La rapa gigante
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La rapa gigante
1 Titolo Argomento Applicazione didattica “La rapa gigante” Un vecchietto e una vecchietta nel loro orto piantano alcuni ortaggi, tra questi anche delle rape. Al momento del raccolto una rapa non ne vuole proprio sapere di venir fuori dalla terra, saranno alcuni animali ad aiutare i due poveri vecchietti . Leggere ad alta voce Autore Alesksey Tolstoy, Niamh Sharkey,Fabbri editore 1999 Per bambini di… 3/4/5 anni “La rapa gigante” C’era una volta, tanto tempo fa, un vecchietto e una vecchietta, che vivevano in una bella casetta un po’ storta, con un grande e rigogliosissimo orto. Il vecchietto e la vecchietta avevano sei canarini gialli, cinque oche bianche, quattro galline tutte a macchie, due panciuti porcellini e una grande mucca marrone. Un bel mattino di marzo, la vecchietta si alzò dal letto, annusò l’aria profumata di primavera e disse: “E’ tempo di seminare!” Così il vecchietto e la vecchietta andarono nell’orto. Seminarono piselli e carote, patate e fagioli. Alla fine seminarono le rape. Quella notte scese la pioggia – ticticticti! – sull’orto della loro casetta un po’ storta. Il vecchietto e la vecchietta si addormentarono sorridendo. La pioggia avrebbe aiutato i semi a crescere e a diventare deliziosi ortaggi pieni di succo. Trascorse la primavera e il sole d’estate fece maturare gli ortaggi. Il vecchietto e la vecchietta raccolsero le carote, le patate, i piselli, i fagioli e le rape. Alla fine era rimasta solo una rapa. E sembrava davvero grossa, anzi gigante. Un bel mattino di settembre il vecchietto si alzò dal letto, annusò l’aria fresca d’autunno e disse, “E’ tempo di sradicare la rapa.” E uscì nell’orto. Il vecchietto la tirò, la sollevò, le diede strattoni, ma la rapa non voleva saperne di muoversi. Il vecchietto andò a chiamare la vecchietta. La vecchietta cinse il marito con le braccia. Tutti e due si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni, ma ancora la rapa non voleva saperne di muoversi. Allora la vecchietta andò a prendere la grande mucca marrone. Il vecchietto, la vecchietta e la grande mucca marrone si misero a tirare, sollevare, a dare strattoni, ma ancora la rapa non voleva saperne di muoversi. 2 Allora il vecchietto si asciugò la fronte e andò a prendere i due panciuti porcellini. Il vecchietto, la vecchietta, la grande mucca marrone e i due panciuti porcellini si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni. E ancora la rapa non voleva saperne di muoversi. Allora la vecchietta si rimboccò le maniche e andò a prendere i tre gatti neri. Il vecchietto, la vecchietta, la grande marrone, i due panciuti porcellini e i tre gatti neri si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni. E ancora la rapa non voleva saperne di muoversi. Allora uno dei tre gatti sollevò la coda e andò a prendere le quattro galline bianche tutte a macchie. Il vecchietto, la vecchietta, la grande mucca marrone, i due panciuti porcellini e i tre gatti neri e le quattro galline bianche tutte a macchie si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni. E ancora la rapa non voleva saperne di muoversi. Allora una delle quattro galline scrollò le ali e andò a prendere le cinque oche bianche. Il vecchietto, la vecchietta, la grande mucca marrone, i due panciuti porcellini, i tre gatti neri, le quattro galline bianche tutte a macchie e le cinque oche bianche si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni. E ancora la rapa non voleva saperne di muoversi. Allora una delle cinque oche allungò il collo e andò a prendere i sei canarini gialli. Il vecchietto, la vecchietta, la grande mucca marrone, i due panciuti porcellini, i tre gatti neri, le quattro galline bianche tutte a macchie, le cinque oche bianche e i sei canarini gialli si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni. E ancora la rapa non usciva. Gli animali erano stesi sul prato col fiato corto. Alla vecchietta venne un’idea. Andò in cucina e buttò un pezzettino di formaggio davanti alla tana del topo. Subito sbucò la testa dell’ affamato topolino. La vecchietta lo prese e lo portò fuori. Il vecchietto, la vecchietta, la grande mucca marrone, i due panciuti porcellini, i tre gatti neri, le quattro galline bianche tutte a macchie, le cinque oche bianche, i sei canarini gialli e l’affamato topolino si misero a tirare, a sollevare, a dare strattoni. POP! La rapa gigante saltò fuori e tutti furono sbalzati in aria. I canarini caddero sul topo, le oche caddero sui canarini, le galline caddero sulle oche, i gatti caddero sulle galline, i porcellini caddero sui gatti, la mucca cadde sui porcellini, la vecchietta cadde sulla mucca, e il vecchietto cadde sulla vecchietta. E tutti giù per terra a ridere. Quella notte il vecchietto e la vecchietta prepararono un enorme pentolone di stufato di rapa. Tutti mangiarono fino a scoppiare. E sapete una cosa? Il topolino fu quello che ne mangiò più di tutti.