Bollettino Pasqua 2015 - Parrocchia santi Pietro e Paolo

Bedano, Gravesano e Manno
Pasqua 2015
Gravesano
Pasqua 2015
Celebrazioni liturgiche
della Comunità di Bedano, Gravesano e Manno
Lunedì Gravesano: Madonna del Buon Consiglio
ore 08.30
Martedì
Bedano: ore 17.30
santa Maria
Mercoledì Gravesano: Madonna del Buon Consiglio
ore 17.30
Giovedì
Manno: santi Rocco e Sebastiano
ore 08.30
Venerdì
Bedano: san Rocco
ore 08.30
Sabato Bedano: Manno: Casa di riposo Stella Maris
santi Rocco e Sebastiano
ore 16.00
ore 17.30
Domenica Bedano: santa Maria (fino al 31 maggio)
san Rocco (dal 7 giugno)
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 08.30
ore 10.00
(Celebrazioni particolarmente solenni che cadono nei giorni feriali si terranno di
norma alle ore 19.30. Per ogni cambiamento, di orario o di sede, ne sarà prontamente dato avviso durante le messe domenicali. Per sicurezza si consiglia di
consultare gli albi parrocchiali o il sito della parrocchia).
Parroco-priore: don Massimo Braguglia
Via san Pietro
6929 Gravesano
telefono 091 604 53 23
e-mail: [email protected]
sito parrocchia: parrocchia-gravesano.ch
Conto corrente postale della parrocchia:
Consiglio parrocchiale di san Pietro - Gravesano
ccp 69-3397-9
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Gravesano
Pasqua 2015
Saluto
Cari parrocchiani,
all’inizio di gennaio sono stato invitato
a predicare gli esercizi spirituali a una
comunità di suore a Gerusalemme. Partito da Gravesano con un clima mite,
atterrato in Israele, mi sono ritrovato in
pieno inverno, con temperature sotto
zero, bufere di neve e…senza valigia.
Per tre giorni mi sono dovuto arrangiare con gli unici abiti che indossavo e che non erano per nulla adatti al
clima locale. Nessun pigiama, nessun
ricambio, nessun abito caldo, senza la
possibilità di acquisto poiché quando
il clima fa queste bizze tutto si ferma,
niente scuola e negozi chiusi.
Un’esperienza, questa, che mi ha arricchito umanamente e spiritualmente.
Umanamente perché mi ha fatto sperimentare, in minima parte, quanto vive
chi deve abbandonare la propria casa,
la propria terra e parte come profugo
con quel poco che riesce a portarsi dietro; la precarietà di chi vive ai margini
della società e affronta la quotidianità
con quello che indossa. Crollano sicurezze e comodità, la provvisorietà e
l’incertezza diventano compagne quotidiane. Il freddo diventa insopportabile
(e lo dico io che patisco il caldo e alloggiavo in una casa provvista di riscaldamento). In questa, per me davvero
limitatissima condizione, mi sono reso
conto di quanto in fretta possa cambiare la nostra situazione e che nulla
bisogna dare per scontato. Come afferma san Paolo: “passa in fretta la scena
di questo mondo”. Mi sono chiesto:
“se tutto può crollare da un momento
all’altro, se la sicurezza posta nelle cose
o nelle persone può venire meno, chi o
che cosa non passerà mai, non si scio-
glierà come neve al sole?” Dentro di
me ho sentito forte una certezza emergere sempre più: “Dio è il mio tutto, è
la roccia salda che mai viene meno” e
una preghiera è affiorata sulla mie labbra: “Signore, aumenta la mia fede”.
Il convento delle suore confina con il
Getsemani o Orto degli Ulivi e in pochi
minuti mi era possibile recarmi in quel
luogo che è stato testimone della lotta
di Gesù tra il voler fare la sua volontà,
e quindi evitare l’arresto, la condanna e
la crocifissione, e il fare la volontà del
Padre che gli domandava la disponibilità ad abbracciare tutto questo. Una
lotta davvero lancinante, tanto che l’evangelista Luca ci dice che sudò sangue, un fenomeno questo, conosciuto
con il nome di ematoidrosi, che indica
una profonda sofferenza fisica. Gesù
alla fine fa sua la proposta più impegnativa: quella di fidarsi di Dio anche
se gli stava chiedendo la vita. Umanamente non aveva alcuna certezza
della risurrezione, e, infatti, ad un certo
punto sulla croce se ne esce con quel
grido straziante: “Dio mio, Dio mio,
perché mi hai abbandonato? “ Si fida e
basta, senza ma e senza se.
Lì, in quel luogo così espressivo mi
sono chiesto: “io ho davvero fiducia in
Dio, anche quando sembra chiedermi
l’assurdo? Mi abbandono con docilità
alla sua volontà oppure ho la pretesa di
volere che sia Lui a fare quello che io
voglio?”
L’avere il proprio nome nei registri parrocchiali dei battesimi e delle cresime,
la preghiera quotidiana e la partecipazione regolare all’Eucaristia domenicale
non sono sufficienti a fare di ciascuno
di noi discepoli del Cristo.
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Gravesano
Pasqua 2015
Infatti: “Non chiunque mi dice: «Signore, Signore», entrerà nel regno dei cieli,
ma colui che fa la volontà del Padre
mio che è nei cieli. In quel giorno molti
mi diranno: «Signore, Signore, non
abbiamo forse profetato nel tuo nome?
E nel tuo nome non abbiamo forse
scacciato demòni? E nel tuo nome non
abbiamo forse compiuto molti prodigi?». Ma allora io dichiarerò loro: «Non
vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da
me, voi che operate l’iniquità!”
Stiamo per entrare nella settimana più
importante di tutto l’anno liturgico: la
settimana santa che culminerà nella
domenica di Risurrezione. È questo
il tempo nel quale davvero meditare
e riconoscere l’amore infinito di un
Dio fatto uomo e morto in riscatto
per l’uomo. Un amore così grande
che l’ha fatto decidere di abbracciare
quella passione e quella croce che, a
buona ragione, gli incutevano terrore.
Facendo così, non la sua ma la volontà
del Padre ha sconfitto la morte e ora
vive per sempre.
Questo destino di vita piena e gioiosa è il progetto che da sempre Dio ha
pensato per ciascuno di noi ma non lo
può realizzare senza la nostra collaborazione.
Chiediamoci con sincerità, dopo aver
sperimentato più e più volte il fallimento di quanto fatto seguendo la nostra
volontà, se non valga davvero la pena
fare nostra la volontà di Dio? Sicuramente non facile e impegnativa ma che
non delude mai.
don Massimo
Convocazione
Assemblea Parrocchiale ordinaria
I cittadini di Gravesano, Bedano e Manno sono convocati per l’Assemblea Parrocchiale ordinaria
domenica 26 aprile 2015 alle ore 11.00
presso il Centro S. Pietro, con il seguente ordine del giorno:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Appello nominale
Costituzione ufficio presidenziale (Presidente e due scrutatori)
Presentazione conti gestione 2014
Rapporto dei revisori e approvazione dei conti
Eventuali
Lettura e approvazione del verbale
Per il Consiglio Parrocchiale
Il Presidente
La Segretaria
Giacomo Bronner
Carolina Lubini
P.S. Il messaggio del Consiglio Parrocchiale potrà essere visionato in casa parrocchiale tutti i sabati dall’11 al 25 aprile 2015, dalle ore 14.00 alle ore 15.30.
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Gravesano
Pasqua 2015
Passare attraverso il fuoco
Una lettera forte, e un messaggio vivo.
Il fuoco del quotidiano
…non abbiamo forse qualcosa di specifico da dire e da fare come cristiani,
per dare il nostro contributo all’umanizzazione del quotidiano? (...) Ciò significa
diventare portatori, non solo di aiuti materiali o di parole convenzionali, di prossimità, ma del vento dello Spirito che dà
a ciascuno la gioia.
Il fuoco dell’attenzione
Ogni pagina della Scrittura, soprattutto quando è proclamata nella liturgia,
è un roveto ardente, ogni Eucaristia ci
mette in contatto con il fuoco che arde senza consumare. Ci manca però il
coraggio di passare attraverso il fuoco
dell’attenzione, di lasciarci attirare verso ciò che non conosciamo ancora.
Il fuoco, colto nella sua dimensione
esistenziale, umana e spirituale, e letto
nella prospettiva della salvezza, come
presentato nelle Scritture, ci guida in
questo cammino di riflessione, ascolto
e preghiera.
Il fuoco della delusione
Ciò che conta alla fine è la capacità di
liberare il cuore dalle macerie del passato, di rinnovare il nostro grande, generoso, audace e incondizionato ascolto alla voce misteriosa di Dio, qui e
ora; ascolto che si deve aprire ad ogni
livello, soprattutto quando la realtà resiste alle nostre aspettative.
Il fuoco della rivelazione
Se usciamo indenni da una predicazione o da una celebrazione, non è sempre dovuto ai limiti di chi ha preso la
parola durante l’assemblea. Se rimaniamo uguali a come siamo entrati, è forse anche perché non siamo molto disposti a lasciarci inquietare, a credere
che qualcosa nella nostra vita potrebbe cambiare.
Il fuoco della missione
La nostra missione è un essere prima
che un fare, un ascoltare prima che un
dire, un contagiare prima che un proclamare. In fondo la nostra missione di cristiani è essenzialmente quella di offrire
la nostra umanità perché Dio possa manifestarsi nel mondo come prossimità e
novità permanente nelle nostre storie.
Passaggi della Lettera pastorale
del Vescovo Valerio,
Passare attraverso il fuoco
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Gravesano
Pasqua 2015
Dal Venerdì Santo…
“Si fanno beffe di me quelli che mi vedono,
storcono le labbra, scuotono il capo” (Salmo 21,8).
L’innocente che muore è un mistero d’amore.
“Un branco di cani mi circonda, mi accerchia
una banda di malfattori” (Salmo 21, 17).
Solo l’amore può sconfiggere l’odio.
“Posso contare tutte le mie ossa. Essi stanno
a guardare e mi osservano” (Salmo 21, 18).
Chi ha un cuore non è indifferente alla sofferenza degli altri.
“L’insulto ha spezzato il mio cuore e mi sento venir meno” (Salmo 68, 21).
Talora la sofferenza è macigno troppo pesante per il nostro cuore.
“Mi aspettavo compassione, ma invano, consolatori, ma non ne ho trovati” (Salmo 68, 21).
Il dolore più amaro è quello della solitudine.
“Mi hanno messo veleno nel cibo, e quando avevo sete mi hanno dato aceto” (Salmo 68, 22).
Accogliere la sofferenza di chi vive con noi è gesto di amore sublime.
… alla Pasqua
“Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo seduto alla destra di
Dio” (Colossesi 3, 1).
Guardare in alto è trovare la forza per il nostro cammino.
“Questo Gesù Dio l’ha risuscitato, e noi tutti ne siamo testimoni” (Atti 2,32).
La testimonianza più vera è quella della vita.
“Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato” (Atti 4,20).
Pasqua è vita, pace, speranza.
“Dio è per noi rifugio e fortezza, aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce” (Salmo 45, 2).
Tanto più grande è la sofferenza, tanto più il Signore è vicino.
“Il Signore degli eserciti è con noi, nostro
baluardo è il Dio di Giacobbe” (Salmo 45, 8).
Come un padre ha cura del proprio
figlio, così il Signore ha cura di noi.
“Venite, vedete le opere del Signore, egli ha
fatto cose tremende sulla terra” (Salmo 45,9).
Il Signore compie meraviglie, perché è
amore infinito.
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Gravesano
Pasqua 2015
Venerdì santo: Via Crucis
Era una tarda mattinata primaverile di
un anno tra il 30 e il
33 della nostra era.
In una strada di Gerusalemme – che
nei secoli successivi
avrebbe por tato il
nome emblematico
di «Via dolorosa» –
procedeva un piccolo corteo: un condannato a morte, scortato da una pattuglia
dell’esercito romano,
avanzava reggendo
il patibulum, cioè il
braccio trasversale di
quella croce il cui palo verticale era già
piantato lassù, tra le pietre di un piccolo
promontorio roccioso chiamato in aramaico Golgota e in latino Calvario, ossia
«Cranio».
Era questa l’ultima tappa di una storia
a tutti nota, al cui centro campeggia la
figura di Gesù Cristo, l’uomo crocifisso
e umiliato e il Signore risorto e glorioso. Era una storia iniziata nell’oscurità
cupa della notte precedente, sotto le
fronde degli ulivi di un campo denominato Getsemani, cioè «frantoio per
olive». Una storia che si era sviluppata
in modo accelerato anche nei palazzi
del potere religioso e politico e che
era approdata a una condanna alla
pena capitale. Eppure la tomba, offerta
generosamente da un possidente
di nome Giuseppe d’Arimatea, non
avrebbe concluso la vicenda di quel
condannato, come invece era avvenuto
per tanti altri corpi martoriati nel crudele
supplizio della crocifissione, destinato
dai Romani al giudizio dei rivoluzionari e
degli schiavi.
Ci sarebbe stata, infatti, una tappa ulteriore, sorprendente e inattesa: quel
condannato, Gesù di Nazaret, avrebbe
svelato in modo sfolgorante un’altra sua
natura celata sotto il profilo concreto del
suo volto e del suo corpo di uomo, quella di essere il Figlio di Dio. La croce e il
sepolcro non sono stati l’estuario ultimo
di quella storia, bensì lo è stata la luce
della sua risurrezione e della sua gloria.
Ripercorriamo anche noi questo itinerario orante non per una semplice memoria storica di un evento passato e di
un defunto, ma per vivere la realtà aspra
e cruda di una vicenda aperta però alla
speranza, alla gioia, alla salvezza. E mentre procediamo di tappa in tappa, lungo
questa via di dolore e di luce, riecheggiano le parole vibranti dell’apostolo Paolo: «La morte è stata inghiottita per la
vittoria. Dov’è, o morte, la tua vittoria?...
Siano rese grazie a Dio che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù
Cristo!» (1 Corinzi 15, 54–55.57)
Gianfranco Ravasi
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Gravesano
Pasqua 2015
Il papa ci parla
I sette doni dello Spirito Santo
La sapienza: è vedere il mondo, vedere
le situazioni, le congiunture, i problemi,
tutto, con gli occhi di Dio. Alcune volte
noi vediamo le cose secondo il nostro
piacere o secondo la situazione del
nostro cuore, con amore o con odio, con
invidia… La sapienza è quello che fa lo
Spirito Santo in noi affinché noi vediamo
tutte le cose con gli occhi di Dio.
L’intelletto permette di “intus legere”,
cioè di “leggere dentro”: questo dono
ci fa capire le cose come le capisce Dio,
con l’intelligenza di Dio. Perché uno
può capire una situazione con l’intelligenza umana, con prudenza, e va bene.
Ma capire una situazione in profondità,
come la capisce Dio, è l’effetto di questo
dono.
Il consiglio è il dono con cui lo Spirito
Santo rende capace la nostra coscienza
di fare una scelta concreta in comunione con Dio, secondo la logica di Gesù
e del suo Vangelo. In questo modo, lo
Spirito ci fa crescere interiormente, ci fa
crescere positivamente, ci fa crescere
nella comunità e ci aiuta a non cadere in
balia dell’egoismo e del proprio modo
di vedere le cose. La condizione essenziale per conservare questo dono è la
preghiera.
Con il dono della fortezza, invece, lo
Spirito Santo libera il terreno del nostro
cuore, lo libera dal torpore, dalle incertezze e da tutti i timori che possono frenarlo, in modo che la Parola del Signore
venga messa in pratica, in modo autentico e gioioso. È un vero aiuto questo
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dono della fortezza, ci dà forza, ci libera
anche da tanti impedimenti.
Quando i nostri occhi sono illuminati
dallo Spirito, si aprono alla contemplazione di Dio, nella bellezza della natura
e nella grandiosità del cosmo, e ci portano a scoprire come ogni cosa ci parla
di Lui e del suo amore. Con il dono della
scienza lo Spirito ci porta a lodare il
Signore dal profondo del nostro cuore e
a riconoscere, in tutto ciò che abbiamo e
siamo, un dono inestimabile di Dio e un
segno del suo infinito amore per noi.
Il legame col Signore non va inteso
come un dovere o un’imposizione. È
un legame che viene da dentro. Si tratta di una relazione vissuta col cuore: è
la nostra amicizia con Dio, donataci da
Gesù, un’amicizia che cambia la nostra
vita e ci riempie di entusiasmo, di gioia.
Pietà, dunque, è sinonimo di autentico
spirito religioso, di confidenza filiale con
Dio, di quella capacità di pregarlo con
amore e semplicità che è propria delle
persone umili di cuore.
Il timore di Dio assume in noi la forma
della docilità, della riconoscenza e della
lode, ricolmando il nostro cuore di speranza. Tante volte, infatti, non riusciamo a
cogliere il disegno di Dio, e ci accorgiamo che non siamo capaci di assicurarci
da noi stessi la felicità e la vita eterna. È
proprio nell’esperienza dei nostri limiti e
della nostra povertà, però, che lo Spirito
ci conforta e ci fa percepire come l’unica
cosa importante sia lasciarci condurre da
Gesù fra le braccia di suo Padre.
Gravesano
Pasqua 2015
La Famiglia
Il Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia,
appena celebra to, è stato la prima
tappa di un cammino che si concluderà nell’ottobre prossimo con
la celebrazione di
un’altra Assemblea
sul tema “Vocazione e missione della
famiglia nella Chiesa e nel mondo”.
La preghiera e
la riflessione che
devono accompagnare questo
cammino coinvolgono tutto il Popolo
di Dio. Ho deciso perciò di riflettere
con voi, in questo anno, proprio sulla
famiglia, su questo grande dono che
il Signore ha fatto al mondo fin dal
principio, quando conferì ad Adamo
ed Eva la missione di moltiplicarsi e di
riempire la terra (cfr Gen 1,28). Quel
dono che Gesù ha confermato e sigillato nel suo vangelo.
Dio ha scelto di nascere in una famiglia
umana, che ha formato Lui stesso. L’ha
formata in uno sperduto villaggio della
periferia dell’Impero Romano. Ebbene, proprio da lì, da quella periferia del
grande Impero, è iniziata la storia più
santa e più buona, quella di Gesù tra gli
uomini! E lì si trovava questa famiglia.
Gesù è rimasto in quella periferia per
trent’anni. A Nazaret tutto sembra
accadere “normalmente”, secondo le consuetudini di una pia e operosa famiglia israelita: si lavorava, la
mamma cucinava, faceva tutte le cose
della casa, stirava le camicie… tutte le
cose da mamma. Il papà, falegname,
lavorava, insegnava al figlio a lavorare.
Trent’anni. “Ma che spreco, Padre!”.
Le vie di Dio sono misteriose. Ma ciò
che era importante lì era la famiglia!
E questo non era uno spreco! Erano
grandi santi: Maria, la donna più santa,
immacolata, e Giuseppe, l’uomo più
giusto… La famiglia.
I Vangeli, nella loro sobrietà, non riferiscono nulla circa l’adolescenza di Gesù
e lasciano questo compito alla nostra
affettuosa meditazione. Ciascuna famiglia cristiana – come fecero Maria e
Giuseppe – può anzitutto accogliere Gesù, ascoltarlo, parlare con Lui,
custodirlo, proteggerlo, crescere con
Lui; e così migliorare il mondo. Facciamo spazio nel nostro cuore e nelle
nostre giornate al Signore. Così fecero
anche Maria e Giuseppe, e non fu facile: quante difficoltà dovettero superare! Non era una famiglia finta, non
era una famiglia irreale. La famiglia
di Nazaret ci impegna a riscoprire la
vocazione e la missione della famiglia,
di ogni famiglia.
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Gravesano
Pasqua 2015
“Non è giusto”: tre ragazzi e il centurione
“Osanna al figlio di Davide”, gridavano i bambini ebrei e la folla festante
con palme e rami di ulivo, mentre Gesù
entrava in Gerusalemme.
Crucifige: urlava la folla arrabbiata verso
Pilato, perché lo condannasse.
Gionata
Pochi giorni fa, quando è arrivato, eravamo tutti contenti, anche quelli che adesso gridano di crocifiggerlo.
Simone
Cosa c’entra? In questi giorni avranno
scoperto qualcosa. Avranno fatto delle
indagini. Noi non possiamo sapere.
Sono cose da grandi.
Centurione
È vero: sono cose da grandi. Ma non
dovete stare qui. Non è il vostro posto.
Andate a giocare. Siete ragazzi.
Beniamino
Ma perché condannarlo a morte? Non è
giusto. Tu devi sapere perché lo vogliono giudicare e condannare. Tu lo devi
sapere, visto che comandi i soldati.
Centurione
Non dovete capire. Non potete capire.
Siete ancora ragazzi.
Simone
Mio papà dice che nelle taverne parlano
di lui, di questo Gesù. Chi lo ritiene un
santo e chi un malfattore. I grandi sono
fatti così, non vanno mai d’accordo su
niente.
Gionata
Sono riuscito a intrufolarmi fra la folla.
Fa compassione. Ma se hanno deciso
di ucciderlo, perché anche flagellarlo?
Quel bastardo di Pilato! Ha ragione
mio padre: dovremmo avere la forza di
buttarli fuori tutti questi romani invasori.
Fuori dalla nostra terra. Noi eravamo qui
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prima di loro. Perché sono venuti? Questa è la nostra terra.
Beniamino
Gli hanno messo una croce sulle spalle e
ora sta andando sul Calvario. Continua
a cadere.
Simone
Anche a me fa compassione. Ma se lo
condannano, si vede che ha fatto qualcosa.
Dicono che è un rivoluzionario. Sembra
che abbia detto che la legge di Mosè è
tutta sbagliata, che il tempio va distrutto, che i sacerdoti sono degli imbroglioni e persino che lui è il figlio di Dio.
Centurione
Non ve lo ripeto più.
Non dovete stare qui. Non state vedendo una cosa bella per la vostra età.
Forse non è giusto, ma chi giudica ha
deciso così.
Beniamino
Se dubiti, perché non dici ai tuoi soldati
di liberarlo.
Centurione
Non posso. E non lo farei mai. Sono un
soldato. Ho combattuto ovunque, ho
visto mille volte la morte davanti agli
occhi, prima di diventare un centurione.
Ma se un soldato si mette a discutere,
è finita, non è più un soldato. Adesso
però andate via; non sono cose per voi.
Beniamino
Ho sentito dire che ha fatto soltanto
del bene: ridava la vista ai ciechi, faceva
camminare i paralitici, dava da mangiare
a tutti. Ma perché allora?
Gionata
Guarda il centurione. Non grida più.
Non dà più ordini. Sta in silenzio davanti
a quella croce.
Gravesano
Pasqua 2015
Beniamino
Non sembra più lui. È cambiato.
Simone
Perché continui a guardare il centurione?
Gionata
Tutti coloro ai quali ha fatto del bene:
i ciechi, i sordi, i malati, dove sono? E
anche i suoi amici, quelli che stavano
sempre con lui, dove sono finiti?
Gionata
Non lo so. Forse ha capito che non è giusto.
Beniamino
Poteva capirlo prima, magari riusciva a
salvarlo.
Il vero digiuno
Signore, fa’ digiunare il nostro cuore:
che sappia rinunciare a tutto quello che
l’allontana dal tuo amore, Signore, e che
si unisca a te più esclusivamente e più
sinceramente.
Fa’ digiunare il nostro orgoglio, tutte le
nostre pretese, le nostre rivendicazioni,
rendendoci più umili e infondendo in noi,
come unica ambizione, quella di servirti.
Fa’ digiunare le nostre passioni, la nostra fame di piacere, la nostra sete di
ricchezza, il possesso avido e l’azione
violenta; che nostro solo desiderio sia di
piacerti in tutto.
Fa’ digiunare il nostro io, troppo centrato su se stesso, egoista, indurito, che vuol
trarre solo il suo vantaggio; che sappia
dimenticarsi, nascondersi, donarsi.
Fa’ digiunare la nostra lingua, spesso
troppo agitata, troppo rapida nelle sue
repliche, severa nei giudizi, offensiva o
sprezzante; fa’ che esprima solo stima e
bontà.
Jean Galot
Cresima 2014
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Gravesano
Pasqua 2015
Nella famiglia parrocchiale
Nel 2014 hanno ricevuto il Sacramento del battesimo:
11 gennaio
1° febbraio
22 marzo
6 aprile
26 aprile
25 maggio
7 giugno
8 giugno
14 giugno
21 giugno
30 agosto
20 settembre
19 ottobre
26 ottobre
16 novembre
6 dicembre
28 dicembre
Chiara Fraioli
Andrea Nicoli
Mattia Nicoli
Sandro Toscanelli
Alessandra Grazia Amico
Gaia Rita Teperino
Pamela Butti
Chris Crescini
Lino Pietro Amilcare Tonella
Leo Liam Borzone
Rafael Lucas de Olivera
Dario Sansone
Zoe Finale
Tommaso Delorenzi
Matilde Delorenzi
Martina Guggiari
Monkhol Emilio De Angeli
Enea Edoardo Ernst
Lucas Cattaneo
Gabriele Crivelli
Eva Ferrazzo
Vincenzo Bianco
di Francesco e Gloria Esteban Palermo
di Giovanni e Remina
di Giovanni e Remina
di Philippe e Ilaria
di Gaetano e Anna
di Tommaso e Fabiana
di Carlo e Manuela
di Massimo e Katya
di Mattia e Lucia Paola
di Marco e Gigliola
di Paulo Antonio e Maristella
di Marcello e Maria
di Stefano e Lisa
di Massimo e Maura
di Massimo e Maura
di Daniele e Sara
di Fabio e Maria Dolores
di Philipp e Prisca
di Carlo e Paola
di Maurizio e Lorena
di Armando e Sara
di Carmine e Maria
Il 1° giugno 2014 si sono accostati per la prima volta all’Eucaristia:
Valeria Barbuto Eleonora Bassi Patrick Bernasconi Leo-Liam Borzone Stefano Bronzi Monica Bruschi Michele Cafagna Luca Cavadini Matteo Cimaglia Isabella Cocciolo Giulia Di Gioia Filippo Fraschina 12
Martina Giulia Frigerio
Patrick Gianfortuna
Bryan Gibson
Davide Holtmann
Naroa Lopez Ortuoste
Giacomo Mercoli
Anna Oddo
Manuel Schöpf
Naila Tronnolone
Marco Vasconi
Aris Vassali
Mischa Vezzoli
Gravesano
Pasqua 2015
Il 29 novembre hanno ricevuto il Sacramento della confermazione:
Syria Belluzzi
Arianna Bettellini
Arianna Branca
Gloria Bruschi
Monique Caola
Alessio Capobianco
Daniele Carvalho
Samantha Conti
Alessia Faccoli
Chantal Gabioud
Galli Alexandra
Gobbi Enrico
Patrick Grossen
Davide Lentschik
Giorgia Manzoni
Loris Pezzoli
Filippo Polvani
Stefano Todaro
Nel 2014 si sono sposati nel Signore:
21 maggio
7 giugno
7 giugno
21 giugno
19 luglio
26 luglio
23 agosto
23 agosto
6 settembre
27 settembre
Micaela Notari con Luca Papace
Sara Isolinicon
Andrea Franceschi
Maristella Mereu
con Paulo Antonio Lucas De Olivera
Simona Bombana
con Gilbert Brunetti
Samantha Staub
con Matteo Rossolini
Tiziana Greco
con Sandro Jelmini
Teresa Longo
con Giuseppe Squillace
Marzia Crivelli
con Christian Antonio Martina
Antonella Jermini
con Davide Marchesi
Anna Salm
con Marco Bronner
Livia Pedretti
con Andrea Fulignati
Nel 2014 hanno concluso il cammino della vita terrena e vivono in Dio:
Bedano:
06 gennaio Laura Niklaus(1991) 13 giugno Leo Würsch(1927)
17 marzo Amelia Bernasconi(1926) 16 ottobre Arnaldo Castelli(1940)
31 maggio Giuliano Lavio(1940)
Gravesano:
04 gennaio Adelina Degiorgi(1947)
17 marzo Livia Messi(1930)
21 marzo Wera Frigeri(1920)
08 maggio Maria Varisco(1920)
23 luglio
Lorenza Tessari n. Sanvì
28 luglio
Alberto Antonini
28 settembre Armida Albertolli n. Riva (1923)
08 ottobre Franca Bizzozero n. Pedrini (1928)
Manno:
12 marzo Noemi Moro n. Rusconi (1939) 3 agosto
Margherita Scarpellini
23 maggio Teresina Testuri
(1917) 9 agosto
Irmy Fasoletti
17 luglio
Eugenia Carelle
(1927) 26 settembreValentin Ruinatscha
(1926)
(1941)
(1947)
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Gravesano
Pasqua 2015
Venerdì 15 maggio
Pellegrinaggio a Torino in occasione dell’ostensione della sacra Sindone e del
bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco
Partenza alle 07.00 dai posteggi della chiesa dei santi Pietro e Paolo a Gravesano.
Visita alle camerette di don Bosco a Valdocco e celebrazione della Santa Messa alla
basilica di Maria Ausiliatrice.
Pranzo presso il ristorante della Basilica.
Visita della sacra Sindone al Duomo. Rientro in serata.
Prezzo: Fr. 65.– (tutto compreso); per le famiglie con bambini/ragazzi è previsto un
prezzo di favore
I posti sono limitati, farà stato la data d’iscrizione.
L’iscrizione è valida unicamente con il pagamento della quota di fr. 65.– per persona da consegnare a don Massimo entro il 30 aprile.
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Il/I sottoscritto/i Nome:.........................................................Cognome:.....................................................
via:..................................................................domicilio:........................................................
No. telefonico:........................................e-mail:..............................................................
si iscrive/ono al pellegrinaggio e consegnano Fr. 65.– (per persona).
Data:.............................................................Firma:................................................................
14
Gravesano
Pasqua 2015
Calendario liturgico – pastorale
Catechesi Parrocchiale
centro san Pietro, Gravesano
Catechesi del martedì sera, dalle ore 20.30 alle ore 21.30
– martedì 24 marzo, martedì 28 aprile e martedì 12 maggio.
Gruppo terza età
Calendario degli incontri
15 aprile: tombola – 13 maggio: pranzo e tombola
Gli incontri avranno luogo nel primo pomeriggio presso il centro san Pietro
a Gravesano.
Marzo
Domenica delle Palme e della Passione del Signore
Sabato 28 marzo
Bedano: Casa Stella Maris
ore 16.00 Messa vigilare
Domenica 29 marzo
Bedano: santa Maria
ore 8.30 Messa
Gravesano: Madonna del Buon Consiglio ore 9.45 Memoria dell’ingresso solenne
del Signore a Gerusalemme:
benedizione dei ramoscelOggi
li d’ulivo, processione verso
si raccolgono
la chiesa parrocchiale; Messa
le buste
solenne, proclamazione della
del Sacrificio
Passione del Signore.
Quaresimale.
15
Gravesano
Pasqua 2015
Celebrazione del Sacramento della riconciliazione
Al termine del cammino quaresimale abbiamo la gioia di vivere il Sacramento
della Riconciliazione e sperimentare l’amore e la misericordia di Dio Padre, che
in Gesù ci dona la sua grazia, per rinfrancare il nostro cuore con la forza dello
Spirito Santo e continuare il cammino di un’autentica vita cristiana.
Celebrazione comunitaria con confessione individuale
Mercoledì 25 marzo
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 13.30 per bambini e ragazzi
(saranno presenti più sacerdoti)
Martedì 31 marzo
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 20.00
Venerdì santo 3 aprile
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 17.00 – 18.00
Sabato santo 4 aprile
Bedano: Gravesano: santa Maria
santi Pietro e Paolo
ore 10.00 – 11.30
ore 16.30 – 18.00
Aprile
Giovedì santo 2 aprile
Lugano: san Nicolao (Besso)
ore 9.30
Messa Crismale
Solenne triduo pasquale
Giovedì della Cena del Signore 2 aprile
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 19.30
Messa della
cena del Signore
Venerdì della Passione del Signore 3 aprile
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 15.00
Bedano:
santa Maria
ore 19.30
16
Celebrazione della
Passione del Signore
Celebrazione della
via Crucis tra le strade
di Bedano e Gravesano
Gravesano
Pasqua 2015
Oggi è giorno di penitenza obbligatoria in tutta la Chiesa, da osservarsi con l’astinenza dalle carni e il digiuno. La legge del magro impegna a cominciare dai
14 anni compiuti. La legge del digiuno impegna dal 21.mo anno al 60.mo anno
di età.
Sabato Santo 4 aprile
Giorno dedicato alla preghiera e al digiuno. È il giorno del grande silenzio. Oggi nessun rito è celebrato: ci soffermiamo a pregare e a meditare nell’attesa della beata
risurrezione.
Tempo di pasqua
Sabato Santo 4 aprile Veglia pasquale
Gravesano:
ore 21.00
benedizione del fuoco e solenne Veglia pasquale
La messa della Veglia pasquale, anche se è celebrata prima della mezzanotte,
fa già parte della domenica di Pasqua ed è quindi la vera messa della
festa
come afferma il Messale nella sua introduzione (n. 4). Chi prende parte ad essa
può comunicarsi di nuovo in una seconda messa del giorno pasquale.
Domenica di Pasqua, Risurrezione del Signore
Domenica di Pasqua 5 aprile
Bedano: Gravesano: santa Maria
santi Pietro e Paolo
ore 8.30 Messa solenne
ore 10.00 Messa solenne
Per l’assolvimento del precetto pasquale, ogni fedele, dopo che è stato iniziato alla santissima Eucaristia, è tenuto all’obbligo di ricevere almeno una volta
all’anno la sacra Comunione. Questo precetto deve essere adempiuto durante
il Tempo pasquale, salvo che per una giusta causa non venga compiuto in altro
Tempo entro l’anno.
Messa per e con le famiglie
Domenica 19 aprile
Bedano:
santa Maria
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 8.30 Messa
ore 10.00 Messa per le famiglie
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Gravesano
Pasqua 2015
Maggio
Venerdì 1° maggio (primo venerdì del mese)
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 19.30 Messa e
adorazione eucaristica
Festa della Madonna del Buon Consiglio
Domenica 3 maggio
Bedano: santa Maria
ore 8.30 Messa
Gravesano: Madonna del Buon Consiglio ore 10.00 Messa
Solennità dell’Ascensione del Signore
Mercoledì 13 maggio
Manno: Casa Stella Maris
ore 16.00 Messa vigilare
Giovedì 14 maggio
Gravesano: Madonna del Buon Consiglio ore 9.15
ore 10.00
Partenza della processione
per il Santuario della
Madonna di Cimaronco.
Messa solenne
In caso di brutto tempo non ci sarà la processione.
Attenzione: non viene celebrata la messa delle 10.00 a Gravesano.
Festa degli anniversari di matrimonio
È bello sottolineare gli anniversari di
matrimonio e unirsi alle coppie di sposi
che ricordano il giorno del loro “si” per
ringraziare il Signore. Questa festa vuole
anche essere il grazie di tutta la comunità verso quei coniugi che, malgrado le
difficoltà della vita, hanno perseverato
nella fedeltà al loro impegno.
Sono invitate ad annunciarsi – da subito ed entro il 1º maggio a don Massimo – (indicando nomi, cognomi e data
di matrimonio), quelle coppie di sposi
che, nel corso di quest’anno, festeggiano il loro 10mo, 15mo, 20mo, 25mo,
30mo, 35mo, 40mo, 45mo, 50mo… e
più anniversario di matrimonio.
Gli anniversari saranno ricordati domenica 17 maggio
durante la messa delle ore 10.00 a Gravesano
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Gravesano
Pasqua 2015
Solennità di Pentecoste
Sabato 23 maggio
Manno: santi Rocco e Sebastiano
ore 17.30 Messa vigilare
Domenica 24 maggio
Bedano: santa Maria
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 8.30 Messa
ore 10.00 Messa solenne
Da domenica 7 giugno fino a domenica 27 settembre la Messa domenicale
delle ore 8.30 a Bedano sarà celebrata nella chiesa oratorio di san Rocco.
Prima Comunione
Ai genitori dei bambini che frequentano la IV elementare
La celebrazione della Prima Eucaristia, come del resto i sacramenti del Battesimo
e della Confermazione, interpellano in primo luogo gli adulti delle nostre comunità cristiane. La ragione è molto semplice: fanciulli di nove-dieci anni non sono
in grado di scegliere e di impegnarsi nella fede e nella vita cristiana se non sono
sostenuti dall’esempio degli adulti e in particolare da quello dei loro familiari. La
preparazione alla Prima Comunione è perciò un impegno per tutti noi e in particolare per voi genitori. È una scelta e un impegno della Chiesa, comunità educante, che chiede a tutti i battezzati disponibilità e coerenza. Per riflettere su questi
ed altri temi e decidere se iscrivere i vostri figli al corso di preparazione, è previsto
un incontro
giovedì 28 maggio, alle 20.30 al Centro san Pietro
Attenzione: non si accetteranno iscrizioni senza aver partecipato alla serata
poiché durante la stessa verranno comunicate informazioni importanti ed
indispensabili per il cammino di preparazione.
Festa della prima comunione
Domenica 31 maggio
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 10.00 Messa
19
Gravesano
Pasqua 2015
Giugno
Festa della comunità parrocchiale
Solennità del Corpus Domini, 3 e 4 giugno
Mercoledì 3 giugno (è sospesa la S. Messa a Manno)
Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 17.30 Messa
Giovedì 4 giugno (è sospesa la S. Messa a Bedano)
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 10.00 S. Messa solenne. Seguirà la processione eucaristica che si concluderà nel cortile del Centro san Pietro con la benedizione.
Centro san Pietro
ore 11.30 Aperitivo offerto a tutta la popolazione. Segue la “Maccheronata” per tutti.
Centro san Pietro
ore 13.30 Grande tombola (3 giri a cts 50 la
cartella). Al termine estrazione
della lotteria.
Venerdì 5 giugno (1° venerdì del mese)
Gravesano:
santi Pietro e Paolo ore 19.30 Messa e Adorazione eucaristica
Solennità dei santi Apostoli Pietro e Paolo
Lunedì 29 giugno
Bedano:
Gravesano:
san Rocco
santi Pietro e Paolo
ore 8.30
ore 10.00
Messa
Messa solenne
Agosto
Solennità dell’Assunzione della beata Vergine Maria
Venerdì 14 agosto
Manno:
Casa Stella Maris
Sabato 15 agosto
Bedano: Gravesano: 20
santa Maria
santi Pietro e Paolo
ore 16.00
Messa vigilare
ore 8.30
ore 10.00
Messa
Messa solenne
Gravesano
Pasqua 2015
Settembre
Memoria del Beato don Nicolò Rusca, sacerdote e martire
Venerdì 4 settembre (1° venerdì del mese)
Bedano:
santa Maria
ore 19.30
Messa e adorazione
eucaristica
Memoria di san Rocco
Domenica 6 settermbre
Gravesano:
Bedano:
santi Pietro e Paolo
san Rocco
ore 8.30
ore 10.00
Messa
Messa solenne
Messa per e con le famiglie
all’inizio del nuovo anno scolastico
con la benedizione degli zaini
Domenica 13 settermbre
Gravesano:
Bedano:
san Rocco
santi Pietro e Paolo
ore 8.30
ore 10.00
Messa
Messa
Pellegrinaggio a Sotto il Monte
21
Gravesano
Pasqua 2015
Offerte 2014
Offerte per bollettino – Totale fr. 4’090.–
Fernanda Belotti, Maria Presti, Carlo Testuri, Carla e Alessio Bubola, Marco Rossi, Carmen Bottegal, Mafalda Guggiari, Maria Baccanelli, Marco e Mary Barchi, Barbara Bassi,
Michele e Erika Petrillo, Alfredo Polli Taverne, Elisa Dellavia, Luigi e Antonietta Luongo,
Carolina Lubini, Fam. Mariano Del Negro,
Aldino e Francesca Dolci, Piercarlo Montorfano, Giuseppe Leoni, Egidio Bianchi,
Luciano Canepa, Valerio e Monica Varisco,
Renato e Myriam Braguglia Losone, Egidio
e Maria Vezzoli, Sandra De Giorgi, Elia Francesco, Luigi Gargantini, Giuliano Alberti,
Dolores Lucchini, Anna Messi, Giuseppe e
Brunella Bittana, Maria Boo, Angelo Grassi,
R. Streule, Germana e Max Hohl-Fraschina,
Monica Giandeini, Mayr, Luigia Canepa,
Sandro e Laura Bizzozero, Alphonse Clerc,
Maurizio Bernasconi, Giovanna Rezzonico,
Luca Bevilacqua, Luigi e Antonietta Luongo,
Dolores Bizzozero, Gabriele Varisco, Mirta
Balmelli, Roberto e Marisa Brantschen, Luigi
Luongo, Carmela Turrin, Ferruccio e Eleonora Messi, Lucia Arietano, Pierre Renner,
Mercedes Poretti, Dolores Bizzozero, Aldino e Francesca Dolci, Jean-Bernard Rudaz,
Dolores Lucchini, Pierre Renner, Egidio Vezzoli, Giacomo Bronner, Luigi Gargantini, Lina
e Gino Giandeini, Miranda e Remo Foglia,
Aldo Rusconi Davesco, Carla Sanvì, Salvatore Arnaboldi, Mayr, Graziano Germano
Frigerio, Daniela Barchi, Lorenzo Emiliano,
Werner Müller, Luigi e Antonietta Luongo,
Aldino e Francesca Dolci, Sergio Canepa,
Alessandra Cerrato, Fam. Schmid, Michela
Albertini, Roger Mohler, Giulio e Anna Passardi, Giuseppe e Brunella Bittana, Maria
Boo, E. Muschietti, Mirta Cencigh, Teresa
e Edoardo Conti, Franco Moro, Ada Conti,
Egidio Bianchi, Fabio Bizzozero, Anna Maria
Muschi, Giovanni Schevenin, Dora Minoggio, Gianfranco Sulmoni, Fausto Rusconi,
Luigia Canepa, Fam. Cassis, Carmen e Pio
Bernasconi, Rodolfo Conti, Maria FraschinaBernasconi, Paolo e Bernadette OmassoliFrangi, Elda Lurati, Fabio De Luigi, Simona
e Massimo Bortolin, Heidi Ruinatscha, Pina e
H.R. Schertenleib, Lino e Anna Rotta, Fam.
Antonio e Celestina Ferrari, Giorgio RossiTesturi.
22
Offerte per opere parrocchiali – Totale fr.
14’810.–
Fernanda Belotti, Aldo e Maria Sacchetti, Marco
Rossi, Marco e Mary Barchi, Claudia Bizzozero e figlie, Barbara Bassi, Alessandra Cerrato,
Emma Ferrara, Carmelo Conrad, Alessandra
Cerrato, Miranda Foglia, Dario Fraschina, Piercarlo Montorfano, Mirta Cencigh, E. Muschietti,
Franco Testuri, Valerio e Monica Varisco, Egidio
e Maria Vezzoli, Lena e Daniela Guggiari, Luigi
Gargantini, Salvatore Sottile, Claudio Cereghetti, Paolo Rosa, Germana e Max Hohl-Fraschina,
Carla e Alessio Bubola, Sergio Canepa, Luigia
Canepa, Fam. Bomio-Pedrazzini Taverne, Parrocchia di Agno, Luca Bevilacqua, Marina Varisco, Luisa Zanolla, Roberto e Marisa Brantschen,
Gabriele Varisco, Ferruccio e Eleonora Messi,
Emma Ferrara, Dolores Bizzozero, Jean-Bernard
Rudaz, Francesca Angello, Antonio e Helena
Demeter, Lucia Morelli, Egidio Vezzoli, Luigi
Gargantini, Lina e Gino Giandeini, Fam. Crivelli
in ric. battesimo Gabriele, Anna Messi, Piergiorgio Soldini, Lorenzo Emiliano, Sergio Canepa,
Piercarlo Montorfano, Francesco Marotta, Mattia Tonella, Giorgio Pasquali, Teresa e Edoardo
Conti, Federica Conti, Ada Conti, D.B. , Fausto
Rusconi, Francesco Vanossi, Diego e Margherita Vezzoli-Wasescha, Adriana e Ivan Baruffaldi,
Luigia Canepa, Chiara Bernasconi, Aldo e Maria
Sacchetti, Jean Pierre Tabacchi, Vera e Renato Puricelli, Nello Zucchet, Rodolfo Conti, Elda
Lurati, Fabio De Luigi, Andrea Prati, Pina e H.R.
Schertenleib, Giorgio Rossi-Testuri.
Offerte varie – Totale fr. 27’420.Fernanda Belotti per B. Consiglio, Roberta e
Lorenzo Cantorelli, Samuele Rudelli, Livio Scolari, In Ric. Adelina Degiorgi i famigliari, Rita
Morelli, Marco e Mary Barchi, Graziella Gabutti,
Raffaele Buccela, Fam. Giuseppe Sanvì, Marilena Magnoni, Silvana Barca per B. Consiglio, Barbara Bassi, Edy Pessina, Fam. Philippe Toscanelli, Franca Bizzozero, Fam. Scalzi, Libero Ferrari,
Giovanna e Hervè Herklotz Schmidt, Fam. Mercoli-Gottardi per B. Consiglio, Sergio e Maria
Silvia, Carlo Zoppi, Arnaldo Castelli, Rosmarie
Wilke-Wyss per Amicizia Ebraico-Cristiana,
Cinzia e Antonio Camele, Salvatore Arnaboldi, Diego e Luisa Ercolani, Stephane Pellegrini,
Lagger, Marialina Magnoni, Sergio De Marco,
Pasquale Maglione, Giuseppe DelFiore, Car-
Gravesano
men Albertoni per B. Consiglio, Livio Scolari,
Daniele Zanolari, Luciano Braun, Wanda Mulas,
Lina Ghezzi Davesco in mem. Amelia Bernasconi, Mariuccia De Maria Davesco in mem.
Amelia Bernasconi, Fabio Colombo Lugano in
mem. Amelia Bernasconi, Diego Vezzoli, Ada
Conti, Giuseppe Sanvì, Fam. Toscanelli in ric.
Battesimo Sandro, In mem. mamma Vera Frigerio il figlio, Athos Urietti per Battesimo Althea e
Daphne, Claudio Pellegrini in ric. Noemi Moro,
Maria Fraschina-Bernasconi in mem. Noemi
Moro e Fam., Ferruccio e Eleonora Messi in
mem. di Livia, Germana e Max Hohl-Fraschina,
Pier Felice e Doris Barchi, Lina Franca Da Col,
I familiari in ric. batttesimo Gaia, Fam. Amico in
ric. battesimo Alessandra, Mayr in mem. di Mayr
Germano, Rosemarie Peverelli-Maurer Cadempino in ric. Amelia Bernasconi, Il nonno in ricordo Battesimo Chris Crescini, Virginia Mughetti
per B. Consiglio, Fam. Bevilacqua R. e M. in ric.
anniversario matrimonio Luca e Simona, Mary e
Marco Bianchi in ric. anniversario matrimonio,
Mattia Tonella per battesimo Amilcare Tonella,
Pasquale Latella, Carmelita Rossi-Testuri, Mirima
Pessina-Testuri e fam. in mem. della mamma
Teresina Testuri, Mauro Holtmann per Prima
Comunione Davide, Fam. Sansone in ric. battesimo Dario, Le amiche della ginnastica MannoGravesano in mem. Maria Varisco, In ricordo
battesimo Zoe Finale i genitori, Gabriele Varisco, Fam. Delorenzi in ricordo battesimo Tommaso e Matilde, Sposi Lucas De Olivera, Sposi
Brunetti-Bombana, Ermanno-Maria-Bartolomea
per 57. matrimonio, Mauro Rosa per 21. matrimonio, Edi-Annamaria per 20. matrimonio,
Elena Galvaligi per battesimo Zoe Finale, Flavio e Andree Finale per battesimo Zoe, Mauro
Ambrosini, Losone, Fam. Lavio in memoria di
Giuliano, Arnaldo Castelli, Franca Bizzozero,
Fam. Carelle in memoria Eugenia, Charly Fux,
Giovanna e Hervè Herklotz Schmidt, Libero Ferrari, In mem. Lorenza Tessari-Sanvì, Fam. Antonini in mem. di Alberto, Gabriele Varisco, Mario
e Carla Bizzozero, Stephane Pellegrini, Giulio
e Anna Passardi, Fam. Cassis, Roberto Rocca,
Angela Sampietro, Francesco Rudelli Muzzano, Diego e Luisa Ercolani, Carmelo Conrad,
Fam. Raimer, Anna Messi, Giuseppe Mantia,
Pier Carlo Cremona, In ric. del. battesimo di
Monkhol Emilio De Angeli i genitori, Fam. Ruinatscha in ric. di Valentin, Salvatore Arnaboldi,
Morena e Donato Casartelli, Ivan Petrocchi per
B. Consiglio, Rosamaria Corsani Bioggio in
mem. Armida Albertolli, Giancarlo e Ilde Alber-
Pasqua 2015
ti in mem. Armida Albertolli, Pierluigi Bizzozero
in mem. Armida Albertolli, Anita Bizzozero in
mem. Armida Albertolli, Salvatore Arnaboldi in
mem. Armida Albertolli, Athos Brugnoli Lugano in mem. Armida Albertolli, Giacomo Bronner
in mem. Armida Albertolli, L.S. Alfieri Colombo
Lugano in mem. Armida Albertolli, Dallmayr
Automaten Barbengo in mem. Armida Albertolli, Ada Conti in mem. Armida Albertolli, Sezione
Samaritani Manno-Gravesano-Bedano in mem.
A. Albertolli, Alfio e Myriam Dellavia-Albertolli
Mezzovico in mem. A. Albertolli, Fam. Guggiari in ricordo Battesimo Martina, Fam. Pastore
in mem. Armida Albertolli, In mem. Arnaldo
Castelli la moglie Marisa, In mem. Franca Bizzozero, In ric. Battesimo Enea Ernst i genitori,
Gruppo Ginnastica pro Senectute in mem. Armida Albertolli, Fam. Mercoli-Gottardi in mem. A.
Albertolli, Claudio Bizzozero, Danilo e Mariluce
Bianchi Lamone per S. Rocco, Miranda e Remo
Foglia per B. Consiglio, Giuseppe DelFiore,
Carla Sanvì per B. Consiglio, Virginia Mughetti
per B. Consiglio in mem. A. Albertolli, Marilena
Magnoni, Daniela Varisco, Don Matteo Pontinelli Bironico in mem. A. Albertolli, Luciano Braun,
NN, Libero Ferrari, Paolo Rosa, Mara Bizzozero,
Luigina DeFlorini-Riva Sorengo in mem. sorella A. Albertolli, Gabriella Rezzonico Sorengo in
mem. zia A. Albertolli, Maria Guscetti Ambrì in
mem. A. Albertolli, Ezio Grassi, Jennifer Meoli
Ceresa, Gildo e Linda Puricelli, Carlo e Sonia Terzaghi, Fam. Schmid, Adriano e Giuliana Manfrini
per B. Consiglio, Emma Ferrara, Giacomo Bronner, Stephane Pellegrini, Jozo Martinovic, Carolina Lubini, Sergio Pronini, Enrica Acerbis, Angela
Sampietro, Basilio Gabutti, Gianbattista Gabutti,
Felice e Lidia Zabarella, Emilio Braguglia Losone, Giuseppina Barletta, Iolanda Bizzozero, Carmela Iannello, Maria Stefanelli Schmid, Marco
e Bruna Rossi, In ric. Battesimo Eva Ferrazzo i
genitori, Elisabeth Sieber, Carmen Albertoni
per B. Consiglio, Giuseppe DelFiore, Mariella Castelnuovo Cureglia in mem. A. Albertolli,
Giovanna Rezzonico, Samuele Rudelli, Daniele
Zanolari, Vincenza Caonti Losone, Sandra Feurer, Giorgio Righetti per B. Consiglio, Aldo e
Maria Sacchetti, Carmen e Pio Bernasconi per
Madonna Rosario, Carmen e Pio Bernasconi
per S. Antonio, Fam. Bruno Giandeini, Diego e
Margherita Vezzoli-Wasescha, Maristella Lucas
de Oliveira Mereu, Arno Frigerio, Marzia Glättli,
Laurito Frigerio, Anna Novellino, Claudia Bizzozero e figlie, Lino e Anna Rotta per B.Consiglio,
Pamela Ungaro, Diego e Luisa Ercolani.
23
Pomeriggi ricreativi per bambini
Centro san Pietro a Gravesano
dalle ore 14.00 alle ore 16.00
22 aprile e 20 maggio
Vuoi trascorrere un pomeriggio in compagnia, svolgere un lavoretto e gustare
una golosa merenda?
Responsabile:
Anna Bettellini: 091 604 68 25
Per ragioni organizzative è gradita una tempestiva conferma telefonica.
Informazioni pratiche
Battesimo
È bene annunciarsi per tempo. Un incontro con
i genitori è indispensabile.
Saranno celebrati la domenica durante la messa
delle ore 10.00 oppure alle ore 11.15 o alle ore
15.00.
Coloro che per motivi seri desiderano far battezzare fuori parrocchia i loro figli (specialmente
in Italia), necessitano di una dichiarazione scritta
(nulla osta) da parte mia. La dichiarazione verrà
rilasciata unicamente dopo un incontro con i
genitori. Si provveda dunque per tempo a contattarmi per fissare tale incontro.
Matrimonio
Il matrimonio mi deve essere annunciato con
almeno sei mesi di anticipo.
La partecipazione alle cinque serate di preparazione è vivamente richiesta.
Nessuno fissi la data del matrimonio e, tanto
meno, faccia stampare le partecipazioni, senza
essersi consultato dapprima con me. L’annunciare, almeno sei mesi prima il matrimonio serve
anche ad evitare che la data sia già prenotata
da altri.
La richiesta di celebrare il matrimonio fuori parrocchia non deve essere dettata da motivi futili,
ma da situazioni serie e da motivi gravi.
Funerali
Con la più rispettosa cortesia vi faccio presen-
te: prima di stabilire e comunicare alla stampa
l’orario del funerale, è bene accordarsi con me,
infatti potrei avere degli impegni precedenti
(soprattutto scolastici) e devo vedere se li posso
spostare.
Quando si scegliesse di portare la salma al
crematorio, la celebrazione religiosa termina a
Gravesano. Sarò presente alla cerimonia al crematorio, se desiderato, in forma privata.
Se desiderate la mia presenza per la deposizione dell’urna siete pregati di contattarmi per
concordare data e orario.
Sacramento della riconciliazione (confessioni)
Sono sempre a disposizione prima o dopo la
celebrazione della messa.
Secondo gli orari pubblicati in circostanze particolari.
Ogni volta che, sentendone il bisogno, ne farete richiesta.
Visita agli ammalati e agli anziani a domicilio
o presso gli ospedali, le cliniche o le case di
degenza
Fa parte del mio ministero. Quindi non disturbate né mi arrecate fastidio se mi fate conoscere il desiderio vostro o di qualche vostro
parente e/o conoscente di essere visitato e ricevere l’Eucaristia. Sarebbe spiacevole sapere che
qualcuno desiderava un incontro ma poiché
nessuno mi ha informato questo incontro non
c’è stato.
La Buona Stampa, Lugano