libretto sport e disabilità - Provincia di Lucca

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libretto sport e disabilità - Provincia di Lucca
Sport per tutti
Le Associazioni non incluse in questo opuscolo,
possono segnalarlo a:
Provincia di Lucca
Servizio Politiche Giovanili, Sociali e Sportive
Cortile degli Svizzeri 55100 Lucca tel. 0583 417489
fax 0583 417334 e-mail: [email protected]
o
Centro Sportivo Provinciale Libertas di Lucca
tel. 0583 956431 e-mail: [email protected]
A cura di:
Dott.ssa Ilaria Di Vecchio
Psicologa e Psicoterapeuta
Servizio Politiche Giovanili,
Sociali e Sportive
Provincia di Lucca
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
9. Denominazione : Associazione Sportiva Dilettantistica S. Michele dalla
Misericordia di Corsagna
Indirizzo: Via Lama Corsagna Borgo a Mozzano
Telefono: 0583 809512 Fax. 0583 809512
E—mail: [email protected]
Presidente: Giusti Lucia
Discipline praticate:
•
Ginnastica per adulti e giovani a corpo libero
•
Ginnastica correttiva
•
Aerobica
•
Calcetto
•
Piscina
Introduzione
Totale Atleti coinvolti: 467
Fascia di età:
•
0-12:
160
•
13-18
170
•
19-30:
37
•
31-60:
90
•
Oltre 60: 10
Disabilità
Disciplina praticata:
•
Calcio - Progetto “Un calcio alle barriere”
•
Ambientalismo attivo
•
Attività psicomotoria
n. utenti disabili: 8
Tipologia di disabilità
•
psichica e fisica
Pagina 42
“L’attività motoria diventa strumento educativo e rieducativo di
grande efficacia soprattutto se non perde l’aspetto ludico. Sviluppo
di potenzialità individuali, incremento di capacità ed acquisizione di
abilità, integrazione in contesti di vita ricchi di relazioni significative, rendono il ruolo dell’attività motoria e sportiva fondamentale
nell’intervento rivolto a soggetti disabili che, in questo modo, hanno la possibilità di trovare elementi di successo e valorizzazione
personale, praticando, con alta motivazione e divertimento,
un’attività particolarmente
benefica. Oltre al miglioramento della forma fisica, allo sviluppo
cognitivo conseguente all’apprendimento motorio, alla socializzazione conseguente all’integrazione nel mondo sportivo, vi è un miglioramento dell’autostima. L’attività motoria per la persona disabile è l’esaltazione delle sue, anche se pur residue, capacità e di ciò
che sa fare, in un mondo che sempre gli ricorda ciò che non è in
grado di essere e ciò che gli manca” (dott.ssa Elisabetta Ghedin).
Questa breve pubblicazione è pensata per assicurare il diritto di
partecipazione allo sport in condizioni di uguaglianza e pari opportunità. E’ rivolta ai disabili, alle le loro famiglie, alle Associazioni sportive e di volontariato, alle scuole e a tutti coloro s'interessano di questo argomento.
Lo sport è anche diritto sociale, strumento per conoscersi e migliorarsi, occasione per sentirsi protagonisti del contesto sociale,
strumento fondamentale per abbattere le diversità, contribuire
all'integrazione, nel rispetto delle regole e degli altri.
Lo sport è una fantastica opportunità di aggregazione, di sviluppo
delle relazioni e di crescita e, nei suoi aspetti ludici, contribuisce
a creare passioni gioiose.
Assessore allo Sport
Dott.ssa Valentina Cesaretti
Il Presidente
Avv. Stefano Baccelli
Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
Presentazione
realizzano attività per disabili
Il crescente interesse degli educatori sportivi verso le complesse problematiche dell’handicap, Il discreto numero di iscritti nelle società sportive di
9. Denominazione : Arciconfraternita di Misericordia di Marlia
soggetti con difficoltà (sia motorie che psicologiche) e l’enorme successo
Indirizzo: Via Cerruglio, 31 Marlia
partecipativo alle parolimpiadi ci portano a voler considerare lo sport co-
Telefono: 0583/228844 Fax. 0583/1712599
me un valido ed entusiasmante momento di aggregazione.
E—mail: [email protected]
Le società sportive, gli enti e le federazioni, oltre a lavorare su prevenzio-
Presidente: Davini Mario
ne, ri-motivazione/riabilitazione ed integrazione sociale, stanno oggi ope-
Discipline praticate:
rando con professionalità anche su nuovi fronti.
•
Nel mettere appunto momenti d’incontro e competizioni sportive, integrate
o dedicate che siano, si è preso sempre più coscienza che l’attività fisica,
non può essere per le persone diversamente abili soltanto una compensazione o un adattamento. Il disabile ha diritto al divertimento e all’agonismo
al pari degli altri atleti.
La felicità, fortemente legata al movimento, è infatti patrimonio di tutti. Per
questo confidiamo che un numero sempre maggiore di persone disabili si
avvicini allo sport e lo faccia non soltanto per rimanere in salute ma anche
per gareggiare, partecipare, vincere e stare insieme agli altri.
Lo sport, escludendo ogni ipocrita ed inutile buonismo, ha come obiettivo
Attività Ludico-Ricreative
Totale Atleti coinvolti: 16
Fascia di età:
•
31-60: n. atleti 16
Disabilità
Disciplina praticata:
•
Attività ricreative
n. utenti disabili: 16
Tipologia di disabilità
•
Motoria
la formazione dell’atleta, chiunque esso sia. Nello specifico non pone
l’accento sulle “persone diverse” ma sulle “diverse discipline”, ognuna delle quali è in grado di accogliere e di far esprimere al massimo qualsiasi
soggetto, attraverso le abilità che possiede e le difficoltà che può ed intende superare.
Lo sport, inteso come creatività non soltanto motoria, ha veramente ancora molte idee da testare e molto può ancora fare in ambito sociale.
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
Lo sport come promotore di benessere
Lo sport, fonte di benessere psico-fisico, strumento di realizzazione personale e
8. Denominazione : Associazione Ce.Tu.S
soprattutto di inclusione sociale riveste un'importanza sempre crescente nella
Indirizzo: Via Unità d’Italia, 30 Pietrasanta
vita delle persone con disabilità.
Telefono: 0584/49067 Fax: 0584/49067
La consapevolezza dell’importanza della pratica sportiva ha portato a pensare
E—mail: [email protected]
alla sua promozione come mezzo per consolidare le autonomie personali,
Presidente: Nutini Antonio
acquisire sane abitudini di vita e migliorare le condizioni di salute e, più in
Discipline praticate:
generale, ricercare anche nella pratica sportiva momenti sempre più inclusivi
•
Vela
"normali" e sempre meno dedicati.
•
Sub/Snorkel
Totale Atleti coinvolti:
Fascia di età: dato non prevenuto
Disabilità
Disciplina praticata
•
Vela
•
Sub/Snorkel
Per un disabile la pratica regolare dell’attività sportiva riveste i seguenti
vantaggi rispetto a:
1- piano cognitivo, portando ad una migliore conoscenza del proprio corpo,
dello spazio, del tempo e della velocità;
2- piano fisico, attraverso l’incremento della forza muscolare, della capacità di
equilibrio, della cinestesia e di coordinazione motoria grazie alle ripetizioni
consapevoli e finalizzate degli atti motori;
n. utenti disabili: 40
3- piano sportivo, attraverso l’acquisizione delle conoscenze tecniche delle
Tipologia di disabilità
varie discipline sportive, regolamenti e confronti in gara;
•
4- piano psicologico, in quanto la pratica sportiva produce uno stato di
Motoria
soddisfazione generale, favorisce la disciplina e l’allenamento che di
conseguenza portano al contenimento degli stati emotivi incrementando la
capacità di autocontrollo;
5- piano socio-educativo che permette di aumentare la propria autonomia. Il
soggetto è stimolato alla produzione di atti volontari e finalizzati.
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
La disabilità
realizzano attività per disabili
Cos’è la disabilità?
7. Denominazione : Tiro a Segno Nazionale—Sezione di Lucca
Indirizzo: Via del Tiro a Segno, 863 Lucca
Telefono: 0583/581972 Fax. 0583/584952
E—mail: [email protected]
Presidente: Santini Lanfranco
Discipline praticate:
La disabilità è la condizione personale di chi, in seguito ad una o più meno-
•
mazioni, ha una ridotta capacità d'interazione con l'ambiente sociale rispetto
Totale Atleti coinvolti: 313
a ciò che è considerata la norma, pertanto è meno autonomo nello svolgere
Fascia di età:
le attività quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla
•
0 -12: n. atleti 3
vita sociale (handicap).
•
13-18: n. atleti 10
•
19-30: n. atleti 100
Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, redigendo un do-
•
31-60: n. atleti 200
cumento finale approvato dall'Assemblea Generale il 25 agosto 2006.
Disabilità
Non esiste attualmente, a livello internazionale, un'univoca definizione del
termine, anche se il concetto di disabilità è stato dibattuto in occasione della
Tiro a Segno
Disciplina praticata:
•
Tiro Carabina
n. utenti disabili: 1
Tipologia di disabilità
•
Pagina 6
Motoria
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
Una classificazione per la disabilità.
6. Denominazione : A.S.D. Club Scherma Lucca TBB
Indirizzo: Borgo Giannotti, 134 (s. legale) Palestra I.T.C. “F.Carrara” (s.operativa)
Telefono: 347/4180790
E—mail: [email protected]
Presidente: Tarfano Roberto
Discipline praticate:
•
Scherma
La classificazione ICDH (International Classification of Disabilities and Handicaps) del 1980 dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) distingueva tra:
•
Menomazione, intesa come perdita a carico di funzioni fisiche o psichiche,
e rappresenta l'estensione di uno stato patologico. Se tale disfunzione è congenita si parla di minorazione.
•
Disabilità, ovvero qualsiasi limitazione della capacità di agire, naturale con-
Totale Atleti coinvolti: 60
seguenza ad uno stato di minorazione/menomazione.
Fascia di età:
•
•
0 -12: n. atleti 45
sabilità o minorazione/menomazione.
•
13-18: n. atleti 15
Questo significa che mentre la disabilità viene intesa come lo svantaggio che la
Handicap, inteso come svantaggio vissuto da una persona a seguito di di-
Disabilità
persona presenta a livello personale, l'handicap rappresenta lo svantaggio so-
Disciplina praticata:
ciale della persona con disabilità. L'ICDH prevede la sequenza: Menomazione---
•
>Disabilità--->Handicap, che, tuttavia, non è automatica, in quanto l'handicap
Scherma
n. utenti disabili: 4
può essere diretta conseguenza di una menomazione, senza la mediazione del-
Tipologia di disabilità
lo stato di disabilità.
•
Intellettiva
•
Motoria
•
Relazionale
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
La disabilità
Lo schema è il seguente:
5. Denominazione : A.D.S. Sport Toscana Calcio Balillla
Indirizzo: Via della Libertà, 17/g Altopascio
Menomazione
Disabilità
Intellettive
Disabilità
comporta-
Psicologiche
mentale
Linguistiche
Comunicativa
Auricolari
Nella cura personale
Oculari
Disabilità locomotoria
Viscerali
Assetto corporeo
Scheletriche
Destrezza
Deturpanti
Circostanziale
Sensoriali e altro
In attitudini particolari
Handicap
Orientamento
Indipendenza fisica
Mobilità
Occupazionale
Integrazione sociale
Autosufficienza economica
Altri tipi di handicap
Altre limitazioni
Telefono: 0583/216171 Fax. 0583/264550
E—mail: [email protected]
Presidente: Tonini Natale
Discipline praticate:
•
Calcio Balilla
Totale Atleti coinvolti: 6
Fascia di età:
•
31-60: n. atleti 6
Disabilità
Tale classificazione negli anni ha mostrato una serie di limitazioni in quanto non
Disciplina praticata:
considera che la disabilità è un concetto dinamico dato può anche essere solo
•
temporanea. Inoltre è difficile stabilire un livello oltre il quale una persona può
n. utenti disabili: 6
considerarsi disabile. Infine, nell'ICDH si considerano solo i fattori patologici,
Tipologia di disabilità
mentre un ruolo determinante nella limitazione o facilitazione dell'autonomia del
•
Calcio Balilla
Motoria
soggetto è giocato da quelli ambientali.
A tal proposito, negli anni 90, l'OMS ha commissionato a un gruppo di esperti di
riformulare la classificazione tenendo conto di questi concetti. La nuova
classificazione, detta ICF (International Classification of Functioning) o
Classificazione dello stato di salute, definisce lo stato di salute delle persone
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
4. Denominazione : A.S.D. Circolo Vela Mare
Indirizzo: V. Repaci, 1 Viareggio
Telefono: 0584/407270 Fax: 02/70039947
E—mail: [email protected]
Presidente: Parenti Andrea
Discipline praticate:
•
Vela
La disabilità
piuttosto che le limitazioni, dichiarando che l'individuo "sano" si identifica come
"individuo in stato di benessere psicofisico" ribaltando, di fatto la concezione di
stato di salute. Introduce inoltre una classificazione dei fattori ambientali.
Il concetto di disabilità cambia e secondo la nuova classificazione (approvata
da quasi tutte le nazioni afferenti all'ONU) e diventa un “termine ombrello” che
identifica le difficoltà di funzionamento della persona sia a livello personale
che nella partecipazione sociale. In questa classificazione i fattori biomedici e
Totale Atleti coinvolti: 450
patologici non sono gli unici presi in considerazione, ma si considera anche
Fascia di età:
l'interazione sociale: l'approccio, così, diventa multiprospettico: biologico,
•
0 -12: n. atleti 20
personale, sociale. La stessa terminologia usata è indice di questo
•
13-18: n. atleti 60
cambiamento di prospettiva, in quanto ai termini di menomazione, disabilità ed
•
19-30: n. atleti 50
•
31-60: n. atleti 330
Disabilità
handicap (che attestavano un approccio essenzialmente medicalista) si
sostituiscono i termini di Strutture Corporee, Attività e Partecipazione.
Di fatto lo standard diventa più complesso, in quanto si considerano anche i
fattori sociali, e non più solo quelli organici.
Disciplina praticata:
•
Vela
n. utenti disabili: 40
Tipologia di disabilità
•
Intellettiva
•
Motoria
•
Sensoriale
•
Relazionale
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
La disabilità
3. Denominazione : A.D.S. “ Circolo Nuoto” Lucca
Indirizzo: Via Pattana, traversa I—Pontetetto Lucca
Telefono: 0583/955018 Fax. 0583/957275
E—mail: [email protected]
Presidente: Davini Giuseppe
Discipline praticate:
Funzioni corporee
Strutture corporee
Funzioni mentali
Sistema nervoso
Funzioni sensoriali e dolore
Visione e udito
Funzioni della voce e dell'eloquio
Comunicazione verbale
Funzioni dei sistemi cardiovascolare, ema- Sistemi cardiovascolare e immunologico,
tologico, immunologico, respiratorio
apparato respiratorio
Funzioni dell'apparato digerente e dei siste- Apparato digerente e sistemi metabolico ed
mi metabolico ed endocrino
endocrino
Funzioni riproduttive e genitourinarie
Sistemi genitourinario e riproduttivo
Funzioni neuro - muscolo - scheletriche Movimento
correlate al movimento
Cute e strutture correlate
Funzioni cutanee e delle strutture correlate
Fattori ambientali
Prodotti e tecnologia
Attività e partecipazione
Apprendimento ed applicazione delle cono-
•
Nuoto
•
Pallavolo
•
Calcetto
•
Palestra
•
Arrampicata
Totale Atleti coinvolti: 80
Fascia di età:
•
0 -12: n. atleti 30
•
13-18: n. atleti 20
•
31-60: n. atleti 30
Disabilità
Ambiente naturale e cambiamenti effettuati scenze
Disciplina praticata:
dall'uomo
Compiti e richieste generali
Relazione e sostegno sociale
Comunicazione
•
Nuoto
Atteggiamenti
Mobilità
n. utenti disabili: 72
Sistemi, servizi e politiche
Cura della propria persona
Tipologia di disabilità
Vita domestica
Interazione e relazioni personali
•
Motoria
Aree di vita principali
•
Relazionale
Vita sociale, civile e di comunità
•
Intellettiva
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Sport per tutti
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
La disabilità
2. Denominazione : A.D.S. Focolaccia Sci di Fondo Lucca
La nuova classificazione è subentrata all'ICDH il 21 maggio 2001 quale nuovo
Indirizzo: Casermetta S.Frediano—Mura Urbane
standard di classificazione dello stato di malattia e di salute.
Telefono: 0583/998094 Fax: 0583/512745
Quindi la disabilità stessa viene vista in senso dinamico, in quanto non solo
E-mail: [email protected]
dipendente da stati patologici cronici, ma anche da fattori psichici e sociali,
Presidente: Mauro Guidotti
fattori necessariamente in costante evoluzione.
Discipline praticate:
•
Sci di Fondo
•
Biathlon
•
Attività per diversamente abili
•
Sci Orienteering
•
Attività di neve su genere
•
Skiroll
Totale Atleti coinvolti: 22
Fascia di età:
•
13-20: n. atleti 22
Disabilità
Disciplina praticata:
•
Sci di fondo
•
Trekking
n. utenti disabili: 14
Tipologia di disabilità
•
intellettiva
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Sport per tutti
Sport e disabilità: unione possibile?
Sport per tutti
Le Associazioni che in Provincia di Lucca
realizzano attività per disabili
Il progetto
“Insieme nello sport”
Attivita’ di promozione per lo sport per tutti.
1. Denominazione : Associazione sportiva “ L’allegra Brigata”.
Indirizzo: Via del Parco, 5 Marlia Lucca.
Telefono: 3338718257
Contesto e motivazione all’intervento
E—mail: [email protected]
Questa idea parte dal presupposto che Il tempo libero rappresenta la sfera della
Presidente: Frediani Serena
vita nella quale ogni persona si confronta con i propri bisogni, aspettative, ambi-
Discipline praticate:
zioni e desideri e le opportunità di divertimento, di socializzazione, di crescita
•
Nuoto
culturale e sportive sono percepiti dai cittadini come diritti che incidono in modo
•
Calcio A5
mente, in particolar modo le persone disabili. Ciò è causato da diversi fattori
•
Basket
collegati ad aspetti economici, a barriere architettoniche presenti nelle strutture
•
Atletica
e nei mezzi di trasporto, alle difficoltà per raggiungere il luogo dove si svolgono
Totale Atleti coinvolti: 13
gli eventi ma anche a difficoltà collegate ad aspetti culturali. Dagli incontri dei
Fascia di età:
referenti dell'Amministrazione provinciale con rappresentanti di Associazioni di
•
Volontariato e del Terzo Settore, impegnate nell'ambito della disabilità nella pro-
Disabilità
vincia di Lucca, e con persone portatrici di handicap è emerso il bisogno di que-
Disciplina praticata:
st'ultime di partecipare maggiormente alla vita della comunità di appartenenza.
•
Nuoto
Infatti è stato riscontrato che nella maggior parte dei casi sono inserite solo in
•
Calcio A5
•
Basket
•
Atletica
rilevante sulla qualità della loro vita, ma non tutti riescono a usufruirne piena-
attività, di vari tipi, organizzate dalle istituzioni presenti sul territorio provinciale
non usufruendo di altre opportunità, collegate alla sfera del tempo libero, promosse da Associazioni o da privati .
13-18: n. atleti 13
n. utenti disabili: 13
Tipologia di disabilità
•
Pagina 12
Intellettiva
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Sport per tutti
Il questionario
Sport per tutti
Sport e disabilità: unione possibile?
“Sport e Disabilità”
La dimensione del tempo libero appartiene a tutti gli effetti alla sfera dei diritti di
Se SI, hanno difficoltà ad accedere alle attività e di che tipo?
•
•
•
•
•
cittadinanza e l’impossibilità di goderne in modo positivo e di partecipare alle
diverse attività ad esso collegate è vissuto dalle persone disabili come una man-
Strutturale ( se sono presenti barriere architettoniche)
Organizzativo
canza grave alla qualità della loro vita, una vera e propria discriminazione.
Relazionale
L’educazione fisica, l’attività motoria, i giochi e le attività ludiche, l’avvio alla pra-
Culturale
tica sportiva, sono occasioni che offrono opportunità educative, formative e so-
Altro (specificare) _____________________________________
ciali per ogni persona che vi partecipa e per alcune in particolare sono uno stru-
Quali difficoltà incontra la Società, Associazione o Gruppo Sportivo
nell’accoglienza dei soggetti disabili?
mento di integrazione che garantisce pari opportunità. Inoltre l’attività sportiva
•
•
•
•
•
Strutturale
Organizzativo
Relazionale
quando non ha obiettivi collegati al risultato agonistico rappresenta uno strumento che permette alle persone di sperimentare relazioni positive che incidono
positivamente sulla propria identità personale e sociale.
Culturale
Altro (specificare) _____________________________________
Quali sono le proposte per superare tali difficoltà?
______________________________________________________________
______________________________________________________________
______________________________________________________________
______________________________________________________________
La struttura ha servizi specifici per disabili negli spazi adibiti alle attività?
•
•
Si
No
Se SI, indicare quali sono i servizi specifici:
•
•
•
•
Pagina 32
Supporto per l’ingresso nelle varie sale
Supporto e assistenza per l’utilizzo delle attrezzature
Insegnamento individualizzato
Altro (specificare)_______________________________
Pagina 13
Sport per tutti
Sport per tutti
Il questionario
Sport e disabilità: unione possibile?
“Sport e Disabilità”
Obiettivi
L’obiettivo che si propone l’Amministrazione provinciale è quello di favorire
E) IMPIANTI SPORTIVI UTILIZZATI
una piena “accessibilità” da parte dei cittadini normoabili e disabili, con partiTipo di gestione: PUBBLICA
PRIVATA
PARTECIPATA
colare attenzione ai giovani, alle attività sportive che si svolgono sul territorio
provinciale. Tale obiettivo è possibile realizzarlo solo attraverso il coinvolgimento del Coni Comitato Provinciale di Lucca e delle Associazioni che operano nell’ambito sportivo, concordando, attivando e/o rafforzando azioni che
tengano conto delle esigenze e dei bisogni di tutte le persone.
A tal fine è stato attivato un progetto complessivo denominato SPORT
PER TUTTI, che è stato realizzato con il coinvolgimento del CONI Comitato
Provinciale di Lucca e del Centro Sportivo Libertas Lucca, riconoscendo il
Contesto urbanistico dell’impianto:
•
•
•
Periferia
Centro
Centro Storico
Quali sono le dimensioni complessive dell’impianto sportivo (indicare la superficie totale in
mq.)?
Mq. (circa) ________________
ruolo significativo che hanno in ambito sportivo sul territorio della provincia di
Sono presenti servizi igienico sanitari per:
Lucca e per la conoscenza delle diverse realtà che vi operano.
•
•
•
•
Infatti il Referente del Centro Sportivo Libertas è coordinatore del Forum del
Volontariato e del Terzo Settore - Sezione Sport.
Il Forum è un organismo voluto dalla Provincia di Lucca quale spazio di partecipazione alle scelte di politica locale e all’elaborazione di proposte innovative, di promozione e di sostegno per una reale partecipazione dei cittadini
alla vita della comunità, al quale hanno aderito molte Associazioni sportive
del territorio.
Uomini
Donne
Disabili
Personale
All’interno dell’impianto, si svolge attività:
•
•
•
•
Agonistica
Amatoriale
Scolastica
Adattata
Tra gli utenti vi sono soggetti disabili?
Tale Progetto costituito da diverse azioni è stato realizzato grazie ai finanziamenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione
Banca del Monte di Lucca.
Pagina 14
•
•
Si
No
Pagina 31
Sport per tutti
Sport per tutti
Il questionario
“Sport e Disabilità”
Gli obiettivi principali sono:
•
favorire il diffondersi di una cultura che tiene conto della diversità di
ogni persona rispettandola e permettendoli di esprimere le proprie
potenzialità
•
promuovere la piena integrazione della persona disabile favorendone
D) DISABILITÀ
la partecipazione attiva alla vita della collettività, attraverso la pratica
Tra i vostri iscritti/utenti sono presenti soggetti diversamente abili?
(Se SI, indicare la disciplina, il numero di maschi e femmine, il tipo di disabilità)
sportiva attraverso il coinvolgimento delle Associazioni del territorio;
Disciplina
N. Maschi
N. Femmine
Tipo di Disabilita’ *
•
garantire pari opportunità;
•
diffondere la pratica motoria-sportiva;
•
favorire attraverso lo sport l’acquisizione di abilità motorie e/o migliorare il livello psicomotorio dei partecipapanti alle diverse attività;
* DISABILITA’
La disabilità è la condizione personale di chi, in seguito ad una o più menomazioni, ha una ridotta capacità d’interazione con l’ambiente rispetto a ciò che è
considerata la norma, pertanto è meno autonomo nello svolgere le attività quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla vita sociale
(OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità).
La disabilità si riferisce alla capacità della persona di espletare autonomamente (anche se con ausili) le attività fondamentali della vita quotidiana e si riconduce alla legge 104 del 1992.
•
favorire nell'ambito di manifestazioni sportive, l'organizzazione di attività non competitive che coinvolgono ragazzi e adulti diversamente
abili.favorire il costituirsi di una rete tra Associazioni attive nell’ambito
sportivo
•
sviluppo di buone pratiche riproducibili sul territorio
Tipologie di disabilità:
In collaborazione con il CONI e il Centro Sportivo Libertas sono state indivi-
Disabilità motorie (es. Distonia - distrofia Muscolare – sclerosi Multipla –
Disturbi del movimento e paralisi celebrali infantili – SLA)
duate le Associazioni Sportive che realizzano attività significative a favore di
cittadini disabili e normoabili, per favorire la realizzazione di una rete con le
Disabilità sensoriali (es. sordomutismo – cecità)
Disabilità relazionali (es. disturbi dello spettro autistico)
Disabilità intellettive Riguarda alterazioni dell’attività mentale o delle funzioni intellettive, prodotte da agenti che hanno disturbato lo sviluppo del sistema nervoso, (es. Ritardo mentale – Sindrome di Down)
finalità di:
-
conoscersi, scambiando informazioni sull’esperienze;
-
evidenziare eventuali difficoltà incontrate nella realizzazione delle
attività per renderle veramente accessibili a tutti i cittadini;
-
individuare eventuali interventi/attività/incontri formativi utili a favorire l’inserimento di persone disabili;
-
sostenere anche economicamente le diverse esperienze;
Queste le Associazioni individuate, che svolgono interventi rilevanti a favore
dei disabili:
Pagina 30
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Sport per tutti
Sport per tutti
Il questionario
Le Associazioni…
“Sport e Disabilità”
- Il Club Scherma Lucca TBB di Lucca, che nell’ambito delle proprie iniziative coinvolge persone con diverse disabilità motorie e psichiche. Attraverso
Questionario “Sport e Disabilità”
A cura di Dott.ssa Ilaria Di Vecchio
psicologo - psicoterapeuta
un’attenta valutazione delle potenzialità di ognuno e la preparazione fisica
attuata attraverso esercizi e movimenti mirati i ragazzi disabili partecipano
allo scherma. Molta attenzione viene rivolta anche al coinvolgimento delle
famiglie. L’inserimento dei giovani atleti in carrozzina è supportato anche
dall’uso di apposite pedane.
A) PRESENTAZIONE
Denominazione della Società, Associazione o Gruppo Sportivo: ___________________________
Indirizzo:
- Il Circolo Vela Mare di Viareggio, con la realizzazione del Progetto “De
____________________________________________________________________________
Coubertin- La vela per tutti” che riguarda la navigazione a vela per ragazzi
Comune: ____________________________ Prov: _________________________________________
con difficoltà psichiche e motorie, offrendo loro dei corsi di vela che prevedo-
Telefono: __________________________ Fax: _________________ E –mail: ___________________
Data di costituzione: _________________________________________________________________
no uscite in barca con accompagnatori e istruttore a bordo. Prima dell’avvio
B) AFFILIAZIONE
del corso vi sono degli incontri con i referenti terapeutici dei ragazzi affinché
Data di prima affiliazione___________
l’istruttore abbia suggerimenti utili per relazionarsi in modo appropriato a se-
Tipologia di affiliazione (FSN, DSA, EPS) ___________
conda delle difficoltà. Successivamente al corso i ragazzi interessati sono
coinvolti come equipaggio nelle regate del “Trofeo Città di Viareggio”.
Iscrizione al registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche del CONI
Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche CONI – n. _______
C) DISCIPLINE SPORTIVE PRATICATE
- Associazione Sportiva S. Michele di Corsagna, che gestisce la palestra,
Questa Società, Associazione o Gruppo Sportivo di quali discipline si occupa?
realizzata nell’ambito del Progetto “Ambientalismo Attivo” finalizzato a pro-
Quanti atleti sono coinvolti? (differenziandoli per fascia di età)
muovere l’integrazione tra giovani disabili e non attraverso lo sport.
0 -12
Nella palestra, allestita in modo particolare, i bambini in età evolutiva e ra-
All’interno della società, associazione o gruppo sportivo sono presenti:
gazzi con disabilità psico-fisiche e sensoriali congenite, acquisite e di origine
N. SOCI :
emotiva ma anche bambini e ragazzi normodotati, sperimentano un percor-
N. QUADRI DIRIGENZIALI:
so di attività ludico-motoria secondo il metodo sperimentale del Prof. Gio-
N. QUADRI TECNICI:
vanni Notarnicola, docente in Riabilitazione Psicomotoria presso la Facoltà
13 – 18
19 – 30
31 – 60
Femmine
Maschi
Totale
N. VOLONTARI:
TESSERATI TOTALI:
di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Firenze-D.U Logopedia.
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Sport per tutti
Sport per tutti
Il questionario
- L’A.S.D. Circolo Nuoto Lucca, la cui attività presso la piscina dell’ITI pre-
“Sport e Disabilità”
vede diversi corsi rivolti a ragazzi e adulti portatori di handicap in collaborazione con Associazioni che operano nell’ambito della disabilità. Gli obiettivi
L’integrazione delle persone con disabilità non transita solo attraverso i servizi
perseguiti sono: insegnare la pratica motoria di base, il rilassamento in am-
alla persona ma investe anche la partecipazione alla vita più ampia della colletti-
biente acquatico, socializzazione e inserimento nel gruppo, e capacità di
vità. La diversità determinata dalla disabilità fisica, mentale, sensoriale sia essa
affrontare impegni fisici, emotivi e relazionali.
permanente oppure temporanea è sempre stata generalmente vissuta come
una condizione limitativa e negativa. Mentre l’esperienza dell’integrazione sta a
- L’A.S.D. Focolaccia Sci di Fondo Lucca, che realizza la pratica della di-
dimostrare che l’handicap è sostanzialmente determinato dall’incapacità struttu-
sciplina sportiva dello sci di fondo, rivolta prevalentemente a giovani, tra cui
rale dell’organizzazione sociale a ridurre o eliminare lo svantaggio che la disabi-
persone disabili con corso residenziale al Passo delle Radici. Il progetto pre-
lità determina. Per questo motivo è importante passare dalla cultura
vede la collaborazione dell’ASL 2 e di Associazioni che si occupano di disa-
dell’handicap alla “cultura della normalità”, ossia quella che afferma la diversità
bilità. Obiettivi perseguiti: avviamento allo sci di fondo, promozione del be-
come valore positivo, come tratto distintivo di ognuno che permette di non omo-
nessere attraverso acquisizioni motorie, favorire la socializzazione e
logarsi, come patrimonio multiforme di cultura, capacità, attitudini, di vita.
l’integrazione.
Il questionario
A l fine di realizzare azioni finalizzate a favorire e a promuovere l’integrazione
dei soggetti disabili nella propria comunità di vita, attraverso l’attività sportiva, è
stato costruito un questionario, al fine di individuare le Associazioni Sportive che
sul territorio provinciale realizzano attività a cui partecipano soggetti
disabili. I dati sono stati raccolti al 31.12.2009.
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Sport per tutti
Sport per tutti
Progetto: Nuotabile
Il nuoto come risorse per la disabilità e la promozione del benessere
I progetti finanziati
Associazione proponente: Associazione Sportiva Dilettantistica “Circolo
Nuoto di Lucca”.
Inoltre con il Progetto “Insieme nello Sport – Attività di promozione per lo
Sport per tutti” la Provincia di Lucca, in collaborazione con il Centro Sportivo
L’associazione Sportiva Dilettantistica “Circolo Nuoto di Lucca” ha per scopo
Libertas Lucca, ha realizzato un censimento tra le diverse Associazioni che
la promozione, propaganda e diffusione degli sport natatori fra tutta la citta-
realizzano attività sportive rivolte anche a persone disabili per dare un infor-
dinanza della Provincia di Lucca.
mazione ai cittadini del territorio provinciale. Infatti una delle difficoltà riscon-
Lo scopo sociale viene conseguito attraverso l’insegnamento del nuoto,
trate dal Servizio Politiche Giovanili, Sociali e Sportive della Provincia è
l’esercizio dell’attività natatoria di giovani e di adulti organizzati in gruppi, sia
quella che spesso i cittadini non conoscono le diverse opportunità in ambito
federali sia amatoriali nell’ambito delle discipline acquatiche.
sportivo a cui possono accedere. I risultati del questionario sono evidenziati
Inoltre viene prestata particolare attenzione alle cosiddette “categorie sensi-
nelle pagine di questo opuscolo.
bili”, attuando lo svolgimento di corsi di nuoto correttivi e riabilitativi per i bisognosi di attività curativa con particolare riguardo alla primissima infanzia
ed ai portatori di handicap.
Le attività di nuoto formativo per soggetti diversamente abili sono svolte
presso le piscine provinciali dell’Istituto “E. Fermi” e del Palazzetto dello
Sport di Lucca.
Le Associazioni che usufruiscono di tali attività a titolo gratuito sono
l’ANFFAS Onlus di Lucca, l’A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), l’Associazione Papini, la Cooperativa Sociale “Insieme”, la Comunità
per minori “ Carlo del Prete” e l’Istituto “Civitali” di Lucca.
Tali percorsi sono volti a migliorare la capacità di socializzazione in un contesto di gruppo e nell’ambiente dell’acqua, e a promuovere il benessere della persona in riferimento a sé e a l’altro, acquisendo nuove capacità di adattamento.
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I progetti finanziati
Sport per tutti
L’attività in acqua è facilitata dal contatto con un mezzo che produce piacere
e consente di realizzare movimenti più armonici di quelli abituali.
A tal proposito, il progetto si articola in interventi di diverso livello: pratica,
La palestra, allestita per il suddetto progetto, è stata utilizzata durante l’anno
scolastico, al mattino dalla Scuola Primaria di Corsagna ed è a disposizione del
circolo didattico di Borgo a Mozzano. Nel pomeriggio è stata aperta a cura della
motoria di base, riabilitazione, rilassamento in ambiente acquatico, apprendimento della tecnica natatoria, socializzazione e inserimento nel gruppo e
capacità di affrontare gli impegni fisici, emotivi e relazionali.
Misericordia di Corsagna e dell’Associazione Sportiva, per bambini abili e disabili. Nei pomeriggi di Lunedì e di Mercoledì, è presente la Prof.ssa Claudia
Maiorano, laureta in Scienze Motorie, che dietro le direttive del Prof. Notarnicola
ha contribuito all’allestimento della palestra e svolge il ruolo di coordinatrice del
progetto. La Prof.ssa si avvale della collaborazione di alcuni ragazzi del servizio
civile e di alcuni istruttori appositamente preparati.
Partendo da tali presupposti, l’associazione si è posta come obiettivo quello
di promuovere, mantenere e potenziare le abilità motorie di base, favorire la
socializzazione e le relazioni interpersonali, favorire l’inserimento di bambini
e
ragazzi
che
presentano diverse
tipologie
di
disabilità,
offrendo
un’opportunità di “integrazione sociale”.
L’intervento è rivolto a 60 ragazzi diversamente abili.
Tale percorso ha lo scopo di incrementare il numero dei ragazzi diversamente abili che frequentano i corso di nuoto ed i rapporti tra genitori e istruttori al
fine di partecipare alla vita sociale del circolo.
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I progetti finanziati
I progetti finanziati
Progetto “Ambientalismo attivo”
Progetto “La Scherma per la disabilità: divertimento e benessere”
Associazione proponente: Centro Sportivo S. Michele Fraternita di Misericordia Corsagna.
Associazione proponente: Associazione Sportiva “Club Scherma Lucca
Dalla diffusa percezione dell’attività motoria, intesa unicamente come avviamen-
TTB”.
to allo sport agonistico, è nata la necessità di incentivare attività ludico—motorie
che si ponessero obiettivi diversi dal risultato di prestazione e che potessero
Attraverso il consolidamento di un ambiente polivalente come quello del
essere praticate sia da soggetti con disabilità sia da soggetti normodotati.
Club Scherma Lucca TTB”, privo di barriere architettoniche, l’associazione
Durante il convegno “La diversabilità e l’integrazione”, organizzato in collabora-
vuole dare la possibilità ai ragazzi diversamente abili di praticare una nuova
zione con la Provincia di Lucca e l’Istituto Comprensivo di Borgo a Mozzano, nel
disciplina sportiva.
2006 l’Associazione è venuta a conoscenza del metodo sperimentale di recupe-
Fare sport, stare con gli altri, relazionarsi, sviluppare la propria personalità
ro motorio per disabili messo a punto dal Prof. Giovanni Notarnicola, docente di
attraverso il rispetto ed il confronto viene visto come una risorsa che permet-
Riabilitazione Psicomotoria pressa la Facoltà di Medicina e Chirurgia
te a questi ragazzi di crescere in una condizione di benessere, anche
all’Università di Firenze—D.U. Logopedia, denominato “Ambientalismo Attivo”,
nell’ambito della disabilità.
il metodo si basa sul recupero dell’energia vitale insita nell’intelligenza della spe-
Gli obiettivi che l’Associazione si è proposta sono la prosecuzione dei corsi
cie: unica realtà a non essere danneggiata in qualsivoglia disabilità e facilmente
di avviamento alla scherma, riservato ai ragazzi diversamente abili integrati
recuperabile tramite attività derivanti dall’interpretazione cinentica di ambienti
a quelli normodotati; il trasferimento della sede del Club Scherma all’ITI E.
naturali (oppure imitazione degli stessi).
Fermi ed adeguamento della struttura senza barriere architettoniche; il posi-
La particolarità di questo tipo di attività è quella di poter essere praticata da tutti i
zionamento stabile della pedana da scherma per diversamente abili che rea-
soggetti a qualsiasi età, anche se i risultati migliori sono stati ottenuti con giova-
lizzata in passato ed infine l’allestimento di uno spazio adeguato con attrez-
ni in età evolutiva.
zature necessarie per il miglioramento delle diverse qualità motorie per tali
Attraverso la collaborazione tra gli enti coinvolti, la palestra è stata aperta il 20
soggetti.
Dicembre 2007 e le attività sono iniziate nel mese di Gennaio 2008. Successiva-
I risultati attesi attraverso tale percorso educativo sono, oltre all’incremento
mente all’apertura sono stati promossi incontri, con operatori, genitori di bambini
del numero di soggetti diversamente abili che frequentano la sala di scher-
con difficoltà, insegnanti ecc. con lo scopo di resentare il progetto e reperire
ma e dei genitori che partecipano alla vita sociale del Club, anche la limita-
l’utenza.
zione in tali soggetti degli effetti negativi a livello posturale che le opportunità
di movimento producono.
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Sport per tutti
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I progetti finanziati
I progetti finanziati
Progetto “ La vela per tutti”
I ragazzi vengono individualmente attrezzati, prima della partenza, con sci, scarponcelli e racchette; tuttavia è da rilevare che una volta sulla neve, taluni soggetti, per oggettive problematiche di equilibrio o per accentuati timori indotti da
Associazione proponente: Associazione Sportiva Dilettantistica “Circolo Vela
Mare”
ricorrenti ricadute, oppongono resistenze all’utilizzo di questi specifici strumenti.
A tal proposito, l’Associazione si è da tempo dotata di “ciaspole”, ossia una sorta di racchette che, allacciate agli scarponi, consentono di deambulare stabilmente sulla neve senza particolari difficoltà motorie. Concludendo, si può affermare che la partecipazione all’iniziativa, induca necessariamente nei soggetti
disabili intuibili effetti positivi in quanto favorisce l’integrazione, la socializzazione, l’appartenenza al gruppo.
Il Circolo Vela Mare di Viareggio, con la realizzazione del Progetto “De Coubertin- La vela per tutti”, realizza iniziative nel campo della solidarietà sociale con
contribuiti di enti, associazioni e privati.. Questo intervento è dedicato alla navigazione a vela per ragazzi con difficoltà psichiche e motorie, e minori che vivono in situazioni disagiate. L’intervento inizia con una giornata di invito allo sport
dove viene valutata la risposta dei ragazzi all’esperienza per valutare il proseguo. Successivamente vengono organizzati corsi di vela in quattro uscite di
mezza giornata con accompagnatori e relativo istruttore di bordo. La gestione
terapeutica, la scelta degli utenti ed ogni altro particolare vengono concordati in
fase operativa attraverso la co-costruzione del percorso tra i comandanti delle
imbarcazioni ed il referente terapeutico di riferimento. Al termine dell’intervento,
gli allievi che dimostreranno particolare interesse o beneficio dall’esperienza,
verranno coinvolti come membri d’equipaggio nelle regate del trofeo “Città di
Viareggio”.
Durante il periodo estivo, alcuni di loro, potranno partecipare ad intere settimane
di navigazione per avere degli stimoli ancora più visibili per la loro formazione.
L’obiettivo perseguito è quello di aiutare nella crescita sana facendo accedere
alla pratica della navigazione a vela ragazzi con problemi di natura psichica,
motoria e sociale ed offrire un’esperienza educativa e ludica, a contatto con la
natura, attraverso l’utilizzo della vela come strumento terapeutico, possibilmente
a titolo gratuito per i partecipanti.
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I progetti finanziati
I progetti finanziati
Progetto “Sport e disabilità sulla neve”
Associazione
proponente:
Associazione
Sportiva
Dilettantistica
“FOCOLACCIA - Sci di Fondo”
Nel quadro delle iniziative di tipo promozionale rivolte ai giovani studenti della
scuola dell’obbligo, questa Associazione Sportiva è solita organizzare, ormai da
un ventennio, Corsi residenziali di Sci di fondo che sui tengono al Passo delle
I beneficiari dell’intervento sono i minori che frequentano le associazioni (“Quelli
che non, “C.R.E.A”, Associazione Diabetici della Versilia, Gruppo Volontari Assistenza Immigrati ecc.) che aiutano i soggetti che hanno problemi fisici, comportamentali o di altro genere.
Radici nei mesi di Gennaio e Febbraio di ogni anno.
Tali Corsi comportano il trasferimento dei giovani partecipanti, con pulman riservato, nella predetta località sciistica dell’Appennino Tosco Emiliano, ove i medesimi si trattengono per tre giorni (venerdi — sabato — domenica) soggiornando
presso il locale Albergo Lunardi con trattamento di pensione completa. Ogni corso consente la partecipazione di circa 50/60 allievi, ai quali, nei tre giorni di permanenza verranno impartite lezioni pratiche di Sci di Fondo da parte di 9/10 Istruttori Focolaccia, che seguono inoltre i giovani stessi anche in albergo.
La domenica, la conclusione del corso viene infine sancita in una sala
dell’albergo con la premiazione dei partecipanti, alla quale sono soliti assistere
anche i genitori ed i familiari dei giovani allievi.
Inserimento di giovani diversamente abili nel progetto
Sulla base di questa esperienza, è stato rilevato che l’inserimento nei corsi di
giovani disabili ha luogo nella tarda stagione invernale, al fine di limitare i disagi
indotti da più tenui rigori climatici, quindi dal 27—28 febbraio e 1 marzo. Le associazioni che partecipano a tale iniziativa sono l’ANFFAS ed il Centro diurno
“Carlo Del Prete”, supportati da educatori qualificati. La suddetta partecipazione
comporta necessariamente l’impiego aggiuntivo di altri 4/5 Ist4ruttori della Focolaccia, destinati a seguire sulla neve, in modo esclusivo, il nucleo di giovani disabili.
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