Reference 1 - sociologiaqualitativa.it

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<Documents\bo_pil_11_M_15_ita_stu> - § 2 references coded [2,96% Coverage]
Reference 1 - 1,10% Coverage
questa è una scritta … secondo me è razzista… perché ci sono vari italiani che sono razzisti e
non è molto bello il razzismo
Reference 2 - 1,86% Coverage
E secondo te cosa pensa un immigrato che le vede?
Che è stato un maleducato.. un italiano o un immigrato è la stessa cosa.. quello che (?19.42)
l’Italia, per loro è un immigrato… lo scrivono con cattiveria..
<Documents\mo_1_F_18_ita_stu> - § 1 reference coded [6,57% Coverage]
Reference 1 - 6,57% Coverage
Mmm, bellissima! Allora questa foto ritrae un atto vandalico, perché prima di tutto è un atto
vandalico, perché qualcuno ha scritto con una bomboletta su un muro delle parole e queste
parole sono: “No immigrati” eee, casca subito l’occhio su quella “o” che in realtà è una croce
celtica, perciò è facile capire di che matrice fosse il personaggio che ha avuto l’idea di scrivere
questa cosa: di matrice fascista, neofascista, neonazista, lo sa solo lui e porta avanti purtroppo
un’idea che non è così rara al giorno d’oggi e cioè che la presenza degli immigrati è prima di
tutto qualcosa di destabilizzante, un problema criminale, un problema sociale, insomma qualcosa
di negativo che andrebbe debellato dalla nostra società. La matrice fascista, va be’, lascia
intendere che poi dietro ci siano anche altri pensieri di superiorità di razza e cose del genere,
perciò non è tanto il problema visto dal punto di vista politico, quanto dal punto di vista
prettamente razziale, perciò è uno slogan razzista, punto, perché non mette in discussione le
politiche dell’immigrazione di un certo tipo piuttosto che di un altro, ma mette in discussione la
presenza stessa di queste persone. Che dire, è un povero illuso lui qui, perché potrà scrivere
finchè gli pare “no immigrati”, ma tanto questi qua continueranno ad arrivare, non hanno tutti i
torti ad arrivare eemm, niente, uno spera sempre che la cultura, la scuola magari anche,
impedisca il proliferare di cose del genere, purtroppo non è così, perché poi molti politici non è
che si allontanino molto da questi livelli e può essere una qualsiasi città, senza distinzione, cioè
non dico: di sicuro è Verona o Bologna, assolutamente, può essere qualsiasi città, di destra o di
sinistra, di qualsiasi colore, con una radicata storia antifascista oppure no, non ha importanza,
questa gente c’è ovunque. Mm, c’è anche un’altra scritta, non so se centri in questa cosa
[leggendo] “non aiutano la società a evolversi i…” però non riesco a leggere il soggetto, va be’,
non so se sia correlato oppure non questa cosa
Non si legge tanto…
Va be’, comunque l’oggetto è quello. Non so forse c’è, mi verrebbe da dire, qualcuno che ha
provato a cancellarla, perché soprattutto il “no” è sbavato, allora forse c’è qualcuno che ha
provato a cancellarla, non saprei, sta di fatto che l’unico modo per cancellare è riverniciare il
muro, a spese della società scommetto, eee, niente insomma, anche qui, quanto ci sia di politico,
quale convincimento ci sia dietro, è difficile dirlo, perché una cosa del genere riempie gli stadi e
quindi può anche darsi che la persona che stesse scrivendo non avesse una minima idea di quello
che dicesse, proprio poteva dire qualsiasi cosa, quel simbolo non ha valore più di un altro, è una
questione a volte più di appartenenza a un gruppo, un modo di riconoscersi eemm, niente, non so,
posso fare delle mie considerazioni, tipo che secondo me tra i giovani è in aumento questo
fenomeno purtroppo, l’estremismo fascista, soprattutto in una città come Modena, secondo me,
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perché, per reazione in una società in cui la cultura politica è sempre stata di un certo colore, la
reazione è questa, può essere questa, perciò sì, è un fenomeno comunque preoccupante, perché
trasuda violenza ecco, come messaggio, non è rassicurante per niente proprio, comunque, va be’
insomma
<Documents\mo_10_F_15_ita_stu> - § 1 reference coded [4,81% Coverage]
Reference 1 - 4,81% Coverage
Allora qua c’è un muro con scritto sopra “No immigrati”, allora, penso che questa scritta sia stata
fatta comunque da persone magari anche abbastanza razziste, per il fatto che non riescano ad
accettare che altre persone con culture diverse vengano nel, cioè si trasferiscano in altri paesi, penso
anche che cioè, una piccola parte di persone sia, appunto, non accetti gli immigrati, cioè, appunto sia
tra virgolette razzista, perché penso che ci siano anche tante altre persone che magari incoraggiano
altre persone a venire in altri paesi per lavorare, comunque a trovarsi un lavoro e una casa
onestamente. Magari le persone che hanno scritto queste parole, avevano, appunto tutti al
telegiornale, quando si guarda il telegiornale, tutti cioè, le violenze, anche omicidi che succedono,
sono spesso da parte di immigrati albanesi, marocchini, così, penso che comunque sia per il fatto che
appunto, magari hanno scritto per questo queste parole, però per tutte queste cose che succedono,
penso che sia per il fatto che non si sentono comunque, non riuscendo a trovare lavoro, cioè., cercano
di guadagnarsi da vivere così, magari con altri mezzi, tipo la rapina, comunque facendo i ladri, in
modo appunto, cioè, disonesto e però penso comunque che ci sono molte di queste persone che
emigrano in altri paesi, ad esempio Europa, che vengono qua onestamente, per cercare lavoro e
veramente cercano di trovare una casa e trovare un lavoro appunto per vivere meglio e comunque per
portare qua anche la loro famiglia, per cioè vivere in modo più benestante.
<Documents\mo_11_F_19_ita_stu> - § 1 reference coded [12,87% Coverage]
Reference 1 - 12,87% Coverage
Eh beh, questo! Questo ovviamente proprio non, in un certo senso è una certa cattiveria verso delle
persone che vengono qua in Italia, che non chiamiamo immigrati, proprio perché vengono qua in
Italia per cercare lavoro o perché vogliono comunque trovare una situazione economica un po’
migliore di quella che vivevano comunque nel loro paese, proprio questo mi dà proprio anche il senso
della cattiveria, cioè, per fortuna che non siamo tutti così, perché sarebbe bruttissimo se fossimo tutti
così. Però purtroppo ci sono delle persone così, che addirittura scrivono anche nei muri delle cose un
po’ brutte contro delle persone che comunque sono diverse e proprio anche questo è il senso di
chiusura, pensare che la propria razza sia la migliore, come quando, per esempio, cioè in Italiano
adesso stiamo parlando di Nietzsche che aveva parlato del superuomo e proprio questo mi dà
l’immagine dell’italiano che si crede superiore rispetto a qualcun altro che invece, poveretto, cioè,
non si deve sentire, diciamo, sottomesso. E quindi proprio anche l’egocentrismo, razzismo
sicuramente, perché purtroppo stiamo, almeno, io sono capitata in un paese dove ci sono molti
razzisti, però secondo me ci vuole molta apertura, perché comunque anche loro hanno da darci
qualcosa, non solo noi da dare a loro, perché se noi diamo loro, tipo: “Fai questo, fai quall’altro”, la
persona che viene qua in Italia, si sente, diciamo, privata di ogni libertà, è assurdo secondo me.
Oppure anche, per esempio, anche nei confronti delle donne,, per esempio, che portano il burqa,
secondo me è una loro tradizione, se la vogliono mantenere in Italia la possono mantenere benissimo
e quindi proprio anche apertura verso persone che comunque possono essere diverse da noi, che però
comunque ci possono dare sempre qualcosa, basta
Secondo te, dalla tua esperienza, tra i ragazzi della tua età c’è più apertura o più razzismo?
Più razzismo
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Più razzismo
Sì, sì, ma anche nei miei confronti c’è stato razzismo, quindi, ormai purtroppo cioè, però alla fine io
l’ho accettato e quindi, non mi sono poi fatta tanti problemi, però ho passato, diciamo, alle
elementari soprattutto, vedevo delle persone proprio razziste e poi anche nei miei confronti
ovviamente, poi ovviamente quando giravo proprio anche quando vado in autobus, proprio vedo degli
atteggiamenti di razzismo verso persone che comunque sono diverse, tra virgolette, questo.
Comunque sono in una società molto razzista, tra virgolette, non c’è un’apertura mentale verso queste
persone e a volte mi dico, allora, perché sono.. è una cosa che è difficile da dire, cioè io sono venuta
qua in Italia e poi a un certo punto mi sento, sento delle persone che sono cattive verso altre persone,
è come se fossero cattive con me, perché comunque anche io in un certo senso mi sento diversa,
perché sono diversa, alla fine. Però proprio vedo anche una cattiveria verso di me, in un certo senso,
e a volte mi dico: allora, cioè, preferisco tornare al mio paese che almeno lì forse mi accettano per
quello che sono, cose che secondo me, per esempio, pensano le persone arabe quando vengono qua in
Italia, cioè. Io per esempio se fossi araba o nera e c’è della gente che mi tratta male, cioè, io piuttosto
preferisco tornare al mio paese, almeno lì la mia gente mi tratta bene e mi accetta per quello che
sono. Quindi anche questo mi dà proprio anche il non rispetto anche un po’ per me, in un certo senso,
anche se adesso sono anche italiana, perché oltre ad avere la cittadinanza peruviana l’ho anche
italiana, però più cresco più mi rendo conto che preferisco essere peruviana più che italiana, proprio
perché ho visto delle cose che mi sono piaciute poco, quindi, cioè, non per essere contro gli italiani,
perché sicuramente ci sono anche delle persone che hanno fatto delle cose buonissime, però purtroppo
ci sono anche delle persone che sono un po’ cattive, questo sicuramente. Ovviamente non hanno
raggiunto quel livello che ha fatto tipo Hitler nei confronti degli ebrei, questo sicuramente no, però
c’è della gente che può avvicinarsi a questo atteggiamento, infatti l’ultima volta che ho visto che
c’era la “Giornata della memoria”, proprio ho visto in un certo senso anche disprezzo per queste
persone diverse e proprio anche questo disprezzo alcune persone lo tengono anche per quelle persone
che comunque vengono qua in Italia e secondo me è negativo, cioè proprio
Perché poi è legato a dei pregiudizi perché, cioè: io ho il pregiudizio solo perché uno è diverso da
me..
Sì, no comunque quello che ho detto l’ho detto perché, a volte è difficile dirlo, perché non è facile
capire queste cose, però almeno lì, vedendo questa immagine, mi è venuta questa cosa da dire,
quindi, quindi anche un po’ di malinconia, un po’ di, malinconia, un po’ anche di solitudine, verso
queste persone. A me questa fotografia fa anche venire un magone dentro, perché comunque, essendo
anch’io venuta qua in Italia, mi sento più parte, come questi immigrati, piuttosto che come gli italiani
che in un certo senso, non mi disprezzano, però in un cero senso disprezzano anche me, perché se
disprezzano diciamo le altre persone, disprezzano ovviamente anche me, perché comunque io sono
diversa, sicuramente. Anche se sono italiana, comunque ho questa parte che comunque secondo me è
difficile toglierlo, perché comunque, almeno io sono riuscita ad accettare che sono diversa, però a
volte è difficile dire che sei diversa dagli italiani, difficile perché comunque a volte vedo della gente
che proprio anche negli sguardi, perché si capisce molto anche dagli sguardi, non solo nelle parole,
che cosa pensano delle persone, quindi almeno io ho un po’ vissuto un’esperienza di questo genere,
però alla fine, dai. Anche vedere l’immagine mi dà proprio la cattiveria, non dico di tutti, ma di
molte persone e poi, non lo so, io queste persone come si sentono quando vedono questa scritta,
proprio sul muro anche, se l’avesse scritto per esempio su un foglio, posso capirlo, la persona non lo
legge, ma sul muro vuole dire proprio: io ti odio, cioè, non lo so.
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Reference 1 - 6,56% Coverage
Mm, questa sicuramente è una scritta razzista, se ne vedono, mm, posso dire che comunque sono
persone che, mm, posso anche capirli, comunque gli stranieri portano via il lavoro agli italiani, perché
ci sono veramente molti stranieri adesso in Italia e la maggior parte comunque, mm, dei delinquenti
che uccidono, che rubano, la maggior parte sono stranieri, bisogna spendere molti soldi, l’Italia
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spende molti soldi per questi stranieri, inserirli a scuola, ee, sono comunque, posso capire queste
persone che hanno questa, però dovrebbero anche capire che ormai siamo in un mondo in cui, mm,
ormai tutti siamo, le razze ormai si mescolano, è l’epoca ormai, è così, non si vive più come una volta
che si era tutti italiani al 100%, così, adesso siamo in un mondo in cui ci sono molti stranieri, cioè
una mescolanza di culture, etnie così. Ad esempio una dimostrazione è che l’America e anche l’Italia
stanno cercando di avere rapporti con la Cina, perché andando là a fare delle cose, così, loro avranno
un’economia più alta di quella che hanno adesso e la Cina è un paese in un certo senso, potrebbe
anche essere visto male da alcune persone, ee, comunque adesso anche, mm, ci stiamo comunque tutti
mescolando, è così, non c’è niente da fare. Anche chi ad esempio pensa “no immigrati” così, viene
visto male, viene vista male quella persona lì, una persona che poverina, non ci arriva, è così. Se mai
una volta uno diceva: “sì, ha ragione”, ma adesso la maggior parte di italiani dice: “questo qua è un
povero scemo, lascialo dire”
Quindi la mentalità della maggior parte è aperta e non così
Sì, la maggior parte è aperta, è così. Ad esempio se io vedessi una cosa così penserei appunto questo:
“Poverino, oh, è così”, ormai siamo così, ci sono moltissimi stranieri, mm, le cose, le usanze, tipo
anche i tatuaggi, sono cose straniere, a volte i vocaboli che usiamo sono stranieri, ormai
C’è mescolamento
Sì, di tutto, di oggetti, parole, lingue, modi di dire, ormai è così
Come ti immagini la persona che ha scritto così, se riesci a immaginartela, che tipo potrebbe
essere?
Mm, all’inizio ho pensato un ragazzo, però poi mi sono ricreduto perché, perché non penso che sia un
ragazzo, secondo me è più un adulto, perché ha una mentalità più vecchia, mm, comunque la persona
che l’ha scritto ha avuto comunque, avrà avuto un’esperienza negativa con gli immigrati, gli avranno
tolto qualcosa, gli avranno fatto qualcosa, un’ingiustizia, così, quindi lui ha avuto l’esigenza di
scrivere questo. Comunque lo immagino come una persona adulta
Quindi tu vedi una differenza tra adulti e ragazzi, trovi che i ragazzi tutto sommato siano più
aperti
Sì, poi dopo ci sono quei ragazzi che sono comunque più razzisti, però sono di più gli adulti e basta
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Reference 1 - 5,45% Coverage
Eh, la foto 16 è un, insomma, anche qua, prima si parlava di ostentazione, anche qua secondo me,
moltissime persone ostentano anche in questo modo, in un determinato modo, magari un tale
immigrato non gli ha fatto nulla, però ci si accanisce contro appunto una popolazione, un’etnia,
un’idea, che è quella dell’immigrato che probabilmente non, insomma, non è giusto fare in un certo
modo, perché ci sono tante persone oneste anche negli immigrati appunto. È un, anche questo qua lo
ritengo un modo di ostentare una certa idea, perché non riesco a capire cosa possano fare insomma.
Probabilmente certo, ci saranno anche i mascalzoni tra di loro, però spesso diciamo che è un’idea che
ci possono anche trasmettere i giornali, che spesso riportano notizie anche solamente, non so
“Immigrato uccide, deruba x”, quando magari 10 minuti prima è successo: “Italiano di sangue puro
uccide e deruba x”, magari si riporta solamente quella dell’immigrato grande così, quella
dell’italiano piccola così. È un’idea comune, molto, insomma, che dilaga in maniera molto, che si
vede in maniera molto evidente. Io rimango sempre dell’idea che se uno viene onestamente, si mette
in regola, permesso di soggiorno, tutte le varie cose che devono fare e cominciano a lavorare
tranquillamente, bisogna tenerli, bisogna, non so, dargli un’opportunità, mentre se uno a priori:
immigrato no, questo penso che sia sbagliato.
Come te le immagini la persona che può avere scritto questa cosa sul muro?
Ma, sinceramente la immagino completamente diversa da quella che avrebbe comprato la maglietta
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prima [foto 17], ee, non riesco a dare una conformazione fisica o anche proprio di classe sociale alla
persona che può avere scritto questa cosa, ee, la linea politica è abbastanza evidente anche se è
sbagliata, c’è la croce celtica che è simbolo fascista insomma utilizzato durante il regime, però non
era propriamente quella l’idea fascista, comunque era, è, insomma, anche qua cioè, non riesco proprio
a identificare la persona che può averla scritta.
<Documents\mo_16_M_14_ita_stu> - § 1 reference coded [5,94% Coverage]
Reference 1 - 5,94% Coverage
Allora... ee, in questa foto c’è una scritta molto brutta… dove invitano i clandestini a non venire nel
nostra paese ma a restare nel loro… e penso che queste scritte non dovrebbero esserci, come ho detto
prima dovrebbero essere aiutati se hanno dei problemi…
Secondo te chi può essere stato a fare questa scritta? Riesci a immaginarti il tipo di persona che
ha scritto questa cosa?
Sì, deve essere stata una persona ignorante che non capisce le difficoltà delle persone che arrivano
qua nel nostro paese... e le vedono più come un peso che come persone da aiutare.
Quindi, dici: “Una persona che praticamente non si mette nei panni di queste persone, che non ne
capisce le difficoltà”, come mi dicevi.
Sì.
A te è capitato di vedere scritte del genere o comunque anche atteggiamenti che vanno in questa
direzione, quindi molto aggressivi o che attaccano gli immigrati comunque?
Sì, ne ho viste, ne ho visti parecchie ee... sì, come ho detto prima sono scritte che non dovrebbero
esserci…
E tra i ragazzi della tua età ti è capitato di vedere questo tipo di atteggiamenti o invece c’è più un
atteggiamento di apertura, di disponibilità?
Per gli amici che ho io sono più atteggiamenti di disponibilità, molte persone che conosco e che non
sono miei amici comunque, hanno qualche atteggiamento un po’... un po’ così, che pensano che siano
un peso per il nostro paese.
<Documents\mo_17_F_14_ita_stu> - § 1 reference coded [6,31% Coverage]
Reference 1 - 6,31% Coverage
Ah, bella scritta! No immigrati! Eh, questi forse, quelli che l’hanno scritto sono un po’ razzisti perché
se, cioè, secondo me c’è un motivo se vengono nel nostro paese, perché hanno problemi a vivere dove
erano prima e quindi per cercare una vita migliore vengono qua… sono un po’ razzisti.
Come ti immagini la persona che può avere fatto questa scritta?
Ah, di sicuro è un italiano perché se scrive “no immigrati” e se questa foto è fatta in Italia
ovviamente, ee, io me lo immagino un ragazzo che, cioè, ad esempio tra i 17 e i 25 anni, per dire,
perché magari lui la può vedere in un’altra luce, perché ad esempio se vengono qua possono prendere
dei posti di lavoro che dovrebbero essere stati assegnati ad altre persone, quindi lui la può vedere in
questo modo. Oppure ad esempio dicono: “eh, gli immigrati portano la droga, così”, quindi può
anche vederla sotto la luce che portano, cioè, ad esempio non del male, proprio nel senso della parola
ma portano dei, come si può dire…
Dei problemi.
Ecco, dei problemi e sì, cioè secondo me, anche quella cosa della droga, anche gli italiani possono
procurarsela, cioè, non è mica solo loro, però oh, secondo me l’ha scritto un ragazzo tra i 17 e i 25
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anni, perché voglio dire, un trentenne adesso, non credo che vada in giro a scrivere “no immigrati”,
perché, ad esempio un trentenne adesso può essere già a lavorare o all’università a studiare e se tu vai
all’università hai molte più possibilità di avere un lavoro un po’ più, non dico importante, però un
po’ più, come si dice, cioè una cosa tipo un dottore, un lavoro tipo un dottore che è diverso da,
insomma, un impiegato di qualsiasi azienda e così. Secondo me la fascia di età è quella.
Secondo te tra i ragazzi adesso è diffuso più un atteggiamento come questo, quindi un
atteggiamento razzista, o più un atteggiamento invece di apertura verso chi viene da altri paesi?
Ma, secondo me ci sono alcuni gruppi di ragazzi che sono tipo così, razzisti, ma ce ne sono anche
altri che sono aperti, ad esempio magari nella loro comitiva ci sono persone non italiane e quindi non
sono razzisti, perché se le accettano vuole dire che, invece ci sono, secondo me, ci sono delle persone
che adesso sono ancora, non so, io non le conosco, però secondo me alcune persone lo sono, perché
ad esempio magari dicono: “eh, hanno preso il posto di lavoro che magari potevo prendere io”, poi
<Documents\mo_18_F_16_ita_stu> - § 1 reference coded [3,00% Coverage]
Reference 1 - 3,00% Coverage
Ecco, “no immigrati”, torniamo sempre al discorso di prima, molti giovani utilizzano questi spray,
queste bombolette per scrivere sui muri frasi secondo me molto sconcertanti che sì, mettono in risalto
quello che loro pensano, qua, ad esempio c’è scritto: no immigrati e quindi sì, vogliono mettere in
evidenza che nel loro paese non ci devono assolutamente essere persone di cultura diversa.
Quindi, immaginandoti chi può avere scritto questo tu ti sei immaginata una persona giovane.
Sì, sì, sì perché sono i giovani al mondo d’oggi a fare queste cose, poi magari nei tempi più antichi, a
parte che non c’erano questi problemi, però sono prevalentemente i giovani che hanno queste idee.
Quindi anche persone della tua età?
Sì .
<Documents\mo_19_F_14_ita_stu> - § 1 reference coded [9,80% Coverage]
Reference 1 - 9,80% Coverage
Mm, questo chi l’ha scritto non è che sembra molto sociale con gli stranieri, allora, intanto c’è il
simbolo, la svastica, una specie
È la croce celtica quella lì
Va beh, da noi a scuola ce ne sono un casino di quelle scritte lì.
Con questo simbolo?
E poi, allora, io conosco un ragazzo che è razzista, cioè quando incontra una persona straniera, cioè
non è che la conosce in pratica, che sta nel nostro gruppo, diventa strano cioè non ci parla e se ci
rivolge la parola lui, cioè l’offende in pratica e in realtà lui quando non c’è nessuna persona straniera
è simpaticissimo, cioè io non lo so perché, sarà una cosa che lo fa apposta, forse non lo fa apposta,
però a forza di sentire parlare degli stranieri così, non gli stanno simpatici, proprio li detesta quasi. A
me non mi piacciono questa scritte, cioè, praticamente è che non vogliono che vengano nel nostro
paese, in realtà poi tutte quelle cose che sono drogati o così, non è che sono vere, perché qua io
conosco perfettamente della gente che fuma, così e non centra un cavolo lo straniero o gli stranieri,
non centrano, cioè, proprio loro sono fatti così. A me questo ragazzo qua non è che mi sia troppo
simpatico quando fa così, zero e infatti io sto dalla parte tipo di un mio amico, che si chiama
Francesco, adesso però ha cambiato scuola, perché non gli piaceva proprio la scuola, quando siamo
andati a una festa ha cominciato quello là, quell’altro, ha cominciato a offendere lui, Francesco, che
non so di che nazione è, però è un po’ più scuro di pelle, poco, allora noi siamo andati via, gli ho
detto: “Meglio che andiamo via” e ci siamo allontanati e poi quando quello là se n’è andato siamo
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ritornati, cioè c’erano anche degli altri con noi e poi quando lui è andato via siamo ritornati tutti là e
siamo stati tranquilli cioè proprio una cosa così, apposta.
Secondo te questo atteggiamento come ha questo ragazzo che conosci è un atteggiamento diffuso,
l’atteggiamento razzista, tra i ragazzi della tua età o è più diffuso invece un atteggiamento di
apertura verso le differenze di nazionalità, di pelle, di razza, eccetera?
Non lo so, perché come il suo atteggiamento io non conosco altre persone così, proprio cioè, forte,
non è che, cioè proprio per niente lo voleva vedere e invece cioè, non è che ne conosca tante di
queste persone, però delle scritte così ci sono.
Tu mi hai detto che hai visto questo simbolo anche nella tua scuola.
Forse non è che tutti quei simboli rappresentano ogni persona che l’ha fatto, potrebbe essere la stessa
o le stesse tre che lo fanno, però non è che nella nostra scuola si sente questa cosa, non è proprio,
alcuni lo fanno così, per dire, proprio magari uno non apprezza lo straniero, però non è come quel
ragazzo là che proprio non lo poteva neanche vedere.
Se ti dovessi immaginare chi ha scritto questa scritta qua, come te la immagini la persona che l’ha
fatta?
Non sarà grande di sicuro, non sarà una persona matura, non è una persona matura e cioè, non lo so,
di solito sono i giovani, tipo 15, 16, 17 anni così, non di più, fino a 19 che, non lo so, a sentire
parlare di tutti quei discorsi tipo Hitler, quella roba lì, si sono fatti un’idea strana, perché secondo me
il razzismo esiste anche senza Hitler, però Hitler l’ha alimentato, perché uno non gli possono piacere
le persone straniere, però Hitler l’ha alimentato quel giudizio lì. In realtà se non ci fosse stato Hitler
le persone straniere sarebbero… cioè, come dire e poi Hitler non ce l’aveva con tutte le persone
straniere, forse solo con gli ebrei.
Anche coi nomadi e sì, con alcuni tipi di popolazioni.
Quindi se a uno non gli sta simpatica una persona non è come Hitler, cioè uno straniero se a uno non
gli sta simpatico uno straniero non è come Hitler che proprio lo odiava, invece uno vedendo tutte
quelle cose che ha fatto Hitler così, si sente più come Hitler, però non è proprio Hitler che fa, è tutto
un movimento strano che c’è stato nella seconda guerra mondiale e così, è rimasto e cioè a scuola, in
classe da me non c’è nessuno così. A parte quello là non è che ne conosco tanti, a volte c’è qualcuno
che dice che quello là straniero non gli sta simpatico, neanche quell’altro là, però così e basta.
<Documents\mo_2_M_16_ita_stu> - § 1 reference coded [3,43% Coverage]
Reference 1 - 3,43% Coverage
Mi sta un po’ su sta frase! “No immigrati” tra le persone, che ci sono, ci sono anche sempre questi
poveri stupidi che non sanno cos’è.. perché poi, alla fine, anch’io conosco delle persone che sono
razziste, nazisti ee fascisti, così, sono delle persone anche con della testa, che sono riusciti, alcuni
riescono a capire i motivi, alcuni proprio cioè, arrivano proprio col cervello alla pari di una formica,
non riescono a distinguere, cioè, si trovano in mezzo, è come una moda, loro credono che il razzismo
sia una moda, odi quella persona, è come se la odi per una moda, se lo dice lui... È lo stesso fatto: se
lui si butta dal ponte ti butti pure tu? È la stessa cosa, alcuni la prendono proprio come una moda,
cioè, ma poi non vedo cosa c’è di male nell’accettare.. no immigrati? Ma cosa centra? Cioè, secondo
me non si rendono neanche conto di quello che dicono, di quello che pensano, perché poi alla fine
sono tutti ragazzi con della testa che magari si trovano in un giro di persone che la pensano in quel
modo là, allora, per non farsi emarginare dal gruppo la devono pensare come loro, però per me non va
bene avere questo atteggiamento qua, perché poi sono anche atti di vandalismo, di bullismo verso le
persone che non sono uguali, perché poi, alla fine, giusto che ci sono anche le persone cattive e quelle
buone, però prendersela con un’altra persona per il colore della pelle diverso oppure parla
diversamente non.. non c’è alcun fondamento logico, perché io devo prendermela con te che sei
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diverso, hai la pelle diversa, parli diversamente, hai diverse tradizioni, quello che vuoi tu, perché me
la devo prendere con te? Capito, non c’è nessun fondamento logico, è una cosa proprio da debellare,
così
<Documents\mo_21_F_14_ita_stu> - § 1 reference coded [6,07% Coverage]
Reference 1 - 6,07% Coverage
Allora, mio padre, nell’officina che ha, ha tre immigrati che lavorano con lui da tre anni e diciamo
che, se si può dire, sono più fedeli, tengono di più al loro lavoro che le persone magari che ne so, di
Modena, che ha assunto lui, perché, cioè, allora, gli immigrati, cioè, io non l’avrei scritta una cosa
così, perché comunque se sono immigrati vuole dire che avevano bisogno di cambiare paese per
vivere meglio e secondo me una speranza, diciamo, bisogna dargliela, perché mm, ee... Cioè, perché
loro vengono qua, in teoria dovrebbero venire qua per lavorare e per guadagnare un po’ di più,
diciamo, per mantenere la loro famiglia, molte volte vengono o i padri o le madri, lasciano la
famiglia nei loro paesi e poi mandano i soldi ogni mese, eemm, magari ci sono quegli immigrati che
sono clandestini, che per vivere fanno furti, così, però diciamo che non tutti, perché anzi, molti sono
qua apposta, hanno voglia di lavorare e cercano di fare il possibile per mantenere la famiglia.
Secondo te questa scritta chi può averla fatta? Riesci a immaginare il tipo di persona che può
essere stato a fare questa scritta?
mm…
Un adulto, un giovane, chi ti viene in mente?
Boh, un ragazzo?... sì, perché anche molti miei amici, per esempio, farebbero queste scritte, magari i
miei amici le farebbero per farsi vedere e basta, però magari molte persone, di sicuro, lo pensano
veramente, eemm.
Secondo te per quale motivo una persona può essere indotta a scrivere una cosa del genere? Cioè,
tu dicevi, dei tuoi amici lo farebbero in maniera così, tanto per farsi vedere e basta, ma per farsi
vedere nel senso che così si sentono più accettati dalle persone, oppure per farsi notare?
Ma per farsi notare, magari non lo pensano neanche, eemm, boh, secondo me queste scritte vengono
fatte perché molte persone non hanno fiducia, eemm, magari non credono che un immigrato possa
lavorare seriamente, possa guadagnare dei soldi e pensano soltanto, non so, che viva di furti e che sia
tutto a svantaggio della nostra popolazione, mm…
<Documents\mo_22_F_18_ita_stu> - § 1 reference coded [6,88% Coverage]
Reference 1 - 6,88% Coverage
Allora… allora, questo tipo di scritte mi fanno odiare i murales intanto, prima cosa da dire, seconda
cosa: esiste la carta e quindi non capisco perché si devono fare questi atti, terza cosa: è una cattiveria
quella che hanno scritto e quindi, insomma, non mi piace per niente, eemm. Chi la scrive secondo me
sono persone che non essendosi mai trovate in queste situazioni non accettano e non prendono
neanche in considerazione, per loro è tutto facile, perché sono qua da sempre e quindi, insomma, non
si pongono neanche il problema, eemm e penso che una persona che venga qua e legga una cosa del
genere sia abbastanza, si ponga abbastanza male nei nostri confronti e ne hanno tutti i diritti. Eemm,
non vorrei sapere che soddisfazione provano a compiere questi atti, però insomma ee e poi insomma
sì
La persona che può avere scritto questa cosa come te la immagini?
Allora, uno: è una persona totalmente ignorante, due: che non aveva nient’altro da fare e tre: che
comunque non.. è superficiale, è superficiale perché non si mette mai nei panni degli altri e quindi è
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più facile scrivere una cosa del genere su un muro e magari dire anche ai propri compagni: “Oh,
guardate cosa ho scritto sul muro!”, però in realtà magari o che non la pensi neanche o che l’hai fatto
solo per dire: “Ah, io ho scritto sul muro”, quindi insomma, non mi sembra assolutamente un atto
intelligente.
Ti immagini più un adulto o più un ragazzo che abbia scritto una cosa del genere?
Mm, non saprei dirlo, perché cioè, una volta avrei detto magari ragazzi, perché sono più cose da
ragazzi, però anche certe persone adulte secondo me dovrebbero, cioè, dovrebbero riflettere, perché
hanno degli atteggiamenti, hanno secondo me delle reazioni esagerate, eemm, solo che questa cosa
sta sempre prendendo più piede, quindi, cioè, mi spaventa in parte, perché scrivere su un muro è una
cosa comunque, cioè, al momento maleducata, superficiale e limitata però, però magari dopo si passa
a cose più pratiche, quindi magari, non so, per dire, perseguitare una persona, rendergli la vita
impossibile, solo perché è un immigrato e quindi, insomma. Spero che questa scritta, cioè chi ha fatto
questa scritta si sia limitato solo a fare queste scritta, quindi, insomma
Secondo te, o comunque dalla tua esperienza, tra le persone giovani, diciamo della tua età o più
giovani o un pochino più grandi, questo atteggiamento è diffuso oppure è un atteggiamento che
invece rappresenta solo una minoranza di persone?
L’atteggiamento di scrivere?
Si scrivere ma anche di scrivere frasi tipo queste, che comunque...?
Allora, io da quello che so non ne conosco, per fortuna, però so che tipo molti nella mia scuola, ee,
hanno idee comunque molto pesanti, tipo anche tendenti al fascismo, in una maniera abbastanza
accentuata e che comunque si fanno riconoscere, nel senso che, insomma, anche come si vestono o
che tipo di stemmini hanno addosso a magliette o vestiti così e quindi sì, per fortuna, cioè, io
direttamente non li conosco, perché non riuscirei ad averci un rapporto, però sì, ce ne sono
abbastanza per me, purtroppo.
<Documents\mo_3_M_16_ita_stu> - § 1 reference coded [3,32% Coverage]
Reference 1 - 3,32% Coverage
Questa…a mio avviso è una scritta brutta, molto brutta, perché l’ha scritto sicuramente una persona
che se fosse al posto loro, vorrei proprio vedere, perché se immaginiamo che se noi avessimo dei
problemi e andassimo in un altro paese, in un altro stato e non ci accettano, voglio vedere dopo come
facciamo a vivere in quella società lì. Poi cosa c’è scritto? “I … non aiutano la società”…si fanno dei
presupposti qua, perché magari qualcuno non lavora, fa qualcosa di diverso, allora pensano che tutti
gli immigrati sono così, invece non è vero, ci sono anche quelli così, ma ci sono anche quelli italiani
magari, che non fanno niente, fanno casino, combinano guai, quindi.. si commenta da sola, diciamo,
questa foto
Quindi tu dici: un messaggio negativo di persone che hanno dei pregiudizi
Sì, pregiudizi sbagliati a mio avviso
<Documents\mo_6_F_16_ita_stu> - § 1 reference coded [4,71% Coverage]
Reference 1 - 4,71% Coverage
Ecco [ride] proprio quello che ho detto prima! Non so dove è stata fotografata questa cosa, mi
fa un po’rabbrividire, “no ai..” non so cosa ci sia scritto, non leggo
Eh, quella piccola infatti si fa fatica a leggere
“La società ha..”, non lo so, pesante, perché nel 2005 un caso del genere, parliamo di Europa, ma
vedo che non siamo ancora in grado di entrare in Europa, penso che finché ci saranno fenomeni del
genere in un paese, non ci si può definire cittadini europei, mm, atti di razzismo del genere, cioè, è
come tornare alle camere a gas, veramente progressi non se ne sono fatti, e la storia ancora una volta
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non ha insegnato niente, faccio fatica.. cioé, spero che non sia stato a Modena, ma ho paura che sia
stato fotografato a Modena
Questa forse non è stata fatta a Modena
Ok, spero, perché se no casca tutto il ragionamento che ho fatto prima, con enorme
dispiacere..mm..non so, forse a volte neanche si pensano queste cose, è una questione di rabbia,
perché effettivamente c’è chi si comporta male, magari poi, tento di giustificare così, e magari poi si
è portati per forza di cose a fare di ogni erba un fascio, forse ci si dimentica di quando c’eravamo noi
ad andare via, faccio fatica a commentare una cosa del genere
E se tu ti dovessi immaginare chi ha scritto una cosa del genere, come ti immagini la persona o le
persone?
Un ignorante, spero privo di titoli di scuola, perché se no vuole dire che anche quelli non servono a
niente, una persona che non ha mai aperto un libro di storia, non so, forse chiusa, ma neanche bigotta,
perché i bigotti non credo che andrebbero a scrivere “no immigrati” su un muro con la croce celtica,
boh, cose del genere, me li immagino di sicuro così, penso che una persona che ha scritto “no
immigrati” su un muro, non ha mai aperto un libro di storia, sono sicura o non ha mai capito i grandi
eccidi che ci sono stati e che ci sono ancora nel mondo, mi viene solo da pensare questo
<Documents\mo_8_M_17_stra_stu> - § 1 reference coded [3,20% Coverage]
Reference 1 - 3,20% Coverage
Questa è una situazione che c’è molto in giro per il mondo, sono persone che, diciamo, non
sopportano che persone di altri paesi vengano a stare dove abitano loro, cioè queste persone ritengono
che le persone, gli stranieri, vengano ad occupare le loro case, poi alla fine, eh, è un argomento duro
questo da affrontare, comunque me lo aspettavo che c’era qualcosa del genere.. eh, mi è capitata
anche a me una situazione così, che c’era una persona con comportamenti di questo genere, abbiamo
avuto un battibecco così e poi è finita lì, non ci siamo più parlati, comunque è una situazione,
diciamo, per me grave, negare a una persona di andare a vivere in un altro posto o viceversa
<Documents\mo_9_M_16_stra_stu> - § 1 reference coded [1,07% Coverage]
Reference 1 - 1,07% Coverage
…mm, non dico niente
Non dici niente?
Non mi esprimo.. alla fine è gente stupida, che non sa cosa scrivere, non conosce la gente , non mi
esprimo
Dici: è talmente stupido che non ne vale neanche la pena
Sì, sì, non ne parlo, gente stupida, sono dei cretini
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