Furbetti dell`affitto Sul lago scattano le multe. Salatissime
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Furbetti dell`affitto Sul lago scattano le multe. Salatissime
30 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 5 MAGGIO 2016 Provincia Da Sarnico a Costa Volpino «Controlli intensificati» I controlli contro i «furbetti dell’affitto» saranno intensificati anche sulla sponda bergamasca del lago, dalle tenenze di Sarnico e Costa Volpino. [email protected] www.ecodibergamo.it/cronaca/section/ Furbetti dell’affitto Sul lago scattano le multe. Salatissime The Floating Piers. La guardia di Finanza pizzica tre «abusivi»: tante pubblicità online, pochi in regola SEBINO GIUSEPPE ARRIGHETTI SARA VENCHIARUTTI Pensavano di guadagnarci e alla fine ci hanno rimesso. Eccome se ci hanno rimesso. Guardia di finanza al lavoro, sul Sebino, per stanare i «furbetti dell’affitto»: ovvero, tutti coloro che hanno deciso di mettere a reddito le proprie abitazioni senza dichiararlo alle autorità preposte. Parliamo soprattutto di semplici cittadini che non vogliono farsi sfuggire un business senza precedenti: quello di poter affittare casa propria (da una sola stanza a una villa intera) alle migliaia di visitatori pronti a giungere sul lago d’Iseo per l’installazione di Christo. Tre le multe già staccate, per ora solo sul versante bresciano del lago: nello specifico, a Pisogne e a Sale Marasino i militari hanno «pizzicato» tre furbetti che avevano sponsorizzato online la propria abitazione, senza dichiarare alcunché al Comune di appartenenza. Importo della sanzione? Non proprio spiccioli: quattromila euro ciascuno. E a sentire gli uomini della Guardia di finanza, siamo solo all’antipasto: «Ci troviamo di fronte a un’enorme sproporzione – spiega Bruno Gerbini, comandante della Gdf di Pisogne –. In ciascun munici- pio del lago sono arrivate, all’incirca, tre o quattro denunce da parte di privati cittadini che affitteranno la loro abitazione nel periodo estivo. Peccato che in rete abbiamo trovato una marea enorme di persone che sponsorizza casa propria, soprattutto per il periodo di apertura di The Floating Piers. Ecco perché abbiamo iniziato una se- 1 A Pisogne e Sale Marasino, staccate tre sanzioni da quattromila euro. Si rischia fino a 20 mila 1 I controlli mirati proseguiranno per individuare chi non dichiara la locazione turistica rie di controlli mirati che continueranno anche nelle prossime settimane». In effetti, la legge Regionale 27/2015 parla chiaro: chiunque intraprenda (e pubblicizzi, anche online) un’attività ricettiva senza inoltrare la specifica documentazione a Comune e Questura può vedersi infliggere una sanzione ammini- strativa. Di quelle salate: si va dai 2.000 fino ai 20.000 euro. Del resto, l’obiettivo della norma sul turismo è chiarissimo, così come spiega la stessa Guardia di finanza in una nota: «La Legge intende regolamentare tutte le strutture ricettive, alberghiere e non, per garantire condizioni di concorrenza leale fra tutti i soggetti che si occupano di ricettività turistica. Non solo: un altro obiettivo è quello di censire, sul territorio del Sebino, tutte le unità immobiliari che in questi anni sono sfuggite alle maglie dei controlli di pubblica sicurezza, alle imposte locali (come la tassa di soggiorno) e agli obblighi erariali (come l’Irpef sui canoni di locazione)». Locatori avvisati, locatori salvati dunque. Anche perché, basta un clic su qualsiasi portale web specializzato nel promuovere forme di ospitalità diffusa per rendersi conto di come il Sebino sia diventato una discreta «giungla» di case in affitto. Un esempio su tutti viene dal super portale mondiale Airbnb. Provando a cercare un alloggio dal 18 al 20 giugno, si ottengono una valanga di proposte, in qualsiasi Comune del lago. C’è chi affitta un appartamento a Predore con una richiesta di 63 euro a notte, chi una mansarda in centro a Sarnico per 170 euro al giorno, chi un bilocale a Si trainano i tronconi della passerella sul lago, dove è ormai compiuto il periplo dell’isoletta di San Paolo FOTO SAN MARCO Marone «for Christo’s event» a 300 euro al dì, chi invece «scala» fino a 350 euro a notte per un appartamentino a Sulzano, con vista lago e direttamente in zona passerella. E per chi non ha problemi di portafoglio, ci sono anche soluzioni più chic e decisamente più alte: che dire di un’intera villa a Pilzone d’Iseo a 1.500 euro a notte oppure di un’incantevole residenza a Sulzano affittata a 2.000 euro al giorno? Se si considera che i rumors danno per certa la presenza di vip del calibro, per esempio, di Carolina di Monaco, non si fatica a credere che anche il lusso andrà a ruba. Sotto controllo sul lago i «furbetti» dell’affitto turistico Gli alberghi «anticipano» l’alta stagione. Ma non troppo SEBINO Alberghi pieni all’80% per la passerella di Christo e «adeguamento» delle tariffe alla fondamentale legge di mercato: se la domanda aumenta, cresce anche il prezzo. Ma senza esagerare, perché gli operatori turistici del Sebino non vogliono correre il rischio di ritrovarsi, il prossimo anno, senza ospiti. È quanto emerge passando in rassegna i principali alberghi del lago: qualcuno ha anticipato l’applicazione dei prezzi da alta stagione, ma non risultano, almeno sulla sponda bergamasca, prezzi raddoppiati o triplicati.«Più che efJfznfTvwH3k0Y+wxSxWaN2rtX9UJkQXBtJrEiiq6A= monetizzare il momento, i nostri alberghi puntano alle ricadute future dello straordinario effetto Christo: facendosi apprezzare per la loro professionalità, e il loro giusto rapporto prezzo/qualità, anche quando la passerella sarà smantellata continueranno a beneficiare di questo appuntamento, che è a tutti gli effetti l’Expo del Sebino». A parlare è Giorgio Lazzari, responsabile Affari legali e relazioni esterne dell’Ascom di Bergamo: «Christo, ancor prima dell’apertura della sua opera, ha già migliorato l’immagine e l’appeal del Sebino: basta vedere co- sa è successo finora nelle domeniche baciate dal sole, con il lago preso d’assalto perché questo evento ha creato un’attesa e una curiosità davvero rilevanti, che hanno già fatto bene alle nostre attività». Dopo Berlino, Roma e Parigi, l’artista ha scelto un piccolo lago di provincia per la sua installazione «e questo – sottolinea Lazzari – creerà sicuramente dei disagi a livello di traffico e mobilità, ma è una sfida che il territorio può vincere». Delle 19 strutture alberghiere della sponda bergamasca, sei aderiscono a Federalberghi Bergamo, l’associazione di categoria del- Giorgio Lazzari di Ascom l’Ascom: «Da loro sappiamo che le prenotazioni sono ottime: ormai, mancando appena poco più di un mese all’evento, quasi tutte le camere d’albergo sono prenotate. Rimane solo qualche posto ancora libero». Dare e non prendere, tanto che «non abbiamo rilevato tra i nostri associati – conclude Lazzari – aumenti vertiginosi dei prezzi, tutt’altro». Atteggiamento questo che l’Ascom sostiene in maniera convinta: «Dimostrando serietà e professionalità, rivelando l’ottimo rapporto qualità/prezzo, di sicuro i visitatori per la passerella torneranno sul Sebino anche negli ©RIPRODUZIONE RISERVATA anni a venire». Di imperdibile occasione promozionale parla anche Michele Forchini, direttore dell’Ostello del Porto di Lovere, riaperto a Pasqua: «Le prenotazioni stanno arrivando in modo continuo e a oggi abbiamo quattro date sold out ed altre sei o sette date in chiusura, per le quali ci sono soltanto al massimo quattro camere disponibili. Tutti i giorni dell’evento comunque hanno prenotazioni, anche quelli che inizialmente erano abbastanza “fiacchi”. Noi abbiamo ricevuto molte prenotazioni dall’Italia ma anche da Germania e Olanda. Diciamo che ad oggi ho venduto l’80% delle mie camere disponibili per il periodo 18 giugno 3 luglio». Orietta Casali, direttrice del- 31 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 5 MAGGIO 2016 SARNICO E al «Battello» si lavora sul progetto di Christo el laboratorio del vetro della «Bottega del lavoro» della Cooperativa Il Battello di Sarnico si pensa all’evento dell’anno: il ponte galleggiante che Christo sta realizzando sul lago. I circa 90 aderenti all’associazione «Volontari per munioni. Da qualche settimana i volontari-artisti si sono inoltre cimentati nella realizzazione di opere che hanno come tema l’installazione di Christo, il tutto per arricchire la vetrina della Bottega con sempre nuove opere. Fra esse spicca un quadro in vetro che rappresenta il rendering del progetto dell’artista bulgaro. Il ricavato serve ovviamente a sostenere economicamente Il Battello, Società cooperativa sociale onlus, una realtà nata nel 1993, che si propone di gestire servizi a favore di persone disabili e svantaggiate del territorio del Basso Sebino. Piano contro le alghe La Regione trova i soldi sibile anche in occasione di quest’evento mondiale. Le previsioni a cui abbiamo fatto fede, anticipano che anche quella in arrivo sarà un’estate simile a quella dello scorso anno. Caldo e siccità. E alghe. Quindi, ecco i soldi promessi, che provvederemo a trasmettere al braccio operativo della Regione sul Sebino, l’Autorità di bacino». La buona notizia verrà illustrata e spiegata questa sera nella sede di Sarnico, dove il presidente Giuseppe Faccanoni incontrerà i sindaci del lago di Iseo. «È sicuramente una notizia importante, positiva e attesa da tempo – commenta lo stesso Faccanoni, protagonista nei mesi scorsi di prese di posizione anche scomode su questo tema –. In Regione è emersa la necessità di avviare un percorso condiviso per un accordo di lungo periodo che permetta di fare gli investimenti necessari in un lasso di tempo adeguato per poterli ammortizzare». N l’handicap», che affianca la cooperativa, sono all’opera sia nel consueto lavoro di assemblaggio, confezionamento, sbavatura di guarnizioni per far fronte alle commesse delle aziende locali, che nel preparare le bomboniere commissionate per matrimoni, Battesimi, Cresime e Co- Il progetto. L’assessore Sorte: promessa mantenuta In arrivo i 150 mila euro chiesti dai sindaci del Sebino SARNICO GIUSEPPE ARRIGHETTI Andata. Promessa mantenuta: dalla Regione, dall’assessorato a Infrastrutture e Mobilità di Alessandro Sorte, arriveranno i soldi per cercare di tenere lontano le alghe dal lago. Quest’estate in generale, ma a maggior ragione perché mai come quest’estate il Sebino sarà - letteralmente - in passerella. Fatti i conti con la stagione 2015, travolta dalla marea verde delle macrofite, l’Autorità di bacino dei laghi e i sindaci dei 16 paesi rivieraschi - soprattutto quelli del Basso lago - qualche mese fa hanno lanciato l’allarme e l’allerta: mancano all’appello 150 mila euro, che sommati agli atri 450 mila già a disposizione, serviranno a finanziare il piano anti alghe. Trovati i finanziamenti Per chi affitta case ai turisti Da Comune e Questura le regole per non rischiare Multe e sanzioni non devono scoraggiare: affittare casa propria si può, senza incorrere in penali, anche se non si è un albergatore professionista o se non si ha una partita Iva. La legge regionale 27/2015, specifica per il turismo, spiega come fare. Il primo step (prima di pubblicizzare ville e appartamenti sul web) è quello di rivolgersi al Comune. In municipio andrà infatti inoltrata una semplice comunicazione scritta, insieme a una serie di documenti richiesti a corredo da ogni singolo ente locale. In un secondo momento, il locatario dovrà entrare in contatto con la Questura. Per evidenti ragioni di sicurezza, infatti, anche gli ospiti di case private (e non solo i clienti degli alberghi o delle strutture ricettive «tradizionali») devono essere registrati ufficialmente. Alla Questura andranno dunque trasmessi (anche per via telematica) i nominativi dei turisti ospitati insieme alla indicazione di inizio e fine del soggiorno. Un progetto che prevede, oltre alla raccolta e alla rimozione delle macrofite, anche e soprattutto un piano di prevenzione, con interventi di eradicazione della vegetazione «alla nascita». Dopo un tira e molla su quale assessorato - Ambiente o Infrastrutture e Mobilità avrebbe dovuto compensare quel che mancava, in Regione s’è trovata la quadra e l’assessore Sorte ha passato al setaccio, con i suoi uffici, le pieghe del bilancio. Aveva promesso che i soldi li avrebbe trovati. «E li abbiamo trovati – dice con soddisfazione –. Siamo riusciti a recuperare 150 mila euro chiesti extra dall’Autorità di bacino per le operazioni di raccolta e smaltimento. In modo da contribuire fattivamente a tenere il lago d’Iseo più in ordine pos- l’Hotel Lovere aggiunge: «Da noi prenotazioni tutte da Paesi stranieri: Inghilterra, Stati Uniti, Olanda, Francia e Germania. Per la prima settimana siamo già al completo, ma grazie a gruppi con cui eravamo in contatto anche negli anni scorsi; per la seconda settimana, siamo al 70% di occupazione delle camere. Per quanto riguarda la politica dei prezzi, indipendentemente dal calendario di eventi, noi utilizziamo il sistema del “revenute”: se le camere libere sono poche, il loro prezzo aumenta. L’unica differenza che abbiamo deciso di introdurre per Christo, è che chiediamo la permanenza minima di due notti invece che di una sola». L’Ostello del Porto a Lovere: ci sono già date sold out per Christo efJfznfTvwH3k0Y+wxSxWd6/2wb1NLu30nSYHTzsKu8= G. Ar. Il progetto Finanziato il piano per contrastare la proliferazione delle alghe Consorzio dell’Oglio Livello al top per l’acqua «È ottimale» Il lago respira, ma gli scenari a medio termine non sono tranquilli, anche se ad aprile il livello è salito di 2 centimetri al giorno, 60 in un mese. «Ora il target – hanno spiegato dalla sede del Consorzio dell’Oglio di Brescia – è di raggiungere il limite massimo di concessione dei più 110 entro fine maggio, con il Sebino pieno di 85,4 milioni di metri cubi d’acqua. Un obiettivo, quello del riempimento, non facile da raggiungere, considerata la scarsa presenza di neve sulle montagne della Valcamonica. Per capire in che condizioni vedremo il lago nell’estate 2016, dovremo invece attendere almeno metà giugno, quando i riflettori si accenderanno sulla passerella. Christo ha peraltro già anticipato che la variazione del livello lacuale non rappresenterà un problema per la sostenibilità della sua opera.L’anno scorso, in questo periodo, il lago misurava più 20 centimetri a Sarnico, quindi meno 40 rispetto a oggi, e aveva affrontato un aprile nero, mese nel quale aveva rasentato anche il limite minimo di concessione dei meno 30, con deflussi a valle minimi e una sola paratia aperta alla diga di Fosio. Le intenzioni, più volte presentate, sono quelle di un progetto almeno decennale, «perché non possiamo più considerare quella dell’invasione della alghe come un’emergenza». Dunque, il piano prevede investimenti: per esempio l’acquisto di un nuovo battello spazzino, la sistemazione dell’area individuata per lo stoccaggio delle macrofite raccolte, il rinnovo delle convenzioni con le due Province per la pulizia del lago - scadute a fine 2015 e prorogate di un anno -, sono tutti interventi previsti dalla task force per la lotta alla diffusione della «marea verde» che l’Autorità ha preparato da tempo e che ora finalmente avrà le gambe per camminare. «Per il momento, il fatto che la Regione abbia trovato subito 150 mila euro – conclude Faccanoni – conferma le buone intenzioni annunciate più volte dal Pirellone: soprattutto, l’intesa raggiunta l’altro giorno apre la strada a un accordo strutturale, in sintonia tra quello che noi rappresentiamo per le necessità del territorio e quel che la Regione può mettere a disposizione per il Sebino». ©RIPRODUZIONE RISERVATA I BIGLIETTI SPECIALI DA IERI VIA ALL’ACQUISTO Trenord, gli sconti in carrozza D a ieri sono attive sul sito di Trenord le offerte legate alle convenzioni siglate per i giorni di The Floating Piers. Previsto il potenziamento dell’offerta di corse da e per Sulzano; nuovi convogli della linea BresciaIseo-Edolo e integrazione di bus navetta da Rovato Borgo a Bornato Calino, attivo tutti i giorni dal 18 giugno al 3 luglio. I biglietti speciali, pre- notabili online, sono diversi: Trenord Day Pass a 13 euro, per raggiungere Sulzano da qualsiasi stazione servita dal servizio Trenord. Con un biglietto giornaliero per un adulto a 13 euro, i ragazzi fino ai 13 anni compiuti, legati da un rapporto di parentela, viaggiano gratis. C’è poi il Family Day Pass a 26 euro, che darà la possibilità di viaggiare a 26 euro complessivi: un biglietto giornaliero per due adulti più i bambini e ragazzi fino ai 13 anni compiuti, legati da un rapporto di parentela. Infine, chi decide di partire da Brescia, il biglietto di andata e ritorno per raggiungere Sulzano in treno costerà 7 euro. I biglietti speciali si possono acquistare da ieri sul sito di Trenord.it, oppure sono in vendita anche nelle biglietterie ferroviarie, ai distributori automatici e alle rivendite autorizzate.