Gian Maurizio Fercioni Luisa Gnecchi Ruscone

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Gian Maurizio Fercioni Luisa Gnecchi Ruscone
Corso di Tecnologia e Metodologia del contemporaneo
Prof. Francesca Alfano Miglietti
30 marzo 2011- ore 10.00 – aula 44
incontro con:
Gian Maurizio Fercioni
e
Luisa Gnecchi Ruscone
Gian Maurizio Fercioni è nato a Milano nel 1946, frequenta il Liceo Artistico di Brera e il Corso di Scenografia presso l’Accademia di Brera dove si diploma nel 1970. Debutta al teatro della Scala di Milano. Parallelamente – nel 1970 – ha aperto a Milano il suo tattoo studio (aprendo al pubblico anche la sua collezione storica e antropologica) uno dei primi in Italia e tuttora uno dei più qualificati; il suo “Queequeg Tattoo Studio & Museo” (che nel 2000 ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano) in zona Brera è un punto di riferimento molto importante per chi si interessa di tatuaggio ed è un punto di riferimento molto importante per chi si interessa di tatuaggio ed è conosciuto in Europa e nel resto del mondo. Ha lavorato in Francia, a Lione, e in Inghilterra, a Oxford, ha partecipato negli ultimi trent’anni alle principali convention di tatuaggi nel mondo. G.M. Fercioni esegue tatuaggi sia con le macchinette elettriche sia a mano con la tecnica tradizionale giapponese che ha imparato dal grande maestro Horiyoshy III in Giappone. Espone nel suo museo un’importante collezione di “tutto ciò che ha a che vedere con il tatuaggio”: strumenti moderni e primitivi, tavole originali di disegni per tatuaggi provenienti da varie parti del mondo, stampe d’epoca e fotografie di personaggi tatuati di ogni provenienza, e…..tra i suoi clienti vi sono molti personaggi dello spettacolo e dello sport, dell’aristocrazia e dell’alta borghesia italiana. Fondatore della T.I.P.A. (Tatuatori Italiani Professionisti Associati); Socio Onorario della T.A.I. (Tatuatori Associati Italiani) e socio dal 1978 della National Tattoo Association che raccoglie i più importanti tatuatori di tutto il mondo.