Scheda tecnica AMOMAG

Transcript

Scheda tecnica AMOMAG
Apparecchio di magnetoterapia
1
Sommario
Sommario
Introduzione
2
2
Patologie d’uso e valori consigliati
3
Posizione applicatori
4
La Magnetoterapia a portata di mano
2
Bibliografia
11
Destinazione e ambito d’uso
2
Controindicazioni
3
Introduzione
La Magnetoterapia a portata di mano
La cura di alcune patologie attraverso i
campi magnetici pulsati a bassa frequenza e
bassa intensità ha trovato da tempo il
massimo consenso negli ambienti scientifici
internazionali
soprattutto
per
quanto
riguarda
le
malattie
croniche
e
degenerative ed in particolare nella cura
dell’osteoporosi.
La
magnetoterapia
utilizza
i
campi
magnetici pulsati a bassa frequenza ed
intensità indotti dalla corrente elettrica che
percorre una bobina.
La
magnetoterapia,
per
le
sue
caratteristiche, è oramai universalmente
riconosciuta come la tecnica più indicata
per il trattamento delle patologie ossee ed in
particolare per l’osteoporosi.
Ad essa possono essere ricondotti numerosi
effetti: L’effetto piezoelettrico, l’effetto di
orientamento del collagene, la stimolazione
della deposizione calcica (Barker - Lunt
Destinazione e ambito d’uso
Destinazione d’uso: la Magnetoterapia è
particolarmente indicata per: Contratture
muscolari, Cefalea, Nevralgie, Cervicalgia,
Distorsioni, Sublussazioni, Strappi muscolari,
Fratture, Nevralgie Intercostali, Osteoporosi,
Artrosi, Artrite, Cicatrizzazioni, Ulcere, Lombalgia,
Sciatalgia,
Coxartrosi,
Atrofie
muscolari,
Osteonecrosi,
Ritardi
di
consolidazione,
Defaticamento.
Scopo clinico:
Terapeutico
1983, Bassett – Pawluk – Pilla 1974, Bassett Valdes – Hernandez 1982).
Il trattamento ideale secondo le ultime
ricerche
prevede,
per
l’osteoporosi,
trattamenti prolungati anche per 6 ore.
Secondo le esperienze di diversi autori già a
partire dalla sesta seduta si assiste ad una
notevole regressione della sintomatologia
dolorosa e fatto ancora più eclatante si
evidenzia un significativo aumento di BMD.
Fino ad oggi tutte le apparecchiature di
magnetoterapia erano costruite in maniera
da soddisfare o gli studi medici specialistici o
da soddisfare le esigenze economiche dei
pazienti ma con prodotti di bassa qualità.
AMO MAG nasce proprio per conciliare
l’esigenza
di
avere
un
dispositivo
equivalente, per prestazioni ed efficacia, a
quelli dedicati a studi medici, pur
mantenendo una semplicità d’uso ed un
prezzo estremamente favorevole.
Ambito d’uso: domestico e ambulatoriale.
 Utilizzatori privati;
 Ospedali;
 Reparti di ortopedia;
 Centri di riabilitazione postoperatoria;
 Palestre;
 Ambulatori medici;
 Società sportive;
 Centri privati di fisioterapia;
 Centri privati di terapia del dolore;
 Case di riposo.
2
Manuale di utilizzo
Controindicazioni
Pazienti in stato di gravidanza, tubercolosi, diabete
giovanile, malattie virali (in fase acuta), micosi,
soggetti con cardiopatie, aritmie gravi o portatori di
pace-maker, bambini, portatori di protesi
magnetizzabili, infezioni acute, epilettici e
neoplasia (salvo diverse prescrizioni mediche).
Patologie d’uso e valori consigliati
MODELLO AMO-MAG T1
N°
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Valori preimpostati
Patologia
Osteoporosi
Artrosi
Artrite
Colpi di Frusta
Cervicalgia
Distorsioni
Fratture
Sublussazioni arti superiori
Ritardi di consolidazione
Contratture Muscolari
Lombalgia
Lombo-sciatalgia
Strappi muscolari
Periartrite scapolo omerale
Coxartrosi
Osteonecrosi
Decontratturante
Sublussazioni arti inferiori
Hz
50
12
25
25
12
50
50
50
50
12
25
25
50
50
50
50
50
50
Valori consigliati*
Durata
Cicli di
Intervallo tra
sedute
sedute
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
MODELLO AMO-MAG T2
N°
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Valori preimpostati
Patologia
Osteoporosi
Artrosi
Artrite
Programma 4
Colpi di Frusta
Cervicalgia
Distorsioni
Fratture
Sublussazioni arti superiori
Ritardi di consolidazione
Contratture Muscolari
Hz
50
12
25
3
25
12
50
50
50
50
12
Valori consigliati*
Durata
Cicli di
Intervallo tra
sedute
sedute
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
da 2 a 4 ore *
22
24 ore
3
Manuale di utilizzo
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Lombalgia
Lombo-sciatalgia
Programma 14
Strappi muscolari
Periartrite scapolo omerale
Coxartrosi
Programma 18
Programma 19
Osteonecrosi
Decontratturante
Sublussazioni arti inferiori
25
25
12
50
50
50
25
12
50
50
50
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
da 2 a 4 ore *
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
24 ore
* Salvo diversa prescrizione medica.
I valori di durata della terapia, il numero di sedute e intervallo tra una terapia e l’altra, sono valori
consigliati. L’apparecchio per magnetoterapia AMO MAG ricalca in maniera fedele le indicazioni
di campo magnetico, durata degli impulsi, della terapia e potenza erogata rilevabili dalla
letteratura scientifica e medica, frutto di sperimentazioni e valutazioni cliniche ormai acquisite
(Barker - Lunt 1983, Bassett – Pawluk – Pilla 1974, Bassett - Valdes – Hernandez 1982).
Posizionamento applicatori
Il posizionamento del solenoide dipende
principalmente dalla zona che deve
essere trattata. Esempio dolore al
gomito: mettere sopra il gomito.
Assicurarsi che la scritta in verde sia
messa a contatto con il corpo mentre
stringhe, velcro e anelli devono rimanere
all’esterno per permetterne di fissare
correttamente il solenoide.
Patologia
Osteoporosi
N. Descizione
Posizione
L'osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una
1 ridotta massa ossea e dal deterioramento della microarchitettura del 1, 2, 4, 5, 6, 8,
tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità e predisposizione 9, 10, 11, 12,
alle fratture, soprattutto dell'anca, della colonna vertebrale e del polso.
13, 15, 16, 17,
18, 19, 20, 22,
24, 25, 26, 27,
29, 30, 31, 32,
33, 37
Artrosi
2
L'artrosi, chiamata anche osteoartrosi, è una malattia cronica che colpisce
le articolazioni (artropatia), di tipo degenerativo, ovvero che porta alla
1, 2, 4, 5, 6, 8,
4
Manuale di utilizzo
progressiva perdita delle componenti anatomiche che formano le
articolazioni. Interessa il rachide (le vertebre) e le articolazioni degli arti, ed
è caratterizzata dalla perdita della cartilagine articolare, che viene
sostituita da nuovo tessuto osseo; ciò provoca dolore ed una limitazione nei
movimenti.
9, 10, 11, 12,
13, 15, 16, 17,
18, 19, 20, 22,
24, 25, 26, 27,
29, 30, 31, 32,
33, 37
Artrite
3
L'artrite è un'infiammazione articolare di cui esistono oltre 100 tipologie. Fra i
vari sintomi che caratterizzano l’artrite ritroviamo i più comuni quali calore,
tumefazione, rigidità, dolore, arrossamento. Le cause possono essere di
origine metabolica, traumatica, infettiva, autoimmune, idiopatica.
Tra le forme più comuni vi è l'artrite reumatoide, malattia infiammatoria
cronica, sistemica ed invalidante, ad eziologia non chiaramente definita,
ma verosimilmente di origine autoimmune. Colpisce prevalentemente le
articolazioni simmet riche, ma anche tendini, sinovia, muscoli, borse ed altri
tessuti dell'organismo.
I sintomi comunemente associati all'artrite reumatoide interessano le sedi
articolari e comprendono gonfiore, sensazione di calore, dolore alla
palpazione e limitazione nei movimenti.
1, 2, 4, 5, 6, 8,
9, 10, 11, 12,
13, 15, 16, 17,
18, 19, 20, 22,
24, 25, 26, 27,
29, 30, 31, 32,
33, 37
Colpi di Frusta
5
Il colpo di frusta è un movimento brusco non controllato del collo sino alla
fine delle sue possibilità di movimento, in una o più direzioni, conseguente
ad un incidente. Classicamente è stato descritto nell’incidente
automobilistico con tamponamento da dietro, anche se di fatto è oggi
esteso a tutti gli incidenti che hanno questo meccanismo che porta a fine
corsa articolare, ossia sino alla fine della possibilità di movimento il collo.
Nei casi più gravi può provocare delle fratture e delle lesioni gravissime, ma
in quello che viene comunemente chiamato il colpo di frusta c’è solo una
lesione dei tessuti molli: muscoli, legamenti ed articolazioni. Questa lesione
può essere più o meno grave ed in base alla gravità del problema si
devono impostare le terapie.
35, 36, 37
Cervicalgia
6
Generico dolore al collo dalla durata estremamente variabile e che può
34,
essere scatenato da diverse cause. È nota comunemente, anche se
impropriamente, come cervicale.
La cervicalgia è uno dei più diffusi disturbi muscolo-scheletrici; è un dolore,
generalmente lieve per quanto fastidioso, con il quale molt e persone
convivono per mesi o addirittura anni.
La regione interessata è detta cervicale; quest'ultima è la parte più mobile
della colonna vertebrale; consta di 7 vertebre (vertebre cervicali, da C1 a
C7) che sono distinguibili in una regione superiore e in una regione inferiore.
Si parla quindi di rachide cervicale superiore, costituito da atlante (C1) ed
epistrofeo (C2), e di rachide cervicale inferiore che è costituito dalle 5
vertebre cervicali rimanenti (da C3 a C7). Atlante ed epistrofeo sono
vertebre molto diverse dalle altre al fine di permettere i movimenti della
testa.
Distorsioni
7
Le distorsioni sono lesioni a carico delle strutture capsulo-legamentose delle
articolazioni causate da un trauma indiretto.
Si determinano quando una forza sufficientemente grande imprime
all’articolazione un movimento improvviso con un meccanismo di leva o di
torsione; si assiste di conseguenza a una perdita, parziale e temporanea,
dei rapporti articolari e a stiramento e/o lacerazione dell’apparato
capsulo-legamentoso.
Le sedi più frequenti di distorsione sono il ginocchio, il collo del piede, il
gomito e le dita. Possono verificarsi in tutti i soggetti, più spesso nell’età
adulta, sebbene siano più frequenti in chi pratica sport con continuità o a
livello agonistico.
1, 2, 4, 5, 8, 9,
10, 12, 13, 14,
15, 16, 17, 18,
19, 20, 30, 31,
32, 33
Fratture
8
La frattura è la rottura parziale o completa di un osso.
Le ossa, per quanto solide e robuste, possono rompersi (fratturarsi) in
risposta all’applicazione di una forza esterna che superi la loro capacità di
resistenza.
Una frattura può verificarsi a causa di un trauma diretto (ad esempio per
una caduta) o indiretto (es. la frattura della gamba di uno sciatore o di un
calciatore che entra in torsione per il piede bloccato dallo scarpone o dal
terreno).
Altre volte una frattura si presenta in seguito a microtraumi ripetuti (frattura
da stress): è quanto accade ad esempio negli atleti che sottopongono a
sollecitazioni ripetute le ossa dei piedi (es. saltatori, giocatori di basket,
marciatori, danzatori).
1, 2, 4, 5, 6, 8,
9, 12, 15, 16,
17, 18, 19, 20,
22, 24, 25, 26,
27, 31, 32, 37
35, 36, 37
5
Manuale di utilizzo
Perdita permanente, incompleta (si distingue infatti dalla lussazione, ovvero
perdita permanente completa), dei normali rapporti tra i capi articolari,
accompagnata dalla lacerazione della capsula articolare. Le l. si dividono
in: congenite (la più comune è quella dell’anca); patologiche, per tumori
delle articolazioni, artriti acute e croniche, paralisi di gruppi di muscoli;
traumatiche, che costituiscono la grande maggioranza delle l. e per il loro
insorgere violento e improvviso non è raro siano complicate da frattura dei
capi articolari.
1, 8, 9, 10, 11,
17, 18, 19, 20
Ritardi di
10
consolidazione
Per ritardo di consolidazione si intende quella situazione in cui una frattura
tarda a guarire rispetto ai tempi solitamente previsti.
Si parla invece di pseudoartrosi quando il ritardo nella guarigione della
frattura supera i 6 – 8 mesi, per cui si può ritenere che quella frattura non è
stata e non sarà più in grado di guarire spontaneamente.
Nel ritardo di consolidazione invece il processo di guarigione è più lento ed
impreciso ma alcune volte, con provvedimenti opportuni, si può giungere a
guarigione.
1, 2, 4, 5, 6, 8, 9,
10, 11, 12, 13, 15,
16, 17, 18, 19, 20,
22, 24, 25, 26, 27,
29, 30, 31, 32, 33,
37
Contratture
Muscolari
11
La contrattura muscolare è una problematica molto comune che si
manifesta quando determinati muscoli scheletrici si contraggono
involontariamente, in modo persistente e causando dolore intenso.
L’ipertonia, la rigidità e l’indurimento del muscolo, percepibile al tatto, che
è sfuggito al controllo del sistema nervoso non sono conseguenza di lesioni
a carico delle fibre muscolari, ma sono dovute al solo avvenire di un
movimento non previsto, repentino che provoca uno stiramento ed una
ritorsione delle fibre stesse. La contrattura muscolare infatti si verifica come
forma di difesa del muscolo sovraccaricato e sollecitato oltre le sue
capacità fisiologiche, e può protrarsi per qualche giorno (in media dai 3 ai
7 giorni).
7, 11, 22, 23,
24, 26, 31, 36
Lombalgia
12
La lombalgia (cioè il dolore alla colonna vertebrale, il complesso funzionale
che fa da pilastro all’organismo umano) non è una malattia ma un sintomo
di diverse patologie, aventi in comune la diffusione del dolore in regione
lombare. È un disturbo estremamente frequente in età adulta, con massima
incidenza in soggetti di 40-50 anni di entrambi i sessi. Circa l'80% della
popolazione ne è colpito almeno una volta durante la vita.
6, 7, 21, 23, 25
Lombosciatalgia
13
La lombosciatalgia è un dolore del nervo sciatico che colpisce la zona
vertebrale lombare e si estende fino ai glutei, gli arti inferiori e parte dei
piedi. Si differenzia dalla lombalgia proprio perché in quest’ultima il dolore è
localizzato soltanto nella zona lombare e sacrale e non si estende nella
parte bassa del corpo.
6, 7, 21, 22, 24,
25, 26
Strappi
muscolari
15
Lo strappo muscolare è una grave lesione in cui si ha una percentuale
significativa di rottura delle fibre del muscolo.
C'è una certa confusione attorno alla classificazione delle numerose
tipologie di lesioni muscolari e non tutti gli autori concordano sulle varie
definizioni. Definendo 4 livelli, sembra ragionevole classificare le lesioni dei
muscoli nel modo seguente: livello 0: contrattura muscolare; livello 1:
stiramento muscolare (anche elongazione muscolare); livello 2: distrazione
muscolare ; livello 3: strappo muscolare.
7, 8, 11, 22, 24,
26, 36
Periartrite
scapolo
omerale
16
La periartrite scapolo omerale è una patologia causata da un processo
1, 8, 9,
degenerativo e infiammatorio dei tessuti in prossimità delle articolazioni
30, 31,
della spalla.
In passato la definizione comune era semplicemente “periartrite della
34, 35,
spalla”, ma oggi il termine “periartrite scapolo omerale” indica un gruppo
di patologie diverse e dolorose. La più comune e la più frequente è
l’infiammazione dei tendini che formano la cuffia dei rotatori.
La cuffia dei rotatori è formata da quattro muscoli: il sottospinoso, il
sovraspinoso, il piccolo rotondo e il muscolo sottoscapolare (o muscolo
intrarotatore della spalla). Viene definito col termine di “cuffia” perché
questo gruppo muscolare avvolge come una cuffia la testa dell’omero.
La periartrite è dovuta all’infiammazione dei tendini della cuffia dei rotatori,
della capsula dell’articolazione scapoloomerale (che si trova tra la scapola
e l’omero) e della borsa subacromiodeltoidea (si tratta dello spazio di
scivolamento tra la cuffia dei rotatori da una parte e il muscolo deltoide e
l’acromion dall’altra).
Coxartrosi
17
La coxartrosi o artrosi dell'anca è una patologia cronico-degenerativa della
2, 4,
cartilagine dell'anca dovuta a un'usura dei capi articolari che si instaura
progressivamente e compromette la normale deambulazione. Si 29
distinguono due forme di coxartrosi: una primitiva, comune nell'età
avanzata, e una secondaria, conseguente a deformità articolari congenite
come la displasia dell'anca o a patologie traumatiche, infettive,
Sublussazioni
arti superiori
9
10, 11,
32, 33,
36
5, 27, 28,
6
Manuale di utilizzo
reumatiche, o alla necrosi asettica della testa del femore
Osteonecrosi
20
Termine usato in patologia per indicare la cessazione delle attività
1, 2, 4, 5, 6, 8,
biologiche vitali di tessuto osseo. La necrosi ossea può essere provocata da
un gran numero di fattori lesivi, che agiscono con intensità tale da 9, 10, 11, 12,
determinare un danno irreversibile nelle strutture o negli equilibri metabolici
13, 15, 16, 17,
cellulari: tali possono essere per esempio: agenti fisici quali il calore, le
irradiazioni, i traumi, la corrente elettrica, agenti chimici tossici, disturbi della 18, 19, 20, 22,
circolazione che comportino una cattiva ossigenazione del tessuto,
24, 25, 26, 27,
microrganismi patogeni o le loro tossine.
29, 30, 31, 32,
33, 37
un lavoro muscolare stancante, un allenamento intenso o una
Decontratturan 21 Dopo
6, 7, 8, 22, 23,
competizione sportiva, spesso accade che determinati muscoli o
determinate parti di muscoli restino tesi e causino un leggero dolore. Si 24, 26, 32, 36
te
tratta di contratture muscolari che devono sparire nel giro di qualche
giorno con riposo, una buona reidratazione, un'alimentazione equilibrata,
l'assunzione di sali minerali
e l'applicazione del programma
Decontratturante.
Questo
fenomeno
di
contrattura
interessa
frequentemente i muscoli del polpaccio ma può anche verificarsi in altri
muscoli.
Il programma Decontratturante agisce esercitando un effetto rilassante
che induce la diminuzione del tono muscolare.
Perdita permanente, incompleta (si distingue infatti dalla lussazione, ovvero
perdita permanente completa), dei normali rapporti tra i capi articolari,
accompagnata dalla lacerazione della capsula articolare. Le l. si dividono
in: congenite (la più comune è quella dell’anca); patologiche, per tumori
delle articolazioni, artriti acute e croniche, paralisi di gruppi di muscoli;
traumatiche, che costituiscono la grande maggioranza delle l. e per il loro
insorgere violento e improvviso non è raro siano complicate da frattura dei
capi articolari. Programma ideat o per gli arti inferiori.
Sublussazioni
arti inferiori
22
Programma 4
4
Programma a frequenza portante 3 Hz
Programma 14
14
Programma a frequenza portante 12 Hz
Programma 18
18
Programma a frequenza portante 25 Hz
Programma 19
19
Programma a frequenza portante 12 Hz
1
2, 4, 5, 12, 13,
14, 15, 16, 27,
28, 29
2
7
Manuale di utilizzo
5
4
6
8
9
7
10
11
8
Manuale di utilizzo
12
13
14
17
16
15
18
19
20
23
21
22
24
25
26
9
Manuale di utilizzo
27
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31
30
32
33
34
35
36
37
10
Manuale di utilizzo
Bibliografia
La presente bibliografia rappresenta uno spunto da sottoporre al vostro medico curante per
l‘individuazione dell’applicabilità della terapia e della posologia. I nostri tecnici sono a
disposizione per fornire ulteriori informazioni al personale medico.
Artrite
Study of the effects of Pulsed
Electro-Magnetic Field Therapy
with respect toserological
grouping in rheumatoidarthritis.
Ganguly KS, Sarkar AK, Datta
AK, Rakshit A.
National Institute for the
Orthopaedically Handicapped
(NIOH),Calcutta.
A case of congenital
pseudarthrosis of the tibia
treated with Pulsing ElectroMagnetic Fields. 17-year followup.
Ito H, Shirai Y, Gembun Y.
Department of Orthopaedic
Surgery,Nippon Medical
School, Tokyo, Japan.
A double-blind trial of the
clinical effects of electromagnetic fields in osteoarthritis.
Trock DH, Bollet AJ, Dyer RH Jr,
Fielding LP, Miner WK, Markoll
R.
Department of Medicine
(Rheumatology),Danbury
Hospital, CT 06810.
The effect of Pulsed ElectroMagnetic Fields in the
treatment of osteoarthritis of
the knee and cervical spine.
Report of randomized, double
blind, placebo
controlled trials.
Trock DH, Bollet AJ, Markoll R.
Department of Medicine,
Danbury Hospital,
Magnetic pulse treatment for
knee osteoarthritis: a
randomised, doubleblind,
placebo-controlled study.
Pipitone N, Scott DL.
Rheumatology Department,
King's College Hospital
(Dulwich), London, UK.
Electro-Magnetic fields for the
treatment of osteoarthritis.
Hulme J, Robinson V, DeBie R,
Wells G, Judd M, Tugwell P.
Cochrane Collaborating
Center, Center for Global
Health, Institute of Population
Health - University of Ottawa, 1
Stewart Street, Ottawa,
Ontario, Canada, K1N 6N5.
Modification of osteoarthritis by
Pulsed Electro-Magnetic Field-a morphological study.
Ciombor DM, Aaron RK, Wang
S, Simon B.;
Department of Orthopaedics,
Brown Medical School,
Providence, RI 02906,
Pulsed magnetic field therapy
for osteoarthritis of the knee--a
double-blind sham-controlled
trial.
Nicolakis P, Kollmitzer J,
Crevenna R, Bittner C,
Erdogmus CB, Nicolakis J.
Department of Physical
Medicine and Rehabilitation,
AKH Wien, University of Vienna,
Vienna, Austria.
Therapeutic effects of pulsed
magnetic fields on joint
diseases
Riva Sanseverino E, Vannini A,
Castellacci
P., Universita di Bologna, Italy
Rigenerazione Cellulare
Effect of external Pulsing
Electro-Magnetic Fields on the
healing of soft tissue.
Glassman LS, McGrath MH,
Bassett CA.
Division of Plastic Surgery,
Montefiore Medical Center,
Albert Einstein College of
Medicine, New York, NY.
Pulsing Electro-Magnetic field
therapy in nerve regeneration:
an experimental
study in the cat.
Orgel MG, O'Brien WJ, Murray
HM.
Effect of Pulsed ElectroMagnetic Fields (PEMF) on
osteoblast-like cells.
Satake T. Department of Oral
Biochemistry, Kanagawa
Dental College
Circolazione
Microcirculatory effects of
Pulsed Electro-Magnetic Fields.
Smith TL, Wong-Gibbons D,
Maultsby J.
Department of Orthopaedic
Surgery, Wake Forest University
School of Medicine, Medical
Center Blvd., Winston- Salem,
NC 27157-1070, USA.
Depressione
Influence of electro-magnetic
fields on the emotional
behaviour of rats
[Article in Russian] Semenova
TP, Medvinskaia NI, Bliskovka
GI, Akoev IG.
Institute of Cell Biophysics,
Russian Academy of Sciences,
Pushchino, Moscow region,
142290 Russia.
Combining high and low
frequencies in rTMS
antidepressive treatment:
preliminary results.
Conca A, Di Pauli J, Beraus W,
Hausmann A, Peschina W,
Schneider H, Konig P,
Hinterhuber H.
Departments of Psychiatry I
and II, Regional Hospital, 6830
Rankweil, Austria.
Effect of Pulsed ElectroMagnetic Fields (PEMF) on latephase osteotomy gap healing
in a canine tibial model.
Inoue N, Ohnishi I, Chen D,
Deitz LW, Schwardt JD, Chao
EY.
11
Manuale di utilizzo
Department of Orthopaedic
Surgery, The Johns Hopkins
Autoradiographic evaluation
of electromagnetic field
effects on serotonin (5HT1A)
receptors in rat brain.
Johnson MT, McCullough J,
Nindl G, Chamberlain JK.
Terre Haute Center for Medical
Education, Indiana University
School of Medicine, Terre
Haute, IN 47809, USA.
Diabete
The use of Pulsed ElectroMagnetic Fields with complex
modulation in the treatment of
patients with diabetic
polyneuropathy
Science Research Institute of
Medical Rehabilitation, Baku,
Azerbaidzhan
Edema
Low frequency and low
intensity Pulsed ElectroMagnetic Field exerts its
antiinflammatory effect
through restoration of plasma
membrane calcium ATPase
activity.
Selvam R, Ganesan K,
Narayana Raju KV,
Gangadharan AC, Manohar
BM, Puvanakrishnan R.
Department of Pharmacology
and Toxicology, Madras
Veterinary College, Vepery,
Chennai, India.
Protection against focal
cerebral ischemia following
exposure to a Pulsed ElectroMagnetic Field.
Grant G, Cadossi R, Steinberg
G.
Department of Neurosurgery,
Stanford University, California
94305
Endometrite
A low-frequency alternating
magnetic field, a supersonicfrequency current and
interference currents in the
combined treatment of
chronic nonspecific
endometritis
Strugatskii VM, Popovich LS.
Fibromialgia
Exposure to a specific pulsed
lowfrequency magnetic field:
a double-blind placebocontrolled study of effects on
pain ratings in rheumatoid
arthritis and fibromyalgia
patients.
Lawson Health Research
Institute, St. Joseph's Health
Care, London, Ontario N6A
4V2.
Glaucoma
The effect of a Pulsed ElectroMagnetic Field on the
hemodynamics of eyes with
glaucoma.
Tsisel'ski IuV, Kashintseva LT,
Skrinnik AV. Russian
Guarigione
Magnetic fields in physical
therapy. Experience in
orthopedics and traumatology
rehabilitation
[Article in Italian], Borg MJ,
Marcuccio F, Poerio AM,
Vangone A.
Therapeutic effects of electromagnetic fields in the
stimulation of connective tissue
repair
Aaron RK, Ciombor DM.,
Department of Orthopaedics,
Brown University, Providence,
Rhode Island 00928.
Ossa
Pseudarthrosis after lumbar
spine fusion: nonoperative
salvage with Pulsed ElectroMagnetic Fields.
Simmons JW Jr, Mooney V,
Thacker I. UTMB, Galveston,
Texas, USA.
Effects of static magnetic and
Pulsed Electro-Magnetic Fields
on bone healing.
Darendeliler MA, Darendeliler
A, Sinclair PM. Discipline of
Orthodontics, Faculty of
Dentistry, University of Sydney,
Australia.
Pulsed Electro-Magnetic Fields
for the treatment of bone
fractures.
Satter Syed A, Islam MS,
Rabbani KS, Talukder MS.
Industrial Physics Division, BCSIR
Laboratories, Dhaka.
Effects of pulsed magnetic
energy on a microsurgically
transferred vessel.
Roland D, Ferder M, Kothuru R,
Faierman T, Strauch B.
Department of Plastic and
Reconstructive Surgery at the
Albert Einstein College of
Medicine, Bronx, NY, USA.
Exposure to pulsed magnetic
fields enhances motor
recovery in cats after spinal
cord injury.
Crowe MJ, Sun ZP, Battocletti
JH, Macias MY, Pintar FA,
Maiman DJ. Neuroscience
Research Laboratories, The
Clement J. Zablocki VA
Medical Center, Milwaukee, WI
53295, USA.
[email protected]
Treatment of non-union of
bone fractures by pulsing
electro-magnetic fields.
Hutchings J.
Pelle
The influence of pulsed
electrical stimulation on the
wound healing of burned rat
skin.
Castillo E, Sumano H, Fortoul TI,
Zepeda A. Department of
Physiology and Pharmacology,
School of Veterinary Medicine,
National Autonomous
University of Mexico, Mexico,
D.F.
Effect of low frequency Pulsing
Electro- Magnetic Fields on skin
ulcers of venous origin in
humans: a double-blind study.
Ieran M, Zaffuto S, Bagnacani
M, Annovi M, Moratti A,
Cadossi R. Department of
Medical Angiology,
Arcispedale S. Maria Nuova,
Reggio Emilia, Italy
12
Manuale di utilizzo
Pulsed Electro-Magnetic Fields
in experimental cutaneous
wound healing in rats.
Patino O, Grana D, Bolgiani A,
Prezzavento G, Mino J, Merlo
A, Benaim F. Department of
Postgraduate Reconstructive
and Plastic
Effects of pulsed extremelylowfrequency magnetic fields
on skin wounds in the rat.
Ottani V, De Pasquale V,
Govoni P, Franchi M, Zaniol P,
Ruggeri A. Istituto di Anatomia
Umana Normale, Bologna,
Italy.
Effects of magnetic fields on
skin wound healing.
Experimental study. [Article in
Spanish]
Patino O, Grana D, Bolgiani A,
Prezzavento G, Mino J, Merlo
A, Benaim F. Department of
Postgraduate Reconstructive
and Plastic Surgery,
Universidad del Salvador and
Fundacion del Quemado.
Effects of Pulsed ElectroMagnetic Fields on rat skin
metabolism.
De Loecker W, Delport PH,
Cheng N. Afdeling Biochemie,
Katholieke Universiteit te
Leuven, Belgium.
lymphocytes in patients with
rheumatoid arthritis.
Islamov BI, Balabanova RM,
Funtikov VA, Gotovskii YV,
Meizerov EE. Institute of
Theoretical and Experimental
Biophysics, Russian Academy
of Sciences, Pushchino, Russia.
The effect of exposure to high
flux density static and pulsed
magnetic fields on lymphocyte
function.
Aldinucci C, Garcia JB, Palmi
M, Sgaragli G, Benocci A, Meini
A, Pessina F, Rossi C, Bonechi
C, Pessina GP;Department of
Physiology, University of Siena,
Siena, Italy.
Emicrania
Initial exploration of Pulsing
Electro- Magnetic Fields for
treatment of migraine.
Sherman RA, Robson L, Marden
LA. Service of Orthopedic
Surgery, Madigan Army
Medical Center, Tacoma,
Wash. 98431, USA.
Treatment of migraine with
Pulsing Electro-Magnetic Fields:
a double-blind, placebocontrolled study.
Sherman RA, Acosta NM,
Robson L. Orthopedic Surgery
Service, Madigan Army
Medical Center, Tacoma, WA
98431, USA.
Impulse magnetic-field therapy
for migraine and other
headaches: a doubleblind,
placebo-controlled study.
Pelka RB, Jaenicke C,
Gruenwald J. Universitat der
Bundeswehr Munchen Munich,
Germany.
life: a double-blind, placebo
controlled trial.
Lappin MS, Lawrie FW, Richards
TL, Kramer ED. Energy Medicine
Developments, (North
America), Inc., Burke, Va., USA
Effect of extremely low
frequency (correction of
frenquency) magnetic field on
brain ischemic reaction in rats.
Zhao L, Wei J, Yan G, Wang Y,
Huang Z, Zhao D.; Institute of
Space Medico- Engineering,
Beijing, China.
Theory of multichannel
magnetic stimulation: toward
functional neuromuscular
rehabilitation.
Ruohonen J, Ravazzani P,
Grandori F, Ilmoniemi RJ.;
BioMag Laboratory, Helsinki
University Central Hospital,
Finland.
Riparazione tessuti nervosi
Pre-treatment of rats with
Pulsed Electro-Magnetic Fields
enhances regeneration of the
sciatic nerve.
Kanje M, Rusovan A, Sisken B,
Lundborg G. Department of
Animal Physiology, University of
Lund, Sweden.
An experimental study of the
effects of Pulsed ElectroEmatoma
Magnetic Field (Diapulse) on
Electrochemical therapy of
nerve repair.
pelvic pain: effects of Pulsed
Raji AM.
Electro-Magnetic Fields (PEMF)
Effect of weak, Pulsing Electroon tissue trauma.
Magnetic Fields on neural
Jorgensen WA, Frome BM,
regeneration in the rat.
Wallach C. International Pain
Ito H, Bassett CA.
Research Institute, Los Angeles,
Effect of Pulsed ElectroCalifornia.
Magnetic stimulation on facial
nerve regeneration.
Ipertensione
Byers JM, Clark KF, Thompson
The treatment of hypertension
Sclerosi Multipla
GC. Department of
patients with electro-magnetic Therapy of day time fatigue in
Otorhinolaryngology, University
and magnetic fields.
patients with multiple sclerosis.
of Oklahoma Health Sciences
Orzheshkovskii VV, Chopchik
Zifko UA.; Sonderkrankenanstalt Center, Oklahoma City, USA.
DI, Paramonchik VM,
fur Neurologie, Klinik Pirawarth, A comparative study of the
Fastykovskii AD, Kovalenko VP. Kurhausstrasse 100, A-2222 Bad effects of magnetic stimulation
Pirawarth, Austria
and electric stimulation on
Linfociti
Effects of a Pulsed Electroperipheral nerve injury in rat.
Effect of bioresonance therapy Magnetic therapy on multiple
Bannaga A, Guo T, Ouyang X,
on antioxidant system in
sclerosis fatigue and quality of
Hu D, Lin C, Cao F, Dun Y, Guo
Z. Department of Orthopedic
13
Manuale di utilizzo
Surgery, Tongji Hospital, Tongji
Medical College, Huazhong
University of Science and
Technology, Wuhan 430030.
Electro-Magnetic Fields
influence NGF activity and
levels following sciatic nerve
transection.
Longo FM, Yang T, Hamilton S,
Hyde JF, Walker J, Jennes L,
Stach R, Sisken BF. Department
of Neurology, UCSF/VAMC, San
Francisco, California, USA.
Enhancement of functional
recovery following a crush
lesion to the rat sciatic
nerve by exposure to Pulsed
Electro- Magnetic Fields.
Walker JL, Evans JM, Resig P,
Guarnieri S, Meade P, Sisken BS.
Division of Orthopaedic
Surgery, University of Kentucky
College of Medicine, Shriners
Hospitals for Crippled Children,
Lexington.
Stimulation of rat sciatic nerve
regeneration with Pulsed
Electro- Magnetic Fields.
Sisken BF, Kanje M, Lundborg
G, Herbst E, Kurtz W. Center for
Biomedical Engineering,
University of Kentucky,
Lexington 40506.
Effects of high-peak Pulsed
Electro-Magnetic Field on the
degeneration and
regeneration of the common
peroneal nerve in rats.
Raji AR, Bowden RE.
A multivariate approach to the
treatment of peripheral nerve
transection injury: the role of
electro-magnetic Field Therapy
Zienowicz RJ, Thomas BA, Kurtz
WH, Orgel MG. University of
Massachusetts Medical School,
Berkshire Medical Center,
Pittsfield.
Sistema Nervoso
Magnetic and electrical
stimulation in the rehabilitative
treatment of patients with
organic lesions of the nervous
system
Tyshkevich TG, Nikitina VV; A. L.
Polenov Russian Science
Research Neurosurgical
Institute, St. Petersburg.
History of magnetic stimulation
of the nervous system.
Geddes LA.; William A.
Hillenbrand Biomedical
Engineering Center, Purdue
University, West Lafayette,
Indiana 47907.
Evaluation of treatment with a
Pulsed Electro-Magnetic Field
on wound healing,
clinicopathologic variables,
and central nervous system
activity of dogs.
Scardino MS, Swaim SF, Sartin
EA, Steiss JE, Spano JS,
Hoffman CE, Coolman SL,
Peppin BL. Scott-Ritchey
Research Center, College of
Veterinary Medicine, Auburn
University, AL 36849, USA.
Neuropatie
Pulsed magnetic field therapy
in refractory neuropathic pain
secondary to peripheral
neuropathy: electrodiagnostic
parameters--pilot study.
Weintraub MI, Cole SP. New
York Medical College, Briarcliff
Manor, New York 10510, USA
Osteoporosi
The effect of long-term pulsing
electromagnetic field
stimulation on experimental
osteoporosis of rats.
Mishima S. Department of
Orthopedic Surgery, School of
Medicine, University of
Occupational and
Environmental Health,
Kitakyushu, Japan.
Pulsed Electro-Magnetic Fields
prevent osteoporosis in an
ovariectomized female rat
model: a prostaglandin E2associated process.
Chang K, Chang WH.
Department of Biomedical
Engineering, Chung-Yuan
Christian University, Chung-Li,
Taiwan, Republic of China.
Bone density changes in
osteoporosisprone women
exposed to Pulsed ElectroMagnetic Fields (PEMFs).
Tabrah F, Hoffmeier M, Gilbert F
Jr, Batkin S, Bassett CA.
University of Hawaii School of
Medicine, Straub Clinic and
Hospital, Honolulu.
Dolore
Evaluation of electro-magnetic
fields in the treatment of pain
in patients with lumbar
radiculopathy or the whiplash
syndrome.
Thuile Ch, Walzl M.,
International Society of Energy
Medicine, Vienna, Austria.
Pain management and
electro-magnetic medicine.
Ouellette EA., University of
Miami School of Medicine,
Department of Orthopaedics
and Rehabilitation, Florida,
USA.
Electrochemical therapy of
pelvic pain: effects of Pulsed
Electro-Magnetic Fields (PEMF)
on tissue trauma.
Jorgensen WA, Frome BM,
Wallach C. International Pain
Research Institute, Los Angeles,
California.
Spine fusion for discogenic low
back pain: outcomes in
patients treated with or without
Pulsed Electro-Magnetic Field
stimulation.
Marks RA. Richardson
Orthopaedic Surgery, Texas
75080, USA.
Pulsed magnetic field therapy
in refractory neuropathic pain
secondary to peripheral
neuropathy: electrodiagnostic
parameters—pilot study.
Weintraub MI, Cole SP. New
York Medical College, Briarcliff
Manor, New York 10510, USA.
Parkinson
Magnetic fields in the
treatment of Parkinson's
disease.
Sandyk R, Anninos PA, Tsagas
N, Derpapas K. Democrition
University of Thrace,
Department of Medical Physics
14
Manuale di utilizzo
and Polytechnic School,
Alexandroupolis and Xanthi,
Greece.
Dolore pelvico
Electrochemical therapy of
pelvic pain: effects of Pulsed
Electro-Magnetic Fields (PEMF)
on tissue trauma.
Jorgensen WA, Frome BM,
Wallach C. International Pain
Research Institute, Los Angeles,
California.
Mobilità
The effect of Pulsed ElectroMagnetic Fields in the
treatment of cervical
osteoarthritis: a randomized,
doubleblind, sham-controlled
trial.
Ankara Physical Medicine and
Rehabilitation Education and
Research Hospital, Turk ocagi S
No: 3 Sihhiye, Ankara, Turkey.
Therapy with Pulsed ElectroMagnetic Fields in aseptic
loosening of total hip
protheses: a prospective study.
Országos Reumatologiai és
Fizioterápiás Intézet, Budapes,
Hungary.
achilles tendonitis in the rat: a
prospective randomized study.
Department of Orthopaedics
and Traumatology, Chinese
University of Hong Kong, Prince
of Wales Hospital, Shatin, New
Territories, Hong Kong
Pulsed Electro-Magnetic Field
therapy of persistent rotator
cuff tendinitis. A double-blind
controlled assessment.
Binder A, Parr G, Hazleman B,
Fitton- Jackson S.
The effect of Pulsed ElectroMagnetic Fields on flexor
tendon healing in chickens.
Robotti E, Zimbler AG, Kenna D,
Grossman JA. Miami Children's
Hospital, USA.
Pulsed magnetic and electromagnetic fields in experimental
achilles tendonitis in the rat: a
prospective randomized study.
Lee EW, Maffulli N, Li CK, Chan
KM. Department of
Orthopaedics and
Traumatology, Chinese
University of Hong Kong, Prince
of Wales Hospital, Shatin, New
Territories, Hong Kong
Ulcere
A portable Pulsed ElectroTendiniti
Magnetic Field (PEMF) device
Pulsed magnetic and electroto enhance healing of
magnetic fields in experimental recalcitrant venous ulcers: a
doubleblind, placebocontrolled clinical trial.
Ronald O. Perelman
Department of Dermatology,
New York University Medical
Center, New York.
Treatment of chronic varicose
ulcers with Pulsed ElectroMagnetic Fields: a controlled
pilot study.
Department of Dermatology,
Belfast City Hospital.
Vista
The effect of a Pulsed ElectroMagnetic Field on the
hemodynamics of eyes with
glaucoma
[Article in Russian] Tsisel'skii IuV,
Kashintseva LT, Skrinnik AV.
Effectiveness of
magnetotherapy in optic
nerve atrophy. A preliminary
study
[Article in Russian] Zobina LV,
Orlovskaia LS, Sokov SL,
Sabaeva GF, Konde LA,
Iakovlev AA.
Possibilities of magnetotherapy
in stabilization of visual function
in patients with glaucoma
[Article in Russian] Bisvas
Shutanto Kumar, Listopadova
NA.
15
Manuale di utilizzo
Distribuito da: DJO Italia srl
Via Leonardo da Vinci 97,
Trezzano sul Naviglio 20090 (MI)
Tel. (+39) 02.48463386 • Fax (+39) 02.48409217
16

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