Consulente titoli e financial planning - ISFOL
Transcript
Consulente titoli e financial planning - ISFOL
Consulente titoli e financial planning Consulente titoli e financial planning La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco ‘91: J 65.1 Intermediazione monetaria J 65.2 Altre intermediazioni finanziarie Figure professionali contigue: Contesto produttivo: [1] Retail Banking : banca rete-telefonica - clienti e canali diretti Contenuto del lavoro: Il consulente titoli e financial planning svolge la sua attività in diversi ambiti di lavoro: - consulenza titoli; - gestione dell’unità; - gestione del personale; - relazione con gli altri enti. Fornisce informazioni tecnico-specialistiche su problematiche inerenti la disposizione titoli agli operatori del call center e/o direttamente ai promotori finanziari. Su segnalazione del call center, risponde alle domande specifiche dei clienti su tematiche complesse, legate agli aspetti fiscali dei titoli. Propone aggiornamenti della procedura interna per negoziazione titoli, al fine di migliorare l’operatività del call center ed il servizio al cliente. Organizza il lavoro all’interno della propria unità e supervisiona le attività svolte nel suo ufficio, per tutelare il rispetto dei tempi e degli standard di servizio definiti. Analizza i reclami su operazioni dispositive in titoli via phone banking. In occasione di operazioni di mercato legate a variazioni del capitale sociale, individua i clienti contattare per segnalare le operazioni. Si occupa di motivare il personale proponendo al proprio responsabile incrementi della remunerazione, bonus e scatti di carriera. Identifica e propone interventi formativi interni ed esterni. Con gli uffici back office mantiene le relazioni con gli uffici centrali della sede dedicati alle attività di back office, segnalando le esigenze della banca telefonica e contribuendo alla ricerca di soluzioni procedurali ottimali. Con il call center, su richiesta del responsabile e in collaborazione con il personale del suo ufficio, organizza a corsi di formazione di approfondimento su materie inerenti la disposizione titoli. Attraverso il dialogo con i clienti ed i colleghi, evidenzia le informazioni utili agli operatori del call center. Completa il profilo il periodico aggiornamento attraverso la lettura di quotidiani finanziari, della file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...ogni_123_J65_3.3.2.1.2_Enbicredito_giu-02_ITALIA.htm (1 di 2) [04/10/2010 14.26.02] Consulente titoli e financial planning documentazione prodotta dagli uffici studi interni o esistente sul sito aziendale e sui portali finanziari. Caratteristiche della figura professionale: Le caratteristiche della figura professionale sono suddivisibili in: capacità, conoscenze ed esperienze. Capacità: analisi; apprendimento; autonomia; collaborazione; comunicazione flessibilità; orientamento al cliente. Conoscenze: informatica di base (pacchetto Office ed Internet); sistema informativo in uso nella banca; lingua inglese. Esperienze: operatore call center; addetto ufficio titoli. Per l’esercizio della professione è richiesta la laurea in discipline economiche o un diploma tecnico con specializzazione in gestione titoli. [1] Fanno parte del retail banking le attività che sono riconducibili all’offerta di prodotti e servizi bancari alla clientela composta da individui e famiglie. Non si tratta di prodotti e servizi esclusivamente realizzati dalla banca, ma di tutti quelli che la banca mette in distribuzione attraverso i propri canali. La categoria individui e famiglie contiene sia unità di puro consumo, sia, in particolare nel nostro paese, unità di tipo produttivo. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...ogni_123_J65_3.3.2.1.2_Enbicredito_giu-02_ITALIA.htm (2 di 2) [04/10/2010 14.26.02]