Bel gioco sì, risultati no viaggio nel flop granata
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Bel gioco sì, risultati no viaggio nel flop granata
38 Domenica 8 novembre 2015 Sport I l M a t t in o Basket A2 uomini Basket A2 uomini Scafati vola in Piemonte: «Esame di maturità» Agropoli sfida Roma: «La classifica non conta» Oggi alle 18 il big match della sesta giornata del girone ovest di A2: la sfida tra Novipiù Casale Monferrato e Givova Scafati. Il playmaker Joshua Mayoèfiducioso: «Siamo in una Un’altra supersfida per la Bcc Agropoli che al Pala Di Concilio, ospita l’Acea Virtus Roma nella gara valida per la sesta giornata di A2 Ovest. Coach Antonio Paternoster buona condizione. Casale Monferrato è una squadra molto forte. Ci attende una partita difficile, loro sono un gruppo che si conosce a memoria, giocando insieme da diversi anni». suona la carica: «La classifica non rispecchia i reali valori di Roma che ha una squadra di assoluto rispetto. Ho ripetuto più volte ai ragazzi di prendere questa gara con le molle». Perché la corsa salvezza della Salernitana è sem pre più impervia Marcello Festa È la terza fase della tormentata stagione della Salernitana. All'ini zio c'erano i risultati, ma latitava il gioco, poi sono scomparsi an che i primi e per i granata è comin ciato il lento, m a inesorabile decli no, lo scivolamento in classifica. Ora il gioco c'è, si vede, a tratti è anche spumeggiante, bello a ve dersi, ma di risultati neanche a parlarne. È materia quanto mai com plessa e complicata la squadra al lenata da Torrente, questione di equilibri che saltano troppo facil mente, di sfortuna pure, di sicuro di qualità che non abbonda di cer to. A Bari, ad esempio, svista arbi trale a parte, infatti, la differenza l'hanno fatta i reparti a confron to. Da una parte i pugliesi che alla prima occasione hanno saputo capitalizzare con Maniero, sfrut tando un'imbarazzante dormita della difesa granata, dall'altra i granata che a fronte delle nove conclusioni indirizzate verso lo specchio della porta difesa dall'incerto Guarna hanno fatto male in una sola circostanza. Conti. Il dato preoccupante è che la Salernitana pur giocando una discreta partita abbia manife stato ancora una volta limiti strut turali che rischiano di costare ca ro, di determinare una crisi strut turale maledettamente complica ta da affrontare e risolvere consi derando che la finestra di merca to, quello vero, si aprirà solo a gennaio. E siamo al punto di par tenza, ovvero alla terza fase della stagione. Si potrebbe, in qualche modo, tirare un sospiro di sollie vo, consolarsi per la circostanza, ed invece è proprio questa amara considerazione a spaventare an cor di più. La Salernitana ha poco ____ da rimprove rarsi sul piano dell'impe- Niente interviste dopo il ko del San Nicola le fibrillazioni . . .. intestine continuano sno> dell’ab- negazione, aneh! della corsa, ma è già al massimo, nonpuospm sere oltre, * on ha un margine di ri____ serva. È al massimo del le sue forze, del suo attuale poten ziale. Impossibile chiederle di più, almeno non si può chiedere di più ai giocatori che Torrente spedisce in campo. E al tecnico? Possibile rimproverargli qualco sa? Muovergli un appunto? For se, qualcosa nella norma, ma ne anche più di tanto. E allora? E allora sta diventan do dura, impervia, più difficile di quanto si potesse immaginare la corsa salvezza dei granata, colpa anche di un clamoroso errore di valutazione. Emblematica è stata la valutazione del pacchetto di fensivo. L'infortunio di Tuia, m a terializzatosi ad agosto, poteva e doveva spingere il club a valuta zioni più attente, tanto più che c'era tutto il tempo per rimedia re. Si è deciso di andare avanti con quello che passava il conven to e quando è arrivato anche il crac di Schiavi ci si è accorti che la situazione era ormai diventata critica. Trevisan era stato già boc ciato ad agosto, m a anche prima, Lanzaro non può permettersi ne anche un raffreddore, Empereur è giovane, discrete qualità, ma è alle primissime armi e via di que sto passo... Ora si è intervenuto, con ritardo, m a in che modo? In gaggiando Bernardini, buon pro spetto di certo, ma a corto di pre parazione e con la spada di Da mocle di un possibile deferimen to puntata sulla testa. Morale: la difesa balla in maniera paurosa, si prendono gol a raffica e si gioca costantemente sul filo dei nervi. Lo scenario Sorpasso Ternana Torrente è quartultimo domani si riparte Bel gioco sì, risultati no viaggio nel flop granata Risultati e classifica 12§ giornata di serie B Cagliari 26 12 Latina 16 Cesena 23 12 Entella 14 Bari Pro Vercelli 14 Avellino 13 Livorno 22 21 20 Ternana 13 Novara (-2) 19 Perugia Pescara 18 Modena 12 12 Vicenza 17 Ascoli 10 Lanciano (-1) 9 Crotone 17 Spezia 17 Trapani 16 12 12 12 12 12 12 8 Como ansa Tce.ntim e.rri Ci sarebbe poi anche lo spettro di una squadra che ha poca benzi na nelle gambe: il serbatoio dura poco, poi finisce la benzina e la riserva dura ancora meno di quanto ti aspetti. Come venirne fuori? Sicura mente non aiutano le fibrillazio ni intestine registrate al termine della partita di Bari (perché imba vagliare Torrente e la squadra?) cercando maggiore collaborazio ne e non il corpo a corpo a tutti i costi conl'ambiente esterno, reci tando anche ____ un sano e quanto mai opportuno D a , p o rtje re meaculpa cir ca la gestione airinfortunio com plessiva di Tuia della campa- s o tto aCCUSa gna acqui- |a g e s tjo n e sti-cessiom ,? (vero Fabia- del diesse ni?),senzaan- Fabiani dare a caccia ____ di «avvoltoi» che non esistono o di alibi imba razzanti, aspettare che termini la «buriana» arbitrale e fare corpo unico con la tifoseria anche per ché, se a qualcuno è sfuggito, do po i risultati di ieri, la Salernitana è scivolata ancora più indietro: quart'ultima in classifica. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Grassadonia lancia la sfida al Benevento: avversari di assoluto valore, ma anche noi possiamo colpirli Paganese, derby senza paura: «Vietato rallentare il passo» Influenza p er G urm a il tecnico pu n ta su Deli con Caccavallo e Cunzi Francesco Pepe PAGANI. Un derby da giocare a viso aperto per dare continuità alla vittoria di Monopoli e al buon pareggio casalingo, non senza rammarichi, con il Co senza. Il tecnico della Pagane se, Gianluca Grassadonia, non vuole accontentarsi e chiede al la sua squadra il massimo nel derby di oggi pomeriggio al Vigorito contro il blasonato Benevento. «Andremo a fare la no stra partita - ha esordito l'alle natore azzurro nella conferen za stampa della vigilia - con l'obiettivo di portare a casa un risultato importante, pur con la consapevolezza di aver di fron te una squadra di assoluto valo re e costruita per un campiona to di vertice. Sappiamo cosa dobbiamo fare e bisognerà ap plicarlo in campo». La sfida in terra sannita na sconde inevitabilmente riper cussioni tattiche. Il canovaccio della gara infatti potrebbe sorri dere alla Paganese contro il 3-4-3 che il tecnico giallorosso Auteri ama adottare per le sue compagini: «Le squadre di Au teri praticano un calcio molto offensivo - ha sottolineato il trainer liguorino - e questo aspetto porta ad aprire molti spazi da sfruttare. Non dobbia mo dare modo al Benevento di giocare il pallone in campo aperto perché rischiamo di an dare incontro a tante difficoltà. La Paganese deve fare la sua «Tanti infortuni ma ora niente svincolati i rinforzi arriveranno a gennaio» Grinta La Paganese di Grassadonia a Benevento partita e saper creare le sue buo ne occasioni per far male agli avversari. Abbiamo tanto da perdere perché dietro le squa dre che lottano per la salvezza macinano punti e non possia mo rallentare il passo». In chiave formazione la soli ta emergenza settimanale po trebbe paradossalmente agevo lare il compito di Grassadonia. Un leggero attacco influenzale, di cui è rimasto vittima Gurma che però è stato regolarmente convocato, potrebbe spingere il tecnico salernitano ad optare per la soluzione Deli alle spalle di Caccavallo e Cunzi. Berardino e Martiniello si giocano una maglia sul settore sinistro della linea centrale con il primo favo rito mentre Magri stringerà i denti nonostante qualche pic cola noia fìsica. Aggregato in ex- + + Composite IL_MATTINO - SALERNO - 38 - 08/11/15 + Un weekend per staccare la spina, poi la ripresa degli allenamenti: la squadra di Torrente tornerà ad allenarsi soltanto domani alle 15al campo Volpe, a porte come di consueto chiuse. Intanto le partite del sabato hanno reso il day after di Bari-Salernitana ancora più amaro. In attesa del posticipo Perugia-Lanciano, i granata sono ora infatti quartultimi in classifica in solitaria. A scavalcarli anche Pro Vercelli e la Ternana dell’ex Breda, capace d’un autentico colpaccio a Pescara in una gara condizionata da svarioni arbitrali bipartisan. In coda è comunque bagarre con otto squadre racchiuse in un fazzoletto di quattro punti. Respirano Trapani e Latina, che portano a casa vittorie preziosissime contro Spezia e Cesena. Gli uomini di Cosmi calano addirittura il pokerissimo, interrompendo una serie di sconfitte consecutive che durava dalla gara di Salerno. Buona la prima di Somma sulla panchina dei pontini, va decisamente peggio a Mangia, che all’esordio con l’Ascoli rimedia una sonora scoppola a Vicenza. Sorride a metà l’altro esordiente Festa: il suo Como va in vantaggio due volte ma si fa sempre rimontare daN’Entella. AN’Arechi domenica arriverà la squadra più in forma del momento, il Novara di Baroni, reduce dal roboante 4-0 con il malconcio Brescia. Time: 0 7 /11/15 23:06 tremis anche Bocchetti, che pe rò non sarà rischiato dal primo minuto con limitate possibilità di impiego anche a gara in cor so. Con la rosa decimata dagli infortuni, lo stesso Grassado nia ha confermato che non ci saranno arrivi di calciatori svin colati: «C'è stato un confronto con la proprietà e il direttore Preiti - ha chiuso - e abbiamo deciso di attendere la finestra di mercato di gennaio per rin forzare la rosa. Abbiamo già le idee chiare». (4-3-1-2) Marruocco; Palomeque, Rosania, Magri, M. Esposito; Guerri, Carcione, Berardino; Deli; Cunzi, Caccaval lo. A disp. R. Esposito, Sorbo, Dozi, Grillo, De Feo, Martiniello, Gurma. All. Grassadonia. © R IPR O D U Z IO N E R ISERVATA