in viaggio con la nuvola olga…

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in viaggio con la nuvola olga…
Asilo nido di Torbiato - AdroA.S. 2009 / 2010
Progetto Educativo:
“IN VIAGGIO CON LA NUVOLA OLGA…”
TEMA:
Il progetto si basa sulla conoscenza delle quattro stagioni, attraverso
l’ascolto, la lettura e la drammatizzazione della storia della “ nuvola
Olga” storia di Nicoletta Costa, autrice di libri per la prima infanzia.
L’intento è quello di lavorare sulla lettura di quattro semplici storie che
riguardano la “Nuvola Olga” collocata in contesti e stagioni diverse,in modo
di stimolare i bambini nella conoscenza di più aspetti della loro vita
contemporanea.
Proprio perché i bambini rientrano nella fascia d’età che va dai 20 ai 36
mesi sono in grado di ascoltare piccole storie, ma sanno anche anticipare il
racconto degli adulti, riconoscono i personaggi, si identificano in loro e
vivono emozioni che i libri ed il narratore sanno trasmettere.
La lettura del libro all’interno dell’asilo nido è un momento molto
importante di crescita e di sviluppo, non solo della capacità di comprensione
e comunicazione di una serie di immagini, ma diventa per il bambino un
momento di piacere e di accesso ad un mondo fantastico e immaginario.
Utilizzeremo proprio quattro storie della nuvola olga che sono:
BUONANOTTE NUVOLA OLGA
LA NUVOLA OLGA e IL PUPAZZO DI NEVE
LA NUVOLA OLGA E IL TEMPORALE
LA NUVOLA OLGA IN FONDO AL MARE
Oltre alla rappresentazione grafica della Nuvola Olga calata nel contesto
spazio-temporale ,con la storia della Nuvola Olga i bambini andranno a
lavorare sulle seguenti aree di sviluppo:
l’area cognitiva, espressiva, socializzante e comunicativa.
Gli OBIETTIVI che intendiamo far raggiungere ai bambini durante il corso
dell’anno sono:
. sensibilizzarli alla conoscenza della propria sezione, far si che il bambino si
senta pienamente integrato in un ambiente fisico e psicologico stimolante
per la sua crescita.
. Aiutare i bambini ad un gioco solitario ma, soprattutto, condiviso.
. Favorire nel bambino l’acquisizione di una progressiva consapevolezza del
sè e la capacità di esprimersi con i coetanei e con le insegnanti
. aiutare il bambino a instaurare significative relazioni con il gruppo dei
pari, quindi favorire nel bambino la capacità di riconoscere la presenza
dell’altro e dei suoi bisogni.
. saper ricevere basilari regole e favorirne l’interiorizzazione.
. aiutare il bambino a una conquista graduale dell’autonomia
. migliorare il linguaggio
Ai bambini saranno dati continui stimoli attraverso nuove attività; le attività
proposte ai bambini saranno sempre realizzate sotto forma di gioco, in
quanto esso rappresenta l’esperienza, l’ingrediente
fondamentale
dell’infanzia attraverso la quale il bambino impara a prendere coscienza di
sé e della realtà che lo circonda.
L’organizzazione delle attività non procede per schemi rigidi ma seguiamo il
criterio della flessibilità, in base alle necessità e ai bisogni dei bambini le
attività possono essere modificate.
Le attività educative nell’asilo nido hanno come obiettivo la formazione
della personalità di ogni bambino ma, nel contempo, devono stimolare lo
scambio di esperienze, l’incontro e il confronto con gli altri, ossia la
maturazione sociale.
Due volte alla settimana viene narrata ai bambini la storia della nuvola Olga
con l’ausilio delle illustrazioni e della drammatizzazione di alcune scene e le
attività che i bambini faranno avranno sempre dei riferimenti al progetto
educativo.
Le attività sono proposte in maniera progressiva per favorire
l’apprendimento del bambino, partendo dalle esperienze semplici a quelle
via via più complesse
Le attività proposte sono:
Attività motoria Psicomotricità il lunedì dal mese di gennaio.
A partire dal secondo anno di vita il bambino sviluppa una vasta gamma di
abilità motorie; questo è quindi il periodo della massima esplorazione del
piacere di esercitare con sempre maggior sicurezza, la capacità di
camminare, correre, saltare, arrampicarsi, mostrare la propria autonomia.
Questa proposta permette ai bambini di raggiungere la padronanza del
proprio corpo in relazione allo spazio e agli altri, i bambini sperimentano le
proprie capacità e le esercitano, provano il gusto di sentirsi sicuri dei propri
movimenti.
Attività euristica
Il bambino gioca a scoprire gli oggetti e le loro proprietà, ad inventare nuovi
usi che di essi si può fare, a riempire e svuotare, a incastrare, a mettere a
confronto gli oggetti scoprendone le somiglianze. Sviluppa la curiosità e
l’intraprendenza nell’esplorazione
Favorisce la concentrazione.
- migliora il coordinamento occhio-mano
- consente la conoscenza del rapporto tra contenente e contenuto
Attività grafico - pittorica
I bambini del nido sono in un’età privilegiata in cui i poteri espressivi e
creativi si esercitano con audacia e fantasia, accresce la libertà espressiva di
ciascun bambino.
Attività manipolativa
Il bambino ha bisogno di esplorare, manipolare, provare sensazioni tattili,
impadronirsi degli oggetti per conoscerne il peso, la consistenza, la
temperatura, la flessibilità ecc..
- E’ necessario, quindi, fornire ai bambini materiali diversificati
conoscere le caratteristiche di materiali diversi al tatto.
- Permette lo sviluppo della motricità fine
- Consolida le strutture cognitive.
ESPERIENZE:
Tutto ciò che i bambini faranno durante l’anno trascorso al nido è imparare
divertendosi e dando sfogo alla loro fantasia e creatività, sempre
sottostando ad alcune regole quotidiane che le insegnanti renderanno
presenti in qualsiasi momento.
A questo proposito è opportuno sottolineare alcune metodologie di gioco
che avranno luogo durante l’anno scolastico, dando alcune semplici
motivazioni educative:
GIOCARE PER RILASSARSI:
- favorisce il contatto fisico
- aiuta a scoprire le sensazioni piacevoli
- rende adulti e bambini disponibili alla relazione
Attraverso questa proposta i bambini hanno momenti di rapporto
individualizzato con chi si occupa di loro, possono chiacchierare nella
tranquillità e possono gustare il piacere di farsi coccolare.
I VERBI DEL FARE: coccolare, massaggiare, sdraiarsi su superfici morbide,
toccare, raccontare o ascoltare, stare in braccio, sfogliare e guardare,
ascoltare insieme.
GIOCARE A MANIPOLARE:
- Permette lo sviluppo della motricità fine
- Consolida le strutture cognitive.
- I bambini imparano a superare la resistenza al toccare e allo sporcarsi,
sperimentano diverse
sensazioni tattili e provano il piacere di
pasticciare.
I VERBI DEL FARE: impastare, versare, rovesciare, premere, spalmare,
insaponare, toccare, schiacciare, mescolare, guardare e toccare.
GIOCARE A TRAVASARE:
- migliora il coordinamento occhio-mano
- consente la conoscenza del rapporto tra contenente e contenuto
- permette di collegare causa ed effetto.
Questa proposta permette ai bambini di sperimentare la capienza, la
profondità, la larghezza, il volume, il peso;sperimentano rumori a seconda
del materiale, del contenitore, dell’altezza e della velocità di caduta,
sperimentano le proprie capacità di reggere e rovesciare un contenitore.
I VERBI DEL FARE: riempire, svuotare, versare, rovesciare, alzare, scuotere,
mescolare, osservare, confrontare, manipolare, comprimere, stupirsi.
GIOCARE A COSTRUIRE:
- consolida la categoria di “spazio”
- sviluppa le capacità creative.
Con questa attività i bambini sperimentano il sopra-sotto, alto-basso,
lungo-corto, verticale-orizzontale; sperimentano le possibilità di
combinazione dei diversi oggetti tra loro, possono elaborare situazioni
fantastiche.
I VERBI DEL FARE: toccare, costruire, infilare, incastrare, allineare,
sovrapporre, strappare, inventare, accartocciare, creare.
GIOCHI DI MOVIMENTO:
- permette l’acquisizione dello schema corporeo
- favorisce l’autonomia motoria
- consente lo sfogo delle energie
- aiuta a controllare lo spazio
Questa proposta permette ai bambini di raggiungere la padronanza del
proprio corpo in relazione allo spazio e agli altri, i bambini sperimentano le
proprie capacità e le esercitano, provano il gusto di sentirsi sicuri dei propri
movimenti.
I VERBI DEL FARE: strisciare, rotolare, gattonare, salire, scendere, entrare,
uscire, correre, tuffarsi, saltare, fare le capriole, spingere, trascinare.
STRUMENTI:
Gli strumenti che verranno utilizzati durante il progetto sono:
Libri PRIME PAGINE EMME EDIZIONI;
tempere, pennarelli,pastelli a cera, pongo, giochi, vestiti, stoffe, cibo,
oggetti e cose della natura, fogli, spugne, fogli da disegno vari formati e
colori, fogli di grandi dimensioni di carta da pacchi bianca o beige, materiali
di recupero.
A cura delle insegnanti:
Marta Zamboni e Cristina Gaspari.