FAQ - Nidi d`infanzia - Portale educazione
Transcript
FAQ - Nidi d`infanzia - Portale educazione
Le caratteristiche dell’offerta dei servizi educativi 0-3 1.Come posso conoscere le caratteristiche educativi 0-3 del Comune di Firenze? dell’offerta dei servizi A Firenze il sistema dei servizi educativi 0-3 è a tutti gli effetti un sistema integrato pubblico/privato con diverse tipologie di servizi e differenti soggetti gestori. La Carta dei Servizi educativi 0-3, disponibile in Italiano, inglese, spagnolo, francese, rumeno, cinese è uno strumento di trasparenza che permette di conoscere nel dettaglio le caratteristiche del servizio. La carta è disponibile presso i servizi educativi e in Rete civica/Portale Educazione/0-3 al seguente link: http://educazione.comune.fi.it/0-3anni/sistema_servizi/carta_servizi.html 2.Che differenza c'è tra Servizi educativi comunali a gestione diretta/ indiretta, convenzionati, privati autorizzati e accreditati? Per quanto riguarda i Servizi educativi comunali a gestione diretta struttura e personale sono comunali, in quelli a gestione indiretta (in appalto) la struttura è comunale ma il gestore è un privato al quale è stato affidato il servizio con procedura ad evidenza pubblica, i servizi convenzionati sono privati accreditati nei quali l’Amministrazione si riserva un certo numero di posti. A questi servizi si accede unicamente dalle graduatorie comunali facendo domanda di iscrizione secondo le modalità e nei tempi indicati dall’Amministrazione. I servizi privati autorizzati/accreditati sono interamente gestiti dai gestori privati anche per quanto riguarda iscrizioni e tariffe ma sono monitorati e controllati periodicamente dall’Amministrazione comunale in ottemperanza alla vigente normativa. 3.Cosa vuol dire servizio educativo autorizzato/accreditato? Nel primo caso si tratta di servizi educativi 0-3 autorizzati al funzionamento dall’Amministrazione comunale, gli stessi servizi, se lo richiedono, possono avere l’accreditamento, ovvero un requisito di qualità che da accesso al convenzionamento e alla fruizione di agevolazioni tariffarie ma solo se il gestore dimostra di possedere specifici requisiti richiesti dalla normativa vigente e dall’Amministrazione Comunale. 4.Come posso sapere quali servizi sono a gestione diretta, indiretta, convenzionati o privati? Gli elenchi dettagliati e aggiornati con indirizzi e recapiti sono consultabili in rete civica nella pagina del Portale educazione dedicata allo 0-3 http://educazione.comune.fi.it/0-3anni/sistema_servizi/servizi_comunali.html http://educazione.comune.fi.it/03anni/sistema_servizi/privati_convenzionati.html http://educazione.comune.fi.it/03anni/sistema_servizi/servizi_accreditati_autorizzati.html 5.E’ possibile visitare i Servizi 0-3 Comunali? Sì, indicativamente durante il periodo delle iscrizioni sono previste almeno tre giornate di apertura, date e orari sono comunicati in rete civica tra le notizie in evidenza. 6.E’ possibile visitare i Servizi 0-3 convenzionati ? Sì, indicativamente durante il periodo delle iscrizioni sono previste alcune giornate di apertura, date e orari sono comunicati in rete civica tra le notizie in evidenza. 7.E’ possibile visitare i Servizi 0-3 autorizzati/accreditati ? In questo caso i soggetti gestori sono liberi di aderire agli open day comunali ma anche di prevedere aperture in tempi diversi considerando che anche i tempi delle iscrizioni non sono legati a quelli indicati dal Comune. Per saperne di più è possibile contattare direttamente i servizi utilizzando i recapiti presenti in Rete civica/ Portale educazione/ 0-3/ servizi autorizzati e accreditati http://educazione.comune.fi.it/03anni/sistema_servizi/servizi_accreditati_autorizzati.html 8.Com’è organizzato il Nido d’infanzia ? Al nido d’infanzia possono essere iscritte/i le bambine/i i bambini da 3 mesi a 3 anni ma ci sono numerose strutture che accolgono unicamente la fascia 12 - 36 mesi. Il Nido d’infanzia è aperto dal lunedi al venerdì da settembre a giugno e segue il calendario scolastico per quanto riguarda le festività (natale, pasqua, feste nazionali). La giornata del Nido è caratterizzata da momenti che si ripetono quotidianamente e scandiscono il ritmo di vita del servizio stesso, si tratta delle routine, momenti di cura e apprendimento che favoriscono crescita e sviluppo senza dimenticare gli aspetti affettivi/emotivi. L’autonomia è un obiettivo importante che si raggiunge sia grazie a questi momenti che alle esperienze che vengono proposte alle/ai bambine/i grazie alla predisposizione attenta del contesto educativo. Indicativamente l’ingresso è dalle 7.30 alle 9.30, spuntino di frutta alle 9.30, proposte educative a piccoli gruppi, pranzo alle 11.30, sonno, merenda e ricongiungimento. I momenti di cura/igiene sono numerosi nell’arco della giornata. 9.Cosa significa il termine ambientamento ? Per ambientamento si intende il periodo in cui la/il bambina/o e la sua famiglia, appena inseriti in un servizio, imparano ad ambientarsi nel nuovo spazio. Si tratta di un periodo importante e delicato non solo per le/i bambine/i ma anche i genitori. 9.bis Durante l’ambientamento è necessaria la presenza di un genitore? Perché? L'ambientamento è un processo di reciproca conoscenza, che coinvolge emotivamente bambine, bambini, genitori e educatrici/tori. Grazie ai tempi non compressi e alla gradualità. Lo spazio educativo potrà essere percepito come un ambiente sicuro e accogliente in cui i piccoli si sentiranno piacevolmente accolti e a proprio agio. Ai genitori si richiede di essere presenti per alcuni giorni ( non più di una settimana) ma di essere disponibili per un periodo più lungo. L’ambientamento, in caso di difficoltà da parte dei genitori, può essere seguito anche da altre figure familiari o dalla/dal baby sitter. 10.Quanto dura l’ambientamento? I tempi di ambientamento sono graduali, normalmente l'impegno che si chiede alla famiglia in termini di tempo è di circa 4 settimane, durante le quali i tempi di permanenza del bambino al Nido si allungheranno per comprendere il pranzo (prima seconda settimana) e il sonno (3/4 settimana). Ad ogni bambina/o famiglia viene riservata in questo periodo, anche grazie alla compresenza delle figure educative che rappresentano, in questa, fase un importante riferimento, la massima attenzione per far sì che l’ambientamento sia un successo. 11.Quali indumenti o oggetti particolari il bambino può/deve portare con sé da casa? In genere dovrebbe essere portato e lasciato al nido un cambio completo di abbigliamento che andrà aggiornato a seconda delle stagioni e della crescita del bambino. A discrezione dello staff educativo di ogni servizio potranno essere richiesti : stivali di gomma, grembiulini di plastica, calzini antiscivolo e altro, come pure potrà essere consentito portare da casa un oggetto a cui il bambino è particolarmente affezionato. 12.Chi si occupa dell'igiene dei locali del Nido? Gli esecutori e le esecutrici, che fanno parte dello staff educativo, si occupano della cura e dell’igiene dei locali, collaborano alla preparazione del pranzo e della merenda, come pure partecipano alle varie proposte educative, ai momenti di routine (accoglienza, pranzo, ecc) e ai momenti di gioco. 13.Possono essere somministrati farmaci al Nido? I farmaci possono essere somministrati dagli educatori del servizio solo in casi particolari attestati da certificazione del medico curante su apposito modulo reperibile presso il servizio medesimo. 14.Cosa significa nido d’infanzia a tempo corto, lungo e prolungato? La differenza tra queste tipologie di Nido consiste nella durata della permanenza dei bambini al Nido. Indicativamente il Nido a tempo corto è dalle 7.30 alle 14.30,il Nido a Tempo Lungo dalle 7.30 alle 16.30, quello a tempo prolungato dalle 7.30 alle 17.30. 15.Nei servizi a tempo lungo/prolungato è possibile comunque frequentare il servizio solo in orario antimeridiano? Sono previste uscite differenziate? Sì sono previste uscite differenziate, da scegliere al momento dell’iscrizione, alle quali corrispondono diverse tariffe. 16 .Com’è organizzato il Nido d’infanzia ? Al nido d’infanzia possono essere iscritte/i le bambine/i i bambini da 3 mesi a 3 anni ma ci sono numerose strutture che accolgono unicamente la fascia 12 - 36 mesi. Il Nido d’infanzia è aperto dal lunedi al venerdì da settembre a giugno e segue il calendario scolastico per quanto riguarda le festività (natale, pasqua, feste nazionali). La giornata del Nido è caratterizzata da momenti che si ripetono quotidianamente e scandiscono il ritmo di vita del servizio stesso, si tratta delle routine, momenti di cura e apprendimento che favoriscono crescita e sviluppo senza dimenticare gli aspetti affettivi/emotivi. L’autonomia è un obiettivo importante che si raggiunge sia grazie a questi momenti che alle esperienze che vengono proposte alle/ai bambine/i grazie alla predisposizione attenta del contesto educativo. Indicativamente l’ingresso è dalle 7.30 alle 9.30, spuntino di frutta alle 9.30, proposte educative a piccoli gruppi, pranzo alle 11.30, sonno, merenda e ricongiungimento. I momenti di cura/igiene sono numerosi nell’arco della giornata. 17. Come è organizzato lo spazio gioco ? Lo spazio gioco si rivolge a bambine/i dai 18 mesi ai 3 anni ed è strutturato in modo tale da favorire il gioco spontaneo e individuale , ma anche lo scambio e il confronto con i coetanei. Di regola la permanenza presso lo spazio gioco ha una durata massima di 4 ore (la mattina o il pomeriggio) non è previsti il pranzo e neanche il solo ma solo spuntino o merenda . Il calendario di questi servizi segue quello dei Nidi d'Infanzia,ovvero da settembre a giugno, dal lunedi al venerdì con le consuete sospensioni durante le vacanze natalizie e pasqua. 18. Come sono organizzati i servizi in contesto domiciliare? I servizi in contesto domiciliare fanno parte della rete dei servizi educativi 0-3 privati autorizzati/accreditati . Il servizio si svolge presso il domicilio di un'educatrice/tore che mette a disposizione uno spazio idoneo per un piccolo gruppo (max 6) di bambine/i da 3 a 36 mesi, garantendo loro le stesse opportunità ed esperienze di incontro, conoscenza e socializzazione di coloro che frequentano gli altri servizi. Gli orari di entrata e di uscita sono variabili a seconda della specifica organizzazione del servizio. Per maggiori informazioni è necessario rivolgersi direttamente ai servizi i cui recapiti sono inseriti negli elenchi suddivisi per quartiere in rete civica/portale educazione/03/servizi privati autorizzati e accreditati, vedi al link: http://educazione.comune.fi.it/03anni/sistema_servizi/servizi_accreditati_autorizzati.html 19.Come posso fare per essere inserita/o nell’elenco comunale delle baby sitter? Per essere inserita/o nell'elenco delle/i baby sitter occorre: essere in possesso di uno dei titoli di studio previsti dal regolamento regionale n. 41/R 2013 e smii per lo svolgimento della professione di educatrice/tore aver frequentato un Corso di formazione promosso dai Servizi all’infanzia del Comune di Firenze. Il corso di formazione viene organizzato in presenza dei fondi necessari e viene pubblicizzato in Rete civica. 20. Come sitter ? posso fare a partecipare al Corso di Formazione per baby Al momento in cui il Comune realizza il Corso di formazione, è pubblicato un apposito avviso sulla rete civica e chiunque è in possesso dei titoli previsti dalla normativa vigente per il personale educativo può fare la domanda. 21.Come posso fare per ricevere l’elenco delle baby sitter comunali? Per ricevere l'elenco delle baby sitter occorre inviare una richiesta indicando nome, cognome, data di nascita del bambino o della bambina, quartiere di riferimento e allegare copia di un documento di identità del genitore richiedente al seguente indirizzo: [email protected] o [email protected]. 22.Il Comune rimborsa gli oneri assicurativi ed assistenziali versati dalla famiglia a favore della/del baby sitter? I rimborsi avvengono solo in presenza dei fondi stanziati per sostenere tale progetto e a condizione che la bambina/o sia residente nel Comune di Firenze e non benefici di altre agevolazioni tariffarie come la frequenza ad un servizio comunale o altre agevolazioni tariffarie. 23.Come posso accedere al rimborso degli oneri assicurativi ed assistenziali versati a favore della/del baby sitter? Per richiedere il rimborso la/il baby sitter deve essere assunta/o da un minimo di 20 ad un massimo di 40 ore settimanali, occorre quindi formalizzare il contratto di assunzione e presentare la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento dei contributi Inps unitamente all’apposito modulo di richiesta. Il modulo può essere richiesto inviando una mail a [email protected] o [email protected]. 24.E' possibile comunali? effettuare un Tirocinio all'interno dei servizi 0-3 All’interno dei servizi educativi 0-3 comunali è possibile svolgere tirocinio per il conseguimento di diploma di Scuola superiore ad indirizzo Socio-Pedagogico o di una Laurea in discipline afferenti l’area umanistica, psicopedagogica, sociale, medico-sanitaria. Per informazioni rivolgersi al Coordinamento pedagogico (referente [email protected] tel 055- 2625780) 25.Vorrei aprire un servizio educativo in contesto domiciliare, dove posso reperire le informazioni utili? Per aprire un servizio educativo in contesto domiciliare occorre consultare il Regolamento regionale n. 41/R 2013 - lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) nel sito del Comune di Firenze. Per informazioni è possibile consultare l’apposita sezione del Portale educazione 0-3 al link: http://educazione.comune.fi.it/03anni/sistema_servizi/aprire_servizio.html E’ inoltre disponibile un opuscolo informativo che può essere richiesto a [email protected] o [email protected]. 26.Vorrei aprire un servizio educativo privato (nido d’infanzia, spazio gioco) , dove posso reperire le informazioni utili? Per aprire un servizio educativo privato occorre consultare il Regolamento regionale n. 41/R 2013 e lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) nel sito del Comune di Firenze. Per informazioni è possibile consultare l’apposita sezione del Portale educazione 0-3 o contattare [email protected] o [email protected]. 27. Come viene scelto il menu nei servizi educativi comunali? in tutti esiste la cucina interna? In tutti i servizi comunali esiste la cucina interna e una cuoca/un cuoco che collaborano con tutto il gruppo di lavoro nel creare un ambiente educativo anche per quanto riguarda il momento del pranzo. Le/i cuoche/i sono disponibili per fornire informazioni alle famiglie in caso di necessità. Il menu, di tipo mediterraneo, è stagionale (autunno/inverno e primavera/estate)e viene elaborato tenendo conto dei LARN ( livelli di assunzione raccomandati di energia e nutrienti per la popolazione italiana). Particolare attenzione viene data alla qualità dei prodotti tra i quali sono presenti sia quelli biologici che di filiera corta. 28. A chi rivolgersi per esigenze alimentari particolari ad esempio per motivi di salute, culturali o religiosi? Per accogliere le diverse esigenze dettate da motivi di salute, culturali e/o religiosi sono previsti menu alternativi. Per usufruire dei menu particolari è necessario farne richiesta utilizzando l’apposita modulistica reperibile presso il nido. Nel caso in cui ci siano specifici motivi di salute (celiachia, intolleranze alimentari, ecc…) deve essere presentato certificato medico comprovante la patologia del bambino. 29.Quali sono le figure professionali che lavorano al nido? Nei Nidi d’infanzia comunali operano diverse figure professionali che collaborano fra loro per realizzare il progetto educativo elaborato secondo precisi obiettivi, strategie e proposte. Lo staff educativo è composto da Educatrici/Educatori , Esecutrici/Esecutori, Cuoche/Cuochi,Coordinatrice pedagogica che sostiene il gruppo di lavoro nell’elaborazione del progetto educativo, segue le diverse fasi della programmazione annuale garantendo la qualità del servizio, cura e favorisce i rapporti tra i vari servizi, tra servizi e uffici centrali e territorio e , solo per quanto riguarda i servizi educativi comunali a gestione diretta, l’ Istruttrice Direttiva Amministrativa che cura manutenzione, sicurezza e igiene del servizio e si rapporta con le famiglie utenti per quanto riguarda informazioni su iscrizioni, ammissioni e tariffe. 30.Con chi posso parlare all’interno del servizio per una problematica relativa alla/al mia/ mio bambina/o ? All’interno del nido è possibile rivolgersi sempre e comunque agli educatori della sezione di riferimento per richiedere un breve scambio o un colloquio su richiesta come previsto dalla Carta dei servizi educativi 0-3. 31. Cosa è il progetto pedagogico dei servizi educativi 0-3, come posso conoscerlo ? Il progetto pedagogico dei servizi educativi comunali è la cornice di riferimento pedagogica che orienta le scelte e i progetti educativi annuali dei singoli servizi. Coincide con le Linee guida educative dei servizi alla prima infanzia e relativi approfondimenti. Linee guida e approfondimenti sono consultabili/scaricabili in Rete civica/ Portale educazione/03/Approfondimenti. http://educazione.comune.fi.it/export/sites/educazione/materiali/03/linee_guida.pdf Per quanto riguarda i servizi privati ognuno ha il proprio progetto pedagogico sempre ispirato alle Linee guida educative comunali e approvato dal Comune in sede di richiesta di autorizzazione/accreditamento. 32. Cosa è il progetto educativo figlia/o, come posso conoscerlo ? del servizio che frequenta mia/o Il progetto educativo di ogni servizio viene annualmente comunicato alle famiglie nel corso degli incontri di sezione dedicati allo scambio, al confronto, alla conoscenza delle esperienze che i bambini e le bambine vivono quotidianamente negli spazi educativi. 33. I servizi educativi 0-3 vengono erogati nel mese di luglio ? L’erogazione del servizio nel mese di luglio è condizionata alla disponibilità di risorse da parte dell’Amministrazione. Nel caso il servizio venga realizzato, trattandosi di un servizio effettuato comunque su richiesta delle famiglie interessate, viene comunicato alle famiglie entro quando fare l’apposita richiesta. 34.Quali particolari procedure bisogna seguire per iscrivere un bambino con disagio? Si seguono le medesime procedure del normale iter di iscrizione al nido d’infanzia, aggiungendo eventuale certificazione relativa alla legge 104 o altra attestazione medico-specialistica in cui si certificano il disagio e/o la disabilità. 35.Sono previste strategie disagio/disabilità? di supporto nel caso di bambine/i con Oltre all’educatrice/tore di riferimento sono previste due strategie per il supporto ai bambini con bisogni educativi speciali: - diversa organizzazione della sezione in cui la/il bambina /o è inserita/o con diminuzione del rapporto numerico educatrici/tori – bambini/bambine - educatore aggiuntivo appositamente inserito a sostegno della/del bambina/o bambino con disabilità. 36.C’è un abbigliamento particolare che viene consigliato o sconsigliato quando si frequenta un servizio educativo Si consiglia di vestire i bambini con indumenti comodi in grado di consentire loro la massima libertà di movimento e autonomia: pantaloni con elastico, magliette e calzini (evitando body e calzamaglie), scarpe con chiusura a strappo. Si sconsigliano gioielli ( bracciali, anelli, orecchini) che potrebbero essere persi o ingeriti con conseguenti problemi per la salute delle/dei bambine/i. 37. Nel caso di bambine/i con disagio/disabilità è possibile permanere in un servizio 0-3 oltre i previsti 36 mesi di età? Una/un bambina/o può permanere nei servizi educativi 0-3 comunali oltre i 36 mesi unicamente dietro richiesta del neuropsichiatra e della famiglia se certificata/a ai sensi della L104/92. 38.Chi partecipa all’elaborazione del Progetto educativo individualizzato (PEI)? L’educatrice/tore di riferimento, quella/o di sostegno, la coordinatrice pedagogica del servizio, il/la neuropsichiatra che segue il bambino eventuali terapisti/esperti la famiglia. 39. Mio/a figlio/a è stato assente per 5 giorni ; il sesto giorno devo portare il certificato medico di riammissione ? Solo se l’assenza supera i 5 giorni è necessario il certificato, in sostanza ad esempio se il la/il bambina/o si ammala da lunedì a venerdì e rientra il lunedì successivo non serve,se si ammala il mercoledì e rientra il mercoledì successivo vengono conteggiati anche il sabato e la domenica per cui ci vuole il certificato. 40. Mio/a figlio/a ha subito un lieve infortunio mentre non era al Nido, per frequentare ha bisogno del certificato medico? Se ci sono limitazioni visibili che possono creare problemi nello svolgimento delle normali attività va tenuto conto del fatto che siamo in una comunità e che i bambini sono piccoli per cui sta al genitore fare le opportune valutazioni. In ogni caso può essere opportuno presentare un certificato del medico curante in cui si dichiara che l/il bambina/o possono frequentare il servizio educativo senza problemi. 41.Vorrei lavorare nei servizi educativi 0-3 . A chi posso rivolgermi? Per quanto riguarda i servizi comunali a gestione diretta il personale è di ruolo, dipendente dall’Amministrazione e non di ruolo sempre assunto a tempo determinato utilizzando le apposite graduatorie di concorso. Nel caso dei servizi gestiti da altri soggetti l’interessata/o, in possesso dei titoli previsti dalla normativa vigente, nello specifico Regolamento regionale 41/2013 smii, può rivolgersi direttamente ai gestori utilizzando indirizzi e recapiti inseriti negli elenchi pubblicati in rete civica http://educazione.comune.fi.it/03anni/index.html. 42.Vorrei svolgere attività di volontariato nei servizi educativi 0-3 . A chi posso rivolgermi? Attualmente nei servizi educativi comunali a gestione diretta non è previsto l’impiego di volontari ma può rivolgersi ai gestori privati.