Untitled - Filippo Giardina

Transcript

Untitled - Filippo Giardina
FILIPPO GIARDINA
AGRODOLCE
53 POESIE DI UMORISMO GASTRONOMICO
+
1 RACCONTO
1
2
a mia madre
e
a silvia
3
4
INTRODUZIONE
Ciao a tutti gli stimatissimi lettori di questo libro.
Spesso capita di chiedersi quali siano le motivazioni
che spingono un individuo a scrivere e ci si
lambicca nel cercarne di buone…
Per sgomberare il campo da inutili dubbi, vi confido
che
il
motore
propulsivo
di
questa
piccola
pubblicazione è stato l’insonnia.
Le ripetute crisi emotive che accompagnano
quotidianamente la mia vita, m’impediscono di
dipingere un’immagine di me legata a sostanze
stupefacenti,
tipo: ”Raggiungo l’ispirazione solo
dopo sei cannoni bagnati nella coca e nel rhum
allorquando mi si presenta mio padre vestito da
suora con una mucca in spalla che dice di vedere
draghi ”.
5
Ciononostante, mentirei se affermassi che l’uso
fatto in precedenza di sostanze psicotrope, non
abbia influenzato la stesura di questo libercolo.
Cercare l’essenza di un fascicoletto del genere,
arrecherebbe un danno consistente alla mia già
duramente
provata
psiche,
ma
essendo
particolarmente lusingato dall’essere stato chiamato
a scriverne l’introduzione, anche se da me
medesimo,
mi
lascerò
tentare
da
questa
ignominia…
Questa agenda va letta perché mi sento un gran
fico e penso che qualsiasi cosa esca dalla mia testa
meriti di essere messa per iscritto e sottoposta a
lettura obbligatoria per tutte le generazioni future.
Le tematiche trattate nel seguente manualetto
rispecchiano la vita di un ragazzo-uomo di 31 anni,
che ha cercato in tutti i modi di costruirsi un futuro
lontano dal mondo del lavoro. Contengono inoltre
degli spunti preziosi per chi ritiene che l’ozio non sia
6
un vizio, ma un sentimento e che 50 euro l’ora per
avere qualcuno che ti ascolta e prende appunti
siano troppi.
Una dedica particolare va a tutte le persone che
non hanno creduto in me, in particolare a tutti quei
colleghi cabarettisti che mi hanno mortificato con i
loro giudizi negativi e che mi hanno dato la forza di
andare avanti, quasi solo per fargli un dispetto.
Con la ferma convinzione che ogni poesiola che voi
leggerete sarà un minuto sottratto all’insulsa
pseudocomicità
televisiva,
vi
auguro
buon
divertimento.
“C’è chi per rabbia morde i cani che giustamente si
arrabbiano, io no”.
Filippo Giardina
7
8
poesie
9
10
AGLIO
Agli altri credono
Agli altri chiedono
Agli altri permettono
A me No.
Rovino gli amanti
Faccio scappare i vampiri (che non esistono)
Mi consumo su pezzi di pane venduti nelle bettole
Vengo tra l’olio e il peperoncino
Ma con dignità.
Speravo in un futuro dorato…
Soffritto
11
BANANA
Mi vedete solo in contesti lussuriosi.
La banana te la metto qua…
La banana te la metto la…
Bravi!
Io vi querelo…
Le banane sono tante
Il banano è uno solo
Qui non si scopa mai.
12
BISCOTTI
Inzuppati
Sbriciolati
Intinti
Ma sempre con la paura di un piccolo tradimento…
Cornetto magari muori!
13
BUDINO
Vorrei decantare le tue virtù
E tessere le tue lodi
Vorrei spiegarti a chi non ti capisce
ma anche per me sei un mistero.
Una lunga notte di sesso con una cicciona.
14
CAPPUCCINO
Abito a Roma
Faccio colazione al bar
Ogni mattina penso: ”Vivo nella città dei frati!”
Vorrei insultare tutta la categoria ma non posso…
Al Bar
A Ustica
In chiesa
La regola di vita è sempre la stessa…
La verità non è AmMESSA
15
CAVIALE
Oh caviale…
Saresti perfetto con quel tuo stile inconfondibile
Oh caviale…
Saresti unico con quel tuo gusto così esclusivo
Oh caviale
Saresti insuperabile con quel tuo fascino che ti
contraddistingue
Ma sei nero e rubi il lavoro agli italiani
16
VII
Io…
Marina Ripa Di Meana …
Oggi che ho 80anni non mi spoglierei su una rivista
per meno di 2 milioni di euro…
CALA… MARI
17
CIPOLLA
Cipolla io ti odio
Ti odio quando con le tue rotondità adeschi
noi poveri malcapitati e ci fai piangere.
Ti odio quando con la tua falsa dolcezza
ti insinui ovunque e copri ogni sapore diverso dal
tuo.
Ti odio quando a spese nostre
sguazzi in quel liquido caldo e conduci un’aurea
esistenza.
Cipolla…niente niente votassi Forza Italia.
18
CROSTATA
Pasta frolla
Burro
Carie
Dentista
Soldi
Tanti soldi
Una cifra di soldi
Prestito facile
20 anni di rate
Debito
Stress
Ansia
Colpo di testa
Povertà per tutta la vita
….Forse era meglio un’insalata
19
X
Dentroce
Allace
Boccace
DENTICE
20
ESCARGOT
Un involucro duro e croccante
Un cuore morbido…
Io sono contro il fast food
E a favore dello slow food!
Viscide e lente?
Peggio il maxibon
21
FAGIOLINI
Un attimino
Un secondino
Un aiutino
La vita da diminutivo è onesta ma priva di emozioni
O zio fagiolo, mi accontenterei anche solo di far
fare un rutto…
.
Basta ho deciso…
Sarò un Amico di Maria De Cetriolis
22
FAVE
Il comunismo ha ucciso tanta gente che credeva in
un mondo migliore
Il fascismo ha ucciso tanta gente che credeva in un
mondo più ordinato
Il favismo uccide tanta gente
Troppa…
Non ha senso…
Fruttivendolo metti un cartello!
23
XIV
CARCIOFO VERDE
Via l’ananas dall’Italia!
POMODORO ROSSO
Più ananas in Italia!
ANANAS
Che cazzo volete da me?
24
XV
L’america ripudia il terrorismo
I terroristi sono dei vermi
Non avremo pietà per chi li ospita…
Guerra preventiva al mondo delle ciliegie.
25
XVI
Papà ormai sono grande
Papà ormai posso tornare alle 4 di mattina
Sguisch (schiaffo)
Papaia!(sofferente)
26
GORGONZOLA
Sei il più forte e importante fra i tuoi simili
Però puzzi
Ah ah ah
27
GROVIERA
Con un atto di memoria biblica
Stacco un pezzo di me e faccio un altro me
Bucato
Identico
Venduto per intero.
Ermafrodito?
Può darsi…
Ma è strano per un formaggio…ladro!
28
GUANCIALE
Offro ricovero ad un orecchio…
Ignaro
Se solo sapesse che guancia e orecchio sono
attaccati…
Forse fa finta di nulla…
Schiacciando un pisolino pensa alla vera carbonara
Col guanciale vien la pancetta…
Ah sacrilegio…
29
HAMBURGER
Se fossi in america direi:
“yeah sei un pasto rapido e veloce…
Vow sei uno snack simpatico e divertente
Gosh sei una cosa cool per noi giovani.”
Ma sono in Italia e ti dico…
Sei solo carne macinata.
30
INSALATA DELLO CHEF
Prendi 150gr di insalata
421gr di olio
1 ciuffo di lattuga
4 spicchi di riso
34g di Forfora di castoro
1 ibiscus
4 stuzzicadenti
2 rospi nani
………………sono molto turbato
31
JUVENTUS
Anni di successi
Losche trame
Presunte irregolarità
Tutto ciò ci fa rimanere… Moggi
La verità non la sapremo certo adesso
Magari doping
Juventus…
Non un alimento…
Ma comunque difficile da digerire
32
KOUS KOUS vs CANNELLONE
Un giorno un cannellone incontrò un kous kous e gli
disse:
“Tu sei inferiore a me….
Io sono grasso mentre tu sei magro…
Io sono ricco di calorie e tu ne sei povero
Io sono simbolo del benessere.”
A quel punto il kous kous scoppiò a piangere…
Anzi scoppiò e basta.
33
LENTICCHIE
Ogni 3 lenticchie 1 sassolino
Non so chi siete
Dove e come vivete,
Ma c’avete un sacco di problemi
34
MAIS
Un giorno persi la mia identita’
Un giorno capii che non l’avrei più riavuta
Un giorno pensai: ah scienziato… non potevi
modificare geneticamente Massimo Giletti…
Un giorno riuscirò a ritrovarmi?
No
mais
35
MELANZANA
Vai girando altezzosa
Di nero vestita
Con le tue curve esplosive
Ma quando viene Norma sei fritta
36
MELONE
1 melone può costare fino a 2 euro…
Mumble mumble...
Ho visto uomini pagare 500 euro per 2 meloni…
Maschio?
Ma dai…
37
NOCCIOLINE
Piccole
Carine
Stupidine
Passate da una mano all’altra senza problemi
E avete l’elasticità mentale di un tombino
Per caso lavorate per Jerry Scotti?
38
OLIVA
Si può mordicchiare
Si può rosicchiare
Si può succhiare
Ma alla fine è sempre meglio sputare
Oliva…
La tua guida per i pompini
39
PAGLIA E FIENO
Franco e Ciccio
Holly e Benji
Fred e Astaire
Calce e molazza
Ruba e bandiera
Costanzo e Ferrara
Mare e marmo?
Magari…
Le fettuccine indigeste gioia dei dentisti
40
PANNA
Sul gelato sei la più insipida
Sulla pasta uccidi i sapori
Vai in giro acida e montata…
La democrazia cristiana non esiste più
Ma tu non molli
41
PATATA
La natura insegna e l’uomo impara.
Anche la migliore qualità di patata
una volta cotta
prima di essere mangiata va sbucciata.
Datemi pure del pervertito
ma cominciate a rispettare la natura…
Mie care donne.
42
PECORINO
Non è vero!
Non vi voglio più sentire!
Bastaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non è mia moglie…
43
PEPERONI
Che voi siate un alimento indigesto
O una birra balbuziente… pe-peroni
Mi fate solo venir voglia di carne…
Un giorno vi useranno per le gare di tiro al
piattello…
al posto dei piattelli.
Quel giorno ci sarò
E riderò
Ah se riderò
44
POLENTA
Da sempre mi si è vista esagerare
Da sempre mi si è vista con piccoli uccelletti
O grandi salsicce…
Polenta?
Po’zozza!
45
PRUGNA
Che siate nere
O che siate gialle
Il mondo vi teme.
Io vi amo…
Anche se mi fate cacare
Pace
46
QUAGLIA
Che volete da me?
Cercate in tutti modi di coniugarmi all’infinito
quando ad ottobre sparate per uccidermi…
Sono vittima della vostra incertezza
47
RISO
Abbondo sulla faccia degli stupidi
Manco dalla faccia dei noiosi
Urtico gli intellettuali
Sono perfetto per chi soffre di diarrea.
Si può far a meno di crauti, pesche sciroppate e
cozze
Ma non scordatevi di me
Intesi?
48
SALAME UNGHERESE
Sono impacciato
Sono fesso
Sono insicuro
Ma vengo in faccia alla mortadella
Che porcostar!
49
SALSICCE
Tutto il vostro valore
è rinchiuso in una pelle
che vi starà sempre addosso.
Il giorno in cui vi verrà tolta per voi sarà la fine
Dai tornate in convento
50
SESAMO
Sono infelice.
Sono raccomandato.
Mi attacco al pane con i denti che non ho
Vengo staccato da denti che non conosco.
Lasciatemi alla mia piccola vita
Chiusa,
Molto chiusa.
Chiaro?
Apriti Sodoma
51
42
Franca…
Che diamine…
Hanno inventato il detergente intimo.
SOTTACETO
52
SOUFFLE
Sei fiero in compagnia di ortaggi e patate
Sei nobile col tuo accento francese
Sei fico all’estero…
Qua sei sformato.
53
SPEZZATINO
Piccoli pezzettini di carne
Al sugo
Che prepari una volta al mese…
(smorfia di disgusto e sorpresa)
54
TONNO
Quanno t’arzi ne la notte
co la fame che te nghiotte
Se il cibo n’ po’ te ispira
Ma in tasca n’chai na lira
Vai in cucina a guardà ‘r tonno
E je dici: “me te sfonno”
55
UOVA
Vi fate rompere
Vi fate sbattere
Vi fate montare…
Che zoccole
56
VONGOLE
Porto gli spaghetti e vi salto in padella…
Da impazzire
Porto le cozze e faccio il soute
Da svenire
Porto Marghera…
Da morire
57
WAFER
Uno strato rigido
Uno molle
Uno rigido
Uno molle
Uno rigido…
Praticamente un muro
58
XAMAMINA
Si…
È vero…
Ma trovatelo voi un alimento con la x…
E poi con questo cibo è ora di darsi una calmata.
59
YOGURT
Nasci ariano
Indubbiamente magro
Particolarmente acido
Mavvattelappijanterculo
60
ZABAIONE
Sono gioioso
Sono energico
Piaccio a tutti ma divento subito pesante
Vorrei essere qualcos’altro…
Ma non si è mai visto uno yogurt allo zabaione
61
ZUCCHERO
Un insieme di granelli bianchi
Che ingolosiscono
Ma che rischiano di far male.
Diabete o di castagno non importa…
E’ bianco e raffinato
Rende la vita meno amara
Ma attenti…
È pericoloso abusare di polvere bianca.
Se proprio dovete… meglio di canna
62
PASTA AL PESTO
Mi chiamo Filippo Giardina, ho 27 anni e da 6 anni
3 volte la settimana mangio pasta al pesto…
Voglio essere onesto, non è che gli altri piatti li
detesto, è solo una scusa per far presto.
Così in tutta la mia pigrizia mi manifesto.
Ma non crediate con questo che io nei piaceri della
tavola non investo, anzi, se voglio della frutta ne
mangio un cesto.
Che poi uno non va apprezzato per quello che
mangia, ma per ogni suo gesto, certo magari non
mi curo quando mi vesto, ma se ho del tempo
libero leggo un buon testo.
Del resto non voglio negare che talvolta io sia
disonesto, infatti se la mia ragazza è lontana,
63
qualsiasi donna veda io la molesto, per non parlare
di quando vado in bagno…io lo appesto.
Eppure quante volte mi sono sentito mesto, quante
volte in quei giorni mi ripetevo sogno o son desto;
fino a che di fiducia mi sono fatto un innesto e mi
sono reso conto che era solo un pretesto per non
esser lesto.
Quindi oggi io mi arresto, mi assesto e mi appresto
a viver bene(spero) in questo contesto
22/07/2001
64
capodanno
65
66
…Quando l’anno vecchio sta per finire e
un nuovo anno sta per cominciare…è capodanno.
Un giorno che rende la gente nevrotica, un giorno
che va pianificato nel miglior modo possibile,
perché a capodanno…Ci si deve divertire. E' una
fatica mentale mostruosa, come si fa a scoprire il
segreto del divertimento? Perché di questo si tratta,
scoprire un segreto, svelare un mistero che
potrebbe aprirti le porte del paradiso. Se uno
riuscisse veramente ad organizzare un capodanno
divertente, potrebbe ripetere questa esperienza
tutti i giorni dell’anno, inanellando una dopo l’altra,
serate incredibili, fantasmagoriche, stupefacenti
proprio come le sostanze che questo uno assume
per divertirsi. Un altro però, potrebbe obiettare che
anche con l’alcool si possono passare serate
stupefacenti. Io ascoltando le due tesi, sarei
d’accordo sia con l’uno che con l’altro. Ma un terzo
potrebbe non esserlo… Potrebbe accusare l uno e
67
l'altro di essere prevedibili, in quanto ci si può
alcolizzare e drogare in qualsiasi giorno dell’anno,
scatenando così l’ira di un ipotetico quarto,
moralista, disgustato dalla viltà dell’uno, l’altro e il
terzo, i quali presi alla sprovvista non potrebbero
far altro che dire al quarto di aspettare un
secondo…Dum
dum
dum…Il
quarto
non
ha
nemmeno il tempo di riordinare le idee, che
all’improvviso si materializza sotto forma di bucatini
all’amatriciana, il secondo. Il quarto prende a
sbeffeggiare il secondo, sostenendo che come
cotoletta alla milanese, sarebbe stato più credibile,
ma il secondo lo zittisce minacciando di farlo
sbattere
in
galera
dal
proprio
diminutivo…Il
secondino. La situazione per il quarto si fa
drammatica e sta per accendere in segno di resa,
una canna di 43 cm fatta dall’uno, l’altro, il terzo e il
secondo. Il momento è pregno, la tensione si taglia
col coltello, ma viene subito medicata dall’uno e il
68
secondo, che prontamente la restituiscono alla
inseparabile sorella alta…Alta tensione. Il quarto
porta la canna alla bocca quando, in lontananza, si
vedono avvicinarsi 2 sagome maschili. L’altro inizia
a sbellicarsi dalle risate, ma viene schiaffeggiato dal
terzo, che gli ricorda che ci si riferiva a sagome per
delineare i loro contorni e non perché fossero 2
personaggi divertenti, I 2 loschi figuri si posizionano
vicino al quarto e vengono identificati dall’uno, nelle
persone del pugile Carnera e dello scrittore
Levi…Primo e primo…è palese che ci sia un primo di
troppo e scaturisce una lotta furibonda per evitare il
pari
merito.
Carnera
si
getta
contro
Levi,
prendendolo a pugni, calci, sputi e vomitandogli
addosso. Levi mestamente si avvia negli spogliatoi,
tutto schifato e fracassato, domandandosi…Se
questo è un uomo. Il primo svetta ora aitante vicino
al quarto. Il terzo sviene per la paura e viene
portato fuori in barella dall’uno e l’altro. Il quarto
69
forte del fatto che ha il primo al fianco, si leva la
canna dalla bocca e la distrugge…Il gelo…L’uno e
l’altro si mettono un cappotto e tornano in campo.
Poco più in la il secondo piange come un bambino,
stringendo fra le braccia la canna, agonizzante,
fratturata in più parti. La situazione per il secondo,
l’uno e l’altro è non solo ostica, ma anche un po’
fiumicinica e fregenica. Trovandosi alle strette,
chiedono al primo e al quarto, di giocarsi tutto in
una partita a basket. La proposta viene accettata, le
squadre si formano e la partita ha inizio: nel primo
quarto il primo marca l’uno e il quarto marca il
secondo con l’altro in panchina. Nel secondo quarto
è il secondo a finire in panchina con l’uno che
marca il quarto e l’altro che marca il primo. I primi
2 quarti finiscono in parità così come il terzo, ma
sta per succedere qualcosa che sconvolgerà le sorti
dell’incontro. Al secondo minuto del quarto quarto,
con un terzo tempo, il quarto va a schiacciare in
70
faccia al secondo che rimane dolorante a terra.
L’arbitro comanda di bloccare i secondi, ma il
secondo si infuria affermando di aver bisogno solo
di pochi secondi per rialzarsi e invita l’arbitro a
sbloccare i secondi. L’arbitro è fermo così come tutti
i secondi, tranne il secondo, il quale sfruttando un
momento di distrazione generale, si scaglia contro
l’arbitro e lo contunde con un barattolo di
marmellata di ribes, che per caso aveva in tasca. La
partita viene immediatamente sospesa. La corte
marziale si riunisce insieme alla corte costituzionale,
la corte dei conti e la Cortellesi. Il verdetto è
scontato, anche se non è tempo di saldi: il primo e
il quarto, battono il secondo, l’uno e l’altro 2 a 0 a
tavolino. Il secondo, l’uno e l’altro si consolano l’un
l’altro, ma il secondo si mette in disparte sentendosi
escluso. Il primo e il quarto con fare arrogante e
tracotante, festeggiano bevendo del rhum…Alt…C’è
qualcosa
che
non
quadra…Il
quarto
bigotto
71
moralista,
sta
bevendo
un
superalcolico…C’è
bisogno di un giudice per far luce su questa
vicenda. Un bagliore…Il cielo si colora di una luce
fortissima, le nuvole si scansano e dal cielo viene
giù il sesto accompagnato da San Giovanni…Sesto
San Giovanni…San Giovanni va via, il sesto rimane
e dichiara di essere pronto a giudicare il caso con la
massima tranquillità. L’uno guarda l’altro, il quarto e
il primo fanno comunella con il secondo, che si fa
portavoce di un fermento delegittimatorio nei
confronti del sesto.”al posto tuo dovrebbe esserci il
quinto…Impostore”.
Il
sesto
candidamente,
ammette che il quinto non potrà venire, in quanto
occupato con donne di facili costumi nella sua
torre…Tor di Quinto. Tutti si calmano e il sesto è
pronto ad ascoltare le parti in causa, ma la terra si
mette a tremare e si apre una voragine dalla quale
spunta il settimo accompagnato da 3 cavalli di poco
peso…Settimo cavalleggeri…L’atmosfera è pervasa
72
da qualcosa di strano, l’aria prima si rarefa, poi
doremifà e va via cantando. Il settimo è disperato e
in piena crisi isterica. L’altro si impietosisce e va
chiedergli qual è il problema. Il settimo spiega di
esser certo che sua moglie, durante le feste
natalizie, la dia a tutti. L’altro rimane di stucco e il
settimo lo ammette: ”Mia moglie è la tredicesima”.
Sopraggiunge il secondo che, capita la gravità della
situazione, presenta al settimo una sua amica molto
acculturata…La settimana enigmistica. I 2 fuggono
insieme e tutto torna ad essere tranquillo per
l’udienza…Per primo parte il secondo che accusa il
primo di spalleggiare il quarto nella sua falsa
moralità. La risposta del primo non tarda ad
arrivare: ”Io non spalleggiavo nessuno, era contro
di voi che lottavo”…Il tribunale si riempie di fumo e
sul soffitto appare un geco che si presenta:
”Salve…Sono l’ottavo”. Il primo, basito, ammette
che nel suo discorso aveva usato l’imperfetto del
73
verbo lottare, ma di certo non per chiamare
l’ottavo. L’ottavo prova a giustificarsi ammettendo
che in mezzo a tutto quel fumo, è sempre strafatto
e non capisce niente. Il sesto si spazientisce e
richiama gli astanti all’ordine. Poi si leva una
scarpa, la lancia contro il soffitto e uccide l’ottavo.
Timidamente il primo torna a parlare della sua
amicizia
con
il
quarto
e
dell’importanza
storicoeconomica dell’alcool. Il secondo, l’uno e
l’altro, con gli occhi abbottati dalle molteplici canne,
ribattono cantando “jammin” di Bob Marley. Il sesto
si ritiene soddisfatto e si ritira per deliberare.
Rientra il sesto. Il primo, il quarto, il secondo, l’uno
e l’altro si alzano in piedi…è il momento della
sentenza: ”Visti i poteri conferitimi dalla corte,
ritengo giusto risolvere questa diatriba nella
maniera più semplice possibile. Il primo e il quarto
possono continuare a bere, il secondo, l’uno e l’altro
possono continuare a fumare. L’unica cosa che
74
raccomando ad entrambe le parti, è di non
rompermi più i coglioni.
Dimenticavo… A capodanno non festeggio, lavoro.
75
Indice
Introduzione
Poesie
Aglio
Banana
Biscotti
Budino
Cappuccino
Caviale
VII
Cipolla
Crostata
X
Escargot
Fagiolini
Fave
XIV
XV
XVI
Gorgonzola
Groviera
Guanciale
Hamburger
Insalata dello chef
Juventus
Kous kous vs cannellone
Lenticchie
Mais
5
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
Melanzana
Melone
Noccioline
Oliva
Paglia e fieno
Panna
Patata
Pecorino
Peperoni
Polenta
Prugna
Quaglia
Riso
Salame ungherese
Salsicce
Sesamo
XLII
Souffle
Spezzatino
Tonno
Uova
Vongole
Wafer
Xamamina
Yogurt
Zabaione
Zucchero
Pasta al pesto
Racconto
Capodanno
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
65