Regolamento utilizzo impianti sportivi

REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO
DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
TITOLO 1 - PRINCIPI FONDAMENTALI
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 - Finalità
Il presente regolamento disciplina il funzionamento e l'uso degli impianti sportivi comunali.
I gestori convenzionati con l'Amministrazione Comunale e tutti gli utenti degli impianti sportivi
comunali sono tenuti a rispettare il presente regolamento.
Art. 2 - Classificazione giuridica
Gli impianti sportivi comunali sono da considerarsi beni facenti parte del patrimonio della Comunità.
Gli stessi impianti sportivi e le attrezzature in essi esistenti sono destinati ad uso pubblico.
L'uso degli impianti sportivi comunali è diretto a soddisfare gli interessi generali della collettività
garantendo accesso ai cittadini di ogni età e sesso; con particolare attenzione ai bambini, ai giovani,
agli anziani (over 65) ed ai diversamente abili.
Art. 3 - L'Attività sportiva
L'attività sportiva svolta negli impianti sportivi comunali deve tendere a promuovere e a diffondere lo
sport, a migliorare la qualità della vita attraverso l'attività di prevenzione e di tutela della salute ed a
intensificare il rispetto di sé e degli altri attraverso la presa di coscienza del proprio corpo, inteso come
elemento inscindibile della nostra attività cognitiva.
Gli impianti non possono essere pertanto un semplice luogo di ricreazione, ma centro di diffusione di
cultura e di socializzazione, con iniziative indirizzate soprattutto all'interesse collettivo.
Art. 4 - Gestione degli Impianti Sportivi Comunali
L'Amministrazione Comunale può gestire direttamente l'impianto sportivo oppure, nel rispetto delle
normative di legge in vigore, affidare in gestione a terzi che dimostrino di possedere i requisiti
necessari previsti.
Nel caso di gestione diretta competono all'Amministrazione Comunale le spese per la manutenzione, la
pulizia, la dotazione, il funzionamento, la sorveglianza, la custodia, l'apertura e la chiusura degli stessi,
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regolate da apposite convenzioni ed appalti.
Per gli impianti sportivi a gestione convenzionata sarà cura dei concessionari, visto il mantenimento del
carattere pubblico dell'impianto, garantirne l'uso da parte di altre Società/Gruppi Sportivi e dei cittadini
non organizzati.
Le tariffe da applicare per tali utilizzi dovranno essere concordate sempre con l'Amministrazione
Comunale. Le tariffe devono essere affisse in luogo ben visibile e consultabile dal pubblico.
Le Società Sportive concessionarie si impegnano, altresì, ad avanzare richiesta scritta
all'Amministrazione Comunale (Ufficio Protocollo) per ogni eventuale decisione, proposta o scelta che
non rientri nel normale utilizzo dell'impianto, nonché per ogni eventuale modifica che si intenda
applicare all'impianto stesso.
Deve necessariamente essere comunicata anche ogni variazione societaria e di statuto.
TITOLO 2 - GLI IMPIANTI SPORTIVI SUL TERRITORIO
CAPO I - GLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
Art. 5 - Identificazione
L'amministrazione Comunale di Ghedi, nell'intento di favorire quanto esplicitato al precedente articolo
3, mette a disposizione gli impianti sportivi comunali, e le attrezzature in essi contenute; meglio
identificati come segue:
IMPIANTI DI RILEVANZA CITTADINA
1. Centro Sportivo Via Olimpia: complesso sportivo, comprensivo di:
a) palestra con locali adibiti a spogliatoi, servizi e magazzino sottotribuna;
b) piastra polivalente idonea per pattinaggio artistico, hockey, pallavolo, pallamano,basket;
c) pista di skating;
d) campi da tennis (coperti, scoperti);
e) bocciodromo;
f) piscina coperta e scoperta;
g) terreni di gioco:
 campo in erba (mt. 65 x 110) denominato n°1;
 campo in terra battuta (mt. 60 x 100) denominato n°2;
 campetto (mt 25 x 60) lato Nord Campo in erba denominato campo n°3;
 campetto (mt. 30 x 60) lato Sud Campo in erba denominato campo n°4;
 campetto in erba sintetica denominato n°5;
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h) tribune con locali sottostanti adibiti a spogliatoi e servizi;
i) biglietteria e servizi per il pubblico;
j) magazzino per le attrezzature.
2. Terreno di gioco in erba località Belvedere con annessi:
a) Locali adibiti a spogliatoi e servizi;
b) Campetto in erba (mt. 15x 20).
IMPIANTI A PREVALENTE USO SCOLASTICO
3. Palestra scolastica Via Caravaggio con annesso Campo beach volley
4. Palestra scolastica Via Matteotti
5. Palestra scolastica Via Garibaldi
IMPIANTI DI QUARTIERE
6. Area Via Volta attrezzata con:
a) campetto da calcio in erba recintato (mt. 30 x 40);
b) campetto da calcio in erba non recintato (mt. 25 x 40);
c) campetto in terra battuta (mt. 30 x 40);
d) piastra polivalente per pallamano, basket;
e) campetto da pallavolo;
f) locali adibiti a spogliatoi e servizi.
7. Area Via Curvane attrezzata con:
a) campo da calcio in erba (mt. 45 x 70);
b) piastra polivalente.
8. Area Via Arnaldo da Brescia attrezzata con:
a) piastra polivalente;
9. Area per il tiro al volo ad elica - Via Montichiari Trav. III (realizzazione convenzionata)
10. Ciclodromo "Naviglio" Via Arrotini.
11. Area Parco dei Fontanili in Via dei Fontanili con attrezzi
TITOLO 3 - CONCESSIONE IN USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI
COMUNALI
CAPO I - DESTINAZIONE D'USO
Art. 6 - Finalità d'uso
L'uso degli impianti è concesso in forma prioritaria per lo svolgimento dell'attività sportiva.
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Gli impianti sportivi possono, previa autorizzazione da parte dell'Amministrazione Comunale, essere
utilizzati per altre tipologie di manifestazioni. In caso di sovrapposizione di richieste le manifestazioni
sportive hanno sempre precedenza rispetto a qualsiasi altro evento non sportivo per quanto riguarda
l'utilizzo di uno degli impianti citati nel regolamento.
Art. 7 - Concessioni all'utilizzo
L'Amministrazione Comunale concede l'utilizzo degli impianti sportivi comunali:
1. a tutte le realtà scolastiche di Ghedi, di ogni ordine e grado, con precedenza negli orari di
lezione e negli impianti sportivi scolastici (Art. 5):
a) per attività delle scuole stesse;
b) per attività integrative per gli alunni delle scuole che partecipano ai giochi della
gioventù;
c) per attività integrative di ginnastica formativa e correttiva degli allievi delle scuole,
organizzate dal Comune e dalle scuole stesse.
Gli alunni appartenenti ai gruppi scolastici potranno accedere agli impianti solo se
accompagnati dai rispettivi insegnanti che ne saranno anche responsabili dell'incolumità e della
sicurezza ai sensi del D.M. 18 marzo 1996;
2. alle attività delle Società/Gruppi sportivi di Ghedi, regolarmente costituiti e che partecipano a
tornei delle rispettive federazioni.
Gli atleti appartenenti alle Società/Gruppi sportivi potranno accedere agli impianti solo se
accompagnati dai rispettivi responsabili;
3. ai cittadini di Ghedi non organizzati, in modo tale che la loro attività amatoriale ed occasionale
non sia di impedimento alle altre attività sportive, che per la loro continuità di intervento
meglio finalizzano il pubblico interesse.
L'Amministrazione Comunale, gestore diretto dell'impianto, riserva degli spazi da dedicare alle
attività motorie e sportive dei cittadini di Ghedi non organizzati che avanzano richiesta nelle
modalità definite dal presente regolamento;
4. alle attività dei Gruppi sportivi privati;
5. per manifestazioni, anche non sportive ma che non siano di intralcio alle attività sportive
(vedere articolo 6);
6. alle attività di Gruppi rivolte a diversamente abili, invalidi civili o del lavoro, anziani ed a
categorie equiparate;
7. alle attività dei Gruppi sportivi non di Ghedi in caso sia disponibile spazio, dopo aver
soddisfatto tutte le richieste dei Gruppi sportivi di Ghedi.
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CAPO II - PRIORITA' DI ASSEGNAZIONE PER STESURA CALENDARIO
STAGIONALE DI UTILIZZO IMPIANTI
Art. 8 - Criteri
Considerato il numero di società, gruppi sportivi ed il sempre più elevato numero di richieste prima
dell'inizio di una stagione sportiva, si rende necessario definire un Calendario Stagionale di Utilizzo
Impianti nelle modalità definite da questo regolamento.
Tale calendario è definito per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali gestiti dall'Amministrazione
Comunale.
Sono esclusi, ai fini dell'emissione del Calendario Stagionale di Utilizzo Impianti, gli impianti la cui
completa gestione è affidata ad altri enti, nonché gli spazi realizzati all'interno di parchi pubblici
(piastre polivalenti o altro).
Vengono fissati i seguenti criteri per assegnare gli spazi.
1. Società, associazioni e gruppi ghedesi regolarmente costituiti che svolgono attività sportiva e
che prevedono all'interno della loro organizzazione un settore giovanile che coinvolge ragazzi
di età fino ai 18 anni. L'attività sportiva ha finalità agonistica o propedeutica riconosciuta ed
organizzata dal CONI, dalle rispettive Federazioni (CSI, AICS, ARCI, UISP etc.) e da altre
associazioni sportive.
2. Società, associazioni e gruppi ghedesi regolarmente costituiti che non svolgono attività
agonistica e che prevedono all'interno della loro organizzazione un settore giovanile che
coinvolge ragazzi di età fino ai 18 anni.
3. Società, associazioni e gruppi ghedesi regolarmente costituiti che non svolgono attività
agonistica e che non prevedono all'interno della loro organizzazione un settore giovanile.
4. Gruppi privati e/o spontanei ghedesi che coinvolgono residenti e che svolgono attività
amatoriale e ricreativa anche non continuativa.
5. Cittadini non organizzati ghedesi.
6. Società, associazioni o gruppi ghedesi che non coinvolgono residenti.
7. Società associazioni o gruppi non ghedesi.
L'Amministrazione Comunale ha l'obbligo morale di soddisfare, previo accordo tra le parti sui tempi e
sui luoghi, le richieste avanzate dai gruppi ghedesi la cui attività è rivolta a cittadini diversamente abili,
invalidi civili o del lavoro, anziani (over 65) ed a categorie equiparate.
Nel caso di concomitanza tra più richieste avanzate da realtà differenti valgono i criteri di assegnazione
di cui sopra.
L'Amministrazione Comunale in questi casi invita al buon senso i gruppi fissando il principio base di
un accordo preventivo tra le parti interessate.
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In caso di controversie non risolvibili si rimanda alla decisione dell’Assessorato allo Sport e alla
Commissione Sport.
TITOLO 4 - CRITERI DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
CAPO I - CRITERI GENERALI
Art. 9 - Orari di utilizzo
L'orario di apertura e funzionamento degli impianti sportivi, compresi i giorni festivi e le festività, è
dalle ore 8,00 alle 22,30.
Art 10 - Sospensione delle attività
Per tutti gli impianti sportivi gestiti dall'Amministrazione Comunale è prevista la sospensione delle
attività sportive per il periodo estivo, dal 10 Luglio al 30 Agosto.
Per gli impianti sportivi gestiti dall'Amministrazione Comunale muniti di campi da calcio l'attività
sportiva è sospesa fino al 15 Agosto.
Qualora si volesse organizzare un evento sportivo, oppure non sportivo, nella fascia temporale sopra
indicata, oltre a presentare regolare richiesta nelle modalità stabilite da questo regolamento, si deve fare
riferimento anche al Calendario Sagre/Feste pubblicato dall'Ufficio Patrimonio.
L'Amministrazione Comunale può procedere alla chiusura degli impianti, anche in periodi diversi da
quello sopra citato, per consentire lavori di manutenzione straordinaria.
Alle società utilizzatrici sarà data comunicazione scritta dal Sindaco o dall'Assessore allo Sport o suo
Delegato.
Art. 11 - Comunicazioni alle autorità scolastiche
Le palestre ubicate presso gli edifici scolastici saranno concesse in uso previa comunicazione agli
organi scolastici.
Art. 12 - Autorizzazioni all'uso
Si può accedere agli impianti sportivi comunali solo dopo aver ricevuto l'autorizzazione dell'Ufficio
Sport o del gestore dell'impianto. Per l'accesso e l'utilizzo degli spazi presenti all'interno di parchi
pubblici (piastre polivalenti o altro) è necessario attenersi al regolamento dei parchi stessi o rivolgersi
al gestore, se presente.
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Art. 13 - Tariffe e Pagamenti
Le tariffe per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali sono determinate da apposita delibera della
Giunta Comunale.
Le tariffe devono essere validate dalla Giunta Comunale ogni anno prima dell'utilizzo della stagione
sportiva.
L'Amministrazione Comunale definisce la quota economica che le Società Sportive o altre entità
devono versare come corrispettivo per l'utilizzo dell'impianto.
Nel caso di un utilizzo continuativo stagionale da parte delle Società/Gruppi Sportivi in riferimento ad
apposito Calendario di Utilizzo Impianti, la definizione della quota economica da versare come
corrispettivo è eseguita ogni due mesi. Le Società Sportive devono provvedere al pagamento delle
relative quote all'Amministrazione Comunale nei quindici giorni successivi alla scadenza dei due mesi
di utilizzo.
Il mancato pagamento della quota dovuta da parte delle Società o Gruppi comporta la non assegnazione
degli spazi nei mesi successivi.
A tutte le realtà scolastiche di Ghedi che hanno la propria sede nella Città di Ghedi, e per le attività dei
Gruppi "no profit" rivolte a disabili, invalidi civili o del lavoro, anziani (over 65) residenti in Ghedi,
l'acceso agli impianti sportivi a gestione comunale e l'uso delle attrezzature e servizi è gratuito.
CAPO II - CRITERI UTILIZZO TERRENI DI GIOCO
Art. 14 - Disposizioni generali terreno di gioco in erba di Via Olimpia
Il terreno di gioco in erba di Via Olimpia consente lo svolgimento di manifestazioni sportive ad alto
contenuto tecnico-agonistico ed è riservato a manifestazioni calcistiche che rivestono particolare
rilevanza.
Considerato l'alto livello qualitativo del manto erboso e dell'onerosa manutenzione che esso richiede,
l'utilizzo del terreno di gioco deve avvenire in maniera scrupolosa, in modo da garantire sempre in ogni
periodo dell'anno una buona condizione del manto erboso.
In forma prioritaria è riservato a manifestazioni calcistiche che rivestono particolare rilevanza.
L'Amministrazione Comunale può comunque sempre decidere, qualora si verificasse la presenza di
condizioni non buone del terreno di gioco dovute ad un eccessivo utilizzo del terreno oppure a
condizioni climatiche avverse e persistenti, per il non utilizzo del campo in erba per un dato periodo.
Il terreno di gioco in erba di via Olimpia è concesso di norma per una sola manifestazione sportiva la
settimana per i mesi di: OTTOBRE - NOVEMBRE - DICEMBRE - GENNAIO - FEBBRAIO MARZO.
Soluzioni differenti di utilizzo possono essere concesse solo dall'Amministrazione Comunale.
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Coloro che seguono la quotidiana manutenzione dello spazio sono responsabili della tutela e del
mantenimento in buono stato dello spazio.
Nella giornata di sabato il campo in erba è concesso all'utilizzo da parte delle categorie di pulcini.
L'apertura e la chiusura dell'impianto è garantita dal custode, se nominato; oppure in caso di assenza di
un custode saranno le Società utilizzatrici stesse ad aprire e chiudere l'impianto.
Art. 15 - Disposizioni generali terreno di gioco in terra battuta Via Olimpia
Il terreno di gioco in terra battuta di Via Olimpia consente lo svolgimento di manifestazioni sportive
che, per il pieno manifestarsi delle potenzialità tecniche ed agonistiche delle Società impegnate, non
necessitano del terreno con il manto erboso.
L'utilizzo del terreno di gioco in terra battuta è riservato a tutte quelle manifestazioni sportive che
vedono impegnate Società residenti sul territorio della Città di Ghedi e più precisamente:
a) allo svolgimento di tutti gli incontri di campionato che non trovano spazio sul terreno di gioco
principale in erba;
b) allo svolgimento degli allenamenti per tutte le società che disputano campionati delle varie
federazioni;
c) allo svolgimento di partite occasionali fra cittadini anche non appartenenti a società sportive.
Art. 16 - Disposizioni generali terreno di gioco località Belvedere
Il terreno di gioco in erba situato in località Belvedere consente lo svolgimento di manifestazioni
sportive che, per il pieno manifestarsi delle potenzialità tecniche ed agonistiche delle Società
impegnate, non necessitano di un terreno con il manto erboso di alto livello qualitativo.
L'utilizzo del terreno di gioco è riservato a tutte quelle manifestazioni sportive che vedono impegnate
Società residenti sul territorio della Città di Ghedi e più precisamente:
a) allo svolgimento di tutti gli incontri di campionato che non trovano spazio sul terreno di gioco
principale in erba di Via Olimpia;
b) allo svolgimento degli allenamenti per tutte le società che disputano campionati delle varie
federazioni;
c) allo svolgimento di partite occasionali fra cittadini anche non appartenenti a società sportive.
Le autorizzazioni già concesse potranno essere ritirate, a giudizio insindacabile ed inappellabile
dall'Amministrazione Comunale, in tutti quei casi in cui l'utilizzo possa arrecare pregiudizio alla buona
conservazione del manto erboso.
Art. 17 - Disposizioni Generali Palestre
L'impianto deve essere utilizzato esclusivamente dai titolari delle assegnazioni.
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I fruitori della palestra sono obbligati ad osservare la massima diligenza nell'utilizzo dei locali, delle
attrezzature e degli spogliatoi.
Chiunque entri in palestra deve calzare apposite scarpe da ginnastica da utilizzarsi esclusivamente
all'interno dell'impianto.
Art. 18 - Disposizioni Generali Ciclodromo Naviglio
Realizzato all'interno del parco urbano pubblico in Via degli Arrotini.
Salvo quando utilizzato dalle Società Sportive per lo svolgimento dell'attività sportiva, l'accesso è
libero a tutti i cittadini nel rispetto del regolamento del parco.
CAPO III - MODALITA' D'USO
Art. 19 - Sottoscrizione convenzione d'uso
L'autorizzazione per richieste d'uso relative a più stagioni sportive è condizionata alla sottoscrizione di
apposita convenzione, il cui schema è approvato con delibera di Giunta Comunale che prevede tra
l'altro il versamento di una cauzione e/o assicurazioni a garanzia di danni a terzi e alle strutture, oltre
che all'esatto e puntuale pagamento del corrispettivo previsto per l'utilizzo.
Per i gruppi privati e/o spontanei l'autorizzazione potrà essere rilasciata previa indicazione di un
referente responsabile e sottoscrizione di impegno come per gli altri richiedenti con versamento della
cauzione prevista.
Art. 20 - Accesso agli impianti sportivi
L'accesso agli impianti sportivi può avvenire solamente previo consenso dell'Amministrazione
Comunale che ha verificato la regolarità dei pagamenti da parte del richiedente.
Gli atleti appartenenti alle società sportive non potranno accedere agli impianti sportivi se non in
presenza dei responsabili delle società e gruppi sportivi di riferimento, i quali avranno cura di dirigere
l'attività sportiva e, una volta cessata, di assicurare lo sgombero delle strutture da parte di tutti gli atleti
e delle attrezzature sportive utilizzate, oltre che il riordino dei locali, compreso lo spegnimento delle
luci.
Ove presente e nominato, il custode regola ed autorizza in loco l'accesso agli impianti sportivi.
Ove non presente e non nominato il custode, le Società Sportive o altre entità richiedono le chiavi
all'Ufficio Sport e sono tenute a riconsegnarle alla fine della stagione o comunque al termine del
periodo di utilizzo.
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Art. 21 - Diritto d'uso dell'Amministrazione Comunale degli impianti sportivi
L'Amministrazione Comunale potrà disporre degli impianti sportivi per l'organizzazione diretta di
manifestazioni di ordine sportivo e non sportivo.
Art.22 - Manifestazioni sportive aperte al pubblico
Nel caso di manifestazioni sportive aperte al pubblico, siano esse agonistiche o meno, la società o il
gruppo sportivo o il responsabile organizzante le manifestazioni avrà cura di rispettare le prescrizioni
delle leggi e dei regolamenti in materia di pubblici spettacoli e in particolare:
a) predisporre un servizio d'ordine proporzionato all'afflusso di pubblico;
b) avvisare i responsabili delle forze dell'ordine;
c) impedire che accedano alla struttura spettatori in numero superiore a quello consentito;
d) mantenere il pubblico negli appositi spazi e impedire assolutamente l'accesso agli spazi
riservati al gioco e agli atleti.
Tutto ciò che viene installato provvisoriamente per la manifestazione deve essere rimosso alla
conclusione della stessa.
L'Amministrazione Comunale in caso di manifestazione con ingresso a pagamento può richiedere la
verifica e il riscontro del servizio di riscossione biglietti.
TITOLO 5 - CONTROLLI E VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
CAPO I - NORME GENERALI
Art. 23 - Norme di Contegno
Chi accede agli impianti sportivi deve mantenere un corretto contegno.
Il custode e il personale incaricato sono autorizzati alla verifica e ad allontanare dai vari locali chi non
si comporta civilmente, arrecando turbamento e disturbo alle attività in svolgimento.
In caso di necessità potrà essere chiamata la forza dell'ordine, la quale provvederà in conformità della
legge.
Qualsiasi comportamento, azione o atto compiuto da dirigenti o persone di riferimento che possa
contrastare con la disposizione precedente o danneggiare la credibilità e la rispettabilità di altra società,
associazione o gruppo e rispettivi dirigenti, sarà passibile di provvedimento di sospensione, fino a tre
mesi, dell'autorizzazione all'utilizzo delle strutture per la società, associazione o gruppo di
appartenenza. I provvedimenti di sospensione saranno comunicati dal Sindaco o dall'Assessore suo
Delegato.
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Art.24 - Norme d'uso
Ogni utente è tenuto a rispettare lo spazio e le attrezzature in esso contenute ed ad adottare tutte le
cautele per non arrecare danni.
Il terreno di gioco, gli spazi annessi e gli spogliatoi devono essere lasciati in perfetto ordine.
Per quanto riguarda altre norme di uso si rimanda alle apposite convenzioni per l'utilizzo dei singoli
impianti.
CAPO II – DIVIETI
Art. 25 - Divieto di fumo
All'interno degli impianti sportivi chiusi e nei locali attigui, spogliatoi, atri e corridoi è vietato fumare.
Art. 26 - Ingresso agli estranei durante gli allenamenti
L'ingresso ad estranei negli impianti sportivi durante le esercitazioni o gli allenamenti è consentito solo
negli impianti dove ci sono gli appositi spazi riservati al pubblico.
Art. 27 - Ingresso al pubblico durante le gare
Il pubblico per nessun motivo può accedere e tanto meno sostare nei corridoi di accesso agli spogliatoi
degli atleti e dell'arbitro, negli stessi spogliatoi e nell'infermeria. Può invece sostare nelle tribune.
E' vietata la consumazione di cibi e bevande all’interno degli impianti e soprattutto sugli spazi adibiti
alla pratica dell'attività sportiva, ad eccezione delle aree dedicate o in prossimità di apposite macchine
distributrici.
Art. 28 - Divieto di installazione attrezzatura fissa
Non potranno essere installati attrezzi fissi e sistemati impianti/attrezzature che possano ridurre la
disponibilità di spazio e non consentire un rapido sgombero del personale dalle strutture sportive, in
particolar modo attraverso uscite di sicurezza. Le società che intendessero posare nuovi impianti,
ampliare le attrezzature sportive esistenti con propri attrezzi, o qualsiasi altra cosa non prevista,
dovranno richiedere l'autorizzazione al Sindaco o Assessore allo Sport o suo Delegato.
Art. 29 - Risarcimento danni
Le società, le associazioni, i gruppi o i singoli utenti concessionari dell'uso dell'impianto rispondono
dei danni arrecati agli impianti sportivi e alle attrezzature; dovranno risarcirli fatta salva ogni ulteriore
azione civile e penale nei loro confronti.
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Le società, le associazioni, i gruppi o i singoli utenti sono responsabili verso il Comune di ogni danno
derivante agli impianti sportivi e alle attrezzature da qualsiasi azione od omissione dolosa o colposa.
Art. 30 - Assunzione di responsabilità
L'Amministrazione Comunale declina ogni responsabilità circa l'utilizzo non appropriato degli impianti
e per eventuali ammanchi di vestiario o valori nei locali degli impianti sportivi.
Le società sportive, le associazioni, o gruppi sportivi che hanno accesso agli impianti sportivi comunali
gestiti dall'Amministrazione Comunale e che svolgono attività sportiva agonistica e non agonistica
sono tenute a provvedere alla stipula di apposita polizza assicurativa per i propri atleti che dovranno
altresì sottoporsi a visita medica, così come previsto dalla legge.
Per i cittadini non organizzati in società sportive che intendano svolgere attività sportiva ludico motoria
amatoriale ed occasionale presso gli impianti sportivi gestiti dall'Amministrazione Comunale, è valida
la copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi garantita dalla polizza stipulata
dall'Amministrazione Comunale stessa.
In ordine alla certificazione medica, inoltre, trattandosi in questo specifico caso di attività ludico
motoria amatoriale non continuativa, vale quanto previsto dalla legge relativamente all'obbligo della
certificazione medica.
L'Amministrazione Comunale raccomanda comunque un controllo medico prima dell'avvio dell'attività
ludico motoria per la valutazione di eventuali fattori di rischio.
Le società sportive, le associazioni, i gruppi o i singoli durante l'orario di utilizzo degli impianti sportivi
sono responsabili del mantenimento delle condizioni di sicurezza, come previsto nel D.M. 18 marzo
1996.
CAPO III - COMPITI DI VIGILANZA
Art. 31 - Vigilanza sul corretto utilizzo degli impianti
L'Amministrazione Comunale, tramite personale incaricato comunale, esercita la vigilanza sul rispetto
delle disposizioni previste per l'utilizzo degli impianti sportivi.
Il personale incaricato ha la facoltà di entrare, in ogni momento e durante qualsiasi manifestazione, in
tutti i locali al fine di ispezionarli e richiamare, se necessario, i presenti all'osservanza delle norme e dei
regolamenti d'uso.
Art. 32 - Rispetto del regolamento
Il Sindaco o l'Assessore suo Delegato è tenuto a far rispettare e quindi a controllare, tramite personale
comunale incaricato, che quanto previsto dal presente regolamento venga correttamente applicato.
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Art. 33 - Diffida all'uso degli impianti sportivi
Qualora gli utenti utilizzino gli impianti sportivi al di fuori dell'orario stabilito, dopo una diffida scritta,
saranno interdetti all'uso fino ad un anno.
Tale provvedimento potrà essere applicato anche dopo reiterate e ingiustificate violazioni del presente
regolamento e della convenzione per l'utilizzo degli impianti segnalate dalla Amministrazione
Comunale.
Le autorizzazioni potranno essere revocate dall'Amministrazione Comunale con avviso scritto
notificato.
Art. 34 - Il Custode
Il custode, ove presente e nominato, rappresenta l'Amministrazione Comunale e perciò ha il compito di
far rispettare il regolamento, di vigilare sugli impianti sportivi e di gestire gli accessi.
TITOLO 6 - FORME DI RICHIESTA
Si definiscono le seguenti forme di richiesta relative all'utilizzo degli impianti sportivi gestiti
dall'Amministrazione Comunale.
1. Richieste per l'utilizzo degli impianti sportivi per uso continuativo stagionale da parte delle
Società Sportive (Emissione Calendario Stagionale Utilizzo Impianti).
2. Richieste per l'utilizzo di impianti sportivi da parte delle Società Sportive per evento "Extra
Calendario" (evento non previsto nel calendario stagionale).
3. Richieste per l'utilizzo di impianti sportivi per uso occasionale/amatoriale da parte di cittadini
non organizzati.
4. Richieste per l'utilizzo di impianti sportivi da parte di altri enti o associazioni per eventi non
sportivi.
CAPO I - MODALITA'
Art. 35 - Richieste per l'utilizzo degli impianti sportivi per uso continuativo stagionale
da parte delle Società Sportive
Le richieste per l'utilizzo degli impianti per uso continuativo dovranno essere presentate dalle società,
associazioni o gruppi interessati all'Ufficio Protocollo del Comune (che provvederà alla consegna
successiva all'Ufficio Sport) entro il 30 Giugno di ogni anno.
Tale domanda dovrà essere correlata dai seguenti documenti.
a) Atto costitutivo della società, associazione o gruppo (se non ancora presentato).
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b) Statuto (se non ancora presentato).
c) Status della società, associazione o gruppo da presentare su apposito modulo predisposto
dall'amministrazione contenente:
 i dati del legale rappresentante, del segretario, dell'amministratore;
 attività complessiva svolta;
 n° complessivo di atleti, distinti per età e residenza;
 n° di atleti tesserati per la Federazione di appartenenza, distinti per età.
d) Delega scritta (là dove necessaria) da parte del legale rappresentante a favore del dirigente a cui
l'Amministrazione Comunale deve fare riferimento.
Tali richieste danno origine al Calendario Stagionale di utilizzo impianti sportivi.
Art. 36 - Emissione Calendario Stagionale di utilizzo impianti sportivi da parte di
Società Sportive
L'Amministrazione Comunale con l'ausilio delle Società Sportive predispone un Calendario di
Utilizzo Stagionale per tutti gli impianti in cui sono state inserite le richieste opportunamente
filtrate.
L'originale viene archiviato presso l'Ufficio Sport e copia viene distribuita a tutte le società sportive
interessate.
Il calendario, una volta congelato, se le Società non comunicano eventuali variazioni che possono
verificarsi durante la stagione con anticipo di almeno 30 giorni, è a tutti gli effetti valido per il
conteggio delle ore di utilizzo e per il calcolo della quota economica che le Società stesse sono
tenute a versare all'Amministrazione Comunale.
Art. 37 - Richieste utilizzo impianti per evento "Extra Calendario"
Nel caso una Società/Gruppo Sportivo o altre entità vogliano avanzare richiesta di utilizzo impianto
sportivo per una manifestazione non prevista nel Calendario di Utilizzo Stagionale Impianti (approvato
all'inizio della stagione) devono preventivamente verificare se quanto intende richiedere va ad
impattare sugli spazi utilizzati da altre Società Sportive/Gruppi.
a) Se la richiesta che si intende avanzare non impatta e non coinvolge altre realtà, la domanda
deve essere presentata almeno 30 giorni prima dell'evento.
b) Se la richiesta invece impatta e coinvolge altre realtà sportive che utilizzano l'impianto in
questione nelle date che si intendono prenotare, la richiesta deve essere siglata non solo dal
richiedente, ma anche dall'altra entità coinvolta; a dimostrare la sua disponibilità a cedere gli
spazi nelle date necessarie al richiedente stesso e deve essere presentata almeno 60 giorni prima
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dell'evento.
In caso di controversie non risolvibili si rimanda alla decisione della Commissione Sport che valuterà
per tempo la problematica.
Art. 38 - Richieste utilizzo impianti sportivi per uso occasionale/amatoriale da parte di
cittadini non organizzati
La richiesta scritta, va presentata su apposito modulo da ritirarsi presso l'Ufficio Sport del Comune, e
dovrà pervenire almeno 20 giorni prima della data in cui si intenderebbe utilizzare la struttura
all'Ufficio Protocollo del Comune (che provvederà alla consegna successiva all'Ufficio Sport).
Le richieste vengono tendenzialmente, per logica, indirizzate dall'Ufficio Sport negli orari e spazi liberi
disponibili in quel periodo.
Le richieste vengono analizzate considerando non più di una richieste al mese per impianto.
In caso non vi sia modo di soddisfare le richieste per mancanza di spazi/orari liberi o altro, le Società
Sportive che hanno ricevuto autorizzazione all'utilizzo dell'impianto attraverso la completa definizione
del Calendario di Utilizzo Stagionale Impianti, a turno, concedono degli spazi/orari a richiesta.
L'eventuale turnazione viene gestita dall'Ufficio Sport.
Art. 39 - Richieste utilizzo da parte di altri enti o associazioni per eventi non sportivi
La richiesta scritta va presentata su apposito modulo da ritirarsi presso l'Ufficio Sport del Comune, e
dovrà pervenire almeno 60 giorni prima della data in cui si intenderebbe utilizzare la struttura
all'Ufficio Protocollo del Comune (che provvederà alla consegna successiva all'Ufficio Sport)
specificando in ogni dettaglio le caratteristiche dell'evento.
In caso di concomitanza tra una richiesta di questa tipologia ed una richiesta avanzata per
manifestazione sportiva prevale la manifestazione sportiva.
Per l'organizzazione di feste e sagre della durata superiore al giorno fare riferimento ad apposito
regolamento per gestione sagre/feste emanato dall'Ufficio Patrimonio.
TITOLO 7 - PUBBLICITA'
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 40 - Disciplina della pubblicità
Per l'esposizione di cartelloni pubblicitari all'interno degli impianti sportivi comunali valgono le regole
definite di seguito.
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L'Amministrazione Comunale:
a) stabilisce che i cartelloni pubblicitari esposti presso gli impianti sportivi comunali devono
essere omogenei dal punto di vista delle dimensioni e non devono superare le dimensioni
massime definite per ogni tipologia di impianto sportivo;
b) con apposita Delibera di Giunta, per ogni tipologia di impianto sportivo, definisce gli spazi da
dedicare all'esposizione dei cartelloni, il numero massimo di cartelloni pubblicitari da esporre e
relative dimensioni massime;
c) stabilisce che non è ammessa l'esposizione di cartelloni pubblicitari negli impianti ad uso
scolastico durante l'orario in cui è previsto lo svolgimento dell'attività da parte delle
scolaresche;
d) stabilisce che le Società Sportive che utilizzano gli impianti sportivi comunali gestiti
dall'Amministrazione Comunale stessa e che intendono esporre all'interno cartelloni
pubblicitari, devono presentare richiesta anticipata all'Ufficio Protocollo indirizzata all'Ufficio
Sport specificando:
 la descrizione esatta della pubblicità che si intende esporre;
 per quanto tempo si intende lasciare esposta la pubblicità;
 le dimensioni del cartellone pubblicitario;
e) stabilisce che per gli impianti sportivi comunali gestiti da altri enti/società vale quanto stabilito
sopra in merito all'omogeneità delle dimensioni dei cartelloni ed al numero massimo degli
stessi da esporre. I gestori degli impianti sportivi in questo caso devono comunque informare
l'Amministrazione Comunale (Ufficio Sport) in merito a quanto esposto nell'impianto.
Per il pagamento dell'imposta sulla pubblicità, le Società Sportive devono attenersi alle norme di legge
in vigore.
TITOLO 8- DISPOSIZIONI FINALI
CAPO I - CRITERI GENERALI
Art. 41 - Impegno delle società sportive a collaborare
I gruppi o le società sportive che usufruiscono degli impianti sportivi si impegnano a collaborare con il
Sindaco, con l'Assessore allo Sport suo Delegato e con la Commissione comunale allo Sport per
l'organizzazione di eventuali manifestazioni che si intendessero svolgere, senza chiedere alcun
compenso.
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Art. 42 - Convocazione responsabili società sportive
L' Amministrazione si riserva la facoltà di convocare i responsabili delle società sportive per le varie
problematiche inerenti all'utilizzo delle strutture di cui sopra.
Art 43 - Concessione chiavi apertura impianti
Ove non è presente un custode, le società sportive autorizzate all'utilizzo degli impianti sportivi
riceveranno ogni anno le chiavi dei locali loro concessi, con l'obbligo di restituirle al termine della
stagione sportiva.
Art. 44 - Ambito di applicazione del regolamento
Valgono sempre i principi generali descritti nell'articolo 4.
Il presente regolamento si applica agli impianti sportivi gestiti direttamente dall'Amministrazione
comunale.
Per gli altri impianti si fa riferimento alle convezioni in essere con i diversi soggetti concessionari.
Per gli impianti di cui al punto 3, 4 e 5 dell'art. 5 verrà garantita, negli orari di lezione, la precedenza
alle attività scolastiche.
Per l'utilizzo degli impianti di quartiere si fa riferimento alle convenzioni in essere tra il Comune e i
Comitati di quartiere.
Art. 45 - Esposizione regolamento
Il presente regolamento sarà esposto presso gli impianti sportivi comunali e consegnato ai richiedenti
l'utilizzo degli impianti.
Art. 46 - Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore dieci giorni dopo la sua pubblicazione all'Albo pretorio della
Città di Ghedi.
TITOLO 9 - PENALITA'
Art. 47 - Sospensione della Concessione d'uso dell'impianto
Comportano la sospensione della concessione d'uso:
a) il mancato rispetto del Regolamento o delle disposizioni impartite dall'Amministrazione
Comunale o dal Concessionario;
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b) il mancato pagamento delle tariffe ed eventuali garanzie dovute entro il termine previsto
dall'Amministrazione Comunale o dal Concessionario, fatte salve eccezionali deroghe
autorizzate dall'Amministrazione o dal Concessionario.
Art. 48 - Revoca della concessione d'uso continuativo dell'impianto
Comporta invece la revoca della concessione d'uso continuativa:
a) il mancato utilizzo per più di tre volte consecutive dello spazio concesso, senza
motivazione/comunicazione alcuna;
b) la violazione per più di tre volte, formalmente notificate, delle norme previste dal presente
Regolamento.
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