Casa dello Sport al Trade Center Campioni in arrivo
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Casa dello Sport al Trade Center Campioni in arrivo
ROVERETO l'Adige Redazione: 0464 433700 fax 0464 432148 email: [email protected] G giovedì 2 giugno 2011 31 «Sull’ex stazione nessuno ha le idee chiare» La replica del sindaco Miorandi a Fontanari (Unione): «In un anno non si risolvono problemi trentennali» SOCIETÀ «Chi voleva vedere le gru subito, sbaglia. In un anno di amministrazione non potevamo risolvere problemi che si trascinano da oltre trent’anni. Mi auguro che Marco Fontanari venga all’Urban Center ad avanzare proposte e a discutere con noi, perché se per il Follone c’è almeno l’indicazione di creare un grande parcheggio, per l’area dell’ex stazione delle corriere, in corso Rosmini, nessuno ha idee chia- re. Anche su questo la precedente amministrazione comunale non ci ha lasciato alcun progetto nel cassetto». Risponde così il sindaco di Rovereto Andrea Miorandi alle pesanti critiche del presidente dell’Unione commercio e turismo di Rovereto e Vallagarina: «L’area dell’ex stazione delle autocorriere di corso Rosmini - ha detto Marco Fontanari - è uno sfregio vero e proprio affacciato sul viale d’ingresso alla nostra città, un biglietto da vista che ci squalifica come comunità. Non si è riusciti ad individuare una destinazione adeguata per un’area di proprietà interamente pubblica e per la quale si sono fatti avanti in questi anni numerosi imprenditori». A nome della categoria Fontanari ha proposto un parcheggio multipiano interrato da 300-400 posti, mentre in superficie una grande piazza attrez- Agenzia, Coni, Cerism e Apt nello stesso palazzo per formare atleti e organizzare avvenimenti di richiamo internazionale Casa dello Sport al Trade Center Campioni in arrivo NICOLA GUARNIERI [email protected] A livello operativo esisteva già ma da ieri l’Agenzia per la promozione dello sport in Vallagarina ha una sede tutta sua. Ed è il primo centro del genere in regione, un progetto appoggiato e alimentato da tutta la Comunità di Valle che ha come obiettivo principale contribuire a formare i campioni di domani, a partire dalla scuola elementare. L’ente, fortemente voluto dall’assessore Franco Frisinghelli, ha tra l’altro il merito di aver portato il Comune di Rovereto a realizzare la Casa dello Sport in piena città. Al Trade Center di via Matteo del Ben, infatti, oltre all’Agenzia troveranno sede anche il Coni e gli uffici amministrativi dell’Apt. Al pianterreno, poi, già lavora il Cerism, il polo di ricerca medico-scientifica per sport e montagna legato all’universi- COMUNE zata potrebbe ospitare i grandi eventi. Nella sua replica il sindaco Miorandi è netto: «Per l’area dell’ex stazione ho sentito parlare di una piazza, di un parcheggio interrato, di negozi, di uffici. Nessuno, in realtà, ha le idee chiare sulle funzioni da assegnarle. Chi ha buone idee, si faccia avanti e si faccia sentire. L’Urban Center l’abbiamo voluto proprio per questo motivo». tà di medicina di Verona. Insomma, Rovereto è, da ieri, la capitale dello sport in Trentino. «Da Atene ad Olimpia», scherza il presidente del Coni Giorgio Torggler, gongolante per gli nuovi spazi che il comitato olimpico avrà nella città della Quercia. Dunque sport, insegnato e promosso, ma anche eventi di respiro nazionale e internazionale perché, non a caso, l’Agenzia di promozione turistica si sposterà qui. «È indubbio che i due settori siano insieme - spiega Frisinghelli - perché sono entrambi due veicoli dell’immagine del territorio. Per questo è importante che l’intera Vallagarina sia unita, operi in rete, metta a disposizione le proprie risorse umane e di impianti». L’esordio istituzionale di questo centro di controllo dello sport è stato con le elementari e la formazione dei maestri per avviare i piccoli allievi al- le più svariate discipline: dal calcio al tennis, dal volley alle arti marziali, dalla ginnastica artistica all’hockey, dal basket al tamburello, dalla lotta libera alle bocce. Tra città e periferia del comprensorio sono stati coinvolti 1472 bambini di una cinquantina di classi e 43 società sportive. «La scuola è fondamentale per lo sport che significa salute ma anche impegno e costanza. Le associazioni sportive, tra l’altro, ci sono molto vicine perché hanno bisogno di nuovi atleti che possano competere ai massimi livelli». «In questa Casa dello sport lagarina - aggiunge uno dei responsabili del progetto Andro Ferrari - possono venire tutti perché sarà fornita anche consulenza giuridica, fiscale, contributiva. Siamo un laboratorio aperto finalizzato a far crescere lo sport in tutte le sue forme». Tutti i Comuni, non solo Rovereto quindi, sono affiliati per Comitato olimpico Rovereto, adesso, oltre che Atene del Trentino è diventata pure Olimpia Giorgio Torggler, Coni fare, è proprio il caso di dirlo, rete. In questo modo, i futuri impianti che verranno realizzati saranno ragionati e collocati dalla Comunità di Valle e non sarà lo stadio piuttosto che il velodromo di questo o quell’altro Comune ma di tutta la collettività lagarina. Per quanto concerne i prossimi appuntamenti di richiamo (ospitare anche l’Apt servirà proprio a programmare manifestazioni di valenza turistica) dal 25 al 27 giugno ci saranno le finali nazionali di biliardo «pool» con 16 tavoli verdi alloggiati al palazzetto di via Piomarta e 15 ore di diretta televisiva su Raisport («volevamo la piazza del Mart ma il Museo ci ha detto di no perché avrebbe intralciato il flusso dei visitatori della mostra sugli impressionisti», chiosa Frisinghelli); toccherà poi ai campionati nazionali di nuoto Under 14 alla piscina di via Udine, sempre trasmessi dall’emittente di Stato; poi in agosto avanti con il rally Rovereto-Folgaria passando per Volano e il Finonchio, una gara estemporanea che, assicurano all’Agenzia per lo sport, in futuro rientrerà nei circuiti più prestigiosi. «In cantiere abbiamo anche soluzioni che sposano perfettamente sport e turismo - aggiunge il sindaco di Rovereto Andrea Miorandi - come i percorsi di running e nordic walking sia urbani che extraurbani, quelli di mountain bike al Bosco della Città. Per non parlare del marchio internazionale Garabike che coinvolgerà anche la Vallagarina». Plauso all’Agenzia, infine, dall’assessore della Comunità di Valle Roberto Bettinazzi: «È un sistema che valorizza l’esistente e consente di intervenire in maniera unitaria senza creare doppioni, per esempio, sui futuri impianti sportivi». Animatori della nuova struttura, infine, saranno pure Franco Scantamburlo e l’inesauribile Elio Grigoletto. Nuove deleghe: «Niente è più contemporaneo del recupero del passato» Le idee di Ornella per il centro eventi popolari, alla genuina rinscita del centro storico. Spero poi al più presto di incontrare il Consorzio In Centro e le categorie economiche per ascoltare le loro linee guida sul centro città». C’è molto da fare per il centro storico, non le pare? «Senza dubbio ha bisogno di essere migliore, so che l’assessore competente sta già lavorando alla nuova segnaletica turistica. Per me non sono temi nuovi, visto che la sperimentazione per la sosta gratis il sabato pomeriggio è venuta proprio da una mia mozione in Consiglio». Ma intende portare qualche nuovo evento? «La stagione in città, mi pare, manca di un grande concerto in una piazza del centro, la mia idea anche per rimanere in linea con quello che ho organizzato negli anni scorsi, è una serata evento revival con la Formula 3. Ma poi altre iniziative popolari, una serata sulla Grande Guerra, poi lo “Sbarazzo” con i commercianti, ovvero una serata di saldi speciali a fine stagione, come fanno a Verona e in tante altre località. Ma anche eventi di danza e un concerto che riunisca i gruppi roveretani degli anni Sessanta insieme ai giovani protagonisti di oggi, in una scoperta reciproca». Musica, revival, feste. Tutto qui? «No. Ho sempre nel cuore i nostri anziani che ancora vivono nel centro storico: penso che bisognerà trovare un momento per loro. Il centro di Rovereto non ha nemmeno un locale dove possano trovarsi, come è invece il Centro Anziani in via Belenzani a Trento, pieno di ani- mazioni e iniziative dedicate alla terza età. Con gli anziani ed i ragazzi possiamo fare grandi cose; visto che abbiamo l’assessorato alla contemporaneità, io credo che non ci sia niente di più contemporaneo del recupero della memoria del nostro passato». G.Z. La protesta | D’Antuono scrive al sindaco «Perché la città non celebra la Festa della Repubblica?» Oggi è la Festa della Repubblica ma, rileva il consigliere comunale del Pdl Ciro D’Antuono, il Comune non ha organizzato nulla. Per questo ha scritto una lettera aperta ad Andrea Miorandi. «Gentile sindaco, la Festa della Repubblica è un’occasione per rivivere i simboli della nostra Italia. Celebra e ricorda l’avvento della Repubblica dopo il periodo della dittatura fascista e la fine della Seconda guerra mondiale. Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il referendum con il quale il popolo italiano scelse tra monarchia o Repubblica. La Festa celebra quindi la nascita della nazione italiana: in tutto il mondo le nostre ambasciate celebrano la data del 2 giugno; speciali cerimonie ufficiali si tengono in Italia. Il Comune di Rovereto che cosa ha fatto in merito? Rammaricato di non aver ricevuto, né in qualità di consigliere, né di cittadino, né di socio d’Arma, alcuna comunicazione relativa allo svolgimento di manifestazioni. Le chiedo gentilmente le eventuali motivazioni». La risposta del sindaco: «Ci siamo concentrati sui 150 anni dell’unità d’Italia e le risorse sono limitate». Ornella Frisinghelli, commerciante e consigliere dell’Upt G1031503 Ha in tasca da pochi giorni la delega comunale per il centro storico, ma Ornella Frisinghelli, consigliera dell’Upt, ha già le idee chiare. Come intende svolgere il suo nuovo ruolo? «Debbo ringraziare per queste deleghe, che sono per me un grande onore e per le quali ringrazio anche i miei colleghi consiglieri dell’Upt e l’assessore Manfredi. Non vedo l’ora di incontrare la giunta per capire esattamente quale sarà il mio ambito. Tutto questo mi emoziona, e mi chiedo se sarò all’altezza, ma conto molto sulla collaborazione della gente che con le sue idee mi saprà suggerire tante iniziative». Quali competenze avrà, nello specifico? «La delega parla di sinergia fra eventi, commercio e città, quindi sarà assolutamente necessaria una chiarezza e unità di intenti su tutto, a cominciare dal Mercatino di Natale, onde evitare conflitti interni. Mi pare che sia auspicabile che per questo io venga consultata insieme agli assessori competenti che si occupano di queste cose, per poter fare una sintesi al meglio». Ma quali idee porterà? «Io avviso i miei colleghi della maggioranza che porterò nell’incarico la mia storia personale, che è fatta di massima attenzione alla gente comune, agli