Statuto della International Association of Jumping Riding
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Statuto della International Association of Jumping Riding
Statuto della International Association of Jumping Riding Ambassadors (AJA) I. Nome, sede, scopo e adesione Art. 1 Nome La International Association of Jumping Riding Ambassadors (AJA) è un'associazione indipendente ai sensi dell'Art. 60 sgg. del codice civile svizzero (ZGB) di cavalieri e cavallerizzi, di diversi paesi, che praticano il salto a ostacoli e appartenenti a una fascia di età senior, secondo la definizione*) della Fédération Equestre Internationale (FEI). [ *) Secondo la definizione della FEI vi rientrano le donne di età uguale o superiore a 45 anni e gli uomini di età uguale o superiore a 49 anni, ai quali è possibile applicare la definizione di "senior".] Art. 2 Sede La sede dell'AJA si trova a Schaffhausen, in Svizzera. L'AJA è sottoposta alla legge svizzera. Art. 3 Scopo L'AJA ha lo scopo di regolamentare il salto a ostacoli tra i cavalieri e le cavallerizze senior a livello internazionale e di promuovere la socialità e l'amicizia tra i partecipanti. Ogni anno l'AJA organizza un tour internazionale per i senior con almeno 6 tornei in paesi diversi, conformi a un determinato livello agonistico. A tale scopo sono organizzate diverse coppe, concorsi annuali, campionati e, ogni 2 anni, il campionato europeo FEI V. I tornei, se possibile, devono aver luogo in località rinomate a livello internazionale o in impianti geograficamente attraenti e in un contesto simpaticamente socievole. L'idea centrale dell'AJA è quella che nessun torneo deve prestarsi a una classificazione o a premi in denaro. Art. 4 Adesione alla Fédération Equestre Internationale (FEI) Tutti i tornei e i campionati del tour internazionale per senior dell'AJA si svolgono secondo le regole e i regolamenti della FEI. L'AJA propone alla FEI la definizione dello stato di senior e i relativi emendamenti dei regolamenti per il salto a ostacoli da parte dei senior di tutto il mondo. Questi devono essere approvati dalla FEI. L'AJA si prende carico dei tornei internazionali tramite l'invio sul posto di un Direttore Tecnico AJA insieme al FN competente, così come ai funzionari FEI (organizzatori, giudici, ideatori del percorso), per il conseguente rispetto delle regole e dei regolamenti. La FEI riconosce l'AJA e i suoi esponenti come partner ufficiali per il salto a ostacoli categoria senior internazionale. II. Soci Art. 5 Forme - Socio attivo - Socio a riposo - Socio passivo - Socio benefattore - Socio libero - Socio onorario Art. 6 Socio attivo I soci attivi sono i cavalieri e le cavallerizze che rientrano nello status di senior, secondo la definizione FEI, che partecipano attivamente ai tour e/o si rendono disponibili come funzionari, accettano gli statuti e pagano la quota associativa stabilita dall'Assemblea Generale. Art. 7 Socio a riposo I soci a riposo sono tutti quei i membri attivi che per qualsiasi motivo non partecipano a una o più stagioni, dichiarandosi "soci a riposo" all'inizio dell'anno di calendario. I soci a riposo pagano una quota annuale ridotta stabilita dall'Assemblea Generale. Un socio a riposo possiede gli stessi diritti di un socio attivo. Art. 8 Socio passivo I soci passivi sono tutti quei soggetti che intrattengono rapporti di amicizia con l'associazione e/o con membri dell'associazione, che possiedono lo status di senior secondo i criteri FEI, che accettano gli statui e pagano la quota di associazione stabilita dall'Assemblea Generale. In generale i soci passivi non hanno diritto di voto e non possono né essere delegati né essere eletti in un organo dell'associazione. I soci passivi possono tuttavia avere diritto di voto qualora siano stati soci attivi dell'AJA per almeno 5 anni. Art. 9 Socio benefattore Sono accettati come soci benefattori tutti quei soggetti o istituzioni che concedono all'associazione un sostegno una tantum pari ad almeno EUR 500,00 o un sostegno annuale pari ad almeno l'importo della quota dei soci attivi. I soci benefattori non hanno diritto di voto e non e non possono né essere delegati né essere eletti in un organo dell'associazione. Art. 10 Socio libero Il socio libero è un membro attivo che è stato esentato, da parte della Presidenza, dal pagamento della quota associativa. Art. 11 Socio onorario L'Assemblea Generale può nominare socio onorario tutti quei soggetti che hanno fatto cospicue donazioni all'associazione. I soci onorari hanno il diritto allo status di soci attivi e sono esonerati dal pagamento della quota associativa. Art. 12 Revoca della qualità di socio La qualità di socio viene revocata: - una richiesta scritta da presentare alla Presidenza; - a causa del decesso del socio; - a causa di una deliberazione assembleare. Se l'uscita o la deliberazione avvengono nel corso dell'anno fiscale sarà necessario versare l'intera quota annuale. Art. 13 Espulsione di un socio L'espulsione può avvenire nei seguenti casi: - mancato pagamento della quota di socio; - gravi e ripetute violazioni degli obblighi statutari; - infrazione di decisioni e direttive degli organi; - comportamenti trasgressivi che danneggiano l'immagine e gli interessi dell'associazione. L'espulsione avviene, in ciascun singolo caso, tramite deliberazione dell'Assemblea Generale. A tale scopo è necessario il consenso dei 2/3 degli aventi diritto di voto. III. Organizzazione Art. 14 Gli organi dell'associazione Gli organi dell'associazione sono: - l'Assemblea Generale (assemblea generale o dei delegati); - la Presidenza; - la Commissione Tecnica; - la Commissione Disciplinare; - i Revisori dei conti. Art. 15 L'Assemblea Generale L'Assemblea Generale è l'organo supremo dell'associazione e si riunisce normalmente una volta all'anno per il disbrigo delle questioni, alla fine della stagione dei tornei, in una delle località dei tornei definita dal Presidente. Gli argomenti da trattare sono: 1. Saluto e appello 2. Selezione degli scrutatori 3. Verbale 4. Rapporto annuale del Presidente 5. Rapporto annuale della Commissione Tecnica 6. Rapporto annuale della Commissione Disciplinare 7. Rapporto finanziario / approvazione dei conti 8. Bilancio e contributi 9. Calendario dei tornei 10. Proposte della Presidenza e dei soci 11. Trasferimenti 12. Votazione / omaggi 13. Varie I voti validi sono quelli di tutti gli aventi diritto. I voti forniti per iscritto non sono considerati validi. In caso di votazioni e decisioni, in tutte le assemblee, è sufficiente la maggioranza semplice, se non diversamente prescritto dagli statuti. In caso di parità il ballottaggio spetta al Presidente. Con i 2/3 degli aventi diritto al voto l'Assemblea Generale può eventualmente deliberare di farsi sostituire dall'assemblea dei delegati come organo per singole questioni o per tutte le questioni. Art. 16 L'assemblea dei delegati Se necessario l'assemblea dei delegati può riunirsi, dopo la relativa deliberazione dell'Assemblea Generale, per discutere singole questioni o tutte le questioni al posto dell'Assemblea Generale. All'assemblea dei delegati spettano le medesime competenze dell'Assemblea Generale. Il diritto di voto è esercitato dai delegati delle singole sezioni regionali. Ogni sezione regionale ha diritto al numero di voti di delegati stabilito in base al coefficiente determinato dall'Assemblea Generale. I delegati sono scelti e deposti dall'incarico dai membri delle rispettive sezioni regionali. Ogni delegato deve dimostrare di possedere le qualifiche statutarie definite dal Presidente dell'AJA. Art. 17 La Presidenza La Presidenza è costituita da 7-9 soci attivi. La durata dell'ufficio della Presidenza è di 4 anni. Alla Presidenza spettano tutti i compiti che, secondo gli statuti, non sono assegnati all'Assemblea Generale o all'ufficio delle revisione. La Presidenza può deliberare una tantum su compiti non preventivati fino a un importo di CHF 5.000,00. Importi superiori sono soggetti all'approvazione dell'Assemblea Generale. Tutti i membri della Presidenza operano in modo volontario. La Presidenza è composta da: - Presidente - Vicepresidente - Segretario (responsabile dei verbali) - Cassiere - Direttore tecnico - Assistenti Tutti i membri della Presidenza sono eletti dall'Assemblea Generale, di cui espressamente il Presidente e il Vicepresidente. Altrimenti la Presidenza può costituirsi da sola. La Presidenza ha la facoltà, pur non essendo obbligata, di lasciare iscrivere l'AJA nel registro delle imprese commerciali. Il Presidente e il Vicepresidente sottoscrivono per conto dell'AJA con firma individuale. Art. 18 Il Presidente Il Presidente assume il suo ruolo durante le sedute della Presidenza e le assemblee, svolge il suo ufficio collegialmente con gli altri membri della Presidenza, rappresenta l'assemblea all'esterno ed è responsabile dei rapporti con la FEI. Appone la sua firma, legalmente vincolante, insieme a un membro della Presidenza. Tali firme sono quindi collettive e sempre doppie. Redige un rapporto annuale per l'Assemblea Generale che si svolge ogni anno per fornire un rendiconto delle attività dell'anno trascorso. Art. 19 Il Vicepresidente Il Vicepresidente assume le funzioni di Presidente qualora quest'ultimo non ne abbia le possibilità. Art. 20 Il Segretario (responsabile dei verbali) Il Segretario è responsabile del verbale e si occupa della corrispondenza e della gestione dei soci insieme ad altri membri della Presidenza. Il verbale dell'Assemblea Generale è inviato elettronicamente in forma scritta ai soci nelle versioni in inglese, francese e tedesco. Art. 21 Il Cassiere Il Cassiere gestisce la cassa dell'AJA. Presenta una rendicontazione intermedia dell'anno corrente all'Assemblea Generale e una rendicontazione finale, il 31 dicembre, relativa all'anno trascorso. Il conto deve essere controllato dai revisori. Il Cassiere è anche responsabile della redazione del bilancio annuale e della corretta registrazione delle quote associative. Il Cassiere invia i rendiconti annuali con le quote associative, registra le entrate e si occupa della riscossione dei crediti. Art. 22 Il Direttore Tecnico Il Direttore Tecnico è il Presidente della Commissione Tecnica. Art. 23 Gli Assistenti Gli Assistenti svolgono compiti diversi assegnati loro dalla Presidenza. Questi comprendono essenzialmente lo sviluppo delle sezioni AJA nei singoli paesi. Art. 24 La Commissione Tecnica La Presidenza nomina una Commissione Tecnica, composta da uno o più soci, e guidata dal Direttore Tecnico. La Commissione Tecnica è responsabile degli interessi sportivi, dell'adeguamento di regole e regolamenti FEI, dell'elaborazione dei regolamenti AJA e della loro attuazione. La Commissione Tecnica invia un proprio responsabile a ogni torneo AJA. Inoltre nomina un addetto al controllo dei bandi, alla valutazione delle prove di qualificazione per la coppa, alla redazione delle statistiche relative alla coppa, alle valutazioni annuali e alla classifica Best-ofAmbassadors, alla redazione delle liste per le qualificazioni alle finali, allo svolgimento delle finali e all'organizzazione e controllo puntuali dei campionati. Art. 25 La Commissione Disciplinare La Presidenza nomina una Commissione Disciplinare composta da un presidente e da uno o più membri. La commissione disciplinare applica le sanzioni in caso di infrazioni delle regole e dei regolamenti della FEI e dell'AJA o degli statuti AJA. Inoltre propone eventuali espulsioni all'Assemblea Generale. Art. 26 L'Organo di revisione L'Organo di revisione non può essere composto né da membri della Presidenza né da impiegati dell'AJA. L'Organo di revisione deve controllare i rendiconti annuali e i documenti redatti dal Cassiere, presentando all'Assemblea Generale il rendiconto sui rimborsi L'Assemblea Generale elegge i membri dell'Organo di revisione che restano in carica per un anno. Anche le persone giuridiche sono eleggibili come membri dell'Organo di revisione. IV. Le attività dell'associazione Art. 27 L'attività dell'AJA comprende essenzialmente lo sviluppo, lo svolgimento e la gestione delle seguenti manifestazioni: - Tour internazionale annuale dei senior Campionati V FEI Europa Campionato AJA Challenge Cup Europa Cup Ambassador Cup Friendship Cup Cup Finals Classifica Best of Ambassadors - Supporto ai promotori - Pubbliche relazioni V. Revisione dello statuto Art. 28 La revisione dello statuto può essere deliberata in qualsiasi momento dall'Assemblea Generale. A tale scopo occorre il consenso dei 2/3 degli aventi diritto di voto. VI. Altre disposizioni Art. 29 Le quote associative sono stabilite ogni anno dall'Assemblea Generale su richiesta della Presidenza. Art. 30 I beni dell'associazione sono posti come garanzia in caso di eventuali debiti contratti. Art. 31 L'associazione può essere sciolta solo con il consenso di almeno i 2/3 degli aventi diritto di voto. Art. 32 In caso di scioglimento l'Assemblea Generale delibera in merito all'utilizzo dei beni dell'associazione. Questi devono essere destinati a scopi relativi agli sport di equitazione o immobilizzati per un determinato periodo di tempo. Art. 33 Ogni socio avente diritto di voto deve ricevere una copia del presente statuto. Art. 34 Il presente statuto entra in vigore dopo la deliberazione da parte dell'Assemblea Generale e sostituisce quello del 14 ottobre 2005. Adottato dall'Assemblea Generale il 23 ottobre 2014. Erwin Mayer, Presidente Véronique Sion, Vicepresidente ......................................................... ...............................................