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Domenica 20 Gennaio 2013
ILTEMPO
OMNIBUS
LIBRI
Il sogno dei sogni
Benedetta
spettatrice
degli adulti
n Flusso e riflusso di acque marine mosse da un soffio come il cattura sogni indiano che troneggia in copertina.
L'immagine, unita alle evocative e raffinate parole, in «Il sogno dei sogni» (Ass.
Terre Sommerse, pag. 174 euro 15) di Raffaella Brignetti, conduce il lettore nel
mondo dell'intangibile e dell'affascinante irrazionale. Materia e sua ombra. Suo-
no e sua eco. Benedetta è la spettatrice
bambina delle vicende degli adulti, e gli
adulti da osservare sono gli stessi con cui
si entra in contatto all'inizio della vita mediante una mimesi istintiva: una donna
straniera e il suo sconosciuto amante, sua
madre, un vecchio marinaio. Poi la fantasia, preziosa.
Un uccello acquatico volteggiante tra i
desideri, Tuffolo Bianco, Maestro del Sogno e rimando al popolo degli Indigeni
del nord America. La Lepre di Mare che
vive sott'acqua, tra le alghe. Il luogo è un'
isola, sottoposta al mare e aperta ai molti
venti, che non riesce a tutelarsi dalla gente che fa rumore. Una ricerca degli equilibri dell'universo dove ciò che si sogna è
ciò che si è.
Ver. Med.
Eroi dei cielo
In volo dalla mongolfiera
e fino ai fratelli Wright
n I primi tentativi di volo
vennero fatti a bordo di
mongolfiere. Circa 120
anni dopo, i fratelli Wright
si sollevarono su un
mezzo motorizzato e
controllato. Da allora
l’aspirazione è stata quella
di volare sempre più
veloci e in alto, andare
sempre più lontani e salire
il più velocemente possibile. Charles
Lindbergh stupì il mondo volando non-stop
sopra l’Atlantico. Amy Johnson conquistò la
fama volando in solitario dall’Inghilterra
all’Australia in un piccolo biplano. Con lo
sviluppo della missilistica si è aperta un’era
dominata dal primo allunaggio dell’Apollo II.
Che dire del Breitling Orbiter 3? Un record
come gli altri presenti nel libro.
Rob. Mar.
AVVENTURA
«Eroi del cielo» (Touring Junior, pag. 192, 14,50 euro)
di Von Hardesty: dai pionieri del volo ai viaggi spaziali
Con pagine formato poster.
Lo strano caso dei brufoli blu
Umberto Veronesi
diventa per gioco Toponesi
n Veronesi e Stilton: una
strana coppia al servizio
dei bimbi. Per creare la
coscienza dell’importanza
che la ricerca scientifica
riveste per ciascuno di
noi. Così l’eminente
medico Umberto
Veronesi diventa il prof.
Toponesi, suo alter ego a
Topazia dove Geronimo
Stilton, onesto direttore dell'Eco del Roditore,
è alle prese con un fatto di cronaca che
sconvolge l’isola. Un’insolita epidemia spinge
nonno Torquato a varcare la soglia dei
modernissimi laboratori scientifici, ma è solo
un pretesto per spiegare l’importanza delle
regole di sicurezza, svelare com’è composta
una squadra di ricercatori o ancora il
significato dei protocolli di ricerca. Rob. Mar.
SCIENZA
«Lo strano caso dei brufoli blu» (Piemme, p. 128,
9,20 euro) di Stilton: sostiene le borse di studio
per la ricerca, per giovani talenti. Dai 6 anni.
PILLOLE
Salute
COMPORTAMENTI
DIFFICILI
«Comportamenti difficili dei figli di oggi»
(Natura e cultura editrice, pag. 186,
14,00 euro) di Elena Nardini: per prevenire, risanare disagi e handicap di un
bambino. Lettura indicata agli adulti
chesisottraggonoalruolodi esempioe
diguida.Sembrascrittoperloro questo
libro che propone una doppia lettura,
pensata come una trama di un tessuto.
Inorizzontale,leindicazionipratichedell’autrice, pedagoga e terapeuta, che si
rivolge al genitore come una guida, per
aiutarlo nel gestire e risolvere situazioni
quotidiane,essendolapersonaportatrice di difficoltà profondamente sola. In
verticale, le testimonianze vere, nelle
quali ognuno può immedesimarsi.
«L’aspetto educativo, oggi andato perduto,èlabaseperunosviluppoinfantile
sano ed equilibrato ed è la prevenzione
per tante deviazioni e problematiche tipichedell’infanziaodierna–dicelaNardini -. Non esistono comportamenti
educativi neutri. Tenere conto di ciò e
agire di conseguenza non costa più
tempo di quello che siamo comunque
costrettiaimpegnare».Perfarequesto,
però,è utile saperecome agire per risanare le difficoltà che mettono in crisi:
handicapeimbarazzisonogradidiversi
di un’unica realtà,dove la famiglia viene
rivalutata, coinvolgendola, tenendo
conto delle sue esigenze e specificità.
«Ho deciso di dare un nome a questo
modo di lavorare: “pedagogia curativa
ambientale”. Sitratta di un sostegno individualizzato alla famiglia, che si rivolge anche al bambino sano quale strumento di prevenzione», dice la Nardini,
che da anni opera all’interno dell’Associazione Michael. Per raggiungere gli
obiettivi, bisogna innanzitutto essere
adulti disposti a trasformare qualcosa
disè,rivedendoabitudini,atteggiamenti, modalità di approccio, interazione,
obiettivi e programmi. Come? Mettendosi continuamente in discussione ed
esserci veramente, al cento per cento.
Rob.Mar.
Dizionario Storia e anedottica nel libro di Willy Pocino
Tutte le strade curiose
che portano a Roma
di Cinzia Tralicci
D
a via del Buco a via dell’Ammazzatora, da
via Affogalasino a via Scellerata, da via
dei Tre Pupazzi a vicolo dello Strucciolo.
Storia, curiosità, leggenda e anedottica viaggianosulla toponomastica. Raccontano l’altra metà di Roma con la sovrapposizione di vecchi toponimi a nuovi, di trade scomparse inghiottite
Toponimi scomparsi
È il caso di vicolo Calabraga tra Parione e Ponte
trasformata in via Cellini per motivi di decenza
Nella zona «lavoravano» famose meretrici
da piani urbanistici di Imperatori, Papi e Re. A
restituire la dignità perduta del nome originario è un libro di Willy Pocino declinato dalla A
alla Z. È il «Dizionario delle strade curiose di
Roma - Toponimi strani, difficili, incompleti,
ripetuti, sbagliati, di ieri e di oggi» (Edilazio 359
pagine, 22 euro). Pocino ha al suo attivo pubblicazioni a tema romano alla quale affianca la
direzione di «Lazio ieri e oggi» e un continuo
lavoro di ricerca bibliografica che integrato dalle continue scoperte di archeologi e ricercatori
aggiungono pepe alla vita della città eterna. Ecco, dunque, che via Acca Larenzia al Tuscolano
è dedicata alla divinità agricola del Lazio antico, madre dei Lari, simbolo della fertilità della
terra, ma Acca Larenzia è anche moglie del pastore Faustolo e nutrice di Romolo e Remo. Per
«L’enciclopedia dei record»
Chi ha più denti, l’uomo
o lo squalo? Tutte le curiosità Il giornalista: le misure adottate da Monti assomigliano a quelle subite dagli inglesi 30 anni fa
n Chi ha più denti,
l’uomo o lo squalo? Sai
quanto crescerebbero i
capelli se non li tagliassi
mai? Qual è l’animale più
grande del mondo? Lo
sapevi che le unghie delle
mani crescono tre volte
più velocemente di quelle
dei piedi? Quanto misura
l’edificio più alto?
Curiosità, record e notizie incredibili raccolte
in un solo libro diviso in quattro sezioni: per
ciascuna un poster presenta il tema. Qua e là,
quiz e indovinelli cui rispondere. Dalla
scoperta di un pianeta straordinario com’è la
Terra ai miliardi di cugini che ci vivono sopra.
Dal cuore che batte ben 100mila volte al
giorno alla costruzione delle case più strane:
ce n’è per tutti.
Rob. Mar.
STRANEZZE
«L’enciclopedia dei record» (Editoriale Scienza,
pag. 96, 12,90 euro) di Delphine Grinberg: i suoi libri
sono tradotti in oltre dieci lingue. Lettura dai 6 anni.
Contro la crisi Caprarica propone una Thatcher
di Veronica Meddi
C
La ricetta
«Ci vorrebbe
una
Thatcher»
(Sperling &
Kupfer, pag.
182, euro 17)
di Antonio
Caprarica
he non ci sono pasti gratis la figlia
del droghiere l'aveva imparato a
bottega dal padre. Tre decadi fa il
Regno Unito viveva la stessa passione del
nostro BelPaese considerato oggiil «grande malato d'Europa». L'inflessibile Maggie, neo titolata da Sua Maestà, Baronessa
di Kesteven, somministrò al suo Regno
una medicina amara fatta di tagli, deregulation e privatizzazione delle aziende statali. Se c'è più offerta i prezzi calano, e
l'italiano medio realizza il significato della parola concorrenza solo quando si lamenta per il costo dell'energia elettrica,
per le banche che esagerano con le commissioni o quando i taxi proprio non si
trovano. Poste, telecomunicazioni, enti
locali, ferrovie: tutto in crisi. Tutti settori
toccati dal bisturi di Monti. C'è tanfo di
urina nell'aeroporto di Fiumicino, il più
importante del Bel Paese. La colpa è attribuibile agli addetti delle pulizie distratti
da qualche conversazione telefonica. Un'
Italia fatta di questo ma anche di altro,
racconta Caprarica. Come il caso di Andrea De Carolis, inglobato nell'ottusità di
certeleggi che si amalgamano a una burocrazia che rende la vita difficile a chi già si
diverte poco. «Ci vorrebbe una Thatcher»
(Sperling & Kupfer, pag. 180 euro 17) di
Antonio Caprarica è la lista delle ricette
che potrebbero salvare l'Italia. Attenzione,nelcondizionale espresso neltitolo decadeovviamente l'imperativo: è unconsiglioquello di Caprarica, noncerto un ordine; perché se è vero che per lui la cravatta,
spirito del tempo che cambia e che si modifica con il modificarsi delle mode, va in-
dossata in segno di rispetto,è pur vero che
il nodo ognuno sceglie di stringerlo come
e quanto vuole, a patto però che la cravatta sia di sua proprietà. Il parallelismo è tra
l'Inghilterra di ieri, ai tempi della Thatcher e l'Italia di oggi con il suo governo
Monti.Il temaaccomunante èla crisi. Imitare la Regina della più importante città
«globale» del mondo che spegne la luce
all'uscita di una stanza che poi rimane
vuotasembra un'ottima idea.In18 capitoli titolati con ironia l'autore cerca di illustrare un'idea su quella che è l'annosa
questione di come si guarisce l'Italia, mostrando come le misure proposte dal governo Monti per i suoi pittoreschi italiani
non siano poi così lontane da quella di
una Thatcher di trent'anni fa per gli inglesi. In una tazza di tè caldo, la medicina per
guarire l'Italia. Ben zuccherato però!