Scheda #7422 - Banche Dati Gonzaga

Collezionismo Gonzaghesco 1563-1630 - Corrispondenza Gonzaga
Serie di corrispondenza
Operatore
Corte Cesarea
Elena Venturini
Scheda
Segnatura
Luogo
819
ASMn, AG, b. 480, f. II 1, cc. 45-47 (C)
Praga
Mittente
Destinatario
Arrivabene Lelio
Gonzaga Vincenzo I, duca di Mantova
Data
1601/01/15
Intermediario
Testo
Glossario
… Arrivò qui Giovedì passato che fu alli XI il signor Cesare Spadari con li due quadri et li tre cavalli tutti molto ben conditionati,
lo feci sapere subito al signor Carlo Lictistein (1), il quale lo disse a sua maestà (2) che mostrò di sentirne gran contento, et disse:
"Adesso il suo ambasciatore vorrà audienza" et rispondendole il signor Carlo che sì, anzi ch'io havea lettere credentiali in me di
vostra altezza, senza però alcun negotio, et che per molte ragioni la maestà sua doveva far questa gratia all'altezza vostra, replicò:
"Io son contento". Questa è la verità, perché la signora donna Maria (3) la raccontò così al signor Spadari quando le presentò
l'armatura, se ben dopo me l'hanno voluta metter in difficoltà, facendomi dire il signor Carlo ch'era meglio a dar tutto a lui che lo
presentasse a sua maestà; ma perch'io sono stato saldo qui, ch'o tengo ordine da vostra altezza di darle in persona con lettere
particolari, pare che si sia rimossa tale difficoltà come mi riferisce il signor Manerbio (4), et che'l signor Carlo mi dia ferma
speranza d'haverla ben presto, il che potria essere per il desiderio delle pitture et dei cavalli, i quali ognuno pratico del gusto della
maestà sua dice che le piaceranno grandemente, tuttavia ancora io non me n'assicuro affatto, ma se quest'occasione non serve, Dio
sa quando s'havrà … (5)
pendone
Regesto
Arrivo dei quadri e dei cavalli; consegna dell'armatura a "donna Maria"; problema dell'udienza imperiale
Note
(1) Karl, principe di Liechtenstein.
(2) Rodolfo II Asburgo.
(3) Maria Manriquez de Lara di Pernštejn.
(4) Aderbale Manerbio.
(5) Casale Monferrato, 27 novembre 1600, Corte a Cattaneo Valeriano: "Fra l'altre cose che cascano nella presente speditione del signor Cesare Spadari in corte cesarea, ha egli d'haver seco
un'armatura già destinata all'eccellentissimo signor don Ferdinando mio signore, et che deve essere presso sua eccellenza o altrimenti ne deve vostra signoria haver contezza. Ha quest'armatura
la croce conforme alla dignità che l'eccellenza serenissima ha di priore di Barletta, la qual dice sua altezza che si debba levare facendo qualche altra cosa in vece, che sia d'ornamento, et vuole
che sia tutta rinfrescata d'oro et ancora il cimiere sia ben accommodato, sì che ogni cosa para nova, et poi sia consegnata al sodetto signor Spadari qual ha da presentarla al figliuolo de anni
circa dieci della signora donna Maria Prenestain la giovine, come quella che sia, o per dir meglio si dimostra molto favorevole alle cose di sua altezza in corte cesarea. Se il cimiero fosse troppo
maltrattato, vuole sua altezza che senza perdere tempo se ne faccia far un nuovo aggravato et conforme al resto dell'armatura" (ASMn, AG, b. 2251).
Casale Monferrato, 27 novembre 1600, Corte a Chieppio Annibale, consigliere ducale: "Rimanda sua altezza il signor Spadari in corte cesarea con pitture et cavalli come vostra signoria da lui
intenderà, et sarà servita di far attendere alla sua speditione costì, con far che massimamente le pitture siano ben acconcie, sì che nel viaggio non si guastino, con questa occasione se non sono
mandate l'agguchiarie et se vi è da scriverne qualche cosa per supplire al servitio di sua altezza potrà vostra signoria farlo et avisarne ancora cotesti altri miei signori et massimamente il singor
Achilli. Ha da portare ancora un'armatura al figliuolino della signora donna Maria la giovine, che è una già destinata all'eccellentissimo signor don Ferdinando, ma vuole sua altezza che prima
si faccia levare la croce di Malta che v'è sopra, facendoli altro ornamento et con farla rinfrescare d'oro facendola quanto prima spedire, che non ritardi molto la partenza del signor Spadari"
(ASMn, AG, b. 2251).
Casale Monferrato, 28 novembre 1600, Corte a Bellone [….], ambasciatore: "Essibitore di questo dispaccio sarà il signor Cesare Spadari qual ha da passare a Mantova dimorando costì quello
manco che sarà possibile; dice sua altezza che vostra signoria faccia comprare una spadina et pugnaletto con cintura et pendoni per un figliolo d'otto in dieci anni, i quali siano ben ornati, belli
et vaghi, dovendo essere da parte di sua altezza dal detto signor Cesare presentati ad un figlio d'una dama principalissima in corte cesarea, con certe altre cose apresso … L'aviso scritto da
vostra signoria dato costì del puoco gusto con che madama serenissima la granduchessa siano partite da Marsiglia è falsissimo perché sono anzi ritornate cariche de molti regali et favori, et
sono state loro trattate regiamente et la signora duchessa n'ha riportato in dono un pezzo di diamante stimato 8 mila scudi d'oro, et quanto alla persona della regina non si poteva in assenza del
re far di più" (ASMn, AG, b. 2251).
Mantova, 8 dicembre 1600, Chieppio Annibale a Petrozzani Tullio, consigliere ducale, monsignore, primicerio, a Casale Monferrato: "il signor Spadari solecita presso il signor Valeriano
l'accommodamento dell'armatura ch'ha da portar in Germania, et mi dice che per tutto dimani sarà accommodata et bene, i cavalli sono venuti da Gonzaga … intanto si accomodano le pitture, et
forse martedì prossimo esso Spadari s'incaminerà a quella volta. ...
Questi tedeschi artefici di sua altezza dicono di haver havuti li due pezzi d'hebbano notati nelle liste del signor Udine, se bene non sanno così precisamente il peso et affermano di haverne
anchora in mano buona quantità, et a ponto mi occorsi l'interrogarli di ciò in presenza del signor capitano Pedrocca il quale ha cura de' medesimi maestri, che m'aiutò a fare questa diligenza, il
che stando rimando le dette liste del signor Udine a vostra signoria illustrissima acciò possa vedere ciò che sua altezza commandi circa il saldo loro, alla quale potrà con tale occasione
soggiongere che non parendomi bene che questi conti caminino tanto a longo, ho scritto in buona maniera al medesimo signor Udine acciò da qui inanti mandi ad ogni tre o quattro mesi le sue
liste, né lasciarò per ultimo in questo proposito di dire che questi artefici credono che gl'otto christalli de' quali in esse liste servissero per li reliquiari donati alla reina et a madama arciduchessa
… Questi hebrei hanno cominciato ad introdurre del sale di Cervia assai bello per la sua qualità, et il Bertazzolo andò pur quando Dio volse a finire quello che resta del suo lavorrero" (ASMn,
AG, b. 2681, cc. 715-718).
Praga, 21 gennaio 1601, Arrivabene Lelio a Achilli Ercole, segretario ducale: avvisa brevemente dell'arrivo di Cesare Spadari con le pitture e i cavalli e dei suoi dubbi e speranze di ottenere
l'udienza (ASMn, AG, b. 480, f. II 1, cc. 50-51).
Mantova, 16 marzo 1601, Gonzaga Vincenzo I, duca di Mantova a Manriquez de Lara di Pernštejn Maria: "Sono così spesso raguagliato et certificato da cotesti miei ministri della straordinaria
bontà et cortesia di vostra signoria illustrissima, con che ella suole favorire et portare i miei negoci" (ASMn, AG, b. 2252).
Argomento
Luoghi citati nella fonte
Personaggi
Arti
Informazione
Mercato
Scienze
Mantova
Germania
Gonzaga
Casale Monferrato
Praga, Corte imperiale
Marsiglia
Cervia
Asburgo Rodolfo II, imperatore
Bertazzolo Gabriele, ingegnere
Medici Gonzaga Eleonora, duchessa di Mantova
Gonzaga Ferdinando, principe di Mantova
Udine Ercole
Lorena Medici Cristina, granduchessa di Toscana
Liechtenstein Karl, principe di
Spadari Cesare
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Achilli Ercole, segretario ducale
Manriquez de Lara di Pernštejn Maria
Medici Borbone Maria, regina di Francia
Cattaneo Valeriano
Pedrocca Ercole
Manerbio Aderbale
Petrozzani Tullio, consigliere ducale, monsignore, primicerio
Categoria
Oggetto
Materiali
Animali
Suppellettili liturgiche e reliquie
Armi e accessori
Materiali
Pittura
Materiali
Armi e accessori
Armi e accessori
Armi e accessori
Armi e accessori
Materiali
Armi e accessori
Armi e accessori
Armi e accessori
vuoto
oro
cavallo
reliquiario
armatura
cristallo
quadro
ebano
cimiero
cintura
armatura
croce
diamante
spadina
pugnaletto
pendone
sale
Specifica / Titolo
armatura dell'ordine dei cavalieri di
Malta
croce di Malta
Autore
Stima
8 mila scudi d'oro
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