ITINERARIO “A” L`antica dimora dell`acqua

ITINERARIO “A”
L’antica dimora dell’acqua
Mattino
Arrivo a Boretto e visita guidata
all’impianto di Consorzio di Bonifica. In
pieno stile liberty,
nel
palazzo del
complesso idraulico di Boretto, tra pompe
antiche e moderni canali, sorge l’impianto
di sollevamento irriguo più grande d’Europa
per la captazione di acqua dal Po.
Visita guidata a “Po 432” Museo cantiere
della navigazione e del governo del fiume
Po. Nel 1921 il cantiere navale prestava
servizi per la sistemazione idraulica del corso
del Po, per il controllo e il monitoraggio in
caso di piene e successivamente acquisì
draghe, rimorchiatori e altre imbarcazioni di
supporto. Vi lavoravano circa 200 addetti ed
era in grado di produrre tutto quanto
atteneva al suo compito. Sono presenti il
reparto fonderia, il rearto forgiatura,
falegnameria e la pirodraga Secchia del
1933, un’enorme imbarcazione lunga 33 m.,
tirata in secco e posta davanti al fiume, a
lato del Museo. Ora questi pezzi, le
imbarcazioni, vecchie e meno vecchie, le
macchine e gli attrezzi per forgiarle, sono a
disposizione del visitatore all’interno degli
800 metri quadri del “magazzino”, esempio
di
architettura
industriale.
L’intero
complesso occupa un’area di 25.000 mq.
Possibilità di pranzo al sacco in area
attrezzata Lido all’interno del porto o su
Motonave Padus.
Pomeriggio
Porto Turistico di Boretto, dal pontile San
Marco imbarco sulla motonave Padus. In
navigazione sul grande fiume, tra spiagge
naturali e le sue isole, potrete ammirare il
paesaggio fluviale della bassa reggiana. Da
Boretto si raggiunge Gualtieri per visitare,
in navigazione, l’oasi naturalistica “Isola
degli Internati” un grande distesa d’acqua
formata dal fiume durante le piene, dove
sono ancora visibili i resti di imbarcazioni
affondate durante la
seconda
guerra
mondiale.
Si
proseguirà
per
Guastalla alla foce
del torrente Crostolo e
quindi si ritornerà in
porto
a
Boretto.
Servizio di guida a
bordo.
Il percorso di navigazione si effettua come
da programma, condizioni idrometriche
permettendo.
ITINERARIO “B”
La Versailles dei Duchi di Parma
Mattino
Arrivo alla Reggia di Colorno. Denominata
anche la piccola Versailles italiana, offre ai
visitatori un tuffo negli sfarzi della storia.
Negli anni Settanta del secolo scorso,
comincia per la Reggia un’epoca di restauri,
di eventi e di mostre d’arte che permettono
di far conoscere e valorizzare gli ambienti
ducali. Sono visitabili: il Piano Nobile e Sala
Grande, la Cappella Ducale di San Liborio,
l’Appartamento Nuovo del Duca Ferdinando
di Borbone e il Giardino Storico.
Pomeriggio
Trasferimento in pullman al porto turistico di
Boretto e imbarco dal pontile San Marco
sulla motonave Padus. In navigazione sul
grande fiume, tra spiagge naturali e le sue
isole, potrete ammirare il paesaggio fluviale
della bassa reggiana. Da Boretto si
raggiunge Gualtieri per visitare, in
navigazione, l’oasi naturalistica “Isola degli
Internati” un grande distesa d’acqua
formata dal fiume durante le piene, dove
sono ancora visibili i resti di imbarcazioni
affondate durante la seconda guerra
mondiale. Si proseguirà per Guastalla alla
foce del
torrente Crostolo e quindi si
ritornerà in porto a Boretto. Servizio di
guida a bordo.
Il percorso di navigazione si effettua come
da programma, condizioni idrometriche
permettendo.
ITINERARIO “C”
Ciak si gira, le piccole capitali del Po, tra arte e cinema
Mattino
Arrivo a Brescello. Visita guidata al Museo
di Don Camillo e Peppone: in un’ampia sala
sono raccolte vecchie locandine, la
ricostruzione della canonica del parroco, il
sidecar usato da Peppone, il vestito talare di
Don Camillo e perfino le due leggendarie
biciclette usate dai protagonisti. Ma tra
reperti e fotografie, c’è anche molta storia.
Siamo negli anni ’50, in piena Guerra
Fredda. I politici fanno e disfano. La gente
comune agisce e reagisce. Il cinema si sa, è
lo specchio della società del tempo.
Visita al Museo Archeologico: Brescello, o
per meglio dire,
Brixellum, è stato
un
insediamento
fondamentale per la
Roma imperiale. Al
piano
terra
si
trovano
le
sale
dedicate
alla
necropoli
e
alla
domus, ricche di
reperti di grande
valore. Al piano
superiore si trova la
sezione dedicata al
territorio
con
pannelli che illustrano le opere romane
dell'area, affiancate da un particolare settore
dedicato alle anfore ed
agli oggetti ritrovati nei
recenti
scavi
brescellesi; una terza
parte ricostruisce gli
ambienti domestici.
Pomeriggio
Trasferimento al Porto
Turistico di Boretto e
imbarco dal pontile San
Marco sulla motonave
Padus. In navigazione
sul grande fiume, tra
spiagge naturali e le
sue
isole,
potrete
ammirare il paesaggio
fluviale della bassa reggiana. Da Boretto si
raggiunge Gualtieri per visitare, in
navigazione, l’oasi naturalistica “Isola degli
Internati” una grande distesa d’acqua
formata dal fiume durante le piene dove
sono ancora visibili e resti di imbarcazioni
affondate durante la seconda guerra
mondiale. Si proseguirà per Guastalla, alla
foce del
torrente Crostolo e quindi si
ritornerà in porto a Boretto. Servizio di
guida a bordo.
Il percorso di navigazione si effettua come
da programma, condizioni idrometriche
permettendo.
ITINERARIO “D”
Fra Arte e Natura, la piccola Atene e il grande Fiume
Mattino
Arrivo a Sabbioneta e visita della città.
Sabbioneta è stata inserita nell'elenco dei
patrimoni dell'umanità da parte dell'UNESCO
per la sua eccezionalità di città di fondazione
costruita in circa trentacinque anni per
volontà del principe Vespasiano Gonzaga
Colonna. Tra le tante cose da vedere:
Palazzo Giardino, Galleria, Teatro All'antica,
Palazzo Ducale, Porta Vittoria, Porta
Imperiale, L'Incoronata, Chiesa dell'Assunta,
Chiesa di San Rocco, Chiesa del Carmine,
Museo di Arte Sacra, Sinagoga, Chiesa di
Villa Pasquali, La cinta muraria.
Pomeriggio
Trasferimento
in
pullman
a
Casalmaggiore.
Imbarco sulla motonave ed inizio della
navigazione. In questo tratto il grande fiume
offre maestosi panorami ed un ambiente
fluviale di rara bellezza, tra ampie spiagge e
una rigogliosa natura.
Servizio di guida a bordo
Il percorso di navigazione si effettua come
da programma, condizioni idrometriche
permettendo.