La tutela del capitale umano

“La tutela del capitale umano”
Le polizze dell’uomo chiave (Key-man):
proporre in azienda assicurazioni vita e infortuni
Consulenza e formazione
L’azienda, quando tempestivamente ed esaurientemente informata, può trovare importanti
motivazioni ad assicurare i propri “uomini chiave” (gli amministratori e tutti i lavoratori
dipendenti difficilmente sostituibili) a fronte del rischio di decesso e di invalidità
permanente da infortuni o da malattia: alla tutela verso un potenziale grave danno
patrimoniale per l’impresa si affianca l’appeal fiscale di poter portare in bilancio dei costi
correttamente deducibili.
In molti casi poi, specialmente nelle società di persone, sono i soci/amministratori in prima
persona a percepire l’importanza di queste forme di tutela non solo nei confronti
dell’azienda, ma anche in relazione ai propri familiari, anch’essi direttamente o
indirettamente salvaguardati dalle scelte assicurative.
Questo incontro di formazione si pone l’obiettivo di considerare tutte le modalità di tutela del
key man tramite opportuni strumenti assicurativi, concentrandosi sulle conoscenze
tecniche e normative indispensabili per poter proporre queste soluzioni e, soprattutto, sugli
appeal commerciali da evidenziare al cliente nel contesto di una efficace strategia di
vendita.
Sarà consegnato a supporto delle tesi esposte circostanziato e aggiornato materiale
documentale: risposte ad “interpelli”, circolari dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS e i pareri
della dottrina più accredita in materia.
I CONTENUTI DEL WORKSHOP
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L’UOMO CHIAVE:
Chi è l’uomo chiave (il “Key-man”) per l’azienda: gli amministratori di società, di persone e di capitali, e i
lavoratori dipendenti difficilmente sostituibili
L’importanza di tutelare il “patrimonio aziendale” a fronte della potenziale perdita dell’apporto lavorativo dei
propri uomini chiave, a causa di decesso o invalidità permanente da malattia o infortunio
Perché e in quali termini assicurare l’uomo chiave può essere un costo deducibile per l’azienda; l’art 109 del
T.U.I.R. e i concetti di “inerenza e congruità”
LE POLIZZE T.C.M. E LE COPERTURE COMPLEMENTARI
La T.C.M. e le coperture assicurative complementari: riflessi civilistici, fiscali e assicurativi:
le temporanee caso morte tradizionali
le polizze “a vita intera” come alternativa alla T.C.M. classica: pregi e limiti della soluzione; cosa ne
pensa l’ufficio imposte; gli ulteriori spazi di offerta nel caso venissero reintrodotte le imposte di
successione….
Le coperture complementari e le analogie con la T.C.M. in quanto a deducibilità del costo: la I.P.T. (invalidità
permanente totale), la Dread Disease e la Long Term Care
Un caso particolare: quando i “Key-men” sono i soci/amministratori di società di persone (S.n.c.; S.a.s; S.s.):
le implicazioni civilistiche e le straordinarie opportunità commerciali
LE POLIZZE INFORTUNI PROFESSIONALI ED EXTRAPROFESSIONALI
Le polizza infortuni professionali e le polizze infortuni extra-professionali: profili civilistici e fiscali
Quando beneficiaria è l’Azienda
Quando beneficiario è il Key-man e/o gli eredi designati
Tutte le ipotesi ed entro quali limiti di importo non si configura un fringe-benefit quando beneficiario è il
Key-man
I FAC-SIMILI DI VERBALE O DI SCRITTURA PRIVATA E ALTRI ALLEGATI
E’ prevista la consegna di fac-simili esemplificativi di verbale di assemblea (società di capitali) e di scrittura
privata (società di persone), atti a formalizzare al meglio le varie soluzioni assicurative proposte, e di ampio
materiale documentale a supporto di quanto esposto in aula
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