Metodo - Diocesi di Como

FORMAZIONECLERO2015#0
Metodo
Piacque a Dio nella sua bontà e sapienza rivelarsi in persona e manifestare il mistero della sua volontà mediante il quale gli
uomini per mezzo di Cristo, Verbo fatto carne, hanno accesso al Padre nello Spirito Santo e sono resi partecipi della divina
natura. Con questa Rivelazione infatti Dio invisibile suo grande amore parla agli uomini come ad amici (cfr. Es 33,11; Gv
15,14-15) e si intrattiene con essi (cfr. Bar 3,38), per invitarli e ammetterli alla comunione con sé.
1. Inizia con una preghiera rivolta al Padre recitandola in piedi e sottovoce, davanti alla Bibbia chiusa. Chiedi
che il Signore ti parli attraverso le Scritture e domanda
allo Spirito Santo di aprire la tua mente e il tuo cuore
perché tu possa disporti ad accogliere ed ascoltare.
2. Prendi la scheda che hai ricevuto come meditazione ed introduzione alla preghiera e rileggila con calma.
3. Apri la Bibbia sul versetto che ti viene indicato
come punto di partenza per la preghiera e leggilo. Forse ti suggerirà qualcosa di inerente alla tua vita, susciterà qualche pensiero, un sentimento, il ricordo di un
fatto accaduto nella tua vita. Scrivi per intero il versetto della Scrittura (non soltanto la citazione) e accanto
appunta quanto ti è venuto alla mente, quello che hai
potuto ascoltare.
4. Ora puoi scegliere di continuare a lasciarti condurre dalle Scritture. L’edizione della Bibbia di Gerusalemme (o della TOB) è essenziale per questo esercizio.
Grazie al suo apparato critico accanto al versetto che
hai ascoltato forse troverai il riferimento di un altro
testo della Scrittura, puoi andare a cercare là. Se parlerà alla tua vita lo potrai ricopiare ed accanto scrivere
quanto ti ha suggerito. Là troverai ancora altri riferimenti
e potrai lasciarti condurre attraverso l’intero testo biblico. Non dimenticare mai di scrivere il perchè una parola
ti “colpisce”!
5. Se un percorso si interrompe puoi scegliere di tornare indietro ed aprire un altro itinerario dal luogo nel quale
hai scelto un bivio (accanto ad un versetto ne erano indi-
cati forse più di uno) oppure riprendere il cammino dai
molti punti di partenza che ti sono suggeriti sulla scheda
accanto al versetto guida. Ricorda che il Signore parla attraverso tutti gli affetti del cuore dell’uomo ed anche quelli
che ti fanno più resistere o meno piacere possono contenere
l’annuncio di una buona notizia per te.
6. Fuggi ogni forma di teorizzazione, ricorda! Il dialogo
con Dio è una relazione personale: «Dio parla agli uomini
come ad amici» (DV 2). Qui non si tratta di sviluppare una
teoria su Dio e neppure una teo-logia, un discorso su di
lui. Qui Dio parla con te, con i fatti della tua storia e non
con i fatti della storia degli altri, parla con i tuoi peccati e
non con quelli degli altri, parla con la realtà, la tua! Dio
parla con i fatti della tua vita, non sostare su teorie! Devi
essere estremamente concreto!
7. Al termine della preghiera avrai un foglio con una serie
di versetti trascritti ed accanto una serie di fatti, ricordi, sentimenti, paure, pensieri legati alla tua vita concreta, alla tua
realtà, che è [di] Cristo (Col 2,17). Termina con una preghiera
fatta di tue parole e con un Padre Nostro.
8. Ora condividi. «Nessuno ha un amore più grande di
questo, dare la vita per i propri amici» (Gv 15,13).
Preghiere per la lectio
Per la lectio divina personale
Dio della luce,
manda su di me
il tuo Spirito santo
affinché
attraverso l’ascolto delle Scritture
riceva la tua Parola,
attraverso la meditazione
accresca la conoscenza di Te
e attraverso la preghiera
contempli il volto amato
di Gesù Cristo tuo Figlio,
che vive e regna con te
e lo Spirito Santo
ore e nei secoli dei secoli.
Amen.
Padre della luce,
tu hai inviato nel mondo
la tua Parola
attraverso la Legge,
i profeti e i salmi,
e negli ultimi tempi
hai voluto che lo stesso tuo Figlio,
tua Parola eterna,
facesse conoscere a noi
te, unico vero Dio:
manda ora su di me lo Spirito Santo
affinché mi dia un cuore
capace di ascolto
tolga il velo ai miei occhi
e mi conduca a tutta la verità.
Te lo chiedo per Cristo, il Signore
benedetto ora e nei secoli dei secoli.
Amen.
Per la lectio divina comunitaria
Signore, noi ti ringraziamo
perché ci hai riuniti alla tua presenza
per farci ascoltare la tua Parola:
in essa tu ci riveli il tuo amore
e ci fai conoscere la tua volontà.
Fa’ tacere in noi
ogni altra voce che non sia la tua
e affinché non troviamo condanna
nella tua Parola,
letta ma non accolta,
meditata ma non amata,
pregata ma non custodita,
contemplata ma non realizzata,
manda il tuo Spirito Santo
ad aprire le nostre menti
e a guarire i nostri cuori.
Solo così il nostro incontro
con la tua Parola
sarà rinnovamento dell’alleanza
nella comunione con Te
e il Figlio e lo Spirito Santo,
Dio benedetto nei secoli dei secoli.
Amen.
Dio nostro Padre,
manda su di noi il tuo Spirito Santo
perché spenga il rumore
delle nostre parole,
faccia regnare il silenzio dell’ascolto
e accompagni la tua Parola
dai nostri orecchi
fino al nostro cuore:
così incontreremo Gesù Cristo
e conosceremo il suo amore.
Egli vive e regna ora
e nei secoli dei secoli.
Amen.
Padre nostro
eccoci in ascolto della tua Parola
viva ed efficace:
essa penetri in noi
come una spada a doppio taglio
e nella forza del tuo Spirito Santo
ci chiami a conversione,
trasformi le nostre vite
e faccia di noi dei discepoli
di Gesù Cristo tuo Figlio,
colui che è la tua Parola fatta carne,
il tuo volto e la tua immagine,
la tua narrazione agli uomini.
Sii benedetto ora
e nei secoli dei secoli.
Amen.
Dio nostro Padre
noi ti offriamo questo tempo
della nostra vita
e vogliamo ascoltare la tua Parola
contenuta nelle sante Scritture:
invia nei nostri cuori
il tuo Spirito Santo,
affinché non resistiamo alla tua voce
con un cuore chiuso e indurito,
ma la accogliamo per custodirla,
meditarla e metterla in pratica.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Monastero di Bose