VISITA GUIDATA A PALAZZO BOUTIQUE

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VISITA GUIDATA
A PALAZZO BOUTIQUE
Alla scoperta della nuova sede della Maison Fendi.
Un edificio che “racconta” i secoli di Roma e realizza la sintesi
tra capacità e lusso. E i turisti fanno la fila per vederlo
di GiusiFerré
Due immagini cbe illustranogli internidiPalazzo Boutique Fendi,
strutturato in ambienti, come una vera casa. A destra, la scalinata
in marmo diLepanto rosso che collega i duepiani dell’edficio.
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L’elegante silhouette
diPalazzo Boutique Fendi
aRoma e, qui sopra,
due accoglienti sale interne.
in quello stile aulico dove si fondono e Si SO
vrappongono i secoli di Roma. Ed è una Boutique, dove
i trovano piccoli capolavori di creatività e artigianato.
Palazzo Boutique, come Fendi ha voluto chiamare que
sto luogo delle meraviglie, è la sintesi inaspettata tra la
grandiosita architettonica dell’edificio e l’eleganza attraente del ne
gozio. Un concept potente e originale, curato da Gwenael Nicolas e
dal suo studio Curiosity, che hanno affrontato una vera sfida, in cui
Ia forza dei sentimenti si è trasformata in un progetto culturale (vedi
box a pag. 190). Perché Fendi ha una legame storico con Roma dove
la Maison è nata nd 1925 e dalla quale ha tratto iSpirazione e grande I
stimolo, in una lunga storia d’amore. aE imposSibile pensare a Fendi
senza pensare a Roma>> commenta ii presidente e Ceo Pietro Beccari.
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cosi E NATA LA MIA IDEA DI MODERNO RINASCIMENTO
Gwenael Nicolas e Fendi. L’architetto racconta come è nato ii nuo
vo concept della Boutique, nd segno di Roma. La città e Ia sua este
tica sono state ii centro delle mie ispirazioni. L’obiettivo era quello
di creare una sinergia fra le origini romane e la modernità di Fendi.
Avevo bisogno di trascendere questo concetto con nuovi elementi
iconici, come Ia scalinata in marmo di Lepanto rosso che collega i
clue piani in un grande vuoto che attraverso ii cuore dell’edificio si
apre verso l’alto. 11 suo design, ispirato all’architettura italiana ri
nascimentale dijacopo Barozzi da Vignola, è resa attuale dall’uti
lizzo di materiali inaspettati, come la pellicola in foglia d’argento,
che riflettendosi sul soffitto del primo piano riproduce l’effetto di
una cascata. Al piano terra, gli alti soffitti sono ispirati da volte an
tiche, che accese illuminano l’ambiente, dandogli un aspetto mo
numentale. II lavoro si sviluppa intorno a un’idea forte di manuali
tà, perché ogni materiale scelto è sviluppato da artisti e artigiani>>.
Ii progetto culturale
della Maison
annovera il restauro
delle Quattro Fontane
e Fontana di Trevi
e ii Palazzo della
Civiltà Italiana all’Eur
a permettersi di lavorare a vista per
esaltare la propria abilità e compe
tenza manuale. E suggerisce un tale
viaggio tra capacita e perfezione
dei gesti che ha affascinato le clien
ti, aumentando di circa quattro vol
te le ordinazioni dei capi. L’apertura
nel Palazzo dcl celebre Zuma ha ri
portato nella Città Eterna la piü ac
creditata ristorazione internaziona
le che supplisce a una mancanza di
hotel a 5 e 6 stelle, indispensabile per
una certa clientela.
COS1 A DEFINIRE, in un
obiettivo sempre rinnovato, quel
progetto culturale che fa, della
Maison Fendi, un caso unico, an
che per la felice collaborazione tra
privato e pubblico. Partito da Fen
di for Fountains il restauro del
complesso delle Quattro Fontane
e Fontana di Trevi e continuato con il Palazzo della Civiltà Ita
liana, all’Eur. Quello che i roma
ni chiamano “Colosseo quadrato”
in cui Fendi ha stabilito Ia propria
sede. Per riportare la vita in questo
strabiliante edificio, al piano terra è
stato creato un percorso espositivo
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aperto al pubblico. Inaugurato il2
ottobre dello scorso anno è già sta
to visitato da 32 mila persone. <Ar
rivano scolaresche, gruppi di turisti
in pullman, coppie di anziani che lo
ricordano sporco e disabitato>> dice
Pietro Becccari. <<Centinaia di let
tere ci ringraziano, con un entusia
smo commovente>>.•
SI VIENE
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L’arcbitetto Gwenael
Nicolas che, con lo studio
Curiosity, ha curato
Ia realizzazione del
Palazzo Boutique Fendi.
<<Una si riflette nell’altra, al suo mas
simo livello, e volevamo mantene
re Ia particolare atmosfera dell’Ur
be, ricreandone i colon attraverso
i suoi materiali e metodi di lavora
zione come ii travertino Navona e
ii classico stucco>).
Suddiviso in stanze dedicate agli ac
cessori, suite e sale riecheggiando
una magnifica casa privata, lo spa
zio offre al primo piano anche la Fur
Room, la sartoria di alta pellicceria
su misura. Unico marchio del lusso
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