DELIBERA N. 152 del 1° giugno 2016 Consorzio Lago di Garda
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DELIBERA N. 152 del 1° giugno 2016 Consorzio Lago di Garda
DELIBERA N. 152 del 1° giugno 2016 Consorzio Lago di Garda Veneto – Richiesta di contributo per la realizzazione del Piano strategico marketing per lo sviluppo e la promo commercializzazione della destinazione Lago di Garda Veneto e suo entroterra (01 giugno – 31 dicembre 2016): autorizzazione utilizzo risorse. La Giunta, - vista la richiesta di contributo trasmessa dal Consorzio “Lago di Garda Veneto” in data 30 marzo 2016, ns. protocollo n. 9701 ed integrata in data 31/03/2016, ns. prot. n. 9751, avente ad oggetto la realizzazione del Piano strategico marketing per lo sviluppo e la promocommercializzazione della destinazione Lago di Garda Veneto e suo entroterra, che si svolgerà in Italia e all’estero dal 01 giugno al 31 dicembre 2016; - considerato che la proposta, che mira alla valorizzazione della sponda veneta del Lago di Garda con il suo entroterra, consiste nell’attuazione delle seguenti azioni: 1) aggiornamento ed implementazione sito internet www.lagodigardaveneto.com ed ottimizzazione attività sui social network; 2) stampa di materiale di comunicazione e inserzionistica; 3) realizzazione di Club di prodotto incentrati sulle eccellenze del territorio; 4) organizzazione eventi mirati; 5) ufficio stampa e public relations; 6) partecipazioni a manifestazioni fieristiche; 7) organizzazione conferenze stampa e workshop; - atteso che, sulla base della scheda allegata alla richiesta di contributo, il proponente precisa che l’iniziativa: 1) è di rilievo a livello europeo; 2) risulta inserita nell’ambito di due tra le quattro aree prioritarie d’intervento della Camera di Commercio e precisamente nell’area definita “miglioramento produttività delle aziende” ed in quella denominata “commercializzazione all’interno e all’estero”; 3) risulta inserita nel contesto di un programma pluriennale di sviluppo; 4) prevede la collaborazione delle Amministrazioni comunali, di Confcommercio, di Federalberghi Garda Veneto, di Assogardacamping e di Confindustria; 5) risulta aperta alla generalità dei soggetti interessati; 6) potrà presentare delle buone ricadute economiche sul territorio provinciale; 7) verrà pubblicizzata sui media locali (L’Arena, Telenuovo, Telearena, Corriere Veneto), nazionali (RAI, MEDIASET) ed internazionali da individuarsi nel settore turismo; 8) ha già fruito di precedenti agevolazioni camerali; 9) prevede la concessione del patrocinio da parte delle amministrazioni comunali; - rilevato che, sulla base del piano finanziario prodotto dal richiedente, le spese complessive ammissibili, ai sensi del Regolamento camerale per la concessione dei contributi in conformità dell’art. 12 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, risultano pari a € 1.023.573,00 IVA inclusa in quanto rappresentativa di un costo, che verranno parzialmente coperte dai contributi concessi dai Comuni per un importo pari a € 723.572,76, con uno sbilancio quindi corrispondente a € 300.000,24; - vista la richiesta di contributo formulata dal Consorzio in analisi, corrispondente a € 300.000,00; - considerato che da detto programma promozionale si attendono i seguenti obiettivi strategici: a) incremento e consolidamento dei flussi turistici; b) mantenimento della redditività delle imprese del settore; - considerato che, con deliberazione n. 226 del 09/09/2014, la Camera di Commercio ha concesso al medesimo Consorzio un contributo di euro 100.000,00 per il piano di promozione turistica 2014 e che, con deliberazione n. 176 del 18/06/2015 ha concesso al Consorzio un contributo di € 80.000,00 per il piano di promozione turistica 2015; - considerata la bontà delle iniziative pianificate dal Consorzio “Lago di Garda Veneto”, rivolte a far conoscere, soprattutto all’estero, il ricco patrimonio culturale, naturalistico, storico ed enogastronomico che contraddistingue il territorio veronese; - tenuto conto che il turismo rappresenta uno dei principali motori dell’economia veronese; - richiamate, in merito, le disposizioni contenute nella nuova legislazione turistica (L.R. 14 giugno 2013, n. 11, “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”); - considerato il quesito posto dalla Camera di Commercio di Verona nell’ambito del “Forum Aiuti di Stato” e concernente la possibilità di concedere, da parte delle singole Camere di Commercio, contributi a supporto delle attività promozionali dei consorzi turistici, alla luce della nuova legislazione turistica sopra citata e della costituzione delle D.M.O. (Destination Management Organization); - richiamato il parere espresso nel “Forum Aiuti di Stato”, che viene allegato al presente provvedimento di cui fa parte integrante, nel quale viene evidenziato che “…non si ravvede ostacolo alla concessione di aiuti. Il fatto che le Camere di Commercio non possano più ricoprire il ruolo di soci nei consorzi di promozione turistica non pare interferire con il potere delle Camere di concedere contributi a soggetti del settore in questione, ovviamente entro i confini della corretta applicazione della disciplina sugli aiuti. La stessa DRG 2548/2014 non preclude ai consorzi di imprese turistiche e/o alle imprese beneficiarie finali la possibilità di cumulare aiuti regionali con aiuti di altri enti pubblici. La base giuridica della DRG, in tema di aiuti, è il Regolamento de minimis n. 1407/2013. Pertanto i beneficiari finali potranno cumulare gli aiuti regionali con quelli camerali nell’ambito della propria capienza de minimis”; - considerato che, stante la natura non lucrativa del soggetto proponente e la tipologia dell’iniziativa che risulta aperta a tutte le imprese potenzialmente interessate, risulta osservata la normativa comunitaria laddove richiede l’adozione di procedure trasparenti e non discriminatorie nella concessione degli aiuti pubblici; - visti i pareri, acquisiti agli atti, espressi sulla proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 33, comma 3, del vigente Regolamento sull’organizzazione degli uffici e dei servizi, nello specifico: il parere favorevole di merito e fattibilità del Responsabile del Procedimento e del Dirigente dell’Area Affari Economici; il parere finanziario contabile favorevole del Responsabile del Servizio Ragioneria; il parere favorevole del Segretario Generale, in ordine alla conformità del provvedimento alle disposizioni normative, statutarie e regolamentari vigenti; - visto il Regolamento camerale relativo ai criteri e alle modalità per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi ed ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici in conformità dell'art.12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, approvato dal Consiglio Camerale con provvedimento n. 9 del 5 febbraio 1999 e modificato dal Consiglio con provvedimento n. 2 del 6 marzo 2015; - visti gli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea; - visto il Regolamento (UE) N° 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea in data 24.12.2013; - visto il Regolamento (UE) N° 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria), pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea in data 26/06/2014; - ritenuto di dover sottoporre la presente richiesta di contributo alla dichiarazione “de minimis” di cui al menzionato Regolamento N° 1407/2013, limitatamente tuttavia a quelle iniziative non assoggettabili all’applicazione del Regolamento N. 651/2014; - vista la deliberazione del Consiglio camerale n. 17 del 16/12/2015, di approvazione del preventivo annuale 2016; - visto l’art. 13, comma 1, del D.P.R. 254/2005, con il quale si affida la gestione del budget direzionale ai dirigenti, nell’ambito delle competenze previste dal regolamento interno sull’organizzazione degli uffici e dei servizi; - visto l’art. 13, comma 2, del D.P.R. 254/2005, che prevede che l’effettivo utilizzo del budget direzionale sia disposto con provvedimento dirigenziale; - vista la propria deliberazione n. 321 del 21/12/2015, di approvazione del budget direzionale 2016; - visto l’art. 13, comma 3, del D.P.R. 254/2005, che prevede, in riferimento agli interventi economici di promozione non espressamente definiti in sede di relazione al preventivo, che l’utilizzo del budget direzionale sia disposto dal dirigente, previa autorizzazione della Giunta; - udito l’intervento del Componente Arena, che, dopo aver rammentato quanto previsto dalla normativa della Regione Veneto in materia, fornisce informazioni a proposito della destinazione da parte dei Comuni del Lago di Garda, a supporto della promozione turistica, di una percentuale della tassa di soggiorno dagli stessi introitata, calcolata con riferimento alle presenze registrate nelle passate stagioni, e sottolinea come, alla luce della concorrenza di altri Paesi, sia indispensabile sostenere finanziariamente le attività finalizzate alla promozione del nostro territorio; - visto il Regolamento della Giunta Camerale approvato con propria deliberazione n. 127 del 3 maggio 2012; - visto lo Statuto camerale approvato con deliberazione di Consiglio n. 24 del 5 dicembre 2011; - visto l’art. 26, comma 3, del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il quale stabilisce che per le concessioni di vantaggi economici ex art. 12 Legge 7 agosto 1990, n. 241, la pubblicazione dei dati ad esse relativi costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell’anno solare; - considerato che l’erogazione dei contributi camerali è subordinata al rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012 (“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”), convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012; - visto il D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni e integrazioni; - vista la legge 29 dicembre 1993 n. 580 successive modificazioni e integrazioni; - a voti unanimi, espressi ed accertati nei modi di legge, DELIBERA a) di concedere, per le motivazioni in premessa, al Consorzio “Lago di Garda Veneto” un contributo nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili e comunque non superiore a € 250.000,00 per la realizzazione del Piano strategico marketing per lo sviluppo e la promocommercializzazione della destinazione Lago di Garda Veneto e suo entroterra, che si svolgerà in Italia e all’estero dal 01 giugno al 31 dicembre 2016; b) di autorizzare il pagamento del contributo di cui al punto a) esclusivamente dopo la presentazione, da parte del beneficiario ed entro 90 giorni dalla conclusione dell’iniziativa, della seguente documentazione conformemente a quanto disposto dal Regolamento camerale per la concessione di contributi in conformità dell’art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241: a) relazione sullo svolgimento dell’iniziativa – b) rendiconto analitico delle entrate realizzate o previste e delle spese sostenute – c) dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui siano elencate le fatture e gli altri documenti di spesa con tutti i dati per la loro individuazione con allegate le fotocopie degli atti suddetti; c) di subordinare l’erogazione del suddetto contributo all’opportuna pubblicizzazione, da parte del beneficiario dello stesso, sia del logo che dell’intervento finanziario della Camera di Commercio; d) di subordinare, inoltre, l’erogazione del contributo di cui al punto a) alla verifica del rispetto delle disposizioni contenute nell’articolo 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012 convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012; e) di subordinare l’erogazione del contributo di cui al punto a) alla presentazione da parte delle imprese consorziate che indirettamente beneficeranno dell’aiuto camerale della dichiarazione sostitutiva relativa alla regola del “de minimis”, limitatamente alle iniziative non assoggettabili all’applicazione del Regolamento (UE) N. 651/2014; f) di dare atto che l’onere di cui al punto a) graverà sulla voce Interventi economici della Funzione D “Studio, formazione, informazione e promozione economica” – Obiettivo C “Interventi per l’internazionalizzazione” del preventivo annuale 2016; g) di autorizzare, pertanto, il dirigente responsabile del CDR 4 – area Affari economici ad utilizzare la somma di cui al punto a), nel conto 330000, centro di costo BA00, prodotto 06004012 del budget direzionale 2016; h) di subordinare l’efficacia della presente deliberazione alla pubblicazione, dei dati relativi alla concessione di cui al punto a), ai sensi di quanto stabilito dall’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Il Presidente (Dott. Giuseppe Riello) Il Segretario Generale (Dott. Cesare Veneri) Allegato: parere Forum Aiuti di Stato