Percorsi in coll con COOP
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Percorsi in coll con COOP
Percorsi didattici attuati in collaborazione con il Centro di Educazione al Co ns umo Consapevole – Unicoop Firenz e a.s. 2013.2014 Anche nel corrente anno scolastico, prosegue la consolidata collaborazione con il Centro di Educazione al Consumo Co nsapevol e di UNICOOP Firenze. Tra le varie proposte educative, finalizzate all’educazione alimentare, alla salvaguardia dell’ambiente o, più in generale, alla promozione negli alunni di un senso critico nei confronti di tali temi e delle problematiche ad essi connesse, i docenti hanno potuto scegliere percorsi didattici di approfondimento ed integrativi al curriculo, con l’attuazione di una didattica laboratoriale e con il supporto di un operatore esperto. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “Giuseppe Garibaldi” CLASSI IC II C II A PERC ORS O DIDATTICO “Occhio al cibo” La corretta alimentazione è uno dei fattori essenziali per il mantenimento di un buono stato di salute. Partendo dai concetti di equilibrio e benessere, si dà inizio a un percorso di riflessione sui vari aspetti dell’alimentazione. Attraverso attività di gruppo si analizzano comportamenti e stili di vita propri della nostra società e si individuano le caratteristiche di un’alimentazione sana ed equilibrata in rapporto al benessere psicofisico. Durata: Tre incontri di due ore ciascuno con la possibilità di un’uscita al supermercato. Parole chiave: Benessere, gruppi alimentari, principi nutritivi, piramide alimentare, stili di vita, consumo consapevole. Finalità: Analizzare il concetto di alimentazione sana ed equilibrata Riflettere sulle scelte alimentari. Riflettere su comportamenti e stili di vita. “A tavola tra cultura e storia” II B La nutrizione da puro e semplice soddisfacimento dei propri fabbisogni a fatto culturale. Il rapporto con il cibo è intimo, quotidiano, denso di significati simbolici, richiama le radici del piacere e dell’identità. Riflessioni e attività ludiche rendono i giovani consapevoli dei fattori che sono alla base del gusto e delle scelte alimentari. Il consumo degli alimenti, infatti, esprime l’identità socio-culturale di un territorio. Il percorso vuole però dare anche consapevolezza delle radici storiche di alcuni alimenti considerati tipici di un territorio. Durata: Due incontri di due ore ciascuno. In classe Parole chiave: Cibo e cultura, abitudini alimentari, consumo e comportamenti rituali, stili di vita e appartenenza, geografia del cibo. Finalità: Far riflettere sui valori simbolici del cibo. Rendere consapevoli del legame che esiste tra cultura e cibo. “Minori al lavoro” III F l processo di globalizzazione ha trasformato radicalmente il mondo del lavoro sia nei paesi del Sud del mondo che in quelli del Nord. Attraverso giochi di simulazione si focalizza l’attenzione su come il lavoro minorile si inserisca in questo complesso quadro economico. Insieme ai ragazzi e alle ragazze si analizzano gli effetti di questo fenomeno per i minori coinvolti e per la società nel suo insieme. In quest’ottica lo sfruttamento del lavoro minorile diventa una chiave di lettura per evidenziare i legami esistenti tra l’agire locale e gli effetti globali, nonché l’importanza della tutela su scala mondiale dei diritti umani. Durata: Due incontri di due ore ciascuno, in classe. Parole chiave: Globalizzazione, lavoro minorile, diritti, responsabilità, etica dei consumi, cittadinanza. Finalità: Prendere coscienza della complessità del fenomeno del lavoro minorile. Riflettere sulla differenza fra lavoro e sfruttamento minorile. “Cose di questo mondo” III H Come si può guardare oggi il mondo in cui viviamo? Esistono un centro e una periferia, un Nord e un Sud, o c’è solo un grande villaggio globale? Si guidano gli alunni a dare risposte a queste domande. Con varie attività la classe sperimenta sia l’interdipendenza che caratterizza il commercio internazionale, sia le cause economiche dell’attuale divario di consumi a livello mondiale. Durata: Due incontri di due ore ciascuno. Parole chiave: Stereotipi, globalizzazione, interdipendenza, centro e periferia, consumatore transnazionale, cittadinanza, consumo consapevole. Finalità: Sollecitare una riflessione sull’interdipendenza tra paesi. Riflettere sulle cause che sono alla base dello squilibrio economico globale e comprenderne gli effetti sulla vita di cittadini e cittadine del mondo. Riflettere sulle nostre scelte di consumatori SCUOLE PRIMARIE S CUOLA CLASSE PERC ORS O DIDATTICO Aurora Gelli III A Emilio Salgari IV A “Robinson” Spesso i nostri comportamenti alimentari non sono basati su adeguate conoscenze nutrizionali. Attraverso una narrazione e una spesa simulata si invitano i bambini e le bambine a riflettere sulle caratteristiche degli alimenti. Alcuni giochi permettono di approfondire poi la conoscenza dei singoli alimenti attraverso la loro classificazione in base alle principali qualità nutritive. Durata :Due incontri di due ore ciascuno con possibilità di un’uscita al supermercato. Parole chiave: Alimentazione, funzioni degli alimenti, principi nutritivi, scelte alimentari. Finalità: Conoscere i principi nutrizionali e le loro funzioni. Far emergere l’importanza di un’alimentazione varia ed equilibrata Emilio Salgari IA Emilio Salgari II A Emilio Salgari III A “U.G.O.” Attraverso una narrazione che vede come protagonisti gli imballaggi, si illustrano alla classe i problemi connessi allo smaltimento dei rifiuti. Attraverso un’attività creativa, le classi sono invitate a recuperare alcuni oggetti di scarto o a realizzare un’esperienza di riciclaggio della carta. Durata: Due incontri di due ore ciascuno in classe. Parole chiave: Ambiente, rifiuti, riciclaggio, riutilizzo, raccolta differenziata, riduzione dei rifiuti. Finalità: Riflettere sul concetto di rifiuto come risorsa. Sperimentare una pratica concreta di recupero e riciclaggio. “Il pianeta del cioccolato” Attraverso la narrazione e il gioco, il percorso accompagna i bambini alla scoperta del cacao e di come, dalla sua pianta, si ottengano il cioccolato e tanti altri prodotti in vendita. Si propone, inoltre, di affinare il gusto con un assaggio guidato, stimolando una riflessione sui fattori che determinano le loro scelte. Durata :Due incontri di due ore ciascuno, in classe. Parole chiave: Cacao, cinque sensi, fiaba, filiera, gusto. Finalità: Fornire elementi conoscitivi sulla pianta e su alcune fasi di trasformazione del cacao. Esplorare il cacao attraverso i sensi.