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Lundi 31 mai 2010 Saison 2009-2010 - 1-2-3-4-5-6
Lundi 31 mai 2010 INFO MEDIA BASKET Saison 2009-2010 >À > v>µ> rɵ ·À> e[ ªÉ^[ e ^e> ·É> >Ñv>ÀµUe -> ·eØ> ÉÀ¥ ^µ> µeÀÀ>Ø ¢,/£ U~e[ ·À> Corriere Ticino 1> ^UU>del ve>À> eµ >05/31/2010 ·UÉ^e Àe > ÑeÀÀɵ> e eµrµ>Àe[ µ> ^e> >ÀÀ>[ Ue ªÉe> U~e i µÉ·UÀ > eÀÀeµe > ·ev ^Ée "/< - " >·e>Z >µµÑ> /eL[ >Ø>e ^e <>L> µ Ò>Ô /eL ¢e> rÀ£[ Ç >[ ~> rµ>À É UÀµ>ÀÀ r > ÂÚ vÉv ÇÚu U > ·e>¥ UeÀµU> ·À> rre· Ñ[ >Ø>e ^e <>L>[ ~> vU>À e ÉÀe Àµe ·À>v /É·> U > >v> ^e²Àe - µÀÑe ^ ->~e¥ /É·>[ /eL ~> UªÉ·À>À > ev> ^e U> >rµU>> e ÇÚÚ»¥ µ u¨£[ U~e ÑUe >U~e Àµre , *µe -Ò·· /µ ~Ô ^e ªÉ>e i e>^eµ¥ >Àµ µÀ>v ·À ^e Àµre · ·À>À >e ,ÀÀeµ ¢<eµ u¨£ U~e[ >µÀÀ Ñe U··[ ~> >LL>^>À eµ 22 e eUU>U~e¥ -Àe··>Page ·µÀe :> U~e eµ ÀUe·e Ñ> >>µ /eÀÀ> ~> µe Le " " ", / /" -" Z ,> ^ Év> U~É^e > ÀeµØ ·À ɵ e Év>µ>Z Àµe e^>ve eµ > -ÑØØeµ> >ɵ >Lv> > > e·U µ ,> ^ Év> ~> eµ· Ç > >^e e²ÉÀ> vµ>À> ^e U> >À ^ ÑÀ ^> -> >[ µ·· ¥ e µ>v>ØØe ^ ^Ô >U>µ^[ U~e · >^>Àe > ·ev U e^e µU> /· > Dz[ Àeµ> > ·À>ve > ÀeµØ ·À[ U ¼ ÉÀ[ µeUe^ÉÀe ^> -U~eµe ¢u»£¥ ,eÀµUe^e ,> eµ·Ò¥ µ U> >À ^²Éµ > Uµ· ^ ·ÑveÀ > *µµ · ¢Év>µ>£ ·ÑØØeµ >L> eµÀ~eµ ~> UªÉ·À>À ÀÀ e · µÀ[ µeUe^e^ É > Àµ eÑeÀU[ >e ÉL>[ e ·Ñe^e·e 7v·Àe^À¥ U> ree[ -e vv ~> À ÀeÉÀ > e^>v> ^²>µveÀ[ >e · >e ^e> ·Ñe^e·e ee > >··¥ µ +Ée·À ÑUÀµ ^e> Uµ ·U>>À> eµ UU>>Àµ > e·U ^ eµZ >> >µvv ¢ >^eÀÀ£[ µ>Ø> µU> ¢Éµ£[ >ɵ >L v> ¢-eµ£[ ÑUÀµe >··É À Dzs²²[ e··>^µ U> Àe ¢6eÀeµ>£[ >µ 6> ¢e Àe>£[ É·e e <> ¢-e µ eÀe> £[ É> - eØ ¢-eµ eÀe> £¥ -/ +1/<" "//" >^ > Ureµ>À >> vÉ^> ^e µ^> +É>rU>Ø > ~e·e>ÉÓZ ªÉ>µÀ ·À eµ ÀeÀÀ> ^Z ÀeµØ ·À eµ >µÀ> µ·À > e^ µ > -À>µ >·eÀ µ^> U ÉU> ^ >Ñeµ µUreµ>À > > vÉ^> ^e> ·ªÉ>^µ> >·U~e ^ *µ> Ñ·e > >^ > U~e ^µveµD > >U~> µ>ve eµ > ·eU^> ·À>v e¥ > -À>µ >ÉU> ɵe > µ·eUÉØe ^e >µÀeµ>µ>À U > ɵ>Àe·e e >·eÀ ÉL » µLe^[ >UUµ^ U~e U·eÀe > vÑ> ^ r>µe e· eµeØ> > Ñe >Ø>e¥ µ ÀUe·e ^ µ>v> ~Ô ÀeÀÀ> ~> ÀÀeÉÀ[ ·e> > /µ·À>[ ªÉ>µÀ ·À e µ>^ *µÓ > ^Ée >U~e ^ee ªÉ>rU>Ø eµ > r>e ^e U> >À ·ÑØØeµ ^ ~e·e >ÉÓ¥ > ÑÀÀµ> i >^>À> > ve ѵ 6UeÀ eeµ ¢·É 7>> LÔ£[ U~e ~> µeUe^ÉÀ ·eÀÀe ·e "eµÀÔ ·e> > />µ> e L rµLɵv~e·e -É·>e e~µv½ e·ªÉ¥ µ > -ÑØØeµ> ^e ªÉ>ÀÀµ ^ U > ree[ U ·À> ^>> ·Àµ> >µÀ> µ·À e ^> >À > >É·eµ[ µ> eU~eµ e ,ev> >É~e[ ~> UªÉ ·À>À ÀeµØ ·À ¼²Âu²²Â¼[ µeUe^ÉÀe ^>> µ> µeÀ>v> ¢¼²Ç¼²²»¼s£ e ^>²1Uµ>> ¢¼²Ç²²u£¥/µ> v É[ ^ ^ 6>µLɵv½-Àreµ ~> ÀÀe ÉÀ s¥ ·À e> v>µ> ÑÀ> ^> LµÀ>U 7e·½>Àe>¥ Copyright © $$edition Corriere del Ticino May 31, 2010 8:45 am / Powered by TECNAVIA s Ée µ +É ¼ Ée s¨ U s Ée u Ée  Ée Ç Ée µ *µ µ¥ Ç¥j µ +É ¼ Ée s¨ U s Ée u Ée  Ée µ *µ µ¥ jÚ Sport lunedì 31 maggio 2010 laRegioneTicino 24 Atletica/La portacolori del GAB ha raggiunto successo e limite in Spagna. È a tre centimetri dall’Europeo Bea Lundmark record, sale a 1,86 Nel salto in alto c’è stato anche il 2° posto di Lara Kronauer. Tamara Winkler 2ª nei 1500 in 4’21”01 Palafrugell, località catalana vicina a Gerona, oltre che per le vacanze è nota anche per un meeting di atletica di buon livello. La meta spagnola è stata scelta anche da quattro ragazze del GA Bellinzona che hanno cercato gloria lontano da casa. Il bilancio è decisamente ottimo. Il miglior risultato lo ha ottenuto Bea Lundmark nella pedana dell’alto. Ha superato la misura di metri 1,86 che è il nuovo primato ticinese. Il precedente, già suo, era di un centimetro inferiore e lo aveva raggiunto a due riprese, il 18 giugno del 2005 a Milano e il 9 giugno del 2007 a Ginevra. «Ho trovato la serata giusta ed anche un clima ideale. Ma non sapevo bene dove situarmi dopo lo scarso 1,79 superato nel debutto a Gavardo con una rincorsa corta. Invece sabato tutto è andato per il meglio e le gambe hanno risposto subito molto bene. Sono entrata in gara a 1,71 superando poi 1,76 e 1,78 al primo tentativo, primo errore ad 1,80 misura passata al secondo salto. Poi sono salita in tre tappe a 1,86 che ho passato in terza battuta. A quel punto si è fatta sentire anche la stanchezza di una sfida lunga iniKREUZLINGEN - LUGANO 11-15 (2-5, 3-2, 1-4, 5-4) Reti per il Lugano: Lazzarini 6, Marino 4, Peric 2, Knijnenburg 2, Cassina 1. LUGANO - GINEVRA 20-11 (6-4, 5-3, 3-3, 6-0) Reti per il Lugano: Peric 6, Lazzarini 5, Marino 4, Cassina 2, Bortone 1, Knijnenburg 1, O. Galijas 1. Altri risultati: Aegeri-Basilea 16-7, Horgen-Kreuzlingen 7-5, Aegeri-Ginevra 16-11, Basilea-Horgen 11-22. Classifica (16 partite): 1. Lugano 30 punti; 2. Kreuzlingen 25; 3. Horgen 19; 4. Aegeri 12; 5. Ginevra 8; 6. Basilea 2. ziata alle 19.00 e protrattasi per diverse ore. Si spendono molte energie fisiche e mentali». Hai attaccato anche l’1,89 limite richiesto per gli Europei. «Sì ho provato e il primo balzo non è stato male, poi gli altri sono stati meno convincenti. Questo risultato comunque è importante anche per il morale e per avere gli stimoli giusti per andare avanti e crescere ulteriormente. Mancano tre centimetri, ci provo... Il mio programma ora prevede un paio di competizioni regionali quindi il 12 ci sarà Torino (spero che mi selezionino con l’1,86) oppure Ginevra, poi prenderò parte alla Coppa Europa a Belgrado». In gara c’erano otto concorrenti e diverse con misure importanti (come l’italiana Raffaella Lamera che vanta 1,89 come limite), però tutte si sono inchinate alla ticinese. Oltre a Bea in lizza c’era anche Lara Kronauer che ha concluso in seconda posizione con 1,80 mancando poi i tre salti a 1,82. Non dimentichiamo che Lara quest’anno si concentra sui 400 hs e l’alto lo propone per suo piacere (questo dà ancora maggior peso a quanto fatto). Ma la trasferta in terra iberica è stata foriera di buone novelle anche per Tamara Winkler che ha chiuso al 2° posto i 1500 metri in un eccellente tempo di 4’21”01 vicina quindi al suo personale di 4’20”48 (1ª la marocchina Aicha Bai in 4’15”82). In pista nei 100 piani anche Barbara Morza (leggermente acciaccata) che ha chiuso in 12”25. Ha vinto anche il romando Julien Fivaz che nel lungo ha raggiunto la misura di metri 7,70 con un vento però di oltre tre metri al secondo. Al femminile secondo posto per Stéphanie Vaucher con 6,21 ventoso. Züblin e Fischer ai CE In occasione del meeting delle discipline multiple a Götzis (Austria), la turgoviese Linda Züblin ha totalizzato 5’948 punti nell’heptathlon, superando il limite richiesto dalla federazione svizzera (5’900 punti) per partecipare ai Campionati europei in programma a fine luglio a Barcellona. Il suo personale è di 6’018 punti, e lo avrebbe battuto in condizioni normali (a Götzis pioveva). A Hengelo in Olanda Sabine Fischer ha chisuo 16ª i 5000 m (vinti dall’etiope Defar in 14’38”87) in 15’41”50 staccando il biglietto per gli Europei. TI-PRESS/REGUZZI di Mariano Botta Un centimetro in più del suo precedente primato ticinese Pallanuoto/La squadra di Salvati ha rafforzato la posizione di leader Il Lugano spazza via Kreuzlingen e Ginevra di Giorgio Franchi Weekend ricco di soddisfazioni per la Pallanuoto Lugano, due partite e quattro punti, con tanto di fuga vera. A farne le spese è stato il Kreuzlingen, sconfitto venerdì alla Käpfnach dall’Horgen per 7-5 e battuto pure davanti al suo pubblico, sabato alla Hörnli, da un Lugano decisamente intratta- bile. Per gli uomini diretti da Salvati è stato dominio totale, eccetto l’ultimo quarto dove un piccolo calo degli ospiti ha consentito ai turgoviesi di arrivare fino a due gol di scarto. Al Lugano è però bastata ritrovare la necessaria concentrazione per regolare la pendenza con un finale imperioso. Un successo indubbiamente pesante quello ottenuto dalla formazione del Ceresio, comprensibile la gioia di coach Salvati che non ha mancato di elogiare «la bella prova collettiva e soprattutto una difesa che ha chiuso ogni varco all’avversario. Nell’ultimo quarto i miei uomini si sono un pochino rilassati, ma quando hanno saputo ritrovare la giusta concentrazione, per il Kreuzlingen non c’è stato nulla da fare». Lugano dunque corsaro nell’attesissimo big-match ed altrettanto determinato anche nella sfida di ieri alla piscina comunale contro il Ginevra, tenace per due quarti ma senza ossigeno alla distanza. Per i padroni di casa è stato poi facile abbellire il risultato con trame di gioco anche di buon valore (bellissimo il gol tutto al volo rifinito da Oliber Galijas a tu per tu con il portiere Ritschard). Due vittorie che consentono a Knijnenburg e compagni di ipotecare praticamente il primo posto avendo cinque punti di margine sul Kreuzlingen che, non dimentichiamolo, sarà l’avversario del Lugano alla piscina del Lido nell’ultima giornata della regular season prima dei playoff. Rally/Allo Chablais, terza prova del Campionato svizzero Hotz-Ravasi primi come da pronostico Sfortunato Samuel Ritter (Zero 4+): partito velocissimo ha abbandonato per noie meccaniche. Stessa sorte toccata al ticinese Ivan Ballinari in coppia con Paolo Pianca. Primo equipaggio ticinese, con un buon 5o posto assoluto è quello formato da Antonio Galli/Marco Vozzo (Zero 4+) che si aggiudicano pure il 1o posto nel Citroën Racing Trophy rimanendone gli incontrastati leader. Chiudono noni assoluti e secondi del trofeo Citroën i fratelli Taverney (LRT) mentre terzi Sébastien Berner/Grégoire Chappot. Bene Paolo Vagli con Stefano Mangili (Zero 4+) 17esimi assoluti e quarti del trofeo Citroën a bordo della loro C2 R2. Da annotare la bella prestazione del ticinese Nicola Bolla che in coppia con Alessandro Arnaboldi (Zero 4+) su Honda Integra chiudono in 13ª posizione. I due compagni di scuderia Patrick Ronchett/Gabriele San Pietro terminano con un buon 20o posto mentre Mauro Rusconi con Barbara Trapletti su Renault Twingo R2 è 23o, Simone Tettamanti/Manuel Livi 39esimi. Usciti Devis Cremona/Luca Parodi per problemi alla frizione. Sola Fiat 500 Abarth Rally che termina il rally è quella nelle mani di David Finger 31°. Peccato per A.S. Piero Marchesi che esce di strada sulla PS1. Rally dello Chablais 1. Grégoire Hotz/Pietro Ravasi (Travers/Genestrerio), Peugeot 207 S2000, 1h43’53”0; 2. Florian Gonon/Sandra Arlettaz (Saxon/Fully), Subaru Impreza Sti, a 2’06”7; 3. Michael Burri/ Stéphane Rey (Moutier/Martigny), Renault Clio R3, a 5’33”0; 4. Ruedi Schmidlin/Erich Götte (Aesch/Guin), Mitsubishi Evo VIII, a 5’45”2; 5. Antonio Galli/Marco Vozzo (Caneggio/I), Citroën C2 R2, a 6’20”6. 6. Daniel Sieber/Christian Weber (Zurigo/Muttenz), Renault Clio R3, a 7’53”9. Hanno chiuso la prova 56 equipaggi Campionato svizzero (3 prove su 6): 1. Hotz/Ravasi 105 punti; 2. Burri/Arnaud Clémence 72; 3. Nicolas Althaus/Alain Ioset 58 Prossima gara: Ronde del Ticino (25 e 26 giugno). TI-PRESS/PUTZU Il grande atteso della vigilia non ha tradito le aspettative: nel Rally dello Chablais ha vinto il favorito Grégoire Hotz, assistito da Pietro Ravasi (Lugano Racing Team). In complesso è stato un appassionante finesettimana, su un tracciato difficile, reso ancora più insidioso dai repentini cambiamenti climatici che hanno creato problemi anche nella scelta delle gomme. Non a caso in molti non hanno visto il traguardo. Hotz ha mantenuto il comando della gara fin dai primi km, vincendo 12 delle 14 prove cronometrate senza grandi difficoltà. Di rilievo il 2o posto del campione in carica Florian Gonon e della sua navigatrice Sandra Arlettaz (LRT), che nonostante la vettura meno performante è riuscito a mettere a segno due scratch. Sul gradino più basso del podio sale meritatamente Michel Burri con Stéphane Rey (Zero 4+) che vince pure il Clio R3 Pirelli Swiss Trophy del quale è leader. Il giovane e promettente pilota è ancora in corsa per il campionato svizzero. Gli altri protagonisti del trofeo sono; Daniel Sieber/Christian Weber (LRT), velocissimi ma scivolati al 6o posto nell’assoluta a causa di due forature e a chiudere il podio Pascal Rossoz con la moglie Letizia. Hotz e Ravasi sempre più leader del campionato svizzero Espresso Calcio/Italia a Prandelli Calcio/Malaga a uno sceicco Ciclismo/Landis senza squadra Sarà effettivamente Cesare Prandelli (52 anni) il successore di Marcello Lippi sulla panchina dell’Italia. Il 52enne tecnico, che ha guidato la Fiorentina nelle ultime cinque stagioni, dopo aver lavorato con Roma, Parma, Venezia, Verona e Lecce, ha firmato un contratto di quattro anni. Salvatosi nell’ultima giornata del campionato spagnolo grazie al pareggio con il Real Madrid, il Malaga è stato acquistato dallo sceicco Abdallah Ben Nasser Al-Thani, membro della famiglia regnante del Qatar, che si è appropriato di tutte le azioni del club. Non è stata resa nota la cifra della transazione. Dopo le rivelazioni della scorsa settimana, quando aveva ammesso l’uso di doping per diversi anni (accusando anche colleghi come Armstrong...), Floyd Landis ora si trova senza squadra. Infatti non fa più parte del Team Ouch e la separazione sarebbe stata consenziente. Se ne va anche il dottor Brent Kay, sponsor, fautore dello sport pulito e sostenitore di Landis. Calcio/Italia, Cesena e Lecce in A Un anno dopo la retrocessione nel campionato cadetto, il Lecce ritrova la Serie A. Promosso pure il Cesena, che torna nel massimo campionato da dove mancava dal 1991. La terza promossa scaturirà dal playoff che al primo turno prevede le sfide TorinoCittadella e Brescia-Sassuolo (nelle cui file milita Jonathan Rossini). Calcio/Uno zambiano al Basilea Dopo Yapi (YB) e Kunsunga (Servette) i campioni svizzeri del Basilea hanno ingaggiato un altro africano: si tratta del nazionale dello Zambia Fwayo Tembo (21 anni), attaccante che da tre anni giocava in Tunisia nell’Etoile Sportive du Sahel. A Basilea ha firmato per quattro anni. Pugilato/Klitschko difesa faticosa A Gelsenkirchen, Vitali Klitschko (38 anni) ha difeso vittoriosamente il titolo mondiale dei massimi WBC. Ma ha dovuto soffrire per avere ragione del polacco Albert Sosnowski (31 anni/ campione europeo) battuto per intervento dell’arbitro nella 10ª ripresa. Ora Klitschko potrebbe trovare il britannico David Haye o l’uzbeko Ruslan Chagaev definito il “Tyson bianco”. Ippica/Motetta quarto a Cheseaux A Berna Yves Studer (27enne friborghese) ha difeso con successo per la terza volta il titolo di campione dei medi Ebu-EE (paesi fuori dall’Unione europea). Contro il georgiano Shalva Jormardshvili è finita in parità e quindi la cintura è rimasta a Studer. In sella a Tristan il ticinese Johnny Motetta si è piazzato 4° nel Gran Premio (due manche) di Cheseaux (gara valida come qualifica per i campionati svizzeri). Vittoria di Vincent Deller davanti a Marc Oertly e a Susanne Behring. A Roma si è disputato il CSIO, nel GP conclusivo si è imposto l’americano McLain Ward (Sapphire) davanti a Whitaker e a Pessoa, 13° Pius Schwizer (Ulysse). Basket/La Star conferma Mladjan Orientamento/CE, Svizzera ai vertici La Star Basket Gordola ha confermato alla guida tecnica della squadra maschile (1ª Lega) Milan Mladjan. Il club ha pure deciso di estendere la collaborazione con Muraltese e BC 79 Arbedo per i settori giovanili M e F. I campionati d’Europa di Primorsko per la Svizzera sono cominciati con le gare sprint e tre medaglie. Al maschile successo di Fabian Herther davantio a Daniel Hubmann, nelle donne seconda Simone Niggli. Pugilato/Studer resta campione
