nuccini! - Promorama
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:::PROMORAMA:::PRIORITÀ::: Label Format Release Date 2nd Recordings cd/lp 08 settembre 2006 Artist Nuccini Title Matters of Love and Death NUCCINI! Matters of Love and Death Se dovessimo suggerire un disco del catalogo della 2nd rec capace di unire le diverse anime dalla label prenderemmo senza esitazioni "Matters of Love and Death". Questo album infatti contiene, nella durata di una sola release, quanto di meglio c’ è nelle produzioni dell'etichetta: si va dall’ elettronica al post rock, dall’ hip hop al cantautorato, dalla musica guitar driven al pop elegante e raffinato. tracklisting 1. Introduction 2. The Dinosaur, The Monkey, The Breakdance 3. Your Father’ s Head 4. Put Me In Your Shoes 5. My Wild Civilization 6. Tradition & Abstraction 7. Sick Berth 8. God Is The Spider 9. Girls Are Laughing 10.A Divine Example 11.You Killed My Father, Prepare To Die 12.To Take French Leave info per la copertina www.promorama.it il sito dell’ etichetta www.2ndrec.com Una tale premessa elude il proposito di fornire una definizione univoca al suono del disco. Le categorie, i generi o le parole che si usano solitamente non sarebbero esaustive. In questo disco, composto di struggenti arrangiamenti d'archi combinati con beats distorti, melodie di chitarre malinconiche e campioni tagliati e ricuciti, fragili linee vocali seguiti da parti di rap incalzanti, risulta difficile trovare un elemento predominante. Chi può dire dove inizia l'hip hop o finisce il post rock, dove prende piede l'elettronica o trionfa il pop? Allora per capire meglio lo spirito del disco è necessario ricomporne brevemente la storia. L'idea è nata almeno tre anni fa. L'allora studente di Lettere e Filosofia Corrado Nuccini, affascinato dall'idea di unire parole e liriche alla sua produzione musicale, ha iniziato a raccogliere loop e suoni capaci di sposare un suono tradizionale e caldo con elementi di rottura che ne astraessero i riferimenti, quali l’ elettronica e l’ hip hop. “ Tradition&Abstraction” non è, pertanto, solo il titolo di una traccia del disco ma può essere considerato una sorta di slogan programmatico. In questa direttrice la prima fase di produzione dell’ album si è strutturata in una serie di pomeriggi e sere trascorse a registrare loop di chitarra, bassi, archi e field recording prendendo al contempo dimestichezza con gli strumenti tecnologici che sarebbero poi serviti ad orchestrare il tutto. Solo quando l’ ossatura del disco ha preso forma Corrado ha allargato il team dei suoi collaboratori per attuare questo processo di astrazione che confondesse i confini tra generi e stili. In particolar modo ha chiesto l’ aiuto di Tom de Geeter (aka Siaz), emcee belga nonché leader della band Zucchini Drive e Caveman Speak. Questo incontro ha generato quella scintilla che in breve tempo ha portato a isolare il vero DNA del disco. Il rap di Tom si è infatti adattato ad incastro alla musica prodotta da Corrado. A questo punto per dare ancora più coralità al progetto sono stati reclutati altri vocalist. Fra tutti l'emcee californiano Bleubird, voce appassionata e fuori dagli schemi, cerimoniere lisergico del disco. Oltre a loro è presente anche Normad, voce melodica dei Caveman Speak che ha aggiunto ariosità e cuore ai pezzi in cui partecipa. Il rapper di Seattle Filkoe176 ha aggiunto alcune linee di rap “ insano” , consolidando il suo sodalizio artistico con Bluebird. Ma non sono loro gli unici ospiti del disco. Una lunga lista di musicisti ed amici di Corrado hanno contribuito alla realizzazione dell’ album. >>> continua La sua abilità principale è stata pertanto quella di riuscire a collocare nello Lungarno Pacinotti, 26 - 56126 Pisa Tel. 0509711424 Fax. 0509711399 email [email protected] Via E. Ambrosini, 5 –20052 Monza (Mi) Tel. 0392497365 :::PROMORAMA:::PRIORITÀ::: Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò ha suonato alcune parti di chitarra e basso, rinvigorendo l'indissolubile team che caratterizza il gruppo; la cantante scozzese Kaye Brewster ha aggiunto i suoi caratteristici cori angelici; Andrea Scarfone, chitarrista dei Julie's Haircut, ha dato vita ad una session di Kosmic Music a base di sitar, sidro, infusi al cedro del libano e chitarre flangerate; Scott da Ros, proprietario della label canadese Endemik music, ha portato le sue scorie di hip hop intelligente impreziosendo qua e là la produzione del disco. I djs, nonché giornalisti e menti pensanti del mondo alternativo italiano, Andrea Girolami e Fabio De Luca hanno riprodotto secondo lo stile del loro format di culto “ conversation intercom”alcuni brillanti sketch specificatamente dedicati al disco. Ultimo ma non certamente per importanza viene Emanuele Reverberi che con le sue trombe sofferte ed interminabili ed i suoi violini lirici tesse trame di incantevole melodia. Corrado ha diretto tutti questi ospiti e li ha condotti nel suo mondo musicale. La sua abilità principale è stata pertanto quella di riuscire a collocare nello stesso luogo, violinisti di formazione classica, veterani indirockers, e indomiti emcee, manipolatori digitali e dj radiofonici. In secondo luogo far crescere passo dopo passo questo guazzabuglio sonoro che si chiama "Matters of Love and Death”in modo omogeneo nonostante le forze in gioco. Se pertanto ci risulta difficile dirvi dove collocare quest'album nel negozio di dischi, l'unica cosa che possiamo suggerivi è di piazzarlo in bella vista e suggerirlo a tutti. BIOGRAFIA Corrado Nuccini è il chitarrista del gruppo Giardini di Mirò. La band italiana ha già realizzato due lp (il terzo è in uscita), un album di remix e una serie di EP's e singoli. Conosciuti come formidabile live-band, hanno suonato centinaia di concerti in Italia ed Europa sin dal momento della loro formazione, dieci anni fa. A parte questo album solista lasciateci spendere alcune parole circa il talento come produttore di Corrado. Ha realizzato 3 tracce per Zucchini Drive e ha prodotto una canzone per il prossimo disco in uscita di Bleubird. Anche Sole, deus ex machina della label anticon, lo ha contattato per produrre qualche traccia del suo prossimo album. Oltre a questo, è di prossima uscita un remix per Scott da Ros e un ep scritto a due mani con Populous (Morr Music). Inoltre sta collaborando con Emidio Clementi, Vittoria Burattini e Massimo Carozzi per un progetto musicale che riunisce elementi storici dei Massimo Volume, band seminale dell'alternative rock italiano. Dobbiamo continuare?