Eau de Paris

Transcript

Eau de Paris
SETTORE: TRATTAMENTO DELLE ACQUE
Eau de Paris
www.eaudeparis.fr
“Da 15 anni il software HMI
InTouch supervisiona gli
impianti di distribuzione che
forniscono acqua a 4 milioni
di persone a Parigi. Il ruolo
del software si è consolidato
nel corso degli anni. Da
alcuni mesi InTouch anima
un grande diagramma a
blocchi su un videowall
e guida gli applicativi di
videosorveglianza. Siamo
passati dalla classica
supervisione alla moderna
ipervisione.”
Frank Montiel, Capo del progetto
Regulation-CTM, Ufficio Sistemi
Informativi, Eau de Paris.
Con AutoCAD e videosorveglianza, InTouch gestisce
la distribuzione dell’acqua a Parigi
Obiettivi
• Gestire le applicazioni di videosorveglianza
assegnate agli operatori incaricati di
supervisionare gli impianti di distribuzione
dell’acqua;
• Evitare un sovraccarico di lavoro per gli
operatori in seguito all’aumento significativo del
numero di schermi;
• Visualizzare un’unica grande immagine con
tutte le informazioni rilevanti.
Esigenze
• Integrare all’interno di InTouch HMI una
mappa dettagliata della rete idrica realizzata in
AutoCAD;
• Animare le variabili di InTouch HMI presenti
nella mappa;
• Aggiungere automaticamente finestre video
in caso di intrusioni non autorizzate nei siti sotto
sorveglianza;
• Proiettare l’immagine animata su un videowall
di grande formato.
Soluzioni e prodotti
• Wonderware InTouch HMI.
Risultati
• Gli operatori hanno una visione completa e
dettagliata dell’infrastruttura, presentata su un
videowall di grandi dimensioni;
• Gli operatori possono mantenere le loro
postazioni tradizionali dotate di monitor e
possono inoltre utilizzare il videowall per
ottenere visuali specifiche, in stretta correlazione
con il diagramma a blocchi;
• Applicazione semplice e intuitiva, con meno
stress per gli operatori.
Parigi, Francia – St. Cloud, Montsouris, Les Lilas,
Ménilmontant non sono solo nomi di stazioni della
metropolitana o famosi quartieri parigini: sono i
nomi dei principali depositi di acqua potabile di
Parigi. Questi serbatoi costituiscono il cuore del
sistema realizzato dalla società Eau de Paris per
fornire i 540.000 metri cubi di acqua potabile che
ogni giorno vengono consumati da tre milioni di
persone a Parigi (2,1 dei quali sono gli abitanti
della capitale). L’acqua proviene da 102 punti
di raccolta situati a ovest e a sud di Parigi (il più
lontano dista 150 km), oltre che dai fiumi Senna
e Marna. L’acqua di falda viene trattata in quattro
impianti, ai quali si aggiungono due impianti per
l’acqua pompata dai fiumi. Complessivamente, il
centro di supervisione di Eau de Paris processa
costantemente 20.000 variabili di informazioni
raccolte da 120 stazioni tecniche locali in tutta
Parigi e nella regione circostante. Esiste una
grande quantità di dati di segnalazione remota,
oltre a misurazioni di flusso (circa 200), pressione
(circa 180), qualità dell’acqua (220 per il cloro,
57 per pH, fangosità, ossigeno, idrocarburi,
conduttività e temperatura), controlli di pompe di
sollevamento (circa 50) e valvole di regolazione
(circa 100).
InTouch HMI, una scelta motivata
Il Centro di Controllo esiste da oltre 40 anni.
Nel tempo la struttura è cresciuta notevolmente
seguendo l’evoluzione tecnologica e adeguandosi
a nuove esigenze. All’inizio degli anni Novanta,
l’integrazione di nuovi impianti di trattamento
e distribuzione dell’acqua ha quadruplicato la
quantità di informazioni. Il DCS (Digital Control
System) allora in uso era sottodimensionato per
le nuove esigenze. Eau de Paris ha rivalutato
il sistema completamente, senza timore di
mettere in discussione il concetto stesso di DCS.
L’applicativo sviluppato dall’integratore, infatti,
era chiuso e ogni minima modifica richiedeva di
rivolgersi all’integratore stesso, con tempi lunghi e
costi rilevanti.
Fu quindi fatta una scelta strategica: sviluppare
l’interfaccia HMI internamente. Le tempistiche
collimavano inoltre con l’esigenza di sostituire
il software di supervisione standard. “InTouch
HMI di Wonderware fu la scelta più ovvia. Già
allora eravamo convinti che il futuro sarebbe
appartenuto alle soluzioni PC con sistema
operativo Windows e noi avevamo piena fiducia
nelle tecnologie di Microsoft (Visual Basic, SQL
Server ecc.). Wonderware ha una solida base
installata e vanta una stretta collaborazione con
Microsoft; questa era per noi un’importante
garanzia. Il pacchetto software InTouch HMI
veniva già utilizzato nei nostri siti con riscontri
positivi,” ricorda Frank Montiel, Capo del progetto
Regulation-CTM, Ufficio Sistemi Informativi, Eau
de Paris. In soli sei mesi, tre tecnici svilupparono
completamente il sistema HMI, a riprova della
chiarezza e della qualità della documentazione
tecnica di InTouch.
InTouch HMI, costi di gestione ottimali
Nel 1995, quando fu presa la decisione di
installare il software Wonderware InTouch HMI,
le soluzioni di supervisione non avevano tutte
le funzionalità attuali; pertanto, Eau de Paris
sviluppò applicativi ‘interni’ (basati in gran parte
su strumenti Microsoft), come database di eventi,
calcolo dei consumi con report, composizione
di numeri telefonici in caso di guasti alle linee
di comunicazione ecc. Anche l’allocazione dei
tag name fu oggetto di un intervento specifico,
come racconta Frank Montiel: “Per creare i tag
name, l’operatore decise di selezionare le voci nei
menu e nei relativi sottomenu. Il nome veniva così
composto gradualmente (nome del sito, tipo di
acqua trattata, funzione svolta, apparecchiature,
tipo di misura ecc.), con una semantica
rigorosa ed esplicita. Così, semplicemente
leggendo l’etichetta, il tecnico poteva capire
immediatamente a che cosa fosse riferita...”
Da allora nessuna di queste scelte è stata
messa in discussione,
nonostante la notevole
evoluzione di InTouch
HMI e, soprattutto, la
recente introduzione
di Wonderware
Industry Pack for Water
& Waste Water. “Per
noi è importante che
l’applicazione funzioni
e risponda alle nostre
attese,” spiega Frank
Montiel. “Non ci
interessa il cambiamento
fine a sé stesso,
correndo il rischio di
Figura 1 - Riserve di acqua potabile a Parigi.
creare instabilità nel sistema a causa di modifiche
a funzionalità esistenti che sono pienamente
soddisfacenti.”
In quindici anni, Eau de Paris ha installato un
numero significativo di aggiornamenti di InTouch
HMI, prevalentemente allo scopo di adattare il
software all’evoluzione dei sistemi operativi dei PC.
Eau de Paris apprezza il fatto che Wonderware non
obblighi ad aggiornamenti sistematici, rendendo
InTouch HMI una soluzione economicamente
vantaggiosa.
Figura 2 - Supervisione.
InTouch HMI diventa una soluzione di
supervisione…
Oltre agli aggiornamenti, recentemente è stata
fatta la richiesta di prevenire il rischio di atti dolosi
o attacchi terroristici. Sono stati quindi installati
controlli di accesso con tessere, rilevatori di
intrusione e videocamere in tutti i siti sensibili,
per raccogliere e inviare informazioni al centro di
supervisione e sorveglianza. “Questi nuovi sistemi
sono stati installati su PC separati, indipendenti da
quelli addetti al controllo. Gli operatori avevano
però troppi schermi da visionare. Per risolvere
il problema, abbiamo pensato di installare un
videowall sul quale visualizzare un grande schema
a blocchi che mostrasse tutti i nostri impianti e
una serie di informazioni. Ad esempio, i valori dei
parametri di controllo principali e immagini video
in caso di tentativi di intrusione,” spiega Frank
Montiel.
Fin dall’inizio l’idea era quella di usare lo stesso
schema a blocchi, dettagliato e di grandi
dimensioni, realizzato con AutoCAD e già utilizzato
da Eau de Paris. Per diventare uno strumento di
supervisione, lo schema a blocchi doveva essere
integrato con InTouch HMI, offrendo la possibilità
di selezionare le informazioni da visualizzare,
provenienti da InTouch HMI (i valori dei parametri
utili per la funzionalità di controllo) o da altre
fonti (video, ad esempio). Inoltre, lo schema a
blocchi animato doveva essere visualizzato su un
videowall.
Per assicurare il
successo del progetto,
Eau de Paris ha deciso
di esternalizzare lo
sviluppo e lavorare
con Basis, un system
integrator specializzato
in soluzioni IT industriali
e certificato ArchestrA.
La realizzazione vera
e propria ha richiesto
meno di un mese,
inclusa la fase di messa
in funzione in loco. “È
stato relativamente
semplice importare il file di AutoCAD in InTouch
utilizzando un’utility dedicata, proposta da
Wonderware. Gli scambi fra l’applicativo InTouch
e il videowall avvengono tramite le interfacce API
prograHMIng,” dice Philippe Sirgue, Business
Manager di Basis.
Lo schema a blocchi animato e le finestre video
occupano circa la metà della superficie del
videowall, che misura 5 metri di larghezza per
1,6 metri di altezza. L’area libera viene sfruttata
per visualizzare le classiche finestre di InTouch
HMI (circa dieci finestre sono state sviluppate
appositamente per essere visualizzate sul
videowall) e le immagini (sotto forma di mosaico)
fornite dalle numerose telecamere di sorveglianza.
Questa applicazione è un vero successo, grazie
alla collaborazione esemplare fra Wonderware,
Basis ed Eyevis, l’azienda fornitrice del videowall.
“Non si tratta dei classici diagrammi di
supervisione, in questo caso possiamo parlare
di ‘ipervisione’. InTouch provvede all’animazione
dello schema a blocchi sul videowall, dove
vengono mostrati i valori relativi alla parte di
controllo, unitamente alle immagini video. Queste
ultime non vengono elaborate dal sistema di
controllo ; la loro visualizzazione viene comandata
da InTouch quando, ad esempio, scatta un
rilevatore di intrusione collegato al sistema di
controllo. Sul videowall possono essere eseguiti
anche script esterni. Questo spiega esattamente
che cosa intendiamo per ‘ipervisione’,” conclude
Frank Montiel.
Questo documento è stato realizzato grazie a: Eau de Paris e Wonderware
France
Per ulteriori informazioni relative a Wonderware o per essere contattati dai nostri responsabili di area:
Wonderware Italia S.p.A. Viale Milano, 177 • 21013 Gallarate (VA) • Tel. +39 0331 709 411 • Fax +39 0331 709 499
www.wonderware.it • iom.invensys.it • [email protected]
Invensys, the Invensys logo, ArchestrA, Avantis, Eurotherm, Foxboro, IMServ, InFusion, SimSci-Esscor, Triconex, and Wonderware are trademarks of Invensys plc, its subsidiaries or affliates. All other brands
and product names may be the trademarks or service marks of their representative owners.
© 2009 Invensys Systems, Inc. All rights reserved. No part of the material protected by this copyright may be reproduced or utilized in any form or by any means, electronic or mechanical, including
photocopying, recording, broadcasting, or by any information storage and retrieval system, without permission in writing from Invensys Systems, Inc.
Rel. 08/12