valvole di regolazione - Steam

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valvole di regolazione - Steam
VALVOLE DI REGOLAZIONE
DIMENSIONAMENTO E SCELTA
INTRODUZIONE
Questa pubblicazione ha lo scopo di fornire indicazioni,
suggerimenti e formule per una corretta scelta delle valvole
di controllo per processi industriali e, in particolare, delle
valvole di tipo pneumatico.
Per quanto riguarda il dimensionamento del solo corpo, le
formule di calcolo proposte possono essere impiegate per
qualsiasi altra valvola, sia essa di tipo motorizzato che di tipo
manuale, purché ne sia noto il coefficiente di portata Kv
(unità metriche) o Cv (unità anglosassoni).
A.0.0 - DIMENSIONAMENTO DEL CORPO
A.1.0 - Determinazione del diametro di
passaggio
Il primo passo da compiere è quello del calcolo del diametro
di passaggio da assegnare alla valvola di controllo in
funzione del tipo di fluido controllato, delle condizioni di
esercizio (pressione, temperatura, massa volumica, viscosità
ecc), della portata e della caduta di pressione, ammissibile o
richiesta, attraverso la valvola. Nella maggioranza dei casi
esso coinciderà col diametro nominale del corpo valvola, ma
in presenza di vapori e gas, nel caso di cadute di pressione
elevate, potrà esser necessario utilizzare un corpo valvola di
diametro nominale superiore a quello risultato dal calcolo per
contenere entro limiti accettabili la velocità del fluido nel
corpo valvola stesso.
Per la sua determinazione si potrà procedere al calcolo del
coefficiente di portata richiesto nel caso specifico e, in base
ad esso e ai dati forniti dal costruttore, selezionare il
diametro di passaggio della valvola necessaria
A.1.1 - Liquidi
La formula da impiegare per il calcolo del Kv, con liquidi a
temperature sufficientemente basse per non dar luogo a
rievaporazione a causa della caduta di pressione, è la
seguente:
Kv = Q1
Tab. 1
Viscosità
°E
2
5
10
15
Coefficiente
correzione
1,06
1,18
1,28
1,32
Viscosità
°E
30
50
100
150
Coefficiente
correzione
1,38
1,47
1,60
1,68
Nel caso la valvola sia utilizzata per ridurre la pressione,
occorre verificare che la caduta di pressione attraverso di
essa non sia tale da dar luogo a cavitazione, fenomeno
molto dannoso per la valvola stessa a causa delle
vibrazioni e, soprattutto, delle erosioni dell’otturatore che
esso può provocare.
A questo scopo ci si può servire dell’indice di cavitazione
C, calcolabile con la formula sotto riportata, che, alle
condizioni di progetto, dovrà essere superiore o, al limite,
uguale a 0,5. In caso contrario occorrerà realizzare il salto
di pressione in due stadi o con valvole speciali con
otturatore a gabbia.
La formula di calcolo del coefficiente C è la seguente:
C = (P2-pv) / 'p
Dove:
P2 = pressione assoluta a valle (bar)
pv = tensione di vapore, relativa alla pressione atmosferica, alla temperatura del liquido (bar)
'p = caduta di pressione attraverso la valvola (bar)
Deve essere: C > 0,5
Per l’acqua i valori di PV sono riportati nella tabella 2.
m1
Tab.2 - Tensione del vapor d’acqua da 10° a 100°C
'p
Dove:
Q1 = portata volumica oraria di liquido espressa in m3/h
m1 = massa volumica del liquido alle condizioni di
esercizio espressa in kg/dm3
'p = caduta di pressione attraverso la valvola espressa
in bar.
GEN 07 REV.0
In caso di liquidi viscosi il coefficiente Kv, calcolato con la
precedente formula, va moltiplicato per uno dei coefficienti
della tabella 1 in funzione della viscosità, alle condizioni di
esercizio, espressa in gradi Engler.
Temperatura
°C
pv
bar
Temperatura
°C
pv
bar
10
0,0123
60
0,1992
20
0,0234
70
0,3116
30
0,0424
80
0,4734
40
0,0737
90
0,7010
50
0,1233
100
1,0132
-1-
A.1.2 - Vapor d’acqua saturo
A.1.4 - Aria e gas
Le formule da utilizzare sono due:
Le formule sono le seguenti:
1° caso: pressione assoluta ridotta superiore al 58% della
pressione assoluta in entrata alla valvola.
1° caso: pressione assoluta ridotta superiore al 53% della
pressione assoluta in entrata alla valvola.
Q2
Kv =
18,05 — 'p P1
Kv =
2° caso: pressione assoluta ridotta uguale o inferiore al
58% della pressione assoluta in entrata alla valvola
(efflusso critico).
Q2
Kv =
Q3
d2 T
480,4
'p P2
2° caso: pressione assoluta ridotta uguale o inferiore al
53% della pressione assoluta in entrata alla valvola
(efflusso critico).
11,7 P1
Dove:
Q2 = portata massima oraria espressa in kg/h
Q3
Kv =
P1 = pressione assoluta a monte espressa in bar
P2 = pressione assoluta a valle espressa in bar
'p = salto di pressione (P1 - P2) espresso in bar
239,8 P1
— d2 T
Dove:
P1 = pressione assoluta a monte espressa in bar
P2 = pressione assoluta a valle espressa in bar
A.1.3
'p = salto di pressione (P1 - P2) espresso in bar
Vapor d’acqua surriscaldato
Anche per questo fluido le formule da usare sono due:
Q3 = portata oraria volumica espressa in Nm3/h
d2 = densità relativa all’aria (aria = 1)
1° caso: pressione assoluta ridotta superiore al 55% della
pressione assoluta in entrata alla valvola.
T = temperatura assoluta del fluido in K
(K = °C + 273)
Q2
Kv = Fs
17,44 — 'p P1
2° caso: pressione assoluta ridotta uguale o inferiore al
55% della pressione assoluta in entrata alla valvola
(efflusso critico).
Q2
Kv = Fs
11,7 P1
Dove:
Q2 = portata massima oraria
espressa in kg/h
P1 = pressione assoluta a monte espressa in bar
P2 = pressione assoluta a valle
espressa in bar
'p = salto di pressione (P1 - P2)
espresso in bar
Fs = fattore di correzione per vapore surriscaldato
(tabella 3)
Tab. 3
tss - ts
Fs
25
50
75
100
150
1,03
1,06
1,09
1,12
1,18
Una volta determinato il coefficiente di portata Kv con una
delle formule sopra riportate, lo si confronterà con i valori
elencati sulla specifica tecnica della valvola che si intende
utilizzare. A questo proposito, dato che i valori forniti si
riferiscono a valvola completamente aperta, sarà
opportuno selezionare un diametro di passaggio avente
un Kv leggermente superiore a quello calcolato (10-15% in
più).
Nel caso di variazioni di portata e/o di pressione a monte
molto ampie, sarà opportuno calcolare il coefficiente di
portata per le due condizioni limite (portata massima con
'p minimo e portata minima con 'p massimo). Il rapporto
tra i due valori di Kv cosi calcolati non dovrà superare i
seguenti limiti:
otturatore con caratteristica lineare PL o LV o MFP:
Kvmax / Kvmin 10
otturatore con caratteristica equipercentuale EQP
o MFS: Kvmax / Kvmin 20
Nel caso che tali limiti siano superati, è consigliabile
impiegare due valvole in parallelo, funzionanti in
sequenza, calcolate rispettivamente per 1/4 e 3/4 della
portata massima e con 'p minimo. In questo caso
l’otturatore consigliato è quello equipercentuale EQP o
MFS per entrambe le valvole.
tss = temperatura del vapore surriscaldato (°C)
ts = temperatura del vapore saturo alla stessa pressione (°C)
GEN 07 REV.0
-2-
A.2.0 - Scelta del DN del corpo valvola
2) - Calcolo del diametro del corpo valvola
A.2.1 - Liquidi
Se il fluido controllato è un liquido, il DN del corpo valvola
dovrà essere uguale al diametro di passaggio
corrispondente al coefficiente Kv calcolato con le formule
precedenti. In nessun caso esso dovrà essere superiore a
quello della tubazione su cui la valvola dovrà essere
installata. Se così fosse, cioè DN valvola > DN tubazIone,
verificare i calcoli e/o i dati di progetto.
d = 1,105 x
Q3 x T
P2 Vlim
Dove:
Ve = velocità del gas in m/s
Vlim. = velocità limite ammissibile (200-250 m/s)
3
Q3 = portata volumica di gas in Nm /h
A.2.2 - Vapore e gas
T
= temperatura del gas in K (K= 273 + t°C)
Quando il fluido controllato è un vapore o un gas e sono in
gioco elevati salti di pressione, è opportuno fare una
verifica della velocità che esso assumerebbe nel corpo
valvola nel lato pressione ridotta, nel caso si utilizzasse
una valvola con DN uguale al diametro di passaggio
corrispondente al coefficiente Kv calcolato. Il limite di
velocità che si consiglia di non superare è di 180-200 m/s
per il vapore d’acqua saturo e di 220-250 m/s per il vapore
surriscaldato e i gas.
Nel caso che questi limiti vengano superati, sarà opportuno
utilizzare una valvola con DN superiore al diametro di
passaggio calcolato, in modo di contenere la velocità del
fluido a pressione ridotta entro i limiti sopra indicati.
Le formule da utilizzare sono le seguenti:
P2
= pressione assoluta a valle in bar
d
= diametro interno del tubo, corrispondente
al DN della valvola, in mm.
Vapor d’acqua saturo o surriscaldato
1) - Calcolo della velocità a valle nel corpo valvola
Q1 x J
Ve = 353,7 x
2
d
Se il valore così calcolato supera i limiti sopra citati,
occorrerà determinare il diametro del corpo valvola con la
formula seguente.
2) - Calcolo del diametro del corpo valvola
d = 18,8
Q1 x J
Vlim
Dove:
Ve
= velocità del vapore in m/s
Vlim
= velocità limite ammissibile (180 - 250 m/s)
Q1
= portata massima di vapore in kg/h
J
= volume specifico del vapore alla pressione
ridotta in m3/kg
d
= diametro interno del tubo, corrispondente
al DN della valvola, in mm
Ar i a o g a s
1) - Calcolo della velocità a valle nel corpo valvola
Ve = 1,222 x
GEN 07 REV.0
Q3 x T
P2 x d2
A.3.0 - Scelta del “rating” e dei materiali di
costruzione del corpo valvola
A.3.1 - Corpo
Il tipo di materiale e di connessioni da adottare dipendono
dalla natura, dalla pressione e dalla temperatura del fluido
in entrata. Per i limiti di impiego, in funzione del rating e del
materiale del corpo valvola, riferirsi alla tabella e al
diagramma nell’appendice (pag.6).
Per quanto riguarda le temperature inferiori a 0°C, i limiti di
impiego dei vari materiali sono i seguenti (minima
temperatura operativa):
Ghisa GG25:
Acciaio al Carbonio GS-C25 o ASTM A216 WCB:
Acciaio inox. AISI 316 ASTM A743 CF8M:
-5°C
-30°C
-200°C
A.3.2 - Cappello
L’esecuzione standard può essere adottata per
temperature del fluido controllato comprese tra -5°C e
+200°C. A secondo della temperatura massima di esercizio
gli anelli di tenuta dello stelo dovranno essere in PTFE fino
a 150°C, in PTFE caricato al 25% di grafite fino a 200°C e
in grafite 100% per temperature fino a 400°C.
Quando la temperatura del fluido è inferiore a -5°C occorre
dotare la valvola di castello prolungato guarnito in PTFE,
mentre per temperature superiori ai 200°C dovrà essere
adottato il castello alettato guarnito in grafite.
Per servizio con vapore o acqua surriscaldata a
temperatura uguale o superiore a 250°C, oltre al castello
alettato, è consigliato l’impiego del lubrificatore della
camera del gruppo premistoppa guarnito con grafite.
In presenza di fluidi nocivi, quali, ad esempio, gli oli
diatermici, è consigliabile il castello prolungato speciale
con tenuta dello stelo a soffietto in acciaio inox AISI 321
disponibile nelle serie PN16 (a doppia parete spessore
0,15 mm), PN25 (a tripla parete spessore 0,15 mm) e
PN4O (a tripla parete spessore 0,20 mm).
La Tab.4 riporta i relativi limiti di impiego che possono
ridurre il rating del corpo valvola.
-3-
B.2.0 - Determinazione della misura
Tab. 4 - Limiti operativi per tenute a soffietto
PN 16
PN 25
PN 40
PMO
Bar
TMO
°C
PMO
Bar
TMO
°C
PMO
Bar
TMO
°C
16
20
25
20
40
20
15
60
23
60
32
100
14
80
21
80
27
200
13
100
20
100
25
260
12
140
19
140
23
300
11
180
17
180
22
360
10
220
16
220
20
400
9
380
15
280
15
510
8
425
14
340
13
400
11
510
Nota: I valori in neretto sono applicabili solo ai corpi in acciaio
inossidabile AISI 316 ASTM A743 CF8M.
A.3.3 - Organi interni
Il tipo di otturatore da adottare dipende dal tipo di
processo controllato. In linea di massima è consigliabile il
profilo a caratteristica lineare PL o LV o MFP per i sistemi
di controllo del livello, della pressione (quando le
variazioni di portata e/o di pressione a monte non sono
molto ampie) e di temperatura (quando il carico è
relativamente costante). Negli altri casi è da preferire il
profilo a caratteristica equipercentuale EQP o MFS.
Per le valvole a tre vie, di norma utilizzabili solo con liquidi,
il profilo dell’otturatore può essere solo di tipo a
caratteristica lineare PL o LV.
Le curve caratteristiche portata in funzione della corsa
sono riportate nell’appendice (pag.7).
La costruzione standard in acciaio inossidabile AISI 304 o
AISI 316 può essere impiegata con salti di pressione fino
a 9 bar. Per valori superiori è raccomandata la stellitatura
grado 6 sia del seggio che dell’otturatore. Per temperature
oltre 250°C, in particolare con vapore o acqua
surriscaldata, la stellitatura va estesa allo stelo e alla
relativa bussola di guida. Nel caso sia richiesta la perfetta
tenuta prevedere l’otturatore con guarnitura in PTFE che
però limita la temperatura di impiego a 190°C e il salto di
pressione attraverso la valvola a 5 bar.
B.0.0 - SCELTA DEL SERVOMOTORE
PNEUMATICO
B.1.0 - Scelta del modello
Innanzitutto occorrerà scegliere il modello - ad azione
diretta o ad azione inversa - tenendo presente che, nel
primo caso in mancanza di segnale di comando lo stelo
sale, mentre, nel secondo caso, nelle stesse condizioni, Io
stelo scende. Tenendo conto del tipo di corpo cui sarà
accoppiato, si sceglierà l’attuatore in grado di portare la
valvola in posizione di maggior sicurezza in caso di
emergenza. Ad esempio, per un gruppo di riduzione della
pressione è consigliabile l’impiego di una valvola che, in
mancanza di aria compressa, vada in chiusura, mentre
per un sistema di raffreddamento sarà opportuno
impiegare una valvola che, in mancanza di segnale, vada
in completa apertura.
GEN 07 REV.0
Il passo successivo è la determinazione della misura del
servomotore
da
accoppiare
al
corpo
valvola
precedentemente dimensionato. A questo scopo bisogna,
sulla scorta del circuito di controllo in cui la valvola sarà
inserita, valutare quale sarà la massima pressione
differenziale esercitata sull’otturatore a valvola
chiusa.
Frequentemente la pressione differenziale a valvola
chiusa è notevolmente superiore al valore utilizzato per il
calcolo del diametro di passaggio e quindi bisogna porre
molta attenzione alla valutazione della condizione più
sfavorevole. In particolare, per i sistemi utilizzanti vapore,
la differenza di pressione da considerare è di norma
uguale alla pressione a monte della valvola che, in alcuni
casi, può raggiungere quella del generatore a spillamento
nullo.
Per i sistemi idraulici l’analisi è un po’ più difficile causa la
complessità dei circuiti e il conseguente variare delle
pressioni nella rete, soprattutto quando si utilizzano
valvole a due vie. Un elemento importante da conoscere è
la prevalenza della/e pompe a portata nulla, che può
identificarsi con la massima pressione differenziale a
valvola chiusa che ci interessa conoscere. Nel caso di
valvole a tre vie invece, quasi sempre, la pressione
differenziale massima per la scelta dell’attuatore coincide
o è di poco superiore a quella di calcolo del diametro di
passaggio.
Una volta determinato questo fattore sarà facile, con
l’ausilio dei dati forniti dalle specifiche tecniche,
individuare la grandezza di servomotore necessario.
Nel caso di valvole con tenuta dello stelo a soffietto,
occorre tener presente che la pressione differenziale
massima indicata sulla specifica della valvola va ridotta
per tener conto della forza richiesta per lo schiacciamento
del soffietto. Le entità delle riduzioni da apportare sono le
seguenti:
Tenuta a soffietto PN16:
10% fino a DN20
5% per misure superiori
Tenuta a soffietto PN25:
50% fino a DN20
5% per misure superiori
Tenuta a soffietto PN40:
65% fino a DN20
50% per misure superiori
La prima verifica dovrà esser fatta riferendosi al segnale di
controllo da 0,2 a 1 bar e solo in mancanza di un
servomotore sufficientemente potente si potrà far
riferimento al segnale 0,4-2 bar. In quest’ultimo casi
bisogna accertarsi che Io strumento, cui dovrà esser
collegata la valvola, abbia un segnale di comando in
uscita appropriato. In caso contrario il servomotore dovrà
essere corredato di posizionatore pneumatico.
Con strumenti elettronici aventi segnale in uscita 4-20 mA, nel
caso non sia sufficiente un servomotore con molle per
segnale 0,2-1 bar, per il quale basterebbe un trasduttore
elettro-pneumatico, si potrà ricorrere a servomotori per
segnale più elevato, ma la valvola dovrà essere corredata
di posizionatore elettro-pneumatico con segnale di
comando adeguato
-4-
APPENDICE
Massa volumica di alcuni liquidi
SOSTANZA
Densità di alcuni gas (aria = 1)
M - kg/dm3 (*)
Acetone
Alcool etilico 95%
Alcool metilico 95%
Benzine
Etere etilico
Glicerina
Olio combustibile
Olio di lino
Olio dì oliva
Acqua a 4°C
Acqua a 20°C
Acqua a 40°C
Acqua a 60°C
Acqua a 80°C
Acqua a 100°C
GAS
0,791
0,789
0,792
0,680 - 0,710
0,714
1,260
0,840 - 0,920
0,940
0,911
1,000
0,998
0,992
0,983
0,972
0,958
D
Azoto
Anidride carbonica
Anidride solforosa
Butano
Elio
Etano
Gas di città
Idrogeno
Metano
Ossigeno
Etilene
Propano
0,966
1,519
2,210
2,005
0,138
1,038
0,404
0,070
0,553
1,104
0,968
1,522
(°) a 20° C
Caratteristiche fisiche del vapore saturo
Pm
bar
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
Pa
Bar
1,013
1,213
1,413
1,613
1,813
2,013
2,513
3,013
3,513
4,013
4,513
5,013
T
°C
100,0
106,2
109,5
113,5
117,1
120,4
127,6
133,7
138,0
143,7
147,9
152,0
V
3
m /kg
1,673
1,414
1,312
1,038
0,971
0,881
0,714
0,603
0,521
0,461
0,395
0,374
Pm
bar
4,5
5,0
5,5
6,0
6,5
7,0
7,5
8,0
8,5
9,0
9,5
10,0
Pa
Bar
5,513
6,013
6,513
7,013
7,513
8,013
8,513
9,013
9,513
10,013
10,513
11,013
T
°C
155,6
158,9
162,1
165,0
167,8
170,5
173,0
175,4
177,7
180,0
182,1
184,1
Pm
bar
11,0
12,0
13,0
14,0
15,0
16,0
17,0
18,0
19,0
20,0
21,0
22,0
V
m3/kg
0,343
0,315
0,292
0,272
0,255
0,240
0,227
0,215
0,204
0,194
0,185
0,177
Pa
Bar
12,013
13,013
14,013
15,013
16,013
17,013
18,013
19,013
20,013
21,013
22,013
23,013
T
°C
188,0
191,7
195,1
198,3
201,4
204,4
207,2
208,9
212,5
215,0
217,3
219,6
V
3
m /kg
0,163
0,151
0,141
0,132
0,124
0,117
0,110
0,105
0,100
0,095
0,090
0,087
Pm = pressione al manometro; Pa = pressione assoluta; T = temperatura; V = volume specifico
Volume specifico del vapore surriscaldato - m3/kg
Pm
bar
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Temperatura °C
200
1,074
0,714
0,533
0,424
0,352
0,300
0,261
0,231
0,206
0,186
0,170
0,155
0,143
0,133
GEN 07 REV.0
220
1,121
0,746
0,557
0,444
0,369
0,315
0,274
0,243
0,217
0,196
0,179
0,165
0,152
0,141
0,131
0,123
0,115
0,109
0,102
0,097
240
1,168
0,778
0,582
0,464
0,385
0,329
0,287
0,254
0,228
0,206
0,188
0,173
0,160
0,149
0,139
0,130
0,122
0,115
0,109
0,103
260
1,215
0,809
0,606
0,483
0,402
0,343
0,300
0,265
0,238
0,216
0,197
0,181
0,168
0,156
0,146
0,137
0,129
0,121
0,115
0,110
280
1,262
0,841
0,630
0,503
0,418
0,357
0,312
0,277
0,248
0,225
0,206
0,190
0,175
0,163
0,153
0,143
0,135
0,127
0,121
0,115
300
1,309
0,872
0,653
0,522
0,434
0,371
0,324
0,288
0,258
0,234
0,214
0,197
0,183
0,170
0,159
0,149
0,141
0,133
0,126
0,120
320
1,355
0,904
0,677
0,541
0,450
0,385
0,336
0,299
0,268
0,243
0,223
0,205
0,190
0,177
0,166
0,156
0,147
0,139
0,131
0,125
340
1,401
0,935
0,701
0,560
0,466
0,399
0,349
0,309
0,278
0,252
0,231
0,213
0,197
0,184
0,172
0,162
0,152
0,144
0,137
0,130
360
1,448
0,966
0,724
0,579
0,482
0,413
0,361
0,320
0,288
0,261
0,239
0,220
0,204
0,190
0,178
0,168
0,158
0,149
0,142
0,135
380
1,494
0,997
0,748
0,598
0,498
0,426
0,373
0,331
0,297
0,270
0,247
0,228
0,211
0,197
0,184
0,173
0,164
0,155
0,147
0,140
400
1,540
1,028
0,771
0,616
0,513
0,440
0,384
0,341
0,307
0,279
0,255
0,235
0,218
0,204
0,191
0,179
0,169
0,160
0,152
0,144
-5-
PRESSIONI E TEMPERATURE MASSIME OPERATIVE DEI CORPI VALVOLA
MATERIALE
RATING
PMO
(bar)
TMO (°C)
Ghisa GG25
UNI PN16
16
13
11
9
120
200
250
300
Acciaio GSC25
Acciaio GSC25
Acciaio GSC25
Acciaio GSC25
UNI PN16
UNI PN25
UNI PN40
UNI PN64
16
14
13
11
10
8,7
120
200
250
300
350
400
25
22
20
17
16
13,5
120
200
250
300
350
400
40
35
32
28
24
21
120
200
250
300
350
400
64
50
45
40
36
32
120
200
250
300
350
400
MATERIALE
Acciaio GS-C25
RATING
UNI PN100
PMO
(bar)
TMO (°C)
100
120
80
200
70
250
60
300
56
350
50
400
19,6
40
17,7
100
15,8
150
Acciaio al C
ANSI 150RF
14,0
200
ASTMA216WCB
ISO PN20
12,1
250
10,2
300
8,40
350
6,50
400
51,1
40
46,4
100
45,2
150
Acciaio al C
ANSI 300RF
43,8
200
ASTM A21 6 WCB
ISO PN5O
41,7
250
38,7
300
37,0
350
34,5
400
Norme:
UNI – DIN – ISO*
*solo PN 25 – PN 40
ANSI - ISO
I limiti per le serie PN 10 E PN 16
si riferiscono a ghisa G20 (max
temp. permessa 200°C) e a ghisa
GS43 (max temp. 300°C) ma sono
validi anche per acciaio Aq42.
(Norma UNI 1284)
GEN 07 REV.0
-6-
CLASSIFICAZIONE DELLE PERDITE ATTRAVERSO IL SEGGIO DI VALVOLE DI REGOLAZIONE
(secondo norma ANSI B 16.104)
Designazione
della classe di
perdita
Massima
perdita ammessa
Fluido
di prova
Pressione
di prova
I
-
-
-
II
0,5%
della portata calcolata
Aria o acqua
tra 10 e 52 °C
Da 45 a 60 psig o la massima pressione
differenziale di esercizio; la minore tra le due
III
0,1%
della portata calcolata
Come sopra
Come sopra
IV
0,01%
della portata calcolata
Come sopra
Come sopra
V
0,005 mI/min
per pollice di diametro
del seggio, per psi di
pressione differenziale
Acqua
tra 10 e 52C
Massima pressione differenziale di esercizio
attraverso l’otturatore o il rating del corpo; la
minore tra le due (minima press. differenziale:
100 psi)
VI
Non deve superare i
valori della tabella basati
sul diametro del seggio
Aria o azoto
tra 10 e 52C
50 psig o la massima pressione differenziale
di esercizio attraverso l’otturatore; la minore
tra le due
PERDITE AL SEGGIO AMMESSE PER LA CLASSE VI
(secondo norma ANSI Bl 6.104)
Diametro nominale
Perdita ammessa
mm
in
mI/min
Bolle al minuto
25
40
50
65
80
100
150
25
200
1
11/2
2
21/2
3
4
6
1
8
0,15
0,30
0,45
0,60
0,90
1,70
4,00
0,15
6,75
1
2
3
4
6
11
27
1
45
DIMENSIONI DEI TUBI IN ACCIAIO (mm)
DN
De
15
20
25
32
40
50
65
80
100
125
150
200
21,3
26,9
33,7
42,4
48,3
60,3
76,1
88,9
114,3
139,7
168,3
219,1
Di
Trafilati DIN2448
17,3
22,3
28,5
37,2
43,1
54,5
70,3
82,5
107,1
131,7
159,3
206,5
Saldati DIN2458
17,3
22,9
29,7
37,8
43,7
55,7
70,9
83,1
107,9
132.5
160,3
210,1
De = diametro esterno - Di = diametro interno
CURVE CARATTERISTICHE CORSA/PORTATA DEI DIVERSI OTTURATORI
GEN 07 REV.0
-7-
PORTATE MASSICHE DI VAPORE SATURO IN TUBI DIN 2448 A DIVERSE VELOCITA’
Pm
V
bar
mis
DN15
DN2O
DN25
DN32
DN4O
DN5O
DN65
DN8O
DN100
DN125
DN15O
DN200
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
15
25
40
10
17
28
13
22
35
14
24
38
18
30
47
21
35
56
24
41
65
28
46
73
34
57
90
40
67
107
47
78
124
53
88
141
59
98
157
65
109
174
72
119
191
84
140
224
96
160
256
108
181
289
121
201
322
134
223
356
17
29
46
22
36
58
24
40
64
29
49
79
35
58
93
40
67
108
46
76
122
56
94
150
67
111
178
77
129
206
88
146
234
98
163
261
109
181
289
119
198
317
139
232
372
160
266
425
180
300
480
201
334
535
222
369
591
28
47
75
35
59
95
39
65
104
48
80
129
57
95
152
66
110
176
75
125
199
92
154
246
109
182
292
127
211
338
144
239
383
160
267
427
178
296
474
195
324
519
228
380
608
261
435
696
294
491
785
328
547
875
363
604
967
48
80
128
60
101
161
67
111
178
82
137
219
97
162
259
112
187
300
127
212
339
157
261
418
186
310
496
216
359
575
244
407
652
273
455
727
302
504
806
331
552
884
388
647
1036
444
740
1185
501
835
1337
559
931
1489
617
1929
1646
64
107
171
81
135
216
89
149
238
110
184
294
131
218
348
151
251
402
171
285
455
211
351
561
250
417
667
289
482
772
328
547
875
366
610
977
406
676
1082
445
741
1186
521
889
1390
596
994
1591
673
1122
1794
750
1250
2000
829
1381
2210
103
171
274
130
216
346
143
238
381
176
294
470
209
348
557
241
402
643
273
455
728
337
561
898
400
666
1066
463
772
1235
525
875
1399
586
976
1562
649
1082
1731
711
1186
1897
834
1390
2224
954
1590
2544
1076
1794
2870
1199
1999
3198
1326
2209
3535
171
285
456
216
360
575
238
396
634
293
489
783
347
579
927
401
669
1070
454
757
1212
560
934
1494
665
1109
1774
770
1284
2054
873
1455
2328
975
1624
2599
1080
1800
2880
1184
1973
3157
1388
2313
3700
1587
2645
4233
1791
2985
4775
1995
3326
5321
2205
3676
5881
236
393
628
297
495
792
327
546
873
404
673
1078
478
797
1276
553
921
1474
626
1043
1669
771
1286
2057
916
1527
2443
1061
1768
2829
1202
2004
3206
1342
2237
3575
1487
2479
3966
1630
2717
4347
1911
3185
5095
2186
3643
5829
2466
4110
6576
2748
4580
7328
3037
5062
8099
397
662
1058
501
835
1335
552
920
1472
681
1135
1816
806
1344
2150
931
1552
2484
1055
1758
2813
1300
2167
3467
1544
2573
4116
1788
2979
4767
2026
3377
5402
2261
3769
6031
2506
4177
6683
2747
4578
7325
3220
5367
8587
3683
6139
9823
4156
6926
11082
4631
7718
12348
5118
8530
13648
600
1000
1601
757
1262
2019
835
1391
2226
1030
1716
2746
1219
2032
3252
1409
2348
3756
1595
2658
4253
1966
3277
5243
2334
3890
6224
2703
4505
7208
3064
5106
8170
3420
5700
9120
3790
6317
10107
4154
6923
11077
4869
8115
12985
5570
9284
14854
6284
10474
16758
7003
11671
18673
7740
12899
20639
878
1464
342
1108
1846
2954
1221
2035
3256
1507
2511
4018
1784
2973
4757
2061
3435
5495
2333
3689
6223
2876
4794
7670
3415
5692
9107
3955
6592
10546
4482
7470
11953
5003
8339
13342
5545
9242
14787
6078
10129
16207
7124
11873
18998
8150
13583
21732
9194
15324
24518
10245
17075
27320
11324
18873
30196
1476
2459
3935
1862
3103
4964
2052
3420
5471
2532
4219
6751
2998
4996
7994
3463
5771
9234
3921
6535
10456
4833
8055
12888
5738
9564
15302
6646
11076
17722
7532
12553
20084
8407
14012
22420
9318
15529
24847
10212
17021
27233
11971
19951
31922
13694
22823
36517
15540
25749
41199
17215
28692
45907
19027
31712
50740
0,4
0,8
1
1,5
2
2,5
3
4
5
6
7
8
9
10
12
14
16
18
20
Portata (kg/h)
Pm = pressione al manometro
Steam One S.r.l.
GEN 07 REV.0
20090 SETTALA (MI) - ITALY - Viale delle Industrie Nord, 1/A - Tel. +39-02.95.37.021 - Fax +39-02.95.37.93.42
www.steam-one.it - E-mail: [email protected]
-8-