COMUNE DI CALUSO CITTA` METROPOLITANA DI TORINO

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COMUNE DI CALUSO CITTA` METROPOLITANA DI TORINO
COMUNE DI CALUSO
CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA dei Comuni di Caluso, Mazze’ e Villareggia
OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE NELLE SCUOLE STATALI PRESENTI SUI
TERRITORI DEI COMUNI ADERENTI ALLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA ED ALTRI SERVIZI
ACCESSORI E COMPLEMENTARI:
LOTTO 1: Servizio di ristorazione scolastica per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado del Comune di
Caluso per gli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19 con possibilità di rinnovo per ulteriori tre aa.ss.; pasti presunti
annui 90.000, prezzo unitario a base di gara per singolo pasto € 4,70 (IVA esclusa) comprensivo di € 0,00815 per oneri per
la sicurezza - importo totale stimato del triennio € 1.269.000,00 (IVA esclusa)
LOTTO 2: Servizio fornitura di pasti per le scuole dell’infanzia, primaria, per i dipendenti comunali e altro personale dei
Comuni di Mazzè e Villareggia per gli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19 con possibilità di rinnovo per ulteriori tre
aa.ss.; pasti presunti annui 47.000, prezzo unitario a base di gara per singolo pasto € 3,84 (IVA esclusa) comprensivo di €
0,041 per oneri per la sicurezza - importo totale stimato del triennio € 541.440,00 (IVA esclusa)
VERBALE DI PROCEDURA APERTA
1^ SEDUTA RISERVATA DELLA COMMISSIONE DI AGGIUDICAZIONE
L’anno duemilasedici, il giorno cinque del mese di luglio alle ore 15:00 presso la Sala Giunta ubicata al 1^ piano della sede
municipale.
PREMESSO:
- che alle ore 14:30 di oggi 5 luglio 2016 si è svolta con le modalità descritte nel relativo verbale la 1^ seduta pubblica della
Commissione di gara nel corso della quale si è proceduto alla verifica del contenuto della documentazione all’interno delle
buste contenenti l’offerta tecnica;
- che al termine della detta 1^ seduta pubblica della Commissione il prosieguo delle operazioni di gara è stato rimandato in
seduta/e riservata/e al fine dell’attribuzione dei punteggi previsti dal Disciplinare di gara alle singole Offerte tecniche.
TUTTO CIO’ PREMESSO:
il Dott. Ezio IVALDI Segretario Generale del Comune di Caluso, assunta la presidenza della gara, coadiuvato dal Sig. Carlo
ARALDI Funzionario Direttivo, Responsabile di Settore presso il Comune di Cuognè, dalla D.ssa Paola ACTIS OREGLIA
Istruttore presso il Comune di Caluso, in qualità di membri della commissione e della Sig.ra Manuela BONOMETTO
Funzionario Direttivo presso lo stesso Comune di Caluso nel ruolo di segretario verbalizzante alle ore 14:30 di oggi
05/07/2016 dichiara aperta la prima seduta riservata della Commissione di gara.
Il Presidente legge il contenuto del paragrafo “Busta B – Offerta Tecnica” al fine di rammentare alla Commissione i criteri
di valutazione delle offerte per ciascun lotto di seguito indicati, dando atto che i coefficienti di valutazione di natura
qualitativa relativi all’offerta tecnica saranno attribuiti tramite la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno con
l’applicazione del metodo aggregativo compensatore. Ciascun commissario attribuisce tale coefficiente variabile motivando
adeguatamente la propria valutazione così come previsto dal Disciplinare di gara; una volta che ciascun Commissario ha
attribuito il coefficiente a ciascun criterio di valutazione, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti e viene attribuito
il valore 1 al coefficiente più elevato; vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti; il punteggio finale ai
concorrenti è attribuito secondo la seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria
LOTTO N. 1
Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - punti assegnabili totali massimi 65
1
ELEMENTI DI VALUTAZIONE
A Organigramma e funzionigramma organico dedicato del
CENTRO COTTURA, TERMINALI DI DISTRIBUZIONE,
TRASPORTI
La relativa tabella dovrà indicare numero, qualifica, funzione (o
funzioni se plurime) e monte ore settimanale di tutti gli addetti
a.1) valutazione organico complessivo e monte ore settimanale
complessivo
a.2) curriculum Direttore del Servizio (riferimento art. 35 del
Capitolato: esperienza almeno biennale di direzione di un servizio di
ristorazione e dimensione servizio pari a numero 500 pasti/giorno)
PUNTEGGIO DA ATTRIBUIRE
Da 0 a 15 punti così suddivisi:
a.3) presenza fissa giornaliera addetto dedicato alla preparazione dei
menù dietetici (come risultante dal funzionigramma), oltre a quanto
previsto nell’art. 34 del Capitolato
B Organigramma personale dedicato ai TERMINALI DI
DISTRIBUZIONE PASTI
b.1) La relativa tabella (come risultante dal funzionigramma di cui al
punto A) dovrà indicare il numero degli addetti per ogni terminale di
distribuzione delle scuole infanzia, primarie e secondarie di 1°.
b.2) rapporto tra numero addetti alla distribuzione e numero di pasti
distribuiti solamente nei singoli plessi delle scuole primarie e
secondarie di 1° grado
a.3) 2 punti
C Piano di formazione e addestramento
Dovranno essere illustrate le modalità organizzative, il monte ore
previsto, distinto per le varie figure professionali (addetti
preparazione pasti, addetti distribuzione, addetti trasporto), le
tematiche dell’addestramento distinto per le varie figure, in
riferimento all’art. 36 del Capitolato
D Piano alimentare
Valutazione modalità di approvvigionamento, selezione ed
accreditamento fornitori, elenco fornitori, metodologie di verifica
certificazioni, scadenze, provenienze, etichettature; gestione delle non
conformità di prodotto e di processo
E Piano dei trasporti
e.1) organizzazione oraria per consegna pasti e spuntini del
mattino nei soli plessi delle scuole primarie
e.2) numero di mezzi impiegati per la consegna dei pasti
e.3) tipologia dei contenitori utilizzati (di cui occorre allegare scheda
tecnica); sarà valutato l’uso di contenitori (solo se in numero almeno
pari al 50% dei contenitori totali) con caratteristiche migliorative,
sotto il profilo del mantenimento della temperatura, rispetto ai
contenitori tradizionali (c.d. passivi)
F Inserimento nei menù di prodotti ‘locali’ con garanzia di
continuità per tutto l’arco di vigenza contrattuale:
a.1) da 0 a 8 punti
a.2) da 0 a 5 punti:
- esperienza come da art. 35 = 0 punti
- esperienza di 3 anni = 1 punto
- esperienza di 4 anni = 3 punti
- esperienza > 4 anni = 5 punti
Da 0 a 5 punti così suddivisi:
b.1) da 0 a 2 punti
b.2) da 0 a 3 punti
punti 0 =
n.1 addetto ogni 61 ed oltre pasti
punti 1 =
n.1 addetto per n. pasti tra 55 e 60
punti 2 =
n.1 addetto per n. pasti tra 50 e 54
punti 3 =
n. 1 addetto per n. pasti <50
Da 0 a 3 punti
Da 0 a 5 punti
Da 0 a 5 punti così suddivisi:
e.1) da 0 a 3 punti
e.2) da 0 a 1 punto
e.3) da 0 a 1 punto
contenitori tradizionali = 0 punti
contenitori con caratteristiche
migliorative = 1 punto
Da 0 a 8 punti così suddivisi:
2
f.1) devono essere elencati quali prodotti biologici provenienti da
agricoltura locale (leggasi ambito Provincia di Torino) si intendono
introdurre e per quante volte verranno forniti, in relazione alle volte
in cui sono presenti nei menù di riferimento (allegato 1 “Menù”)
f.2) debbono essere elencati quali prodotti “DOP” e “IGP” si
intendono introdurre e per quante volte verranno forniti, in relazione
alle volte in cui sono presenti nei menù di riferimento (allegato 1
“Menù”)
G Migliorie generali ai servizi
g.1) proposta di miglioramento organizzativo della distribuzione dei
pasti nella scuola primaria del capoluogo (esempio: aspetti logistici
ed attrezzature), con indicazione delle tempistiche di realizzazione
nell’arco di vigenza del contratto
g.2) reintegro, potenziamento, miglioramento attrezzature nel locali
di ricevimento pasti scuola primaria di Arè
g.3) proposta di miglioramento della gestione informatizzata delle
presenze
H Progetti integrativi al servizio refezione
h.1) valutazione progetti integrativi di educazione alimentare
h.2) valutazione progetto di comunicazione nei confronti dell’utenza
con presentazione di una “Carta dei servizi” da distribuire a tutte le
famiglie
h.3) valutazione di una proposta attuabile per eventuale attivazione
del recupero di cibo integro non consumato
h.4) valutazione soluzioni di riduzione dell’impatto ambientale:
- utilizzo prodotti con etichetta ambientale TIPO I (Ecolabel, Blauer
Engel, Nordic Swan)
- utilizzo prodotti ittici certificati MSC (Marine Stewardship Council)
- azioni per la riduzione dei rifiuti prodotti (forniture in grosso
formato, prodotti con imballaggi ‘a rendere’ o riutilizzabili…)
I Pasti gratuiti giornalieri a favore di utenti indigenti e/o inabili
segnalati dal Consorzio Socio Assistenziale
f.1) da 0 a 4 punti
f.2) da 0 a 4 punti
Da 0 a 12 punti così suddivisi:
g.1) da 0 a 6 punti
g.2) da 0 a 3 punti
g.3) da 0 a 3 punti
Da 0 a 10 punti, così suddivisi:
h.1) da 0 a 2 punti
h.2) da 0 a 4 punti
h.3) da 0 a 2 punti
h.4) da 0 a 2 punti
Da 0 a 2 punti
nessun pasto = 0 punti
1 pasto = 1 punto
2 pasti = 2 punti
LOTTO N. 2
Criteri di valutazione dell’ offerta tecnica - punti assegnabili totali massimi 65
A
ELEMENTI DI VALUTAZIONE
PROGETTO DI AMMODERNAMENTO ATTREZZATURE
ANCHE AI FINI DELL’ADEGUAMENTO AI “CRITERI
AMBIENTALI
MINIMI
PER
IL
SERVIZIO
DI
RISTORAZIONE COLLETTIVA E LA FORNITURA DI
DERRATE ALIMENTARI”
Dovrà essere presentato il piano di ammodernamento attrezzature
presenti nel centro di cottura e nei refettori e dovrà indicare:
a.1) relazione delle attrezzature proposte, con dichiarazione del
rispetto del requisito di appartenenza alla classe A o almeno A+
(per i frigoriferi e i congelatori), con riferimento all’etichetta
Energy Label, previsto dalla Direttiva CE 92/75/CEE, concernente
l’indicazione del consumo di energia, con certificazione valore
delle singole attrezzature proposte.
PUNTEGGIO DA ATTRIBUIRE
Da 0 a 8 punti così suddivisi:
a.1) da 0 a 5 punti
valore attrezzature inferiore a €
5.000,00 punti 0
Tra € 5.000,01 e € 10.000,00 punti 1
Tra € 10.000,01 e € 15.000,00 punti 2
Tra € 15.000,01 e 20.000,00 punti 3
Tra € 20.000,01 e € 25.000,00 punti 4
oltre € 25.000,01 punti 5
3
a.2) indicazione dei tempi di consegna delle singole attrezzature
B
PROGETTO DI SOSTITUZIONE DELLO STOVIGLIATO ,
SUPPELLETTILI E ARREDI
b.1) Dovrà essere presentato il piano di sostituzione dello
stovigliato, delle suppellettili e degli arredi presenti nel centro
cottura e nei refettori con certificazione del valore del materiale
proposto.
b.2) ) indicazione dei tempi di consegna
a.2) da 0 a 3 punti:
consegna maggior quantità di
attrezzature nel corso del terzo anno
punti 1
consegna maggior quantità di
attrezzature nel corso del secondo
anno punti 2
consegna maggior quantità di
attrezzature nel corso del primo anno
punti 3
Da 0 a 7 punti così suddivisi
b.1) da 0 a 4 punti
scarsa quantità e valore di materiale
punti 0
media quantità e valore di materiale
punti 2
buona quantitàe valore di materiale
punti 4
b.2) da 0 a 3 punti:
consegna maggior quantità di
attrezzature nel corso del terzo anno
punti 1
consegna maggior quantità di
attrezzature nel corso del secondo
anno punti 2
consegna maggior quantità di
attrezzature nel corso del primo anno
punti 3
C
INTRODUZIONE DI PRODOTTI AGGIUNTIVI
Elenco di prodotti da introdurre, rispetto a quelli già individuati nel
capitolato, individuati come prodotti “DOP” (denominazione di
origine protetta IGP nonché della tradizione locale e a filiera corta
Da 0 a 15 punti così suddivisi:
inserimento di meno di 2 prodotti 0
punti
inserimento di meno di 4 prodotti 3
punti
inserimento di meno di 6 prodotti 6
punti
inserimento di meno di 8 prodotti 9
punti
inserimento di meno di 10 prodotti 12
punti
inserimento oltre 10 prodotti 15 punti
D
PROGETTI
INTEGRATIVI
AL
SERVIZIO
DI
RISTRAZIONE
d.1) valutazione progetti integrativi di educazione alimentare
d.2) valutazione progetto di comunicazione nei confronti
dell’utenza con presentazione di una “Carta dei servizi” da
distribuire a tutte le famiglie
d.3) valutazione di una proposta attuabile per eventuale attivazione
del recupero di cibo integro non consumato
d.4) valutazione soluzioni di riduzione dell’impatto ambientale:
- utilizzo prodotti con etichetta ambientale TIPO I (Ecolabel,
Da 0 a 12 punti, così suddivisi:
d.1) da 0 a 3 punti
d.2) da 0 a 3 punti
d.3) da 0 a 3 punti
d.4) da 0 a 3 punti
4
E
Blauer
Engel, Nordic Swan)
- utilizzo prodotti ittici certificati MSC (Marine Stewardship
Council)
- azioni per la riduzione dei rifiuti prodotti (forniture in grosso
formato, prodotti con imballaggi ‘a rendere’ o riutilizzabili…)
ORGANIGRAMMA E FUNZIONIGRAMMA ORGANICO Da 0 a 10 punti, così suddivisi:
DESTINATO ALLA GESTIONE COMPLESSIVA DEL
SERVIZIO
La relativa tabella dovrà indicare numero, qualifica, funzione (o
funzioni se plurime) e monte ore settimanale di tutti gli addetti:
e.1) valutazione organi complessivo e monte ore settimanali e.1) da o a 5 punti
complessivo
e.2) curriculum Direttore del servizio (riferimento art. 29 del
Capitolato: esperienza almeno triennale nella posizione di
responsabile di un servizio nel settore ristorazioni scolastiche di
dimensioni o consistenza pari a quella oggetto del servizio
richiesto)
F
e.2) da 0 a 5 punti:
- esperienza come da art. 29 del
capitolato = punti 0
esperienza di 4 anni = punti 1
esperienza di 5 anni = punti 3
esperienza superiore a 5 anni = punti
5
ORGANIGRAMMA PERSONALE ADDETTO ALLA Da 0 a 8 punti, così suddivisi:
f.1) da 0 a 3 punti
DISTRIBUZIONE
f.1) La relativa tabella (come risultante dal funzionigramma di cui
al punto e), dovrà indicare il numero degli addetti per ogni centro
(scuola primaria di Mazzè, scuola primaria della frazione Tonengo,
scuola infanzia di Mazzè, scuola primaria di Villareggia, scuola
infanzia di Villareggia) e monte ore settimanale di tutti gli addetti
f.2) rapporto tra numero addetti alla distribuzione e numero di pasti
f.2) da 0 a 5 punti:
somministrati per ciascun plesso di cui al punto f.1)
1 addetto ogni 55 pasti = punti 0
1 addetto tra 54 e 50 pasti = punti 1
1 addetto tra 49 e 45 pasti = punti 3
1 addetto per meno di 44 pasti = punti
5
G
PIANO DI FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
Da 0 a 2 punti
Dovranno essere illustrate le modalità organizzative, il monte ore
previsto, distinto per le varie figure professionali (addetti alla
preparazione pasti, addetti alla distribuzione, addetti al trasporto),
le tematiche di addestramento distinte per le varie figure
H
PIANO ALIMENTARE
Da 0 a 3 punti
Dovranno essere descritte le modalità di approvvigionamento,
selezione ed accreditamento dei fornitori, le metodologie di
verifica certificazioni, scadenze, provenienza, etichettature nonché
la gestione della non conformità di un prodotto o di un processo
Il Presidente rammenta altresì che saranno esclusi dalla gara i concorrenti che non acquisiscano nella valutazione
dell’offerta tecnica un punteggio superiore a punti 30/65.
Il Presidente dà innanzitutto atto dell’integrità del plico contenente tutte le offerte tecniche dei concorrenti, si dispone quindi
all’esame delle buste "B" in cui sono racchiuse le offerte tecniche della Ditta S.I.A.R.C. unica concorrente per entrambe i
5
Lotti 1 e 2 e, con l’assenso unanime degli altri membri, stabilisce di iniziare la valutazione dall’offerta tecnica relativa al
Lotto 2, articolata nei vari elementi, ne contrassegna il contenuto e procede alla lettura della stessa.
Al termine dell'esame di ciascun gruppo di elementi, la Commissione procede alla relativa valutazione, attribuendo:
- il punteggio, risultante nell’allegato 1), in modo oggettivo agli elementi A, B, C che sono giudicati seguendo le relative
singole indicazioni come sopra riportate nel Disciplinare di gara;
- i coefficienti, riportati nello stesso allegato 1), attraverso il percorso valutativo sotto descritto:
D) Progetti integrativi al servizio refezione - L'elemento viene valutato dalla Commissione ed i coefficienti attribuiti
applicando i sub criteri indicati nel disciplinare; specificatamente: con riguardo a progetti di educazione alimentare viene
esaminata la relativa articolazione, il contenuto, l’adeguatezza e in modo particolare l’effettiva realizzabilità; relativamente
al progetto di comunicazione viene esaminata l’aderenza con quanto richiesto ma anche l’adeguatezza a soddisfare
l’esigenza di una migliore informazione nei confronti dell'utenza in grado di favorire un approccio più consapevole e un
utilizzo più soddisfacente del servizio; infine anche per quanto attiene alle proposte di recupero del cibo integro e non
consumato e alle soluzioni di riduzione dell’impatto ambientale la valutazione è effettuata tenendo presenti la coerenza,
l’adeguatezza l’originalità ma soprattutto la concreta realizzabilità.
E) Organigramma e funzionigramma organico complessivo - L'elemento viene valutato dalla Commissione ed i coefficienti
attribuiti applicando i sub criteri indicati nel disciplinare; nello specifico viene presa in considerazione la strutturazione
complessiva dell’organico analizzando la composizione del gruppo di lavoro e segnatamente le figure previste, l'organico
globale con le relative qualifiche nonchè il rispettivo e complessivo monte ore ed altresì esaminato il rapporto tra organico
complessivo e distribuzione del monte ore attribuito alle varie attività al fine di evidenziarne l’equilibrio.
F) Organigramma personale addetto alla distribuzione - Anche in questo caso l'elemento viene valutato dalla Commissione
ed i coefficienti attribuiti applicando i sub criteri indicati nel disciplinare; nello specifico viene presa in considerazione la
strutturazione dell’organico specifico analizzando le figure previste, l'organico globale con le relative qualifiche nonché la
assegnazione nei vari plessi e il rispettivo e complessivo monte ore.
G) Piano di formazione e addestramento - L'elemento viene valutato dalla Commissione ed i coefficienti attribuiti
verificando l’aderenza al sub criterio indicato nel disciplinare e alle prescrizioni del capitolato speciale; nello specifico viene
presa in considerazione la strutturazione complessiva del piano, la sua articolazione, il monte ore dedicato alle singole
materie nonché la coerenza del monte ore complessivo rispetto a quanto indicato nell’organigramma di cui al punto E).
H) Piano alimentare del servizio - L'elemento viene valutato dalla Commissione ed i coefficienti attribuiti applicando il sub
criterio indicato nel disciplinare ponendo particolare attenzione a tutti gli elementi che influiscono sulla qualità e sicurezza
degli alimenti.
Al termine della valutazione dell’offerta tecnica in esame il Presidente dà atto che essendo la ditta SIARC unica concorrente
per il Lotto 2, si procede contestualmente alla riparametrazione dei singoli coefficienti assegnati dai commissari; da detta
operazione risulta attribuito alla ditta medesima, come si evince dal citato allegato 1), il punteggio complessivo di punti
36,30/65, superiore pertanto alla soglia minima richiesta di punti 30/65.
Conseguentemente il Presidente dà atto che la Società S.I.A.R.C. è ammessa alla fase della valutazione dell’offerta
economica.
A questo punto il Presidente procede con l’esame dell’offerta tecnica prodotta dalla medesima impresa S.I.A.R.C. per il
Lotto n. 1, contrassegna il contenuto della busta e procede alla lettura della stessa.
Al termine dell'analisi di ciascun gruppo di elementi, la Commissione procede alla relativa valutazione, attribuendo i
coefficienti riportati nell’allegato A), attraverso il percorso valutativo di seguito descritto:
A) Organigramma e funzionigramma organico complessivo - L'elemento viene valutato dalla Commissione applicando i
sub criteri indicati nel disciplinare; nello specifico viene presa in considerazione la strutturazione complessiva dell’organico
analizzando la composizione del gruppo di lavoro e segnatamente le figure previste, l'organico globale con le relative
qualifiche nonchè il rispettivo e complessivo monte ore ed altresì esaminato il rapporto tra organico complessivo e
distribuzione del mone ore attribuito alle varie attività al fine di evidenziarne l’equilibrio.
B) Organigramma personale dedicato ai terminali di distribuzione pasti - Anche in questo caso l'elemento viene valutato
dalla Commissione applicando i sub criteri indicati nel disciplinare; nello specifico viene presa in considerazione la
strutturazione dell’organico specifico analizzando le figure previste, l'organico globale con le relative qualifiche nonché la
assegnazione nei vari plessi e il rispettivo e complessivo monte ore.
C) Piano di formazione e addestramento - L'elemento viene valutato dalla Commissione verificando l’aderenza al sub
criterio indicato nel disciplinare e alle prescrizioni del capitolato speciale; nello specifico viene presa in considerazione la
strutturazione complessiva del piano, la sua articolazione, il monte ore dedicato alle singole materie nonché la coerenza del
monte ore complessivo rispetto a quanto indicato nell’organigramma di cui al punto A).
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D) Piano alimentare del servizio - L'elemento viene valutato dalla Commissione applicando il sub criterio indicato nel
disciplinare ponendo particolare attenzione a tutti gli elementi che influiscono sulla qualità e sicurezza degli alimenti.
E) Piano di trasporto dei pasti - Il fattore viene valutato sia nel suo complesso che distintamente per singolo plesso; vengono
presi in considerazione il tipo di mezzo proposto (dimensione, caratteristiche e capacità di contenimento), la numerosità
nonché la tabella di marcia indicata, esaminata rispetto ai tempi di percorrenza anche in relazione alla coerenza con distanze
e condizioni locali di viabilità.
F) Inserimento nei menù di prodotti locali - L'elemento viene vagliato in rapporto a quanto previsto nel capitolato speciale e
sulla base del tipo e della quantità/frequenza dei prodotti dei quali viene proposta la fornitura.
G) Migliorie generali ai servizi - L'elemento viene valutato dalla Commissione applicando i sub criteri indicati nel
disciplinare verificandone la rispettiva coerenza, adeguatezza e rispondenza alla realtà del servizio giudicando altresì la
effettiva fattibilità nonché capacità delle soluzioni prospettate di determinare un effettivo miglioramento della fruibilità del
servizio.
H) Progetti integrativi al servizio refezione - L'elemento viene valutato dalla Commissione applicando i sub criteri indicati
nel disciplinare; specificatamente: con riguardo a progetti di educazione alimentare viene esaminata la relativa articolazione,
il contenuto, l’adeguatezza e in modo particolare l’effettiva realizzabilità; relativamente al progetto di comunicazione viene
esaminata l’aderenza con quanto richiesto ma anche l’adeguatezza a soddisfare l’esigenza di una migliore informazione nei
confronti dell'utenza in grado di favorire un approccio più consapevole e un utilizzo più soddisfacente del servizio; infine
anche per quanto attiene alle proposte di recupero del cibo integro e non consumato e alle soluzioni di riduzione dell’impatto
ambientale la valutazione è effettuata tenendo presenti la coerenza, l’adeguatezza l’originalità ma soprattutto la concreta
realizzabilità.
Al termine della valutazione della offerta tecnica della ditta S.I.A.R.C. alla stessa risultano attribuiti i coefficienti riportati
nel medesimo allegato 1).
Essendo sei le società concorrenti per il Lotto 1 l’attribuzione a ciascuna del punteggio finale sarà effettuata solo al termine
della valutazione di tutte e sei le offerte tecniche previa riparametrazione dei coefficienti scaturenti dall’applicazione del
metodo aggregativo compensatore come stabilito nel Disciplinare di gara.
Quindi la Commissione prosegue, con analoghe modalità, nella valutazione delle offerte tecniche prodotte dalle società:
Sodexo, Elior, Dussmann e Serenissima. Al termine dell’esame per ogni offerta, di ciascun gruppo di elementi, la
Commissione attribuisce i coefficienti riportati nel più volte richiamato allegato 1), attraverso il percorso valutativo sopra
descritto.
Ultimata la valutazione dell’offerta tecnica prodotta dalla società SERENISSIMA, considerato che sono le ore 19,10, il
Presidente stabilisce di sospendere la seduta. La Commissione aggiorna i propri lavori alle ore 14,30 del giorno 12/07/2016
presso la stessa sala del Palazzo comunale per l'esame dell'offerta tecnica della sesta ed ultima società partecipante.
I plichi, ciascuno ricomposto della rispettiva documentazione già esaminata, nonché la busta contenente l’offerta tecnica
della società SERIST , sono riuniti in un plico unico, che viene chiuso, sigillato e controfirmato in corrispondenza delle
sigillature da Presidente e Commissari.
Il Presidente resta incaricato della relativa custodia.
Letto, confermato e sottoscritto.
La Commissione
Il Presidente
I commissari
f.to Dott. Ezio IVALDI
f.to
Sig. Carlo ARALDI
f.to
D.ssa Paola ACTIS OREGLIA
Il segretario verbalizzante
f.to Sig.ra Manuela BONOMETTO
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