Dead Man (Jim Jarmusch, 1995, featuring Johnny Depp) by

Dead Man
(Jim Jarmusch, 1995, featuring Johnny Depp)
by mazaher
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Spiriti
by mazaher, 1996
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La pace ferma ronzante
vuota
senza mutamento senza tempo
mentre il sole sorge e tramonta
Il cerbiatto morto si disfa
l’erba
dell’anno dopo cresce tra le costole bianche
e non ha più importanza
Luogo separato
privato di parole
di contorni
e “male” e “bene” non significano nulla
la solitudine non fa paura
e neppure gli sguardi
Si può scivolare fuori
quando la sofferenza schiude una fessura
nella membrana che racchiude la vita
Non appartenere più al mondo dei viventi
ma a quello dei morti e dei mai nati
E’ un luogo vuoto
da cui è duro tornare indietro.
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I morti, gli sciamani
by mazaher, 1996
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Noi sciamani.
Noi che siamo morti
e poi tornati in vita
al nuovo giro delle stagioni.
Noi che abbiamo giaciuto
sotto la neve di tutto il lungo inverno
e siamo germogliati a primavera.
Noi streghe
con cui parla la luna.
Noi che raccogliamo le ossa
per ricreare la forma
sferica del mondo.
Noi a cui il corvo
lancia il suo richiamo.
Noi vediamo l’interno
delle cose e del vento
e il silenzio di dio.
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