GIULLARE DEI CAMPI 1. Calzoni colore del prato, un ginocchio

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GIULLARE DEI CAMPI
DO
LA-
1. Calzoni colore del prato,
FA
DO
un ginocchio ammaccato per un salto in più.
SOL
LA-
FA
SOL
Due piante e un filo tirato, la mela sul naso e gli amici giù.
FA
SOL
DO
MI
LA-
Un pezzo di pane e una fetta di cielo, sapore di festa e tu:
FA
DO
SOL
DO
7
Giovanni dei Becchi giullare dei campi regalo alla gioventù.
FA
SOL
Rit. Siete tutti ladri ragazzi miei, non ho
MI-
LA-
più il mio cuore ce lo avete voi,
FA
SOL
ma non mi interessa da quest’oggi in poi
DO
DO7
ogni mio respiro sarà per voi.
DO
(FA SOL DO)
(2 volte)
LA-
2. La veste color della strada
FA
DO
forse un po’ consumata qualche acciacco in più.
SOL
LA-
FA
SOL
Noi prati intorno a Valdocco, ti chiama don Bosco la tua gioventù.
FA
SOL
DO
MI
LA-
La vecchia tettoia è una piccola stanza, ma spiagge infinite in cuor.
FA
DO
Un fischio per Corso Regina uno sguardo
SOL
DO
profondo sentono l’amor.
DO
Rit.
LA-
3. Un’eco color della storia
FA
DO
tesoro del campo che oggi non è più,
SOL
LA-
FA
SOL
il vecchio pilone del sogno il ragazzo sul filo non esiste più.
FA
SOL
DO
MI
LA-
L’antica fontana del grande cortile non butta più acqua e tu
FA
DO
SOL
DO
aspetti qualcuno che ancora racconti l’amore alla gioventù.
Rit.