regolamento servizio di assistenza domiciliare anziani
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regolamento servizio di assistenza domiciliare anziani
REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Definizione del Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani è costituito dal complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale prestate al domicilio di soggetti anziani e delle loro famiglie, al fine di offrire una risposta ai bisogni rilevati e di consentire la presenza nel normale ambiente di vita evitando o ritardando il ricorso a strutture residenziali. Le prestazioni previste dal Servizio si devono caratterizzare sia in senso preventivo, ossia volte ad evitare l’allontanamento dell’anziano dal nucleo familiare, sia in termini di sostegno diretto all’anziano e alla famiglia al fine di salvaguardare la qualità della vita del nucleo familiare stesso. L’Assistenza Domiciliare Anziani viene realizzata attraverso la figura dell’Ausiliario Socio Assistenziale (A.S.A.) per le suddette prestazioni di tipo assistenziale. L’intervento di Assistenza Domiciliare Anziani è flessibile e si realizza attraverso progetti individualizzati adatti a situazioni specifiche di disagio e a ha come finalità la promozione del benessere reale dell’ anziano stesso. Principi Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani è rivolto a tutte le persone con più di 75 anni, o anche di età inferiore se con particolari patologie, residenti nei Comuni dell’Unione, che necessitano di prestazioni domiciliari socio assistenziali ed è attuato dall’unione dei Comuni Lario di Ponente che può avvalersi della collaborazione di organizzazione di privato sociale e/o private appositamente convenzionate. I Comuni dell’Unione possono avvalersi della partecipazione economica degli utenti. Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani si ispira ai principi di rispetto della dignità della persona. A tutti i cittadini fruitori del Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani è garantito, un uguale trattamento per l'accesso al servizio e per la fruizione delle prestazioni. L'ammissione al servizio è determinata oltre che dalle condizioni socioeconomiche, anche da una valutazione complessiva dello stato di bisogno dei cittadini richiedenti (stato di salute, gravità delle invalidità psicofisiche, assenza di una rete familiare di sostegno, condizioni di solitudine, ecc.) 1 Finalità ed obiettivi Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani si pone la finalità di aiutare ogni cittadino anziano, e la sua famiglia che, in via temporanea o permanente, si trovi in condizioni di non autosufficienza o di parziale autonomia perché possa continuare a vivere al proprio domicilio, concorrendo a rendere effettivo il diritto di tutti al pieno sviluppo della personalità, nell'ambito dei rapporti familiari e sociali. Pertanto gli scopi del servizio sono: sostegno all’anziano ed alla sua famiglia in casi di temporanea difficoltà, mantenimento dell’anziano in famiglia attraverso il rafforzamento delle figure parentali ed il recupero delle risorse della famiglia stessa e nei suoi rapporti con il territorio, costruzione di una rete di legami tra nucleo e ambiente. Tipo di prestazioni Le prestazioni erogate attraverso il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani sono le seguenti: aiuto volto a favorire l'autosufficienza (sostegno alle attività della persona su se stessa: igiene personale giornaliera o settimanale, alzarsi, pulizia, alimentazione, corretta deambulazione); aiuto per il governo della casa esclusivamente riferito all’utente (pulizia, commissioni varie, spese, lavanderia e stireria); interventi volti a favorire la rete di relazioni (informazioni, disbrigo pratiche…ecc…); interventi tesi a ridurre le situazioni di solitudine e di emarginazione (compagnia, aiuto nel favorire le relazioni parentali e amicali); Durata delle prestazioni La durata delle prestazioni è definita dal Servizio Sociale Professionale nel programma individualizzato in rapporto ai bisogni specifici della persona. Pertanto gli interventi sono soggetti a revisione periodica mirata a verificare la permanenza delle condizioni stabilite per l'erogazione del servizio. Superate le condizioni di disagio accertate dal Servizio Sociale Professionale, il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani può essere sospeso, per favorire processi di autonomia e di responsabilizzazione. 2 Personale Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani è organizzato ed espletato dalle seguenti figure professionali, secondo i criteri del lavoro d'équipe e di intervento globale alla persona: - Responsabile del Servizio; - Assistente Sociale; - Ausiliaria Socio Assistenziale; - Psicologa, nei casi sia ritenuto necessario. Programmazione del servizio La programmazione e il coordinamento del servizio è affidata al Servizio Sociale Professionale, che ha il compito di: - valutare l'entità del bisogno, definire gli obiettivi e il progetto, ottimizzare l'impiego delle risorse, studiare le modalità organizzative ed attuare verifiche periodiche dei diversi aspetti del Servizio; - garantire agli utenti, un trattamento omogeneo, qualitativamente e quantitativamente adeguato ai bisogni; - promuovere il collegamento del Servizio con altre strutture e servizi sociali e sanitari del territorio; - stabilire e mantenere rapporti con le organizzazioni presenti sul territorio, collaborare ad eventuali iniziative di approfondimento sui bisogni e sulle potenzialità delle persone disabili; - provvedere alla definizione dei progetti individualizzati di intervento, previa valutazione dei bisogni dei singoli utenti e determinazione di tempi, modalità e tipologia delle prestazioni da erogare; indirizzare l'operato del personale per l'attuazione del progetto d'intervento concordato, con particolare attenzione alla relazione con l'utente. Modalità di accesso al Servizio L'accesso al Servizio è subordinato alla presentazione di apposita domanda scritta dei familiari o dell’interessato stesso presso il Comune di residenza. 3 La domanda deve essere corredata dalla certificazione I.S.E.E. (Indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare e da eventuali altri documenti comprovanti le condizioni sanitarie dell’anziano. L'istruttoria della domanda è svolta dal Servizio Sociale Professionale con le sottoindicate modalità: - esame preliminare della documentazione prodotta per la decisione della presa in carico, al fine di accertare l'ammissibilità della richiesta; - accertamento diretto della situazione di bisogno attraverso visita domiciliare; - eventuale accertamento indiretto della situazione economica, su richiesta del Responsabile del Servizio Sociale, attraverso le informative dell’organo preposto al controllo. L'istruttoria della domanda ha, di norma, la durata massima di 30 giorni. L'esito della domanda sarà comunicato all'interessato dal Responsabile del Servizio del Comune di residenza e in caso di risposta negativa, questa dovrà essere adeguatamente motivata. Sospensioni e rinunce Il Servizio di Assistenza Domiciliare è sospeso nei casi in cui: ¾ vengono meno le condizioni per l'ammissione al servizio; ¾ rinuncia scritta da parte della famiglia o dell’utente stesso; ¾ la famiglia o l’utente si rendano morosi nel pagamento della quota di propria spettanza per un periodo superiore a mesi 3. Partecipazione degli utenti al costo del Servizio I beneficiari del Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani sono tenuti a concorrere al costo delle prestazioni effettivamente erogate, in relazione alle condizioni economiche del nucleo familiare di appartenenza. Secondo i principi e i criteri di massima previsti dal Piano Socio Assistenziale della Regione Lombardia, la partecipazione degli utenti ai costi del Servizio è determinata in relazione alle fasce di reddito ISEE del nucleo familiare ( sulla base dell’allegato A). Il contributo al Servizio è calcolato sulla base dei costi reali, con contribuzione, espressa in misura percentuale, determinate in rapporto alle predette fasce di reddito. I valori inerenti i costi del Servizio e la rideterminazione delle fasce di partecipazione economica sono soggetti a rivalutazione biennale. 4 Ai fini della determinazione del reddito familiare degli utenti del Servizio, si precisa che nel presente regolamento si fa riferimento al reddito definito dall’I.S.E.E. del nucleo familiare. 5 ALLEGATO A FASCIA ISEE Nucleo familiare % contribuzione 1 2 3 4 5 6 Fino a € 5.000 Da € 5.000,01 a € 7.900 Da € 7900,01 a € 10350.00 Da € 10350,01 a € 15500.00 Da € 15500.01 fino a € 22.000 Oltre a € 22.000 1 euro all’ora 20% 30% 50% 80% 100% 6