SIGLARIO: PER UN LESSICO COMUNE
Transcript
SIGLARIO: PER UN LESSICO COMUNE
Servizi Sociali e Sanitari Territoriali A.D.I. - Assistenza Domiciliare Integrata Fornisce prestazioni di natura sanitaria e socio assistenziale per anziani che hanno bisogno di assistenza continuativa. Il servizio è attuato dalla ASL e dai Comuni. Prevede assistenza del medico di base e specialista, assistenza infermieristica e riabilitativa, eventuali prelievi per esami clinici. Sono garantiti aiuto domestico, igiene alla persona consegna pasti caldi, servizio lavanderia e aiuto per pratiche amministrative. C.D. - Centro Diurno È un servizio Comunale, è un luogo di incontro e aggregazione sociale, culturale e ricreativo. Offre possibilità di socializzazione e riduce i rischi di isolamento ed emarginazione. Può essere integrato dai servizi di assistenza domiciliare. C.D.I. - Centro Diurno Integrato (a valenza sanitaria) È un servizio rivolto a persone anziane le cui necessità quotidiane (assistenziali, relazionali e sanitarie) non possono più essere soddisfatte interamente a casa ma per le quali risulta improprio, o comunque prematuro, il ricovero definitivo in casa di riposo. Le persone anziane vengono ospitate all’interno del servizio di norma dalle ore 8.30 alle ore 17.30. Durante l’ospitalità usufruiscono dei pasti (colazione, pranzo e merenda) e delle cure di cui necessitano (es. cambio, bagno, fisioterapia, pedicure ….). All’interno della struttura è presente sia personale socioassistenziale (educatori e ausiliari socio assistenziali) sia personale sanitario (medico, infermieri, fisioterapisti, podologo ….). Si tratta di un servizio a pagamento. Le tariffe variano a seconda delle strutture. Hospice L'hospice è la struttura residenziale in cui il malato terminale e la sua famiglia possono trovare sollievo per un periodo circoscritto o per vivere gli ultimi giorni di vita con una assistenza adeguata. Ha alcune caratteristiche precise: assistenza specializzata e l’attenzione ad offrire un contesto accogliente e rispettoso della dignità del paziente con l'accesso libero per i familiari (le camere sono anche dotate di letti per farli dormire, quando necessario, all'interno della struttura), la possibilità di condividere alcuni spazi con gli altri ospiti, il calore dell'arredamento, ecc. Tali strutture possono essere ubicate all'interno di ospedali o case di riposo. (CFr. testo) I.d.R. - Istituto di Riabilitazione Si tratta di strutture in cui possono essere trasferite le persone malate che necessitano di un periodo di convalescenza dopo una fase acuta di malattia. Il passaggio in IDR può avvenire direttamente dall’ ospedale (dopo un periodo di cura ospedaliera) o dalla casa della persona. L’obiettivo di tali istituti è la riabilitazione fisica e mentale ( per le demenze) dell’anziano che si trova in dimissione ospedaliera o al proprio domicilio dopo un episodio clinico ( es. ictus, rottura femore o anca, problemi cardiaci ecc..) che ha comportato la perdita di funzionalità di una parte del corpo, o un evento che ha peggiorato i sintomi di una demenza. Le figure professionali presenti sono prevalentemente sanitarie e tecnico riabilitative, in particolare terapisti della riabilitazione( fisioterapisti, logopedisti, ecc). Nell’IDR il personale addetto ha una preparazione professionale specifica per valutare ed affrontare i bisogni dell’anziano con demenza. Il ricovero avviene a carattere gratuito per le famiglie. È autorizzato da un medico specialista prescrittore che verifica il bisogno della persona malata e, se ritiene opportuno, avvia la procedura utile. M.A.P. - Mini Appartamenti Protetti I Mini alloggi protetti e residenze integrate sono piccole strutture inserite in contesti residenziali rivolte agli anziani, in coppia o singoli, autonomi o parzialmente autonomi. L’anziano in tal modo può continuare a vivere nel proprio territorio, in appartamenti dove possono essere attivati, al bisogno, interventi di sostegno (dall’assistenza domiciliare, ai pasti a domicilio, ecc.) e di accompagnamento educativo e psicologico. La procedura per l'ammissione è seguita dall'assistente sociale del servizio di riferimento del Comune/Distretto/Asl. È previsto il pagamento di una retta a carico dell'interessato/a, integrata dal Comune solo a seguito di una valutazione delle condizioni di bisogno effettuata dal Servizio Sociale. Pasti a domicilio In molti Comuni è previsto il servizio di consegna a domicilio dell’anziano di pasti caldi. Occorre fare richiesta al Servizio Sociale. R.S.A. - Residenza Sanitaria Assistenziale (Casa di Riposo) Sono istituti, case di Riposo, che accolgono a tempo indeterminato diverse tipologie di anziani. Ogni Istituto ha la suddivisione dei reparti a seconda della tipologia sanitaria dell’anziano: • reparti per parzialmente autosufficienti • reparti per non autosufficienti • reparti protetti per anziani con demenze Per accedere a tali strutture di ricovero definitivo, è necessario che l’anziano o la famiglia, quando lo stesso non è in grado di assumere decisioni, presenti domanda di ammissione presso le singole strutture o, in taluni territori, nei centri unici di prenotazione che svolgono un lavoro di smistamento presso diverse RSA presenti su un’area territoriale. Il personale presente è sia sanitario sia socio assistenziale ed educativo. Inoltre alcune residenze offrono servizi come il parrucchiere, il podologo, l’animatore ecc.. Si tratta di un servizio a pagamento. Il costo è a carico dell’anziano e/o dei suoi familiari, è possibile chiedere al comune di residenza di contribuire al pagamento della retta, fatti salvi gli obblighi di legge per i parenti tenuti al mantenimento. A tal proposito si segnala che ogni comune possiede un proprio regolamento di cui è possibile chiedere visione e/o copia. Ricovero di sollievo Il ricovero di sollievo è rivolto ad anziani non autosufficienti che si trovano, a causa di eventi straordinari, temporaneamente sprovvisti del supporto assistenziale necessario alla permanenza a domicilio. È previsto anche come intervento temporaneo di sollievo per i familiari che assistono anziani gravemente compromessi. L’accesso al servizio - destinato ad utenti residenti nel territorio del Consorzio / distretto - può avvenire: • su segnalazione e/o richiesta alla sede territoriale di riferimento da parte dell’interessato, dei familiari, di operatori di altri Servizi; • su proposta dell’assistente sociale di zona. Il ricovero di sollievo è un servizio che comporta il pagamento di una retta a favore dell’ente che lo gestisce integrata dal Comune solo a seguito di una valutazione delle condizioni di bisogno da parte del Servizio Sociale. S.A.D. - Servizio Assistenza Domiciliare È un servizio rivolto agli anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti. Il servizio di assistenza domiciliare è effettuato dalla figura professionale delle ASA che fornisce i seguenti interventi: igiene personale, igiene ambientale, disbrigo di pratiche amministrative ( ritiro prescrizione medica, pagamento utenze domestiche, accompagnamento ritiro pensioni ecc..), acquisto di generi alimentari e farmaci. Il servizio è a pagamento, gratuito solo nel caso in cui l’anziano abbia un reddito molto basso, il costo è definito in base a regolamenti comunali. Il servizio sociale definisce il progetto d’intervento per ciascun anziano. S.D. - Ospedalizzazione Domiciliare L'ospedalizzazione domiciliare è un tipo di assistenza a domicilio che consente di garantire al paziente tutte le prestazioni che normalmente vengono erogate in ospedale. A differenza di quanto avviene nell'assistenza domiciliare integrata, la responsabilità della cura del malato non ricade sul medico di medicina generale, ma sulla divisione ospedaliera che lo mantiene in carico. Tipicamente, l'ospedalizzazione domiciliare garantisce: • 2 ore al giorno di presenza infermieristica; • una visita giornaliera da parte di un medico dell'ospedale (o del medico generico, in collegamento con la divisione ospedaliera di riferimento); • un collegamento telefonico permanente con l'equipe ospedaliera; • la possibilità di visite specialistiche. Si ricorre al servizio in caso di malattia cronica e per i malati in fase terminale. Si ricorre all'ospedalizzazione domiciliare in caso di degenza prolungata, per ridurne gli effetti negativi, anticipando le dimissioni dall'ospedale. Per ottenere l'ospedalizzazione domiciliare pubblica è necessaria una richiesta fatta dal medico curante. Il servizio è gratuito, a totale carico del S.S.N. Servizio Sociale È un servizio che offre, attraverso il segretariato sociale, informazioni sugli interventi assistenziali previsti nel territorio. Dopo una prima valutazione della situazione, effettuata con l’anziano e la famiglia, propone gli interventi più appropriati caso per caso. È il servizio che consente l’accesso alle prestazioni previste dal Comune. Telesoccorso Permette di evitare il ricorso al ricovero precoce in Casa di Riposo. L’anziano riceve un apparecchio trasmettitore, posto sotto il telefono, e collegato ad una centrale operativa. Premendo un pulsante di un telecomando, che l’anziano tiene sempre con sé, l’apparecchio scatta e invia un segnale alla Centrale che immediatamente contatta l’anziano. Se non risponde sono avvisate le persone di fiducia segnalate dallo stesso. Funziona 24 ore su 24. U.V.G. - Unità Valutazione Geriatrica L’UVG è un’equipe multidisciplinare dell'Asl e dell'Ente gestore dei servizi socio-assistenziali che valuta il programma preventivo, curativo e riabilitativo a favore dell’anziano. Cosa fa: • Individua i bisogni sanitari e assistenziali delle persone anziane, trovando le risposte adatte a soddisfarli, privilegiando, ove possibile, la permanenza a domicilio; • predispone il progetto di intervento individualizzato; • effettua il monitoraggio dei progetti individualizzati; • fornisce consulenza tecnico-scientifica per la programmazione dei servizi a favore degli anziani; • valuta, su richiesta della Commissione di Vigilanza e/o dei NAS, il livello di non autosufficienza degli anziani ospiti di strutture. Voucher Sociali Si tratta di “buoni” che servono per ottenere servizi di assistenza generica legati alla cura della persona parzialmente o totalmente non autosufficiente, assistita dalla famiglia e/o badante al proprio domicilio. Per accedere a tali buoni è necessario presentare richiesta al Comune di residenza dell’anziano. Ogni Comune ha un proprio regolamento in cui sono specificate le procedure per accedere a tale servizio. A titolo esemplificativo gli interventi che si possono ottenere sono: igiene quotidiana della persona, bagno settimanale, aiuto per igiene domestica, piccole commissioni. Voucher Socio Sanitari Si tratta di “buoni” che servono per accedere a servizi di assistenza infermieristica prestati alla persona parzialmente o totalmente non autosufficiente assistita dalla famiglia e/o dalla badante al proprio domicilio. Per accedere a tali buoni è necessario presentare la richiesta al medico di base che deve verificare il bisogno della persona malata e inoltrare la richiesta al distretto ASL. A titolo esemplificativo gli interventi che si possono ottenere sono: cura delle piaghe da decubito, sistemazione catetere, prestazioni fisioterapiche.