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DOSSIER PARMA 4
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
DOSSIER PARMA
Gruppo Cedacri
Servizi e soluzioni in outsourcing
edacri, leader in Italia nei servizi informatici per il mondo bancario, finanziario e delle concessionarie
esattoriali, rientra fra le prime 20 società di
informatica a livello nazionale e fra le prime
aziende in assoluto sul territorio regionale.
La forte integrazione di Cedacri con l’area in
cui opera le ha consentito di svilupparsi facendo da “incubatore” a una serie di aziende che costituiscono un indotto significativo
per l’economia del territorio. Il successo di
Cedacri è stato determinato dalla capacità
dell’azienda di innovarsi continuamente an-
C
ticipando la domanda di mercato e operando continui e cospicui investimenti.
Alla testa di una compagine di altre cinque
società specializzate, Cedacri S.p.A. ha una
missione duplice: da un lato, la realizzazione, manutenzione e gestione di un sistema
informativo multibanca; dall’altro, l’erogazione di servizi sia in termini di outsourcing
completo che di outsourcing selettivo.
Bastano alcuni numeri per testimoniare
in modo inequivocabile la leadership della
società: 550 dipendenti, un fatturato di oltre
140 milioni di euro nel 2004 e investimenti
annui in ricerca e sviluppo del Sistema Informativo Bancario che superano il 10% del
fatturato.
facility management, fino al disaster recovery e alla business continuity, il fiore all’occhiello dell’azienda.
Cedacri sa interpretare le esigenze di istituti bancari di ogni tipologia e dimensione:
retail, private, virtuali e specializzate, realtà a
Cedacri e il mercato fi nance
sede Cedacri - Collecchio (PR)
Oltre 100 clienti ricorrono ai servizi di outsourcing ideati e offerti da Cedacri, la cui
proposta per il mondo bancario è la più articolata presente sul mercato.
Non solo outsourcing completo, ma anche
servizi verticali, soluzioni software e system
integration, servizi di Certification Authority,
Cedacri e la PA
sala server Cedacri
Il primo imperativo: la sicurezza
a convivenza con un territorio troppo
spesso alla ribalta delle cronache nazionali per gli endemici fenomeni di
dissesto idrogeologico, richiede investimenti
significativi nel campo della sicurezza e della
prevenzione. A questo scopo è stato avviato
un protocollo per la Difesa Attiva dell’Appennino Parmense, con un progetto di sistema
informativo per il rilievo e il monitoraggio in
continuo del dissesto. L’iniziativa, che vede la
collaborazione tra la Provincia e le due Comunità Montane dell’Appennino Parmense,
ha l’obiettivo di monitorare lo stato del dissesto e di coordinare e finanziare gli interventi
di manutenzione del territorio montano. Una iniziativa
è stato avviato
che, oltre ad avere ricadute immediate sulla quali- un protocollo per
tà della vita dei cittadini e
la Difesa Attiva
sulla loro mobilità, nonché
naturalmente sulla tutela
dell’Appennino
delle proprietà immobiliari, non potrà che riflettersi
Parmense
positivamente sulla tutela
del patrimonio paesaggistico e naturalistico,
quindi, in prospettiva, sulla fruibilità turistica
del territorio. In questo senso si è mosso il
Progetto Pilota preliminare “I Salti del Diavolo”, per la valorizzazione e la difesa attiva del
territorio montano della media Val Baganza,
che coinvolge i Comuni di Berceto, Cale-
L
stano e Terenzo. Un progetto che, partendo
dalla pittoresca peculiarità geologica e paesaggistica dei conglomerati dei “Salti del Diavolo”, si muove a tutto campo, articolandosi
dapprima nella fase di difesa attiva, con interventi idraulico-forestali per la manutenzione
del territorio, quindi sull’apertura di un sentiero attrezzato denominato “Via degli Scalpellini”, dedicato all’antica arte degli intagliatori di
pietre da costruzione che trovarono proprio
in questa valle la materia prima per la loro attività. Un sistema integrato, quindi, che dalla
difesa del territorio si intreccia strettamente
con le peculiarità storiche e culturali che lo
caratterizzano. Una particolare attenzione riguarda in generale la sicurezza. Il Centro Unificato di Protezione Civile, espressione della
volontà di agire in modo coordinato e sinergico delle diverse componenti istituzionali (Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma e
cui si deve rispondere con servizi di consulenza e soluzioni di alto livello.
Un simile approccio è ancora più importante in un contesto caratterizzato da profondi mutamenti di tipo normativo e tecnologico: basti pensare agli obblighi dettati
da “Basilea II” e da nuovi standard contabili
internazionali (IAS); o ancora – valga come
esempio – alle necessità d’integrazione delle nuove soluzioni, altamente personalizzate, con i sistemi di CRM o di controllo di gestione (legato a ERP) presenti in azienda.
L’orientamento al cliente di Cedacri si basa
su una profonda conoscenza dei modelli
organizzativi aziendali e degli ambienti normativi in cui gli istituti bancari operano, e si
traduce, in servizi caratterizzati dal basso
impatto sull’operatività dei clienti e la cui misurabilità dei risultati è concreta in termini di
riduzione dei costi e aumento delle performance.
Comune di Parma) e del mondo del volontariato, molto diffuso sul territorio, rappresenta
in Italia un modello per la gestione delle situazioni di emergenza che si possono verificare sul territorio. Efficienza, tempestività e
professionalità coadiuvate della più moderne
tecnologie, consentono non solo una rapida
operatività in caso di calamità, ma consentono, nello stesso tempo, un’azione di previsione e prevenzione dei rischi. I progetti in corso
di realizzazione hanno l’obiettivo di migliorare
l’efficienza del servizio. In questo senso rientra, per esempio, l’integrazione della rete di ripetitori per garantire la copertura radio di tutto il territorio provinciale con collegamenti sia
mobili che fissi. Grazie all’impegno congiunto
tra Regione, Provincia e Volontariato è stata
implementata la rete operativa e organizzativa
periferica, costituita dai Centri Operativi Periferici, veri e propri organi di coordinamento
delle strutture di Protezione Civile, distribuite
su tutto il territorio, sedi di un’Area strategica e
di una Sala Operativa. Un sistema periferico
in continua crescita, con la realizzazione di
nuovi centri sub-provinciali. Protezione Civile
significa anche informazione. È il terzo anno
che si organizza con crescente successo la
Settimana Provinciale della Protezione Civile (quest’anno prevista dal 23 al 30 settembre), iniziativa che coinvolge, in particolare, le
scuole della Provincia di Parma.
Cedacri, forte dell’esperienza trentennale
nel mondo bancario, già ente certificato-
re riconosciuto Cnipa
dal 2001, ha sviluppato soluzioni innovative
rivolte alla Pubblica
Amministrazione. La
linea di servizi studiata
da Cedacri per questo
mercato si articola in
quattro ambiti principali: certificazione dei
documenti mediante
Firma digitale accreditata, posta elettronica
certificata, archiviazione digitale dei documenti e archiviazione sostitutiva per i documenti contabili, ordinativo informatico e
reversale di incasso elettronica con firma digitale accreditata. Le applicazioni introdotte,
una funzionale all’altra, permettono di creare
una filiera in grado di elaborare i flussi provenienti dall’esterno in modo automatico,
dal momento in cui un documento giunge
all’amministrazione alla sua archiviazione e,
ancora, alla protezione e sicurezza dei dati
mediante la conservazione degli stessi tramite la soluzione di disaster recovery e business continuity dell’azienda.
Il Gruppo Cedacri
Il valore aggiunto di Cedacri sta nella capacità di proporsi a 360° ai propri interlocutori. L’offerta della società è, infatti,
completata dalle attività delle altre aziende del Gruppo. Ge.Po., Docugest, Back
Office Service, C.S.A.B. e Cedacri.net,
puntano alla soddisfazione di esigenze
specifiche ed emergenti dei mercati bancari, finanziari ed esattoriali, attraverso:
servizi di back office, gestione stampe,
gestione documentale, monetica (supporto alla gestione di POS e ATM), call
center e applicazioni web.