sportive pinerolesi che vedono coinvolto il mondo
della scuola. E’ un progetto che vuole costruire un percorso educativo nel quale la
cultura e la pratica sportiva possano diventare un reale ed importante sostegno per
la crescita complessiva della persona.
− Il rispetto delle regole e degli avversari verrà trasmesso come valore primario.
Obiettivi
−
−
−
−
−
−
−
−
−
Diffondere i valori positivi dello sport
Prevenire il disagio giovanile
Educare ad un corretto e sano sviluppo psico – fisico
Favorire l’acquisizione dell’autonomia, dell’autostima, della capacità di
collaborazione
Migliorare l’aggregazione
Favorire la consapevolezza della propria corporeità, la coordinazione motoria, lo
sviluppo dell’equilibrio psico – fisico
Sviluppare la capacità di affrontare le difficoltà e la consapevolezza delle proprie
possibilità
Determinare un corretto approccio alla competizione
Soddisfare le esigenze di gioco e di movimento in un clima collaborativo e
cooperativo
Procedure organizzative ed attività
SCUOLA PRIMARIA
−
−
Le attività previste per l’educazione motoria che interessano gli alunni dei tre ordini
di scuola sono volte a:
favorire una continuità verticale
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−
−
−
promuovere ed avviare alla pratica sportiva
creare dei momenti di socializzazione
creare un gruppo di lavoro che programmi le attività a seconda delle età degli
alunni
Il piano, oltre a comprendere le attività motorie come previsto dai nuovi programmi
ministeriali, prevede:
− Le classi quinte e quarte effettueranno 5 ore nella attività sportiva del gioco delle
bocce
− Partecipazione al progetto ministeriale “Sport nelle classi” A.S. 2015/16
− Tutte le classi di Cumiana e Pieve faranno gratuitamente 3 ore di Rugby offerte
dalla Società Rugby di Volvera
I progetti motori che gli istruttori proporranno agli alunni saranno ovviamente adeguati
sia alla loro età che al fine proposto. Quindi le tecniche, soprattutto tra i più piccoli,
non seguiranno regole strettamente rigide e codificate, in modo da permettere agli
stessi bambini di sentirsi pienamente partecipi e coinvolti nel gioco.
Contemporaneamente, nei giorni di tempo lungo, nel dopo mensa sono previste delle
attività ludico- motorie gestite dagli alunni stessi, ovviamente in presenza dei docenti.
Sono state programmate inoltre
del CAI e con le GEV.
delle uscite a piedi sul territorio con la collaborazione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Individuazione degli alunni partecipanti, suddivisione degli stessi in due gruppi.
Definizioni di giorni ed orari. Comunicazione alle famiglie. Richieste autorizzazioni.
Attività: inizio febbraio 2016.
Il progetto coinvolge i ragazzi in orario extracurriculare con attività motorie
diversificate e progressive di atletica leggera, che si svolgeranno con cadenza
settimanale. Le lezioni hanno l’obiettivo di curare l’aspetto tecnico/didattico delle varie
specialità che i ragazzi potranno provare in occasione della fase di Atletica su pista di
Pinerolese In Gioco che si svolgerà a maggio.
In orario extrascolastico: il mercoledì dalle 14.00 alle 16.00. Tutti parteciperanno alle
gare di Atletica su pista ( Pinerolese In Gioco) in relazione al comportamento
disciplinare tenuto durante le attività pomeridiane in orario extra scolastico.
In orario curricolare sono organizzati dei tornei di istituto nelle discipline sperimentate
a lezione
Attività di Rugby a cura della Società Rugby di Volvera
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : Anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/1
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Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia
Scuola Primaria Cumiana: Ruffino Claudia, Issoglio Roberta, Castrignanò Siria, La
Gamba m. Grazia, Maritano Daniela
Scuola Primaria Pieve: Galeandro Enrica, Gioannini Marcella, Goto Antonella, D’Oria
Daniela
Scuola media Merlo Fulvia, Federica Mecca
Spazi
Palazzetto dello sport di Cumiana e campo atletica di Pinerolo
Palestre scuola elementare capoluogo e scuola media
Salone polivalente della Scuola di Pieve
Servizi esterni
SECONDARIA DI PRIMO GRADO:
Campi atletica di Pinerolo e Torino
SCUOLA PRIMARIA
Società Rugby Volvera
Regione Piemonte (Coni) qualora il progetto venga rinnovato anche per il corrente
anno scolastico
Comune di Cumiana
Risorse da acquisire
Risorse del fondo di Istituto (cedolino unico)
Finanziamento dal Ministero
Finanziamento da parte dei genitori
Materiale di consumo
Contratti di collaborazione occasionale
Indicatori e indici di successo
Partecipazione dei bambini /ragazzi alle attività proposte
Migliore conoscenza di se stessi
Rispetto delle regole
Capacità di collaborazione nei giochi di squadra
Approccio alla sana competizione
Impegno dimostrato dagli allievi nelle attività
Verifica e monitoraggio
− Valutazione da parte del docente in itinere
− Rilevazione informale e non strutturata del parere dei bambini/ragazzi coinvolti
− Valutazione finale da parte del docente espressa mediante modulo verifica finale
− Rilevazione informale e non strutturata del parere dei ragazzi coinvolti
− L’alunno sarà valutato se e in quale proporzione ha raggiunto le seguenti
competenze:
− possedere con sicurezza la tecnica
− gestire in modo consapevole le abilità specifiche acquisite
− decidere la soluzione più opportuna
− saper collaborare e rispettare i compagni e le regole
− essere autonomo nelle dinamiche del gioco.
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P02B
EDUCAZIONE MOTORIA
Progetto: ENTE SCOLASTICO DI RUGBY
Responsabili: Siria Castiglianò, Fulvia Merlo
Referenti di plesso:
Scuola secondaria di primo grado: Fulvia Merlo
Scuola Primaria Cumiana: Siria Castiglianò
Scuola Primaria Pieve: Antonella Goto
Destinatari:
Alunni di tutte le classi nella scuola primaria
Alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado
Finalità:
Permettere agli alunni di conoscere il mondo sportivo attraverso la pratica del rugby
facendone emergere sia l’aspetto ludico, sia l’aspetto agonistico caratterizzato dalla
sana competizione, il rispetto delle regole e degli avversari quale valore primario.
Obiettivi:
La conoscenza del Rugby scolastico come mezzo di formazione.
La pratica del Rugby scolastico come momento didattico, partecipativo, creativo e
socializzante.
Procedure organizzative ed attività
− Costituzione di un Ente Scolastico affiliato alla società tutor Volvera Rugby ASD
B354G
− Individuazione degli alunni partecipanti
− Definizioni di giorni ed orari. Comunicazione alle famiglie. Richieste autorizzazioni
e certificazioni mediche
− Inizio attività il giorno 26/10/2015 scuola primaria, 11/01/2016 scuole medie.
− Attività: conoscenza e pratica del Rugby scolastico come mezzo di formazione,
conoscenza elementare e applicazione delle tecniche di base e dei regolamenti di
gioco, eventuale partecipazione a tornei con il supporto della società tutor.
− Orario delle attività: in orario scolastico
Tempi di realizzazione: n° 3 lezioni
Periodo di svolgimento: I quadrimestre
Ore di insegnamento: lezioni gratuite e a carico degli istruttori FIR della società
Turor Volvera Rugby
Insegnanti coinvolti:
Scuola Primaria Cumiana: Siria Castiglianò (docente referente del progetto nella
scuola primaria)
Scuola Primaria Pieve: Antonella Goto
Scuola media: Fulvia Merlo (docente referente del progetto nella scuola secondaria
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di primo grado).
Eleonora Spaliviero, Umberto Spaliviero, Stefano Fava, Silvia Moroni (istruttori FIR
della società tutor Volvera Rugby che si occuperanno di effettuare le attività).
Spazi
Scuola Primaria Cumiana: Palestra scuola primaria, campo sportivo parrocchiale
Scuola Primaria Pieve: Palazzetto comunale, campo sportivo parrocchiale
Scuola secondaria di primo grado: Palestra scuola secondaria di primo grado,
campo sportivo parrocchiale
Servizi esterni
Utilizzo del campo sportivo parrocchiale
Risorse da acquisire
Risorse da fondo di istituto
Indicatori e indici di successo
Partecipazione dei ragazzi
Impegno dimostrato dagli allievi nelle attività
Verifica e monitoraggio
−
−
−
−
Valutazione in itinere da parte del docente e degli istruttori FIR coinvolti
Valutazione finale da parte del docente espressa mediante modulo verifica finale
Rilevazione informale e non strutturata del parere dei ragazzi coinvolti
La valutazione verrà effettuata individualmente considerando il miglioramento
delle capacità motorie rispetto alla condizione di partenza, ma attenzione
particolare verrà riservata alle relazioni interpersonali, alle strategie di gioco, al
rispetto delle regole e degli avversari.
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P03 Progetto: USCITE DIDATTICHE
Responsabili: Amedeo Maria Chiara
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Canale Daniela
Scuola Primaria Cumiana: Mollar Laura
Scuola Primaria Pieve: D’Oria Laura
Scuola secondaria di primo grado: Amedeo Maria Chiara
Destinatari:
Tutti gli allievi del Plesso Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo
Finalità:
Creare la cultura del viaggiare
Obiettivi:
− Portare l’allievo a rispettare i luoghi, ad apprezzare le bellezze che li circondano, a
provare emozioni di fronte a un paesaggio, un monumento o a un’opera d’arte.
− Mostrare agli allievi i luoghi in cui avvengono o sono avvenuti eventi che sono stati
analizzati in classe
− Vedere direttamente la realizzazione di alcune attività studiate in classe.
− Vedere come ciò che a scuola si studia separatamente (storia, geografia, storia
dell'arte, tecnica, scienze, musica..) si sia concretizzato e tuttora si concretizzi per
mano della natura o degli esseri umani.
− Vivere un'esperienza di carattere didattico in un ambiente predisposto, diverso dalla
scuola.
Procedure organizzative ed attività
PROPOSTA da parte del C.d.C. delle uscite da inserire nella programmazione annuale;
APPROVAZIONE da parte del C.I. del piano gite;
PRESENTAZIONE alle famiglie del piano gite con il relativo preventivo di spesa;
EFFETTUAZIONE delle uscite dopo che l’insegnante responsabile ha eseguito le
seguenti operazioni:
prenotato la visita o attività
prenotato il mezzo di trasporto
fatto firmare la dichiarazione di assunzione di impegno degli insegnanti
accompagnatori
distribuito agli allievi l’autorizzazione da far firmare ai genitori e informato gli
stessi della cifra da versare
raccolto autorizzazioni
raccolto i soldi per le spese del trasporto e degli ingressi ai luoghi
verificato il tutto, l’addetto della Segreteria rilascia l’elenco dei partecipanti e
l’autorizzazione firmata dal Capo d’Istituto.
A seconda del tipo di uscita e delle attività proposte, le uscite possono essere sul
territorio o al di fuori di esso; durare mezza giornata o un giorno intero. Eventualmente
possono essere organizzate uscite di più giorni.
Nella scuola secondaria sono previste anche uscite di uno o più giorni per gruppi di
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allievi interessati. Tali uscite possono essere residenziali o prevedere trekking in collina
o montagna, ma sono sempre legate alla didattica.
In questo anno scolastico riguarderanno le classi terze e saranno legate al tema della
migrazione affrontato anche nelle ore di musica.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: Anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: tutti gli insegnanti
Scuola Primaria Cumiana: tutti gli insegnanti
Scuola Primaria Pieve: tutti gli insegnanti
Scuola media: tutti gli insegnanti
Spazi
Uscite nel territorio e fuori dal territorio come da delibera del Collegio Docenti e del
Consiglio di Istituto
Servizi esterni
Comune di Cumiana
Ditte trasporti
Enti che gestiscono i luoghi visitati
Risorse da acquisire
Risorse del fondo di Istituto(cedolino unico)
Risorse dei genitori
Indicatori e indici di successo
− Attenzione dimostrata dagli allievi durante l'uscita
− Rilevanza culturale dei luoghi visitati e delle attività svolte
− Gradimento dimostrato dagli allievi
Verifica e monitoraggio:
− I consigli di Classe valuteranno l’efficacia delle uscite proposte nell’anno.
− Il Consiglio di Istituto approva il piano uscite
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P04 FORMAZIONE
Responsabile: Rovera Barbara
Referenti:
Scuola dell’infanzia: Responsabili di plesso
Scuola Primaria Cumiana: Responsabili di plesso
Scuola Primaria Pieve: Responsabili di plesso
Scuola secondaria di primo grado: Responsabili di plesso
Destinatari:
Tutti i docenti dell’Istituto comprensivo
Finalità:
Aumento delle competenze e delle conoscenze dei docenti
Formazione di figure di riferimento all’interno dell’Istituto
Obiettivi:
− Migliorare la didattica
− Dotarsi di strumenti per affrontare problematiche nuove e complesse
− Conoscere le indicazioni date dalla normativa
− Formare figure di riferimento in relazione alla problematica dei disturbi di
apprendimento
− Formare figure di riferimento in relazione alla problematica della sicurezza
Procedure organizzative ed attività
−
−
−
−
−
−
−
−
Formazione legata alle proprie discipline da parte dei singoli docenti
Formazione su temi legati alle disabilità ed al disagio
Formazione sulla educazione all’ambiente ed educazione alla salute
Formazione in Istituto relativamente alle LIM ed all’utilizzo degli strumenti
informatici
Autoformazione da parte dei docenti
Partecipazione agli incontri organizzati dalle reti (Stranieri e RetePIN) e dal Polo
HC
Formazione sul tema della sicurezza
Formazione sul tema della nuove tecnologie come strumento di supporto alla
didattica inclusiva a cura della dott.ssa Caizzo (Progetto sovvenzionato dalla
Croce Verde di Cumiana)
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento:
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
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Spazi:
−
−
−
Aule dell’istituto comprensivo
Istituti del Pinerolese
Sedi dei corsi
Insegnanti coinvolti:
Scuola
Scuola
Scuola
Scuola
Infanzia: tutti i docenti
Primaria Cumiana: tutti i docenti
Primaria Pieve: tutti i docenti
secondaria di primo grado: tutti i docenti
Servizi esterni/collaborazioni
RetePin
Rete primo ciclo
PoloHC
Rete stranieri
Enti locali
Ecolav - formazione sicurezza
Risorse da acquisire/preventivo spese
Risorse del fondo di Istituto (cedolino unico)
Funzionamento
Indicatori e indici di successo
−
−
−
Materiale prodotto
Frequenza degli insegnanti ai gruppi di lavoro/corsi
Ricaduta di quanto appreso nei corsi sull’intero collegio docenti
Verifica e monitoraggio
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P05A EDUCAZIONE SALUTE
“La salute è creata e vissuta dalle persone all’interno degli ambienti
organizzativi della vita quotidiana: dove si studia, si lavora, si gioca e si ama.
La salute è creata prendendosi cura di se stessi e degli altri, essendo capaci
di prendere decisioni e di avere il controllo sulle diverse circostanze della
vita…”
(Carta Ottawa, 1986)
La promozione della salute deve portare a condizioni di vita e di lavoro sicure,
Stimolanti, soddisfacenti, alla protezione degli ambienti naturali e artificiali, alla
conservazione delle risorse naturali passando necessariamente attraverso il ruolo
fondamentale della scuola.
E’ necessario quindi predisporre un percorso educativo che, attraverso la conoscenza
(sapere) induca comportamenti (saper fare) coerenti con un modello di vita
Improntato al benessere globale della persona (saper essere).
Un intervento precoce, a partire già dai primi anni di vita, rappresenta pertanto lo
strumento più idoneo a sviluppare nelle nuove generazioni l'attenzione verso i fattori
dai quali dipendono il benessere individuale e della collettività.
La famiglia in prima istanza e la scuola secondariamente, ma solo da un punto di vista
temporale, non possono trascurare tra i loro compiti educativi questo ambito della
formazione dei giovani.
Responsabile: Massara Adriana
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Fassetta Michela e Micheletti Federica
Scuola Primaria Cumiana: Ruffino Claudia
Scuola Primaria Pieve: Goto Antonina
Scuola media: Guglielmi Marisa
Destinatari:
Tutti gli allievi dell’Istituto Comprensivo, genitori, docenti e tutto il personale che
opera nella scuola.
Finalità
Aiutare tutti gli allievi del nostro Istituto a vivere in condizioni di benessere fisico e
psicologico gli anni dell'infanzia e della pre-adolescenza, caratterizzati dalla
costruzione della loro identità.
Consentire loro di esprimere al meglio le proprie potenzialità e di sapersi orientare in
una realtà sociale sempre più articolata e complessa.
Imparare insieme ad aiutare i nostri figli e alunni a riconoscere, gestire ed esprimere
le EMOZIONI per: valorizzare il meglio che è in loro; migliorare la qualità dell'ascolto,
la capacità di rispettare regole, l'espressione delle proprie emozioni, dell'aggressività e
delle frustrazioni per prevenire anche i fenomeni di bullismo.
Educare e sensibilizzare allievi e adulti sul tema dei rischi relative alla dipendenza di:
stupefacenti, alcol, tabacco,...; è necessario fornire informazioni corrette sull'alcol e
sui problemi alcolcorrelati, sensibilizzando anche alla responsabilità genitoriale per la
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diffusione di una cultura “alcol-free”.
Conoscere e far proprie le regole per un corretto stile alimentare per comprendere il
valore nutritivo degli alimenti, la salubrità, gli effetti sull'organismo ed il loro
inserimento qualitativo e quantitativo nella composizione di una alimentazione
quotidiana nutrizionalmente adeguata.
Conoscere alcune allergie e/o intolleranze alimentari come, ad esempio, la “celiachia”
non come una malattia ma come intolleranza alimentare per agevolare l'integrazione
sociale del cittadino celiaco.
Educare gli alunni a riconoscere e valorizzare le diversità individuali, riguardo le
principali malattie e fare in modo che l'accettazione e l'inclusione sociale dei
bambini/ragazzi che soffrono di una malattia genetica, diventi uno stile di vita che
possa produrre concreti cambiamenti culturali.
A tal fine, verranno organizzate azioni rivolte a docenti, allievi, genitori e personale
dell'Istituto finalizzate all'informazione, alla condivisione ed all'approfondimento di
tematiche specifiche, partendo dall'analisi della natura dei “disagi” che è necessario
combattere, dei valori che si vogliono promuovere e dei risultati che si desiderano
ottenere.
Si proseguirà, pertanto, verso una prospettiva di apertura e di interazione “SCUOLATERRITORIO”, che vedrà un processo di richiesta di intervento e di collaborazione con
servizi socio-sanitari, organizzazioni di volontariato e vari enti, associazioni,... (ASL TO
3, Centro “Diogene”, Comune di Cumiana, Croce Verde di Cumiana, Polaris dott.ssa
Pinto Maria Antonietta, Svolta Donna, Diaconia, Lilt, promozione ONLUS, Lions Club,
Carabinieri, Forze dell'Ordine, Polizia Postale, …)
L'Istituto si potrà avvalere di collaborazioni da parte di esperti in discipline
psicologiche, psicosociali, specialistiche in campo medico sia per organizzare interventi
diretti in aula, sia per offrire consulenza e sostegno rispetto a problematiche
relazionali o di comunicazione o legate al rapporto insegnamento-apprendimento,
presentate da alunni, genitori, docenti e personale scolastico.
Obiettivi
Prevenire il disagio a scuola.
Supportare la costruzione, da parte di ogni allievo, della propria identità.
Supportare i genitori nel loro ruolo di educatori
Procedure organizzative ed attività
Con gli allievi
Promozione di interventi educativi destinati alle classi su argomenti quali: riconoscere
e gestire le proprie emozioni, l'educazione alimentare, la prevenzione del disagio, la
sessualità, il corretto sviluppo posturale nell'età evolutiva, gli stili di vita positivi,
prevenire le dipendenze, il rapporto uomo-animale....
In particolar modo sono previsti le seguenti adesioni ai progetti:
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Scuola dell’Infanzia: per quest'anno la scuola dell'Infanzia non aderisce ai vari
progetti proposti.
Scuola primaria del capoluogo:
CLASSI PRIME: “Un animale come amico” (Progetto offerto dall’AslTo 3).
CLASSI QUARTE: “Il bullismo”(Progetto offerto dall'Asl -To3).
“L'Atelier delle Emozioni”(Progetto della dott.ssa Laura Giarrusso a pagamento per le
famiglie :15 euro a bambino, 8 incontri di 1h e 30' ciascuno.
CLASSI QUINTE: “Promozione attività fisica ” (Progetto offerto dall'Asl – To 3).
“Su con la Schiena... su con la Vita!”(Progetto Fondazione Scoliosi Italia Onlus).
Scuola primaria Pieve:
CLASSI PRIME: “L'Atelier delle Emozioni (Progetto della dott.ssa Laura Giarrusso a
pagamento per le famiglie: 15 euro a bambino, 8 incontri di 1h e 30' ciascuno
CLASSI TERZE: “Identikit” (Progetto offerto dall'Asl – To 3).
“L'Atelier delle Emozioni (Progetto della dott.ssa Laura Giarrusso a pagamento per le
famiglie:
15 euro a bambino, 8 incontri di 1h e 30' ciascuno
CLASSI QUARTE: “Operazione anti-rischio” (Progetto offerto dall'Asl – To 3).
CLASSI QUINTE: “Operazione anti – rischio” (Progetto offerto dall'Asl – To 3).
“ Su con la Schiena... su con la Vita!” ( Progetto Fondazione Scoliosi Italia Onlus).
Scuola secondaria di I grado:
CLASSI PRIME:
Progetto dei Medici con l’Africa CUAMM per il Piemonte;
CLASSI SECONDE: Tabagismo e dipendenze (LILT); progetto a pagamento, rivolto agli
allievi del tempo
prolungato interessati
Tu, io e il cybermondo (Diaconia Valdese);
CLASSI TERZE: Conoscenza servizi adolescenti (Asl - TO3);
Tabagismo e dipendenze (LILT); progetto a pagamento, rivolto agli
allievi del tempo prolungato interessati
Progetto dei Medici con l’Africa CUAMM per il Piemonte;
“La cultura della legalità ricomincia dalle nuove generazioni”,
Libera Pinerolo
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Genitori
E’ programmata la realizzazione di incontri serali rivolti ai genitori degli alunni delle
varie classi della scuola materna, elementare e media sulle tematiche scelte relative
alla salute.
Nell’ambito della Commissione Mensa è stata realizzata, dall’ins. Massara, una tabella
di monitoraggio che ha lo scopo di migliorare la qualità del cibo servito dalla refezione
scolastica attuale, ovviamente, tenendo conto delle “corrette necessità nutrizionali
degli allievi”.
In questa tabella, viene registrato, giornalmente, dati utili al:
miglioramento della qualità/quantità del cibo e riduzione degli sprechi;
raccolta delle schede di gradimento di chi si reca ad assaggiare e/o di lamentele per
vedere quali possono essere le cause di eventuali rifiuti e/o sprechi;
confronti immediati con i responsabili della ditta appaltatrice (All Food - Euturist);
diversa gestione della somministrazione dei pasti…
Sono previsti, inoltre, alcuni incontri con la Croce Verde di Cumiana per insegnanti,
genitori, personale ATA, assistenti alla mensa per l’apprendimento della manovra
necessaria in caso di soffocamento (la cosiddetta Manovra di Heimlich) e per la
somministrazione dei farmaci a scuola per gli alunni affetti da diabete giovanile di tipo
I, con conseguente possibilità di ipo o iperglicemia; alunni a rischio di shock
anafilattico in seguito a gravi reazioni allergiche, per cui è necessario saper
somministrare adrenalina; alunni affetti da epilessia con rischio di crisi convulsive.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : anno scolastico 2015/2016
Ore di insegnamento:
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/2016
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: tutti i docenti.
Scuola Primaria Cumiana: insegnanti di classe.
Scuola Primaria Pieve: insegnanti di classe.
Scuola media: insegnanti delle classi interessate
Spazi
Locali dell’Istituto Comprensivo
Sala Carena (Annessa all’Istituto
Servizi esterni
− ASL TO 3
− Psicologa dott.ssa Raviola (sportello di ascolto)
− Croce verde di Cumiana
− Medici di base di Cumiana del Centro Diogene
− Genitori e docenti esperti
− Volontari
− AIC
− Dott.ssa Laura Giarrusso
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−
−
−
−
−
Associazione Polaris – Dott.ssa Maria Antonietta Pinto
Lilt
Diaconia
Svolta Donna
Forze dell'Ordine
Risorse da acquisire
Risorse del fondo di Istituto
Indicatori e indici di successo
− Interesse dimostrato dagli allievi o dai genitori.
− Miglioramento della qualità dei servizi (mensa).
− Partecipazione agli incontri proposti.
Verifica e monitoraggio
Somministrazione a tutti i genitori degli alunni di Cumiana dei questionari di
valutazione delle attività.
Questionari somministrati agli allievi per verificare il numero di informazioni acquisite.
Monitoraggio delle presenze agli incontri proposti.
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P05B EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Progetto: L’ATELIER DELLE EMOZIONI
Responsabili: Adriana Massara
Destinatari: bambini della scuola primaria
Finalità:
Imparare insieme ad aiutare i nostri figli e alunni a riconoscere, gestire ed esprimere
le EMOZIONI per: valorizzare il meglio che è in loro; migliorare la qualità dell'ascolto,
la capacità di rispettare regole, l'espressione delle proprie emozioni, dell'aggressività
e delle frustrazioni per prevenire anche i fenomeni di bullismo.
Obiettivi:
−
Riconoscere le emozioni proprie e altrui
−
Rafforzare l’autostima e la fiducia nel rapporto con gli altri
−
Sviluppare l’attitudine al lavoro di gruppo
−
Promuovere abilità di gestione dei conflitti
−
Migliorare l’autoregolazione
−
Migliorare le relazioni
Procedure organizzative ed attività:
Ai bambini vengono presentate le quattro emozioni principali: gioia, tristezza,
rabbia e paura.
Attraverso attività ludiche -gioco, movimento, creatività- impareranno a riconosce le
proprie emozioni e i propri sentimenti, per conoscerli, comprenderli, accettarli e
trasformarli.
Si utilizzeranno materiali come: carta, colori, immagini, giochi, libri.
51
Tempi di realizzazione: Otto incontri della durata di 1,5 h a settimana, più due
incontri con i genitori, uno a inizio attività, uno a chiusura per la restituzione
dell’esperienza.
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/16
Spazi: aule dell'Istituto Comprensivo della scuola primaria/sala “F Carena”
Servizi esterni: Dott.ssa Laura Giarrusso pedagogista – consulente educativo e
familiare.
Risorse da acquisire : risorse del fondo d'Istituto
Contributo dei genitori (15€ a bambino)
Verifica e monitoraggio:valutazione dei sentimenti e delle emozioni che emergono.
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P05C EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Progetto:PEDIBUS
Responsabili: Manuela Buosi
Destinatari:
Allievi della scuola primaria capoluogo che si trovano lungo i percorsi individuati per
raggiungere la scuola a piedi.
Finalità:
Educare le giovani generazioni all’uso consapevole della macchina
Fornire occasioni per sperimentare una vita sana e dinamica
Creare un’occasione di conoscenza e collaborazione tra generazioni di giovani e
meno giovani
Obiettivi:
Diminuire l’utilizzo della macchina per andare a scuola
Creare clima di conoscenza e collaborazione
Creare l’occasione per stare bene insieme
Procedure organizzative ed attività
Individuati alcuni percorsi adatti per raggiungere a piedi la scuola, tutti i venerdì
mattina, a partire da gennaio, alcuni genitori e nonni accompagnano a scuola gli
allievi della scuola primaria capoluogo.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/16
Spazi
Alcune vie di Cumiana
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Servizi esterni:
Ente organizzatore: Ge.Co.
Genitori e nonni che accompagnano i bambini a scuola
Risorse da acquisire vedi contrattazione
Indicatori e indici di successo
Numero di adesioni all’iniziativa
Verifica e monitoraggio
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P05D Progetto: EDUCAZIONE AMBIENTALE
Responsabile:
RUFFINO CLAUDIA
Insegnanti referenti:
Scuola dell'Infanzia:
Fassetta Michela
Scuola Primaria Cumiana Capoluogo: Ruffino Claudia
Scuola Primaria Cumiana Pieve:
Goto Antonina
Scuola Secondaria:
Meloni Fabrizio
Destinatari:
Tutti gli alunni dell'Istituto Comprensivo
Tutti gli adulti che condividono le esperienze.
Obiettivi generali d'istituto
DOCENTI
L'I.C. di Cumiana ha da sempre dato ampio spazio all'Educazione Ambientale con vari
percorsi di progetto, riferiti ai diversi aspetti dell'ambiente e all'adesione ai progetti
offerti dal territorio e dalla Regione.
Si ritiene che l'inserimento dell'Educazione Ambientale nel POF (PTOF) d'Istituto sia
fondamentale, considerate le precarietà dell'ambiente in cui vivono i ragazzi, causate
da fenomeni naturali troppo spesso non imputabili soltanto alla natura stessa.
Tutti i docenti dell'IC. si attivano per condurre durante il percorso scolastico dei loro
allievi una vera educazione al rispetto verso la natura, e in generale verso l'ambiente
in cui vivono, come forma di rispetto per se stessi.
Anche in questo a.s. gli insegnanti dei tre ordini di scuola hanno intenzione di aderire
alle proposte di Associazioni, Enti ed altre realtà delle quali hanno individuato valenze
formative di grande significato.
ALUNNI
− Saper osservare intorno a sé ascoltando le proprietà percettive del corpo,
interrogarsi, rilevare problemi.
− Elaborare ipotesi sul motivo del verificarsi o del ripetersi di alcuni fenomeni naturali
e cercare di verificarle.
− Misurare, rappresentare fenomeni, confrontare dati, elaborare risultati.
− Esplorare per conoscere la realtà ambientali vicine.
− Imparare ad organizzare le proprie ie conoscenze e saper utilizzare il linguaggio
specifico
− Stimolare l'instaurarsi di comportamenti corretti, di cooperazione e di aiuto
− Sviluppare atteggiamenti consapevoli di rispetto e di difesa dell'ambiente per una
migliore qualità della vita propria e di tutti.
− Mettere in pratica regole e norme favorevoli alla conservazione e al miglioramento
del benessere psicofisico.
− Crescere con l'abitudine al corretto utilizzo delle risorse del Pianeta
− Considerare le diversità come fattore di arricchimento per ogni individuo
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Finalita':
Scuola dell'infanzia
− Condurre i bimbi in esperienze dirette di contatto con la natura circostante, con le
cose, con i materiali, per orientare e guidare la loro naturale curiosità in percorsi
via via più consapevoli e stimolanti.
− Il Progetto diviene parte integrante della programmazione annuale”ALLA
SCOPERTA DEI MAGNIFICI QUATTRO – ARIA ACQUA TERRA E FUOCO”, un
progetto che nasce dal desiderio di offrire ai bambini una ricerca nel tentativo di
ritrovare la capacità di ascolto e di sguardo aperto verso il territorio e il mondo. Il
contatto con la natura concorre al raggiungimento di uno stato di maggiore di
benessere psico-fisico. Il bambino gioisce nel trovare piccoli tesori, ascolta
estasiato nuovi suoni, guarda, osserva. Si gusta la semplicità e la bellezza della
natura, immagina, immagazzina dentro do sé tutto quanto i suoi sensi registrano.
Scuola primaria
Sensibilizzare ed educare i bambini al risparmio energetico, al riutilizzo ed al riciclo
attraverso attività mirate, spronandoli a coinvolgere anche le loro famiglie.
Scuola secondaria di primo grado
− Promuovere la responsabilità nei confronti dei beni comuni.
− Promuovere la crescita del senso estetico.
− Promuovere la conoscenza dei patrimoni ecologici.
− Promuovere la conoscenza delle problematiche sociali, economiche, ambientali.
Procedure organizzative ed attivita'
Istituto
− Adesione al progetto ACEA “Differenziamo la Scuola”
− favorire le modalità di raccolta differenziata all'interno dei locali scolastici
− garantire una partecipazione attiva al Progetto da parte del personale ATA, dei
docenti e degli alunni.
Scuola dell'infanzia:
− Uscite sul territorio per osservare e raccogliere reperti inerenti ai 4 elementi (tema
portante dell’anno).
− Visita alla caserma dei vigili del fuoco (bambini di 5 anni)
− Collaborazione con l'Associazione Culturale “STREGATOCCACOLOR”.
Scuola primaria Capoluogo:
In tutte le classi si attiveranno unità didattiche specifiche che prevedano, a vari livelli
e in ambiti diversi, argomenti di studio e riflessione quali la raccolta differenziata,
l'osservazione di vari aspetti della realtà circostante, l'osservazione e la comparazione
delle vegetazioni, l'esplorazione del territorio...
Uscite periodiche a piedi sul territorio programmate sistematicamente dalle Insegnanti
nelle singole classi con finalità diverse: anti sedentarietà, esplorazione di percorsi
diversi, conoscenza di percorsi di collegamento tra le frazioni, visite ad alberi e
colture, godere dell'ambiente naturale, …...
56
Attività in collaborazione con
− GEV: Attività laboratoriali con le Guardie Ecologiche ed uscite didattiche con le
classi III, IV, V
− ACEA: “DIFFERENZIAMO LA SCUOLA” Tutte le classi.
− ACEA: “BUTTALO GIUSTO”(interventi di esperti nelle classi I e II)
− ACEA: “RIDUCIAMOLI BENE” (interventi di esperti nelle classi III e IV)
− ASL TO3: “UN CANE COME AMICO” (interventi del Veterinario nelle classi I)
− WWF: Uscite a piedi nelle 4 stagioni (tutte le classi) accompagnati da operatori
esperti.
PEDIBUS: “AUTOBUS UMANO VERSO LA SCUOLA” organizzato da adulti volontar
Scuola primaria di Pieve:
Attività in collaborazione con
GEV: “L'ambiente si racconta” Attività laboratoriali ed uscite con le classi III e IV.
ACEA: “Riduciamoli bene” Attività laboratoriali con le classi IV
Scuola secondaria di primo grado:
− Uscite didattiche in ambiti naturalistici o con pertinenza agli aspetti sociali ed
economici dei problemi ambientali.
− Progettazione di una struttura organizzativa in ambiente scolastico che stimoli la
responsabilità dei ragazzi e migliori gli aspetti estetici della scuola (Classi senza
aule)
− Partecipazione agli incontri e ai laboratori inerenti alle tematiche sociali,
economiche, naturalistiche della questione ecologica.
Tempi di realizzazione
Tutto il corrente anno scolastico.
Alcune proposte potrebbero non essere ancora note alle Insegnanti le quali
potrebbero, nel limite del possibile, concordare di inserirle in corso d'anno nella loro
programmazione.
Spazi
i cortili delle Scuole
la scuola stessa
le scuole con i vari laboratori
i boschi del territorio cumianese: bosco collinare/montano, bosco umido planiziale...
i diversi percorsi di congiungimento tra le frazioni e i comuni limitrofi
i torrenti
Insegnanti coinvolti
−
−
−
−
Scuola
Scuola
Scuola
Scuola
dell'infanzia: tutte le Insegnanti
primaria di Cumiana Capoluogo: tutti i docenti di scienze
primaria Pieve: i docenti di scienze
secondaria di primo grado: gli insegnanti di scienze
57
Servizi esterni/collaborazioni
−
−
−
−
−
−
−
−
COMUNE DI CUMIANA
WWF
ACEA di PINEROLO
GEV
CAI
GECO
ASL TO3
CENTRO DIOGENE
Risorse da acquisire
−
−
−
−
−
Risorse da Fondo di Istituto,
Fondi dai genitori
Fondi da ente locale
Macchine fotografiche digitali, Lim, Pc, cd (già presenti nella scuola), materiale
vario di cancelleria e di belle arti, cartucce per stampanti e toner, risme di carta
per fotocopie
Fondi per il trasposto
Verifica e valutazione:
Per gli adulti: raccolta di opinioni, degli aspetti positivi e delle eventuali criticità
riscontrati.
Per gli alunni: verifiche programmate al termine di unità didattiche, allestimento di
piccole mostre di classe, presentazione di lavori significativi...
Indicatori e indici di successo
−
−
−
−
La partecipazione dei bambini e delle persone coinvolte nei progetti e nelle attività
Una migliore conoscenza dell'ambiente e dei suoi problemi
Un maggiore stimolo nei bambini alla ricerca, alla lettura, alla conoscenza
Assunzione di atteggiamenti concreti di rispetto ambientale e relazionale
Verifica e monitoraggio
Durante l'anno scolastico, in modo trasversale, gli insegnanti verificheranno e
valuteranno l'interesse e la partecipazione degli adulti coinvolti e degli alunni e le
conoscenze acquisite da questi ultimi.
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P05E EDUCAZIONE AMBIENTALE
Progetto: CLASSI SENZA AULE.
Organizzazione in ambienti di apprendimento della scuola secondaria di primo
grado (esperienza nell'ambito dell'educazione ambientale)
Responsabile MELONI Fabrizio
Referenti:
Scuola media: Buosi Manuela, Bigo Elisabetta, Bouchard Elena, Gino Alberto
Destinatari
Tutti gli alunni, i docenti, il personale ata e le famiglie della Scuola Secondaria di
primo grado
Obiettivi
− Efficace utilizzazione degli spazi didattici
− Arricchimento degli strumenti educativi
− Miglioramento estetico degli ambienti scolastici
− Aumento della sperimentazione didattica
− Miglioramento dei risultati didattici
− Miglioramento della percezione della scuola come spazio proprio di cui mi devo
prender cura
− Miglioramento della gradevolezza del lavoro in scuola
− Diminuzione del disagio scolastico e della dispersione scolastica
− Miglioramento complessivo dell'offerta educativa
− Miglioramento complessivo dei risultati educativi e scolastici
Procedure organizzative ed attività
Il progetto desidera, nel suo secondo anno di svolgimento, focalizzare la su attenzione
sull'arricchimento didattico delle aule.
Per far ciò, dopo un necessario momento di assestamento organizzativo, si
prenderanno in esame tutte le possibili fonti di finanziamento e si redigerà una lista di
desiderata da parte dei docenti.
L'arricchimento didattico delle aule prevederà l'acquisto di arredi, di strumentazione
tecnologica, di strumentazione didattica.
Tempi di realizzazione
Periodo di ricerca bandi, stesura della lista dei desiderata, acquisto del materiale
necessario settembre 2015 – giugno 2016
Spazi
Le aule e gli spazi della scuola secondaria di primo grado
Collaborazioni
59
La fase di arricchimento didattico delle aule coinvolgerà tutti quei soggetti territoriali
in grado di fornire sostegno economico ed operativo al progetto.
Risorse da acquisire
La fase di attuazione necessiterà di risorse che permettano di acquistare il materiale
didattico che ogni docente indicherà per migliorare la propria aula e per tramutarla in
un ambiente di apprendimento più simile ad un laboratorio che non ad una classe
tradizionale.
Tale investimento sarà pianificato nella prima fase di fattibilità.
Indicatori e indici di successo
La partecipazione dell'intero gruppo dei docenti alla riorganizzazione didattica delle
aule
Il rinnovo delle modalità didattiche
L'aumento dell'agio dei ragazzi nel loro lavoro scolastico
L'accrescimento dei risultati nei test di materia
L'aumento della responsabilità dei ragazzi
L'accrescimento del rispetto dei luoghi in cui si lavora e della cura degli stessi
Verifica e monitoraggio
Sarà compito dell'equipe che cura il progetto verificare le modalità con le quali
mantenere il controllo del progetto
60
P06 LINGUA 2
Progetto: LABORATORIO DI INGLESE “CRAZY MONKEY”
Responsabile: Gallo Simona
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Gallo Simona – Novena Marta
Destinatari
Allievi Scuola dell’Infanzia di 5 anni
Finalità
Avvicinare il bambino, attraverso uno strumento linguistico diverso dalla lingua
italiana, alla conoscenza di altre culture e di altri popoli.
Permettere al bambino di familiarizzare con la lingua straniera, curando soprattutto
la funzione comunicativa.
Abituare il bambino a comunicare con gli altri anche mediante una lingua diversa
dalla propria.
Sviluppare le attività di ascolto.
Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e gli altri.
Obiettivi
Ascoltare e ripetere vocaboli, brevi dialoghi, canzoni e filastrocche con pronuncia e
intonazione corretta (obiettivo fonetico).
Memorizzare vocaboli, brevi dialoghi, canzoni e filastrocche (obiettivo lessicale).
Rispondere e chiedere, eseguire e dare semplici comandi (obiettivo comunicativo).
Scoprire la cultura e il mondo anglosassone attraverso i riferimenti alla vita
londinese e le canzoncine classiche conosciute dai bambini anglofoni.
Procedure organizzative ed attività
Attività in piccolo gruppo
Approccio essenzialmente orale
Utilizzo di una figure mediatrici (puppet) da tramite tra l’insegnante ed il gruppo dei
bambini, per stimolare e tenere vivo il loro interesse e la partecipazione attiva,
favorendo quindi l’apprendimento.
Attività proposte: giochi di gruppo, giochi di coppia, giochi di imitazione, storytelling,
attività grafiche, canzoni, filastrocche, uso di giochi strutturati, flashcards,
videocassette e audiocassette, cd, dvd, libri.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : anno scolastico 2015/16 da Ottobre a Maggio
Ore di insegnamento: 1 ora a settimana (due gruppi il martedi e il giovedi dalle
14:30 alle 15:30)
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: Simona Gallo
61
Spazi
Scuola Infanzia: sezione C
Servizi esterni
Nessuno
Risorse da acquisire
Risorse interne
Acquisto libri di inglese (esercizio finanziario 2015)
Indicatori e indici di successo
Attenzione e coinvolgimento dei bambini
Rimando da parte delle famiglie
Verifica e monitoraggio
Relazione conclusiva
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P07 Progetto: BIBLIOTECA
Responsabili: Amparore Anna Maria
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Canale Daniela
Scuola Primaria Cumiana: Amparore Anna Maria
Scuola Primaria Pieve: Gioannini Marcella
Scuola media: le insegnanti di italiano
Destinatari:
Tutti gli allievi dell’Istituto Comprensivo
Finalità:
Promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l’amore per la lettura. La capacità di
leggere non è né innata né connaturata alla natura umana, anche se in essa si
trovano le condizioni e i mezzi per svilupparsi. Lettori non si nasce, ma si diventa. E lo
si diventa sicuramente se un adulto che ha scoperto la bellezza e la bontà di questa
millenaria attività umana, trasmette al bambino la sua stessa passione.
Non si deve dimenticare che la neuro-scienza ha in questi ultimi anni provato che la
lettura è una delle attività più complesse in cui possiamo impegnare la nostra mente.
Possiamo oggi dire con sicurezza scientifica che ascoltare letture ad alta voce,
racconti, avere a propria disposizione una grande varietà di testi, andare in biblioteca,
non sono attività accessorie al nostro processo di crescita, ma determinanti.
Obiettivi:
− Dare la possibilità ai bambini/ragazzi d’incontrare “il libro”
− Valorizzare il libro e la lettura quali strumenti fondamentali per la crescita
personale e culturale dei ragazzi.
− Trasformare la lettura da richiesta fatta agli alunni, in un'interessante offerta, e
considerarla momento essenziale della programmazione didattica quindi
− motivare, stimolare ed accrescere nei ragazzi il piacere della lettura
− cogliere, comunicare e confrontare le emozioni scaturite dalla lettura
− superare la disaffezione per la comunicazione verbale scritta, conseguente
all'eccessiva fruizione odierna dei supporti digitali;
− Finalizzare la lettura a essere strumento di aggregazione, di elaborazione dei propri
vissuti e della propria creatività, a essere fulcro di svariate attività interdisciplinari
di rielaborazione
− Esprimere la creatività di ognuno e della classe, finalizzata alla costruzione di libri e
alla recensione dei libri letti collettivamente.
Procedure organizzative ed attività
Le attività didattiche collegate al laboratorio lettura sono state programmate tenendo
conto dell’età degli alunni cui sono destinate:
PRIMO LIVELLO
− incontro / manipolazione con il “libro” (testi cartacei o multimediali)
− lettura, da parte delle insegnanti, del bibliotecario o individuale, di libri presi in
prestito dalla biblioteca
− scolastica
− consultazione libera
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−
−
−
−
−
rielaborazione attraverso il mimo, la drammatizzazione, la sonorizzazione, la
produzione grafica e pittorica,
rivisitazione dei personaggi, dell’ambiente, delle situazioni, riscrittura del testo,
giochi con le parole, le storie e le figure
costruzione di semplici pagine e libri animati
realizzazione di libri illustrati
SECONDO LIVELLO
− lettura critica
− analisi delle differenze e peculiarità di ogni singolo linguaggio,
− individuazione della struttura del testo
− recensione di libri letti da utilizzare anche per la partecipazione a concorsi.
Per arricchire la qualità delle proposte sopra citate sarà indispensabile poter disporre
di tanti libri e di spazi opportunamente arredati e/o attrezzati:
biblioteche di classe o di istituto,
sala lettura con scaffali- espositori, tappeti, teatrino per la scuola materna
sala video con televisore, videoregistratore,
sala incontri per la rappresentazione di spettacoli
spettacolo teatrale/musicale proposto da una compagnia presente sul territorio
fruizione di spettacoli presso teatri esterni (Pinerolo – Torino)
Infanzia:
Collaborazione con il bibliotecario della biblioteca comunale per la lettura di libri a
scuola e in particolare del testo “Andrea vuole fare il pirata” per i cinquenni sulle “pari
opportunità” e in specifico vedere scheda P12 Cittadinanza e Costituzione
Primaria capoluogo:
“La biblioteca va a scuola” prestito di libri delle biblioteche civiche di Torino per tutto
l’anno scolastico da inserire nell’aula di lettura, predisposta per favorire un incontro
più approfondito, per conoscere, scegliere, leggere, secondo ritmi, tempi e spazi
interiori propri.
La biblioteca scolastica,
grazie al dono di genitori, della biblioteca comunale, di acquisti e di vincite di concorsi
a cui hanno partecipato gli alunni delle classi, contiene già un buon numero di libri di
narrativa della scuola suddivisi in quattro livelli diversi per difficoltà e contenuto
contraddistinti con il colore rosso per i principianti (1^), giallo per chi comincia a
leggere (1^ e 2^), verde per chi è già un buon lettore (3^ 4^) e blu di vari generi
letterari e decisamente più difficili (5^). Le insegnanti affiancano gli alunni nella
scelta settimanale del libro da portare a casa dei loro alunni al fine di favorire e
assecondare l’interesse e la crescita graduale. Inoltre le insegnanti di italiano leggono
libri a puntate rispettando i tempi di attenzione degli alunni e svolgono attività
laboratoriali che scaturiscono dal testo letto o riguardanti la costruzione collettiva e
individuale di nuovi libri. Il bibliotecario Severo è disponibile, su richiesta delle
insegnanti, alla lettura in classe.
Primaria pieve:
Ogni classe è fornita di una piccola biblioteca scolastica gestita dalle insegnanti per il
prestito settimanale di libri agli alunni. Le insegnanti di italiano leggono libri in classe
a puntate assecondando i tempi di attenzione degli alunni e svolgono attività
laboratoriali che scaturiscono dal testo letto o riguardanti la costruzione collettiva e
individuale di nuovi libri. Il bibliotecario Severo è disponibile, su richiesta delle
insegnanti, alla lettura in classe.
64
Scuola secondaria di primo grado
Ogni insegnante di lettere stabilisce un percorso di letteratura con la propria classe e
la accompagna presso la biblioteca comunale per il prestito di libri riguardanti il
genere e l’attività svolta.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/ 2016
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione di istituto 2015- 2016
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: Novena Marta, Meli Carmela, Moscara Mariella, Sanna Lina, Rossi
Elena, Possetti Monica, Canale Daniela, Fassetta Michela.
Scuola Primaria Cumiana: Chiaretta Rossana, Amparore AnnaMaria, Luppi Iside,
Venticinque Eugenia, Massara Adriana, Maritano Daniela.
Scuola Primaria Pieve: Gioannini Marcella, Galeandro Enrica, Ruffinatto Paola,
D'Oria Laura
Scuola media: Ballario Clelia, Chirollo Daniela, Daniele Marina, Falcone Flavio,
Ruffinatto Alessandra, Guglielmi Marisa, Veglia Mariella.
Spazi
Locali dell’Istituto Comprensivo
Biblioteca Comunale
Servizi esterni
Biblioteca Comunale
Risorse da acquisire
− Risorse da fondo di Istituto per le ore di lavoro delle insegnanti utilizzate per la
realizzazione del progetto
− Acquisto di materiale di facile consumo: rotoli di plastica adesiva trasparente per
foderare alcuni libri della biblioteca scolastica della primaria del capoluogo
Indicatori e indici di successo
− grado di interesse e partecipazione degli alunni alle attività
− numero di libri presi in prestito dagli alunni
− partecipazione a concorsi di recensione di libri letti
Valutazione
− l’interesse verso la lettura
− Il miglioramento della lettura come strumento trasversale per l’apprendimento
− Il livello di interesse verso le attività di animazione alla lettura
− La soddisfazione nel creare pagine animate per libri e/o libri
− La frequenza delle classi alla biblioteca per il prestito librario
Verifica e monitoraggio
− Incontri periodici dei referenti del progetto per:
− elaborare percorsi comuni
− creare dei raccordi metodologici
65
−
−
−
definire e valutare gli aspetti organizzativi delle attività comuni
proporre l’acquisto di sussidi
definire e controllare gli aspetti organizzativi
Osservazione sistematica per:
rilevare il grado di interesse e partecipazione degli alunni alle attività
verificare il grado di competenza/abilità raggiunto dagli alunni
Autovalutazione delle insegnanti:
rapporto con gli alunni
analisi della metodologia usata
analisi delle procedure per rilevare la congruenza tra obiettivi che si intendono
perseguire ed esperienze di apprendimento che vengono realizzate dagli alunni
66
P08 INFORMATICA E COMUNICAZIONE
Responsabile:
PINTO Annunziata (F.S.)
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Fassetta Michela F.S.
Scuola Primaria Cumiana: Luppi Iside F.S.
Scuola Primaria Pieve: Bianciotto Massimo F.S.
Scuola media: Pinto Annunziata F.S.
Destinatari: Tutti gli alunni dei tre ordini di scuola
Finalità:
Favorire la confidenza con le nuove tecnologie utilizzando la multimedialità in modo
interattivo attraverso un percorso educativo unitario tra scuola materna, elementare e
media anche in prospettiva delle future scelte professionali.
Obiettivi:
RIVOLTI AGLI ALUNNI:
Scuola dell’infanzia (quando possibile)
- Acquisire familiarità con il computer ed il mouse (assegnazione di funzioni diverse
al puntatore del mouse)
Scuola primaria (quando possibile)
- Acquisire gradualmente le competenze per
- Comporre e rielaborare testi di vario genere;
- Acquisire e rielaborare immagini;
- Leggere un ipertesto.
Scuola secondaria di primo grado
- La videoscrittura come strumento per la rielaborazione di testi mediante l’uso di
Word
- Imparare ad usare gli strumenti informatici finalizzati all’acquisizione e alla
rielaborazione di immagini (quando e se possibile)
- Sviluppare la capacità di progettare e realizzare ipertesti;
- Comunicare e ricercare informazioni attraverso la rete: Internet, rete Lan, posta
elettronica.;
- Potenziare il processo logico di ricerca attraverso la navigabilità negli ipertesti;
- Potenziare il processo logico/matematico attraverso programmi mirati (Cabri)
- Acquisire le conoscenze preliminari per l’uso della LIM (Lavagna interattiva
multimediale)
RIVOLTI AI DOCENTI
- Consolidare le abilità acquisite relative l’uso di strumenti multimediali- anche le
LIM;
- Aggiornare il sito web dell’I.C.;
- Gestire la multimedialità per attività didattiche, relative alle diverse aree;
- Usare e gestire il registro elettronico per le assenze, registrazione degli argomenti
e per la valutazione periodica degli allievi;
- Poter gestire e comunicare i dati sensibili degli alunni ai genitori (assenze e pagella
on-line)
67
Procedure organizzative ed attività
Gli iter metodologici della “lettura” e della “produzione” saranno strettamente collegati
Scuola dell’infanzia (quando possibile)
Utilizzo di giochi interattivi che permettano ai bambini di avvicinarsi alle
apparecchiature multimediali con la curiosità di operare con essi e non con l'ansia di
conoscerne il funzionamento. Sarà dato, quindi, un carattere ludico alle attività
presentate ai bambini.
Scuola primaria:
- Scrivere semplici testi
- Realizzare biglietti augurali, striscioni, volantini
- Tabulazione e Stampa delle schede di valutazione delle classi
Scuola secondaria di primo grado:
- Potenziamento della capacità di comunicare con strumenti multimediali.
- Utilizzo di software multimediali per:
- Realizzare ipertesti multimediali finalizzati alla presentazione delle “tesine d’esame”
- Ricerca e Rielaborazione delle informazioni trovate su internet
- Comunicare attraverso la rete LAN
- Comunicare attraverso la webcam con altre realtà scolastiche se si presentasse
l’occasione
- Realizzare biglietti augurali, striscioni, locandine, copertina del diario scolastico
- Realizzazione di unità didattiche costruite in classe attraverso la LIM/pc e scanner,
ecc..
- Attività sportello rivolta al personale: Docente, Amministrativo ed allievi da parte
della F.S.;
- Facilitare l’uso delle stampanti, le LIM, gli scanner, il videoproiettore, la fotocamera
digitale, la rete, ecc.
- Analisi delle procedure per rilevare la congruenza tra obiettivi che si intendono
perseguire ed esperienze di apprendimento che vengono realizzate dai ragazzi
- Produzioni di:
Opuscoli/locandine e cartoline realizzati con gli strumenti multimediali:
ipertesti (se programmati in C.d.C.);
testi interattivi su CD Rom;
Cartelloni esplicativi riguardanti attività di ricerca;
Scrittura creativa
Lavori multimediali interdisciplinari fruibili anche da altre classi
Ecc…
Ambiti di intervento
Al fianco delle attività curricolari, a completamento e supporto di queste ultime,
l'Istituto offre l’utilizzo dell’ informatica.
Nell'arco del ciclo di studi, si “cercherà” di garantire a tutti gli alunni l'insegnamento
delle seguenti competenze: (oppure, se possibile, durante le ore di insegnamento
extrascolastiche) conoscere i concetti teorici di base della tecnologia dell'informazione
- l'hardware, il software; saper utilizzare le risorse del computer (Windows);
conoscere e saper utilizzare la video-scrittura (Word); conoscere e saper utilizzare
programmi per la gestione delle immagini (scanner, PSP); conoscere e saper utilizzare
programmi di “movimento” (windows live movie); conoscere e saper utilizzare
68
programmi di geometria ( Cabri géomètre- Geogebra); conoscere e saper utilizzare il
foglio elettronico (Excel); conoscere i concetti teorici di base della rete; saper navigare
in Internet; saper gestire la posta elettronica (se possibile); imparare a gestire le LIM;
ecc
Registro Elettronico:
utilizzo del registro per le assenze degli alunni, giustifica delle stesse e registrazione
degli argomenti; comunicazione alle famiglie delle assenze e pagella on-line del primo
e secondo quadrimestre)
Alfabetizzazione informatica per tutti gli alunni;
Utilizzo del mezzo informatico nella didattica impostato tenendo conto che il computer
va innanzitutto conosciuto per quanto riguarda alcune procedure di base che ne
permettono il funzionamento e la gestione (esempio: accensione, avvio dei
programmi, salvataggio del lavoro, uscita dal programma, chiusura di Windows)
Prevenzione del disagio scolastico;
Strutturazione di un ambiente di apprendimento attraverso le metodologie
informatiche dove l’alunno può utilizzare percorsi individualizzati secondo il suo stile
cognitivo e secondo il proprio ritmo e livello.
Formazione docenti;
Attraverso corsi di formazione organizzati da Enti esterni, gestiti direttamente dalla
scuola o attraverso la rete. Anche i non docenti potranno conoscere strategie più
idonee per lo svolgimento del proprio lavoro.
Archiviazione e scambio dati.
Raccolta e memorizzazione di dati su supporti magnetici. La scuola provvederà anche
a trasmettere le sue esperienze alle famiglie degli alunni e ad altre scuole del territorio
nazionale ed europeo attraverso il sito web: http//www.scuolastatalecumiana.it (altro
sito: http//digilander.libero.it/ScuolAmbienteCumiana)
Uso della posta elettronica per lo scambio di messaggi e comunicazioni con le altre
scuole.
Stampa delle schede di valutazione delle classi
Progetto PON (vedi progetto P08/A. Crescere in Rete con l’EUROPA)
Il progetto “Rete WiFi e gestione in Lan delle lezioni” è una opportunità che viene data
al nostro Ente Scolastico per migliorarsi dal punto di vista dell’infrastruttura di rete e
servizi ad essa legati. Questo sviluppo permetterà di ottenere una ricaduta notevole
sia sulla didattica sia sul funzionamento e sull’organizzazione scolastica.
Si potranno sviluppare e migliorare notevolmente servizi come l’E-Learning, la
gestione dei contenuti digitali, le lezioni con LIM e la comunicazione scuola-famiglia;
inoltre si otterrà un processo di miglioramento delle conoscenze per l’uso delle nuove
tecnologie da parte dei docenti
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: l’intero anno scolastico 2015/2016
Ore di autoaggiornamento
Ore di non insegnamento: Nunzia Pinto (F.S.) e responsabile di laboratorio
S.S.1°grado; Iside Luppi (Responsabile di Laboratorio Capoluogo); Massimo Bianciotto
(Responsabile di Laboratorio a Pieve); Fassetta Michela (Responsabile di Laboratorio
alla Scuola infanzia)
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Spazi:
Le aule, laboratori di lettura, informatica e manualità, aule con LIM
Insegnanti coinvolti:
Scuola
Scuola
Scuola
Scuola
dell’infanzia: tutti gli insegnanti
Primaria Cumiana: tutti gli insegnanti delle classi
Primaria Pieve: tutti gli insegnanti delle classi
secondaria di primo grado: tutti gli insegnanti delle classi
Servizi esterni / collaborazioni:
Collaborazione con l’amministrazione comunale e associazioni del territorio (WWF;
Maxwell di Nichelino; Avis, Porro di Pinerolo; PON (piano operativo Nazionale);
Cooperative learning; ecc…. )
Risorse da acquisire:
Acquisti Hardware, Software e facile consumo sulla base delle risorse disponibili.
LIM per le classi della scuola secondaria; videoproiettore; cartucce per stampanti;
DVD; hard disk esterno; pen drive; cavetti di rete; mouse senza filo; lettori
DVD/CD;
Software per la preparazione di ipertesti
Indicatori e indici di successo: La partecipazione interessata dei ragazzi
Verifica e monitoraggio:
- Incontri periodici tra gli insegnanti coinvolti nel progetto per:
- analizzare le proposte dei venditori relativi ad acquisti di software ed hardware;
- mettere a punto un modo più sistematico il progetto stesso
- Osservazione sistematica per:
- verificare l’interazione tra aspetto ludico ed educazione;
- rilevare qualità e modalità in cui avviare l’approccio alla comunicazione
multimediale;
- verificare la rispondenza dei percorsi didattici;
- verificare il raggiungimento degli obiettivi del progetto;
- analisi periodica della metodologia usata;
- verificare l’efficacia degli interventi formativi;
- valutare la qualità dei materiali prodotti.
70
P08A TITOLO: CRESCERE IN RETE CON L’EUROPA
Progetto Pon: Realizzazione Ampliamento della rete LanWLan
Promotori:
D.S.Dott.ssa Manuela Buosi, DSGA Maria Lucia Arnò, Prof.ssa Annunziata Pinto
Referente del Progetto: Prof.ssa PINTO Annunziata (F.S.)
Destinatari: Allievi e personale della scuola
Finalità del Progetto:
Le nuove tecnologie didattiche chiedono di modificare le abitudini di insegnamento e
sollecitano a rivalutare e riorganizzare il patrimonio delle proprie esperienze. Emerge
di conseguenza un bisogno di rinnovamento del profilo professionale, dove occorre
integrare la comunicazione verbale con la comunicazione visiva, sonora, animata,
tridimensionale, manipolabile ed interattiva, tipica dell’informatica ed in particolare
delle applicazioni multimediali.
Il progetto prevede la creazione di una rete WiFi 'protetta' in grado di garantire la
connettività anche per le future 'Classi Digitali' che si andranno a realizzare con le
successive implementazioni infrastrutturali per l'innovazione tecnologica. La soluzione
prevede in modo facile ed intuitivo di creare e gestire lezioni multimediali, fruibili in
modo collaborativo sia da tablet che da personal computer qualsiasi sia il S.O.,
assegnare e distribuire i compiti a casa e controllare i risultati delle lezioni. Anche gli
alunni disabili, con handicap fisico o mentale, saranno messi nella condizione di
svolgere attività che altrimenti sarebbero precluse: ricerca di informazioni tramite
internet, la comunicare attraverso il collegamento in rete mirata anche ad una
didattica speciale attraverso l'uso di strumenti dispensativi e compensativi a scuola e a
casa (Lan, facebook, skipe anche per 'videoconferenze', WiFi ecc)
Obiettivi:
Implementazione connettività di Istituto: si vuole ottenere il cablaggio wireless nella
maggior parte delle aule dell’Istituto Scolastico che permetta a docenti e discenti di
utilizzare strumenti didattici tecnologici e servizi come Registro Elettronico,
comunicazione digitale scuola-famiglia, ricerca informazioni su internet, etc.
Consolidare/Rafforzare le abilità acquisite relative l’uso di strumenti multimedialianche le LIM
Apprendere attraverso modalità didattiche mediate dalle ICT
Imparare a saper scegliere scoprendo i limiti e le potenzialità dell'offerta
informatica in rete
Sviluppare la capacità di comunicare con strumenti multimediali per instaurare
rapporti collaborativi
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rapporti collaborativi
Aprire un nuovo canale di comunicazione e formazione verso i discenti
Orientare gli allievi verso il settore terziario emergente
Superare il disagio scolastico (Strutturazione di un ambiente di apprendimento
attraverso le metodologie informatiche dove l’alunno può utilizzare percorsi
individualizzati secondo il suo stile cognitivo e secondo il proprio ritmo e livello)
Ottenere un controllo dello strumento Internet all’interno del contesto
scolastico
Permettere lo sviluppo di una didattica collaborativa di classe
Facilitare la comunicazione, la ricerca, l'accesso alle informazioni e alle risorse,
ai materiali didattici da parte degli allievi e dei docenti
Condividere i registri informatici
Accedere al portale della scuola
Gestire in modalità utile e non solo ludica della risorsa Internet
Porre le basi infrastrutturali per la didattica 3.0
Aprire un nuovo canale di comunicazione e formazione verso i discenti
Descrizione
La rete locale Wireless deve essere composta con apparati attivi (Access Point) delle
principali marche internazionalmente riconosciute in grado di gestire le problematiche
complesse di una connettività distribuita.
La configurazione di rete deve adottare:
Apparati wireless, Access Point, delle principali marche internazionalmente
riconosciute a doppia banda (2,4 e 5 Ghz) con interfaccia di rete Giga, POE e standard
802.11 a/b/g/n con gestione della sicurezza avanzata cablati centralmente in modo da
garantire le idonne performance e la stabilità della rete WiFi;
Cablaggio strutturato categoria 6 con corretta cablattura secondo standard TIA/EIA
568B con adeguato numero di switch e armadi per alimentare via POE tutti gli Access
Point del progetto;
Utilizzo di diversi SSID e/o VLAN per la separazione delle reti (es. ospitalità,
rete insegnanti, rete allievi) all’interno della scuola;
La possibilità di implementare un captive portal, centralizzato per istituto, anche
se distribuito su piu plessi, per garantire gli accessi controllati anche degli utenti o dei
device non preventivamente autenticati alla rete LAN;
72
Tutti gli apparati attivi, anche se presenti in piu plessi, sono gestiti da un unico
controller centralizzato che ne facilita la gestione, la sicurezza, l’interconnessione, il
monitoraggio e l’aggiornamento software;
Ottimizzazione della banda internet per privilegiare l’uso della rete per le lezioni
limitando l’accesso agli utenti ospiti della rete (guest) per accedere alla sola rete
intrenet;
Offrire una soluzione garantita, gestita e assistita per 5 anni compresa la
sostituzione di ogni componente del sistema con prodotto nuovo identico o paritetico
entro 3 giorni a seguido della spedizione della componente guasta;
Controllo trimestrale remoto del corretto funzionamento del sistema;
Software che, sfruttando l’infrastruttura di rete Lan e WiFi, permette di creare e
gestire lezioni multimediali, fruibili in modo collaborativo sia da tablet che da
personal computer qualsiasi sia il sistema operativo, assegnare e distribuire i compiti
a casa e controllare i risultati delle lezioni.
L’impiego di notebook/pc per il controllo e il monitoraggio della infrastruttura di rete e
delle lezioni condivise in Lan.
Pianificazione
Fasi del Progetto
Il progetto è articolato in due (2) fasi: una prima fase prevede la presentazione del
progetto mediante la piattaforma informatica dei progetti PON 2014-2020, con
relativa scheda di autodiagnosi, e che metta in evidenza il miglioramento che si
potrebbe ottenere con una soluzione performante. La seconda fase del progetto
prevede il finanziamento dei lavori di fornitura ed installazione della rete
cablata/Wireless con l’implementazione dei vari servizi utili per la didattica ed il
funzionamento della scuola.
Tempi di realizzazione: Periodo di svolgimento 2014/2020
Il progetto è stato inviato l’8/10/2015
[email protected].
alle
ore
13:25
all’indirizzo
mail:
Dopo essere stato valutato, se finanziato, saranno successivamente comunicati
i tempi di attuazione dall’AdG (Autorità di Gestione progetti PON)
Personale coinvolto
Dirigente Scolastico Dott.ssa Manuela Buosi, DSGA M. Arnò, Prof.ssa Annunziata Pinto
Fonti di finanziamento
Fondi Comunitari relativi a finanziamenti PON 2014-2020
73
Procedure organizzative ed attività
Si prevedono due modalità e relativi tempi di intervento:
Sviluppare una riorganizzazione del tempo-scuola permettendo uno scambio proficuo
di informazioni e di contenuti didattici mediante internet ed i servizi che offre. Anche il
rapporto scuola-famiglia potrebbe ottenere un notevole miglioramento dal punto di
vista di comunicazione e/o informazioni.
Sviluppare una riorganizzazione della didattica-metodologica implementando esempi
didattici che hanno bisogno di una valida rete di trasmissione dati come supporto.
Sviluppare sempre più una didattica laboratoriale (uso delle LIM; collaborative
Learning, ecc...) e implementare strategie di intervento per le disabilità per arrivare a
lezioni da seguire in remoto in videoconferenze.
Servizi esterni / collaborazioni: collaborazione con l’amministrazione comunale
Servizi on-line disponibili:
Registro elettronico; E-learning a sostegno degli studenti; Formazione docenti;
Webmail; Materiali didattici online; Registrazione pasti mensa; Rilevazione e
statistiche alunni; Gestione on line comunicazione obbligatoria; Gestione servizi
amministrativi tramite Sidi; O.i.l.interventi banking;
Consultazione attestati malattia; Gestione protocollo.
Beni e Servizi: Infrastruttura di rete cablata e Wireless, Servizi legati alla
connettività
Monitoraggio e verifica
In fase di finanziamento le diverse fasi dell’attuazione (Pre-bando, Gara
d’appalto, Contrattualizzazione, Installazione e fornitura, Rendicondazione finale)
saranno monitorati dal D.S., dal D.S.G.A. Collaudo da parte della Prof.ssa
Pinto o Ditta informatica esterna.
$
74
P09: Progetto: MUSICALMENTE
Responsabili Elisabetta Bigo
Referenti di plesso:
Scuola dell'Infanzia: Simona Gallo, Marta Novena
Scuola Primaria Pieve: Massimo Bianciotto
Scuola Primaria Capoluogo: Iside Luppi
Scuola secondaria: Elisabetta Bigo
Destinatari
Scuola dell'Infanzia: tutti gli allievi
Scuola Primaria Cumiana: tutte le classi
Scuola Primaria Pieve: tutte le classi
Scuola media: tutte le classi
Finalità
Crescita musicale e relazionale di bambini e ragazzi attraverso esperienze di musica
d’assieme
Le esperienze che verranno presentate, in linea con le indicazioni espresse dalla
Commissione Ministeriale relativamente all’ambito musicale, perseguiranno l’intento
di organizzare attività interdisciplinari che affinino:
i diversi ambiti dell’esperienza musicale (percezione, esecuzione, interpretazione,
analisi);
abilità motorie, linguistiche ed espressive;
abilità affettivo - relazionali;
la ricerca dell’espressione musicale, attraverso percorsi storico - geografici.
E’ importante sottolineare, che l’offerta formativa, rispetto all’area musicale, si
arricchisce di numerose esperienze in quanto il nostro Istituto in accodo con il
Dirigente scolastico e con gli insegnanti, aderisce a svariate proposte progettuali tra
cui il Progetto “Crescendo… in musica”.
Crescendo in musica
Le finalità generali della proposta “Crescendo…in musica” si integrano perfettamente
con gli obiettivi previsti nel progetto “Musical-mente” e con le programmazioni
didattiche dei vari team, offrendo ulteriori spunti di lavoro per sensibilizzare, sin dai
primi anni, i bambini al linguaggio della musica.
Obiettivi
Creare una continuità verticale tra i tre ordini di scuola, con particolare attenzione
agli anni ponte
Creare una competenza relativa al linguaggio musicale, in quanto realtà strutturata
e dotata di un proprio linguaggio convenzionale
Creare la crescita musicale e relazionale di bambini e ragazzi attraverso esperienze
di musica d’assieme
Promuovere e far crescere relazioni progettuali con soggetti esterni, in particolare
con enti locali, associazioni, istituzioni musicali
75
Procedure organizzative ed attività
Collaborazioni con Enti Esterni:
Progetto – collaborazione con associazioni e/o istituti esterni.
La scuola si apre ad esperienze con associazioni e istituti esterni per intessere una
rete di relazioni che consentono al nostro Istituto Comprensivo e quindi a ragazzi ed
insegnanti incontri e confronti su un progetto comune con relativo arricchimento alla
propria didattica.
Progetto: Crescendo in Musica” Con il quintetto “Architorti”
deliberato e sostenuto dalla Fondazione Cosso
Ogni classe svolge un'attività strutturata di vocalità; durante l’anno scolastico i
ragazzi coinvolti nel Progetto partecipano a 3 lezioni-laboratorio in collaborazione con
il quintetto Architorti – Nei mesi di aprile/maggio sono previsti concerti finali.
Le classi che parteciperanno ai laboratori previsti sono le seguenti:
- V Pieve
- V Capoluogo
- I Scuola Secondaria di primo grado
Progetto: Parole e suoni di migrazione
- Racconti, suggestioni, musiche, immagini di coloro che migrarono verso il Sud
America.
- Stage settimanale intensivo percussivo a cura della Prof.ssa Bigo in collaborazione
con il Maestro Jordi Manuello. Concerto finale.
- Classi seconde scuola secondaria di primo grado
Progetto: Parole e suoni di migrazione
- Racconti, suggestioni, musiche, immagini di coloro che migrarono verso il Sud
America.
- Stage settimanale intensivo strumentale e vocale, a cura della Prof.ssa Bigo in
collaborazione con i Maestri Giaccaria e Siciliano. Concerto finale
- Lavoro interdisciplinare preparatorio con gli insegnanti di lettere.
- Classi terze, scuola secondaria di primo grado
Progetto curricolare triennale musica Infanzia “Alla scoperta dei magnifici
quattro: terra-acqua-aria-fuoco”
Sviluppato per gruppi omogenei d'età, stimola quotidianamente i bambini ad
esprimere con immaginazione e creatività le loro emozioni e i loro pensieri.
I bambini possono esprimersi in linguaggi differenti: con la voce-il gesto-la
drammatizzazione-i suoni-la
musica-la manipolazione e la trasformazione dei materiali più diversi,le esperienze
grafico pittoricheplastiche. La fruizione di questi linguaggi educa al senso del bello,alla conoscenza di
se stessi,degli altri e della realtà..
Tutti gli allievi dell'Infanzia. Progetto a cura delle insegnanti di sezione
76
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/16 – Progetto crescendo in musica:
gennaio-aprile/maggio
Ore di insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Ore di non insegnamento vedi contrattazione 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: tutte le insegnanti
Scuola Primaria Cumiana:Iside Luppi, Laura Mollar, Zichella Nicoletta, Maritano D.
Scuola Primaria Pieve: Giuliana Comba
Scuola media: Bigo Elisabetta
Spazi
Locali dell’Istituto Comprensivo
Servizi esterni
Professionisti di vari ambiti musicali
Fondazione Cosso
Quintetto ‘Architorti’
Risorse da acquisire
Contributo delle famiglie
Indicatori e indici di successo
Gli indicatori di verifica sono da intendersi sia a livello dei ragazzi, sia a livello dei
docenti
il raggiungimento degli obiettivi pianificati
l'efficienza degli aspetti organizzativi che sostiene il progetto
l'indice di gradimento delle attività proposte
Verifica e monitoraggio
Gli spettacoli finali saranno la verifica dei progetti con figure professionali esterne.
77
P10 ATTIVITÀ AGGIUNTIVE PERSONALE DOCENTE E ATA
Responsabile: Buosi Manuela
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Responsabili di plesso
Scuola Primaria Cumiana: Responsabili di plesso
Scuola Primaria Pieve: Responsabili di plesso
Scuola secondaria di primo grado: Responsabili di plesso
Destinatari:
- tutto il personale docente
- tutto il personale amministrativo
- i collaboratori scolastici
- tutti gli allievi
Finalità:
- Raggiungere gli obiettivi che la scuola persegue nel POF utilizzando al meglio le
risorse umane (docenti e ATA) per quelle attività aggiuntive che non rientrano
particolarmente in progetti specifici.
- Attività aggiuntiva DSGA per progetti non finanziati dal MIUR.
Obiettivi
- Attraverso la costituzione di commissioni migliorare il funzionamento dell'Istituto.
Procedure organizzative ed attività
Sicurezza e pronto soccorso
Mansioni
dei preposti - dirigenti
-
Formarsi
-
Controllare
che
siano rispettate le norme di
sicurezza nei locali e da
parte del personale
-
Segnalare agli interessati
eventuali inosservanze e,
in
caso
di
necessità,
segnalare le inosservanze
al Dirigente.
degli addetti pronto
soccorso
degli addetti antincendio
-
Formarsi
-
Formarsi
Essere pronti in caso di
evacuazione
-
Intervenire in caso
di
infortunio
o
malore
(eventualmente solo
chiamando
i
soccorsi)
In caso di terremoto
valutare o confrontarsi
con i preposti o gli altri
addetti antincendio sulla
procedura più adatta da attuare.
Controllare che ci
sia il materiale e
che sia in ordine e
facilmente fruibile
78
-
In
caso
di
terremoto
valutare o confrontarsi con
altri preposti o addetti antincendio sulla procedura
più adatta da attuare.
-
-
Aggiornare il piano
emergenza del plesso
di
-
Organizzare le prove di
evacuazione
-
Compilare il modello E e
controllare che sia inviato
all’USP
-
Informare i colleghi sulle
norme e sugli adempimenti relativi alla sicurezza,
-
Fare in modo che ci siano i
guanti di lattice nelle
cattedre
-
Controllare che i fogli con
le vie di fuga siano a posto,
-
Fare il controllo semestrale
degli estintori, porte
tagliafuoco e di emergenza,
idranti e luci di emergenza.
-
Organizzare con il Dirigente
la formazione
-
Segnalare al Dirigente, le
mancanze e le richieste
perché siano inoltrate al
Comune
-
-
facilmente fruibile
Agevolare le procedure
di evacuazione dei locali
-
Preparare
materiali
Conoscere le vie di fuga
dai vari locali,
l’ubicazione di idranti,
estintori e vie d’uscita.
-
Controllare all’inizio
di
ogni
anno
scolastico lo stato
del defibrillatore se
in dotazione
Andare a chiamare
coloro che sono ancora
radunati nel proprio
punto di raccolta, dopo
aver verificato che non
vi siano pericoli.
richiesta
Segnalare al preposto le
mancanze e le richieste
Quando possibile
rimuovere gli ostacoli e
rendere funzionali gli
ambienti (liberare vie di
fuga, rendere facilmente
utilizzabili gli estintori…)
79
Acquisti
-
All’inizio dell’anno scolastico predisposizione e coordinamento della raccolta delle
quote assicurative.
Raccolta richieste d’acquisto;
Predisposizione del piano acquisti di tutto il plesso integrando in un unico elenco
le richieste;
Controllo e distribuzione del materiale ai team;
Raccolta delle proposte per acquisti di piccoli e grandi sussidi;
Indicazione di marche e tipi di attrezzature e/o sussidi più adatti all’utilizzo
previsto;
Segnalazione alla segreteria di eventuali guasti alle attrezzature
Commissione elettorale
- Organizzazione, gestione elezioni rappresentanti dei genitori
- Organizzazione, gestione elezioni per il Consiglio di Istituto
- Organizzazione, gestione elezioni per il rappresentante dei lavoratori per la
sicurezza
Comitato di valutazione
Commissione che valuta l’anno di prova dei docenti neo-immessi in ruolo
Responsabili di Plesso
Vedi relazioni dei responsabili di plesso
Tutoraggio
Docenti nominati in qualità di tutor per gli insegnanti neo immessi in ruolo
Personale ATA
Tutte le attività e le funzioni aggiuntive sono incluse nella contrattazione integrativa
di Istituto
Commissione autovalutazione di Istituto
Riunioni, formazione e preparazione materiali per l’autovalutazione di Istituto
Tempi di realizzazione
- Periodo di svolgimento : anno scolastico 2015/16
- Ore di insegnamento:
- Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Insegnanti coinvolti:
-
Vedi contrattazione 2015/16
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Spazi
Tutti i locali dell’Istituto Comprensivo
Servizi esterni
Euro3
Risorse da acquisire
- Risorse del fondo di Istituto (cedolino unico)
- Risorse ente locale per attività aggiuntive docenti e ATA (come contrattazione)
Indicatori e indici di successo
- Buon clima all’interno dell’istituto
- Supporto efficace ai colleghi nuovi nell’Istituto
- Velocità e precisione nelle comunicazioni interne e verso l’esterno
Verifica e monitoraggio
81
P11 FORMIAMOCI IN RETE
Responsabili: Buosi Manuela
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Responsabile di plesso
Scuola Primaria Cumiana: Responsabile di plesso
Scuola Primaria Pieve: Responsabile di plesso
Scuola secondaria di primo grado: Responsabile di plesso
Destinatari:
I docenti e gli allievi di tutto l’Istituto
Finalità:
Collaborare con altre scuole mettendo in comune risorse materiali e di conoscenza in
relazione ai temi dell’orientamento (RetePIN), degli allievi certificati (Rete HC) e
degli allievi stranieri (Rete Stranieri).
Obiettivi
- Formazione dei docenti
- Sostegno alle attività
- Passaggio delle informazioni tra ordini di scuola
Procedure organizzative ed attività
- I gruppi delle reti organizzano durante l’anno scolastico
- Attività di formazione o confronto per docenti
- Interventi di sostegno alle attività delle scuole (ad esempio mediatrice culturale)
- Attività di orientamento per gli allievi che terminano il primo ciclo di istruzione
Informazioni dettagliate delle attività si trovano nelle schede progetto relative alle
problematiche degli allievi certificati, agli allievi stranieri, all’orientamento, alla
formazione, ai giochi matematici.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : anno scolastico 2015/6
Ore di insegnamento:
Ore di non insegnamento:
Insegnanti coinvolti:
Tutti i docenti dell’Istituto
Spazi
Locali dell’Istituto
Locali di Istituti aderenti alla rete
Locali messi a disposizione dagli enti locali
Servizi esterni
Collaborazioni con enti esterni
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Risorse da acquisire
Risorse da fondo di Istituto
Costo di adesione alla RetePIN
Costo di adesione alla Rete HC
Costo di adesione alla Rete Stranieri
Indicatori e indici di successo
Numero docenti ed allievi coinvolti nelle varie attività
Ricaduta nella didattica di quanto appreso nei corsi organizzati dalle varie reti
Verifica e monitoraggio
Considerazioni dei docenti e degli allievi coinvolti nelle attività raccolti i modo
informale
83
P12A ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Progetto : NOI CITTADINI DEL MONDO
Responsabili: Mollar Laura
Referenti di plesso:
Scuola dell’Infanzia : Canale Daniela
Plesso Pieve: Elia Zahara Rosa
Plesso capoluogo: Mollar Laura
Plesso secondaria di secondo grado: Guglielmi Marisa
Destinatari:
Gli allievi dell’Istituto Comprensivo a partire dai bambini di 5 anni
Finalità:
“ Star bene con se stessi per star bene con gli altri ”
Promuovere come finalità il rispetto verso l’altro e la valorizzazione delle differenze di tutti
e di ciascuno, in un quadro di condivisione e rispetto delle regole fondanti la comunità
scolastica e la società civile.
“Il principio al quale rispondono le regole, è che tutti abbiamo dignità quanto gli altri. Il
che non significa soltanto uguaglianza, pari dignità, ma anche riconoscimento della dignità,
e quindi della positività, degli esseri umani”
Gherardo Colombo
Il progetto è stato pensato come l'opportunità di dare sempre più una struttura organica
anche in senso verticale, sotto la voce Cittadinanza e Costituzione, a interventi disciplinari
trasversali che nel nostro istituto sono da tempo in atto.
Obiettivi:
- acquisire la consapevolezza che lo star bene con se stessi e con gli altri è un
atteggiamento basato sul rispetto reciproco
- promuovere nei bambini e nei ragazzi la consapevolezza di appartenere a un corpo
sociale e istituzionale che cresce nella relazione con l'ambiente e il territorio e si
trasforma nel tempo e nello spazio
- acquisire attraverso le esperienze, le conoscenze, la lettura dei documenti e le attività
pratiche, la consapevolezza del valore:
- della persona (salute, sicurezza, creatività)
- dell'ambiente (le risorse, le realtà naturali, artistiche, urbanistiche)
- della società (la pace, la legalità, la solidarietà,lo sport, i mezzi di comunicazione, i
rapporti con il territorio)
- promuovere il senso e il valore delle regole, come fondamento della convivenza civile,
all’interno della scuola e al di fuori della scuola
- approfondire la relazione tra la persona e le regole, in particolare le regole che arrivano
dalla nostra Costituzione da una parte al fine di promuovere la consapevolezza dei
diritti e dei doveri di ogni cittadino e dall’altra allo scopo di assumere comportamenti
consapevoli, volti al raggiungimento del bene comune.
84
Procedure organizzative contenuti ed attività
La tematica del progetto si presta a collaborazioni con esperti, testimoni, genitori.
Scuola dell'infanzia
Partendo dalla lettura del libro “Andrea vuole fare la pirata” di Annalisa Goria, si andranno
a promuovere i principi di pari opportunità, proprio perché dalla più tenera età che si
possono formare errate rappresentazioni sociali e stereotipi di ogni genere. Attraverso la
narrazione, il gioco, le attività grafico-pittoriche, la drammatizzazione, si incentiverà un
rapporto di condivisione, cooperazione e rispetto tra i generi.
Scuola primaria cumiana e pieve
L’entusiasmo, la curiosità e le motivazioni sono le tre leve principali che useremo nel
proporre i vari temi del progetto attraverso: lezioni frontali, lettura di libri e articoli, lavoro
cooperativo, giochi di ruolo, disegni, cartelloni, visite guidate e uscite didattiche.
in classe 1ª:
- Le regole della classe. Incarichi e compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune.
- Il sé e gli altri. Riconoscere e accettare bisogni propri e altrui.
- Giochi per l’accettazione di sé e dell’altro. Giochi per star bene a scuola.
- Norme igieniche fondamentali personali e collettive.
- Comportamenti rispettosi dell’ambiente.
- (Cumiana) L’ambiente – scuola: imparare a rispettare i luoghi di utilizzo comune (aula,
biblioteca, palestra, mensa, ecc) utilizzandoli al meglio e cercando di capire come sia
importante la responsabilità individuale e collettiva nel tenerli in ordine ed efficienti.
L’ambiente esterno, in particolare il bosco di Ruata Bruna: imparare a conoscere
l’ambiente naturale nelle varie stagioni, osservarlo, studiarlo, frequentarlo.
- (Cumiana) laboratorio con l’associazione “Atypica” di Piossasco su attività di recupero e
riciclaggio.
in classe 2ª:
- Il valore della regola come elemento fondante della convivenza civile. Leggi e regole nei
vari ambienti: scuola, famiglia, spazi pubblici.
- Le regole del gioco
- Il sè e gli altri. Giochi di gruppo e individuali per favorire l’impegno e la responsabilità
personale e di gruppo.
- Riflessioni sull’esperienza quotidiana per riconoscere i propri diritti e doveri. Il rispetto e
l’accettazione degli altri: forme di collaborazione, scambio, responsabilità e impegno
personale.
- Interazione attiva all’interno del gruppo: collaborazione e incarichi per lavorare insieme
con un obiettivo comune.
- (Pieve) L’alimentazione e la nutrizione.
- (Pieve) Comportamenti corretti verso gli spazi verdi.
- (Cumiana) Il pensiero positivo: capacità di affrontare le situazioni, anche problematiche
come il lutto e di rielaborarle positivamente, con realismo e ottimismo.
in classe 3ª:
- Le regole della scuola.
- Il rispetto degli altri/delle differenze.
- Raccolta differenziata e corretto utilizzo delle risorse ambientali.
85
in classe 4ª:
- La democrazia nell'antica Grecia; la schiavitù nel mondo antico; le persecuzioni per
motivi religiosi (il cristianesimo delle origini); il rispetto delle differenze (in particolare
differenze di religione).
- Rispetto dell’ambiente naturale: attenzione e cura dell’ambiente in cui si vive,
conoscenza e riflessione sugli ecosistemi, differenziazione e riduzione degli imballaggi,
da rifiuto a riciclo e risorsa.
- Imparare a gestire in modo più adeguato le relazioni con gli altri.
in classe 5ª:
- il diverso secondo la razza (neri); rivoluzione francese; lavoro minorile; dittatura
nazifascista,
- conoscenza e rispetto dell'ambiente;
- la Costituzione italiana: i principi fondamentali, i diritti e i doveri di ogni cittadino
italiano
- progetto “solidarietà” con CasOz di Torino
- raccolta dei tappi delle bottiglie con l'associazione Co.M.E.S associazione no-profit
- l’emigrazione e visita al Museo dell’Emigrazione di Genova
- incontri con il sig. Comello e testimoni del periodo 1944-45
- (Cumiana) la conoscenza, l’accettazione e l’incontro di normali diversità (lettura
collettiva e riflessione sul testo “Io ti faccio amico” e incontro-laboratorio con l’autore F.
Albertazzi e la musicista G:Perugini)
- (Cumiana) Collaborazione con gli architorti per il concerto in occasione dell’anniversario
dell’Eccidio di Cumiana
Scuola secondaria di primo grado
Classe I
Le attività inerenti il primo anno di scuola media vertono sui concetti di regola, attraverso
la lettura del Regolamento d’Istituto, e di vita di gruppo,. Infatti l’obiettivo fondamentale
della prima parte dell’anno è proprio quello di creare il “ gruppo classe”, amalgamando
personalità di provenienza diversa e facendo in modo che ognuno di loro trovi una sua
connotazione personale all’interno del gruppo. Sarà cura dell’insegnante sottolineare
positivamente le differenze individuali, rendendole così patrimonio arricchente il gruppo
stesso.
Classe II
Le attività del secondo anno vertono sull’importanza del rispetto delle differenze culturali,
etniche di gruppi sociali diversi. La trasversalità degli obiettivi educativi di Cittadinanza e
Costituzione permettono agganci interdisciplinari con geografia, scienze e storia. Ad
esempio nel corso dell’anno si affrontano tutte le tematiche relative il fenomeno
dell’emigrazione e dell’integrazione, del razzismo nelle sue varie forme e dell’intolleranza.
Altro tema corposo, affrontato nel corso del secondo anno, è quello relativo l’adolescenza ,
che rende i ragazzi molto partecipi e attivi nella riflessione sui loro stati d’animo e
condizioni fisico-psichiche. In questo contesto si lavora sui temi dell’amore e
innamoramento, sul difficile rapporto con i genitori e con gli adulti in generale,
sull’importanza dello sport e su eventuali problematiche connesse all’alimentazione.
86
Classe III
Gli argomenti vertono su tematiche sociali e studio della Costituzione
Tra i temi sociali normalmente proposti c’è la questione della differenza tra il nord e il sud
del mondo: il lavoro e lo sfruttamento minorile, la condizione della donna in certe realtà, lo
sfruttamento abnorme delle risorse naturali, la globalizzazione e lo sviluppo sostenibile, le
mafie, le guerre e il disarmo, il volontariato e l’impegno civile.
E’ previsto inoltre un percorso storico sulla nostra Costituzione; si richiede lo studio di varie
forme di Stato e di governo, e la differenza tra i concetti di Stato e nazione. Si richiede la
conoscenza della struttura degli organismi della Repubblica italiana e degli organismi di
governo locali. Infine viene operato un parallelismo tra le istituzione dello Stato italiano e
l’Unione Europea.
Nello specifico, in questo anno scolastico saranno messe in atto le seguenti attività:
Classi prime:
- Attività di accoglienza e conoscenza
- Il regolamento di istituto e la necessità delle regole in un gruppo
- Conoscenza di se stessi per conoscere gli altri: io diverso da tutti gli altri/valorizzazione
della diversità
- I rapporti interpersonali in famiglia: fratelli e sorelle, il rapporto con i genitori
- Il gruppo: autonomia e dipendenza
- Le mode e la capacità di scegliere
- Il senso civico utilizzato in situazioni vicine a quelle vissute da ragazzi di 12 anni
- Io e gli altri: confronto tra la nostra cultura e quelle di mondi più lontani: Progetto
proposto dai
Medici per l’Africa CUAMM
- La tolleranza e accettazione del diverso.
Classi seconde:
- Le migrazioni e il confronto tra culture
- Il punto di vista nell’incontro con gli altri
- L’adolescenza e le problematiche correlate (Progetto proposto dalla Lilt,
- Tabagismo e dipendenze)
- Il fenomeno del bullismo: Progetto proposto da Giovani e territorio, Diaconia valdese
sul Cyberbullismo
Classi terze:
- L’adolescenza (argomento ponte rispetto alla classe II: Progetto proposto dalla Lilt,
Tabagismo
e dipendenze)
- Educazione alla mondialità: rapporti nord e sud del mondo
- La globalizzazione
- Percorso di educazione alla legalità:
- Progetto proposto da Libera, Presidio “Rita Atria” di Pinerolo; Intervento di Don
Domenico Ricca, sacerdote salesiano e cappellano del Ferrante Aporti, sulla realtà del
carcere minorile; incontro con Paola Cereda, autrice de “Le tre notti dell’abbondanza”,
sulle mafie)
- La gestione delle risorse della terra e i conflitti del nostro tempo
- La Costituzione dello Stato italiano.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento: anno scolastico 2015/16
Ore di non insegnamento: nessuna
87
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: tutte le insegnanti del plesso
Scuola Primaria Cumiana: tutte le insegnanti del plesso
Scuola Primaria Pieve: tutte le insegnanti del plesso
Scuola media: docenti del plesso
Spazi
Locali dell’Istituto Comprensivo
Sala incontri
Servizi esterni
Enti locali
Associazioni presenti sul territorio
Esperti
Risorse da acquisire
Indicatori e indici di successo
Grado di interesse e partecipazione degli alunni alle attività
Verifica e monitoraggio
- Ordinaria programmazione annuale avendo cura di:
- creare dei raccordi interdisciplinari e metodologici
- definire e valutare gli aspetti organizzativi
- Osservazione sistematica per:
- rilevare il grado di interesse e partecipazione degli alunni alle attività
- Autovalutazione dell’insegnante:
- rapporto con gli alunni
- analisi della metodologia usata
- analisi delle procedure per rilevare la congruenza tra obiettivi che si intendono
perseguire ed esperienze di apprendimento che vengono realizzate dagli alunni
88
P12B ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Progetto:SOLIDARIETÀ
Responsabili: SIGNORINO Lucia
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia
Scuola Primaria Cumiana: SIGNORINO Lucia / MOLLAR Laura (per le classi quinte)
Scuola Primaria Pieve: Gioannini Marcella
Scuola secondaria di primo grado:
Destinatari
Alunni delle classi elementare di Cumiana, Pieve
Finalità:
Aumentare la conoscenza e la consapevolezza di realtà sociali ed economiche più
svantaggiate rispetto alla nostra.
Educare al rispetto dell'ambiente e al riciclaggio
Obiettivi
realizzare una raccolta fondi sensibilizzando i bambini ai valori di solidarietà e
condivisione. La somma raccolta sarà devoluta a Casa Oz di Torino.
È stata scelta questa associazione Onlus, Casa Oz, che è nata per i bambini che
incontrano la malattia e le loro famiglie. È casa perché ha come priorità quella di offrire
uno spazio di normalità e tranquillità a coloro che, a causa della malattia, l’hanno
momentaneamente persa.
Procedure organizzative ed attività
-
Raccolta tappi
89
-
organizzazione da parte degli alunni delle quinte della raccolta fondi per Casa Oz
(gestione a carico delle famiglie) nel periodo pre-natalizio andando in tutte le classi
per presentare, spiegare e sensibilizzare all'iniziativa.
-
Realizzazione da parte degli alunni delle quinte di Cumiana, con la tecnica dell’origami,
di gru che saranno donate a coloro che faranno un’offerta
-
Incontri degli alunni della classi quinte con il direttore di Casa Oz, il sig. Marco Canta
ed un volontario dell’associazione
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : incontri nel corso dell’anno scolastico 2015/2016
Ore di insegnamento: curricolari
Insegnanti coinvolti:
-
Team delle classi quinte di Cumiana e di Pieve per l'attività con Casa Oz
-
Insegnante SIGNORINO Lucia (per la raccolta tappi)
Spazi
-
Aule scolastiche
-
Spazi in tutti i plessi dove sono dislocati i bidoni per la raccolta tappi
Verifica e monitoraggio
-
Successo delle singole iniziative
-
Durante le attività e le conversazioni in classe, rilevare l'attenzione alle problematiche
sottolineate nel progetto
90
P12C ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Progetto: SPETTACOLI E MOSTRE
Responsabili: Amparore Annamaria
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia:Gallo Simona
Scuola Primaria Cumiana: Amparore Annamaria
Scuola Primaria Pieve: Elia Zahara
Scuola secondaria di primo grado: Pinto Annunziata, Bigo Elisabetta
Destinatari
Tutti gli allievi dell’Istituto Comprensivo
Finalità
Integrare l’attività scolastica in classe con attività che permettano agli allievi di
assistere a spettacoli e mostre o produrne di propri.
Obiettivi
- Assistere ad uno spettacolo teatrale come avvicinamento a questa forma di
produzione artistica
- Sperimentare in prima persona attività di tipo teatrale
- Visitare mostre allestite all’interno dell’Istituto o sul territorio comunale (es.
biblioteca)
- Aderire ad iniziative territoriali collegate con attività didattico-curricolari (testi,
disegni...)
- Allestimento di spettacoli e mostre di fine anno
Procedure organizzative ed attività
- Calendario e prenotazione della sala incontri
- “Fiaba sonora: Babar l’elefantino” concerto del gruppo da camera dell’insegnante
Tondaroc di Giaveno rivolto a tutti gli allievi della primaria
- Spettacolo teatrale a cura di Daniele Ronco per gli allievi della scuola secondaria
- Spettacolo teatrale in lingua inglese per gli allievi della scuola secondaria
- Spettacolo “Le bolle di sapone” seguito dal laboratorio, rivolto a tutti i ragazzi
della primaria a cura del Sig. Greco
- Attività teatrale proposta agli allievi delle classi seconde della scuola secondaria
dal Sig. Daniele Ronco
- Laboratorio teatrale proposto agli allievi delle classi IV di Pieve da sig. Michele
Gentile sul tema della comunicazione
- Partecipazione alle proposte provenienti dall'associazione “Vivere la montagna”
- Mostre in collaborazione con gli enti territoriali
- Partecipazione alla proposte provenienti dai Lions (un poster per la pace), AVIS
da parte degli allievi della scuola secondaria
- Mostra Con-creta a cura degli allievi della scuola secondaria
- Concorso interno la copertina del diario
91
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia: Tutti gli insegnanti
Scuola Primaria Cumiana: Tutti gli insegnanti
Scuola Primaria Pieve: Tutti gli insegnanti
Scuola media: Tutti gli insegnanti
Spazi
- Locali dell’Istituto Comprensivo
- Sala Carena
- Comune di Cumiana
- Locali in cui ci siano mostre o siano allestiti spettacoli in zona
Servizi esterni
- Comune di Cumiana
- Enti esterni che propongono spettacoli e mostre per gli allievi
- Daniele Ronco
- William Greco
- Michele Gentile
Risorse da acquisire
- Risorse del fondo di Istituto (cedolino unico)
- Materiali di consumo
- Contributo genitori per eventuali spettacoli
Indicatori e indici di successo
Partecipazione degli allievi alle attività proposte
92
P12D ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Progetto: GIOCHI MATEMATICI
Responsabili: Rovera Barbara
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia
Scuola Primaria Cumiana:
Scuola Primaria Pieve: D’Oria Daniela
Scuola secondaria di primo grado: Rovera Barbara
Destinatari
- Alunni della scuola secondaria di primo grado
- Alunni della scuola primaria delle classi V
Finalità:
- Avvicinarsi alla matematica in modo ludico
- Approfondire la conoscenza della matematica
Obiettivi
- Approcciarsi ai problemi matematici in modo creativo e svincolato dalla valutazione
scolastica
- Approfondire le proprie conoscenze e competenze matematiche
- Affrontare problemi matematici sia in gruppo che singolarmente
Procedure organizzative ed attività
- Partecipazione ai giochi d’autunno proposti dall’Università Bocconi (novembre)
- Partecipazione alle semifinali internazionali di giochi matematici organizzati
dall’Università Bocconi (marzo)
- Partecipazione ai giochi a squadre “Giocare è un problema?” organizzati dal gruppo
area logico-matematica della RetePIN
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : anno scolastico 2015/16
Ore di insegnamento: allenamenti ai giochi matematici
Insegnanti coinvolti:
Meloni Fabrizio
Rovera Barbara
Amedeo Maria Chiara
Gino Alberto
D’Oria Daniela
93
Servizi esterni
- Università Bocconi
- RetePIN
Risorse da acquisire
Vedi contrattazione di Istituto
Spazi
- Locali della scuola secondaria di primo grado
- Liceo Porporato – Pinerolo (i genitori accompagnano gli allievi interessati)
- Scuola media Brignone – Pinerolo (i genitori accompagnano gli allievi interessati)
- Scuola a Torino dove si svolgono le semifinali (i genitori accompagnano gli allievi
interessati)
Verifica e monitoraggio
- Numero di allievi coinvolti
- Costanza nell’affrontare le varie prove e gli allenamenti
- Giudizio espresso dai ragazzi in colloqui informali con i docenti di matematica
94
P13 ORIENTAMENTO E CONTINUITÀ
Progetto: RACCORDO TRA TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA
Responsabile: Chirollo Daniela
Referenti di plesso:
Scuola Infanzia: Novena Marta
Scuola Primaria Cumiana: Massara Adriana
Scuola Primaria Pieve: Elia Zahara
Scuola secondaria di primo grado: Chirollo Daniela
Destinatari:
-
Allievi cinquenni delle scuole dell’infanzia
-
Allievi delle classi I e V dei plessi della scuola elementare
-
Allievi delle classi I della scuola secondaria di primo grado
-
Alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado
-
Genitori
Finalità:
-
Fare in modo che l’orientamento costituisca parte integrante dei curricoli di studio e,
più in generale, del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell’infanzia.
-
Creare occasioni di riflessione e di confronto tra i docenti sul curricolo
-
Creare occasioni di riflessione e di confronto tra i docenti sulla situazione dei singoli
allievi
Obiettivi
- Identificare le difficoltà di apprendimento fin dalla scuola dell’infanzia per valutare nei
bambini aspetti corpontamentali, motricità, comprensione linguistica, espressione
orale, metacognizione e altre abilità cognitive, cercando di elaborare un intervento
educativo mirato.
-
Riconoscere le proprie capacità, interessi, attitudini
-
Possedere abilità e capacità funzionali al “saper scegliere” nelle situazioni del
quotidiano come nelle situazioni a maggior grado di complessità
95
-
Conseguire capacità di impostazione e di soluzione dei problemi
-
Fare esperienze di percorsi formativi integrativi e differenziati sulla base delle proprie
manifestazioni attitudinali e interessi.
-
Creazione di uno sfondo integratore non solo didattico ma anche affettivo, relazionale
e cognitivo che introduca i bambini di 5 anni nell’universo della scuola elementare.
-
Predisposizione di una memoria individuale e collettiva attraverso le attività proposte
e la raccolta di materiale prodotto dai bambini.
Costruzione di curricoli verticali, sia trasversali che relativi alle singole materie, che
nascano dal confronto diretto dei docenti dell’Istituto
Favorire il passaggio delle informazioni tra un plesso e l’altro.
Procedure organizzative ed attività
Raccordo scuola dell'infanzia – scuola primaria
Utilizzo del test IPDA (questionario osservativi per l’Identificazione precoce delle
Difficoltà di Apprendimento)
Osservazione sistematica per un primo screening
Compilazione questionario ad inizio anno scolastico (novembre, dicembre)
Raccolta di informazioni in stretto rapporto con l’attività educativa
Progettazione attività mirate – giochi (momento privilegiato: pomeriggio – gruppo
omogeneo)
Raccordo scuola primaria – scuola secondaria di primo grado
Coordinamento attività di accoglienza con Scuola Materna e Medie;
Passaggio di consegna sugli alunni a fine anno scolastico;
Accertamento/conoscenze pregresse alunni, tabulazioni dati;
Formazioni classi.
Interventi degli insegnanti delle terze della scuola secondaria nelle classi V
Visita da parte degli allievi delle classi V della scuola secondaria, guidati dai compagni
che frequentano la prima, scambio di informazioni strutturato tra gli allievi
96
Raccordo scuola secondaria di primo grado – scuola secondaria di secondo
grado
Schema di programmazione triennale
Progetto Ponte / Scuola media – Istituti tecnici
Progetto Integrazione Scuola e Formazione
Laboratori continuità tra ordini di scuola
Somministrazione prove invalsi, analisi dei risultati
Rielaborazione dei curricoli
Rielaborazione dei curricoli da parte di una commissione formata da docenti appartenenti
ai tre ordini di scuola.
Tempi di realizzazione
Periodo di svolgimento : periodo settembre – dicembre 2015 e periodo
maggio – giugno 2016
Ore di insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Ore di non insegnamento: vedi contrattazione 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Infanzia Insegnanti dei cinquenni
Scuola Primaria Cumiana insegnanti classi quinte e insegnanti future classi prime
Scuola Primaria Pieve insegnanti classi quinte e insegnanti future classi prime
Scuola media: Docenti di lettere e matematica delle classi prime e delle classi terze
Spazi
Locali dell’Istituto
Alcune scuole superiori del territorio
Servizi esterni
-
SCUOLE SUPERIORI DI PINEROLO
-
RETE TERRITORIALIE sull’ORIENTAMENTO del Pinerolese
97
-
CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALI ( Ciofs, Engim e Cfiq)
-
COMUNE DI CUMIANA
-
BIBLIOTECA COMUNALE
-
Provincia, uff. “ORIENTARSI”
Risorse da acquisire
Risorse da fondo di Istituto (cedolino unico)
Indicatori e indici di successo
-
Classi prime equilibrate
-
Buona trasmissione delle informazioni
-
Successo scolastico degli allievi al termine del primo anno della scuola secondaria di
secondo grado
Verifica e monitoraggio
-
Questionari predisposti per valutare l’efficacia dell’offerta
-
Tabulazione dei risultati al termine del primo anno di scuola superiore delle allieve e
allievi usciti dalla terza media il precedente anno scolastico dal quale emergano
informazioni su andamenti e/o riorientamenti e abbandoni
98
P14 ARTE E IMMAGINE
Referente di progetto: Prof.ssa PINTO Annunziata
Plessi impegnati:
Scuola secondaria di 1° grado: Tutte le classi - PROF.SSA PINTO ANNUNZIATA
Scuola Primaria del Capoluogo:
Classe Prima: Maestra- MARIELLA MOLLAR
Classe Seconda: Maestra- VERONICA IANNACCONE
Classe Terza: Maestra- SIRIA CASTRIGNANO’
Classe Quarta: Maestra- LOREDANA IANNUZZELLI
Classe Quinta: Maestra DANIELA MARITANO
Scuola Primaria di Pieve:
Classi prime: Maestra- D’ORIA LAURA
Classi seconde: Maestra- ZAHARA ELIA
Classi terze: Maestra- ANTONINA GOTO
Classi quarte: Maestra- ENRICA GALEANDRO
Classi quinte: Maestra- GABRIELLA LA ROSA
Scuola Infanzia: Tutte le insegnanti
Destinatari:
−
Tutti gli alunni della scuola secondaria di 1° grado – Progetto Triennale
−
−
−
Gli alunni delle classi della scuola primaria Capoluogo– Progetto Annuale
Gli alunni delle classi della scuola primaria di Pieve - Progetto Annuale
I bambini della scuola dell’Infanzia - Programmazione educativa triennale :
Alla Scoperta Dei Magnifici Quattro- Terra -Acqua-Aria-Fuoco
Finalità:
Sviluppare e di potenziare nell’alunno la capacità di leggere e comprendere le
immagini e le opere d’arte, di esprimersi e comunicare in modo personale e creativo
attraverso la produzione grafica e pratico/manuale.
Obiettivi:
Obiettivi di apprendimento al termine della scuola dell’Infanzia
Stimolare quotidianamente i bambini ad esprimersi con immaginazione e creatività
emozioni e pensieri.
Esprimersi in linguaggi differenti: con la voce-il gesto-la drammatizzazione-i suoni-la musica-la
manipolazione e la trasformazione dei materiali più diversi, le esperienze grafico pittoriche -plastiche. La
fruizione di questi linguaggi educa al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà..
99
Obiettivi di apprendimento al termine della scuola primaria
Classi prime
Imparare ad orientarsi nello spazio grafico; Distinguere e rappresentare il segno, la
linea, i colori primari e secondari, caldi e freddi; Utilizzare la rappresentazione
iconica per raccontare, esprimersi ed illustrare.
Classi seconde
Produrre elementi decorativi; Utilizzare pastelli, pennarelli, pastelli a cera, tempere;
Modellare materiali plastici e utilizzare materiali diversi/composti per realizzare
manufatti.
Classi terze
Utilizzare tecniche diverse nella produzione di messaggi espressivi e creativi;
Acquisire padronanza del disegno geometrico; Esprimersi attraverso la produzione di
materiali plastici.
Classi quarte
Utilizzare tecniche artistiche tridimensionali e bidimensionali su supporti di vario
tipo; Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge, da un punto di vista
sia informativo sia emotivo; Rielaborare, ricombinare, modificare creativamente
disegni e immagini materiale d’uso, testi, suoni per produrre immagini.
Classi quinte
Utilizzare linguaggi, tecniche e materiali diversi nella produzione di messaggi
espressivi; Osservare e descrivere fotografie, quadri d’autore,…individuandone gli
elementi costitutivi; Capire messaggi visivi e audiovisivi.
Obiettivi di apprendimento della scuola secondaria di primo grado
Capacita' di Vedere/Osservare e Comprensione ed Uso dei Linguaggi Visivi Specifici
Classe prima:
a)- Conoscenza delle strutture (uso della linea, colore, composizione, ecc...);
b)- Applicare strutture (in modo guidato)
Classe seconda:
a)- Applicare strutture autonomamente.
Classe terza:
a)- Applicare strutture in modo personale.
Osservare e descrivere con linguaggio verbale appropriato e utilizzando più metodi,
tutti gli elementi significativi formali presenti in opere d’arte, in immagini statiche e
dinamiche: (linee, colori, forma, spazio, peso-equilibrio, movimento, inquadrature,
piani, sequenze ecc.) presenti nelle opere d’arte, nelle immagini statiche e in
movimento. Individuare i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
Conoscenza ed Uso delle Tecniche Espressive
Classe prima:
a)- Conosce strumenti e materiali;
b)- Colora seguendo le modalità indicate;
100
Classe seconda:
a)- Utilizzare strumenti e materiali;
b)- Scegliere le tecniche più idonee.
Classe terza:
a)- Selezionare strumenti e materiali;
b)- Rielaborare le tecniche in modo personale.
Sperimentare l’utilizzo integrato di più codici, tecniche e strumenti anche della
comunicazione multimediale.
Produzione e Rielaborazione di Messaggi Visivi
Classe prima:
a)- Superamento dei modelli stereotipati;
Classe seconda: a)-Inventare in modo personale.
Classe terza:
a)- Rielaborare con creatività.
Lettura di Documenti del Patrimonio Culturale ed Artistico
Classe prima:
a)- Lettura guidata di immagini;
b)- Conosce lo stile di un prodotto artistico (in modo autonomo/guidato)
Classe seconda:
a)- Lettura autonoma di immagini.
Classe terza:
a) Conoscenza dei caratteri stilistici artistici;
b) Lettura “critica” e organizzata;
c) Leggere e interpretare criticamente un’opera d’arte, e relazione con il contesto
storico e culturale;
d) Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse;
e) Individuare le tipologie dei beni artistici, culturali e ambientali presenti nel
proprio territorio sapendo leggere i significati e i valori estetici e sociali;
f) Elaborare ipotesi e strategie di intervento per la tutela e la conservazione
coinvolgendo altre discipline.
Metodologia
Scuola dell’Infanzia:
Incontro dei bambini con l'arte per invitarli ad osservare con occhi diversi il mondo
che li circonda. I bambini che si cimentano nelle diverse pratiche di pittura, di
manipolazione, di costruzione plastica, osservano, imitano, trasformano interpretano,
inventano e raccontano.
Scuola primaria:
Si avviano attività per il raggiungimento delle seguenti conoscenze, la metodologia è
quella dell’osservazione, della ricerca e della sperimentazione
101
Classi Prime:
1. I colori primari e secondari. 2. Potenzialità espressive dei materiali plastici (argilla,
plastilina, pasta di sale, cartapesta…) e di quelli bidimensionali (pennarelli, carta,
pastelli, tempere…). 3. Le differenze di forma.
Classi seconde:
1. Colori e forme 2. Potenzialità espressive dei differenti materiali 3. Lettura ed
interpretazione di immagini.
Classi terze:
1. Le attività di produzione e di lettura di immagini prendono spunto dalle varie
discipline e serviranno come supporto; 2. Si utilizzeranno tecniche diverse:
disegno, collage, mosaico, frottage,… per produrre disegni dal vero, a memoria, di
fantasia o astratti – disegni collegati al lavoro geometrico – realizzazione di piccoli
oggetti utilizzando materiale di vario tipo.
Classi quarte:
1. Elementi di base della comunicazione iconica (rapporti tra immagini, gesti e
movimenti, proporzioni, forme, colori simbolici, espressioni del viso, contesti ) per
cogliere la natura e il senso di un testo visivo; 2. Funzione del museo: i generi
artistici colti lungo un percorso culturale ( ritratto, narrazione, paesaggio, natura
morta).
Classi quinte:
1.Creazione di immagini con uno scopo comunicativo; 2. Disegno dal vero (elementi
dell’ambiente, paesaggi, natura morta, effetti chiaro – scuro) ed osservazione di opere
di artisti famosi al fine di riprodurre immagini ispirate all’uso del colore e della tecnica;
3. Lettura e interpretazione del messaggio pubblicitario.
Scuola secondaria di 1° grado:
Inizialmente sarà accettata ogni espressione grafica spontanea degli allievi purchè
evolva verso un consapevole e progressivo arricchimento formale.
L'itinerario didattico finalizzato all'acquisizione degli obiettivi comuni e della materia,
utilizzerà alternativamente momenti di produzione e di fruizione.
Il metodo di lavoro fondato sulla progettazione e l'indagine, già avviato in
precedenza, sarà ulteriormente sviluppato e perseguito.
Nella pratica didattica, ogni qualvolta sarà possibile si prenderà avvio dalla realtà
visiva del preadolescente passando poi dall'esperienza diretta a un mondo visivo e
culturale più ampio nel tempo e nello spazio.
Per stimolare la fantasia e favorire ulteriormente la creatività saranno sperimentate
varie tecniche, usati diversi materiali e forniti sempre nuovi esempi per superare i
modelli stereotipati.
Per favorire l'apprendimento della terminologia specifica, si procederà,
periodicamente, dopo lo studio di un certo numero di U.D., all'elencazione dei nuovi
termini per approfondirne il significato e abituare ad usarli.
Per approfondire la capacità di leggere le immagini, oltre alle spiegazioni orali e alle
esercitazioni collettive, saranno elaborati schemi procedurali sempre più complessi che
102
aiutino nel lavoro e si farà uso di un questionario opportunamente preparato.
Classe prima:
La Comunicazione:
- messaggi stereotipati; - messaggi creativi, estetici ed emotivi;
- linguaggi della comunicazione.
Il Linguaggio Visivo: - elementi formali; - tecniche espressive pure; - tecniche
espressive miste.
Lo Stereotipo: - caratteristiche formali; - come superare le forme stereotipate; - uso
del grafema emotivo-creativo per i monti e gli alberi.
L'osservazione: abituare a percepire ed indagare; - individuare gli elementi formali; classificare gli elementi formali; - organizzare le informazioni raccolte; - avviare alla
lettura visiva delle immagini.
La Composizione: - inquadratura e distribuzione degli elementi; - oggetti simmetrici
e asimmetrici.
Il Colore: fenomenologia e percezione; - miscugli e derivazioni; - sintesi
additiva/sottrattiva e prospettiva aerea.
Il Valore Espressivo Del Colore: Osserviamo l’opera - “Giallo-Rosso-Blu di Kandiskij”
Il Paesaggio Come Ambito Operativo: geometria della realtà; - percezione,
organizzazione, analisi, invenzione; l'ambito floreale, la fauna, gli ambienti geografici.
Aspetti Formali Fondamentali dell'arte nella storia dell'uomo: dalla preistoria all'epoca
romana; - strutture architravate e archivoltate.
Lettura Dell’opera D’arte: I beni culturali ed ambientali.
Tecniche, Sussidi E Materiali: tecniche grafiche con avviamento a quelle pittoriche
(meandro e varianti, macchie simmetriche, graffito, colori gocciolati e soffiati,
monocromatismo e tempera); materiali plastici: creta; -altri materiali: matita,
pastelli, gessetto, tempera; materiali plastici: creta - sussidi: libro di testo, schede,
audiovisivi.
Classe seconda:
La Linea: - la linea e il volume; - la linea espressiva
Il Colore: - il colore e lo sfondo; - il valore espressivo del colore; - sfumature e
contrasti; - colore come segno e come simbolo; (Osserviamo l’opera: - Kandinskij; La natura morta) – LO SPAZIO: - prospettiva intuitiva centrale (ambienti interni ed
esterni);
La Composizione: - La disposizione degli elementi; - il peso visivo; - le linee forza
(Osserviamo l’opera: - Giotto “Compianto sul Cristo Morto”);
Il Volume: - il punto di vista (Osserviamo l’opera: - Michelangelo Buonarroti “Il
Giorno”)
Il Paesaggio Come Ambito Operativo: - indacare e scoprire dettagli; - osservazioni ed
analisi del paesaggio urbano; - l'oggetto (forma, funzione e invenzione); - gli animali
e l'habitat
La Citta’ Del Medioevo: riconoscere le caratteristiche stilistiche di una città
medioevale in riferimento ai monumenti costruiti in tale periodo: torri,
porte,monasteri, pievi, abbazie, cattedrali,ecc.....
La Figura Umana: - approfondimento sulla rapprentazione del viso;
Aspetti Formali Fondamentali dell'arte nella storia dell'uomo: - dall'epoca dei primi
cristiani al rinascimento; - strutture architravate e archivoltate (approfondimenti);
Tecniche, Sussidi E Materiali: - tecniche grafiche, pittoriche ( mosaico, vetrata,
chiaroscuro, sfumato, a macchia, spruzzo, frottage); - materiali: matita, pastelli,
103
gessetto, argilla o das, tempera;- sussidi: libro di testo, schede, videocassette,
episcopio, proiettore, computer.
Il Colore: - approfondimenti: sfumatura, contrasto, saturazione, ecc.; - il colore in
natura; - il colore per esprimersi
“Van Gogh” - “Kandinskij”
Lo Spazio: - prospettiva intuitiva accidentale; - ombre portate di oggetti in
prospettiva; - l'interpretazione della realtà; - la percezione del volume - esprimersi
con il volume
La Figura Umana: - figure in gruppo; - il movimento; - l'interpretazione e l'invenzione;
- la figura e lo spazio; la figura e lo sfondo;(Osserviamo l’opera: - L’abbraccio di
Klimt) - Approfondimento “Klimt”
Volume: -stampa; La composizione: - il ritmo; - il modulo.
Beni Culturali: - le tradizioni popolari; - l'artigianato e l'industria; - organizzazione
statale per la tutela e la conservazione dei beni artistici e culturali. Aspetti Formali
Fondamentali Dell'arte Nella Storia Dell'uomo: Accenni: (Rococò; Barocca);
Neoclassicismo; Romanticismo; Impressionismo; Divisionismo; Futurismo. (Cubismo Picasso - Liberty - Klimt - L’Italia dopo il Futurismo -Sironi, Levi)
Classe terza:
Il Colore: Uso razionale del colore; Ordine, precisione
Lo Spazio: Uso della prospettiva; Spazio bidimensionale e tridimensionale (in pittura,
in scultura, in architettura); Illustrazioni ispirate all’ambiente - Interni: arredamento
La Composizione e il Volume: Simmetria, asimmetria, peso visivo, dinamica, statica,
struttura cromatica, struttura modulare, ritmo. Rappresentare mediante forme
geometriche semplici e colori appropriati i componenti della famiglia e i sentimenti che
i ragazzi hanno nei loro confronti
Rinforzo: Sviluppo: Studio della forma dal punto di vista tridimensionale: volume,
ombre proprie e portate (direzione della luce).
Arte nella storia: Distinguere il bello dal brutto, il vero dal falso-Sequenza di lettura
del messaggio visivo attraverso “Testo, tavole, diapositive, LIM,
videoproiettore, riproduzioni di opere d’arte, blocco per schizzi e appunti
Attivitá progettuali consolidate negli anni
Scuola Secondaria di 1° grado:Partecipazione al Concorso grafico alla Pace indetto dal
Lion International di Cumiana e della Val Noce; Concorso grafico indetto dall’Ente
AVIS; Concorso interno all’I.C. per la realizzazione della copertina del diario degli
alunni della primaria e secondaria; Realizzazione di disegni per il Concorso non
Concorso Vivere la Montagna, ecc.. (e altre iniziative in itinere).
Attivitá progettuali annuale
Mostra-mercato (primaria) a settembre presso il comune “Dall’olimpo alla scoperta del
continente nuovo”
Mostra-mercato (secondaria) a fine anno scolastico presso la scuola secondaria “ConCreta”
Mostra dei lavori della primaria di Pieve ℅ una galleria d’arte a Torino
104
Tempi di realizzazione: Scuola Secondaria di 1° grado
Periodo di svolgimento : Tutto l’anno
Ore di insegnamento: /
Ore di non insegnamento: per la preparazione di elaborati per mostre didattiche
vedi contrattazione 2015/16
Insegnanti coinvolti:
Scuola Secondaria di 1° grado: Prof.ssa Pinto Annunziata
Scuola Primaria: Insegnanti: Mollar Mariella, Iannaccone Veronica, Castrignanò
Siria, Iannuzzelli Loredana, Maritano Daniela, D’Oria Laura, Zahara Elia, Goto
Antonina, Galeandro Enrica, La Rosa Gabriella
Scuola Infanzia: tutte le insegnanti
Spazi:
Scuola Secondaria di 1° grado: Aula di arte e immagine; Aula di tecnologia
Scuola Primaria: le aule e un laboratorio
Scuola Infanzia: tutte le aule
Servizi esterni ed Interventi:
− Contatti con persone esterne alla scuola, collaborazione con l’Amministrazione
Comunale e associazioni del territorio (Organizzatori: Ente Locale, Vivere la
Montagna, Lions, Avis, Musei, ecc..).
− Intervento interculturale con un paese del Brasile, presso la scuola primaria
Pieve: scambio di disegni tra gli alunni via internet
Risorse da acquisire
Acquisti materiali di facile consumo sulla base delle risorse disponibili: Creta,
stecchette, chiavette, gessetti, pastelli a cera/olio, pennelli, tempera, colla, puntine,
nastro adesivo, cartoncini bianchi e colorati, carte veline colorate, contenitori porta
colori, carta da spolvero, carboncini, contenitori porta schede lavoro, tessere per
mosaico, stampini, carta per origami…
Risorse dal Comune
Indicatori e indici di successo:
L’entusiasmo e la partecipazione interessata dei bambini/ragazzi
Verifica e monitoraggio:
La verifica dell'apprendimento e dei risultati raggiunti, in relazione agli obiettivi
prefissati, sarà effettuata tramite le osservazioni sistematiche periodiche informali e
con verifiche orali, scritte e grafiche; queste ultime saranno effettuate al termine di
ogni ciclo di specifiche attività e/o argomento.
105
Fabbisogno personale
L’analisi dei bisogni del contesto e delle criticità di risorse interne ha portato alla
formulazione da parte del Collegio dei Docenti della indicazione dell’Organico di
Potenziamento, avendo come finalità il successo formativo degli alunni e
l’organizzazione di una adeguata risposta alle problematicità.
Da sottolineare una criticità permanente nell’assegnazione dell’organico di Sostegno
per cui viene lamentata la mancata, o casuale presenza, di docenti formati e stabili
accanto ad alunni con diagnosi di importante gravità.
L’istituto ha partecipato ai bandi PON indirizzati ad incrementare le condizioni
infrastrutturali, strutturali e strumentali per l’attuazione di una scuola digitale:
l’incremento di attività e l’aumento delle apparecchiature e degli strumenti richiede
una attenzione di governo e manutenzione che richiede la presenza di personale
tecnico con competenze specifiche, al di là della competenza didattica.
Con riferimento all’Organico dell’Autonomia, come previsto dalla L. 107 “La Buona
Scuola”, l’Istituto Comprensivo di Cumiana presenta pertanto richieste di incremento
non solo per il personale docente nei vari ordini di scuola da cui l’istituto è composto
ma anche per personale di supporto organizzativo, tecnico-gestionale ed
amministrativo considerando sia la sempre maggiore complessità delle strutture
scolastiche ed anche delle pratiche amministrative, sia dal punto di vista
dell’ampliamento di articolazione dell’offerta formativa.
Inoltre, il nostro Istituto sarà oggetto di prossimo dimensionamento che prevede un
raddoppio rispetto all’attuale conformazione in termini di competenza territoriale e di
conseguente aumento di punti di erogazione del servizio, di utenza, di personale
docente e non docente
Pertanto,alla luce delle precedenti considerazioni, il Dirigente Scolastico unitamente
agli Organi Collegiali rappresentativi del Personale della Scuola Docente ed ATA e dei
Genitori formula la seguente indicazione di Organico dell’Autonomia aggiuntivo
all’attuale con riferimento alla gestione
FABBISOGNO DI ORGANICO
In questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle
sezioni “L’organico dell’autonomia” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della
nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015:
106
a. Posti comuni e di sostegno
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA
Fabbisogno per il
triennio
Annualità
Posto
comune
Scuola
dell’infanzia
Scuola
primaria
Motivazione: indicare il piano
delle sezioni previste e le loro
caratteristiche (tempo pieno
e normale, pluriclassi….)
Posto di
sostegno
a.s. 2016-17: n.
10
Conferma di 5 sezioni
a.s. 2017-18: n.
10
Conferma di 5 sezioni
a.s. 2018-19: n.
10
Conferma di 5 sezioni
a.s. 2016-17: n.
25
7
Conferma numero classi
a.s. 2017-18: n.
25
5
Conferma numero classi
a.s. 2018-19: n.
25
4
Conferma numero classi
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO
Classe di
concorso/
sostegno
a.s. 2016-17
a.s. 2017-18
a.s. 2018-19
Motivazione: indicare il piano delle
classi previste e le loro
caratteristiche
A043
7+ 4 ore
7+ 4 ore
6+ 12 ore
Mantenimento di due corsi a tempo
prolungato, 1 corso a tempo
normale, fluttuazione di una quarta
classe prima
A057
4+ 4 ORE
4+6 ORE
4
Vedi sopra
A345
1+ 12 ORE
1+ 12 ORE
1+ 9 ORE
Vedi sopra
A245
1+ 2 ORE
1+ 2 ORE
1
Vedi sopra
A033
1+ 2 ORE
1+ 2 ORE
1
Vedi sopra
A028
1+ 2 ORE
1+ 2 ORE
1
Vedi sopra
A032
1+ 2 ORE
1+ 2 ORE
1
Vedi sopra
A030
1+ 2 ORE
1+ 2 ORE
1
Vedi sopra
AD00
4
5
5
Nella richiesta superamneto del
rapporto 2:1 in considerazione
della gravità di alcuni singoli casi
107
b. Posti per il potenziamento
Tipologia (es. posto comune
primaria, classe di concorso
scuola secondaria,
sostegno…)*
n.
docenti
Motivazione (con riferimento alle priorità
strategiche al capo I e alla progettazione del
capo III)
Copertura assenze brevi
Infanzia posto comune
2
sviluppo progetti psicomotricità e musicale
Copertura assenze brevi
Accompagnamento con alunni BES o con
difficoltà di apprendimento non certificati.
Primaria posto comune
5
Arricchimento offerta formativa con progetti
interdisciplinari
Attività Alternativa
Copertura assenze brevi
Attività Alternativa
Secondaria: A043
3
Accompagnamento con alunni BES o con
difficoltà di apprendimento non certificati.
Arricchimento offerta formativa con progetti
interdisciplinari
Arricchimento offerta formativa
A059
1
Potenziamento e Recupero
Arricchimento offerta formativa
A0345
1
Potenziamento e Recupero
A028
1
Animatore Digitale
A042
1
Docente esperto di informatica
A082
1
Gestione Sportello di Ascolto per allievi e adulti
Supporto al docente orientante
A032
1
Collaboratore del Dirigente Scolastico in
relazione all'ampiezza e complessità dell'istituto.
108
c. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei
parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.
Tipologia
Assistente amministrativo
Numero
7 (n^1 protocollo- n^ 2 ufficio del personale – n^ 2
didattica – n^ 2 finanziaria)
Collaboratore scolastico
N^16 (4 collaboratori scolastici per ogni plesso) per
garantire la presenza di almeno due collaboratori in orario
antimeridiano e pomeridiano che possano assicurare
assistenza, collaborazione didattica e pulizia. Fermo
restando che tali collaboratori partecipano all’assistenza ed
alla cura e igiene personale degli alunni hc iscritti nei vari
plessi.
Assistente tecnico e relativo
profilo
N^ 1 ESPERTO DI TECNOLOGIE E SOFTWARE
INFORMATICI CON COMPITI DI SUPPORTO E ASSISTENZA
TECNICA NELLA GESTIONE DELLE PRATICHE
AMMINISTRATIVO/FINANZIARIE CHE NECESSITANO
ABILITA’ E CONOSCENZE INFORMATICHE.
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