I diritti dei giovani migranti devono essere rispettati per
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I diritti dei giovani migranti devono essere rispettati per
I diritti dei giovani migranti devono essere rispettati per garantire lo sviluppo – Un nuovo rapporto definisce strategie da adottare BRUXELLES, 12 agosto 2013 - In occasione della Giornata Internazionale della Gioventù celebrata sotto il tema 'Giovani migrazioni: garantire lo sviluppo', la Piattaforma per la Cooperazione Internazionale sui Migranti Irregolari (PICUM) invita i governi a riconoscere che il rispetto dei diritti di tutti i migranti , indipendentemente dal loro status amministrativo, è non solo un obbligo, ma anche una questione fondamentale per fare in modo che individui, comunità e paesi di origine e di destinazione possano godere dei numerosi vantaggi offerti dalle migrazioni. Almeno il 30 per cento dei migranti internazionali sono giovani: un grande potenziale per contribuire alle comunità a cui si uniscono e per garantirne lo sviluppo. Tuttavia, le attuali politiche che regolano il fenomeno delle migrazioni, che prevedono la detenzione dei migranti irregolari e ne limitano l'accesso ai servizi essenziali e alla giustizia, violano i diritti dei giovani migranti, li impoveriscono, limitando le opportunità e i benefici della migrazione per tutta la società. Una nuova pubblicazione presentata oggi da PICUM, “Garantire i diritti dei bambini e famiglie in situazione amministrativa irregolare”, assieme a un compendio pratico, presenta varie strategie per sostenere i bambini migranti privi di documenti e le loro famiglie. Attraverso casi di studio e approfondimenti di esperti, la pubblicazione e il compendio pratico si concentrano sui modi per migliorare l'accesso all'istruzione, all'assistenza sanitaria e l'alloggio, nonché per l’ottenimento un permesso di soggiorno regolare, come aspetti fondamentali per il benessere dei bambini, e per garantire che essi possano sviluppare il loro pieno potenziale. “Più siamo invisibili, più siamo vulnerabili. Essere in ombra ci sottrae potere, e questo è ciò che vogliono i politici”, ha detto Carlos Saavedra, ex coordinatore nazionale di United We Dream, uno dei principali movimenti giovanili di migranti irregolari negli Stati Uniti, e attivista per vari gruppi che si occupano di diritti dei migranti. Strumenti per sostenere i bambini e i giovani migranti irregolari, per promuoverne l'integrazione, e per rimuovere gli ostacoli all'accesso ai servizi, protezione e giustizia, sono essenziali per rispettare i diritti umani e per permettere alla migrazione di creare sviluppo. Il quadro internazionale dei diritti umani contiene disposizioni legislative che enunciano numerosi diritti umani per tutti, compreso il diritto di accesso all'assistenza sanitaria e all'istruzione e il diritto a non essere arrestati arbitrariamente, indipendentemente dallo status amministrativo. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (CRC) rafforza questi diritti per tutti i bambini e prevede una serie di particolari diritti e tutele. L'organo di governo della Convenzione, il Comitato sui diritti del fanciullo, ha chiarito che la detenzione degli migranti è una violazione diretta della CRC, e che nessun bambino dovrebbe essere arrestato a causa del suo status amministrativo o di quello dei suoi genitori. Purtroppo in pratica, i bambini ei giovani in situazione irregolare non sono spesso in grado di accedere ai servizi e alla protezione garantiti a tutti dal diritto internazionale, ciò ha conseguenze negative per il loro sviluppo e per la loro integrazione sociale ed economica, e viola i loro diritti. I bambini sono spesso soggetti alle stesse condizioni stabilite per i migranti adulti, compreso l'accesso limitato ai servizi, quali l'assistenza sanitaria, e compresa la detenzione, senza alcuna considerazione della loro particolare vulnerabilità a causa della loro giovane età. Qualora ai bambini siano concesse ulteriori protezioni, queste di solito scompaiono automaticamente quando il giovane compie 16 o 18 anni ed è quindi considerato un adulto, il che significa una persona giovane può essere arrestata, detenuta ed espatriata e perdere quindi ogni sostegno statale, da un giorno all'altro. Inoltre, vi sono una serie di questioni legali, pratiche e psico-sociali specifiche per i giovani con uno status amministrativo irregolare e che possono essere particolarmente dannosi in una fase critica del loro sviluppo, ed esporli quindi ad un ulteriore rischio di sfruttamento e abuso. Alla luce del dialogo ad alto livello sulla migrazione internazionale e lo sviluppo (HLD) a New York, il 3 e 4 ottobre 2013, la realizzazione dei diritti dei bambini e dei giovani irregolari rimarrà una priorità, per politici, organizzazioni internazionali e organizzazioni della società civile. Un’importante pubblicazione del Global Migration Group (GMG) intitolata “Adolescenti, giovani e migrazioni: sfide e opportunità” verrà presentata ad un evento parallelo rispetto alla GMG durante il HLD, e contribuirà al dibattito, analizzando le opportunità e le sfide poste dalla migrazione per giovani nei paesi di origine, di transito e di destinazione e permetterà di individuare le raccomandazioni e le priorità di azione concreta. ### * Il toolkit I minori prima di tutto: una guida per fare valere i diritti delle famiglie e dei minori in situazioni migratorie irregolari è ora disponibile anche in italiano, olandese, francese e spagnolo. La pubblicazione è il risultato del progetto biennale di PICUM volto alla presentazione di strategie per migliorare la protezione dei minori privi di documenti in Europa. La relazione della conferenza è disponibile anche in francese. Per visualizzare il comunicato stampa on-line, clicca qui. Informazioni su PICUM PICUM - la piattaforma per la cooperazione internazionale sui migranti irregolari, è un'organizzazione internazionale non governativa (ONG) che promuove il rispetto dei diritti umani dei migranti privi di documenti in Europa. PICUM fornisce un collegamento diretto tra il le organizzazione che lavorano a livello locale, regionale e nazionale, dove le esperienze dei migranti privi di documenti sono più visibili, e il livello europeo, dove le politiche che li riguardano sono deliberate. PICUM offre regolarmente suggerimenti e raccomandazioni indirizzate ai responsabili delle politiche nelle istituzioni delle Nazioni Unite, il Consiglio d'Europa ed a livello UE. Nel 2009, PICUM ha acquisito lo status partecipativo presso il Consiglio d'Europa. Contatto per i media: Elisabeth Schmidt-Hieber Responsabile della comunicazione +32 2 210 1780 [email protected] ###