Cassiera addio, è l´era del self-service
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Cassiera addio, è l´era del self-service
Cassiera addio, è l´era del self-service Pagina 37 - Cronaca 20 novemb Cassiera addio, l´era del self-service al supermarket il conto sullo schermo Negli Stati Uniti un boom: alle aziende conviene e i clienti sono felici del passaggio all´automatismo Entro la fine dell´anno negli Usa saranno installati circa 13mila di questi sistemi di pagamento Aeroporti, stazioni, grandi negozi: il biglietto fai-da-te ormai quello preferito da tutti RICCARDO STAGLIANO Negli Stati Uniti un boom: alle aziende conviene e i clienti sono felici del passaggio all´automatismo Entro la fine dell´anno negli Usa saranno installati circa 13mila di questi sistemi di pagamento Aeroporti, stazioni, grandi negozi: il biglietto fai-da-te ormai quello preferito da tutti RICCARDO STAGLIANO Negli Stati Uniti un boom: alle aziende conviene e i clienti sono felici del passaggio all´automatismo Entro la- fine dell´anno negli Usa saranno installati 13mila di questi sistemi di pagamento ROMA la cassiera imperturbabile, che non ha maicirca la luna storta. L´opposto di quella che incontri sempre Aeroporti, stazioni,ungrandi negozi: il biglietto ormai preferito tutti se, per comprare cartone di latte, il pezzofai-da-te pi piccolo che quello hai in tasca unada banconota da 20 euro. anche RICCARDO STAGLIANO molto meno carina, per ed letteralmente impossibile attaccarci discorso. Veloce, efficiente, economica alla macchina self-service manca solo la parola (e a volte neanche quella). Ma i consumatori americani Negli Stati Uniti un boom: aziende conviene e i clienti sono felici del passaggio all´automatismo preferiscono di gran lungaalle la comoditalla chiacchiera e, superata definitivamente una lunga diffidenza, l´invasione dei cosiddetti self-checkout stata accolta come una liberazione. Di tempo - che denaro Entro la fine dell´anno negli Usa saranno installati circa 13mila di questi sistemi di pagamento innanzitutto. Aeroporti, stazioni, grandi negozi: il biglietto quello preferito da tutti con i quali si dialoga via Non c´grossa catena di distribuzione che nonfai-da-te li installiormai in quantit questi apparecchi RICCARDO touch screenSTAGLIANO (scegliendo il tipo di merce acquistata), oppure passando davanti a un apposito lettore il codice a barre del prodotto. Il tutto in completa assenza di "eye contact", non incrociando occhio umano, come Negli Stati Uniti un boom: alleinquietante, aziende conviene e idiclienti sono felici del passaggio rimarcano, in maniera un po´ le riviste settore americane. Dai grandi all´automatismo ferramenta-bricolage Home Depot, ai supermarket Kroger, dai grandi magazzini Wal-Mart alle principali compagnie aere, Entro la fine Usa installati questi di pagamento comprese le dell´anno fasi pilota negli tentate dasaranno McDonald´s e dacirca 7-11.13mila E nondisolo unasistemi constatazione empirica, quella Aeroporti, stazioni, grandi negozi: il biglietto fai-da-te ormai quello preferito da tutti della svolta in atto. Entro la fine dell´anno saranno circa 13 mila questi sistemi di pagamento installati nei RICCARDO STAGLIANO negozi statunitensi, ovvero oltre il doppio rispetto al numero del 2001. E le transazioni che saranno effettuate attraverso di loro, se la crescita procede con questi ritmi, raggiungeranno quota 1 trilione di dollari entro il 2007, secondo una stima dell´IHL Consulting Group. Perché questo boom adesso, a oltre trent´anni dall´introduzione del primo bancomat? Il motivo principale sta nella aumentata familiaritdella popolazione con la tecnologia informatica in genere e nei significativi miglioramenti delle interfacce attraverso le quali le persone le comandano. tutto molto pi facile, insomma, e la gente si fida di pi. «Se avessimo chiesto, anche solo pochi anni fa, se era pi probabile che sbagliasse a dare il resto un cassiere o un bancomat - fa notare al "New York Times" Clifford Nass, docente di comunicazione alla Stanford University - la risposta era il bancomat. Adesso il cassiere, ed un cambiamento strabiliante». Questo per quanto riguarda l´attitudine. Il vantaggio pi prosaico, per i clienti, quello di tempo. Scegliendo la fila self-service si salta un passaggio (quello in cui le merci stanno sul nastro) e, quindi, si fa prima. In pi, il commento molto ricorrente in interviste su diversi giornali statunitensi, si evita di litigare con cassieri scorbutici. Cosa ci guadagnino le aziende, invece, ancor pi facile da capire e puessere calcolato in modo oggettivo: stipendi, che non dovranno pagare ai replicanti meccanici. Un chiosco per la vendita di biglietti aerei, ad esempio, costa in media 10.000 dollari contro i 20-40.000 (pi benefit) della retribuzione di un commesso in carne e ossa. Ed in forza di questa semplice aritmetica che la Delta Airline - come documenta Cnn -, con un investimento ingente, ne ha introdotti 800 in circa 80 cittamericane attraverso i quali circa 100 mila persone al giorno, ovvero il 40 per cento dei propri passeggeri, ormai fa il check-in in piena autonomia. Idem per i supermercati: qui un self-service ha un prezzo medio sugli 80.000 dollari ma, in soli 15 mesi, viene ammortizzato e di lin poi ogni transazione costa un´inezia rispetto a quelle gestite tradizionalmente. E per soprammercato non si sente mai parlare di rivendicazioni per lo straordinario, malattie o altre complicazioni tipiche degli umani. Che da loro temono - non senza ragione - di essere sostituiti in una vasta gamma di mansioni base. Nuove bestie nere dei sindacati, quindi, le macchine sono criticate anche per la funzionalit Le merci senza codice a barre o con codice illeggibile costringono all´imputazione di lunghissime serie di numeri, i nuovi biglietti da 20 dollari, per dire, avevano mandato in tilt il riconoscimento delle banconote. E il sistema di vendita automatica delle MetroCard con cui si vende ormai oltre la metdelle tessere per la metropolitana newyorchese ha fatto registrare addirittura un 25 per cento di lamentele tra quanti lo usano. Ma il problema di fondo un altro. «L´interrogativo di cui dovremmo discutere non quanto pi rapidamente porteremo a casa il nostro pollo scegliendo di pagare usando un chiosco - ribatte sul quotidiano newyorchese Sherry Turkle, psicologo al Mit specializzata sulle interazioni uomo-macchina -. La domanda vera «Cosa succede al nostro mondo sociale quando estendiamo tecnologie del genere a costanti settori del nostro ciclo vitale?».